Foglie Rosse - Un lungo inverno (episodio 1)
Non ho riletto la storia precedente e neanche il prologo del numero scorso ma leggendo questo primo episodio ho l'effetto di vivere un una dimensione 'altra', al di là degli alieni triocchiuti. Sono proprio le atmosfere, i disegni, i dialoghi a portarci in un mondo dove Tip e Tap, se non Topolino, potrebbero anche non esserci ed essere sostituiti da nuovi personaggi che giustificherebbero questa sensazione di 'terra incognita'. Non che i topi non possano vivere storie alternative ma noto uno stridìo fra i loro volti noti e ciò che li circonda. Come fossero in una parodia in costume mentre, al contrario, stanno vivendo la loro realtà quotidiana ma, in un certo senso, 'parallela'.
PaperIliade Libro Secondo - La Caduta
Sarà per gli eventi che giungono al clou, sarà che (forse) ci sono meno rimandi a mode e manie attuali rispetto al Primo Libro, fatto sta che il Secondo l'ho digerito meglio del precedente. I fatti anche più atroci vengono 'riletti' disneyanamente sebbene la scomparsa di TopoEttore (alias morte nel poema originale), che poteva restar tale, venga, al contrario, mutata in una riapparizione finale che stravolge il tutto. Simpatica e sorprendentemente ampia la parte di Sgrizzo, l'unico che poteva tirare una freccia proprio sul tallone di PaperAchille.
Lord HateQuack presenta... l'Ora del Terrore - Paperoga e il lungo, lunghissimo nastro misterioso
Unire le classiche mute di Faccini all'Ora del Terrore di Lord HateQuack non ha portato ad un risultato soddisfacente, per i miei gusti. Spero che questi mixaggi non si ripetano in futuro e che la serie appena iniziata possa avere un suo carattere specifico.
Anacleto e i giorni senza Paperino
Breve simpatica anche per farci vedere le diatribe papere con gli occhi di un vicino a digiuno delle medesime. La sua insofferenza, per quanto lo releghi ad una 'macchietta', risulta divertente quando cerca di 'stimolare' altri vicini alternativi che però non gli danno, per diversi motivi, la stessa soddisfazione che gli da Paperino. L'assenza di Jones (che in passato solo Vito Stabile ha fatto incontrare con Anacleto, se non erro) forse dipende dal fatto che Davide Fortuna non ha voluto 'confonderlo' con altri 'colleghi' one shot, quasi non 'sprecarlo'.