"Zio Paperone e i misteri della Cattedrale" è stata una delle prime storie Disney che ho letto e la prima realizzata da Barks che ho avuto modo di leggere (e sarebbe rimasta tale per parecchi anni a seguire).
Come altri utenti hanno ricordato in questo stesso topic, anch'io mi sono approcciato per la prima volta ad essa grazie allo speciale numero
2264 del Topo, uno dei miei albi a fumetti cui sono in assoluto più legato semplicemente perché ha contribuito a farmi conoscere, già da bambino, alcuni dei Maestri che poi avrei riconosciuto tra i miei Autori preferiti di sempre: Rodolfo Cimino e Giorgio Cavazzano, Silvano Mezzavilla, Massimo De Vita, il grande Romano Scarpa... e poi lui.
Carl Barks, l'Uomo dei Paperi.
Il motivetto de "
Il mio cuore è sopra l'oceano" è senza dubbio l'accenno musicale che più mi è rimasto impresso nella memoria sin da piccolo, prima intonato in maniera rassicurante da un serafico Zio Paperone e poi motivo di tensione e mistero quando suonato da quello che sembra un imprendibile "fantasma nero" che aleggia nel cuore della Cattedrale, minacciando non soltanto la sicurezza del Deposito ma anche e soprattutto mettendo a rischio Paperone e nipoti.
L'ho riletta oggi questa storia, che apre il numero attualmente in edicola della Grande Dinastia dei Paperi, e vi ho ritrovato lo stesso piacere e la stessa sensazione di intrigo, ritmo e di coinvolgimento di quando l'ho letta per la prima volta, quando potevo avere al massimo sei anni e non sapevo ancora che più in là nel tempo il Fumetto Disney sarebbe diventata una delle mie più grandi passioni.
Ecco, "Zio Paperone e il Mistero della Cattedrale" la annovero non solo tra quelle belle avventure che mi piace leggere e rileggere ma la considero anche un prezioso ricordo di infanzia, che non è stato per nulla dimenticato o messo alle spalle nel tempo e che continua tutt'oggi a restituirmi delle sensazioni di brio, freschezza e di una tensione che ho sempre piacere nel ritrovarmi.
Il tutto sulle note di quel motivetto che fa:
"Il mio cuore è sopra l'oceano!"