Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato

Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Post - Paolo

Pagine:  1  2 [3]  4  5  ...  372 
31
Il sito del Papersera / Re:Prenotazioni libri/quaderni/albetti Papersera
« il: Sabato 18 Nov 2023, 15:14:59 »
Comunicazione di servizio: sabato sarò a Bologna per la mostra mercato dell'ANAFI, se ci sarà anche qualcuno interessato a materiale Papersera, posso portare qualcosina.
 
-Paolo

32
Mostre, Fiere e esposizioni / Re:Bologna ANAFI 25 novembre 2023
« il: Sabato 18 Nov 2023, 15:13:46 »
Anche io sarò a Bologna, anzi, se qualcuno deve prendere materiale Papersera, me lo dicesse per tempo che mi organizzo per portarlo (sarò comunque in treno...)

E porterò i doppioni: oggi vado a comprare il box delle figurine!  :crazy:

  -Paolo

33
Sono ancora indeciso se fare o meno quest'album, la grafica non mi attira particolarmente, ma ancor di più mi darebbe fastidio non poterlo completare: come mai i multipack sono introvabili? Sul sito non vedo ancora ordinabili le figurine singole, non è che poi resto senza le due card?

  - Paolo

34
Il sito del Papersera / Re:Segnalazione errori del forum
« il: Lunedì 13 Nov 2023, 22:21:13 »
Anche a me succede la stessa cosa. Ora funziona.
Grazie Tenebroga, da me ancora non funziona.

Potete provare ora? Credo possa aver qualcosa a che fare con la cache del sito.

 -Paolo

35
Il Mercatino / Re:[VENDO] Albi, Almanacchi e varie (1949-1977)
« il: Mercoledì 1 Nov 2023, 16:06:51 »
Hai un messaggio privato:-)

  - Paolo

36
Topolino / Re:Topolino 3543
« il: Lunedì 23 Ott 2023, 11:08:26 »
Sarei curioso di sapere cosa ne pensate della storia di Zironi con Gambadilegno. Come ho scritto nella recensione a me è piaciuta molto, sia per la sua originalità sia per come sono state gestite le atmosfere. A voi?

 -Paolo

37
Topolino / Topolino 3543
« il: Domenica 22 Ott 2023, 13:05:31 »
Recensione Topolino 3543


La copertina e la statuetta celebrativa

 Altre celebrazioni per il centenario della Walt Disney Company continuano ad essere presentate sul settimanale: dopo il francobollo della scorsa settimana è la volta di una bella copertina di Andrea Freccero con i colori “old style” realizzati da Andrea Perrotta, dove ci viene riproposto l’iconico Mickey Mouse del 1928 alla guida dello Steamboat Willie e – per chi la desiderasse – una statuetta in plastica dello stesso soggetto realizzata in base ai disegni di Emmanuele Baccinelli, particolarmente ben riuscita e che spicca notevolmente rispetto alla qualità media dei gadget allegati a Topolino.

 La genesi della copertina e della statuetta (a proposito, il prezzo della confezione con il gadget è superiore di 10 euro ai consueti 3,5) è presentata nelle prima pagine del Topolino con un’intervista doppia di Francesca Agrati ai due autori ed è arricchita da alcune interessanti illustrazioni degli schemi realizzativi della statuetta.

 Le celebrazioni del centenario continuano all’interno del fascicolo, con una simpatica serie di cinque gag autoconclusive da una pagina ognuna sceneggiate da Francesco Artibani e disegnate da Lorenzo Pastrovicchio in stile retrò, ricche di citazioni grafiche e simpatiche da leggere.

 Mi sono mancate però alcune trovate tipiche delle tavole domenicali anni Trenta, in particolare la minore verbosità dei balloon, dove non veniva spiegata l’azione descritta dal disegno, in favore di un’abbondanza di fumetti contenenti solo punti esclamativi o interrogativi, oppure la vignetta finale dove si vedeva spesso svenire il protagonista.

 Ma l’omaggio confezionato dagli stessi autori di altri due precedenti omaggi al Topolino di Gottfredson (Topolino e i bracciali di Maciste e Topolino e l’avventura su misura) è molto piacevole, e sarei curioso di vedere qualche sperimentazione in più aumentando il numero di vignette alle dodici tipicamente presenti in una tavola domenicale.

