Innanzitutto mi scuso per la risposta sommaria sulle storie, ma mi sono sforzato di andare a memoria e non avevo visto la lista che avevi preparato appena sopra
Comunque, ritornando a Chiaverotti, anche senza citare singoli titoli, basta dare un'occhiata all'elenco che ho postato per vedere che lui è presentissimo in quello che, a detta di quasi tutta la miriade di fans dylandoghiani, è considerato il periodo aureo (numeri 1-100).
Tornando a chiaverotti di 40 storie ne consideri ottime 8, il 20%, non esattamente una percentuale da fuoriclasse
E anche aggiungendo le "gialle" arriviamo circa a 15, insomma non sono numeri che fanno pensare ad un autore che ti piaccia tantissimo
Venendo a quelle che piacciono a me, strano come una delle mie preferite tu non la consideri proprio, "la clessidra di pietra", evidentemente abbiamo proprio gusti diversi
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Il mistero del tamigi tutto sommato sì, ma son ricordi di 20 anni fa se non di più, è una storia invecchiata male, nata nel periodo d'oro degli horror adolescenziali, con tutti i clichè del genere. Allora mi era piaciuta, ma se uscisse oggi gli darei fuoco
Scritto con il sangue è quella che io chiamo "mister fear"? E' di chiaverotti? Maledizione, stavolta me l'ha fatta
Ha scritto una storia che sembrava davvero sclavi! Lo sclavi meno brillante e dal pistolotto moralistico facile ma ho sempre pensato che fosse lui.
Il buio? Qua chiaverotti scrive, tecnicamente parlando, un'ottima storia, peccato proprio per il soggetto e il cattivo di turno, una copia non molto originale di freddy krueger. Sì anche sclavi ha copiato a man bassa etc... ma qui parliamo di chiaverotti
Piaciute anche la mantide e, anche se èuno speciale e quindi fuori concorso, "labirinti di paura"
Sul fatto che Sclavi non abbia scritto solo capolavori siamo d'accordo, come tutti gli scrittori che abbiano una produzione copiosa. Certo gli esempi da te citati mi suonano strani, Johny Freak può essere anche esageratamente "politicamente corretto" ma resta un capolavoro. Magari di Sclavi citerei Il cane infernale e altre che non mi vengono in mente.
Johnny non sarà mai tra le mie preferite per l'alto tasso di melassa vanamente camuffatto con un po' di cattiveria posticcia. Tutti quei personaggi così scontati, tutto così manicheo, dylan difensore degli oprressi, la crocerossina caritatevole (e bona!), il povero johnny mutilato ma con un immenso talento, i genitori cattivi il fratello cattivo... ho una crisi glicemica tutte le volte che mi capita tra le mani
Sul cane infernale sono d'accordo, mai capita quella storia, forse sclavi voleva solo divertirsi un po' o forse aveva una bolletta urgente
Ma, pur con diversi passi flasi disseminati qua e là, il punto più basso credo l'abbia toccato col suo ultimo riavvicinamento: storie come "l'assassino è tra noi", "marty" & c. credo siano quasi mortificanti per un autore che è lo stesso di "memorie dall'invisibile" o "golconda" 8-)