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1
Topolino / Topolino 3567
« il: Oggi alle 15:19:59 »
Recensione Topolino 3567


Copertina omaggio a 75 anni fa

 Il 7 aprile 1949 l’edicola italiana viene sconvolta dall’arrivo di una nuova rivista a fumetti: Topolino. Si trattava in verita di un cambio di formato del glorioso Topolino Giornale, che dal dicembre 1932 pubblicava, nel formato ampio del quotidiano, le storie disney americane di Floyd Gottfredson e parecchio altro materiale non disney. La Mondadori, all’epoca licenziataria dei personaggi Disney per l’editoria, aveva optato per il formato libretto (12,5×18cm), scelta parecchio innovativa per l’epoca e decisamente ancora attuale oggi.

 La redazione celebra i 75 anni del libretto con una bella copertina (e quarta) di Andrea Freccero, che omaggia il n. 1 dopo l’omaggio di Cavazzano per i 70 anni, con la calamita come gadget e con alcuni articoli interni. In particolare, una bella carrellata dei personaggi inventati dagli autori italiani, una cronistoria del settimanale (con un errore riguardo al 1982, dato che viene menzionata l’esistenza di due parodie, ma si fa il nome di una sola), due interviste a due grandi collezionisti e un bell’approfondimento sull’iter creativo dietro la copertina. Aggiungiamo anche la realizzazione di un elegante logo per l’anniversario, con un claim – 75 anni insieme – che ricicla direttamente quello dei 60 anni.

 Per il resto, le storie all’interno non hanno nessun intento celebrativo, e potrebbero appartenere a qualsiasi numero degli ultimi anni.

 
Il dilemma delle decisioni difficili

 Si parte con l’ultimo episodio de La ciurma del sole nero, ovvero Rapsodia in verde. Marco Gervasio come autore completo chiude la serie con una risoluzione semplice ma comunque soddisfacente. L’ultimo episodio risulta leggermente meno retorico rispetto ai precedenti, e pone i nostri eroi davanti ad una scelta difficile, che li obbligherà a fare buon viso a cattivo gioco. Il dilemma da sciogliere non è per nulla banale, ma Gervasio innalza i protagonisti rendendoli un ottimo modello da seguire: la casa è dove sono gli affetti, e i luoghi geografici contano poco. Una lezione molto importante da condividere in un mondo sempre più aperto in cui i confini, per fortuna, contano meno. Spiace solo che alcuni aspetti dei precedenti episodi restino in sospeso, come il destino di un certo personaggio…

 
Inquadrature aeree spericolate

 Segue il primo episodio de Il Mondo di Ghiaccio – Amelia oceanica contro le streghe vulcaniche, in cui tornano i nuovi personaggi inventati da Bruno Enna, stavolta con gli eccellenti disegni di Giuseppe Facciotto. Per ora non possiamo dire molto, dato che si tratta di un episodio introduttivo, in cui lo sceneggiatore sardo richiama la precedente avventura (a breve ristampata da Panini in un volume cartonato da libreria) e pone le basi per un complesso intrigo magico. Colpisce comunque nel segno, dato che siamo curiosi di chi ci sia dietro la minaccia. L’aspetto narrativo viene valorizzato dai potenti disegni di Facciotto, che realizza espressioni azzeccate, inquadrature ardite (l’esperienza di Pk ha aiutato) e dettagli archittetonici o grafici mai invasivi e sempre interessanti.

 Meno interessante la seconda parte dell’albo. Paperina, Paperino e l’arte della pignatta, con i testi di Giulio Gualtieri e i disegni di Ottavio Panaro, è una classica storia che strizza l’occhio ad un fenomeno sociale del presente – in questo caso, i programmi televisivi culinari insieme a chef famosi come in MasterChef – in cui a brillare è la buona chimica di coppia tra Paperino e Paperina.

 
Gestire le amicizie non è facile

 Infine, torna la band musicale di cui fa parte Qua, ovvero i Bumpers. In Un chitarrista di troppo Giorgio Salati e Mattia Surroz presentano una trama in cui si cerca di presentare uno spaccato, il più possibile realistico, delle dinamiche giovanili e della passione musicale. Al netto di certe ingenuità, la storia si fa portatrice di un buon messaggio: perseguire le proprie passioni, gestendo, non sempre con semplicità, anche le amicizie e il proprio orgoglio.

