sono abbastanza deluso da "il bianco e il nero" questo sceneggiatore secondo me ci trolla. ha la capacità di scrivere storie molto lunghe in cui si ha sempre l'impressione che non sia successo niente. credo sia dovuto a tempi narrativi molto dilatati. non so come valutarla. da un lato ci sta topolino che per 2 puntate viene preso in giro. quindi un topolino non infallibile. poi nell'ultima ritorna un po "precisino"di colpo.
non mi sembra nonostante tutto il "topolino di casty" quello presente in questa storia.
attenzione spoilerSpoiler: mostra
più 2 di prologo
"Io sono Macchia Nera" è un prologo a tutti gli effetti. 63 pagine di nulla, senza un finale. È decisamente un prologo.più 2 di prologo
Questi li ho persi. Non ho letto il bianco e il nero -prologo.
In che numeri era?
Mi dispiace che "Io sono Macchia Nera" debba essere catalogata come "63 pagine di nulla", perché anche in quel caso Nucci era riuscito a tratteggiare Macchia come un cattivo davvero elegate e raffinato, non mosso necessariamente da un fine pratico.Non succede nulla. Sono le parole giuste per descrivere una storia in cui Topolino incontra Macchia Nera, che scompare senza aver fatto nulla. È un prologo per mostrare al lettore il "vero" (secondo Bertani) Macchia. 63 pagine per introdurre un'altra storia. Prima dell'avvento di Bertani, le introduzione alle storie erano poche. L'unico che le faceva era Casty. Ma erano cose brevi e geniali! "Meno quattro, tre, due, uno". 12 pagine complessive, che involontariamente ti mostrano molti eventi che accadranno nel 3284. Solo che il lettore non lo sa. Stupenda anche "Introduzione a Topolino e l'impero sottozero". Cose semplici, di poche pagine, ma d'impatto. Mentre, ora, per introdurre una serie, servono 60 pagine, una copertina dedicata, spacciando il tutto come storia "normale".
Sì, con l'unica differenza che "Io sono Macchia Nera" non è un prologo, ma una storia a sé stante, che gode di vita propria e non dipende in alcun modo da "Il Bianco e il Nero". Non capisco perché il fatto che Macchia Nera non sia mosso da un fine pratico debba per forza essere visto, oltre come una cosa negativa (a mio avviso, valorizza l'intera operazione, perché dà profondità al personaggio), come la prova provata del fatto che la storia stessa costituisca un prologo.
"Io sono Macchia Nera" è un prologo a tutti gli effetti. 63 pagine di nulla, senza un finale. È decisamente un prologo.più 2 di prologo
Questi li ho persi. Non ho letto il bianco e il nero -prologo.
In che numeri era?
Sì, con l'unica differenza che "Io sono Macchia Nera" non è un prologo, ma una storia a sé stante, che gode di vita propria e non dipende in alcun modo da "Il Bianco e il Nero". Non capisco perché il fatto che Macchia Nera non sia mosso da un fine pratico debba per forza essere visto, oltre come una cosa negativa (a mio avviso, valorizza l'intera operazione, perché dà profondità al personaggio), come la prova provata del fatto che la storia stessa costituisca un prologo.
Non è prologo? Il nemico fugge (in modo discutibile tra l'altro), nella narrativa a fumetti, quando c'è un finale aperto, il personaggio puntualmente ritorna. Ripeto, hanno camuffato "Io sono Macchia Nera", spacciandola per storia autoconclusiva, quando in realtà serve solo per introdurre le atmosfere del "vero" nemico, che Nucci ha inserito in questa seconda parte. Perchè non c'è uno scontro, Topolino arriva, trova l'acerrimo nemico, che scappa. Senza una motivazione, senza aver fatto nulla. "non sia mosso da un fine pratico", beh... sto leggendo una storia, vorrei vedere dei personaggi che agiscono per un fine, non tanto per. Il problema è proprio questo. Ci viene mostrato questo Pentadelio bianco, che poi non serve a una cippa. Il nemico si dissolve, a che serve?
