Il personaggio di Macchia Nera era comparso nel 1939 nella splendida storia di Gottfredson "Topolino e il mistero di Macchia Nera", per essere utilizzato solo in quell’avventura. Si trattava di un personaggio interessantissimo e molto carismatico, nonché del rivale più pericoloso mai affrontato da Topolino. Tale personaggio evidentemente piaceva molto a Guido Martina, capostipite dei Disney Italiani. Martina quindi, a distanza di quasi vent’anni, decide di far ricomparire il personaggio, in questa stupenda storia che è l’ideale seguito di quella di Gottfredson, e che si avvale dei disegni di un giovane ma già eccellente Romano Scarpa. E si tratta di un vero capolavoro del thriller, carico di tensione e inquietudine sin dalla prima vignetta; Macchia Nera è ancora più perfido e il suo piano è più spietato che mai: egli infatti
ipnotizza Topolino per indurlo a uccidere Basettoni e farlo così finire sulla sedia elettrica, vendicandosi così di entrambi. E tutto ciò è già quanto più sconvolgente ci si possa aspettare da un fumetto Disney; ma Martina osa di più e ci mostra una scena che oggi non sarebbe mai e poi mai passabile: vedere
Topolino ipnotizzato che nella penombra tira furiose coltellate al letto dove crede che dorma Basettoni, urlando “Muori, maledetto, muori!!” è qualcosa di inaspettato e scioccante, ma allo stesso tempo bellissimo. Un applauso a Guido che è riuscito a osare tanto e a creare un gioiello di thriller e suspense, assolutamente memorabile e avvincente. Da segnalare anche un altro grande ritorno di gottfredsoniana memoria: quello di Eta Beta, accompagnato non già da Flip, ma da un nuovo gangarone, Flip 2°.
PS. Alla faccia del politically correct: io quando lessi questa storia per la prima volta avevo sei anni, e non ricordo di essere rimasto scioccato/sconvolto/influenzato in alcuna maniera. Tanto più che lo stesso fumetto prima di me lo lesse mio padre e non ci trovò assolutamente niente di "inadatto" per me... :
PPS. Qualcuno che possieda la versione originale, saprebbe dirmi se ci sono state delle censure o dei tagli, e, nel caso, quali siano? La versione che possiedo io è quella pubblicata sul volume "Topolino" dei "Classici del fumetto di Repubblica", con le 4 parti riunificate in un totale di 76 pagine...