Fantasio ha ragione eh, la continuity è venuta mento ancora una volta. Io stesso una volta ero un talebano della coerenza, già che la casa di Paperino non fosse la stessa da una storia all'altra mi dava "sui nervi", ero "seccato" anche che Rota e Scala riprendessero l'idea del Deposito senza cupola. Poi... mi sono arreso. Pazienza se la 313 e la palandrana dello Zione ogni tanto cambiano di colore, pazienza se il palazzo di Rockerduck e il club dei miliardari cambiano fisionomia ogni volta, pazienza se Paperone sembra spostare regolarmente la mobilia in ufficio. D'altronde, se ancora si litiga sull'origine dell'Umanità, figuriamoci se ci si può accordare facilmente su circostanze di questo tipo...
Comunque.
La storia per me resta bella-bella-bella. Ammetto che preferisco i testi ai disegni, per me Cavazzano resta il più grande disegnatore Disney italiano di sempre ma nell'ultimo periodo, come ho forse già avuto modo di considerare, si sta "coppolizzando" e il suo tratto appare meno fluido, più severo. Rappresenta benissimo i paesaggi, Venezia è raffigurata col cuore e si 'sente', apprezz(iam)o lo sforzo di un autore immenso che ora vive alcuni piccoli problemi legati al fisico i quali non gli consentono di esprimersi al meglio, ma una volta tanto credo che il valore aggiunto di un fumetto delineato dal Maestro veneziano sia lo script che ha seguito per compiere l'opera piuttosto che il polso con cui l'ha effettivamente tirata giù.
(Peraltro, sperando di non andare OF, noto, ma forse mi sbaglio, che il tratto di Giorgio nelle storie è ben più rigido che nelle copertine dei Grandi Classici Disney, come se queste ultime fossero state preparate anni fa. Ci sta pure che Cavazzano, quando deve occuparsi di lavori più lunghi e di trenta-quaranta tavole anziché una, ci metta un pizzico meno di tempo nella cura dei dettagli. Be', ci sta, penso - e temo - sia qualcosa di fisiologico, più che comprensibile considerate tutte le variabili in gioco.)
Per dare ancora ragione a Fantasio, Il miliardo sarebbe stata perfettamente integrabile con la $aga se al posto di Paperino ci fosse stata Ortensia o Pico, o magari pure nonna Elvira, e se Paperone avesse evitato la battuta sull'ispirazione per il Deposito nata da un tempio? Forse sì, e magari il risultato sarebbe stato comunque interessante. In effetti, se la sorella dello Zione non è un tabù, l'idea sarebbe stata appetitosa.