 
Le trovate tipiche delle tavole degli anni Trenta[/size][/i]

 In apertura del fascicolo troviamo la storia lunga – 60 tavole – di Luca Barbieri e Francesco D’Ippolito, K – Diari del Klondike, ennesima rivisitazione dei temi della gioventù dello Zione che forse impone una riflessione sull’utilizzo di questa tematica: quanto presentato sul settimanale offre un omaggio all’Uomo dei Paperi, ha una trama godibile, ben disegnata e con spunti grafici interessanti nelle tavole di apertura – ad esempio si veda pagina 16, dove i rapidi movimenti dei nipotini sono sottolineati da una struttura della tavola originale e dinamica.

 Quello che però secondo me impedisce al lettore di appassionarsi allo svolgimento degli eventi è il voler costantemente “impreziosire” le imprese di Paperone con un suo gesto nobile, generoso, onesto e solo teoricamente inatteso… mentre di contro mancano i suoi eccessi, la celebrazione della sua folle adorazione per il denaro, la sua ferrea volontà di eccellere e primeggiare, la volontà di combattere e litigare per un decino.

 
La particolare visualizzazione degli spostamenti del nipotino all’interno della tavola.

 E ancora meno convincente trovo l’utilizzo fatto negli anni dei comprimari delle storie di Paperone, in particolare Doretta Doremì: Barks con un pugno di vignette l’ha definita creando un universo ricco di sentimenti, sottintesi, potenzialità, empatia e umorismo, Rosa ha dato al personaggio la sua interpretazione (che personalmente condivido) inserendola in una storia e in un tessuto sociale attentamente studiati dall’autore.

 Gli altri temo la stiano riducendo ad una “papera qualunque”, l’ennesima figurante nell’universo dei paperi, indistinguibile dall’attuale Brigitta, per dire.

 Procedendo nella lettura, incontriamo il lavoro di Jaakko Seppälä e Kari Korhonen sono gli autori di una sorta di omaggio a Barks, con Paperino e i campionati contesi (The Tale of Two Cities nell’originale, citando il romanzo storico di Charles Dickens con il quale comunque la storia non ha nulla a che spartire), una classica storia di 10 pagine, i cosiddetti ten-pager consolidatisi nei comic book statunitensi negli anni Cinquanta, dove Paperino riesce ad affermarsi come eccellenza in una determinata attività salvo poi esagerare nello sfoggio della sua maestria e guidare l’avventura verso l’inevitabile disastro finale. Il voler mantenere il layout originale della storia, appesantendolo peraltro con uno sfondo della pagina giallo, penalizza un po’ la lettura, ma la storia in sé è una valida riempitiva.

 E arriviamo a Gambadilegno e la nave fantasma, storia migliore del numero e una delle migliori dell’anno. Quest’opera di Giuseppe Zironi meriterebbe un approfondimento circostanziato e analitico, ma trasformeremmo questa recensione in qualcos’altro. Mi limito a sottolineare come ci si trovi di fronte a un vero e proprio racconto horror, che lega le sue atmosfere a moltissimi altri, in particolare quelli di William Hope Hodgson e Howard Phillips Lovecraft (Dagon e Il Richiamo di Cthulhu tra tutti).

 Gambadilegno è solo in quest’avventura (fortunatamente! La presenza di una spalla comica come Sgrinfia o Trudy avrebbe stravolto le atmosfere), la narrazione avviene in prima persona durante un interrogatorio in prigione, situazione consueta per il Nostro, che ci introduce ad una tematica ancora più standard: l’oggetto misterioso portatore di influssi nefasti.

 
Sperduti nell’oscurità oceanica.

 Il piano che porta al furto dell’oggetto è abbastanza standard e assolutamente non problematico per il lettore, ma da lì la trama prende una piega inaspettata; uno dei personaggi di sfondo rompe il consueto schema narrativo e si propone come antagonista, rappresentando l’elemento disturbatore dello svolgimento canonico della routine narrativa.

 Senza voler rivelare troppo, vi dico che l’equipaggio della nave in cui incappa Gambadilegno rimarrà tra i ricordi memorabili “inquietanti” della sterminata produzione Disney, accanto al Capitano d’oro di Zio Paperone e il viaggio nel paese-che-non-c’è, agli sguardi di Minni e le mummie del pianeta Rhubarhape, alle visioni di Minni e il segno della Sfinge… e ovviamente anche in questo caso alle opere di Barks come lo scheletro che cammina in Paperino e il segreto del vecchio castello e il Gongoro di Paperino e il feticcio.