La butti lì, ma il punto non è rapina o meno, ma il piano che mette in atto, descritto con tanto di didascalie all'inizio "Questo è il pentadelio bianco....", non viene sviluppato. Ma che storia è?Sì, con l'unica differenza che "Io sono Macchia Nera" non è un prologo, ma una storia a sé stante, che gode di vita propria e non dipende in alcun modo da "Il Bianco e il Nero". Non capisco perché il fatto che Macchia Nera non sia mosso da un fine pratico debba per forza essere visto, oltre come una cosa negativa (a mio avviso, valorizza l'intera operazione, perché dà profondità al personaggio), come la prova provata del fatto che la storia stessa costituisca un prologo.
Non è prologo? Il nemico fugge (in modo discutibile tra l'altro), nella narrativa a fumetti, quando c'è un finale aperto, il personaggio puntualmente ritorna. Ripeto, hanno camuffato "Io sono Macchia Nera", spacciandola per storia autoconclusiva, quando in realtà serve solo per introdurre le atmosfere del "vero" nemico, che Nucci ha inserito in questa seconda parte. Perchè non c'è uno scontro, Topolino arriva, trova l'acerrimo nemico, che scappa. Senza una motivazione, senza aver fatto nulla. "non sia mosso da un fine pratico", beh... sto leggendo una storia, vorrei vedere dei personaggi che agiscono per un fine, non tanto per. Il problema è proprio questo. Ci viene mostrato questo Pentadelio bianco, che poi non serve a una cippa. Il nemico si dissolve, a che serve?
Un prologo, per come lo intendo io, dipende inesorabilmente dalla storia principale. Io sono Macchia Nera è perfettamente fruibile dal lettore senza Il Bianco e il Nero. In secondo luogo, Macchia Nera non agisce "tanto per", agisce per instillare nei topolinesi terrore allo ststo puro, per dimostrare come nemmeno Topolino stesso può fare qualcosa per contrastarne il potere. Se poi, alla fine della fiera, il cattivo non ha rapinato la banca, è, secondo me, marginale. In ogni caso, siamo off topic.
Vado controcorrente e dico che a me la storia é piaciuta. E molto. Nucci ha regalato in queste tre puntate alcune atmosfere degne del miglior Macchia Nera di Gottfredson e Martina (si vedano le tavole 2, 5 e 6 del secondo episodio) e alcune sequenze davvero dense di inquietudine. Nucci, con questo finale, che comprendo possa aver deluso qualcuno, dimostra di essere un autore molto raffinato, che spesso rifugge da quella che può essere la soluzione più ovvia.Spoiler: mostra
Anapisa... mi pare un po' fuori luogo dire ad un autore che è meglio che smetta di lavorare...Non mi permetterei mai e poi mai..non fraintendermi..era una battuta, le ferie sono ben diverse dallo smettere di lavorare.. Nucci scrive davvero tanto.Non lo sto assolutamente screditando
Ripeto, hanno camuffato "Io sono Macchia Nera", spacciandola per storia autoconclusiva, quando in realtà serve solo per introdurre le atmosfere del "vero" nemico, che Nucci ha inserito in questa seconda parte.
Ci viene mostrato questo Pentadelio bianco, Il nemico si dissolve, a che serve?
le ferie sono ben diverse dallo smettere di lavorare.
. Chiedere a qualcuno di "andare in ferie" equivale a dire che non lo si vuole più di torno... Quindi stiamo attenti a quel che diciamo.Il discorso è ben diverso, ho scritto che Nucci scrive tanto,tantissimo, e non ho scritto che non lo voglio più intorno.Come non ho neanche scritto che la storia non è che non mi sia piaciuta.Come potrei volerlo togliere di mezzo?
Ripeto, hanno camuffato "Io sono Macchia Nera", spacciandola per storia autoconclusiva, quando in realtà serve solo per introdurre le atmosfere del "vero" nemico, che Nucci ha inserito in questa seconda parte.
Non l'han mai spacciata per qualcosa di diverso di una storia che vedeva Macchia Nera ritornare ad essere un antagonista temibile.
Se tu hai pensato fosse altro... affari tuoi.Ci viene mostrato questo Pentadelio bianco, Il nemico si dissolve, a che serve?
Il Pentadelio bianco era il fiore da cui Macchia prendeva la sostanza che faceva dimenticare alle persone.
Perché Macchia Nera ha fatto quello che ha fatto in "Io sono Macchia Nera"? Per dimostrare che può farlo.
