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Ma ho notato un certo livello di fanatismo nei commenti di chi lo difende a spada tratta, o sbaglio?

Nah, non più di chi invece commenta dall'altro "estremo" solo con una faccina od una frase secca.

Se anche la redazione di Topolino, nel presentare il prossimo numero, 'aggettivizza' Sio con il temine 'mitico'... :

Come fa con *qualsiasi* iniziativa che possa avere un minimo di risonanza mediatica.
Sono d'accordo, "Nel prossimo numero: Sio, il fumettista che può anche non piacere!" sarebbe uno slogan più onesto, ma da quando gli slogan sono onesti?

Comunque. Parlare del Sio fumettista extradisney, della sua comicità e di aspettative va bene... ma costa tanto aspettare una *settimana* e toccare con mano, invece di lanciarci in previsioni o paragoni con altri autori, entrambi basati sul nulla?

Nah, non più di chi invece commenta dall'altro "estremo" solo con una faccina od una frase secca.

Hai ragione, però da certi discorsi sembra quasi che Sio debba far ridere per forza. Ora, senza perdersi troppo in antagonismi sterili, sarebbe bene aspettare la sua prova sul Topo. Personalmente non ho molta fiducia, la vedo come una semplice mossa di marketing che non dovrebbe nemmeno interessare noi lettori più anziani. Ma staremo a vedere, sono pronto a essere smentito.

Se anche la redazione di Topolino, nel presentare il prossimo numero, 'aggettivizza' Sio con il temine 'mitico'... :

Come fa con *qualsiasi* iniziativa che possa avere un minimo di risonanza mediatica.
Sono d'accordo, "Nel prossimo numero: Sio, il fumettista che può anche non piacere!" sarebbe uno slogan più onesto, ma da quando gli slogan sono onesti?

Non dico di presentarlo con toni bassi, però il termine 'mitico' (strausato e abusato per qualsiasi cosa, fra l'altro) se rivolto a personaggi, mostre, storie o, a maggior ragione, autori storici della Disney o di altre case, può essere accettato e condiviso.
Rivolto ad un autore di fumetti 27enne che conosco da poche ore e poche tavole (sebbene i personaggi-mito dello spettacolo passati e presenti avevano ed hanno più o meno quella età lì) mi sembra un pochino esagerato, anche nei confronti dei suoi colleghi del Topo, alcuni dei quali mitici veramente e non solo per noi lettori di fumetti Disney.

Non dico di presentarlo con toni bassi, però il termine 'mitico' (strausato e abusato per qualsiasi cosa, fra l'altro) se rivolto a personaggi, mostre, storie o, a maggior ragione, autori storici della Disney o di altre case, può essere accettato e condiviso.
Rivolto ad un autore di fumetti 27enne che conosco da poche ore e poche tavole (sebbene i personaggi-mito dello spettacolo passati e presenti avevano ed hanno più o meno quella età lì) mi sembra un pochino esagerato, anche nei confronti dei suoi colleghi del Topo, alcuni dei quali mitici veramente e non solo per noi lettori di fumetti Disney.

Stiamo generalizzando un po' troppo, però, direi...

Che poi è inutile prendersi in giro, volenti o nolenti, ci sarà un sacco di gente che comprerà Topolino perchè c'è "il mitico Sio", quindi polemizzare sulla sua presenza sul Topolino come autore è a dir poco sterile, a mio avviso.
Che poi personalmente lo stile non piaccia (e mi ci metto dentro anch'io), questo è un discorso a parte.

Ora, senza perdersi troppo in antagonismi sterili, sarebbe bene aspettare la sua prova sul Topo. Personalmente non ho molta fiducia, la vedo come una semplice mossa di marketing che non dovrebbe nemmeno interessare noi lettori più anziani. Ma staremo a vedere, sono pronto a essere smentito.

Concordo.
Per adesso è fin troppo ovvio che c'è una strategia dietro l'introduzione di Sio nel mondo Disney.
Ma soltanto il tempo ci dirà come andrà a finire l'avventura di Sio.
Spero per lui (ma anche per noi lettori) nel migliore dei modi.

Qui nel Papersera, ad esempio: quanto pensi sia l'età media dei suoi utenti? :

28 anni?
Comunque tranne per alcuni di voi, vivo nel dolce ignoranza di credere di parlare con persone della mia età, ma un post di riferimento non sarebbe mica male, anzi credo che sarebbe interessante ed utile.

Ragazzi ma e un numero con più pagine del normale?Come fanno a starci 10 storie? Ci saranno molte storie brevi?Scusate la domanda scem ma compro il topo solo se ci sono storie interessanti

Ragazzi ma e un numero con più pagine del normale?Come fanno a starci 10 storie? Ci saranno molte storie brevi?Scusate la domanda scem ma compro il topo solo se ci sono storie interessanti

Sono sette (forse otto) storie brevi, due sicuramente lunghe di cui una di un autore molto amato, Casty. Tre delle storie brevi sono di WoM e tre sono scritte da Sio.

Vi consiglio, se non l'avete fatto, di leggere più tavole possibili di Sio.

