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Le Pubblicazioni => Testate Regolari => Topic aperto da: Atius - Martedì 27 Apr 2021, 17:11:50

Titolo: Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Atius - Martedì 27 Apr 2021, 17:11:50
INDICE

STORIE DAI MILLE SAPORI

Paperino e l'antidollarossera (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++++7-A)
Soggetto, sceneggiatura e disegni di Romano Scarpa

Pluto (https://inducks.org/story.php?c=W+OS++509-01)
Disegni di Paul Murry


NOVITÀ DALL'ESTERO

Topolino e le terre parallere (https://inducks.org/story.php?c=D+2009-307)
Soggetto e sceneggiatura di Byron Erickson
Disegni di Cesar Ferioli Pelaez

Paperino, la spada e la rosa (https://inducks.org/story.php?c=D+2011-164)
Soggetto e sceneggiatura di Lars Jensen
Disegni di Marco Rota

I diari del Klondike, capitolo 1 - Zio Paperone in: Casa, dolce casa (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-103)
Soggetto, sceneggiatura e disegni di Kari Korhonen

Emy, Ely, Evy & c. - Una cena facile (https://inducks.org/story.php?c=H+2011-068)
Soggetto e sceneggiatura di Inge Bomer e Mau Heymans
Matite di Mau Heymans
Chine di Tony Fernandez


UN CAROSELLO DI VECCHI AMICI

Pico De Paperis e il viaggio gratis (https://inducks.org/story.php?c=W+LVD+++4-01)
Soggetto e sceneggiatura di Vic Lockman
Matite di Tony Strobl
Chine di John Liggera

Archimede Pitagorico Nel paese dei sogni (https://inducks.org/story.php?c=W+OS+1025-05)
Soggetto, sceneggiatura e disegni di Carl Barks

Paperino e quel matto d'un cugino (https://inducks.org/story.php?c=W+DD++105-06)
Soggetto e sceneggiatura di Vic Lockman
Disegni di Tony Strobl

Zio Paperone e le cianfrusaglie vittoriose (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++257-B)
Soggetto e sceneggiatura di Giorgio Pezzin
Disegni di Giorgio Cavazzano

Topolino e il picchio (https://inducks.org/story.php?c=W+MM+++33-07)
Disegni di Paul Murry
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Martedì 27 Apr 2021, 17:27:48
Come fai a esserne già in possesso?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Grande Tiranno - Martedì 27 Apr 2021, 17:29:30
Come fai a esserne già in possesso?
Immagino che da lui il Topolino esca di Martedì.

Ciao!

Il Grande Tiranno
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Atius - Martedì 27 Apr 2021, 17:59:06
Esattamente. Giusto per curiosità, ho fatto un salto in edicola per vedere se fosse già arrivato ed effettivamente c'era.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Martedì 27 Apr 2021, 18:10:21
Quella di Pluto non dovrebbe essere questa?
https://inducks.org/story.php?c=W+OS++509-01
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Grande Tiranno - Martedì 27 Apr 2021, 18:10:53

Topolino e le terre parallere (https://inducks.org/story.php?c=D+2009-307)
Soggetto e sceneggiatura di Byron Erickson
Disegni di Cesar Ferioli Pelaez
A sigaro come siamo messi? Bell'indice comunque, forse pochi inediti, ma bello. Contentissimo per la storia di Pezzin/Cavazzano, una delle poche storie del duo che mi mancava e per la pubblicazione degli spin off della $aga, che, a giudicare dalla prima tavola, sembrano avere una gabbia molto libera.

Ciao!

Il Grande Tiranno
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Atius - Martedì 27 Apr 2021, 18:12:46
Quella di Pluto non dovrebbe essere questa?
https://inducks.org/story.php?c=W+OS++509-01

Hai ragione, errore mio. Correggo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Alessio94 - Martedì 27 Apr 2021, 18:25:44
Qualche ora fa avevo provato a fare l'indice ma ho rinunciato perché avevo difficoltà a trovare alcune storie su inducks, tra cui quella di Pluto.
Qualcuno avrebbe qualche dritta utile sul come cercare le storie "a colpo sicuro"?

P.S. come detto nell'altro topic, indice interessantissimo, domani mattina corro in edicola ad acquistarlo  ;D
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Martedì 27 Apr 2021, 18:39:49
Qualche ora fa avevo provato a fare l'indice ma ho rinunciato perché avevo difficoltà a trovare alcune storie su inducks, tra cui quella di Pluto.
Qualcuno avrebbe qualche dritta utile sul come cercare le storie "a colpo sicuro"?

P.S. come detto nell'altro topic, indice interessantissimo, domani mattina corro in edicola ad acquistarlo  ;D

Personalmente per la storia di Pluto ho cercato la rivista in cui era stata pubblicata, c'è un apposita sezione di ricerca su inducks per gli albi; può essere un'alternativa per cercare storie ostiche come questa
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Alessio94 - Martedì 27 Apr 2021, 18:45:31
Personalmente per la storia di Pluto ho cercato la rivista in cui era stata pubblicata, c'è un apposita sezione di ricerca su inducks per gli albi; pu򠥳sere un'alternativa per cercare storie ostiche come questa
Perfetto, faro' così allora. Grazie!  :)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Martedì 27 Apr 2021, 20:46:18
Ringrazio Atius per aver aperto il topic con i relativi link Inducks.
Sono molto contento che ci sia una storia di Romano Scarpa autore completo ad aprire l'albo e della presenza di una storia della coppia Pezzin/Cavazzano.
Nella mia "esperienza" di appassionato, non ho ancora avuto modo di leggere queste storie scritte e disegnate da Grandi Maestri del Fumetto Disney e sono molto curioso di leggerle.

Molto interessante anche la sezione inedite, con Korhonen, Ferioli, Rota...
Sono davvero contento del fatto che una testata storica come l'Almanacco Topolino sia stata riproposta nelle edicole italiane e non vedo l'ora di leggere questo primo numero!  O0
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: francescovalentini - Martedì 27 Apr 2021, 21:26:09
se qualcuno vuole capire un po la storia di Almanacco ho sistemato la pagina su wikipedia elencando un po tutto... la storia è un po' complessa  :))
https://it.wikipedia.org/wiki/Almanacco_Topolino
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: GiBy_ - Martedì 27 Apr 2021, 23:18:25
Buona sera a tutti. Pensate che in edicola si trova facilmente ?
Come mai, secondo voi, su Panini.it non è disponibile?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Flash X - Martedì 27 Apr 2021, 23:48:22
Buona sera a tutti. Pensate che in edicola si trova facilmente ?
Come mai, secondo voi, su Panini.it non è disponibile?

Domani lo trovi in allegato a Topolino.
Nel mio caso è invece probabile che domani purtroppo arriverà solo il Topolino singolo e l'Almanacco solamente successivamente.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: il grillo atomico - Mercoledì 28 Apr 2021, 00:20:59
Si e ´mantenuta la struttura classica del vecchio almanacco, con due storie portanti di circa 30 tavole all inizio e alla fine dell albo e straniere medio- brevi all interno
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: raffa007 - Mercoledì 28 Apr 2021, 01:26:29
Un ottimo sommario, poi la scritta sulla copertina è per me un salto nel passato
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Negritas - Mercoledì 28 Apr 2021, 08:27:30
C'è per caso all'interno una cedola, o le informazioni, per abbonarsi? Nel mio paese non ho trovato nulla. Arriva una sola copia di Topolino (che tristezza) ed è stata venduta.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Anapisa - Mercoledì 28 Apr 2021, 09:09:50
C'è per caso all'interno una cedola, o le informazioni, per abbonarsi? Nel mio paese non ho trovato nulla. Arriva una sola copia di Topolino (che tristezza) ed è stata venduta.
Ciao, solitamente se lo chiedi all'edicolante entro la settimana di uscita te lo ordina e te lo fa arrivare,senza sovrapprezzo.