 E poi c’è l’ambientazione: l’oceano, l’ultima frontiera della conoscenza umana, affascinante e nascosta, dove i più profondi (…indegno gioco di parole!) segreti del nostro pianeta attendono pazientemente di essere rivelati o di indurre al dubbio, alla disperazione e infine alla follia il malcapitato che dovesse trovarsi ad incrociare i loro sentieri. Le tavole di Zironi, graffiate e spigolose come al solito, si adattano perfettamente a questa narrazione, con vignette standard che si alternano ad altre a tutta pagina, sequenza che non inquadrano direttamente nessun personaggio, sequenze claustrofobiche e rivelazioni terrorizzanti (senza svelare nulla, guardate pagina 142). Insomma una gran bella storia.

 Concludendo, un fascicolo che mi ha dato modo di citare Gottfredson, Barks e Lovecraft potrebbe meritare il massimo dei voti, ma non è sempre tutt’oro ciò che luce. Non basta citare i miti per poterli emulare e quattro stelle credo siano il valore giusto da dare ad un numero che comunque nel complesso è il migliore che ho letto da un bel po’ di tempo a questa parte.



Voto del recensore: 4/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2023/10/22/topolino-3543/


Ora è possibile votare anche le singole storie del fascicolo, non fate mancare il vostro contributo!


38
Le altre discussioni / Re:Politically correct, censure e rimaneggiamenti vari
« il: Mercoledì 18 Ott 2023, 22:08:00 »
Confermo che si tratta di Lostaffa e non di Perego.

Sicuri? Io se dovessi giudicare il Paperino in cassaforte direi Nils Rydahl...

   -Paolo

39
Lungi da me il voler spingere una storia più di un'altra... però in modo casuale e totalmente in buona fede, vi ripropongo quanto scritto una quindicina di anni fa a proposito della prima puntata, poi votate pure come meglio credete...  :crazy:

E arriviamo al piatto forte: Topolino e il mondo che verrà. Ma quant'è bravo Casty? Vi rispondo io: Tanto, tantissimo, anche di più!!!

E non solo per i disegni che richiamano Scarpa in ogni vignetta (a proposito, i due professori che balzano fuori dall'hangar io ho la fortissima impressione di averli già visti, o loro o qualcuno che gli somigliava.... voi no?).

E non solo per la trama della storia, finalmente avvincente e ben costruita: cambi di set, ritmo narrativo quasi da "strip" con i climax a fine pagina, colpi di scena, ecc....

Ma soprattutto per l'amore che Casty dimostra per il suo lavoro: non è un "compitino" assegnato e realizzato "a tirar via", non è solo "lavoro" nel senso più restrittivo della parola.

E' il mettere su tavola - e su macchina da scrivere(?) prima con la sceneggiatura - quello che si ha dentro, la propria visione del "mondo" (inteso come mondo relativo all'ambito di quell'avventura, non voglio addentrarmi in discussioni sulla percezione del mondo da parte dell'artista, weltanschauung e cose del genere, per carità....), il proprio entusiasmo per condividere con gli altri - in questo caso i lettori di Topolino - una bella storia, ben raccontata.
E' l'aver conosciuto, appreso e fatto propria la lezione dei Classici (Gottfredson e Scarpa, certo), averla interiorizzata e rielaborata: non una sterile riproposizione dei luoghi e dei personaggi a livello di copia&incolla: quella e' la spia poeta di Gottfredson vista da Casty, e' il Topolino di Scarpa visto da Casty, e Minni e' finalmente funzionale alla trama.

Vogliamo poi parlare degli aspetti maggiormente "tecnici"? Lo splash panel è fantastico (solo a me la scritta gigante ricorda il Garage Ermetico di Moebius?) da scannerizzare e mettere come desktop, la vignetta doppia dove il robot esce dall'hangar distruggendo la vetrata è fantastica, e la vignetta dove la spia poeta fa la sua prima apparizione chiamato dai suoi scagnozzi è letteralmente Cinema!!!

Ah... e questo solo per la prima puntata.... :-)

Applausi a scena aperta per Casty!!


  -Paolo

40
Il sito del Papersera / Re:Premio Papersera 2020, ora 2023
« il: Mercoledì 11 Ott 2023, 09:17:56 »
Sembra incredibile, ma...

Ci siamo!

E' ora di concludere i lavori per il più travagliato e tribolato volume della storia del Papersera.

Ci stiamo muovendo per incontrare gli autori in occasione di una delle prossime fiere (non scrivo qui esplicitamente dettagli che potrebbero rivelare troppo sull'assegnazione del premio).

