Papersera.net

Sono addolorato, come tutti. Non avevo un particolare rapporto con Francesco, ma mi era simpatico ed ero stato contento quando era riuscito a ottenere il suo lavoro (che è anche il mio) e quando poi era entrato a collaborare con le pubblicazioni disneyane. Mi piaceva il suo spirito gioviale che però non riusciva mai a liberarsi, almeno questa è l'impressione che dava a me, da una tristezza di fondo che lo accompagnava costantemente. Mi piaceva condividere con lui la passione per i fumetti Disney ed ero felice che ci fosse lui adesso a regalarci il piacere di leggere storie che altrimenti sarebbero rimaste fuori dai confini nazionali. Pur non conoscendolo a fondo, sono convinto che Francesco fosse una persona buona e devo dire che mi mancherà. Mi mancherà leggerlo nei suoi post, mi mancherà andare a cercare i suoi "interventi" sfogliando le pagine dei nostri periodici. Che riposi in pace, e che insieme al fratello e al papà protegga quella povera donna della mamma il cui dolore non riesco neanche a immaginare. 

Una notizia terribile. Non lo avevo mai incontrato ma sicuramente ci avevo parlato sul forum. Posso solo dire che mi sento di mandare la mia vicinanza ai suoi cari.

Stamattina ho appreso qui la notizia seppur, inconsapevolmente, l'avevo già appresa leggendo il post (penso il primo) nel thread "R.I.P." ma, così su due piedi, non avevo proprio capito di chi si trattasse e che, in quell'articolo, si parlasse di una persona direttamente collegata al Papersera.

Ma stamane, prima di andare a lavoro, sono entrato come di consuetudine sul Forum e, vedendo il fiocco nero in home, ho subito capito che l'articolo letto ieri era collegato a qualche utente... E, quando ho visto il thread, ho davvero combattuto contro di me per trattenere la commozione.


Io non ho avuto la fortuna di conoscere davvero New_AMZ. Posso solo dire che, apparte che per un periodo in cui mi allontanai dal mondo Disney, sono sempre stato un grande lurkatore del Forum, fin da prima che mi iscrivessi nel lontano 2013.

E New_AMZ era lì. Uno degli utenti storici di cui ho sempre letto volentieri gli interventi, uno degli utenti simbolo del forum stesso. Fino a qualche tempo fa' nella mia mente era sempre stato "quello di cui non ricordo mai bene il nick ma con l'immagine profilo di Musone" ma di cui davvero leggevo sempre ogni intervento con grande grande interesse e piacere. Ogni suo post è sempre stato caratterizzato da tanta passione e conoscenza.
E ora, con un magone alla gola, ripenso a quando mi complimentai con lui e con tutte le persone della redazione dietro a Il Club dei Supereroi... Penso che per un appassionato disneyano una delle cose più belle sia proprio poter lavorare per ciò che circonda Topolino e testate connesse. E lui questo lo ha dimostrato, si notava da un miglio il suo entusiasmo e orgoglio per ciò che aveva meritatamente raggiunto.
E mi distrugge pensare quanto entusiasmo, quanta passione e professionalità avrebbe potuto ancora dare.
Una bella cosa del Forum è che, fino a quando la piattaforma avrà vita (e spero ne abbia ancora tanta) tutti i suoi post rimarranno qui, immacolati, immortali, a disposizione di tutti. A disposizione nostra che, quando andremo a rispulciare un thread, guardando un suo post ci ricorderemo di lui.
A disposizione degli appassionati che, come me, non potevano fare a meno che leggere le sue parole con pieno interesse e con tanto da imparare.

Non riesco a pensare al dolore della madre, perdere due figli in così breve tempo... Sensazioni inesprimibili a parole e che nessuno dovrebbe mai provare...

Boh, grazie Francesco, grazie New_AMZ per tutto.

