Io ho trovato l'ultimo albo ben sceneggiato e anche il soggetto mi è piaciuto.
Il gioco di specchi a cui ci sottopone non è originale, sono d'accordo, ma come ho spesso detto non è la banalità di un soggetoo a determinare la buona riuscita di una storia.
Per quanto riguarda Sclavi, da quel poco che ci è dato sapere e che ho letto nelle interviste del passato non odia Dylan, ma sente di aver detto tutto quello che lui poteva fargli dire e lo ha affidato ad altri.
Io non so se posso dire che è peggiorato, di sicuro amo le storie che lo hanno visto esordiente, la mia preferita rimane La dama in nero e il castello della paura, ma quello che ho visto negli anni è stato un voler testare e cercare altri lati del carattere di dylan, variopinto personaggio le cui tinte vanno dal pastello al blu oltrenotte, come tutti noi del resto.
Non so se Sclavi avesse continuato a scrivere per venticinque anni storie ogni mese cosa avrebbe deciso di fare.... se andare in questa direzione oppure cristallizzarsi sul solito personaggio sempre uguale a se stesso; è un uomo intelligente il nostro Sclavi e ha deciso di lasciare il compito ad altri.
Quello che io adoro, adoravo.. di sclavi erano i soggetti più che le sceneggiature... in fondo le ballate della morte non le ho mai apprezzate tante, ma erano gli scenari onirici in cui venivamo catapultati le situazioni al limite del paranormale a volte e propro fantastiche atre...
Io posso capire che non ti piaccia, ma perchè dici che è sceneggiata male?
Ci sono poche battute, c'è poca ironia, ma la situazione lo richiede, non mi sembra che Dylan pronunci frasi che non gli si addicano o che ci siano tempi morti.
Alcuni espedienti sono senza dubbio "forzati", ma anche su questo credo che la trovata di porre una sorta di continuity rispolverando un Mastro Hora che di carisma ne ha da vendere...
Non so, forse come al solito vedo cose che non ci sono, ma mi farebbe piacere sapere che cosa ne pensano anche altre persone... più punti di vista ci sono e più si vedono le opere nel loro insieme... non essendo io un artista e non avendo questa visione olistica di nessuna opera ehehehe