Nella prima storia, Topolino a casa di Torvo trova il pupazzo da ventriloquio, ma questo non dovrebbe essere possibile, essendo sempre stato, secondo l'ultima storia, Topmayer travestito. Infatti la maschera viene ritrovata "per caso" da Arkadin nella storia di Natale. Inoltre, e qui mi faccio la domanda: la maschera può avere occhi così lucidi da riflettere la scena di fronte (la ruota panoramica), indizio fondamentale per la risoluzione della prima storia?
Nella terza storia, invece non mi è proprio chiaro il comportamento di Arkadin: Topolino per tutto il primo tempo, praticamente non ha pensato per nulla all'affaire Vertigo, cadendo nel "tranello" dei giocattoli rotti e delle verità di Natale. A che pro Arkadin ha volutamente sabotato i piani? Non ha "aiutato", ha proprio messo in moto tutto il finale.
Un'idea potrebbe essere quella di essersi voluto sbarazzare dei testimoni avendo finito gli exploit di Vertigo, e quindi uscire di scena da eroe. D'altronde, se ho ben capito, la refurtiva della prima storia non è stata trovata, i soldi della seconda storia dovrebbero essere già stati incamerati (soldi puliti, va detto), ma i soldi della terza storia? Si sono divisi il bottino prima del 24 Dicembre, che per i regali di Natale è comunque un giorno importante? (Oppure l'accordo era tot percento sugli incassi prima del 23, il 24 è completamente tuo (tanto ti faccio arrestare)).
Inoltre, nella terza storia Arkadin era proprio molto amichevole, fin troppo considerando che era anche il cattivo dietro la storia. Chissà se il piano era di rendere Arkadin Vertigo fin dall'inizio?