Papersera.net
Fumetti Disney => I Sondaggi => Topic aperto da: Pacuvio - Martedì 12 Apr 2022, 17:00:58
-
(https://i.imgur.com/YcgHzl0.png)
DUE possibilità di scelta per questo sondaggio. Quella che ottiene più voti passa alla fase successiva.
E giunsero gli anni ’50!
Un decennio che vede gli ultimi botti delle storie a strisce americane, di poco precedenti al triste declino che le porterà a diventare forzatamente autoconclusive, e una moltitudine dei primi veri grandi classici della Scuola Disney italiana.
A differenza del 2012, ho pensato di sostituire l'ottima "Topolino e il deserto del nulla" (1952-53) con "Topolino e l'incantesimo di Fonte Argento", visto che fu lo stesso Paolo a scomodarsi per sottolineare la grave mancanza! Ma come sempre ricordo che è possibile votare qualsiasi storia inclusa tra il 1950 e il 1959, grazie alle apposite opzioni!
Ecco quindi il "punto" di LPSO, con una mia piccola integrazione:
Mentre sul grande schermo Topolino e Pluto appaiono con minor frequenza fino a scomparire del tutto e Paperino è diviso tra fidanzata, nipotini e strenui combattimenti con animali (tra cui Cip e Ciop e l’orso Humprey), Pippo, per la sua serie di cortometraggi viene completamente reinventato.
Gli “How to” (leit motiv principale del decennio precedente della serie “Goofy”) lasciano il posto alle avventure di George Geef, primo dei cosidetti “pippidi”, cloni di Pippo, simili a lui nell’aspetto, ma sensibilmente diversi nel carattere. Dove Goofy rappresenta un protagonista stralunato, ingenuo, spontaneo, imprevedibile e con un modo di pensare assolutamente unico, George Geef è il classico “average guy” statunitense, inquadrato, nevrotico, col posto fisso, con una moglie e un figlio a carico.
La differenza col Pippo originario è anche nell’aspetto: i denti sporgenti sono gli incisivi centrali (come Bugs Bunny) e non quelli laterali, e la pelle del corpo è rosa, non nera. Grazie a Luca Boschi sappiamo anche che all’epoca si voleva imporre questo look di Pippo anche nei fumetti, esperimento destinato all’insuccesso.
Ma vediamo cosa succede al nostro “filosofo del pensiero laterale" nelle vignette:
In Topolino e i grilli atomici (http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+++13-AP) (Martina/Bioletto), ricalcando il modello gottfredsoniano, gli autori cercano di dare un ruolo rilevante a Pippo in questa folle storia che ripropone le atmosfere surreali e la presenza di personaggi Disney provenienti dai lungometraggi delle altre due storie del duo, che per primo in Italia ha realizzato storie per il Topolino libretto.
Segue una significativa doppietta Walsh-Gottfredson: Topolino a Hollywood (https://inducks.org/story.php?c=YM+125) e Topolino e Pippo cosmico (http://coa.inducks.org/story.php?c=YM+137) sono storie in cui al nostro Pippo viene dato un grande spessore, e abbiamo la possibilità di scoprire nuovi lati della sua personalità, da star che vuole essere primadonna a scienziato geniale. Viene indagato anche il rapporto tra Pippo e il suo migliore amico, descritto in maniera profonda e mai banale, nonostante si strutturi al ritmo di una gag quotidiana.
Sulla scia di queste storie appena descritte, sono Topolino e il campionissimo (http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++154-A) e Topolino e il Pippotarzan (http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++158-AP), entrambe di Romano Scarpa, la prima nel mondo della boxe, la seconda nella giungla, che sviluppano ulteriormente il rapporto tra Pippo e Topolino. Nella seconda conosciamo il fratello di Pippo, Pappo, e il cognome di entrambi : De Pippis, che sarà riutilizzato da altri autori in seguito (come Luca Boschi). Infine, dopo numerose storie all'insegna dell'avventura, in Topolino e l'incantesimo di Fonte Argento (https://inducks.org/story.php?c=I+TL++199-B) il Professore Guido Martina e Gibì Carpi propongono una sorta di favola ambientata nel presente, dove Pippo manifesta il suo animo amorevole e sensibile nei confronti del serpentello Camillo, conducendo la storia da vero e proprio motore dell'azione ad un epilogo impensabile.