Aggiorno il post
Comunque cedole non ce ne sono, sfogliandolo velocemente non mi sembra ci sia niente all'interno riguardo agli abbonamenti
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: V - Mercoledì 28 Apr 2021, 09:49:21
Approffittando di questa nuova serie di Almanacco, condivido un fresco articolo sulla testata: https://www.papersera.net/wp/2021/04/27/almanacco-topolino/

Buona lettura,
V
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Mercoledì 28 Apr 2021, 09:57:34
Non so... Storie di qualità altalenante, mi pare. Le più "importanti" poi le ho già.

I Diari del Klondike speravo fosse una storia più lunga.

Giudizio sulla scelta delle storie? Mi pare un GCD versione Almanacco... (tra l'altro, specie negli ultimi numeri vi si trovavano storie tratte dagli almanacchi).

Grazie.
Gianpaolo.

PS: curiosità personale. Si può ritrovare quante storie Pezzin abbia scritto per Cavazzano sull'Almanacco? Non sono molto pratico dell'Inducks. :P Grazie

PS2: ma non dovevano esserci anche le nipotine di Amelia?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Andy392 - Mercoledì 28 Apr 2021, 10:48:52
PS: curiosità personale. Si può ritrovare quante storie Pezzin abbia scritto per Cavazzano sull'Almanacco? Non sono molto pratico dell'Inducks. :P Grazie
Sono sei le storie (https://inducks.org/comp2.php?code=I+AT&keyw=&keywt=i&exactpg=&pg1=&pg2=&bro2=&bro3=&exactparts=&parts1=&parts2=&kind=0&rowsperpage=0&columnsperpage=0&hero=&xapp=&univ=&xa2=&creat=&creat2=&plot=&plot2=&writ=Giorgio+Pezzin&writ2=&art=Giorgio+Cavazzano&art2=&ink=&ink2=&excludeCZ=on&excludeUseDifferentCode=on&pub1=&pub2=&ser=&xref=&mref=&xrefd=&repabb=&repabbc=al&reppub1=&reppub2=&imgmode=0&vdesc2=on&vdesc=en&vit=on&sort1=auto) della coppia Pezzin/Cavazzano sull'almanacco.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Topo_Nuovo - Mercoledì 28 Apr 2021, 11:12:44
I Diari del Klondike speravo fosse una storia più lunga.

E il primo è l'episodio più lungo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Mercoledì 28 Apr 2021, 11:18:53
PS: curiosità personale. Si può ritrovare quante storie Pezzin abbia scritto per Cavazzano sull'Almanacco? Non sono molto pratico dell'Inducks. :P Grazie
Sono sei le storie (https://inducks.org/comp2.php?code=I+AT&keyw=&keywt=i&exactpg=&pg1=&pg2=&bro2=&bro3=&exactparts=&parts1=&parts2=&kind=0&rowsperpage=0&columnsperpage=0&hero=&xapp=&univ=&xa2=&creat=&creat2=&plot=&plot2=&writ=Giorgio+Pezzin&writ2=&art=Giorgio+Cavazzano&art2=&ink=&ink2=&excludeCZ=on&excludeUseDifferentCode=on&pub1=&pub2=&ser=&xref=&mref=&xrefd=&repabb=&repabbc=al&reppub1=&reppub2=&imgmode=0&vdesc2=on&vdesc=en&vit=on&sort1=auto) della coppia Pezzin/Cavazzano sull'almanacco.
Grazie.

Gentilissimo.  :)
Gianpaolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Mercoledì 28 Apr 2021, 11:21:01
I Diari del Klondike speravo fosse una storia più lunga.

E il primo è l'episodio più lungo.

Visto... https://inducks.org/subseries.php?c=The+McDuck+Journals (https://inducks.org/subseries.php?c=The+McDuck+Journals)  :(

Anche se ce ne sarà una da 14 pagg.

So long.
Gianpaolo.

PS: E continuo ad essere dubbioso sull'acquisto.  :-\
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Mercoledì 28 Apr 2021, 13:51:33
Qualcuno ha sottomano uno di questi?:

https://inducks.org/publication.php?c=it%2FATN (https://inducks.org/publication.php?c=it%2FATN)

Mi interessavano le dimensioni. Per fare un confronto con questa edizione (che non mi pare grandissima. Se poi la diagonale è diversa da quella dei vecchi Almanacchi, allora potrebbe avere molto spazio bianco laterale).

Grazie.
Gianpaolo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Mercoledì 28 Apr 2021, 14:23:42
Qualcuno ha sottomano uno di questi?:
https://inducks.org/publication.php?c=it%2FATN (https://inducks.org/publication.php?c=it%2FATN)
Questo nuovo AT ha la stessa larghezza di quelli della serie linkata (e anche degli storici albi degli anni 60/70) ma è più basso di 1 cm rispetto ai tredici alboni speciali e di 1,5 cm rispetto agli Almanacchi storici.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Mercoledì 28 Apr 2021, 16:26:46
Comprato oggi il primo numero del nuovo Almanacco insieme a Topolino.  O0
Vi lascio il Next sul prossimo numero:  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Mercoledì 28 Apr 2021, 16:45:41
Comprato oggi il primo numero del nuovo Almanacco insieme a Topolino.  O0
Vi lascio il Next sul prossimo numero:  ;)
Interessante...  :D

Scusate, per chi l'ha già preso, com'è la leggibilità delle storie? La diagonale è abbastanza ridotta rispetto ai vecchi Almanacchi. Certo, prima alcune di queste le leggevamo sui GCD, o su altre testate ugualmente "piccole" (anche se i nuovi GCD sono un tantino più grandi). Ma anche su Zio Paperone, che aveva un certo formato.

Lo chiedo perché prima di impegnarmi con una nuova serie vorrei capire se ne vale la pena.

Grazie.
Gianpaolo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Alessio94 - Mercoledì 28 Apr 2021, 16:54:17
Comprato oggi il primo numero del nuovo Almanacco insieme a Topolino.  O0
Vi lascio il Next sul prossimo numero:  ;)
Una storia della coppia Martina / De Vita è già da sola un ottimo motivo per acquistare anche il secondo volume ;D
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Mercoledì 28 Apr 2021, 17:01:24
Comprato oggi il primo numero del nuovo Almanacco insieme a Topolino.  O0
Vi lascio il Next sul prossimo numero:  ;)
Interessante...  :D

Scusate, per chi l'ha già preso, com'è la leggibilità delle storie? La diagonale è abbastanza ridotta rispetto ai vecchi Almanacchi. Certo, prima alcune di queste le leggevamo sui GCD, o su altre testate ugualmente "piccole" (anche se i nuovi GCD sono un tantino più grandi). Ma anche su Zio Paperone, che aveva un certo formato.

Lo chiedo perché prima di impegnarmi con una nuova serie vorrei capire se ne vale la pena.

Grazie.
Gianpaolo.

Giampaolo..... buttati che è morbido !
Vedi se riesci ad acquistare il pack in modo che il primo numero ti costa "soltanto" 3 Euro. Così puoi valutare dal vivo e farti un'impressione tua personale. E se non ti convince appieno hai sempre un numero 1 di una testata che è simpatico da possedere  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Mercoledì 28 Apr 2021, 17:37:25
Comprato oggi il primo numero del nuovo Almanacco insieme a Topolino.  O0
Vi lascio il Next sul prossimo numero:  ;)
Interessante...  :D

Scusate, per chi l'ha già preso, com'è la leggibilità delle storie? La diagonale è abbastanza ridotta rispetto ai vecchi Almanacchi. Certo, prima alcune di queste le leggevamo sui GCD, o su altre testate ugualmente "piccole" (anche se i nuovi GCD sono un tantino più grandi). Ma anche su Zio Paperone, che aveva un certo formato.

Lo chiedo perché prima di impegnarmi con una nuova serie vorrei capire se ne vale la pena.

Grazie.
Gianpaolo.

