I pigri pomeriggi estivi hanno colpito ancora e sono andato a comprare il maxi: pessimo affare.
Delle tre storie, darei a stento la sufficienza alla seconda.
La prima è una storia che pare scritta 30 anni fa, nel senso che è proprio datata, con una marea di stereotipi. In più la rappresentazione grafica della ragazza di dylan mi lascia alquanto perplesso (forse la inea chiara non è adatta per disegnare i punk?
).
La seconda mi sarebbe piaciuta assai di più se il personaggio chiave fosse stato introdotto in maniera più "camuffata": così invece si capisce quasi subito chi è il responsabile di tutto, con conseguente diminuzione di interesse.
La terza, boh!, forse voleva essere parodistica, però devo dire che mi è sembrata una cavolata immane. Ma è possibile anche che la rilegga tra un anno e la trovi un capolavoro!
Aggiungiamoci due spoiler nei titoli, giusto per non farci mancare nulla.
L'impressione è che, rispetto al recente passato, abbiano semplicemente calcato un po' di più la mano sullo splatter, ma non è certo quello a rendere dylan ciò che è stato.
Chi ne esce bene in tutte le storie invece è bloch che, evidentemente, saputo che vogliono pensionarlo, sta cercando di far ricredere recchioni
Non pervenuto groucho.
Montanari e grassani, beh, ormai hanno una certa età, si vede anche che alcune situazioni e alcuni particolari decisamente non sono nelle loro corde, ma in fondo ormai sono un classico e restano sempre estremamente leggibili, pur con dei difetti che ogni tanto non si possono non notare