Buon voto a tutti!
P.S. occhio ai titoli delle storie americane, che nel tempo sono cambiati diverse volte e qualcuno di voi magari non li ricollega!
-
Qui ne ho votata una sola: Topolino e il campionissimo!
Questa storia è talmente bella, geniale, divertente, e anche commovente, che non ho voluto disperdere i voti! :P
E' bella: non mi sembra che ci siano dubbi, sia per la trama, sia per le situazioni che si creano nella storia, sia per l'uso divino dei personaggi!
E' geniale: pensare a Pippo nei panni di un pugile è quanto di più lontano ci sia dallo stereotipo di questi sportivi! Pensare ad un Tyson, per esempio, e paragonarlo al personaggio buono e ingenuo per eccellenza del mondo Disney, vale da solo come colpo di genio!
E' divertente: contiene un cumulo di gag come se ne sono viste raramente!
E' commovente: la parte finale, quando Pippo rivede Topolino che credeva morto, ma anche una piccola battuta a metà storia (vado a memoria): "Contento Pippo? Diventerai un campione!" "Bene, sono felice per te, Topolino!"... come dire che faceva tutto non per se, ma per il suo amico! :)
Sempre viva Romano Scarpa!
E, votatela anche voi, oh! ;D
-
Campionissimo e PippoTarzan!!
-
Spendo due parole per una storia che secondo me voteranno in pochi e che molti hanno sempre trovato indigesta: il Pippo Cosmico! La scena in cui il Pippo cervellone non riesce a trovare una via di uscita a una situazione drammatica mentre il Pippo normale pur nella sua ingenuità è molto più pragmatico e risolutore strameritano il mio voto al sondaggio. Viva il Pippo ingenuo ma fondamentale!
-
Spendo due parole per una storia che secondo me voteranno in pochi e che molti hanno sempre trovato indigesta: il Pippo Cosmico! La scena in cui il Pippo cervellone non riesce a trovare una via di uscita a una situazione drammatica mentre il Pippo normale pur nella sua ingenuità è molto più pragmatico e risolutore strameritano il mio voto al sondaggio. Viva il Pippo ingenuo ma fondamentale!
Sempre malsopportata!! :P
La trovo una storia che non ha un filo logico molto coerente. Anzi, a un certo punto se la perde proprio la logica. La caccia al tesoro iniziale? senza senso, il motivo per cui Pippo diventa un genio? Mistero. Il motivo per cui torna normale? Vassapé
-
Ma è il bello della storia, le domande senza risposta!😂
-
Qui ne ho votata una sola: Topolino e il campionissimo!
[...]
Sempre viva Romano Scarpa!
Dippy, ma quanto sono d'accordo con il tuo commento?
Hai condensato in pieno l'amore che provo anche io per questa storia stupenda, un atto di amore di Romano Scarpa nei confronti del Pippo più genuino e candido che adoro e nei confronti dello stesso rapporto di amicizia che lega i due, il pippide e Topolino.
È una avventura memorabile, intrisa di bellezza, di momenti comici molto riusciti (vedi la presentazione dello sconosciuto Pippo al campione di pesi massimi a cui rischia di stritolargli la mano! ;D) e di situazioni concitate, specie il pericolo palpabile in cui incorre Topolino.
E della distrazione del campionissimo mentre sa che in qualsiasi momento del suo ultimo incontro potrebbe arrivargli la notizia di non poterlo vedere mai più, ne vogliamo parlare?