Che se volesse lui potrebbe attuare un piano in grado di sconvolgere Topolinia.
A questo serviva "Io sono Macchia Nera" e in quanto tale è una storia fatta e finita.le ferie sono ben diverse dallo smettere di lavorare.
Chiedere a qualcuno di "andare in ferie" equivale a dire che non lo si vuole più di torno... Quindi stiamo attenti a quel che diciamo.
Vorrei dire tante cose, ma almeno la metà sarebbero fuori tema! Quindi, mi limito a dire che:Condivido pienamente. Un ottimo numero!
- come ho già scritto altrove, Il bianco e il nero mi è piaciuta molto! Da notare che Gambadilegno ci fa una gran bella figura, forse ancora più di Macchia Nera!
- L'anniversario misterioso è una storia carina, con un Paperone un po' più generoso, ma non certo inedito da questo punto di vista! Storia promossa a pieni voti soprattutto per una cosa che ha passato la censura! :) (Dai, che forse sta davvero cambiando qualcosa in meglio!)
- molto bella anche A Christmas Coot, una rivisitazione del Canto di Natale da un nuovo punto di vista, con dei disegni a dir poco maestosi, che si integrano bene con la bella trama (le pagine 102 e 103 sono di quelle che fanno male al cuore, in senso positivo!)
- una sola storia con Babbo Natale, quest'anno! Lo considero un successo! ;D
- anche in questo numero, le storie sono estremamente legate fra di loro! A me la cosa piace, dà un'idea di cura e attenzione che non si era mai vista prima; però, credo che, come in tutte le cose belle, non bisogna esagerare... ;)
- una sola storia con Babbo Natale, quest'anno! Lo considero un successo! ;D
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
E dovrebbe essere una limitazione?Spoiler: mostra
Il problema di questa terza parte per me è:Spoiler: mostra
Ma se proprio te su una storia di PK hai parlato di presa in giro ( senza nemmeno finire di leggere la storia tra l'altro) ; guarda che quel tuo commento era nettamente piu pesante di questo..... Della serie predicare bene e razzolare male.
Il problema di questa terza parte per me è:Purtroppo se guardiamo la realtà di oggi c'è un mucchio di gente che crede cose inverosimili come se niente fosse a partire dai negazionisti del Covid, per non parlare dei Terrapiattisti, creazionisti o complotttisti vari...Spoiler: mostra
Io non ho ancora letto nulla ma mi sembra di intuire che Nucci abbia bisogno di un po' di ferie :DMi sembra veramente assurdo dire che Nucci ha bisogno di un po' di ferie, quando è stato l'autore che ultimamente ha portato più novita su Topolino.
Su Mottura torno a dire che è unico come sempre, anche se certe pose (ad esempionon mi hanno convinto... forse anche lui oberato di lavoro?Spoiler: mostra
Ma come Anapisa, adesso che hai di fronte Marco Nucci non gli consigli di prendersi una vacanza? :crazy::crazy: :crazy: mamma mia questa vacanza, io ho fatto una battuta ed è stata mal compresa da chiunque :)) :)) ma io lo consiglio a tutti di prendersi una vacanza :)) e io son la prima che vorrebbe farne una :)) :))
Su Mottura torno a dire che è unico come sempre, anche se certe pose (ad esempionon mi hanno convinto... forse anche lui oberato di lavoro?Spoiler: mostra
... le scene durano poco, torna continuamente la voce fuori campo che troppo spesso sottolinea banalità a fine un po' "cinematografico", culminando nell'ultima tavola che è quanto di più inutile spezzando persino l'atmosfera fino ad ora costruita (e forse lo stesso Casty non ha messo troppa cura a disegnareChe dire? sottoscrivo in pieno.Ma, comunque, questa problematica nei gialli di Nucci c'è sempre stata, ed è il "particolare" che dà fastidio di cui parlavo all'inizio; per il resto, ravviso un sostanziale miglioramento della capacità dello sceneggiatore di tessere una trama credibile e convincente. Sappiamo cheSpoiler: mostracome con Vertigo, adesso con Macchia, e sono convinto che questo non abbia sminuito affatto il personaggio del nero criminale. Azzarderei persino di trovarmi d'accordo con chi l'ha paragonato a quello reso da Gottfredson o Martina (sicuramente il secondo, togliendo armi e violenza varia, ma ha anche qualcosa in più direi).Spoiler: mostra
Non penso che si "esalti" qualcuno (sceneggiatore o disegnatore che sia) a cuor leggero o senza cognizione di causa.Su Mottura torno a dire che è unico come sempre, anche se certe pose (ad esempionon mi hanno convinto... forse anche lui oberato di lavoro?Spoiler: mostra
Ah, meno male, credevo di essere l'unico ad averlo notato... tutti ad osannare sempre Mottura (che non mi esalta) che non pensavo che qualcun altro oltre me potesse aver notato l'incongruenza di certe pose "alla G. Gatti".
