Oh, non so a chi possa interessare, visto che si tratta d'una storia inedita in Italia, ma sento il bisogno di dire due parole su
The Big Flying Model. Soprattutto perché parlo sempre male male malissimo dell'inglese Paul Halas, e allora per 'na volta che trovo una sua storia piacevole sento il bisogno di comunicarlo al mondo.
La storia in realtà è scritta da Rota e Halas, e di sicuro l'idea principale del soggetto è di Rota, perché gira attorno a non una, ma ben due ossessioni del disegnatore di mamuozzi* milanese: Paperino che vaga perduto e in stato di allucinazione e Paperino che guida un aereo per sfasciarlo da qualche parte. Rispetto ad altre sue prove su questi temi però, qui la trama gira meno a vuoto. La storia non è niente di eccezionale, ma raccontata bene. È ispirata a
Il volo della fenice, film degli anni '60. Paperino impara ad apprezzare il cibo di altre culture senza discutere, i nipoti massimizzano l'arte del modellismo, Paperone mostra pazienza, giudizio e ironia da nonno consumato (ma mi pare sia sempre così in Rota, il suo è il Paperone più buono che ci sia).
Graficamente qui Rota è in stato di grazia. A non tutti piace lo stile di disegno ipermorbidoso supertondeggiante (sorretto da chine altrettanto morbide) che Rota adotta da un paio di decenni. A me invece aggrada sempre più (sempre più che
Picsou Magazine mi bombarda di Rota, per essere precisi). Il fatto è quel tratto accentua la caratteristica più bella di Rota: la delicatezza della
mimica dei suoi personaggi. I suoi paperi toccano gli oggetti, si accarezzano, o sbattono il culo a terra con un'eleganza dolcissima. E in questa storia Rota lo fa meglio del solito.
(quello che non mi piace è che fa gli occhi troppo piccoli ai tre nipotini
)
Ultimamente ho quasi gradito anche una di Rota scritta da Jensen, e un'altra dai McGreal! Forse sto semplicemente invecchiando. [smiley=commosso.gif]
* "disegnatore di mamuozzi" è un complimento, un modo simpatico per dire "fumettista". Il copyright sull'espressione è di Makkox, che si descriveva così qualche tempo fa nel suo profilo twitter. E nessuno disegna paperi più "mamuozzuosi" di Rota!