Notizie terribile... Non lo conoscevo di persona ma solo come una delle colonne portanti del forum. Mi dispiace tantissimo  :(
Mandi Francesco

ormai negli ultimi anni sono diventato decisamente più inattivo qui rispetto a qualche anno fa (tant'è che mi dispiace assai dover tornare a postare qui dopo quasi 2 anni per una notizia come questa), però ho sempre continuato a leggere suoi messaggi in chat su telegram, e la sua presenza la percepivo lì come su anche altre piattaforme, nonostante non ci interagissi più come prima... mi compariva spesso su twitter, su insta, e ovviamente è stata una presenza fissa sul papersera... pensare che così di colpo non c'è più mi rende abbastanza amareggiato e sconvolto. quando ero più attivo qui avevo iniziato ad indicizzare alcuni fumetti su inducks grazie a lui e alla sua guida, durante il mio periodo da "stagista". ma col tempo poi ho iniziato a farne di meno, fino a smettere di farli del tutto, e mi dispiace parecchio a pensarci adesso... ma la cosa che più disturba è che anche avessi continuato a sentirlo e lavorarci assieme per inducks, non sarei comunque riuscito a "salutarlo" per bene, come nessuno è riuscito dopotutto... e continua a tormentarmi il pensiero di come sia ingiusto tutto ciò, di come sia ingiusto che sia morto a questa età, così all'improvviso, e di come la madre debba continuare a provare tutto questo dolore... </3  l'ho sempre ammirato per la sua passione e il suo impegno in tutto, da inducks fino alle sue collaborazioni col topo, dove ha lasciato il segno, e dove resterà per sempre il suo ricordo... riposa in pace Francesco

Attonito...lo conobbi qui sul forum per aiutarlo a indicizzare alcuni numeri di uscite Disney in Cina, preparato, paziente ed estremamente cortese. E ringrazio Fisbio per averlo coinvolto in una splendida conversazione di due ore dove è emersa a 360 gradi il suo enorme amore per il mondo disneiano. Del '79 come me.
Un enorme abbraccio alla famiglia.

Un vero e sentito plebiscito di emozioni che sono state trasmesse nei modi più disparati: messaggi di cordoglio, brevi, aneddoti, disegni, foto. Insomma veramente ognuno ha messo e sta mettendo un piccolo tassello per costruire un puzzle che raffigura il suo grande "faccione" simpatico e gioviale (anche se velato di tristezza, come giustamente fatto notare da alcuni).
Nel ricordare l'uomo, il professionista, l'utente di lunghissima data, Francesco è riuscito (seppur involontariamente) in un grande successo: radunare non solo la comunità del Papersera tutta ma anche coloro che gravitano intorno con il proprio operato quotidiano.
Vedere tanti utenti storici ritornare anche per un semplice ricordo, rivedere un utente come l'avvocato che ha superato i suoi (sacrosanti) principi, leggere ricordi di autori disneyani e anche della direttrice per commemorare la sua figura è un esempio lampante di cosa abbia lasciato (troppo prematuramente) Gerbaldo in questo mondo.
E quando vedi che non sono semplici parole di circostanza, quando capisci che il cuore si è letteralmente "rotto" a tanti amici capisci che Francesco è stato davvero un grande uomo, un grande professionista ed una persona valida.
Sapere ciò deve rendere onorati tutti coloro che lo hanno conosciuto/incontrato/sfiorato anche per un semplice istante. Perchè sono queste le persone che, anche inconsapevolmente, rendono ogni giorno migliore la vita di tutti quanti noi.

Non ho mai scritto molto da queste parti, e di questa community faccio parte marginalmente, un po' per ragioni storiche e un po' perché con molti di voi ci si confronta quotidianamente in chat, e Francesco era tra quelli piú attivi anche su quel fronte.

La notizia ieri mi ha colpito davvero molto, per quanto si possa conoscere una persona via chat era tra quelli con cui è sempre piacevole confrontarsi tanto sulle cose che amava e delle quali era espertissimo, tanto sugli avvenimenti di tutti i giorni.

Una voce che mancherà davvero molto, e che sono contento di aver potuto conoscere e apprezzare.

Nonostante la notizia mi sia arrivata ieri ancora sono scioccato…
Francesco l’ho conosciuto “casualmente” nella mia Pagina dove alle volte mi scriveva annunciandomi qualche chicca in anticipo. Inizialmente non avevo idea di chi fosse, poi lo rincontrai nella chat del Papersera ed è capitato di avere qualche divertente scambio di battute.
Iniziai a conoscerlo e a capire che era un uomo buono, gentile, disponibile e che stava realizzando un suo sogno.

Riposa in pace Fra,
Sono sicuro che anche da lassù seguirai le nostre storie Disney preferite <3

Non sono un assiduo frequentatore del forum, nonostante la mia profonda passione per il fumetto mi abbia portato a riservare un grande rispetto per tutta la community e le pagine ufficiali, punto di riferimento imprescindibile per tutti gli amanti del settore.

