Ciao, cronologicamente parlando, io consiglierei di leggere inizialmente i lavori statutitensi:
- L'opera di Floyd Gottfredson, nei testi Osborne, de Maris e Walsh. In particolare, le strisce tra gli anni 1935-44 e 1947-55. Assolutamente imperdibile, l'origine di questo fantastico mondo.
- L'opera di Carl Barks, l'uomo dei paperi, vero genio. Imperdibile il suo periodo di storie tra l 1948 e il 1954
- 40 anni dopo arriva la Saga di Paperon de Paperoni scritta da Don Rosa. Irrinunciabile serie, da vero fanboy segue in modo fanatico le tracce lasciate da Barks. Oltre alla Saga consiglio i capitoli correlati, non consiglierei invece il resto della produzione dell'autore, ad eccezione di Una lettera da casa e Paperino e il genio del compleanno.
Passando alla produzione nostrana:
- Partirei con Guido Martina, con le sue mitiche storie della realtà italiana degli anni 50. Da recuperare assolutamente le celeberrime doppio segreto di Macchia Nera e diabolico vendicatore per poi passare al filone delle grandi parodie, partendo dall'Inferno di Topolino per arrivare fino a Paperino e il vento del Sud.
- Molte realizzate con Martina, le grandi parodie di Giovan Battista Carpi, in cui svettano Sandopaper e la perla di Labuan, Guerra e Pace e il mistero dei candelabri.
- Le storie del periodo d'oro di Romano Scarpa, in quel periodo che va dal 1956 iniziato con Paperino e i gamberi in salmì e chiusosi nel 1963 con Topolino e l'uomo di Altacraz;
- Le storie di Luciano Bottaro del periodo tra il 1958 e il 1962, molte delle quali realizzate con Carlo Chendi. Spiccano il dottor Paperus, Paperino e il razzo interplanetario e Pippo e la fattucchiera.
- Alcuni (penso che mezzo forum ti direbbe di leggere ogni cosa sua) dei lavori di Rodolfo Cimino tra il 1963 e il 1975, inizialmente disegnati da Romano Scarpa (visir di Papatoa, lana vulcanica, elmo del comando...) per poi passare all'allievo Giorgio Cavazzano (ritorno di reginella, errore del paperzucum, moltiplicazione degli affitti, ricupero armato....). Cimino tornerà a scrivere dopo una decina di anni dopo di assenza con uno dei sui capolavori: i racconti attorno al fuoco, da recuperare specialmente quelli realizzati da Cavazzano;
- Continuando con Giorgio Cavazzano, recupererei il suo periodo techno, tra il 1973 e il 1976, nelle ipercinetiche storie di Giorgio Pezzin coi paperi (Paperoga e il peso della gloria, Zio Paperone e gli icebergs volanti e paperoga e il peso della gloria tra le altre), la sua Casablanca, le storie realizzate con Silvano Mezzavilla (topolino e la voce spezzata, topolino e l'enigma del faro e topolino e la villa dei misteri) e infine quelle con Tito Faraci, imperdibile in particolar modo Anderville e, in misura minore, la vera storia di Novecento;
- Rimanendo su Faraci, da leggere il suo lavoro migliore, i volumi di Mickey Mouse Mistery Magazine e i suoi due capolavori degli anni 90: L'ombra del drago e il fiume del tempo.
- Il periodo d'oro di Massimo de Vita, autore che disegna cosi bene che sarebbe anche recuperabile in toto, ma in particolar modo le sue storie da autore completo tra il 1979 e il 1984: Topolino e l'enigma di Mu, Topolino e la città di Psathaura, Paperino e l'eredità di Babe, il matrimonio di Zio Paperone e, ovviamente, la saga della spada di ghiaccio. Proseguendo con de Vita, ti consiglierei le sue iconiche storie della macchina del tempo tra il 1985 e il 1987, e le grandi saghe degli anni 90 realizzate con Giorgio Pezzin: i Guardiani della Galassia, c'era una volta in America e le Tops Stories;
- I primi 22 volumi 22 di PKNA
- Arrivando in tempi recenti, Casty sicuramente fa da padrone, dopo le sue storie raccolte nella Platinum, che arrivano fino al 2009, devi proseguire con i suoi kolossal, soprattutto le sue storie fino al 2015 sono spettacolari. Da leggere assolutamente la trilogia gotica (2012-16) di Enna e Celoni, Zio Paperone e l'ultima avventura e Moby Dick di Francesco Artibani e le storie dell'accoppiata Radice-Turconi