Giampaolo..... buttati che è morbido !
Vedi se riesci ad acquistare il pack in modo che il primo numero ti costa "soltanto" 3 Euro. Così puoi valutare dal vivo e farti un'impressione tua personale. E se non ti convince appieno hai sempre un numero 1 di una testata che è simpatico da possedere  ;)
Concordo con Lucio.
Il primo numero di una nuova testata, secondo me, è abbastanza indicativo sulla "struttura" della pubblicazione e sui criteri di selezione delle storie al suo interno.
Nel nuovo Almanacco Topolino l'intento è quello di "bilanciare" le storie italiane già pubblicate nel vecchio Almanacco e firmate da Grandi Autori del Fumetto Disney con delle inedite straniere che proprio in questa sede trovano la loro prima pubblicazione in Italia.
Secondo me, si tratta di una iniziativa molto interessante e che avrà tutta la mia attenzione anche per i prossimi numeri.  O0
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ventinofatale - Mercoledì 28 Apr 2021, 19:00:16
davvero un gran bel numero, copertina stupenda, poi Scarpa Rota Barks Heymans Cavazzano Korhonen, siamo veramente al top !!
un consiglio alla Panini: uno speciale ogni sei mesi dedicato ad un autore straniero, Gulbbransson, Korhonen, Andersen, Vicar, Branca, sarebbe veramente io massimo
spero, tra l'altro che la Panini faccia uscire dei cofanetti per conservare la serie
unica cosa che non mi so spiegafre, e che mi dispiace, è l'uscita dei primo numero senza una variant
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Vito65 - Mercoledì 28 Apr 2021, 19:14:22
Un commento a caldo su "Topolino e le terre parallele" che, al momento, è la prima storia che ho letto di questo Almanacco: è stato un piacere tornare a vedere Manetta con il suo caratteristico sigaro in bocca, adesso è veramente lui! Inoltre, è stato un piacere anche vedere i cattivi avere tutti gli strumenti propri dei cattivi e comportarsi realmente da cattivi, con pistole e relativa sparatoria!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Grande Tiranno - Mercoledì 28 Apr 2021, 19:34:44
Come Vito65, anche io sono contentissimo per il ritorno del sigaro di Manetta in una storia inedita! Da notare che alla fine dell'albo è presente una striscia (presumo di Gottfredson) introdotta dalla scritta Un sorriso in più - Topolino.

Ciao!

Il Grande Tiranno
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Mercoledì 28 Apr 2021, 19:41:26
Spoiler: mostra
Topolino che salta per aria nell'esplosione della bomba che i cattivi gli hanno messo in macchina e resta, praticamente, in coma? E in Italia ti censurano se metti un personaggio che va a pesca? Viva la Danimarca e la libertà!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Mercoledì 28 Apr 2021, 19:50:21
Il 'vero' Almanacco è finalmente tornato! Non quello di vent'anni fa, omonimo nel titolo ma, di fatto, un numero limitato (13) di grandi albi antologici che racchiudevano il meglio di ciò che era stato il mensile mondadoriano. Non le 33 Imperdibili che hanno continuato quell'operazione di ristampo antologico almanaccoso. E neanche i 14 recenti Mega Almanacchi che hanno ripreso storie uscite sui vari Mega degli anni 80/90/2000.

'Questo' Almanacco Topolino è quello che più si avvicina all'originale, non solo per i caratteri del titolo, la foliazione e la grandezza, ma anche (e relativamente) per l'offerta che vuole dare ai lettori riguardo storie nuove prevalentemente egmontiane (le Novità dall'Estero del Sommario centrale), storie vintage rare e soprattutto americane, classici Made in Italy che aprono e chiudono (come un tempo) il primo di questi nuovi volumi.
                                                                                       (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/thumbnails3/webusers/2013/08/pl_kd_2013_12h_001.jpg&normalsize=1)
Luca Boschi, curatore della nuova testata, spiega perfettamente la tripla ripartizione delle storie in sommario che sarà, almeno per un terzo, fatta di materiale mai pubblicato in Italia. Certo, un tempo gli Almanacchi offrivano novità assolute al 100% ma di questi tempi è già tanto recuperare le egmontiane degli ultimi decenni e per molti lettori dell'ultima generazione saranno nuove anche le storie in ristampa, sia italiane che americane, sempre che non abbiano preso qualche volume delle collane ricordate ad inizio post.

Nell'introduzione alla parte centrale dell'albo, quella delle novità dal mondo, leggiamo che potremo rivedere personaggi come Eli Squick (da me lungamente evocato), Josè Carioca e Panchito (quest'ultimo già protagonista in una storia di Marco Rota). Anche Atomino Bip Bip è già in azione, nell'unica storia danese che lo vede protagonista (con dei doppioni spazio-temporali di Mickey), come lo sono Emy Ely Evy in una one page dove sfoggiano diverse acconciature.
                                                                          (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/thumbnails3/webusers/2014/07/nl_dd2014_28c_001.jpg&normalsize=1)

Nel primo capitolo dei Diari del Klondike troviamo diversi agganci ai capitoli della saga donrosiana, il perfido nemico Soapy Slik e addirittura la zia di Miss Paperett, tal Brunilde, che a Skagway (porto alaskano per l'entroterra canadese dello Yukon e del Klondike) possiede un albergo ristorante che rivaleggia con quello di Soapy. A questo punto potremo anche accennare ad un Albero Genealogico delle Paperett (dopo quello dei McDuck, dei Duck, dei Coot, dei Bassotti, dei Mouse, dei Pippidi e dei Pitagorici).

Se questa Brunilde è la zia di Miss Paperett Senior (quella con la crocchia legata con una matita), dovrebbe essere anche la prozia della Emily che vediamo oggi condividere con Battista e Paperone il lavoro quotidiano nel Deposito. Probabile che proprio la conoscenza con Brunilde abbia poi favorito l'assunzione di Miss Paperett Senior da parte dello zione, a meno di curiose coincidenze.
                                                                       (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/thumbnails3/webusers/2020/02/fr_pm_0547p087_006.jpg&normalsize=1)

Spoiler: mostra
Soapy Slick gioca ovviamente sporco nei confronti di Paperone ma sembra farlo anche per un'altra persona alla quale ha promesso di rispedire il papero in Scozia. Gli invia un messaggio che, tramite un piccione viaggiatore, sorvola il continente americano e l'oceano per arrivare fino a... dove? Alla fine del primo capitolo vediamo, in un elegante salotto e seduto di spalle su una bella poltrona, il misterioso interlocutore che non reagisce bene alla notizia che lo zione è ancora in Alaska: "Il giovane Paperone è un tipo ostinato ma alla fine le cose andranno come dico io... come sempre!"

Che ci sia Cuordipietra Famedoro dietro Soapy Slick, considerando il lungo viaggio del piccione? E' vero che ultimamente il tycoon sudafricano sbuca fuori ovunque ma in questo caso, considerando che dal primo incontro-scontro in Transvaal sono passati solo dieci anni, possibile che abbia già raggiunto una posizione di potere apparentemente più grande di quella del coetaneo Paperone, ancora 'in affanno'? Lo scopriremo fra due mesi, nel secondo numero di questo nuovo bellissimo Almanacco Topolino.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Gongoro - Mercoledì 28 Apr 2021, 19:57:47
La striscia sull'ultima pagina è questa:
 