Mi trovo qui a scrivere in occasione di uno spiacevole ed inaspettato evento, ma volevo anche io condividere un pensiero carino nei confronti del grande uomo che era Francesco.
Come molti di coloro che hanno scritto prima di me, non lo conoscevo personalmente, ma nutrivo un grande rispetto per la sua poliedrica figura di giornalista, moderatore del Papersera, amministratore di INDUCKS e redattore di Topolino/Panini.

Ho avuto modo di scambiare qualche parola con lui. Da pochi giorni era stato pubblicato l'ultimo numero di "Topolino Gold" che riportava un suo articolo di approfondimento alla fine.
Avevo pubblicato la foto di questo albo sui social, e Francesco con tanta gentilezza mi aveva chiesto di mandargli le foto del suo intervento, incuriosito ed eccitato per questa sua nuova apparizione.

Credo che questo breve aneddoto la dica lunga sulla persona che era. Una passione incredibile era diventata il suo lavoro, e lui ne andava tanto fiero.
Credo che avrebbe fatto molta strada in questo bellissimo mondo, ma anziché pensare a ciò che avrebbe potuto fare, mi piace pensare che sarà per sempre ricordato per tutto quello che ha fatto.

Un sentito abbraccio per tutta la famiglia. La notizia ha devastato un'intera community e non riesco neppure ad immaginare come possa sentirsi la madre, dopo l'ennesimo lutto.
Grazie di tutto, Francesco.

Sono ancora sconvolto dalla notizia e faccio fatica ad accettare il fatto che Gerbaldone non sia piu tra noi.

L'avevo conosciuto sul DUCK che era uscito nel 1997, con quel bell'articolo sui numeri relativi alla Saga. Poi vedevo ricorrente questo avatar di Musone, mentre lurkavo sul papersera per anni. Avevo capito come lo strano nickname New_AMZ fosse una vera autorita nel campo: apriva i topic, condivideva gli indici, disseminava di indizi per le future uscite. Sicuramente ci siamo incrociati senza conoscerci in qualche Torino Comics dove era stato Don Rosa.

Una volta entrato nel papersera, sia come forum che come associazione, e soprattutto tra le nostre chat - prima whatsapp e poi telegram - ho cominciato a conoscerlo meglio, ammirando la sua passione senza confini e la sua vasta conoscenza in materia disneyana. Ci siamo incontrati in varie occasioni, tra Reggio Emilia e Lucca, sempre in maniera divertita e irruenta. Gerba riusciva sempre a ironizzare su qualsiasi evento, lanciandosi in impossibili difese di materiale di dubbio gusto (chi ha detto le danesi?).

Sono stato davvero felice quando seppi che aveva inziato a realizzare degli articoli per Topolino, e ancor di piu per aver iniziato a gestire due testate di nicchia, complesse da realizzare ma piene di occasioni di pubblicare intriganti inediti. Gerba era entusiasta e voleva che il prodotto finale fosse un qualcosa che soddisfacesse il lettore comune cosi come il collezionista. Soprattutto Papersera era un modo per onorare quello che faceva nella vita, ossia il giornalismo. Ricordo come era contento di quando aveva iniziato a fare giornalismo vero a Savigliano, e lo condivideva con noi in chat.

Inoltre, come indicizzatore su inducks andava sempre a caccia di indici di testate da inserire, con cura e usuale passione. Mi dispiace non aver avuto il tempo per chiedergli di insegnarmi come si carica un indice, un qualcosa che avrei sempre voluto fare ma che ho sempre rimandato. Con Gerba sarebbe stato un piacevole divertimento. Lui mi scriveva ogni tanto per indicarmi qualche errore nel calendario delle uscite disney che gestisco, oppure per segnalarmi futuri volumi giunti da inserire.

Leggendo i ricordi in questo topic, concordo assolutamente nel dire che Francesco fosse una persona buona, gentile e appassionata. Questo non fa che rendere la sua perdita ancora piu pesante.

Un abbraccio forte (seppur virtuale) per sua madre, cui vanno le mie piu sentite condoglianze.

Ho letto ora la notizia su instagram. Anzi, per la precisione, avevo letto la notizia, ma con nome e cognome e non avevo ricollegato che fosse New_AMZ. Non sapevo nemmeno fosse di Savigliano, ci sono andata più volte per l'università, a saperlo...
Anche io sono assente da molto sul forum per motivi personali, ma ricordo bene i messaggi scambiati per i vari libri del Papersera a cui avevamo collaborato.
Una triste e vacua considerazione. Facciamo il compleanno lo stesso giorno, era abituale scrivere gli auguri anche per lui.
Da quest'anno non sarà più la stessa cosa.