Poi ho letto che la cosa è stata notata anche da altri, ed allora respiro.
Ciao a tutti.Ricambio l'abbraccione con tutto il cuore, caro Marco.
Mi aggancio alla vostra stimolante discussione sul numero in edicola con il semplice intento di farvi i migliori auguri di Natale.
Nonché per ringraziarvi per l'attenzione e la passione che, nel bene e nel male, nel bianco e nel nero, riservate settimanalmente a Topolino.
Detto ciò, mi eclisso a tempo indeterminato, giacché reputo la presenza di un autore poco salutare al proseguimento della discussione.
Tuttavia gli auguri mi sentivo di farveli.
Un abbraccione e buone letture.
MN (Macchia Nera?)
Non penso che si "esalti" qualcuno (sceneggiatore o disegnatore che sia) a cuor leggero o senza cognizione di causa.
Io sono tra quelli che apprezzano tantissimo lo stile di Mottura perché di perle, a livello grafico, me ne ha regalate parecchie nel corso di questi anni (mi basta pensare a "Moby Dick", la recente "Paperin Pigafetta", la terza storia con Topalbano...)
A te non esalta e va bene, non possiamo avere tutti gli stessi gusti.
Però a guardare le tavole di questa "A Christmas Coot" a me viene solo da inchinarmi davanti alla bravura di questo Artista.Spoiler: mostra
Per me è un Grande con la G maiuscola.
Ma infatti io ho risposto a Bunz, non a te e sono quanto di più elastico ci possa essere.Non penso che si "esalti" qualcuno (sceneggiatore o disegnatore che sia) a cuor leggero o senza cognizione di causa.
Io sono tra quelli che apprezzano tantissimo lo stile di Mottura perché di perle, a livello grafico, me ne ha regalate parecchie nel corso di questi anni (mi basta pensare a "Moby Dick", la recente "Paperin Pigafetta", la terza storia con Topalbano...)
A te non esalta e va bene, non possiamo avere tutti gli stessi gusti.
Però a guardare le tavole di questa "A Christmas Coot" a me viene solo da inchinarmi davanti alla bravura di questo Artista.Spoiler: mostra
Per me è un Grande con la G maiuscola.
Anche per me è un grande con la G maiuscola, ma non significa che per me tutte le vignette di tutte le sue storie sono perfette; se il mini-Ciccio e Nonna Papera che ride mi hanno fatto storcere il naso non posso farci niente, e non sono così superficiale da considerarlo un motivo per non apprezzare l'autore di meno... come se certi paperi disegnati troppo "ingessati" da Scarpa a fine carriera mi facessero perdere l'apprezzamento per Scarpa stesso. Bunz ha semplicemente indicato qualcosa che "non lo esalta". Cerchiamo di essere elastici, suvvia ;)
Anche per me è un grande con la G maiuscola, ma non significa che per me tutte le vignette di tutte le sue storie sono perfette; se il mini-Ciccio e Nonna Papera che ride mi hanno fatto storcere il naso non posso farci niente, e non sono così superficiale da considerarlo un motivo per non apprezzare l'autore di meno... come se certi paperi disegnati troppo "ingessati" da Scarpa a fine carriera mi facessero perdere l'apprezzamento per Scarpa stesso. Bunz ha semplicemente indicato qualcosa che "non lo esalta". Cerchiamo di essere elastici, suvvia ;)Infatti mica ho detto che è una ciofeca... ;)
Non discuto i gusti personali, però paragonare Mottura ad un Gatti (massimo rispetto, sia chiaro), mi sembra eccessivo. Per esaltare poi Casty, come disegnatore. Nulla contro, preferisci il secondo al primo, ma Mottura è un disegnatore a tutto tondo. Lavora per Bonelli, Disney, oltre ad alcuni progetti singoli. Casty, no. Fa il disegnatore, perché siamo in Disney, non serve uno sforzo realistico eccessivo. Lee sue vignette, ogni tanto, risultano essere monodimensionali. Insomma, Mottura è un grandissimo disegnatore, Casty è uno sceneggiatore diventato disegnatore. Dal mio punto di vista, non c'è confronto. Ed io Casty, lo voto in tutte le classifiche, pure miglior netturbino dell'anno.Su Mottura torno a dire che è unico come sempre, anche se certe pose (ad esempionon mi hanno convinto... forse anche lui oberato di lavoro?Spoiler: mostra
Ah, meno male, credevo di essere l'unico ad averlo notato... tutti ad osannare sempre Mottura (che non mi esalta) che non pensavo che qualcun altro oltre me potesse aver notato l'incongruenza di certe pose "alla G. Gatti".
