Papersera.net

Al momento altri Calendari Disney in rete per il 2015 sono questi (decisamente poco entusiasmanti, per me): /

Mi è appena arrivato il calendario Disney Day by Day, è la prima volta che lo compro e l'ho conosciuto attraverso di voi (quindi grazie, )
Mi sembra bella l'idea di avere una scena Disney al giorno, mi pare che dentro non ci siano neppure le immagini Pixar (non l'ho ancora sfogliato bene, ma preferirei così).

E' costato intorno ai 13 euro, decisamente un prezzo di cui non ci si può lamentare, visto il contenuto.

Rettifico, sono presenti anche alcune scene Pixar

Dal momento che la Panini sembra non essere intenzionata a pubblicare il Calendario Disney 2016 (immagino che i precedenti non abbiano raggiunto le vendite sperate, nonostante la qualità del prodotto), 'urge' trovare valide alternative per l'anno che verrà (sempre disneyane, s'intende).

Da quel poco che ho visto 'ad occhio nudo' alla libreria della Stazione Termini mi sono rimasti impressi quello con i Sette Nani, con dodici o più tavole dei singoli personaggi e un altro con le locandine dei più importanti medio/lungometraggi animati. Poi c'erano, ovviamente, le solite Principesse. Tutti fra i 9 e i 10 euro.

Ecco questi ed altri trovati in rete:

Quello di Thomas Kinkade dev'essere una meraviglia! :o
Adoro i suoi dipinti, li ho usati l'anno scorso come biglietti natalizi!

Qualcuno di voi ha comprato un qualsiasi calendario Disney, in mancanza di quello 'ufficiale' che in genere usciva con Topolino e che invece quest'anno ha 'scioperato'?

Io ancora no è sarebbe la prima volta dopo tanti anni.
Se trovo in giro il Movie Poster lo prenderò, altrimenti resterà un inaspettato vuoto nella casella 2016 dei calendari Disney.

Io ho preso quello dei movie poster, che potete vedere nella mia collezione qui: http://disneyvideo.altervista.org/forum//index.php?s=&showtopic=10490&view=findpost&p=750985

E' davvero molto bello, ve lo consiglio. Costava 9,00 e l'ho trovato da Mondadori ancora a metà del mese scorso (era l'ultima copia). Dietro ad ogni facciata, nella parte di foglio che solitamente resterebbe non stampata, ci sono delle notizie biografiche sullo Zio Walt che impreziosiscono il tutto ^^

Sfruttando le bellissime cover della serie dell'Arte Disney, Giunti si è data da fare anche dal punto di vista dei calendari, colmando un vuoto che durava da un paio di anni...

http://www.giunti.it/libri/bambini/calendari-disney-365-giorni-in-arte/

In effetti non ho mai capito perché i calendari siano stati cancellati da palinsesti dove, al contrario, abbiamo visto il recupero di tradizionali gadget come monete, francobolli, medaglie... Oltretutto la Panini li faceva (e molto belli) quando non editava i fumetti Disney, cancellandoli quando ha preso in mano tutta la situazione.

Fortuna che c'è la Giunti che in diverse occasioni dimostra un certo feeling in materia: in questo caso il calendario artistico sembra essere interessante, sebbene la presenza di Minni appare esagerata rispetto agli altri personaggi (4 mesi su 12, e gli altri otto divisi equamente fra Paperino, Topolino, Paperoga, Clarabella, Paperina, Brigitta, Paperone e Pippo.

In una vetrinetta di una piccola cartolibreria trovo esposto il Calendario Disney 2018 della Giunti, "365 giorni in Arte"

Dopo la copertina, nella prima pagina troviamo un'introduzione (Un anno a regola d'arte) dove appaiono Pippo e Paperino in due piccoli disegni 'cubisti' extra, in bn, non facenti parte dei dodici ufficiali collegati ai mesi.