Notizia sconvolgente e inattesa. Conobbi Francesco, come molti, qui sul forum quando mi iscrissi, nell'ormai lontano 2007 e siamo sempre stati amici su Facebook, dove ho seguito ogni suo piccolo passo e progresso verso quello che probabilmente era il suo sogno fin da piccolo. Mi fa piacere leggere molti nomi storici ormai dimenticati in questa discussione, il che segnala quanto Francesco fosse benvoluto e in qualche modo rilevante all'interno di questa comunità.

Nel mio piccolo, ho deciso di scrivere un sentito elogio sul mio blog per provare a ricordare Francesco per come avevo avuto modo di conoscerlo e perché sinceramente credo che alcune persone non vadano dimenticate. Come già si capisce dalle precedenti pagine di questo thread, ha dato tantissimo al fumetto Disney in Italia, prima come appassionato e poi come scrittore di redazionali e approfondimenti e vorrei che il suo percorso fosse un esempio per tutte le persone che vogliono inseguire i propri sogni, con dedizione e determinazione.

Estendo le mie condoglianze alla madre.

Caro, caro Francesco.
Ma come è possibile che tu non ci sia più...

Francesco io l'ho conosciuto, giovanissimo l'ho conosciuto, quando aveva sì e no 16 anni e tanto aveva detto e fatto e tanto aveva insistito che, alla fine, l'avevo invitato a venire a Milano, in Disney, in quella che era la redazione di ZIO PAPERONE, il mensile che pubblicava le storie di Carl Barks. E lui - così giovane - Barks lo conosceva benissimo. La redazione del giornale era in pratica la mia stanza in Disney. Lui mi telefonava una infinita quantità di volte e quindi era venuto a trovarmi in quel di Milano, insieme a un'amica. Francesco già sapeva della mia smodata passione per i gatti e in quell'occasione la sua amica mi aveva portato un bellissimo quadro con un gatto e Francesco un pregevole libro su Savigliano. Non meritavo tanta attenzione, tanto affetto.

Ma più importante di tutto avevano portato la loro simpatia e Francesco la sua bontà d'animo, il sorriso, la "voglia di fare qualcosa".

Era il 1997. L'euro non esisteva ancora, c'erano le lire e, per festeggiare il genetliaco di Zio Paperone personaggio, avevo pensato a riunire in un unico volume tutte le puntate che Don Rosa aveva realizzato narrando della vita di Paperon de' Paperoni, dalla sua nascita in quel di Glasgow. Francesco, e molti altri del Papersera, sapeva benissimo chi fosse Don Rosa. Io l'avevo saputo, traducendo le storie. Faticosamente.

E quindi si arriva al Progetto D.U.C.K., ovvero "Dedicato a Zio Carl da Keno" (Keno è un altro nome di battesimo di Don Rosa). Un volume ricco, con una quantità di articoli che mi sarei pentita poi di avere inserito, ma la pubblicazione era assai accattivante. Ecco quindi Francesco. Avevo scritto una dozzina di impossibili domande per la sezione Curiosità in chiusura del volume. Impossibili domande per risposte impossibili. Solo un lettore attento, profondamente appassionato Barks e a Don Rosa avrebbe saputo rispondere.Francesco.

Glielo dissi. Mi vergognai pure, perché il compito era gravosissimo, almeno ai miei occhi. Ma le curiosità devono essere curiose sennò smettono di essere curiosità.

Ma chi se non l'insuperabile Francesco poteva rispondere a domande tipo " Quante volte Zio Paperone pronuncia la parola UACK?" (riferito ovviamente ai dodici capitoli della Saga. E "Quante e quali donne dialogano con lo Zione nella Saga?" e ancora "Quanti accidenti capitano allo Zione nei 12 capitoli?" e i Paesi stranieri, e gli insulti ricevuti, e i mestieri, e i nemici, gli amici... e il denaro speso e guadagnato. Ma quanto orribile mai potevo essere stata. Francesco non solo raccolse la sfida, ma questo impossibile compito lo rese strafelice, e si appassionò a tal punto da sommergermi di risposte di lì a breve.