Poi ho letto che la cosa è stata notata anche da altri, ed allora respiro.
In merito all'ultima storia... non ho mai apprezzato le storie in cui Babbo Natale è un personaggio reale in carne ed ossa che interagisce con i personaggi, che sembrano conoscerlo molto bene ed addirittura essergli amici... ecco, la famosa sospensione dell'incredulità crolla sotto zero e per me risultano di fatto illeggibili.
Pochissime le eccezioni... ovviamente la Scavatrice a vapore è una di queste. ;)
Niente da dire sui disegni, di livello molto elevato. E almeno la storia non grondava saccarina e melassa.
Interessanti le citazioni culturali nella storia paperoniana (i calici, persino il nome di Bonnie... sembra una cosa banale, invece dimostra che l'autore si è fatta una bella full immersion nella tradizione scozzese).
Benissimo, adesso parliamo del vero pezzo forte del numero.... le scene durano poco, torna continuamente la voce fuori campo che troppo spesso sottolinea banalità a fine un po' "cinematografico", culminando nell'ultima tavola che è quanto di più inutile spezzando persino l'atmosfera fino ad ora costruita (e forse lo stesso Casty non ha messo troppa cura a disegnareChe dire? sottoscrivo in pieno.Ma, comunque, questa problematica nei gialli di Nucci c'è sempre stata, ed è il "particolare" che dà fastidio di cui parlavo all'inizio; per il resto, ravviso un sostanziale miglioramento della capacità dello sceneggiatore di tessere una trama credibile e convincente. Sappiamo cheSpoiler: mostracome con Vertigo, adesso con Macchia, e sono convinto che questo non abbia sminuito affatto il personaggio del nero criminale. Azzarderei persino di trovarmi d'accordo con chi l'ha paragonato a quello reso da Gottfredson o Martina (sicuramente il secondo, togliendo armi e violenza varia, ma ha anche qualcosa in più direi).Spoiler: mostra
Intanto mi levo il dente: la storia mi è piaciuta, punto.
Sì, ci sono alcune cose che non mi tornano pienamente, come molti prima di me hanno giustamente fatto notare (sappiamo ormai tutte quali sono) ma reputo queste un peccato veniale: lo sviluppo della storia, il crescendo degli eventi nonché gli immensi disegni del gigantesco Casty sono capaci di inchiodare il lettore. D'altra parte lo dicono tutti, alle scuole di sceneggiatura: l'importante non è cosa si racconta, ma come.
Forse si poteva fare ancora meglio, non lo metto in dubbio, ma va bene così. È comunque una storia molto adulta e realistica, non se n'era accorto nessuno?
E apprezzo moltissimo la messa all'indice delle, specialmente in questi tempi in cui sembrano voler reclamare maggior valenza e maggior attenzione della verità scientifica, che per definizione è invece incontestabile.Spoiler: mostra
Ma infatti io ho risposto a Bunz, non a te e sono quanto di più elastico ci possa essere.
Se a lui non piace lo stile di un Autore che io apprezzo molto non è che la cosa mi cambi la vita o che cerchi di fargli cambiare il suo pensiero a tutti i costi per uniformarlo al mio.