Ma quanto pulsano di vita e di sentimento quelle scene e quelle stesse espressioni stralunate di un Pippo che di essere un "Campionissimo", in quel momento, non gliene può importare di meno e che ha testa solo per il suo amico che sta lottando da solo, senza neanche averlo a fianco e potersi così cavare dalla situazione di pericolo in cui è incappato?
Ed è bellissima la sequenza in cui Pippo si rianima di colpo non appena vede il "suo" Topolino ancora vivo e vegeto e poi, ripresosi dall'emozione, mette la parola fine ai due conti che gli erano rimasti aperti tirando quel pugno liberatorio che in un colpo solo mette k.o. il suo avversario ed il bieco Jim Parrucca. :heart:
Romano Scarpa, che Grande Maestro!
(E, detto questo, il mio secondo voto a chi poteva andare, se non a Topolino e il PippoTarzan ? :P)
-
Campionissimo e PippoTarzan!!
Idem con patate! ;D
-
Allora, prima di andare a rileggermi alcune storie per essere sicuro di cosa votare inizio a rompere con una mia proposta di altro :P non so ancora se la voterò, ma intanto mi sembra giusto tirare in ballo una storia a mio parere molto bella.
Topolino e l'incantesimo di Fonte Argento non avrebbe IMHO ragione di essere presente come "quota martiniana" tra le storie migliori di Pippo del decennio, perché... perché semplicemente al suo posto dovrebbe esserci la divertentissima Topolino e il pupo rapito
L'incantesimo di Fonte Argento ci mostra un Pippo assolutamente nella norma, la cui unica gag rilevante risulta essere quella iniziale in cui lo troviamo carponi nel giardino di casa intento a cercare un trifoglio d'oro, senza capire che si tratta di un premio promesso ai consumatori da una ditta di biscotti (mi pare), e quindi da cercare nelle confezioni e non nei campi di trifogli veri.
Veniamo a Il Pupo rapito (https://inducks.org/story.php?c=I+TL++175-BP): oltre a essere un brillante thriller disegnato da un ispiratissimo Giovan Battista Carpi e sceneggiato da un Martina del primo e sotto alcuni aspetti migliore periodo, questa storia racchiude una fenomenale compilation di perle pippesche, che elenco di seguito:
- Pippo temporaneamente dotato di un potere "magico" (per quanto "spiegato", secondo un fenomeno naturale, da Martina)
- Pippo che vuole attraversare un lago a nuoto in pieno inverno, per poi scoprire, prendendo la scossa, che il lago è elettrificato
- Pippo che fa versi e onomatopee di ogni tipo
- Pippo che propone cose folli a ripetizione, in un ritmo sostenutissimo di gag: ad esempio, per entrare nella casa dove dovrebbero penetrare di nascosto, suggerisce di suonare al campanello, semplicemente perché Topolino tarda a trovare una soluzione (e al "sei pazzo?" di Topolino risponde "Insomma! Vuoi entrare o non vuoi entrare?")
- Pippo che pensa di usare scuse assurde se i malviventi dovessero sorprenderlo nella loro proprietà (dire di essere un cacciatore di farfalle notturne, o uno spazzacamino dilettante)
- Pippo che si cala giù per il camino lamentandosi "brrr... che buio! Sembra di essere nella canna di un camino!"
- Pippo che si spaventa vedendosi riflesso allo specchio
- Pippo che, dovendosi lavare via la fuliggine dalla faccia, immerge le mani nel lago e prende di nuovo la scossa
- Pippo che fa l'altalena sul lampadario
Per finire, una battuta demenziale che mi ha sempre fatto scompisciare:
Vignetta 1
Topolino: Adesso viene il bello!
Pippo: Dov'è?
Vignetta 2
Topolino: Chi?
Pippo: Il bello!
Va detto che ne L'incantesimo di Fonte Argento Pippo risulta particolarmente dolce quando si prende cura del serpente Camillo; tuttavia, come non intenerirsi nel Pupo rapito quando Pippo si rattrista una volta resosi conto che il brutto muso visto allo specchio è il suo?