Grandissimo Francesco. Grande. La sua passione per il fumetto Disney era in ogni riga, in ogni parola, in ogni sillaba dei suoi scritti, così attenti e pieni di particolari. Così perfetti. No, no: Francesco era stato un fiume in piena e le sue risposte da sole avrebbero occupato un quarto del volume. Epperò grande spazio gli avevo lasciato perché le sue risposte alle domande impossibili mi avevano letteralmente spiazzata. Bravissimo, insuperabile Francesco. Non so nemmeno adesso come abbia potuto calcolare al centesimo il patrimonio dello Zione, nell'evolversi dei 12 capitoli della Saga, ma lo aveva fatto.

Naturalmente quelle Curiosità recano ancora oggi il suo nome, "a cura di Francesco Gerbaldo". Credo sia stato in assoluto la sua prima collaborazione in Disney. Lo ringrazio ancora adesso, perché il risultato fu magnifico e sorprendente. Era il Tutto Disney n.9, e costava 8.500 lire. Del 1997. Francesco aveva 17 anni.

In seguito continuammo a sentirci, anche a vederci.

Poco più di una decina di anni dopo lasciai la Disney e dopo qualche anno il mio unico figliolo perse la vita. E Francesco mi scrisse parole bellissime e profonde, come se il mio figliolo fosse stato suo fratello. Che lui poi perse. e ci scrivemmo ancora.

Era diventato un giornalista con un'ottima penna, ma non si era mai staccato dal giovane Francesco adolescente che avevo conosciuto anni prima, traboccante d'entusiasmo e di passione. Come era contagiosa, quella sua passione. E cadeva giusto, con me. Anche se il destino terribile aveva portato via a me un figliolo e a lui un fratello.

Vola libero, caro, caro Francesco. La tristezza di chi ti ha conosciuto è infinita, e anche di chi non ti ha conosciuto di persona ma ti ha letto. Grazie per la tua passione così totale e inarrestabile. Grazie per non esserti mai sentito arrivato, per essere sempre stato gentile ed educato, per avere sopportato dignitosamente ogni gravoso compito che la vita ci pone.

Sono vicina alla mamma Adonella. Non posso pensare al suo dolore infinito.

Finisco qui questo ricordo che ho di Francesco. Ma i ricordi non sono certo tutti qui. Francesco io lo ringrazio tantissimo. Era tanto più alto di me e sì, in tante cose ne sapeva anche più di me.
Ciao, Francesco, ciao. Ciao. Troppo presto. Mannaggia. Quanta irruenza, quanta fretta.

Grazie, Francesco infinito.

Lidia





 

Non conoscevo personalmente Francesco, am è d'uopo e doveroso lasciare anche da parte mia un messaggio.
Sono entrato in contatto col mondo del Papersera a fine 2020, con la pandemia ancora forte e preoccupante e le fiere (forse le uniche occasioni di incontro serie di questa community) erano un problema di gestione.
Tra una cosa e l'altra, sono entrato in contatto anche con Francesco, e a poco a poco ho cominciato a conoscerlo per i messaggi che scriveva in una chat. Si capiva che era un vero appassionato, che il lavoro che svolgeva era il lavoro della sua vita (anche se avrebbe voluto una diversa strutturazione in quel mondo); si vedeva che sapeva come muoversi, che sapeva cosa proporre, cercava di essere attento a ogni particolare. Era quel plus che ti permetteva di apprezzare (per me che sono tornato a leggere Disney dopo 24 anni) chi veramente ce la metteva tutta per rendere le varie testate preziose.
Francesco lo conoscevo per questo: un gran lavoratore, appassionato per il proprio lavoro, fiero seguace di alcuni tipi di storie straniere (e che suscitavano anche accesi dibattiti sulla loro qualità, su cui lui non cedeva). Ho avuto modo di parlarci anche privatamente, dopo la prima recensione al Club, e vidi che era una persona di buon cuore che sapeva accettare commenti costruttivi, senza prendersela, ma soprattutto cercava di porre le sue opinioni in maniera garbata, piacevole e magari anche con un grado di umorismo che ti faceva snoffare (o un filo arrabbiare, a seconda dell'effetto che lui voleva suscitare, je possino... ^-^).
Un peccato davvero non averlo conosciuto di persona. Speravo che il miglioramento generale della pandemia e la ripresa delle fiere potesse essere un'occasione per incontrarci, parlarci di persona, magari battibeccare amichevolmente e, perché no, scherzare su vari contesti o meme disneyani.
Spero sia andato in un mondo davvero migliore, e magari abbia finalmente creato quelle testate piene di danesi e brasiliane che gli piacevano tanto.
Addio, Fra. Ci rivediamo di là.