  https://inducks.org/story.php?c=YM+55-10-05

Un errore a pagina 33: Korhonen è indicato come olandese, mentre è finlandese.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Mercoledì 28 Apr 2021, 20:11:06
@Cornelius credo sia meglio tu inserisca uno spoiler sulla parte finale del post.
Oggi non tutti hanno trovato il numero ed alcuni non l'avranno ancora letto....
Questi ti  SmKo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Mercoledì 28 Apr 2021, 20:24:32
@Cornelius credo sia meglio tu inserisca uno spoiler sulla parte finale del post.
Oggi non tutti hanno trovato il numero ed alcuni non l'avranno ancora letto.... Questi ti  SmKo
Fatto!  O0  Mi sono lasciato prendere da un entusiasmo... almanaccoso  ;D
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Mr. Verne - Mercoledì 28 Apr 2021, 20:32:37
Ho ordinato questo primo numero in fumetteria, a vedere l'indice oltre a ereditare lo spirito dell'antenato sembra anche quanto di più vicino a Zio Paperone serie bianca sia mai uscito in edicola da quando ha chiuso.
Mi piacerebbe che lo spazio delle inedite sia aumentato, per scoprire il meglio delle sconosciute storie danesi del microcosmo di Topolinia (eluso da Zio Paperone serie bianca) e per mantenere ospiti fissi Korhonen autore completo (Luca Boschi nella live di oggi (https://www.youtube.com/watch?v=cWyv9TW8JYI) ha confermato che dal prossimo numero saranno pubblicati 2 episodi alla volta della saga dei diari) e Jensen.
Mi piacerebbe inoltre che la parte delle ristampe si concentri su storie rare e meritevoli di essere riscoperte, originarie anche degli Albi d'Oro. Dal vecchio Almanacco, più che riprendere i diffusi e conosciuti Barks e Scarpa (apprezzo la scelta dei colori originali e dell'alternanza delle pagine in bianco e nero), vorrei che si riscoprissero le storie di Cimino e Pezzin.
Pur non essendo Murry tra i miei autori preferiti, sarei curioso di leggere la serie Mickey Mouse Super Secret Agent (https://inducks.org/subseries.php?c=Secret+Agent), in Italia poco conosciuta e in parte inedita.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Mercoledì 28 Apr 2021, 22:42:04
Letto durante il pomeriggio questo bel volume che mi sento di promuovere a pieni voti !
Tutte le scelte fatte in ambito editoriale mi trovano felicemente sorpreso. Partendo innanzitutto da una bellissima copertina classicheggiante firmata da Bacci, dai buonissimi editoriali di Luca Boschi (peccato per quell'olandese Khoronen...) e da una ottima selezione di storie miscelate tra grandi classici (non eccessivamente inflazionati) e sorprendenti inedite straniere.
Ma passiamo ora alle storie nel dettaglio  :D
- Paperino e l'anti-dollarossera : Storia che, come confermato da Luca Boschi nell'articolo di apertura, è un'opera completa (la settima in ordine temporale) di Romano Scarpa.
Che goduria e quanta "gioia nostalgica" in queste storie !
La prima volta la lessi in uno Zio Paperone serie storica (il 146 del 2001) e, dopo tanti anni, mi ritrovo a rileggerla in questo nuovo corso dell'Almanacco Topolino.
Disegni di una bellezza e di un umorismo travolgenti (l'aereoplano che zig-zaga a casaccio tra gli altri velivoli è magistrale come verve comica) e la trama è tambureggiante e ricca di soluzioni assurde in modo continuo.
Bella anche la riproposizione con le pagine alternate tra colore e b/n.
- Topolino e le terre parallele (storia divisa in tre parti, tutte presenti in questo albo) di Byron Erickson e Cesar Ferioli :
Ecco, questa è la storia che più di tutte rende importanza a questo primo numero ed ai propositi di questa testata: portare in Italia storie meritevoli che, chissà per quale oscuro motivo, non erano state ancora pubblicate nel nostro paese.
Questa è una storia davvero ben fatta in ogni frangente: personaggi particolari e cari ai lettori (Topolino e tutto il "solito cast", il Professor Enigm, Atomino, due villain belli cattivi), trama ben orchestrata, tematiche adulte, viaggio dimensionale utilizzato in modo "sensato".
La trama prende spunto, per coloro che hanno dimestichezza con i supereroi, dalle realtà possibili per gli stessi personaggi in universi paralleli. Qui abbiamo un Topolino che è completamente immerso in una storia investigativa, ma non nei classici "canoni" spesso indigesti a molti lettori. Lo stile di scrittura è crudo, non si lesina l'utilizzo di armi, esplosivi, azioni realmente deplorevoli. In più abbiamo l'inserimento di mezzi solitamente presenti in film o opere fantascientifiche come le vasche di rigenerazione "medica" o l'acceleratore mesonico.
Bello anche il fatto di vedere i vari personaggi presenti nel cast di Topolinia che però, in seguito alle azioni del Topolino "alternativo", si muovono con caratteri diversi dal solito.
Veramente una bella storia che mi ha gasato un bel po'  ;D
- Paperino, la spada e la rosa : Storia dal sapore classico in cui si rivede Panchito nel suo amato Messico. La trama ci regala un giallo simpatico da leggere impreziosito dai disegni del Maestro Rota.
- I diari del Klondike :
Un piccolo gioiello !
Khoronen sceneggia e affresca una ten-page che in ogni punto si va ad inserire tra le pieghe delle storie passate, quelle di Don Rosa ma non solo....
Il giovane Paperone si dimostra
Spoiler: mostra
come sempre un gran lavoratore cocciuto ed intraprendente e trova in miss Paperett, zia della futura segretaria, una possibilità per cominciare il suo cammino a Skagway.
Veramente riuscita e con un ritmo andante che, alla fine, lascia pure grossa curiosità per il continuo.
- Archimede Pitagorico nel paese dei sogni : Storia in cui Barks fa interagire Archimede con Ciccio (a prima vista coppia più strana non si può  :)) ) e, tramite un espediente narrativo, lancia una feroce critica al progresso tiranno ed estremamente invasivo.
- Paperino e quel matto d'un cugino : Paperoga, in questa storia nelle mani di Lockman e Strobl, è un uragano !
Divertente la sua esuberanza e il suo spirito di iniziativa che travolge Paperino in un giro del mondo repentino tra aerei, razzi, navi militari e mille peripezie. Molto molto divertente.
- Zio Paperone e le cianfrusaglie vittoriose :
Qui forse le parole sono superflue...
Pezzin e Cavazzano in pienissima forma, storia poco ristampata e soprattutto fuori dal giro delle "solite" testate di ristampe (fino ad oggi solo Almanacco Topolino e Super Almanacco Paperino).
Sempre bellissima  :heart:
Insomma per me un primo numero riuscitissimo e che dimostra una costruzione furba e ruffiana (in senso ovviamente positivo) in casa Panini. Cosa che nei progetti passati troppe volte si era toppata  ???
Incrocio le dita per il proseguimento.
Voto finale : 4 stelle pienissime, tendenti alle cinque  O0
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LucaMarco - Mercoledì 28 Apr 2021, 22:50:52
Comprato oggi .. veramente molto belle la storia con Atomino e quella legata alla Saga ( con un finale che lascia molta curiosità sulla continuazione ) . Veramente un bell’inizio vi consiglio l’acquisto!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Giovedì 29 Apr 2021, 10:32:59
...
Vedi se riesci ad acquistare il pack in modo che il primo numero ti costa "soltanto" 3 Euro. Così puoi valutare dal vivo e farti un'impressione tua personale. E se non ti convince appieno hai sempre un numero 1 di una testata che è simpatico da possedere  ;)
Ciao.

Mi sono visto la live di ieri sera (stupenda, peraltro, con Luca che si rivela sempre più un'enciclopedia vivente Disney e non solo).
Bertani, verso la fine, dice che il 1° numero è allegato al Topo e dal secondo in vendita separato.
In effetti, nella mia edicola, è arrivato solo (almeno ieri) in questa versione.

Da Anteprima sembra invece che vi sia anche una versione "à solo".
Qualcuno l'ha trovato non allegato a Topolino?

Grazie.
Gianpaolo.