Seguono, mese dopo mese, brevi articoli riguardanti:

l'Impressionismo (l'arte diventa luminosa) - Gennaio - Minni
il Postimpressionismo (l'arte diventa solida)- Febbraio - Nonna Papera  (e non Brigitta, come pensavo)
Vincent Van Gogh (il colore diventa potente) - Marzo - Paperino
Paul Gauguin (l'arte diventa esotica) - Aprile - Minni
Modigliani (l'arte diventa femminile) - Maggio - Clarabella
Gustav Klimt (il colore diventa dorato) - Giugno - Minni
l'Espressionismo (l'arte diventa fluida) - Luglio - Zio Paperone
Pablo Picasso (l'arte diventa geometrica) - Agosto - Paperoga
il Futurismo (l'arte diventa veloce) - Settembre - Pippo
l'Astrattismo (il colore diventa emozione) - Ottobre - Paperina
la Pop Art (l'arte diventa commerciale) - Novembre - Minni look 1930
la Street Art (il colore diventa spray) - Dicembre - Topolino

In retro copertina i dodici disegni a colori collegati ai mesi, in scala più piccola.

Tutto molto bello. L'unica nota critica, come scrivevo nel post precedente, riguarda la debordante presenza di Minni (ben 4 mesi, quando tutti gli altri ne hanno uno a testa) e l'assenza, fra chi poteva 'posare' per i tre mesi in più, di personaggi 'fotogenici' quali Amelia, Brigitta, Gastone, Orazio e Archimede (per restare nei 'classici', non contando le 'alternative' Lyla Lay e Kay K, ancor più fotogeniche ma, forse, non così conosciute alla popolare clientela dei calendari).

PS - Noto solo adesso che fra la copertina postata e quella del calendario preso oggi (che corrisponde a quella fatta vedere da Pacuvio poco sopra)             ci sono alcune differenze:
c'è una figura papera in più (la prima in alto a sinistra del mio post, una statua dai capelli fluenti) e una Minni in meno (la 'floreale'di Klimt, la seconda in basso da sinistra del post di Pacuvio) che, immagino, sarà stata inserita all'ultimo momento (non bastassero le altre tre). Dunque, alla fine, si è sacrificata una figura di papera inizialmente prevista (Paperina? Brigitta, vista la rigogliosa chioma?). Bè, almeno nel Calendario Topolinia si è presa una rivincita nei confronti di Paperopoli (7 mesi a 5), visto che nei fumetti...

io l'ho preso da poco ed è identico a quello nel link di pacuvio, esistono quindi 2 versioni diverse? \

anche il mio è uguale, presumo quindi che la foto postata sia di una versione test / provvisoria, poi modificata in fase di realizzazione

Dopo aver passato il 2019 diviso fra questi due calendari (il primo di Mickey Mouse nella camera fumetteria e il secondo '365 giorni' nella sala hobby vicino al Plastico di Paperopoli), questa sera da 'Delirio about Comics' è arrivato quello di Don Rosa per il 2020, su prenotazione effettuata qualche settimana fa.   

I dodici poster sono tanto spettacolari quanto 'pasticciati', con la caratteristica del Don di mettere più cose possibili dentro le sue vignette, come nelle storie. Non so se questi poster siano stati fatti proprio in occasione del calendario, fatto sta che, secondo me, potevano essere più godibili se alleggeriti da tanti disegni grandi e piccoli.

Se trovo le immagini in rete le posto, altrimenti farò delle foto. Ma penso che già le conoscerete perché mi sembra di averle viste in qualche sito.

Già l'ho preso sabato.
È la riproposizione del calendario commissionato dalla Egmont in occasione dei 60 anni di Paperone nel 2007 e le immagini si trovano anche nel n.19 della Library.
Allegato  c'è anche un mini libretto con i 12 piccoli "mesi" e le loro prime edizioni in Usa oltre alle descrizioni di dove sono nascosti i D.U.C.K.