Ma per poterlo fare abbiamo bisogno innanzitutto di completare il volume in tempi non brevi, ma brevissimi! Quindi nei prossimi minuti (facciamo nelle prossime ora, va'...) contatterò per email tutti quelli che si erano a suo tempo proposti per un articolo per sollecitarli (dovrò mandare un sollecito anche a me stesso, ahimè!).

Il riferimento valido rimane l'indice descritto in questo thread (occhio, il link funziona solo per quelli che mi hanno comunicato la loro intenzione di partecipare al premio, allo scopo di mantenerne la riservatezza) almeno per le assegnazioni, poi la struttura del libro potrà un po' variare in base ai contributi che effettivamente riusciremo a raccogliere. Per questo, oltre a risollecitare chi già si era proposto, magari chiedo a voi se volete aggiungervi al gruppo degli autori, ci sono 2-3 di voi che è uno scandalo non facciano parte del team!

Il tempo è poco, pochissimo, l'ideale sarebbe avere tutto il materiale pronto entro il 4 novembre (lo so, c'è Lucca, ma io non ci andrò e mi dedicherò anima e corpo all'impaginazione del volume!)

Ci siamo? Ripartiamo? DAJE!

Garantisco risposte semi-immediate a dubbi e domande!

  - Paolo

41
Avrei una domanda sulla storia "Topolino e la città fantasma".
(cut)
La mia è una domanda quasi retorica perché nella prima e nell'ultima vignetta di pagina 38 si può ancora vedere la corda (evidentemente sfuggita al correttore) intorno al collo di Topolino.

Ecco la risposta alla tua domanda (allegata).

 - Paolo


42
Il sito del Papersera / 20 anni di Papersera!
« il: Domenica 10 Set 2023, 13:03:42 »
Per una versione di questo stesso articolo, con tutte le immagini e le formattazioni a posto, vi consiglio di leggerlo sul sito: https://www.papersera.net/wp/2023/09/10/20-anni-di-papersera

Eccoci qui.... Sono trascorsi venti incredibili anni da quando le porte virtuali del Papersera sono state aperte al pubblico: un viaggio straordinario, un’avventura che ci ha portato a condividere moltissime emozioni con tantissimi appassionati.

Oggi, con orgoglio e gratitudine nel cuore, è il momento di celebrare due decenni dall’apertura del sito, e quindi 20 anni di amore per i fumetti Disney, del loro studio e collezionismo.

Il nostro inizio
Tutto è iniziato come un piccolo progetto, con l’obiettivo di entrare in contatto con altri appassionati di fumetti Disney, infatti un primo embrione del Papersera ha visto la luce qualche anno prima della nascita ufficiale del sito, quando nel 1996 sperimentavo – con il benestare del boss – le allora innovative tecnologie web sul sito dell’azienda per la quale lavoravo, mettendo on line gli elenchi che mi ero costruito nel tempo di storie e pubblicazioni Disney.

L’Inducks ancora si chiamava DcD (Disney Comics Database), e sebbene contenesse una prima versione dell’elenco delle storie italiane, non vi era ancora traccia di un indice delle pubblicazioni del nostro paese, nemmeno Topolino!

Col tempo, le sperimentazioni di allora diventarono Disney in Italia, un sito statico su un sito di free hosting dove erano elencate storie, pubblicazioni e tutte le informazioni delle pubblicazioni Disney italiane che nel frattempo si erano aggiunte all’Inducks.

La relativamente scarsa presenza di appassionati italiani nell’allora floridissima Disney Mailing List (in linea teorica ancora operativa) a fronte di un numero di appassionati che sapevo essere molto elevato, mi fece venire l’idea che forse l’ostacolo a partecipare da parte loro si poteva individuare nella lingua e nello “scarso appeal” di una formula come quella della mailing list, nonostante la presenza di Don Rosa tra i partecipanti attivi.

Quindi, con l’indispensabile aiuto e incoraggiamento della sezione italiana dell’Inducks (i Jones Boys), iniziai questa avventura. Da allora, la crescita della comunità di appassionati desiderosi di condividere la loro passione per i fumetti è andata incredibilmente oltre le aspettative.

La Comunità Disney
I fumetti Disney hanno accompagnato molti di noi per numerosi anni, sin dagli esordi nel mondo della lettura. Ad alcuni hanno insegnato importanti lezioni di vita, altri li hanno vissuti come strumenti per scoprire mondi incantati, altri ancora si sono sganasciati dalle risate.

