A Novembre è stato riscritto il primo incontro fra Paperone e Doretta, per dire.
Comunque per certi versi il fumetto Disney era già assimilabile a quello dei supereroi perché si tratta di diversi autori che lavorano sugli stessi personaggi, quindi si dà vita a diverse interpretazioni degli stessi, anche se lato Disney è limitato perché si tende alla canonicità riguardo scrittura e disegni, in particolare perché viene lasciata meno libertà ad esclusione di pochi autori.
Per il resto, si tratta comunque di fasi, c'è una tendenza ad inseguire la continuity e gli intrecci fra le diverse "dimensioni" (Topolina e Paperopoli erano diventate due realtà abbastanza circoscritte e ben separate, invece ora si è tornato a vedere Topolino e Paperino in coppia, come agli esordi), che sono tipiche degli americani, oppure si cerca di raccontare i personaggi con un taglio più introspettivo, scelta credo motivata dal recente riconoscimento del fumetto come media "adulto", un prodotto maturo per gente matura (una volta erano giornaletti, ma per certi versi per me andrebbero ancora considerati tali... senza alcuna intenzione squalificante). Da considerare pure che siamo nel periodo in cui la censura della casa madre si fa sempre più insistente e probabilmente si sono cercate altre vie di sviluppo delle storie, non essendo più percorribili quelle passate (viene ristampata più facilmente una dimenticabile storia riempitiva, che storie che han fatto la Storia del settimanale...).
Pure in America la DC sta passando la sua fase LGBTQ+... conta inquadrare la salienza nella società in quel determinato tempo.