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Le altre discussioni / Continuity e caratterizzazioni di poco senso
« il: Giovedì 1 Ago 2024, 15:54:14 »
Buonasera,
mi scuso in anticipo per il papiro che verrà fuori e per aver probabilmente aperto il topic nella sezione sbagliata.
Comunque, volevo sapere cosa ne pensaste voi della nuova linea editoriale del settimanale da 2-3 anni a questa parte, vale a dire la volontà di creare una sorta di continuity fra le storie, che secondo me col canone autoconclusivo disneyano ci azzecca molto molto poco. Passino Fantomius (che adoro) e altre saghe di questo tipo, in cui la continuity è fondamentale per la buona riuscita del progetto, ma proprio non riesco a digerire questa volontà forzata di creare una continuity e un "universo" narrativo in alcune storie, per esempio quelle dei nipotini, di cui non apprezzo neanche la nuova caratterizzazione "precisa" per ognuno dei 3 (non fraintendetemi, il plasmare e far evolvere i personaggi è una cosa sacrosanta, ma trovo anche qui che sia tutto poco adeguato agli aspetti classici del fumetto Disney...), infatti ho deciso di creare il topic appena finito di leggere "Addio, Giovani Marmotte!" sul 3584, in cui, per dirne una, fanno un cameo i nuovi amici di Gastone. Per non parlare della reiterata formula dell'incontro Topolinia-Paperopoli, che va bene qualche volta (ed è proprio la rarità del crossover che me lo fa apprezzare), ma non così ripetutamente! Per finire, rimanendo in tema nipotini e GM, andate a recuperare "Le Giovani Marmotte e il vento della preistoria" sul 2991. Non è una storia indimenticabile, ma i nipotini non sono caratterizzati per ciascuno, viene praticamente trattato lo stesso tema della sopracitata storia nuova ed è molto, molto più scorrevole, a mio parere. Concludo l'omelia non parlando (appunto, solo gettando l'amo del fastidio che provo) della deriva intimistica dei personaggi e delle storie, anche in questo caso bellissima in alcuni casi, ma che non deve sfociare in una ricerca esasperata e praticamente morbosa...
mi scuso in anticipo per il papiro che verrà fuori e per aver probabilmente aperto il topic nella sezione sbagliata.
Comunque, volevo sapere cosa ne pensaste voi della nuova linea editoriale del settimanale da 2-3 anni a questa parte, vale a dire la volontà di creare una sorta di continuity fra le storie, che secondo me col canone autoconclusivo disneyano ci azzecca molto molto poco. Passino Fantomius (che adoro) e altre saghe di questo tipo, in cui la continuity è fondamentale per la buona riuscita del progetto, ma proprio non riesco a digerire questa volontà forzata di creare una continuity e un "universo" narrativo in alcune storie, per esempio quelle dei nipotini, di cui non apprezzo neanche la nuova caratterizzazione "precisa" per ognuno dei 3 (non fraintendetemi, il plasmare e far evolvere i personaggi è una cosa sacrosanta, ma trovo anche qui che sia tutto poco adeguato agli aspetti classici del fumetto Disney...), infatti ho deciso di creare il topic appena finito di leggere "Addio, Giovani Marmotte!" sul 3584, in cui, per dirne una, fanno un cameo i nuovi amici di Gastone. Per non parlare della reiterata formula dell'incontro Topolinia-Paperopoli, che va bene qualche volta (ed è proprio la rarità del crossover che me lo fa apprezzare), ma non così ripetutamente! Per finire, rimanendo in tema nipotini e GM, andate a recuperare "Le Giovani Marmotte e il vento della preistoria" sul 2991. Non è una storia indimenticabile, ma i nipotini non sono caratterizzati per ciascuno, viene praticamente trattato lo stesso tema della sopracitata storia nuova ed è molto, molto più scorrevole, a mio parere. Concludo l'omelia non parlando (appunto, solo gettando l'amo del fastidio che provo) della deriva intimistica dei personaggi e delle storie, anche in questo caso bellissima in alcuni casi, ma che non deve sfociare in una ricerca esasperata e praticamente morbosa...