Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato

E' più facile spaventare i bambini o gli adulti?

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

*

Maximilian
Dittatore di Saturno
PolliceSu   (1)

  • *****
  • Post: 3838
  • Walsh volli, sempre volli, fortissimamente volli
    • Offline
    • Mostra profilo
PolliceSu   (1)
    E' più facile spaventare i bambini o gli adulti?
    Mercoledì 5 Gen 2022, 20:13:43
    Conversando sul politicamente corretto, è emerso più volte che non vengono permesse storie particolarmente forti in quanto il settimanale è indirizzato principalmente ai bambini.
    Analogamente, diversi film sono vietati ai minori di una certa età.

    Queste considerazioni si basano logicamente sul presupposto che i pargoli sono più impressionabili degli adulti. Anche io l’ho sempre dato per scontato, eppure da tempo mi è venuto il dubbio che sia veritiero.

    Vi cito due esempi. Quando ho letto da infante Topolino e l’isola dei giganti ovvero: i superstiti del continente perduto, l’unica impressione lasciatami è stata di confusione (non avevo capito quasi niente). L’ho rivalutata parecchio nel corso del tempo; in particolare l’ho riletta pochi anni fa e l’ho trovata molto più inquietante di come la ricordavo, addirittura al livello delle più ansiogene avventure di De Tops. Un’opera che da ottenne non mi aveva per nulla turbato ha avuto un effetto ben diverso da ultraventenne.

    Ultimamente mi è tornata in mente inoltre a Topolino e il mistero del corvo, che, a ripensarci, è davvero disturbante per tutte le riflessioni che mi ha indotto a fare (ne ho parlato diffusamente nella discussione relativa). Se l’avessi conosciuta da bambino secondo me non mi avrebbe spaventato (o comunque molto meno) poiché non mi avrebbe indotto a pensare tutto quello che invece mi ha fatto sovvenire in età più matura.

    Per rispondere alla domanda del titolo, a mio avviso certi elementi inquietano maggiormente i pargoli, tuttavia altri sono talmente sottili che da essi non vengono colti mentre riescono a toccare le corde degli adulti.

    Cosa ne pensate, estendendo eventualmente l’argomento oltre il fumetto?

      Re:E' più facile spaventare i bambini o gli adulti?
      Risposta #1: Mercoledì 5 Gen 2022, 20:47:23
      La penso come te. Alcune cose possono inquietare di più i bambini che gli adulti ma altre cose non vengono nemmeno recepite dai bambini e quando vengono invece capite dagli adulti diventano inquietanti. Io stesso ho trovato inquietanti delle cose che avevo visto da bambino e che non trovavo cosi spaventose.
      Luca Giacalone

        Re:E' più facile spaventare i bambini o gli adulti?
        Risposta #2: Mercoledì 5 Gen 2022, 21:43:34
        La penso come te. Alcune cose possono inquietare di più i bambini che gli adulti ma altre cose non vengono nemmeno recepite dai bambini e quando vengono invece capite dagli adulti diventano inquietanti.
        Sono d'accordo sulla parte degli adulti, invece i bambini si possono spaventare da ciò che vedono, date dalle immagini forti (tipo l'accoltellata nel doppio segreto)

        *

        ilFumettista
        Gran Mogol
        PolliceSu   (1)

        • ***
        • Post: 553
        • Appassionato classicista, musicante e lettore
          • Offline
          • Mostra profilo
        PolliceSu   (1)
          Re:E' più facile spaventare i bambini o gli adulti?
          Risposta #3: Giovedì 6 Gen 2022, 00:27:10
          Esatto, lo spavento dei bimbi deriva dall'immagine (film e serie su tutte) mentre nel fumetto, specialmente quello umoristico, i casi di disegni impressionanti sono rari e le emozioni angoscianti si raggiungono con dialoghi ed ambientazioni, difficilmente percepibili da piccoli.
          In un vecchio post sulle parolacce (forse di New_AMZ) si diceva che se troppo piccoli, i bambini non avrebbero capito; se avessero capito, invece, sarebbero stati abbastanza grandi.
          -ilFu

          Ho ritrovato il messaggio casualmente. È stato scritto da Andrea87 in risposta a New_AMZ
          « Ultima modifica: Sabato 8 Gen 2022, 12:45:12 da ilFumettista »

            Re:E' più facile spaventare i bambini o gli adulti?
            Risposta #4: Venerdì 7 Gen 2022, 22:13:31
            La penso come te. Alcune cose possono inquietare di più i bambini che gli adulti ma altre cose non vengono nemmeno recepite dai bambini e quando vengono invece capite dagli adulti diventano inquietanti.
            Sono d'accordo sulla parte degli adulti, invece i bambini si possono spaventare da ciò che vedono, date dalle immagini forti (tipo l'accoltellata nel doppio segreto)
            Boh, io l'accoltellata l'ho letta quand'ero bambino e non mi ha fatto né caldo né freddo!

