È impossibile non essere legati al primo Scarpa: è fantastico, e "Il campionissimo" è una storia memorabile, arrivata con pieno merito a questo punto della competizione.
Però, a mio parere, "I parastinchi di Olympia" è tra i capolavori del fumetto Disney. Pippo è protagonista assoluto (anche nel titolo!), la sua personalità emerge in diverse sfaccettature, il rapporto con Topolino è analizzato a fondo e in maniera toccante.
La lessi per la prima volta nel "Classico Olimpiadi" del 1984. Per me, giovanissimo appassionato di sport e fumetti, fu un colpo di fulmine: la storia mi stregò letteralmente, entrando subito nel ristretto novero delle mie preferite. Come ho già raccontato in un vecchio post, l'anno seguente visitai la Grecia con i miei: ebbene, quando mi trovai a Olimpia, tra i resti dello stadio che aveva ospitato le gesta dei campioni delle antiche Olimpiadi, mi emozionai parecchio e il mio pensiero andò subito a... Pipponte!
Per questo, senza nulla togliere all'altra scarpiana, che resta formidabile, il mio voto è andato ai "Parastinchi".