PS: ormai mi avete convinto e me lo procurerò. Me lo stanno già tenendo da parte con Topolino (appena riuscirò a passare in edicola...). ^_^
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Pacuvio - Giovedì 29 Apr 2021, 11:09:05
Da Anteprima sembra invece che vi sia anche una versione "à solo".
Qualcuno l'ha trovato non allegato a Topolino?
La verità sta nel mezzo:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Giovedì 29 Apr 2021, 11:12:10
Da Anteprima sembra invece che vi sia anche una versione "à solo".
Qualcuno l'ha trovato non allegato a Topolino?
La verità sta nel mezzo:
Grazie.
Mi era sfuggito. :P

Gianpaolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: MarioCX - Giovedì 29 Apr 2021, 13:32:26
....
unica cosa che non mi so spiegafre, e che mi dispiace, è l'uscita dei primo numero senza una variant

Davvero senti la mancanza di questo specchietto per le allodole?
Io invece ne auguro l'estinzione come di tutti gli altri mezzucci per fare cassa.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Giovedì 29 Apr 2021, 13:40:41
Ho l'impressione che ventinofatale, data la sua età (50 anni) e data la classicità dell'albo in questione, abbia messo dell'ironia in questa frase.  Anche perché era tanta l'attesa per questo 'ritorno' che si pensava più a come potesse essere il primo vero numero ufficiale piuttosto che ad una sua eventuale variant.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: bunny777 - Giovedì 29 Apr 2021, 16:06:59
Ho l'impressione che ventinofatale, data la sua età (50 anni) e data la classicità dell'albo in questione, abbia messo dell'ironia in questa frase.
Non credo. Ventinofatale - mi sembra - è un collezionista 'hard' e sono convinto che, al contrario, se fossero uscite 2 o 3 variant del numero le avrebbe prese tutte! SmMickey
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: MarioCX - Giovedì 29 Apr 2021, 16:34:57
Allora non è un collezionista bensì un collector.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Giovedì 29 Apr 2021, 20:35:35
Piacevolmente colpito dalla storia di Topolino, non avevo mai letto storie convincenti egmontiane con questo personaggio. Spero di poterne leggere altre di questo livello nei prossimi numeri dell'Almanacco
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: il grillo atomico - Giovedì 29 Apr 2021, 20:37:40
Speriamo che la saga di Paperone non sia la solita riproposizione dei tempi del Klondike che ormai e´cosa trita e ritrita
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Giovedì 29 Apr 2021, 21:46:29
Appena finito di leggere il primo numero del nuovo Almanacco Topolino.
Innanzitutto, devo dire che mi piace molto la "composizione" del sommario.
In apertura, abbiamo un grande classico del Fumetto Disney made in Italy; a seguire una parte centrale con le "novità" dagli altri Paesi e infine una sezione conclusiva dedicata alla riproposizione di storie brevi provenienti del vecchio Almanacco.
Queste ultime sono soprattutto di produzione americana ed è molto interessante vedere una certa varietà di personaggi che assurgono al ruolo di protagonisti (da Pico a Paperoga, da Ciccio a Topolino...)

Ma è bene andare con ordine.
La prima storia dell'albo l'ho adorata.
Zio Paperone e l'Anti-Dollaròssera è una vicenda frizzante e appassionante, arricchita dal solito "brio" tipicamente scarpiano che permea l'ottima sceneggiatura e i bei disegni.
Come sempre quando leggo una storia di Scarpa, non posso fare a meno che appassionarmi a quel ritmo incalzante e a quelle gags "ispirate" che si succedono con naturalezza ed efficacia.
Veramente una bellissima storia, con i disegni espressivi del Maestro, i quali donano una vitalità e una spontaneità ai personaggi davvero palpabili.

Ho molto apprezzato anche la parte centrale.
La presenza di storie inedite da altri Paesi rappresenta per me, da un po' di tempo a questa parte, un grande motivo di interesse e curiosità.
E la qualità di queste storie, secondo me, è veramente alta.
Topolino e le terre parallele è un piccolo gioiello.
Una storia matura che coinvolge il lettore in una situazione strana ed anomala, in cui Topolino sembra aver perso la memoria e trovarsi fuori luogo.
Mi è piaciuto il fatto che la storia fosse divisa in tre tempi perché, secondo me, si ha modo di apprezzare maggiormente ciò che succede e di assaporare la "suspence".
Quanta tenerezza mi ha fatto vedere Pluto con gli occhi languidi e scappare via quando vede il suo padrone.
E anche il finale della storia mi ha sinceramente commosso...  :inLove:

Molto carina la breve con Paperino e i nipotini, che vede la firma di Lars Jensen ai testi e le splendide matite di Marco Rota ai disegni.
Mi ha fatto veramente piacere vedere il simpatico Panchito protagonista e spero di ritrovarlo nuovamente nelle prossime inedite pubblicate sull'Almanacco (magari insieme a Josè Carioca, come riporta Luca Boschi nell'articolo introduttivo).

E veniamo a I diari del Klondike.
Avevo aspettative abbastanza alte per questa prima puntata e, a fine lettura, posso dire di essere soddisfatto.
È una breve di appena dieci pagine, ma io l'ho trovata veramente interessante e coinvolgente, con un Paperone che dimostra sempre di sapersi "rimboccare" le maniche e dare il meglio di sé quando c'è da lavorare e da raggiungere un obiettivo.
Sono molto curioso per il prosieguo di questa serie, scritta e disegnata da un ottimo autore, quale Kari Korhonen.  O0

Anche l'ultima sezione dell'albo presenta delle storie ben riuscite e molto simpatiche.
Mi ha stupito in particolare la breve di Barks, il quale, in sole sei pagine, ci mostra come il progresso può nascere da un evento "casuale" e svilupparsi in maniera repentina tanto da minare l'identità e le caratteristiche di un popolo.

Ma la storia che più ho adorato in questo volumetto (insieme alla bellissima scarpiana) è senza dubbio Zio Paperone e le cianfrusaglie vittoriose.
Una storia che ha tutto: gags, momenti di ilarità, complotti, situazioni di pericolo, momenti di tristezza e di commozione...
Posso dire che mi ha davvero emozionato, per come viene raccontata bene e con realismo dalla coppia Pezzin/Cavazzano.
Di sicuro, da oggi avrà un posto speciale nel mio cuore di appassionato.  :inLove:

In conclusione, si tratta di un primo numero davvero ben riuscito e che, oltre a presentare una selezione interessante e accurata di storie, è arricchito dagli articoli di un profondo conoscitore del mondo Disney, quale Luca Boschi.
A fine lettura, mi sono sentito davvero soddisfatto della qualità di questo Almanacco, pubblicazione che seguirò con molto interesse anche per i prossimi numeri.  O0
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: maximiliano - Venerdì 30 Apr 2021, 15:29:37

[/quote]
A fine lettura, mi sono sentito davvero soddisfatto della qualità di questo Almanacco, pubblicazione che seguirò con molto interesse anche per i prossimi numeri. 
Grazie Samu...mi hai proprio invogliato a comprarlo...ero un po' dubbioso per le storie straniere  ??? Ora non piu' :)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Alessio94 - Venerdì 30 Apr 2021, 17:44:51
Mi è piaciuto ancor più di quanto mi aspettassi!

Le due storie grandi di apertura e chiusura hanno soddisfatto le mie aspettative. Frizzante e divertente Paperino e l'antidollarossera, così come Zio Paperone e le cianfrusaglie vittoriose a cui si aggiunge una da me apprezzata componente emotiva legata alle "cianfrusaglie" a cui Zio Paperone è così legato, tant'è che
Spoiler: mostra
alla fine della storia si mostra disposto a riacquistarle tutte, spendendo milioni e milioni, in maniera del tutto serena, cosa davvero atipica per lui
. E apprezzo sempre tanto i disegni di Cavazzano.

Ma ad avermi davvero sorpreso, in relazione a ciò che mi aspettassi, sono state le storie straniere e minori in generale, che non sempre in genere mi entusiasmano e talvolta trovo anche un po' bruttine. In questo caso invece mi sono tutte piaciute parecchio.

Topolino e le terre parallele è davvero un gioiello. Molto interessante l'idea del Topolino alternativo, così come la sfumatura dark che ha la storia.
Avendo però letto un paio di storie di Topolino di Gottfredson, ho pensato che questa avrebbe avuto il potenziale per essere una storia ben più lunga. È anche vero però che è una storia uscita in un periodo e in generale in un contesto molto diversi.

