Da buon ultimissimo (ogni volta la stessa storia...) arrivo eccezionalmente anche io, ma dovevo pur commentarlo il fatidico numero 3500.
La copertina è promossa, l'impegno di dover rappresentare Natale, 3500 e compleanno di Zio Paperone (anche se in parte era stato fatto col più vicino di data 3499) era tra i più complicati, ma alla fine la composizione è gradevole, al netto del "caso" Paperino che per me non c'è. Considerando la presenza di Topolino sulla variant trovo inoltre giusta la centralità data a Zio Paperone: dopo aver aggiunto Paperino al 2500 mancava proprio lui al centro della scena di un numero celebrativo.
Zio Paperone e il mistero del Monte Orso: una volta saputo che la coppia di autori sarebbe tornata nuovamente a parlare di Monte Orso era inevitabile storcere il naso, ma alla fine ne è uscita una storia leggera e rievocativa perfetta per certe celebrazioni. Gli immancabili flashback di Cavazzano che adatta il suo stile a quello retrò di Barks sono sempre una gioia per gli occhi, però mi unisco pure io alle perplessità per le divergenze con gli schizzi mostrati nei redazionali.
Topolino e la leggenda della Spada di Ghiaccio - La luce della spada (episodio 4): per me la nota dolente del numero. Ai tempi dell'annuncio del ritorno nell'Argaar, nonostante mi ritenga un lettore molto esigente, ero tra quelli che mostrava ottimismo nei confronti di questa delicatissima operazione, ma già dopo il secondo episodio ho capito che purtroppo sarei rimasto deluso. L'intera storia è priva di mordente, sembra quasi che tutto succeda perché deve succedere, gli echi devitiani risultano sempre forzati (bravissimo comunque Canfailla) e i passaggi dove ci si aspetta un po' di stupore o di soffermarsi su determinate sequenze o incontri volano via in un battito di ciglia. E tutto questo indipendentemente dagli errori di continuity, temporali etc. già ampiamente rimarcati (a proposito, come hanno fatto Pippo e Topolino a tornare a Topolinia ne "La bella addormentata nel cosmo" se il vettore non era più con loro?) e che non dovevano passare così sottogamba. Però c'è un però: se fosse stata la storia del rilancio della saga, con una nuova trilogia in divenire nei prossimi anni, potrei anche soprassedere e vederlo come un nuovo inizio, ma il messaggio che viene dato alla fine sembrerebbe proprio escludere questa ipotesi. Ne riparleremo a Natale 2023...
Pippo e la conta natalizia: semplice ma deliziosa celebrazione del 3500 e del Natale, che per un attimo mi ha ricordato quella del Pippo collezionista di "Topolino" sullo Speciale 2000, con la stessa coppia di autori all'opera. Strana quella vignetta tratta da Il Milione mentre si parla dei numeri contemporanei, ci avrei visto benissimo uno dei classici moderni che manca totalmente da quelle foto.
Il destino di Paperone - La civiltà sopra le nuvole (episodio 1): qui mi dovrei trincerare in un silenzio stampa, attendendo di leggere il seguito, ma in virtù della struttura anche autoconclusiva di ogni puntata posso intanto dire che se questo è l'esordio alle sceneggiature in Disney di Celoni gli auguro grandi cose in futuro! L'importante è che continui a regalarci questi disegni favolosi!