 A livello di autoconclusive, oltre ad una tavola dedicata a Battista con la collaborazione di Simone Tempia, vi sono tre tavole sceneggiate da Roberto Gagnor e disegnate da Claudio Sciarrone, che cercano di immaginare il futuro insieme a Qui Quo Qua.

 In sintesi, abbiamo un numero di Topolino che procede nel solco dei precedenti. Nessuna storia memorabile, ma in gran parte materiale serio e con un senso ben preciso, che cerca di andare oltre la storiella della settimana per lanciare messaggi non banali.



Voto del recensore: 3/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2024/04/23/topolino-3567/

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Topolino / Topolino 3567
« il: Oggi alle 15:19:57 »
Recensione Topolino 3567


Copertina omaggio a 75 anni fa

 Il 7 aprile 1949 l’edicola italiana viene sconvolta dall’arrivo di una nuova rivista a fumetti: Topolino. Si trattava in verita di un cambio di formato del glorioso Topolino Giornale, che dal dicembre 1932 pubblicava, nel formato ampio del quotidiano, le storie disney americane di Floyd Gottfredson e parecchio altro materiale non disney. La Mondadori, all’epoca licenziataria dei personaggi Disney per l’editoria, aveva optato per il formato libretto (12,5×18cm), scelta parecchio innovativa per l’epoca e decisamente ancora attuale oggi.

 La redazione celebra i 75 anni del libretto con una bella copertina (e quarta) di Andrea Freccero, che omaggia il n. 1 dopo l’omaggio di Cavazzano per i 70 anni, con la calamita come gadget e con alcuni articoli interni. In particolare, una bella carrellata dei personaggi inventati dagli autori italiani, una cronistoria del settimanale (con un errore riguardo al 1982, dato che viene menzionata l’esistenza di due parodie, ma si fa il nome di una sola), due interviste a due grandi collezionisti e un bell’approfondimento sull’iter creativo dietro la copertina. Aggiungiamo anche la realizzazione di un elegante logo per l’anniversario, con un claim – 75 anni insieme – che ricicla direttamente quello dei 60 anni.

 Per il resto, le storie all’interno non hanno nessun intento celebrativo, e potrebbero appartenere a qualsiasi numero degli ultimi anni.

 
Il dilemma delle decisioni difficili

 Si parte con l’ultimo episodio de La ciurma del sole nero, ovvero Rapsodia in verde. Marco Gervasio come autore completo chiude la serie con una risoluzione semplice ma comunque soddisfacente. L’ultimo episodio risulta leggermente meno retorico rispetto ai precedenti, e pone i nostri eroi davanti ad una scelta difficile, che li obbligherà a fare buon viso a cattivo gioco. Il dilemma da sciogliere non è per nulla banale, ma Gervasio innalza i protagonisti rendendoli un ottimo modello da seguire: la casa è dove sono gli affetti, e i luoghi geografici contano poco. Una lezione molto importante da condividere in un mondo sempre più aperto in cui i confini, per fortuna, contano meno. Spiace solo che alcuni aspetti dei precedenti episodi restino in sospeso, come il destino di un certo personaggio…

 
Inquadrature aeree spericolate

 Segue il primo episodio de Il Mondo di Ghiaccio – Amelia oceanica contro le streghe vulcaniche, in cui tornano i nuovi personaggi inventati da Bruno Enna, stavolta con gli eccellenti disegni di Giuseppe Facciotto. Per ora non possiamo dire molto, dato che si tratta di un episodio introduttivo, in cui lo sceneggiatore sardo richiama la precedente avventura (a breve ristampata da Panini in un volume cartonato da libreria) e pone le basi per un complesso intrigo magico. Colpisce comunque nel segno, dato che siamo curiosi di chi ci sia dietro la minaccia. L’aspetto narrativo viene valorizzato dai potenti disegni di Facciotto, che realizza espressioni azzeccate, inquadrature ardite (l’esperienza di Pk ha aiutato) e dettagli archittetonici o grafici mai invasivi e sempre interessanti.

 Meno interessante la seconda parte dell’albo. Paperina, Paperino e l’arte della pignatta, con i testi di Giulio Gualtieri e i disegni di Ottavio Panaro, è una classica storia che strizza l’occhio ad un fenomeno sociale del presente – in questo caso, i programmi televisivi culinari insieme a chef famosi come in MasterChef – in cui a brillare è la buona chimica di coppia tra Paperino e Paperina.