Si, ma non tutte insieme, il troppo stroppia 
Seguo Sio da diversi anni, e ho (quasi)sempre trovato il suo stile divertente, sopratutto nei video.
Tempo fa acquistati "Questo è un libro con i fumetti di Sio: 1". Simpatico, ma leggerlo tutto di seguito l'ho trovato pedante.
Continuo a seguirlo e continuo a divertirmi, ma non credo che comprerò un eventuale secondo volume.

Sono curioso di vedere come adatterà il suo stile ad una sotria disneyana.

Nah, non più di chi invece commenta dall'altro "estremo" solo con una faccina od una frase secca.

Siccome mi sento chiamato in causa, ti dirò che la mia faccina era solo un commento relativo alle tavole postate, che non mi hanno fatto ridere affatto. Commento troppo stringato? Sarebbe cambiato qualcosa se avessi scritto: "a me non fanno ridere"? O avrei dovuto anche spiegare perché non mi facciano ridere? Dài, su...

Se lo faranno le tavole di prossima uscita ne sarò lieto, ma dubito cambierà il mio parere sulle tavole postate nelle pagine scorse che proprio non incontrano il mio gusto.

La storia non l'ho letta, ma tieni conto che è stata realizzata per il 24 Hour Comic, in cui vari fumettisti si cimentano nel continuare a disegnare una storia a braccio... per 24 ore, appunto.

Ecco spiegato quel senso di inutile "lungaggine" che pervade tutta la storia

In questo topic mi sembra di rivedere qualche eccesso di "paura" come fu in quello sull'arrivo della gestione Panini, e anche in questo caso mi sembra del tutto ingiustificata.

Non c'è nulla di cui preoccuparsi, perchè di solito è il nuovo autore (o proprietario) arrivato a doversi adeguare alle caratteristiche storiche del fumetto, non viceversa.

Qualcuno ha fatto cenno ai disegni, ma mi sembra superfluo dire che se uno non sa disegnare Disney, ovviamente non disegnerà
Il che non vuol dire non saper disegnare in assoluto, ma non saperlo fare con lo stile disneyano...insomma, sappiamo bene che uno bravissimo a illustrare Tex o Dylan Dog può non essere assolutamente in grado di fare i più teoricamente semplici fumetti umoristici, e viceversa.
Ogni nuovo disegnatore dovrà passare per la scuola di disegno Disney o essere valutato, no?

Anche riguardo allo stile di scrittura, chiaramente non sarà il Sio che abbiamo visto nelle vignette illustrare sopra, che sono tutto un altro ambito.
Non vedremo mai una vera storia su Topolino dove Qui e Qua hanno ucciso il loro fratellino e lo servono allo zio, insomma.

I canoni disneyani devono essere rispettati da chiunque, quindi da quel punto di vista non ci saranno problemi, e direi semplicemente di aspettare e vedere cosa farà il nuovo autore.

Se dopo l'arrivo della Panini non c'è stato quell'invasione di storie calcistiche come molti avevano assurdamente teorizzato in preda al panico, non succederà neanche una catastrofe con l'arrivo di Sio, evidentemente

Di questo passo, se un giorno arriverà la notizia che uno sceneggiatore di Tex passa a Topolino, già prevedo il panico con quelli che cominceranno a dire "oddio, allora vedremo sparatorie, morti ammazzati e imprecazioni su Topolino?!?"

A me personalmente l'umorismo di Sio piace abbastanza ma può essere dovuto anche alla parte grafica, al fatto di rappresentare i personaggi in quel modo buffo.
Come si trasformerà sulle pagine del Topo e se riesca o meno ad essere efficace, non lo posso sapere...non resta che aspettare.

Di questo passo, se un giorno arriverà la notizia che uno sceneggiatore di Tex passa a Topolino, già prevedo il panico con quelli che cominceranno a dire "oddio, allora vedremo sparatorie, morti ammazzati e imprecazioni su Topolino?!?"

Be', in fondo è già successo, ed è stata una delle storie più divertenti degli ultimi anni!

Le poche strisce viste qui, o la storia di Marie, dire che non mi sono piaciute è un eufemismo! Ma non posso giudicare le storie disneyane prima di averle viste, quindi aspettiamo e vedremo...

Be', in fondo è già successo, ed è stata una delle storie più divertenti degli ultimi anni!

Le poche strisce viste qui, o la storia di Marie, dire che non mi sono piaciute è un eufemismo! Ma non posso giudicare le storie disneyane prima di averle viste, quindi aspettiamo e vedremo...

'Nzomma, già successo fino a un certo punto... Mastantuono era già sceneggiatore Disney da un bel po'...


Comunque mi pare ovvio che qua finora si stia parlando solo del Sio "pre" e "non" disneyano. Le considerazioni sulle storie del prossimo numero andranno fatte, come è giusto che sia, dopo la lettura delle suddette storie...

Infatti, finora io non ho parlato delle storie che farà sul Topo (seppur ho detto che suppongo che siano di alta qualità), ma di tutto ciò che ha già fatto.
Sio è un autore soprattutto comico, ma che se vuole può scrivere anche cose più serie. L'ho paragonato a Vitaliano non perché sono certo che le prossime storie saranno identiche a quelle di Vitaliano, ma perché conoscendo abbastanza bene le opere di entrambi gli autori li trovo abbastanza simili.
E poi, la comicità demenziale sul Topo c'è sempre stata, allora se guardate Taliaferro che cosa vi succede?