Attraverso le pagine dei fumetti abbiamo viaggiato in luoghi fantastici, ci siamo affezionati a personaggi indimenticabili e – perché no – imparato il vero significato del coraggio, dell’amicizia, della lealtà e dell’amore.

E poi c’è l’aspetto collezionistico, ovviamente: confrontarsi con gli altri, scoprire nuovi aspetti o confini delle nostre preziosissime (da un punto di vista affettivo) collezioni, acquisire informazioni sui fumetti meno noti o su collaterali oscuri come allegati, gadget e variant, volontarie o meno che fossero.

Una formazione di crescita condivisa tra molti di noi, una caratteristica comune persistente e pervasiva, quindi non credo di sbagliare se dico che non sono i personaggi e i fumetti Disney a rendere speciale questa comunità, ma siete voi, anzi, siamo noi: affezionati lettori e membri attivi della community.

Insieme abbiamo condiviso discussioni appassionate, illustrazioni straordinarie, qualche litigio e abbiamo creato un luogo virtuale in cui mi piace pensare che tutti possano sentirsi a casa, o al limite al bar con gli amici.

E di grande importanza è anche il non virtuale, il caro, vecchio, sbrindellato mondo reale: è incredibile vedere come si siano create amicizie e rapporti tra appassionati che vanno oltre il solo condividere un hobby… al punto che, non senza orgoglio, mi fa piacere sottolineare la presenza tra le nostre fila una giovanissima futura lettrice, emanazione per certi versi proprio del forum (ciao Bianca!).

E non dimentichiamo anche le attività sul campo dell’Associazione Papersera: incontri presso le scuole con giochi ed autori, la presenza alle più importanti fiere del settore, una “attività editoriale” che non avete idea di quanto mi renda felice ed orgoglioso, il riconoscimento da parte di molti esperti del settore di lunga data…

Insomma, una emanazione del sito che è diventata anche lei un riferimento del settore.

Ringraziamenti Speciali
È un piacere, oltre che un dovere, ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo incredibile viaggio di vent’anni.

Ho provato in fase di scrittura di queste righe a ricordare tutte le attività fatte insieme, i traguardi raggiunti, le soddisfazioni che ci siamo prese e citarne solo alcune sarebbe limitare la portata di quello che siamo riusciti a fare. Così come ringraziare tutti, equivarrebbe a stilare un lungo elenco di nomi… e di amici!

Due di questi amici però vanno ricordati: Luca Boschi e Francesco Gerbaldo.

Il primo ispiratore assoluto della mia passione Disney con i suoi articoli e con il seminale I Disney Italiani, acquistato nel lontano 1995 con la prima “paga” durante il servizio militare! Senza di lui i fumetti per me sarebbero rimasti una “cosetta” piacevole da leggere ma senza implicazioni per ulteriori analisi, ricerca di diversi punti di vista, approfondimenti… senza le fondamentali implicazioni culturali, in sintesi. La sua disponibilità alla condivisione, allo spiegare e raccontare – dall’alto della sua sterminata sapienza fumettistica – qualunque argomento, rimarrà nella memoria di tutti quelli che l’hanno conosciuto.

Francesco invece era… era noi. Era un concentrato del nostro entusiasmo, della nostra testardaggine, del nostro credere in un sogno, che gli è stato strappato nella più drammatica delle modalità proprio quando l’aveva raggiunto. Francesco è stato il primo iscritto al forum del Papersera, è stato il mio “sfidante” nella gara ad acquistare il numero 100 di Topolino, il “top” indicizzatore e collezionista nella classifica Inducks, una fonte di idee più o meno ardite per “rivoluzionare” il mondo delle pubblicazioni Disney. Ci manca e ci mancherà, dannazione.

Infine, un ringraziamento anche ai tanti, tantissimi autori Disney che pur essendo professionisti hanno partecipato al nostro “gioco”, mettendosi spesso a disposizione in prima persona sul forum, presenziando alle nostre iniziative, non facendo mancare mai il loro contributo nei nostri progetti, che si trattasse di un disegno o un articolo per omaggiare un collega, un’immagine per la tessera sociale o un’intervista per raccontarsi.

Consentitemi però, tra tutti, di ricordare in particolare la visita a casa di Rodolfo Cimino, dove il nostro anfitrione ci ha intrattenuto con racconti, aneddoti, ricordi e prelibatezze culinarie… sembrava di essere davvero davanti a un fuoco di campo con questo eccezionale narratore ad intrattenerci, ed ogni volta che ci penso (e capita spesso) non mi sembra vero!