 
Gestire le amicizie non è facile

 Infine, torna la band musicale di cui fa parte Qua, ovvero i Bumpers. In Un chitarrista di troppo Giorgio Salati e Mattia Surroz presentano una trama in cui si cerca di presentare uno spaccato, il più possibile realistico, delle dinamiche giovanili e della passione musicale. Al netto di certe ingenuità, la storia si fa portatrice di un buon messaggio: perseguire le proprie passioni, gestendo, non sempre con semplicità, anche le amicizie e il proprio orgoglio.

 A livello di autoconclusive, oltre ad una tavola dedicata a Battista con la collaborazione di Simone Tempia, vi sono tre tavole sceneggiate da Roberto Gagnor e disegnate da Claudio Sciarrone, che cercano di immaginare il futuro insieme a Qui Quo Qua.

 In sintesi, abbiamo un numero di Topolino che procede nel solco dei precedenti. Nessuna storia memorabile, ma in gran parte materiale serio e con un senso ben preciso, che cerca di andare oltre la storiella della settimana per lanciare messaggi non banali.



Voto del recensore: 3/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2024/04/23/topolino-3567/

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Le altre discussioni / Re:I.N.D.U.C.K.S.
« il: Domenica 21 Apr 2024, 12:07:05 »
Nuovi aggiornamenti su inducks :)

Ho completato la quinta e ultima serie dell'economia di zio paperone, inserendo tutte le immagini inedite di supporto (più di 60).

https://inducks.org/issue.php?c=it%2FEZP9601

Inoltre, i prodi numi dell'inducks hanno fatto un bell'aggiornamento con questa testata, aggiungendo 3 preziosi volumi ed eliminando materiale non disney non pertinente: https://inducks.org/publication.php?c=it%2FABB&pg=img&num=1
 
Chi avesse numeri di Paperino Mese (di cui inserisco il file con le storie mancanti) e Giovani Marmotte e Minni Amica del Cuore/pocket love mi scriva :)

Grazie a tutti :)

4
Testate Regolari / Re:Paperinik - Discussione Generale
« il: Mercoledì 17 Apr 2024, 17:41:30 »
Ciao a tutti,
ho bisogno dell'aiuto dei collezionisti di Paperinik :)

Secondo inducks ci sono due storie inedite pubblicate sulla testata con lo stesso titolo: Paperinik e la notte degli inganni.

Ovvero https://inducks.org/story.php?c=I+PPK++45-1 e https://inducks.org/story.php?c=I+PPK++46-1

Ma, a vedere le immagini, sono quella del 46 si intitola in questo modo. quella pubblicata sul 45 si dovrebbe intitolare "Il portentoso portentofono".
Chi di voi avesse quel numero, potrebbe mandare una prova fotografando il sommario?

Grazie mille,
V

5
Collezionabili Disney / Re:Medaglie e Medaglioni
« il: Venerdì 12 Apr 2024, 16:17:49 »
Spero sia il topic giusto. Ho trovato una pagina pubblicitaria per l'abbonamento a Zio Paperone, in cui si dava come regalo una medaglia paperoniana :)

E l'ho anche inserita qui: https://www.papersera.net/wp/2019/09/14/zio-paperone/

6
Sfide e richieste di aiuto / Re:Litografia Andrea Freccero
« il: Venerdì 12 Apr 2024, 11:30:12 »
Buondì, qualcuno saprebbe aiutarmi nell'identificare questa litografia? è mai stata allegata a qualche rivista o altro? Grazie in anticipo

Si tratta dell'ultima litografia consegnata ad un meeting dei collboratori disney, nel 2005 o nel 2006.

Se ne parla qui, insieme a tutte le altre litografie: https://www.papersera.net/forum/index.php/topic,17352.0.html

7
Testate Speciali / Grandi Autori 102 – Luciano Bottaro
« il: Venerdì 12 Apr 2024, 09:59:34 »
Recensione Grandi Autori 102 – Luciano Bottaro


Copertina del prezioso volume dedicato a Luciano Bottaro.

 Luciano Bottaro (Rapallo, 1931 – 2006) è uno dei grandi maestri disney italiani, insieme a Carpi e Scarpa, ed è un grande piacere vederlo celebrato nella nuova collana curata da Davide Del Gusto. In volumetti pratici, sulla falsa riga dei Maestri Disney, possiamo vivere l’intero percorso creativo degli autori, con articoli puntuali ed una eccellente selezione di storie.