-
I miei voti a Topolino e i grilli atomici e Topolino e il Pippotarzan.
-
Spendo due parole per una storia che secondo me voteranno in pochi e che molti hanno sempre trovato indigesta: il Pippo Cosmico! La scena in cui il Pippo cervellone non riesce a trovare una via di uscita a una situazione drammatica mentre il Pippo normale pur nella sua ingenuità è molto più pragmatico e risolutore strameritano il mio voto al sondaggio. Viva il Pippo ingenuo ma fondamentale!
Indigesta no, anzi! Però ha ragione Gumi: ha delle incongruenze e delle sequenze insensate da far paura! :P
D'altro canto, sono d'accordo con te sul Pippo ingenuo ma fondamentale! :)
E poi, è da ricordare anche solo perché è praticamente l'ultima vera storia di un'era che si sarebbe chiusa entro poche settimane, per poi essere continuata da Romano Scarpa al di qua dell'oceano...
... ecco, a proposito del Maestro, ricordo che io ho votato Pippo e il campionissimo! Votatela, votatela anche voi! ;D
-
Non so se voterò questo girone perchè ho solo 3 delle storie qua elencate, ma di sicuro non voterei mai e poi mai Topolino e il Pippotarzan. Non sopporto l'idea di Pippo che si è dimenticato per anni l'esistenza del fratello!! SmShame2
-
Non so se voterò questo girone perchè ho solo 3 delle storie qua elencate, ma di sicuro non voterei mai e poi mai Topolino e il Pippotarzan. Non sopporto l'idea di Pippo che si è dimenticato per anni l'esistenza del fratello!! SmShame2
Questa è l'unica cosa che so anche io della storia, essendo l'unica tra quelle proposte che non ho letto e non ho modo di recuperare in tempo... per cui, visto che quelli che l'hanno votata non hanno espresso finora motivazioni, penso che mi terrò per buona questa tua e non la voterò :P
-
Non so se voterò questo girone perchè ho solo 3 delle storie qua elencate, ma di sicuro non voterei mai e poi mai Topolino e il Pippotarzan. Non sopporto l'idea di Pippo che si è dimenticato per anni l'esistenza del fratello!! SmShame2
Questa è l'unica cosa che so anche io della storia, essendo l'unica tra quelle proposte che non ho letto e non ho modo di recuperare in tempo... per cui, visto che quelli che l'hanno votata non hanno espresso finora motivazioni, penso che mi terrò per buona questa tua e non la voterò :P
Giusto per dire la prima motivazione che mi viene in mente: il Pippo che, non appena si rende conto che quello che gli somigliava così tanto (e che era stato dipinto come un selvaggio) era in realtà non un suo cugino o un suo zio, bensì suo fratello Pappo [che vive in Africa da vent'anni] e che esce di casa con la velocità di un lampo, chiedendosi da che parte sia l'Africa per andarlo a raggiungere anche a piedi credo sia una delle scene che mi è rimasta più "dentro" con protagonista il personaggio di Pippo.
E dire che di storie con protagonisti Topolino e Pippo, nel corso degli anni, ne ho lette tante.
Così, giusto per dare un cenno al primo motivo che mi ha spinto a votare senza dubbio alcuno questa storia memorabile e bellissima, per il ritmo, per la trama, per le risate che mi ha fatto fare, per i momenti più concitati e per tutto il sentimento e l'empatia che mi ha trasmesso in fase di lettura e che mi hanno trasmesso i personaggi protagonisti, Topolino, Pippo e il fratello Pappo. ;)
-
Campionissimo e Pippotarzan.
-
Mancandomi 2 storie su 6 ho deciso di dare un solo voto ed è per il campionissimo.
Vedo che Dippy Dawg ha scritto un ottimo commento a supporto di questa storia e mi accodo a quanto ha scritto lui.
-
Eh niente io non ne ho letta neanche una di queste storie, quindi anche se mi spiace,non voterò.