            Esatto, lo spavento dei bimbi deriva dall'immagine (film e serie su tutte) mentre nel fumetto, specialmente quello umoristico, i casi di disegni impressionanti sono rari e le emozioni angoscianti si raggiungono con dialoghi ed ambientazioni, difficilmente percepibili da piccoli.
            Esattamente; non credo di aver mai avuto paura leggendo un fumetto (con una sola parziale eccezione!), mentre con i film era ed è diverso: infatti non guardo mai i film dell'orrore, perché mi fanno paura (toh!), sia adesso che quand'ero piccolo!

            Piuttosto, ci sono tante cose che da piccolo non capivo, e tante storie che ho letto solo da adolescente perché prima non riuscivo ad andare oltre le prime pagine (Il Mistero di Macchia Nera su tutte), ma non certo per paura!

            Per rispondere alla domanda del titolo, secondo me, è più facile spaventare i bambini; però, gli adulti capiscono molte più cose, per cui può capitare spesso che rimangano impressionati in vari modi (ma non spaventati)...
            Io son nomato Pippo e son poeta
            Or per l'Inferno ce ne andremo a spasso
            Verso un'oscura e dolorosa meta

            *

            Maximilian
            Dittatore di Saturno
            PolliceSu

            • *****
            • Post: 3838
            • Walsh volli, sempre volli, fortissimamente volli
              • Offline
              • Mostra profilo
            PolliceSu
              Re:E' più facile spaventare i bambini o gli adulti?
              Risposta #5: Giovedì 13 Gen 2022, 21:36:50
              non credo di aver mai avuto paura leggendo un fumetto (con una sola parziale eccezione!), mentre con i film era ed è diverso: infatti non guardo mai i film dell'orrore, perché mi fanno paura (toh!), sia adesso che quand'ero piccolo!
              Io invece ho incontrato notevolmente più opere fumettistiche inquietanti rispetto a quelle letterarie e cinematografiche. Forse non ho trovato quelle giuste...

              tante storie che ho letto solo da adolescente perché prima non riuscivo ad andare oltre le prime pagine (Il Mistero di Macchia Nera su tutte), ma non certo per paura!
              Perchè, allora? Ti annoiavi subito?

              Per rispondere alla domanda del titolo, secondo me, è più facile spaventare i bambini
              Sono d'accordo, ma non nel senso che si terrorizzino di più. Nel senso che, come abbiamo appurato, ci sono due tipi di inquietudini (ma anche per l'umorismo vale una regola simile): uno che colpisce i minori e uno gli altri; e il primo per l'autore è più semplice da ottenere: basta mettere in scena qualche mostro raccapricciante o affini. La paura destinata agli adulti invece è più complessa da riprodurre e gioca talvolta su elementi cerebrali o angoscianti. E non spaventa meno dell'altra.

                Re:E' più facile spaventare i bambini o gli adulti?
                Risposta #6: Venerdì 14 Gen 2022, 09:41:34
                tante storie che ho letto solo da adolescente perché prima non riuscivo ad andare oltre le prime pagine (Il Mistero di Macchia Nera su tutte), ma non certo per paura!
                Perchè, allora? Ti annoiavi subito?
                In sostanza, sì; arrivavo fino ad un certo punto, poi mi stufavo e chiudevo il libro! Non so dire perché: forse non mi interessava abbastanza, o era troppo complicata per me, o troppo lenta...
                La stessa cosa, sullo stesso libro, per la Banda dei piombatori; Topolino nell'età della pietra, invece, ricordo che l'avevo letta...
                Io son nomato Pippo e son poeta
                Or per l'Inferno ce ne andremo a spasso
                Verso un'oscura e dolorosa meta

                 

                Dati personali, cookies e GDPR

                Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
                In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
                Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

                Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)