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Il forum e' aperto da piu' di un anno e ancora manca il topic su Alessandro Del Conte che, noi poveri lettori Disney, siamo costetti a leggere - da tanto tempo a questa parte - su Cip & Ciop.
Mi piace Del Conte, mi piace tantissimo. E' uno degli autori che piu' mi piace da tempo. E vorrei rivederlo sul Topo prestissimo.

Speriamo...


Ciao.

Ultimamente, se non sbaglio, qualche sua storia si è vista (anche se dall'I.N.D.U.C.K.S. non risulta... O non è stato ancora aggiornato, o sono io che me la sono inventata )...

Comunque sono d'accordo: Del Conte è veramente bravo, anche se poco considerato!
Non sapevo che lavorasse su Cip&Ciop...

Non mi ha mai particolarmente impressionato. Mi piaceva di più il suo tratto iniziale, cavazzaniano (il primo? ), anche un po' scarpiano. Poi si è affrancato, ma non trovando una strada eccezionale. Espressioni e movimenti dei protagonisti un po' legnosi (come anche Amendola) sono i suoi talloni d'Achille.
Non vorrei sembrare troppo critico nei suoi confronti, ma è quello che effettivamente penso (da un bel po'), ma in ogni caso leggo con piacere le sue storie.

ogni tanto appare anche sul "Topo"

è di sicuro il disegnatore con un tratto classico, d'altri tempi, che più apprezzo

Sono d'accordo con il giuudizio di Gae_t, trovo anch'io che negli ultimi anni il tratto di del conte sia diventato più "sgradevole" (e lo avevo scritto anche da qualche altra parte sul forum), legnoso appunto. Sicuramente lo preferivo prima quando davvero era uno dei miei preferiti.

Dà un'aria molto dolce ai personaggi: grandi occhioni e pupille ben centrali, mani sottili... mi piace anche senza farmi impazzire (meglio Amendola, tra chi gli può essere paragonato!!!  : ).

Del Conte mi piace abbastanza, non è dei mie preferiti ma è comunque bravo. Per alcune delle storie che ha disegnato lo associo con la crudeltà di Martina, e forse anche uno dei disegnatori che rende meglio quel cinismo.

meglio Amendola, tra chi gli può essere paragonato!!!  :.

Io lo preferisco ad Amendola, da quando quest'ultimo si è allontanato da Scarpa.

Se bisogna paragonare amendola a del conte, vince Del conte di sicuro: uno stile che mi piace davvero molto, anche se non capisco il perchè.. gli occhi hanno qualcosa di speciale..

Se bisogna paragonare amendola a del conte, vince Del conte di sicuro: uno stile che mi piace davvero molto, anche se non capisco il perchè.. gli occhi hanno qualcosa di speciale..

In effetti i suoi occhi sono molto vivi, quando non sono arrabbiati sembra che stiano provando tenerezza.

A me piace tantissimo Del Conte, ha uno stile molto semplice ma allo stesso molto grazioso.

Mi ricorda certi disegnatori degli anni '60, non trovate?

è il mio preferito! Tratto pulito, calibrato, perfetto!

Del Conte è il mio disegnatore preferito! anche se preferisco le storie anni '90 (Z.P. e le piste gelato) al suo tratto più moderno apparso pochi anni fa (quando ancora compravo il Topo quindi entro il n. 2600)
Il suo tratto semplice e dolce si unisce perfettamente a storie di puro svago, per questo forse non è mai stato considerato tantissimo.. ricordo che per un periodo fu lui a disegnare moltissime storie a tema natalizio..

Non mi ha mai particolarmente impressionato. Mi piaceva di più il suo tratto iniziale, cavazzaniano (il primo? ), anche un po' scarpiano. Poi si è affrancato, ma non trovando una strada eccezionale. Espressioni e movimenti dei protagonisti un po' legnosi (come anche Amendola) sono i suoi talloni d'Achille.
Non vorrei sembrare troppo critico nei suoi confronti, ma è quello che effettivamente penso (da un bel po'), ma in ogni caso leggo con piacere le sue storie.

Quoto in tutto e per tutto, personalmente lo colloco un gradino sopra Amendola.

i suoi qui quo qua sono davvero pucciosi xd

Dopo cinque mesi ritorna sulle pagine del Topo 2981 Del Conte come autore completo

Ritorno gradito. Le storie di Del Conte, pur non essendo capolavori, sono sempre una lettura piacevole.

Ritorno gradito. Del Conte è uno di quegli autori che sforna storie piacevoli, ma che non sono capolavori.

quoto, però sono contenta sia tornato,mi piace tanto il suo modo di disegnare

uno di quegli autori che sforna storie piacevoli, ma che non sono capolavori.

Ma che razza di commento è?

Ma che razza di commento è?

Chiedo scusa, mi sono espresso male.
Ho modificato il commento.

felice del ritorno di del conte come autore completo.la sua ultima storia completa mi era piaciuta...vediamo se si manterrà su quei livelli o farà meglio

Il ritorno di Del Conte mi fa felice. Sforna storie piacevolissime da leggere

Il suo tratto è gradevolissimo, di origine scarpiana ma meno 'animato', più squadrato.
Non ho ancora visto la sua ultima fatica ma spero che abbia reso più grandi quelle pupille che, a volte, danno ai suoi paperi uno sguardo fisso e allucinato.

Del Conte è unico: ha un tratto deciso  rendendo i personaggi molto simpatici.

Forse mi sbaglio ma è un bel pezzo che non vedo Del Conte in una grande storia, specialmente con Paperinik(che per me è uno dei migliori a disegnarlo).

Speriamo che la sua nuova storia sul n.2981 sia solo l'inizio del suo ritorno.

Ho sempre apprezzato lo stile di Alessandro Del Conte, molto classico, pulito, veramente gradevole.
Il suo tratto e i suoi personaggi (soprattutto i Paperi) mi restituiscono un'aria di famiglia, di casa...
Ricordo con piacere diverse storie da lui disegnate, su tutte Un Regalo per Zio Paperone (che mi fece ridere con tutto il cuore  )), Paperino, Paperoga e la locomotiva del Caucaso, la divertente Paperino e Paperoga Survivor (da lui anche sceneggiata) o ancora storie lette da bambino ma che sono rimaste affrescate nella mia mente come Paperino e i finali intercambiabili, Nero il Terribile...
La sua ultima storia pubblicata su Topolino, ad oggi, risulta essere questa, che risale al Dicembre 2019...
Mi farebbe davvero piacere rivederlo sulle pagine del Topo, con il suo stile morbido e piacevole, essendo uno di quei disegnatori che mi riportano immediatamente alla mia infanzia di lettore Disney. 

I bei disegni in stile scarpiamo e gottfredsoniano che Bunz ci ha mostrato sul thread di Topolino 3462 mi hanno fatto ripensare ai due autori che più furono “eredi” di Scarpa nel periodo degli anni ‘80, Maurizio Amendola e Sandro Del Conte. Ma, se nel caso di Amendola fino a pochi mesi fa abbiamo ancora visto qualche storia sul settimanale, Del Conte, per il quale ho sempre avuto un debole, sembra scomparso dai radar addirittura dal 2019… non posso credere che abbia smesso di collaborare con Topolino, voglio sperare di rivederlo comparire prima o poi (anche perché non aveva nulla in meno di Amendola IMHO, anzi).