-
Giusto per dire la prima motivazione che mi viene in mente: il Pippo che, non appena si rende conto che quello che gli somigliava così tanto (e che era stato dipinto come un selvaggio) era in realtà non un suo cugino o un suo zio, bensì suo fratello Pappo [che vive in Africa da vent'anni] e che esce di casa con la velocità di un lampo, chiedendosi da che parte sia l'Africa per andarlo a raggiungere anche a piedi credo sia una delle scene che mi è rimasta più "dentro" con protagonista il personaggio di Pippo.
E dire che di storie con protagonisti Topolino e Pippo, nel corso degli anni, ne ho lette tante.
Così, giusto per dare un cenno al primo motivo che mi ha spinto a votare senza dubbio alcuno questa storia memorabile e bellissima, per il ritmo, per la trama, per le risate che mi ha fatto fare, per i momenti più concitati e per tutto il sentimento e l'empatia che mi ha trasmesso in fase di lettura e che mi hanno trasmesso i personaggi protagonisti, Topolino, Pippo e il fratello Pappo. ;)
Una scena molto toccante. Peccato però che il fratello Pappo non sia più stato utilizzato, altrimenti avrebbe avuto senso votare questa storia tra le migliori, in quanto prima apparizione di una presenza importante e di un rapporto fondamentale nella vita di Pippo.
Ho citato Topolino e il pupo rapito, una storia esemplare del Pippo di Guido Martina e che per questo avrebbe meritato un posto tra le migliori; ho deciso però di non votarla, visto che, così come altri, non voglio disperdere i voti; pertanto non voterò neanche la storia che metterei seconda in classifica, Topolino e il campionissimo, per quanto abbia una trama commovente ed entusiasmante, momenti thriller e un Pippo sicuramente adorabile.
I miei voti vanno unicamente a Topolino e Pippo cosmico. La ritengo un capolavoro assoluto, la dimostrazione di come non sia necessario costruire una trama logica e lineare per ottenere una bella storia se si hanno le idee chiare sul messaggio che si vuole veicolare. Pippo perde se stesso, non si sa come, quando, e per mano di chi; io mi sono fatto una teoria su cosa possa essere realmente accaduto, ma, quando Geronimo ha scritto che il bello della storia è proprio l'alone di mistero che resta dopo averla letta, non era in errore; infatti, la vera preziosità di questa opera non sta tanto nella trama, ma nella riflessione finale che è possibile fare sul personaggio di Pippo.
In modo assolutamente inaspettato, al crepuscolo della loro carriera con le storie lunghe, la coppia Walsh-Gottfredson sembra scoprire le carte su cosa realmente pensa di Pippo, insinuando il dubbio che tutti quei momenti in 22 anni di fumetti in cui il personaggio se l'era cavata in una situazione spiacevole o pericolosa facendo qualcosa di sciocco, e tuttavia sortendo un effetto vincente, forse non erano stati un caso, non una semplice gag; allora Pippo potrebbe davvero essere segretamente un genio, e noi non ce ne siamo mai accorti? O magari non è così, ci stiamo immaginando tutto e la trasformazione nel cervello del secolo è stata causata da qualche forza superiore e sovrannaturale, che poi ha cessato di agire sull'ignaro Goofy (dopotutto Walsh amava il soprannaturale); eppure... eppure il Dottor X è davvero Pippo; non è uno "scienziato qualunque", perché oltre ad avere un'intelligenza e una cultura formidabili risulta comunque decisamente strambo e unico nel suo genere; tralasciando il fatto che si diletti componendo poesie in sanscrito, soprattutto salta all'occhio che le sue mirabolanti invenzioni ricordano non troppo da lontano certe trovate tipiche di Pippo (o, comunque, di Paperoga): il bagno nucleare per fare la doccia vestiti, un colossale macchinario che serve solo a estrarre il ketchup dalle bottiglie, un albero dai frutti autosprementi... tutte cose utili, ma secondo un bislacco modo di concepire il progresso. E, alla fine, la baby-mucca Berenice, dal latte prodigioso: una scoperta rivoluzionaria, indubbiamente, ma siamo sicuri che non sarebbe riuscito a realizzarla anche Pippo, seppur in modo apparentemente casuale? In fondo bastava solo farsi venire in mente qualcosa a cui nessuno avrebbe mai pensato, come una dieta a base di petali di rose da esposizione...
