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Lo si prendeva in giro per la sua apparente faciloneria, ma ci si era affezionati, perchè era garbato, nonostante le sue gaffes (volute) anche un po' pesantine. Un grande uomo di spettacolo. Eredi? Vedo solo Gerry Scotti...

Eredi? Vedo solo Gerry Scotti...

Io direi anche Carlo Conti. Glielo disse lui stesso.

La nostra TV non è mai stata una gran cosa sul piano della qualità, a programmi di una certa rilevanza si sono sempre alternati altri più stupidi ed a volte irritanti. Tuttavia c'è sempre stata della gente che in mezzo a tanto buio splendeva di luce propria: Mike era uno di questi.
Simpatico, garbato, autoironico ed apparentemente instancabile (85 anni e già stava per ripartire con l'ennesimo TeleQuiz), alle volte anche un po' troppo orgoglioso e pompato, ma certo il posto dove si trovava se l'era meritato. Come fu per Corrado (altro grandissimo ed umilissimo presentatore), questa è una grossa perdita.
Al di là di tutto il casino che faranno i telegiornali ed i Talk Show da adesso per un bel paio di mesi, vorrei vedere una bella ricostruzione della sua vita in un servizio semplice e non troppo lungo.  

Io direi anche Carlo Conti. Glielo disse lui stesso.

Non credo che Conti meriti così tanto. Invece Scotti mi è davvero simpatico.

Invece Scotti mi è davvero simpatico.

Quoto, è un altro grande!

La nostra TV non è mai stata una gran cosa sul piano della qualità, a programmi di una certa rilevanza si sono sempre alternati altri più stupidi ed a volte irritanti. Tuttavia c'è sempre stata della gente che in mezzo a tanto buio splendeva di luce propria: Mike era uno di questi.
Simpatico, garbato, autoironico ed apparentemente instancabile (85 anni e già stava per ripartire con l'ennesimo TeleQuiz), alle volte anche un po' troppo orgoglioso e pompato, ma certo il posto dove si trovava se l'era meritato. Come fu per Corrado (altro grandissimo ed umilissimo presentatore), questa è una grossa perdita.

Ne stavo discutendo prima, adesso che se ne stanno andando i grandi che facevano della buona e sana televisione qasi come quella di una volta, che cosa rimarrà? Oltretutto mo' coi bei programmi che propongono presentatori come Papi...  

Carlo Conti è molto professionale, ma guardando Scotti ti senti davvero come se potessi tranquillamente invitarlo a cena da te. E' "di famiglia" un po' per tutti.

Vedo che sono l'unica ad avere antipatico Scotti. Come modi di fare sarebbe anche simpatico, ma il fatto che si becca la pensione da parlamentare pur avendo battuto il record nazionale di assenteismo dall'aula me lo rende odioso.

Vedo che sono l'unica ad avere antipatico Scotti. Come modi di fare sarebbe anche simpatico, ma il fatto che si becca la pensione da parlamentare pur avendo battuto il record nazionale di assenteismo dall'aula me lo rende odioso.

Quoto.
Per quanto rigurada Mike Bongiorno, onestamente non me ne importa nulla.
So che non è carino dire così, ma non sono ipocrita e tant'è.
E poi la TV non la guardo mai e la guardavo poco anche da bambino/ragazzo.

E' un po' come se morisse $crooge...(nessun riferimento alla vignetta del Don).  Quando zio Carl ci lasciò, mi sembrava impossibile, perchè, inconsciamente, lo credevo eterno.

Mi dispiace, mi dispiace molto per Mike Bongiorno, vera figura guida (nel bene e nel male) della cultura poplare italiana, sino a quando ha avuto senso questa espressione, tra i tanti danni del "berlusconismo", va annoverata anche la sparizione della cultura popolare, spazzata via da una televisione becera e volgare.

Televisione di cui Mike faceva parte, ma a modo suo: certo, si fomentava per vendere un prosciutto o i dadi da brodo con le televendite, ma allo stesso tempo ha semre lavorato con totale professionalita' e competenza, non arrivando dov'e' arrivato per caso o per meriti non professionali, ma per aver saputo creare la televisione, direi di piu': per aver saputo creare il telespettatore, una figura prima inesistente e che grazie alle sue trasmissioni iniziava ad appassionarsi a quello che succedeva in TV (e non a quello che la TV riportava, come in un TG), ai personaggi creati dalla TV, che al di fuori di essa non esitevano (la signora Longari e il professor Marianini su tutti, ma anche il "Signor No"). Vabbe' non e' questa la sede per attaccare un pistolotto pseudo - sociologico, ne' voglio infarcire il post con ricordi personali che - immagino - parecchi di noi abbiano delle sue trasmissioni.

Mi limito a salutare una persona "importante", che ha avuto una vita piena e vera, molto piu' di tante persone.

Ciao Mike, e no, stavolta niente "Allegria!".

  - Paolo

E invece sì, allegria, perchè Mike era una persona allegra.
Sì a Scotti, perchè della politica non me ne frega niente. Lui può raccogliere il testimone. Conti è un tantino "greve", e non buca lo schermo.

Un pezzettino del film "Totò lascia o raddoppia" dove ha recitato pure Mike Buongiorno

[media]http://www.youtube.com/watch?v=Ssc2MsvSNCg[/media]

Se la nostra TV fosse stata più intelligente, avrebbe potuto dare molto di più. Purtroppo, il tubo catodico è "panem et circenses"...a me Mike era simpatico, mentre detesto Pippo Baudo.

Questa apparizione di Mike mi fa ridere ancora oggi!

[media]http://www.youtube.com/watch?v=wtxF2Wv1Dgs[/media]

Sì a Scotti, perchè della politica non me ne frega niente.

Ah, beh. Un po' come dire che non mi frega dell'inquinamento perché tanto abito in montagna. Te lo respiri pure se non senti o non vuoi sentire l'odore. A parte questo, Scotti sa fare il suo mestiere, e molto bene. Però a volte calca troppo la mano su quell'immagine da buon papà di famiglia, pacioccone e religioso che si è ritagliato. E che funziona, ripeto. Però a volte sembra posticcia.
Ma siamo completamente OT. Un ultimo, ultimissimo saluto a Mike e poi non parlo più.

Intendo dire che Scotti è l'uomo giusto, poi se mi eleggono al parlamento per guadagnare 15.000 euro mensili senza fare un tubo ci vado pure io a fare il buffone, tanto non è una cosa seria (Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra...). Gerry è piacevole da ascoltare, è un buon enterteiner, e tanto basta. Mike, comunque, fa parte della cultura popolare e sarà ricordato anche dale generazioni a venire.  Ci sono persone più importanti, è vero, ma Bongiorno ha lasciato il segno.  Mi piace ricordarlo così.