 Finalmente l’autore ligure viene celebrato degnamente, dopo anni di quasi oblio rispetto ai suoi già citati colleghi. In effetti, si tratta del primo volume dedicato all’autore dopo l’ultimo numero dei Maestri del gennaio 2009. Un’assenza sinceramente inspiegabile, ma che viene colmata con un volume ricco di idee e di suggestioni. Il ritorno in edicola coincide anche con svariate altre iniziative, francesi (tre volumi tutti dedicati a Bottaro) e non (il ritorno di Pepito ad opera della Nona Arte).

 
Medioevo atomico tra i poveri diavoli.

 Partiamo dalle storie, in cui troviamo tutti i tratti tipici dell’autore. La pensione ai poveri diavoli (1961) risulta fresca e godibile, ed è assolutamente divertente nel mostrare l’avaro Paperone turlupinato in maniera geniale da Nocciola, personaggio costante nella carriera di Bottaro. Sono presenti belle quadruple oltre a scenari post atomici tipici delle paure dell’epoca, oltre a numerosi funghi (di cui l’autore era un cercatore esperto).

 Seguono tre storie sceneggiate da Carlo Chendi e che risultano piuttosto gustose, tutte giocate tra equivoci, scherzi furibondi e un certo gusto del macabro e del grottesco. Nella costosa eredità (1963), Paperone si finge disperso al solo scopo di risparmiare pochi spiccioli mentre Paperino ne approffitta alla grande. Proprio quest’ultimo viene rappresentato nel seguire, fino alla sfinimento, una passione particolare come la paleontologia (1963), a danno dei nipotini. Il soggetto è decisamente simile a quello della cimice Tuff-Tuff di Carl Barks, con l’aggiunta di Paperone, gli usuali scenari atomici e mostri bottariani, a metá tra dinosauri veri ed altri assolutamente improbabili.

 Infine, in una storia decisamente più urbana e di carattere quotidiano come il pranzo di lusso (1968), vediamo i tentativi di Paperino di accontentare Paperina, tra incolmabili divari economici e una spietata lotta di classe. Paperino risulta sempre alla ricerca di una sistemazione, con risultati decisamente altalenanti e dagli esiti catastrofici. Chendi è decisamente abile a costruire un crescendo di gag costante, aiutato dai disegni di un Bottaro meno rotondo e più graffiante rispetto alle storie precedenti.

 
Draghi di mare a confronto in due eccezionali splash-page: 1959 vs 1975.

 Il volume prosegue con l’unica storia in due tempi, ovvero il vaso rosso dei Ming (1975), con Bottaro sceneggiatore e coadiuvato alle matite da Tiberio Colantuoni (autore in forza alla scuola di Rapallo e allo studio BiErreCi, fondato da Bottaro, Rebuffi e Chendi). L’effetto di queste matite ibride si sente, con uno stile più rigido e meno rifinito. In compenso, la storia è completamente bottariana. Paperino si ritrova sballottato tra antiche magioni cinesi, serpenti di mare, navi pirata, esplosioni e altro ancora. Non manca una notevole splash page, che ammicca a quella presente nell’isola del tesoro (1959).

 La parte finale dell’albo è dedicata a due storie molto recenti, tra gli ultimi lavori del maestro, freschissime e di una modernità grafica eccezionale. Bottaro, tra i maestri disney, è probabilmente l’unico caso in cui i suoi ultimi lavori eguagliano i primi capolavori, in un contesto qualitativo eccezionale.

 Accadde a Paperopoli (2003), qui alla sua prima, meritata, ristampa, è un divertissement folle e creativo. L’esile spunto narrativo è un pretesto per Bottaro per sbizzarrisi in splash-page vertiginose, in assurde trasformazioni e in composizioni deliranti. Spazi tridimensionali esaltati da colori pastello allucinati precipitano il lettore in un caleidoscopio di invenzioni, sempre delirante ma mai fuori controllo. Possiamo ben dire che all’epoca Bottaro fosse un giovane 72enne.

 
L’ultimo Bottaro risulta sempre modernissimo.

 Chiude il volume la corona delle streghe (2005), ultima storia dell’autore ad essere pubblicata sul settimanale Topolino e degno testamento artistico. L’autore nei suoi ultimi anni era ritornato sui suoi temi per cercare di dare una chiusura narrativa, e non poteva mancare l’eterno scontro tra Pippo e Nocciola. La storia risulta, come sempre in quegli anni, graficamente potente. Ma a brillare è la chiosa finale che, in maniera semplice ed azzeccata, pone fine alla lunga sfida di Nocciola e, allo stesso tempo, propone al lettore tutto il disincanto di un autore che non ha mai smesso di sognare e inventare microcosmi raffinati e sempre degni di un viaggio.