Se ho risposto a Bunz è perché sembrava, dalle sue parole, che uno volesse "esaltare" l'arte di Mottura senza motivo, così come se non se ne avesse ragione per farlo e non solo per questa storia ma in un discorso generale.
A lui non piace, amen.
Ma non è che mi devo sentire strano io perché, sulla base del mio gusto, mi viene naturale, da parte mia, elogiare i suoi disegni e le tavole che realizza.
Ah e sottolineo che tutto questo lo dico con molta franchezza e serenità, senza voglia di generare polemica alcuna.
Sia beninteso. :)
Hai preso una cantonata colossale se pensi questo di me, io te lo dico.Ma infatti io ho risposto a Bunz, non a te e sono quanto di più elastico ci possa essere.
Se a lui non piace lo stile di un Autore che io apprezzo molto non è che la cosa mi cambi la vita o che cerchi di fargli cambiare il suo pensiero a tutti i costi per uniformarlo al mio.
Se ho risposto a Bunz è perché sembrava, dalle sue parole, che uno volesse "esaltare" l'arte di Mottura senza motivo, così come se non se ne avesse ragione per farlo e non solo per questa storia ma in un discorso generale.
A lui non piace, amen.
Ma non è che mi devo sentire strano io perché, sulla base del mio gusto, mi viene naturale, da parte mia, elogiare i suoi disegni e le tavole che realizza.
Ah e sottolineo che tutto questo lo dico con molta franchezza e serenità, senza voglia di generare polemica alcuna.
Sia beninteso. :)
Tu puoi elogiare quanto vuoi, è il fatto di contrapporti agli altri che risulta eccessivo.
Bunz non mi ha pagato come avvocato, uso il suo caso per sottolineare che ha espresso i suoi gusti e il suo parere; che peraltro era in minoranza, quindi semplicemente non vedevo la necessità da parte tua di scendere in campo per difendere il tuo disegnatore del cuore con frasi del tipo "A te non esalta e va bene, non possiamo avere tutti gli stessi gusti." Non aveva detto nulla di tutto ciò. Quindi il risultato del tuo intervento è che fai il paladino dell'autore di turno e sembra che di conseguenza gli altri invece lo disprezzino, quando non è così; lo capirei se qualcuno entrasse nel forum e scrivesse che Mottura o Celoni fanno schifo oggettivamente, è chiaro che non è capace di riconoscere la bellezza dei loro disegni; cionondimeno, se scrivo che un particolare non mi è piaciuto o una storia mi è piaciuta meno non sto negando che siano dei grandi del fumetto, e infatti non lo stava facendo neanche Bunz, come ha poi confermato ;)
Hai preso una cantonata colossale se pensi questo di me, io te lo dico.
Non voglio essere il paladino di nessuno, non ho difeso il mio disegnatore del cuore e non ho per nulla denigrato il pensiero di Bunz.
Questo ce lo vedi tu nel mio messaggio, io non ho mai voluto esprimere nulla del genere.
E non capisco cosa ti abbia adirato dalla frase che ho scritto e che tu citavi, la quale mi sembra la più innocente e obiettiva del mondo.
A lui non piace e va bene così, non possiamo avere tutti gli stessi gusti.
E allora?
Cosa c'è di sbagliato o di particolarmente aggressivo in questa frase?
Che poi non capisco perché sia sceso tu in campo, visto che io ho solo difeso il mio parere, cioè il parere di un lettore che ha piacere nel ritrovarsi i disegni di un ottimo autore come Mottura e che non vuole osannarlo come il disegnatore migliore del mondo, ma solo riconoscerne la bravura.
Che cosa ci hai trovato di eccessivo in quello che ho scritto ancora lo devo capire.
Ah, e un'ultima cosa: se sbaglio in qualcosa, penso sia compito dei moderatori quello di riprendermi.
In questo caso, chi è risultato eccessivo, a mio modo di vedere, sei stato tu.
Consigli spassionati e disinteressati dati in base a cosa? Sei un amministratore ?Ma se proprio te su una storia di PK hai parlato di presa in giro ( senza nemmeno finire di leggere la storia tra l'altro) ; guarda che quel tuo commento era nettamente piu pesante di questo..... Della serie predicare bene e razzolare male.
