1
Commenti sulle storie / Topolino e il fantastico mister Magic
« il: Martedì 17 Set 2024, 13:57:11 »
Oggi ho ripescato dal Topo originale questa storia: Topolino e il fantastico mister Magic (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1372-B).
L'ho trovata in chiusura del numero e, sebbene sia quella che ho apprezzato maggiormente, trovo che dato il sua atmosfera di mistero sia nella posizione più consona.
La storia è abbastanza semplice ma non banale e ha colto la mia attenzione sotto vari punti di vista.
Comincio da quello visivo, completamente in mano al disegnatore Asteriti. Si parte subito in quarta con la prima tavola che introduce un alone di cupo mistero che persisterà su tutta la storia fino alla fine.
Lo stile di Asteriti in questa storia è di stampo estremamente classico e un po' meno pesante del solito tanto che posso pensare che perfino quelli che apprezzano meno il suo stile si possano avvicinare alla lettura. La recitazione dei personaggi è davvero ben fatta e credibile in ogni vignetta.
Dal punto di vista della trama Concina fa un lavoro estremamente professionale. I personaggi sono gestiti benissimo, tutti secondo le proprie attitudini. Faccio alcuni esempi secondo me particolarmente azzeccati:
Ancora una volta trovo una discrepanza abissale tra il mio giudizio e quello di inducks, in particolare un commento di un utente è diametralmente opposto al mio.
Francamente ne consiglio la lettura, chi non ha il Topo originale la trova anche su ristampe recenti.
L'ho trovata in chiusura del numero e, sebbene sia quella che ho apprezzato maggiormente, trovo che dato il sua atmosfera di mistero sia nella posizione più consona.
La storia è abbastanza semplice ma non banale e ha colto la mia attenzione sotto vari punti di vista.
Comincio da quello visivo, completamente in mano al disegnatore Asteriti. Si parte subito in quarta con la prima tavola che introduce un alone di cupo mistero che persisterà su tutta la storia fino alla fine.
Lo stile di Asteriti in questa storia è di stampo estremamente classico e un po' meno pesante del solito tanto che posso pensare che perfino quelli che apprezzano meno il suo stile si possano avvicinare alla lettura. La recitazione dei personaggi è davvero ben fatta e credibile in ogni vignetta.
Dal punto di vista della trama Concina fa un lavoro estremamente professionale. I personaggi sono gestiti benissimo, tutti secondo le proprie attitudini. Faccio alcuni esempi secondo me particolarmente azzeccati:
- Topolino alterna momenti di impulsività che ci rimandano al suo passato scavezzacollo e momenti di lucida riflessione e deduzione.
- Minni non ha un ruolo chiave ma da quello spunto in più alla storia per farla ingranare. Ne esce con una caratterizzazione leggera ma non stupida.
- Pippo nella parte dell'adulto-bambino con una scala di valori apparentemente ingenua.
- Basettoni è l'uomo di polizia tutto d'un pezzo, attento alle regole e metodico.
- Manetta appare in una delle sue classiche caratterizzazioni poco favorevoli all'intervento del Topo.
Ancora una volta trovo una discrepanza abissale tra il mio giudizio e quello di inducks, in particolare un commento di un utente è diametralmente opposto al mio.
Francamente ne consiglio la lettura, chi non ha il Topo originale la trova anche su ristampe recenti.