 Il volume risulta completato da un ricco portfolio con illustrazioni ricercate e preziose, oltre agli ottimi articoli di Del Gusto che riesce, in un’impresa non facile, a racchiudere una lunga carriera, senza dimenticare i numerosi, ed eccellenti, lavori extra disney. Bottaro infatti, rispetto alla maggior parte dei maestri disney italiani, è stato creatore di numerosi ed eccellenti personaggi, di cui vi invitiamo a conoscerne qualcuno in questo sito. Per conoscere Bottaro, non è mai troppo tardi, e ne vale sempre la pena.



Voto del recensore: 5/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2024/04/12/grandi-autori-102-luciano-bottaro/

8
Il sito del Papersera / Re:TopoOscar 2023, meglio tardi che mai!
« il: Domenica 7 Apr 2024, 17:16:44 »
Evviva per il ritorno del Toposcar :)

I miei voti:
- Storie brevi: moda del pavone, diringo dirango, posidippo e la questione cantina;
- storie medie: sguardo della (s)fortuna, mondo senza macchia, questionabile Que;
- storie lunghe: evaporati 1, lampada bisestile, fiera delle ombre lunghe;
- copertine: 3530, 3546B, 3505;
- testate: Speciale Disney (ovvero la fenomenale Grandi Autori), grandi saghe, thriller collection;
- autori completi: sciarrone, mastantuono, faccini;
- disegnatori: bacci, leoni, cesarello;
- sceneggiatori: enna, alessandro pastrovicchio, nucci.

9
Le altre discussioni / Re:I.N.D.U.C.K.S.
« il: Venerdì 5 Apr 2024, 15:51:02 »
Nel frattempo, grazie a Grande Tiranno il Paperinik di Panini e completato: https://inducks.org/simp.php?d1=&d2=&d4=I-PPK&creat=&exactpg=&kind=0

Il prossimo passaggio sarebbe completare le vignette di Ferrario per Appgrade: https://inducks.org/simp.php?d1=&d2=&d4=I-PKA&creat=Ferrario&exactpg=&kind=0

Chi li avesse si faccia avanti :)

10
Le altre discussioni / Re:I.N.D.U.C.K.S.
« il: Martedì 2 Apr 2024, 21:15:09 »


Ho rifatto una foto decente al cuoco da ingrasso e mi è venuto scritto che questa immagine sarà sovrascritta (anche se io ancora vedo quella vecchia)

Grazie mille, l'ho vista ed e eccellente :)

Aspetto con piacere le altre foto :)

Buona serata,
V

11
Le altre discussioni / Re:I.N.D.U.C.K.S.
« il: Lunedì 1 Apr 2024, 10:32:55 »
Ciao V , allora oggi ho fatto una prova.
Ho provato ad inserirle direttamente io le foto in inducks, e mi sembra di esserci riuscita - non sapevo potessi farlo anche io.
Magari se hai voglia di dare un occhio mi fai un favore, mi dici se poi è tutto ok?Le due foto sono  qui https://inducks.org/story.php?c=I+PM++469-1 e https://inducks.org/story.php?c=I+PM++100-A. Ad esempio vorrei chiederti, su Paperino cuoco da ingrasso la foto mi è venuta un po' sfocata e non mi soddisfa molto(Ho fatto una prova utilizzando la funzione documenti sulla fotocamera).In questo caso posso inserirne una nuova?Cosa succede? Ci son poi due foto uguali? (Ovvio le prossime volte controllerò meglio prima di inserire la foto).
Grazie per le istruzioni e la pazienza.
E buona Pasqua  ;D

Grazie mille,
tutto corretto anche se, per semplicita, sarebbe meglio caricarla come se fosse la prima pubblicazione (ad esempio, Cuoco da ingrasso in Paperino 100), in modo da avere la prima edizione coperta. Nel frattempo, l'ho messa io li.

