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Conoscete questa storia? è quella in cui Macchia Nera si allea con gli abitanti del pianeta Rhubarhape per assoggettare prima Topolinia e poi (nelle sue intenzioni) il mondo intero sostituendo i suoi abitanti con "replicanti" portati sulla Terra avvolti in fasce dentro sarcofagi, come mummie egiziane, e imprigionando quelli veri, tra cui Topolino, Pippo, Basettoni... è ambientata in un gelido inverno nevoso, è ricca di colpi di scena, specialmente all'inizio, quando tutti i personaggi si comportano al contrario di come ci si aspetterebbe. Secondo me fa venire i brividi, sia la sequenza iniziale con Minni che gira per Topolinia sempre più smarrita, sia quella poco prima dell'epilogo, con le apparizioni dei fantasmi nel bosco, trasmettono un senso di vera inquietudine... e i disegni dell'allora trentottenne Guido Scala, il cui stile era già maturo e pienamente distinguibile ma lontano dagli "eccessi" degli anni Novanta, erano pienamente all'altezza della sceneggiatura.

Sceneggiatura attribuita da inducks a maria luisa ciceri... in realtà sembrerebbe essere di Rodolfo Cimino. a me lo ha detto il figlio di Scala e non vedo perché non dovrei credergli, anche se effettivamente mi sembra ci sia molto poco di "ciminiano" in questa sceneggiatura... qualcuno di voi ne aveva sentito parlare? Qualcuno di voi l'ha letta? mi piacerebbe poterlo chiedere a ciminio di persona... peccato non partecipi al forum. non perché non mi fidi del figlio di Scala, ma perché io, in quella storia, dello stile del mio autore preferito ci vedo davvero poco... anche se mi piace comunque molto, soprattutto perché dimostra come anche Minni possa trasformarsi nelle mani giuste in una protagonista degna di tale nome.

Già per il fatto che sia una storia con i topi è difficile pensarla creata da cimino, ma non si può mai dire. Comunuqe la storia a me piace moltissimo e mi autocito (per pigrizia ):
"allucinante (in senso buono) prova della "meteora" Ciceri che rielabora le tematiche inquietanti dell'invasione degli ultracorpi e si avvale dei disegni quasi psichedelici ma adattissimi di Scala".
Della stessa ciceri (la cui ultima storia risulta essere del 1992 per la egmont! :o) un'altra avventura singolare ed inquietante è "gastone e il chiodo paperingio", dalle atmosfere altrettanto ambigue

Già per il fatto che sia una storia con i topi è difficile pensarla creata da cimino, ma non si può mai dire.

Dici bene, dato che nemmeno io ce lo vedevo e ho scoperto che sta lavorando di recente a storie con Topolino, nonché la settimana scorsa che delle storie su Minni le aveva fatte... ma glielo chiederò.
Riguardo alla storia in sé, è una delle mie preferite di sempre.

mah, a me non è piaciuta troppo... spunto ottimo ma svolgimento un po' campato in aria, secondo me...

mah, a me non è piaciuta troppo... spunto ottimo ma svolgimento un po' campato in aria, secondo me...

Io credo che si possa dire che è un po' anomala nel panorama Disney, e un po' angosciante, ma non campata  in aria.
Fuori dagli schemi, questo sì.
Comunque una signora storia.

Tracce

Campata in aria può essere (non più di tante altre comunque, siamo pur sempre in un fumetto di fantasia), ma è una di quelle storie in cui non è importante tanto l'intreccio, ma l'atmosfera e tutti gli altri elementi di contorno (pensa solo alla rappresentazione degli alieni con quella specie di  maschere)

Campata in aria può essere (non più di tante altre comunque, siamo pur sempre in un fumetto di fantasia), ma è una di quelle storie in cui non è importante tanto l'intreccio, ma l'atmosfera e tutti gli altri elementi di contorno (pensa solo alla rappresentazione degli alieni con quella specie di  maschere)

Esatto. Si tratta di una di quelle storie inquietanti disegnate da Scala, come anche "Zio Paperone e la grotta delle streghe", "Le Giovani Marmotte contro il terribile Giocattolaio", "Zio Paperone e l'eredità enigmatica" ecc.

Ho scoperto di averla e l'ho letta stasera; l'espressione "campata in aria" in effetti è sbagliata, quella più giusta sarebbe una tra "eccesso di acido lisergico" e "effetti di roba tagliata male"...

Una storia che non ho mai amato.
Magari è pure fatta bene...però è troppo inquietante.
Anzi...è inquietante ma in modo anomalo.
Anche "Topolino e il ladro invisibile" lo è (ricordate la casupola col registratore che canta "Viva la pappa col pomodoro" e che minaccia i nostri?) però si resta aderenti alla personalità dei personaggi.
Il pianeta Rubharape è addirittura "disturbante"...e poi Scala non mi è mai piaciuto
Per anni ho pensato fosse di Jerry Siegel, visto lo sviluppo "psichedelico".
Cimino? Ma dove? Mi pare l'autore più lontano da una simile storia!

Cimino? Ma dove? Mi pare l'autore piì lontano da una simile storia!

Anche a me, appunto... secondo me si è sbagliato...

È una storia molto particolare, inquietante quando Minni va nel bosco e appaiono i fantasmi ma divertente durante il processo (quando Minni dice a proposito del suo replicante "mettetemi giù! voglio spaccarle il muso!"
In ogni caso una storia molto bella  

Guardando le storie della Ciceri ho visto "Minni e il segno della Sfinge"...è per caso una avventura in cui Minni e Clarabella in vacanza in Egitto vengono rapite perchè Minni sarebbe la reincarnazione di una principessa egizia?

