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questa storia mi è piaciuta molto,tanto per l' aspetto grafico, quanto perchè mostra un lato di paperino/paperinik che non avevo mai visto,una parte più "umana" sia come situazione (più realistica,aderente alla realtà) che come lato sentimentale del supereroe-difensore-di-paperopoli/pasticcione-squattrinato.
e secondo voi? la pensate come me ?

Abbastanza. La storia è certamente fra le migliori e più serie storie di Paperinik uscite negli ultimi anni (ne ho lette di allucinanti), a tratti è triste e malinconica e presenta un lato molto umano di Paperino. I disegni di Mottura sono come al solito (IMHO): ottimi per le ambientazioni ma inadatti per i personaggi (ma la splash page finale è stupenda). Comunque, pur essendo una bellissima storia, siamo ancora lontanucci dal riportare Paperinik ai fasti di un passato neanche troppo distante.

A mio parere è invece una delle storie più belle che si siano mai lette su Topolino negli ultimi anni  
Oltre ad essere disegnata e colorata divinamente (la vignetta finale parla da sè), trasmette passione e sentimento. Era tantissimo che non mi sentivo così partecipe di un personaggio su Topolino. Sembrava un film fatto a fumetto, spettacolare!

Stupenda , una storia bellissima by Salati e Mottura, triste e melanconica, ma splendidamente convincente.
Ottimi i colori (ma li fa Mottura stesso?) e i testi, più dedicata a Paperino che a Paperinik, in fondo, e che ben comprende la straordinarietà del personaggio e della difficoltà di intereazione tra le sue personalità.
Inoltre, a pag.80, nel rifugio, non c'è anche lo smoking di DoubleDuck?
Bellissima la tavola finale.

Anch'io credo che sia molto bella.
Dovrebbe passare alla storia!

E' una storia eccellente, davvero drammatica ed emozionante. Oltretutto è una storia "su commissione", essendo scritta per San Valentino, perciò il fatto che sia così bella e così seria invece che una marchetta le dà ancor più valore. Spero che "il popolo" la faccia assurgere allo status di classico, perché negli ultimi anni pochissime storie mi hanno colpito così tanto.

Ho finalmente letto questa storia  e condivido il vostro pensiero che si tratta di un'ottima storia. Salati ci presenta un aspetto sentimentale di Paperino sotto una luce diversa: un conflitto interiore che getta Donald dentro ad insormontabili dubbi. L'apparato grafico di Mottura è efficace, elaborato e molto d'effetto con alcune vignette addirittura troppo belle. Una delle migliori storie di Paperinik degli ultimi anni

Concordo.Premetto di non apprezzare molto questo genere di storie ma questa mi ha affascinato.Originale,malinconica,profonda con un utilizzo diverso(ed eccellente aggiungerei) di Paperinik.Disegni ottimi,in particolare l'ultima tavola

Una storia carica di suspense,azione,dramma,malinconia e amore.
Salati e Mottura sono dei poeti.
Non c'è dubbio,è una storia che deve passare ai classici.

Veramente una signora storia, la migliore di Paperinik negli ultimi anni! Disegni semplicemente stupendi, trama commovente e malinconica, bellissima storia!
Qui l' Inducks.

Personalmente non apprezzo molto le storie di Paperinik degli ultimi anni. Le trovo tutte piuttosto simili tra loro, con un Paperinik che combatte sempre contro i supereroi e diventa il paladino della città. Insomma vicende sempre monotone.
Questa qua, invece, si distingue immediatamente dalle altre per una trama davvero particolarissima. Questa volta niente ladri e criminali, il vero nemico di Donald è proprio il suo alter ego Paperinik. Il finale poi si conclude nel migliore dei modi, molto commovente e con una grande vena di poesia e di malinconia. Il lato grafico fa il resto: i disegni di Mottura un pò deformati sono adattissimi al tipo di storia e i colori, sempre piuttosto cupi, rendono alla perfezione le atmosfere drammatiche.
Insomma una vera perla, che ci fa scoprire anche il lato più romantico del personaggio.

Tra le ultime che ho letto di Paperinik questa e "Paperinik e l'altro Paperino" (spero di aver azzeccato il titolo) sono state quelle che mi sono piaciute di più! Di "Paperinik e l'amore nell'oblio" alcune vignette mi sono piaciute particolarmente come quella dove Paperina vede Paperino travestirsi e finisce in una specie di catalessi mentre lui la stringe, o anche quando si ritrovano uno sull'altro verso la fine della storia dopo che Paperino ha recuperato l'orologio! Una storia romantica al punto giusto! Belli anche tutti i tentativi che Paperino fa per far tornare la memoria alla sua amata! Dopo troppe storie dove Paperino figura come il fidanzato troppo distratto e Paperina la fidanzata sempre pronto a riprenderlo ad ogni virgola finalmente una storia dove viene fuori il vero affetto che questi due paperi provano l'uno nei confronti dell'altra!  

Lo speciale di Paperino n. 408 mi ha dato l'occasione di scoprire questa storia che, senza esagerare, confesso essere quasi riuscita a commuovermi.

Premetto che non riesco ad essere "conciliante" con la maggior parte della produzione recente sul papero mascherato, per cui avevo ben poche aspettative.
Tuttavia, già nel momento in cui ho visto la prima tavola ho capito (sperato?) di avere di fronte qualche cosa di assolutamente diverso...
La resa grafica del lavoro di Mottura è davvero straordinaria, atmosfere piene, crepuscolari, colori penetranti, insomma davvero una goduria per gli occhi come non se ne vedevano da tempo, quantomeno per il papero mascherato.
La trama, dal canto suo, regge benissimo il paragone con l'aspetto grafico.
La ritengo davvero una delle più belle tra le storie recenti scritte sul papero mascherato, un intreccio che adopera una situazione non originalissima (ricordo almeno un'altra storia in cui Paperina si infatua di Paperinik), ma comunque resa in una maniera che non esito a definire "superba".
L'analisi, quasi introspettiva, della personalità di Paperino e del suo rapporto con l'alter ego mascherato risulta davvero approfondita e coinvolgente; le espressioni del povero Paperino - al cospetto della sua ragazza che sembra aver dimenticato tutto il loro passato - permettono quasi di percepire il dramma del protagonista, cosa che si perpetua per tutto lo svolgimento della vicenda; toccante, ad esempio, il momento in cui Paperino, dopo aver convinto la ragazza ad andare a pranzo insieme, viene abbandonato li, solo, al locale.
Senza dimenticare la scena, memorabile, del momento in cui Paperina si avvede di Paperino semi-mascherato... rimanendo di sale.

Insomma, davvero una piacevole sorpresa, una storia toccante, magistralmente disegnata, profonda nel delineare il conflitto interiore del protagonista, davvero un capolavoro.

Letta grazie al n°408 di Paperino.
Un piccolo capolavoro  :
"Gastronomia sostenibile" mi ha ricordato Edward Hopper.
Seya ti ricordi il titolo dell'altra storia in cui Paperina si infatua di Paperinik?

Seya ti ricordi il titolo dell'altra storia in cui Paperina si infatua di Paperinik?

Credo c'è ne siano più d'una, ma io nel post ricordavo questa