Si, se vuoi puoi rifare la foto e sostituire quella che hai caricato tu, dovrebbe andare in automatico perche sostituisci la tua immagine e non quella caricata da terzi :)

Fammi sapere, intanto ho aggiornato il file :)

12
Le altre discussioni / Re:I.N.D.U.C.K.S.
« il: Domenica 31 Mar 2024, 10:19:02 »
Amedeo chiedo per capire se posso essere in qualche modo utile....
Le immagini di queste pagine mancanti come dovrebbero essere passate ? Basta semplicemente una foto da cellulare o serve proprio scannerizzare ? (Chiedo perche' non posseggo scanner e sono una pippa in tema computeristico...)
Tali immagini poi come dovrei fornirle a chi di dovere ? Basterebbe nel caso che le girassi a te in privato via Whattsapp o no ?
Scusate, vorrei rendermi utile ma non ci capisco nulla  ;D

Grazie mille, ne avevo parlato in qualche post addietro ma conviene fare un riassunto :)

Il problema in inducks al momento sta nel fatto che tantissime storie italiane non hanno la scansione della prima tavola. E, alcune, non hanno scansione tout court, come questa: https://inducks.org/story.php?c=I+GM+++27-2

Oppure la situazione di Paperino Mese, abbastanza piena di buchi: https://inducks.org/simp.php?d1=&d2=&d4=I-PM&creat=&exactpg=&kind=0
Ci sono storie di oltre 38 anni ancora orfane di prima tavola: https://inducks.org/story.php?c=I+PM+++78-A

Ecco perche, da un po' di tempo, sto coinvolgendo svariate persone nella ricerca di queste storie.

Da un punto di vista tecnico, la cosa migliore sarebbe scansionare le tavole. Ma, in mancanza di scan, le foto fatte da Anapisa vanno benissimo.
Per fornire queste immagini, potete caricarle direttamente voi su inducks, oppure postarle qui oppure inviarle a me via pm dove vi lascio i miei contatti whatsapp o mail.

Anche a me interessa sapere quanto chiesto da Luciochef, perché potrei fare foto dal telefono ma non con lo scanner.
Tanto per vedere se ho capito bene, quelli con il link inducks colorato di blu sono quelli che non servono perché già inseriti? Mentre la parte evidenziata di giallo cosa significa?

Al contrario  ;:)  Le storie evidenziate in giallo sono quelle gia presenti in inducks (me le aveva fornite l'utente Kim Dong Lin), mentre quelle non evidenziate sono quelle mancanti.

Quelle che hai fatto tu vanno benissimo e le ho caricate su inducks, grazie mille :) Dato che hai il numero 493, potresti fare due belle foto di queste storie:
https://inducks.org/story.php?c=I+PM++469-1
https://inducks.org/story.php?c=I+PM++100-A

Le puoi caricare qua nel topic oppure mandarmele via pm/whatsapp/mail. Poi continuo a tenere aggiornato il file.

Se mi dite che numeri avete, possiamo sentirci su whatsapp per praticita, e fare un gruppo in cui dividervi le scansioni.

Grazie mille e buona pasqua,
V



13
Commenti sugli autori / Re:Paolo Mottura
« il: Domenica 31 Mar 2024, 10:04:25 »
Eccola qui!  :-)


Utilissima lista Dippy, grazie :)

Aggiungo anche la pagina inducks per i due portfoli: https://inducks.org/publication.php?c=it%2FPFL&pg=img&num=1

14
Le altre discussioni / Re:I.N.D.U.C.K.S.
« il: Sabato 30 Mar 2024, 10:49:20 »
Che cosa ti serve sapere di Paperino mese?

Queste sono le prime tavole delle storie inedite ancora mancanti :)

Se ne hai qualcuna, mandala pure qua oppure in privato via messaggio.

Grazie mille,
V


15
Le altre discussioni / Re:I.N.D.U.C.K.S.
« il: Venerdì 29 Mar 2024, 09:32:04 »
Nei quasi due mesi di temporanea chiusura del forum, il lavoro su inducks non si e mai fermato.

Grazie a Dippy Dawg la testata Minni & Company e stata completata: https://inducks.org/publication.php?c=it%2FM
Un lavoro ciclopico, con un centinaio di storie mancanti e che ora sono finalmente presenti. Ora manca ancora del materiale da Minni Amica del Cuore, per cui invito chi li avesse a farsi avanti :) Le storie coinvolte sono queste: https://inducks.org/simp.php?d1=&d2=&d4=I-MI&creat=&exactpg=&kind=0

Invece, grazie a Grande Tiranno, siamo quasi giunti alla conclusione delle storie inedite su Paperinik edito da Panini: https://inducks.org/simp.php?d1=&d2=&d4=I-PPK&creat=&exactpg=&kind=0

I prossimi obiettivi sono Giovani Marmotte e le storie inedite di Paperino Mese. Se possedete queste testate, scrivetemi :)

Grazie ancora a Dippy Dawg e Grande Tiranno per l'aiuto :)

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