Paperino, la spada e la rosa l'ho trovata molto simpatica. Ho letto pochissimo con Panchito Pistoles ma è un personaggio che già apprezzo. Come sempre adoro i disegni di Marco Rota, la storia chiaramente non è tra le sue vette ma trovo veramente degna di nota la vignetta nella quale Paperino e nipoti entrano nella stanza buia. Sono stato due minuti buoni a contemplarla.

I Diari del Klondike è l'unica che non ho letto. A quanto ho capito ci sono dei rimandi alla saga di Don Rosa, e voglio prima leggere quella.

Di Archimede Pitagorico nel paese dei sogni mi ha sorpreso quanto sia funzionante e azzeccata la rara coppia di personaggi a cui non avevo mai pensato: Archimede e Ciccio.
La storia in sè è simpaticissima e surreale, anche se mi sarebbe piaciuto se si fosse osato di più nel finale, cercando di immaginare a cosa avrebbe portato lo sviluppo tecnologico così estremamente rapido di quel popolo. Probabilmente avrebbero raggiunto Archimede e Ciccio sulla Terra con un'astronave  ;D

Infine Paperino e quel matto d'un cugino ci mostra una rara e interessante versione di Paperoga. Viene qui accentuata la sua filosofia di vita, certamente stravagante ma per alcuni versi anche ammirabile. Una perla di storia per chiunque apprezzi il personaggio.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Gladstone - Venerdì 30 Apr 2021, 18:28:42
Recensione Almanacco Topolino 1


 Da tempo tra amici amiamo definire I Grandi Classici Disney con un eloquente appellativo: Unica Testata Seria. In un insieme di pubblicazioni eterogeneo e variegato come quello Panini, infatti, lo storico mensile dedicato alle avventure del passato di Topi e Paperi occupa un posto d’onore grazie alla cura editoriale con cui, dal lontanissimo 2004, ha trovato un’identità precisa e una dimensione ideale. Possiamo parlare in tal senso di “Cura Boschi”.

 All’epoca della sua trasformazione da semplice e disordinato contenitore di vecchie storie a stabile baluardo della tradizione a fumetti Disney, l’Unica Testata Seria era ancora felicemente affiancata da una serie di riviste di gran lunga più blasonate, dall’imprescindibile Zio Paperone (https://www.papersera.net/wp/2019/09/14/zio-paperone/) ai ricercati Maestri Disney (https://www.papersera.net/wp/2018/01/23/i-maestri-disney/), senza contare tutta un’ampia batteria di ristampe che in alcuni casi erano di ragguardevole interesse. A tutto ciò, per una brevissima parentesi, si aggiunse nel 2006 quella che possiamo oggi contestualizzare come una piccola rivoluzione: la trasformazione del Mega 3000, già Mega 2000 e Mega Almanacco, in un contenitore più elegante e più simile come approccio e formato a Zio Paperone, il Mega (https://www.papersera.net/wp/2018/06/26/mega-almanacco-uno-sguardo-sul-mondo/). L’obiettivo di quel restyling fu quello di nobilitare in Italia quanto di meglio il resto del mondo avesse da offrire in quanto a fumetti Disney, migliorando sensibilmente la natura di fritto misto della sua versione precedente.

 L’esperimento non durò che una manciata di numeri, arrivando a una mesta chiusura nel gennaio 2008. Pochi mesi dopo venne a chiudere lo stesso Zio Paperone, che da tempo aveva iniziato a vivacchiare in una sorta di declino una volta esauritesi le attese storie di Don Rosa e la ristampa stessa del corpus barksiano. Per quanto le chicche e le rarità di altri autori non mancassero, il favore dei lettori per Zio Paperone andò scemando, e la rivista concluse la sua avventura ventennale dopo 216 numeri.

 
Il Mega nella sua ultima incarnazione, tanto interessante ed encomiabile quanto sfortunata…Il risultato fu una progressiva, inevitabile e generalizzata perdita di interesse per il materiale Disney non italiano da parte di lettori sempre più disabituati al sapore del pane altrui. Dal 2008 in poi, la produzione danese (delle altre se ne era persa nel frattempo ogni traccia) è stata somministrata col contagocce prevalentemente su Topolino limitandosi quasi del tutto a storie su tre strisce provenienti dal tedesco Lustiges Taschenbuch, dal danese Jumbobog o da altri tascabili della galassia Egmont sparsi per il Nord Europa. La percezione di meri “tappabuchi” per colmare gli indici del nostro settimanale di punta è tutto ciò che sembra essere rimasto nella memoria delle storie di autori comunque molto interessanti come Flemming Andersen o Massimo Fecchi, facendole sprofondare all’occorrenza in una visione stereotipata, senza suscitare un sentito interesse.

 Nel corso degli anni sono poi nate e morte diverse testate “per collezionisti”, ma nessuna di queste è mai riuscita a porre un focus specifico sulla produzione estera contemporanea come il Mega o Zio Paperone: Disney Anni d’Oro (https://www.papersera.net/wp/2018/01/23/disney-anni-doro/), Tesori Disney (https://www.papersera.net/wp/2018/01/23/tesori-disney-17/), I migliori anni Disney (https://www.papersera.net/wp/2020/03/11/i-migliori-anni-disney/) e Tesori Made in Italy (https://inducks.org/publication.php?c=it%2FTESI&pg=img&num=1) hanno goduto di una buona se non addirittura ottima cura editoriale, pur potendo attingere alla solita riserva di ristampe in un processo che si autoalimentava. Possiamo individuare due sole eccezioni alla regola: Tesori International (https://www.papersera.net/wp/2021/02/10/tesori-international/) che, tuttavia, ha proposto solo in un caso (https://inducks.org/story.php?c=D+2004-069) qualcosa di inedito su ben quindici corposi volumi, e soprattutto Uack! (https://inducks.org/publication.php?c=it%2FUACK&pg=img&num=1) che con interesse filologico ha pubblicato vari inediti dal sapore barksiano.

 Ed eccoci dunque al 2021, in un momento in cui il gusto dei lettori italiani per le storie straniere risulta probabilmente ancora compromesso da anni di rarefazione di quel tipo di materiale nella nostra lingua, specie dopo aver celebrato a più riprese, per contro, l’esportazione massiccia di avventure nostrane all’estero. Finalmente però, da questa primavera, I Grandi Classici dovranno cominciare a condividere il loro finora indiscusso status di Unica Testata Seria, che si vede a questo punto sdoppiato in una sorta di binomio editoriale di elevata qualità. Il nome dell’operazione ha il sapore dell’antico ma in una veste moderna: Almanacco Topolino.

 
La copertina di Almanacco Topolino 166 disegnata da Giuseppe Perego, della quale la versione di Emmanuele Baccinelli per il primo numero della nuova testata è una gradevolissima rivisitazioneNonostante la lunga crisi del potenziale consenso verso le storie straniere, indubbiamente alcuni segnali hanno portato nel corso degli ultimi due anni a una rinnovata curiosità per ciò che accade al di là dei patri confini. Al netto delle sempre centellinate proposte danesi su Topolino, su Zio Paperone e Paperino, dal 2019 la pubblicazione e la tenuta nel tempo di una collana monografica come Papersera (https://inducks.org/publication.php?c=it%2FPAPS&pg=img&num=1) ha provocato una prima crepa. Successivamente, la riapparizione delle Giovani Marmotte in un mensile dedicato (https://inducks.org/publication.php?c=it%2FPMGM&pg=img&num=1) ha a sua volta contribuito all’abbattimento del muro. Oltre la breccia, depositatasi la polvere, abbiamo trovato l’Almanacco.

 Uno degli imprescindibili messaggi dello storytelling disneyano si affida al meccanismo rodato dell’innovazione nel solco della tradizione, la ricetta di un successo planetario che dura da quasi un secolo. Con la riproposizione dell’Almanacco Topolino, dopo anni di vuoto o di plateali fallimenti (https://inducks.org/publication.php?c=it%2FPMG&pg=img&num=1), è nella tradizione di una grande testata italiana del passato che si trova l’innovazione della formula individuata da Luca Boschi per rilanciare nel miglior modo possibile le storie di produzione estera nel nostro paese. Riviste come Papersera e Il Manuale delle Giovani Marmotte hanno infatti mostrato come la combo equilibrata di ristampe e inedite sia di nuovo un’idea vincente e su questa lezione sembrano poggiarsi i presupposti del nuovo e giustamente ambizioso Almanacco Topolino.