Pippo cervello del secolo può essere celebrata anche come un perfetto thriller di Topolino, per la capacità di infondere un senso di inquietudine nel lettore, grazie a scene disturbanti come quella con Mickey che si sveglia sudato dopo un incubo, il "testamento" di Pippo, Pluto che ulula un messaggio incomprensibile... tutte cose che a Marco Nucci non dispiacerebbero; non ultimo, l'indimenticabile personaggio one-shot: l'unico capace di superare le difese governative che hanno dissuaso spie internazionali e pericolosi gangster si rivela un eccentrico miliardario ossessionato dalle "dimensioni"... non uno scopo malvagio il suo, solo una forma monomaniacale, che però da sola è capace di dare del filo da torcere ai protagonisti; ma, rassicura Basettoni, il povero Miliardibus è un filantropo, ha un buon cuore... e la vicenda, in pieno stile walshiano, si chiude con la consapevolezza che ci troviamo in un mondo folle, in cui la logica serve a poco e forse, forse davvero lo scemo del villaggio può essere un genio incompreso... ma attenzione, non uno scemo qualunque, ma proprio Pippo, l'esclusivo detentore di un imperscrutabile pensiero laterale che gli ha sempre permesso di condurre un'esistenza felice; e, aggiungerei, di essere amato e fare del bene a questo mondo. Forse non abbiamo bisogno di un cervello del secolo, ma solo di un'anima pura come quella di Goofy, così pura da possedere intrinsecamente il segreto della saggezza; allora è probabile che Pippo sia il vero genio in questa storia, al punto che, nelle vesti del Dottor X, quando il suo migliore amico era in pericolo di vita, è riuscito nell'impresa di trovare l'unica soluzione per salvarlo: far tornare indietro Pippo, il solo capace di riuscirci, di amare Topolino quanto merita di essere amato e, se vogliamo leggere dietro le righe della vicenda, l'unico "cervello" davvero utile all'umanità.
-
Vi ricordo che domani si chiude!
Dov'è finita la metà dei votanti del primo girone??
-
Tutti in vacanza ;D Comunque a questo punto svelo i miei voti: oltre al Pippo Cosmico anche il Campionissimo (che probabilmente vincerà). Poco da dire, un Pippo limpido e un bellissimo rapporto con Topolino oltre che una bella storia in generale.
-
Campionissimo e Pippotarzan, due delle storie più belle di Scarpa, soprattutto quest'ultima.
Ciao!
Il Grande Tiranno
-
Vi ricordo che domani si chiude!
Dai, che ci si prepara a votare per gli anni '60! C:-)
Dov'è finita la metà dei votanti del primo girone??
Staranno organizzando la festa a sorpresa per l'imminente compleanno di Pippo. ;D
-
Io invece penso che, dopo che si sono scatenati tutti sull'Etna-gate nell'altro thread, ora sono a banchettare per Pasquetta... ???
Dai, venite a votare polemiconi! :P
-
Giochi chiusi.
Complice l'astensionismo, passa ai Quarti di finale per UN solo voto TOPOLINO E IL CAMPIONISSIMO (1957), che beffa l'altra scarpiana e mette fuori combattimento (è il caso di dirlo) le ultime storie a strisce,
In apertura il girone 3, dedicato agli anni '60!
-
Che peccato, per Topolino e Pippo cosmico :-[ gli è stata superiore persino Topolino a Hollywood... purtroppo rimane secondo me una storia incompresa!