Disse quello che con ogni intervento sul forum scredita il direttore Bertani o il numero settimanale di Topolino. Usando toni irrisori nei confronti di una persona che non conosci e lesivi dell'intelligenza altrui. Inoltre ci sarà un motivo se tu sei qui a scrivere cavolate e Bertani è lì a dirigere una testata che tu leggi e affossi.
Garalla nel suo video dedicato a I Giorni Di Pikappa, che ho visto, avrà anche usato toni duri e non condivisibili, ma né su YouTube né qui si è mai permesso di offendere o prendere in giro qualcuno. Anzi, per la parolaccia finale nel suddetto video ha anche chiesto scusa. Ma fa comodo dimenticarlo, chissà perché.
Così come si può condividere o meno la sua scelta di far notare ad Annapisa l'aver usato un'espressione fraintendibile, ma ha fatto il suo appunto senza mancare di rispetto e nell'osservanza dei ruoli.
Texor, sei tu quello che predica male e razzola peggio, e complimenti per riuscire in questo "capolavoro" senza neanche impegnarti. Come ti ha fatto notare qualcun altro altre volte, hai perso l'ennesima buona occasione per starti zitto.
Consiglio spassionatamente disinteressato: prima di mettere le mani sulla tastiera, rifletti bene.
Ossequi.
E mi sembra anche un po' forzata l'idea che questo bluff, giocato sulle previsioni del tempo, possa essere stato programmato in anticipo di due mesi.
Questa volta non sono d'accordo con le 5 stelle e mi fermo a 4:
Riguardo a Il bianco e il nero, sono d'accordo con la parte della recensione che sottolinea che la scelta dello sceneggiatore di rappresentare in questa storia un grande bluff di Macchia Nera porti a delle polarizzazioni nei giudizi dei lettori.
Io invece considero che se lo scorso numero ha avuto 5 stelle allora le merita anche questo, visto che lo ritengo superiore.
Non sapevo di aver sollevato tutto 'sto polverone, solo per una frase di tre parole: "non mi esalta".Guarda, se ti riferisci a me, devi imparare a leggere i Post degli altri e prima di ribattere capire cosa dice. Sono duro? Si. Una cosa che odio nei Forum è quando la gente cambia le parole di un post scritto da un'altra persona. Quando lo faccio io chiedo scusa. Cosa c'è di non chiaro nel "Lo voterei pure come miglior netturbino dell'anno"? È talmente bravo a fare tante cose, che lo voterei in categorie in cui non c'entra una mazza. E non "Dovrebbe fare lo spazzino". Se non ti riferisci a me, cosa strana, visto che il mio Post si chiude con quella battuta, chiedo scusa e mi ritiro.
Cos'è, un reato?
D'altra parte, mi sembrava chiaro che io non fossi stato l'unico ad aver notato l'incongruità di certe pose... per caso è una cosa da segnalare al consiglio di disciplina e passabile di denuncia?
E comunque ricordo che, qui nello stesso topic, c'è pure chi ha dichiarato la superiorità dei propri gusti rispetto ai miei, concludendo con un elegantissimo "Casty dovrebbe fare lo spazzino".
Vedete un po' voi.
Cosa c'è di non chiaro nel "Lo voterei pure come miglior netturbino dell'anno"? È talmente bravo a fare tante cose, che lo voterei in categorie in cui non c'entra una mazza. E non "Dovrebbe fare lo spazzino". Se non ti riferisci a me, cosa strana, visto che il mio Post si chiude con quella battuta, chiedo scusa e mi ritiro.Allora mi scuso, però potevi scegliere una frase meno infelice. Detta così, in quel contesto e col tono da te usato, ti assicuro che si capiva l'opposto.
Intervengo solo per dire che ieri, quasi un mese dopo la data di copertina, mi è arrivato il Topo natalizio.Allora sono fortunato visto che quest' anno il numero natalizio mi è arrivato solo con una settimana di ritardo!
Una parte di me era delusa, perché l'atmosfera festosa è andata già da un po' in cassetto (anche se, a dirla tutta, l'albero non l'ho mica smontato...) ,a in fondo è un bel messaggio da parte delle Poste: la magia del Natale è anche non perdere mai la speranza di ricevere qualcosa, anche con un mese di ritardo!