Grazie davvero a tutti i membri della comunità che hanno condiviso il loro amore per i fumetti Disney con il mondo intero. Grazie a tutti coloro che hanno sostenuto il nostro sito web nel corso degli anni e grazie a te che stai leggendo questo infinito pistolotto (non è vero che è infinito… manca poco!).

Il Futuro
L’impegno e la voglia di portare avanti l’analisi e la storia dei fumetti Disney sono più forti che mai, guardiamo avanti a un futuro luminoso, con nuove avventure, storie emozionanti e contenuti che continueranno a celebrare l’universo Disney.

Molte iniziative saranno legate a questo ventennale, tenete d’occhio il forum per essere sempre aggiornati, anche con l’obiettivo di un sempre maggiore coinvolgimento di tutti gli appassionati. Ovviamente i nostri tempi ormai li conoscete, non sempre si riesce a star dietro a tutto, ma nulla va perso, abbiamo già un elenco di cosa da fare sufficiente se non per i prossimi venti anni, almeno per i prossimi dieci e la redazione si sta dotando di sempre maggiori forze, strumenti ed autonomia, per poter garantire costantemente materiale interessante da leggere e discutere sul nostro argomento preferito.

Conclusioni
In questi vent’anni ne abbiamo viste di tutti i colori, e come detto di certo molto più di quanto non mi aspettassi quando ho iniziato a pensare al Papersera.

Grazie per essere stati parte di questa straordinaria avventura.

Condividiamo la gioia di questa tappa importante e non vediamo l’ora di vivere altri vent’anni di magia Disney online. La nostra storia continua, e insieme continueremo a scrivere capitoli straordinari.

Buon compleanno al nostro sito web e buona festa a tutti coloro che lo rendono possibile!


43
Il sito del Papersera / Il logo per i 20 anni del Papersera
« il: Domenica 10 Set 2023, 12:18:49 »
Grazie, grazie davvero a tutti coloro che hanno dedicato il loro tempo alla realizzazione di un logo che potesse accompagnare le iniziative legate ai venti anni del Papersera.

Sono arrivati più loghi di quanti me ne aspettassi, li potete vedere in coda a questo messaggio (so già che da telefonino sarà un po' un problema, ma pazientate... da PC si vede bene), e voglio citare tutti i partecipanti (nello stesso ordine in cui vedete le loro proposte):
  • Stefano Cassaghi
  • Conker
  • Maurizio La Malfa
  • Nino Audia
  • Andrea Briganti
  • Luca Bonina
  • Lorenzo De Pretto
  • Antonello Auteri
  • Max Monteduro
  • Alessandro Lamio
  • Alessia Zin
  • Giulia Rossi
  • Jacopo Andriani
  • Enrico Pesando
  • Simona Barone
  • Andrea Cecchini
  • Dario Giovannoni

Non è stato semplice sceglierne solo uno… e infatti ne abbiamo scelti due: il numero 7 e il numero 9.

Il primo originalissimo, colorato e giocoso riesce a fondere i personaggi Disney, o meglio una loro idea, con il nostro logo tradizionale che per l’occasione diventa il cappello di Paperino, e il secondo più formale e adatto ad usi “istituzionali”.

Iniziamo sin da subito ad usarli e a tutti i partecipanti va il mio plauso, ma ai due “vincitori” un pochino di più!

p.s.: per ringraziare tutti i partecipanti, invieremo loro a mo’ di ringraziamento il prossimo gadget che realizzeremo, tipicamente a fine anno, e del quale ancora non abbiamo idea di cosa possa essere!

1

1

2

3

3

4

5

6

7

7

8

9

10

10

11

12

13

14

15

16

17



   - Paolo

44
Il sito del Papersera / Re:Segnalazione errori del forum
« il: Domenica 10 Set 2023, 10:56:13 »
AUGURI A TUTTI NOI!

Ma come? Gli auguri nel thread degli errori???  ;D ;D ;D

 - Paolo

45
Il sito del Papersera / Re:Segnalazione errori del forum
« il: Sabato 9 Set 2023, 14:53:19 »
non è un errore e non so dove postare...
cos'è il countdown che compare e che domenica scadrà?
Domenica 10 Settembre il Papersera compie vent'anni dalla sua "messa in rete",

Spione!! ;D ;D ;D

 -Paolo

Pagine:  1  2 [3]  4  5  ...  372 

Dati personali, cookies e GDPR

Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)