Sul podio metterei Barks, Don Rosa e Scarpa. Sì, lo so, prima che mi attacchiate "Don Rosa senza Gottfredson? Don Rosa a pari con Barks e Scarpa?", ci tengo a precisare una cosa. Di Gottfredson ho letto poco, mi è piaciuto quel poco, ma purtroppo io e i topi siamo come ketchup e gelato.
Dico Don Rosa perchè in vita mia non ho mai pianto leggendo una storia a fumetti, con Don Rosa mi è capitato più di una volta. Con "Il sogno di una vita" ho "versato" letteralmente. Già solo il fatto di avermi trasmesso emozioni così forti, per me si merita l'onore del podio. Sì, è vero, forse ha svelato un po' troppo, e può darsi che il suo disegno sia un tantinello (tantinello?) particolare, ma non gli dò torto. Secondo me si è distinto (nel bene o nel male) proprio perchè, non avendo creato personaggi come i tre Maestri, ha dato vita ad un suo personale filone di storie, allontanandosi di miglia da Barks. Per me non è certo Don l'erede di Barks. Non credo ci siano eredi. Don ha solo il privilegio di raccontare storie a modo suo, inserendo elementi barksiani. Per quanto mi riguarda, potrei benissimo creare una serie dove Paperone è un alieno che combatte mostri spaziali a morsi, mi basterebbe inserirci (per dire) la pietra filosofale o il vello d'oro ed è fatta. Posso anch'io considerarmi erede di Barks. Anche se siamo noi che abbiamo eletto Don con questo "titolo", di certo non lui. In Don Rosa c'è la morte, c'è l'amore, ci sono i baci in bocca (becco, va) c'è il sesso, c'è la religione, c'è la politica, c'è la realtà. Realtà. Autori come Barks e Scarpa ci hanno fatto sognare proprio con le loro "fantastiche" storie, adatti sia ai bambini che agli adulti. Se Don Rosa avesse seguito Barks fedelmente, altri non avrebbe potuto fare che creare storie in stile "barksiano", come una brutta copia. Personalmente, a me non sarebbe piaciuto. Un autore non si può emulare, o tantomeno "copiare". Don, nel bene o nel male, verrà ricordato cmq per una cosa che ha creato SOLAMENTE lui, un SUO universo che si stacca da tutti quelli disneyani. Chi lo segue, lo segue. Chi no, resta a casa. Per me Don resta un autore a parte, che nulla a che vedere con Barks, Gottfredson o Scarpa. Non credo ci sia cosa più bella.