 Boschi, già curatore dei Grandi Classici ed inesauribile motore dietro questa nuova testata fortemente voluta dal Direttore editoriale di Topolino Alex Bertani, tenta infatti l’esperimento miscelando sapientemente contenuti molto diversi tra loro. Dal primo numero dell’Almanacco possiamo già avere un’idea di quello che arriverà in futuro: accanto a un necessario ed esaustivo apparato redazionale, un terzo dell’albo è dedicato alle storie italiane in ristampa, un terzo alla riproposizione di storie americane del periodo classico dei comic book e, infine, un terzo alle storie inedite straniere contemporanee. Data questa ripartizione più che equa sembra quasi di assistere a una battuta cult del cinema italiano (https://www.youtube.com/watch?v=RWi-upIdWtA), con la speranza che in questo caso il binario porti effettivamente verso un futuro più stabile e luminoso possibile.

 Per quanto riguarda la scelta delle storie per il numero inaugurale bisogna subito dire che la suddivisione di cui sopra è funzionale: su 132 pagine complessive, alla produzione straniera inedita ne sono dedicate 47, a loro volta bilanciate in quanto a varietà e qualità. Nomi come César Ferioli e Kari Korhonen rappresentano un ottimo biglietto da visita, coadiuvati da un lato dalla solidità di un autore classico come Marco Rota – che speriamo di vedere direzionato il più possibile in questa sede, per quanto riguarda la sua produzione danese recente – e dall’altro dall’estro dell’olandese Mau Heymans. Rota a parte, gli altri non sono nomi così noti a chi, specie con qualche anno in meno rispetto a chi scrive, non abbia conosciuto l’età aurea della “serie bianca” di Zio Paperone tra gli anni Novanta e i primi anni Duemila. È da questa considerazione che dovrà partire l’intento di formare il gusto dei nuovi lettori, più o meno giovani, che finora hanno ignorato ciò che accadeva altrove nel mondo.

 
A Topolinia c’è qualcosa di strano

 La storia di Ferioli, su testi di un ottimo autore come l’americano Byron Erickson, è un perfetto esempio di scrittura di un Topolino calato in un contesto che richiama al contempo la fantascienza classica, il tema del doppio e ancora il legame tra le varie visioni del personaggio che, a seconda delle varie scuole di stile e di pensiero, sono state elaborate nel corso dei decenni. Complice l’arte raffinatissima del disegnatore spagnolo, ne Le terre parallele (https://inducks.org/story.php?c=D+2009-307) infatti non suona affatto stonata la compresenza di caratterizzazioni gottfredsoniane (Basettoni, Enigm e Manetta su tutti), di personaggi come Atomino e Doc Static, e di varie nature di Topolino stesso, da quella in braghette rosse a quella “in borghese” di Paul Murry. L’effetto è un cocktail di suggestioni molto diverse e variegate che tuttavia mostra un potenziale narrativo decisamente interessante. La trama è intelligente, ben congegnata e a suo modo abbastanza complessa, giocando su un canovaccio tutt’altro che innovativo come quello degli infiniti universi paralleli.

 
Destreggiarsi tra dotte citazioni e vignette dinamicissime in un perfetto chiasmo Al finlandese Kari Korhonen spetta invece un compito assai più delicato, se vogliamo, se non altro per l’importanza simbolica che la giovinezza di Paperone ha assunto negli ultimi trent’anni dopo lo straordinario successo dell’influentissima Saga di Don Rosa: il primo capitolo dei McDuck Journals (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-103), ambientato nel gelido Klondike, comincia a inserire i primi tasselli mancanti al più ampio affresco biografico che l’autore del Kentucky ha dedicato alla principale creazione barksiana.

 Rimanendo nell’ortodossia donrosiana ma senza finirne intrappolato, Korhonen rappresenta un Paperone energico e scattante nella disordinata e convulsa Skagway all’epoca della corsa all’oro. Il risultato è un susseguirsi di citazioni all’opera di Barks e alla Saga stessa senza però che il lettore subisca un carico eccessivo perdendosi in situazioni al limite del riferimento nerd. Ne emerge un episodio pilota che getta le basi per qualcosa di molto articolato e dottamente appassionato che darà ulteriori elementi alla configurazione della multiforme mitologia di Paperone.

 La “quota classica” delle storie inedite spetta invece al rassicurante tratto di Marco Rota su testi di Lars Jensen. Paperino e i nipotini sono coinvolti in una disavventura di Panchito Pistoles, un personaggio che da noi ha avuto uno scarsissimo successo pur continuando invece a mantenere un certo ruolo iconico nei fumetti esteri e nell’animazione, come nel reboot di DuckTales e in Legend of the Three Caballeros.

 
Messico e ombre Intrighi, pistole, señoritas, un po’ di folklore messicano e il gioco è fatto: Paperino, la spada e la rosa (https://inducks.org/story.php?c=D+2011-164) è ottima nella sua collocazione per riprendere fiato tra le ben più consistenti prove di Erickson, Ferioli e Korhonen. Altrettanto funzionale e interessante è la one page inedita (https://inducks.org/story.php?c=H+2011-068) di Mau Heymans, autore fin troppo sconosciuto da noi, che introduce in Italia il look “olandese” delle nipotine di Paperina.

 Il resto dell’albo è diviso in altre due parti, come si diceva poc’anzi. Gli autori italiani riproposti già in questa occasione sono rappresentativi del meglio che l’Almanacco Topolino abbia mai sfornato nella sua lunga vicenda editoriale. Il delicato ruolo di apertura è demandato alla ristampa di una delle prime prove di Romano Scarpa come autore completo: per molti anni erroneamente attribuita a Guido Martina, Paperino e l’antidollaròssera (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++++7-A) è invece la settima storia realizzata interamente dal Maestro veneziano, perfettamente in linea con la sua visione dei Paperi, antitetica a quella del Professore e in continuità e complementarità con l’originale versione di Barks.

 A dispetto del titolo, è Paperone il vero protagonista di questa avventura frizzante, messo in difficoltà dai Bassotti come già accaduto nelle storie pubblicate su Four Color e Uncle Scrooge; i richiami all’Isola del cavolo (https://inducks.org/story.php?c=W+US++++8-02), ad esempio, sono abbastanza evidenti in alcune scelte narrative. Ulteriore nota a favore: la versione qui ristampata non è quella ricolorata per Zio Paperone 146, poi ripresa nel 2014 nella stessa omnia di Scarpa, ma l’originale con l’alternanza di pagine a colori e in bianco e nero, con l’opportunità di poter apprezzare la tecnica del retino.

 
Gli onirici cherubini scarpiani

 In coda troviamo invece Zio Paperone e le cianfrusaglie vittoriose (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++257-B) dei due Giorgi, Pezzin e Cavazzano, coppia di inossidabile valore attiva negli anni Settanta. Quel che si propone nel dittico con Scarpa è un assaggio sia delle origini dell’Almanacco nel 1957, sia di una sua fase molto più avanzata nel 1978, due approcci molto diversi alla medesima materia paperopolese. Questa storia, molto poco ristampata a dispetto della sua gradevolezza, chiude perfettamente l’assaggio del primo numero, con un Cavazzano scatenato al servizio della sempre divertente poetica pezziniana.

