So di chiedere qualcosa di complesso e davvero di soggettivo, però: volendo recuperare qualche numero de I Grandi Classici, quali sono, secondo voi, davvero i numeri "imperdibili", quelli che voi custodite come degli albi capolavoro?
Premessa, ovviamente, la genericamente alta qualità di questa testata, che sarebbe ben meritevole di essere recuperata in toto.
Ciao, tempo fa un utente del forum aveva posto la stessa domanda.
E questa fu la mia risposta:
Personalmente, non ho collezionato la nuova serie dalla prima uscita ma ne ho un buon numero.
Tra quelli che mi sono piaciuti di più ti posso consigliare:
Il 3 (con le belle "Gambadilegno e il rapimento di Topolino", "Paperino in: Casa mia, casa mia" e "Zio Paperone e I segreti del vento")
Il 4 (che contiene la parodia "Paperin Babà", il quarto capitolo della saga di Reginella di Cimino/Cavazzano e tante altre belle storie di Martina, Barks, Missaglia...)
Il 20 (che presenta "Chi ha rubato Topolino 2000?", "Zio Paperone e le sabbiature a domicilio" e le prime due, irresistibili storie italiane con Paperoga dei fratelli Barosso)
Il 21 con "Zio Paperone e il mistero del maniero" di Pezzin/Cavazzano, "la scuola dei guai", classico meraviglioso di Martina e Scarpa...
Il 47 con la bella ed evocativa "Topolino e il Sole nel buio", una divertente "Pippo-parodia", una bella barksiana e un bellissimo giallo di Martina e G.B.Carpi
Il 50, con storie celebrative a tema collezionismo, tra cui "il favoloso N.1500" di Michelini/Cavazzano e i capolavori "l'eredità di Pippo Peppo" e "l'amuleto di Amundsen".
Il 52 con "I ribelli di Brillifrilly", il "flagello delle ferro-termiti", "le zanzare za-za" e la barksiana "cimice tuff-tuff", seguita dall'omaggio di Bottaro con "la vera storia della cimice tuff-tuff".
E poi ti consiglio tutti i numeri che contengono le storie di Romano Scarpa autore completo, i gialli di Guido Martina, i classici di Cimino/Cavazzano...
Ai numeri sopra citati aggiungo quelli che sono usciti da allora che ritengo essere tanto ben riusciti dal consigliarne il recupero.
Il
55 per la sezione SuperStar dedicata a Brigitta con le sue prime due apparizioni a firma di Romano Scarpa.
Il
56 per la bella storia di "Zio Paperone e la proposta dell'alter-ego" e per l'intrigante e appassionante vicenda di chiusura firmata da Carl Barks riguardo a "Paperino e la sposa persiana".
Il
61 per la prima, meravigliosa, storia con Macchia Nera.
Il
63 per la "triscaidecafobia" di Guido Martina e Romano Scarpa, "Paperino contro l'Uomo d'oro" di Barks, la divertente "Super Pippo e il sabotaggio di Gancio" e la sorprendente "Paperina e il visconte gentiluomo" di Pezzin/Cavazzano.
Il
64 per la memorabile vicenda di Topolino contro Topolino di Walsh e Gottfredson, per l'ottima storia del "flagello grigio" di Pavese e Chierchini e per la simpatica ciminiana del "pollo da combattimento".
Il
67, dove spiccano la storia d'apertura del sosia elettronico, la castyana, la bella straniera di Pluto e il passato che ritorna e la significativa vicenda di Barks sulla "città del poi".
Il
68 te lo consiglio per la bellissima "Topolino e il Campionissimo" di Scarpa, di nuovo per una storia di Rodolfo Cimino (nella fattispecie la vicenda dello "specchio nero" con disegni di Giorgio Bordini), per la bella storia di copertina e la frizzante Pippoparodia intitolata "Topolino Marco Polo".
Poi ti suggerisco di prendere in considerazione i numeri dal
73 al
77, il
79 ora in edicola e ti consiglio di recuperare anche i numeri
2 e
16 che ho avuto modo di acquistare da poco e che sono delle letture ottime e di alto livello.
Buon recupero e buona lettura!