Vhe!Questa storia è una di quelle che non mai letto,e leggendo il riassunto è bella e interessante...

Vhe!Questa storia è una di quelle che non mai letto,e leggendo il riassunto è bella e interessante...

Potrebbe anche non piacerti, ma di certo è una di quelle storie che non passano inosservate, soprattutto se letta a 8/9 anni come capitò a me. Molti di quelli che hanno scritto prima di me hanno parlato di storia inquietante, e penso che il termine sia abbastanza azzeccato in quanto è una storia piena di elementi strani (e non te ne dico nemmeno uno per non toglierti la sorpresa), non convenzionali rispetto a quelli presenti nelle tradizionali storie del Topo.

L'ultima pubblicazione è all'interno dei Grandi Classici Disney 232 di marzo 2006.

anche io l'ho letta da piccolo e mi inquietava parecchio /...ce l'ho su un "Classici" del gennaio 1987...

comunque a proposito di storie di cimino con i topi ne ha fatte parecchie, anche ai tempi... una per tutte? Topolino e i tam-tam preistorici, una delle mie preferite... (a proposito: ciao a tutti! era un po' che non mi facevo vedere...)

Guardando le storie della Ciceri ho visto "Minni e il segno della Sfinge"...è per caso una avventura in cui Minni e Clarabella in vacanza in Egitto vengono rapite perchè Minni sarebbe la reincarnazione di una principessa egizia?

sì, è proprio quella  

anch'io l'ho letta da bambino. la metto indiscutibilmente tra le mie preferite.
"GIA'. E ti lamenti?".
mi piacerebbe proprio avere conferma sull'autore di testo e sceneggiatura.

Una storia che non ho mai amato.
Magari è pure fatta bene...però è troppo inquietante.
Anzi...è inquietante ma in modo anomalo.
Anche "Topolino e il ladro invisibile" lo è (ricordate la casupola col registratore che canta "Viva la pappa col pomodoro" e che minaccia i nostri?) però si resta aderenti alla persobnalità dei personaggi.
Il pianeta Rubharape è addirittura "disturbante"...e poi Scala non mi è mai piaciuto
Per anni ho pensato fosse di Jerry Siegel, visto lo sviluppo "psichedelico".
Cimino? Ma dove? Mi pare l'autore più lontano da una simile storia!

Con un po' di presunzione mi autoquoto.
Ho riletto nei giorni scorsi questa storia nell'edizione del cartonato "Noi Due Topolino & Minni" e devo dire che ne conservavo un ricordo peggiore di quello che poi la storia in realtà è.
Una storia che merita un'analisi un po' più approfondita della mia ingenerosa "stroncatura" qui sopra quotata e risalente a tre anni fa.

Primo punto a favore: è vero, non passa innosservata.
Nel bene o nel male è ricordata da tutti quelli che nel 1974 avevano 10 anni o giu di lì.
Ma non solo.

Mentre l'altra sera la leggevo, ho avuto una folgorazione: M.L. Ciceri, questa misteriosa autrice, meriterebbe un encomio per avere anticipato di oltre 10 anni Tiziano Sclavi.

La storia trovo sia assolutamente Dylandoghiana nelle sue premesse, nel suo sviluppo e perfino nella sua conclusione.

1) L'inizio straniante con i character noti che "non sono più loro", ma hanno personalità e atteggiamenti avulsi dal consueto, bensì maligni e sconcertanti.

2) Tutta la sequenza della discesa di Minni nell'antro (subacqueo?) di Macchia nera, come trascinata da un vortice o da un "varco" spazio-temporale: un classico di certa narrativa border-line tra Thriller e Horror dagli anni '80 in avanti; nel fumetto, Dylan Dog in primis.

3) Il tribunale allucinato e allucinante presieduto da Macchia Nera e popolato da impersonali, diabolici giudici, come cloni demoniaci identici l'uno all'altro.

4) Il finale, con il dubbio di reiterazione della terribile vicenda, anche se subito fugato.
Clarabella aveva semplicemente fatto indigestione di gelato.

Dylan Dog avrebbe vissuto decine e decine di storie con gli stessi topoi...ma solo a partire dalla seconda metà degli anni '80.

Esatto. Purtroppo negli anni, come alla prima lettura, non ho fatto a meno di trovarla una storia pressoché infantile, cui manca l'elemento portante di tutto il mondo Disney e che fa in modo che il mondo Disney non sia fruito meramente solo dai bambini: L'AUTOIRONIA, la quale è assente purtroppo nelle moderne spy story e detective story di Panaro o Casty.

Storia bellissima, ma davvero molto molto straniante. Penso che magi, se diegnata da un altro sarebbe stata molto più normale, ma i disegni di Scala influiscono pesantemente, nel bene e nel male.

https://inducks.org/story.php?c=I+TL++965-B
Aggiunto link Inducks..l'ho letta oggi..che storia..strana..inquietante.. psichedelica..all'inizio non ci capisci nulla (ma c'è un perché).. È da molto che non viene ristampata..porto su la discussione dato che per ovvie ragioni è da un bel po' che non se ne parla.Ma questa se ne avrete modo vi consiglio di leggerla,penso non v'è ne pentirete.Mi auguro anzi che si possa ristampare presto in modo tale da renderla accessibile a tutti.