 Il resto è infine occupato da ristampe di brevi americane con lo scopo specifico di dare la giusta ribalta al “carosello di vecchi amici” di cui si parla in un redazionale, cioè quei personaggi secondari capaci di godibili exploit narrativi. Dall’ottimo e insolito Archimede di Barks in coppia con Ciccio alla prima apparizione di Paperoga su un albo statunitense (https://inducks.org/story.php?c=W+DD++105-06) per le matite di Tony Strobl, la parte finale del nuovo Almanacco è ricca di spunti e le storie selezionate sono indubbiamente molto divertenti. L’effetto nella lettura è di un piacevole intermezzo comico tra le avventure di più ampio respiro, senza riscontrare un eccessivo saliscendi qualitativo: il meccanismo di questo primo albo è oliato alla perfezione.

 
La stranissima coppiaIl grande formato è poi come manna dal cielo per poter apprezzare maggiormente storie pensate per i comic book. Le stesse brevi americane classiche che al contempo continuano ad essere riproposte sui Grandi Classici, infatti, godono in questo caso del giusto spazio perché ne giovino la composizione della tavola e il ritmo della narrazione. Anche una vicenda solo all’apparenza semplice come Archimede Pitagorico nel paese dei sogni (https://inducks.org/story.php?c=W+OS+1025-05) ritrova una sua dignità altrimenti sminuita da collocazioni potenzialmente non ideali, dove al massimo avrebbe potuto figurare come breve riempitivo cui non dare troppo peso. Figuriamoci poi il vantaggio di poter leggere una storia di Ferioli o di Korhonen su pagine di una grandezza simile a quelle del fu Zio Paperone. Tutto ciò non comporta altro che un’esperienza di lettura gratificante.

 In conclusione, cosa dobbiamo dunque aspettarci dal nuovo Almanacco Topolino? E soprattutto, quale gravosa responsabilità ha questa testata?

 Sperando in un eventuale aumento delle straniere inedite (magari in una ideale situazione di 50 e 50, sempre con le italiane in apertura e chiusura), il testimone raccolto dall’Almanacco è quello a suo tempo messo da parte dopo la chiusura delle vecchie testate di cui è stato necessario parlare all’inizio di questa recensione. È vero che la Storia non è maestra proprio di nulla, ma è altrettanto vero che i processi di vita di un qualsiasi prodotto vanno compresi il più possibile nel loro contesto e nelle loro evoluzioni per poter assicurare a nuovi tentativi una lunga prosecuzione e delle meritate soddisfazioni senza incappare in errori di valutazione, a volte fatali.

 Il nuovo Almanacco arriva forse in un momento necessario: dopo anni di vuoto e di timidi tentativi sembra che il terreno sia ideale per lo sviluppo di una nuova testata con memorabili prospettive di crescita. L’obiettivo, tutt’altro che semplice, di reintrodurre con criterio nel vasto panorama Disney italiano delle sensibilità narrative e degli approcci diversi rispetto al nostro è finalmente capitato con il progetto giusto al posto giusto.



Voto del recensore: 5/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2021/04/30/almanacco-topolino-1/
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Alessio94 - Venerdì 30 Apr 2021, 18:42:22
Bellissima recensione.
Spero fortemente che questa testata si mantenga su questo livello.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Venerdì 30 Apr 2021, 18:50:05
Il primo numero del nuovo Almanacco Topolino mi ha entusiasmato. Io avrei preferito una testata di sole inedite ma, come dice il recensore più sopra, si tratta anche di formare il gusto dei nuovi lettori disabituati al sapore del pane altrui. Spero che, man mano che il pubblico si accorgerà di come questo pane possa essere buono, la sezione inedite si possa allargare. Comunque, un'uscita disneyana non mi faceva così felice da tempo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Flash X - Venerdì 30 Apr 2021, 19:15:02
Ancora non ho avuto modo di leggerlo ma da come ne parlate sembra stupendo!
Per quanto riguarda le inedite onestamente anche io avrei preferito coprissero da sole ogni numero; ad ogni modo sono davvero curioso di vedere il fumetto Disney in scala internazionale. 👌
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Venerdì 30 Apr 2021, 19:37:51
Infine Paperino e quel matto d'un cugino ci mostra una rara e interessante versione di Paperoga. Viene qui accentuata la sua filosofia di vita, certamente stravagante ma per alcuni versi anche ammirabile. Una perla di storia per chiunque apprezzi il personaggio.
Concordo con te, Alessio.  ;)
Ho trovato questa storia molto divertente e davvero "frizzante", con un Paperoga travolgente che coinvolge Paperino in una serie di avventure dal ritmo incalzante.
In questa storia, secondo me, la personalità di Paperoga viene rispecchiata in pieno con il suo carattere "esuberante" ma che lo rende estremamente simpatico, proponendosi come colui che fa irrompere quel "brio" e quell'azione che allontana Paperino dalla sua quotidianità e dal suo "quieto vivere".
Il finale rivela poi la logica imprevedibile del suo pensiero, il quale non è "imbrigliato" all'interno di un rigido modo di pensare ma che si esprime in tutta la sua libertà e varietà.  O0
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Alessio94 - Venerdì 30 Apr 2021, 19:45:51
Concordo con te, Alessio.  ;)
Ho trovato questa storia molto divertente e davvero "frizzante", con un Paperoga travolgente che coinvolge Paperino in una serie di avventure dal ritmo incalzante.
In questa storia, secondo me, la personalità di Paperoga viene rispecchiata in pieno con il suo carattere "esuberante" ma che lo rende estremamente simpatico, proponendosi come colui che fa irrompere quel "brio" e quell'azione che allontana Paperino dalla sua quotidianità e dal suo "quieto vivere".
Il finale rivela poi la logica imprevedibile del suo pensiero, il quale non è "imbrigliato" all'interno di un rigido modo di pensare ma che si esprime in tutta la sua libertà e varietà.  O0
Sì, esatto!
È una storia che mi ha anche un po' colpito sul piano personale, perché io sono molto più Paperino che Paperoga secondo l'analisi che hai fatto, cerco troppo di controllare tutto, di prevedere tutto e non faccio quasi mai nulla in maniera avventata e leggera... e però soffro un po' di questa eccessiva prudenza, perché paradossalmente mi causa a sua volta i suoi problemi. Vorrei quindi essere un po' più Paperoga, partire avventurosamente, anche in senso metaforico, per destinazioni lontane senza farmi troppi problemi e decidendo il da farsi strada facendo  ;D
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Venerdì 30 Apr 2021, 22:51:07
Che dire dopo una recensione meravigliosa come quella di Gladstone? Questo nuovo Almanacco Topolino è un cocktail di raro equilibrio, forse perfettibile in alcuni aspetti - anch'io opterei in futuro per il 50 e 50, dividendo tra inedite straniere di qualità e le due lunghe italiane - ma per ora è oro che cola. Mi auguro davvero possa diventare l'erede spirituale di Zio Paperone "serie bianca" e di Mega 2000/3000, riviste diverse per intenti e target ma che ho ugualmente amato nella mia crescita come lettore di fumetto Disney. Per ora le premesse ci sono tutte.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Anapisa - Venerdì 30 Apr 2021, 23:00:14
Mi unisco al coro degli entusiasti per questo nuovo almanacco .
L'ho trovato variegato nella struttura e nei contenuti.
Nonostante avessi già letto la antidollarossèra di Scarpa mi ha fatto piacere leggerla nuovamente,se sono storie meritevoli anche trovarle in ristampa non mi disturba affatto,alla fine se non sbaglio le ristampe sono due a numero ed entrambe interessantissime.
È stata fatta una buona scelta dell'indice,l'alternanza di one-page a lunghe,brevi e strip.
Ho apprezzato il comparto redazionale,breve e conciso.E meno male che è stato inserito altrimenti mi starei ancora chiedendo come mai Paperoga avesse una folta (e spettinata)chioma bionda.
Non parlo delle storie perché ne è già stato parlato molto bene dagli utenti qui prima di me,ma dico solo che mi sono piaciute tutte,forse quella con Panchito ho apprezzato un pochino meno rispetto alle altre.
Coinvolgente quella del sulle terre parallele,spassosa quella sulla coppia Ciccio-Archimede,nostalgica quella sulle cianfrusaglie.Emozionante quella sui diari del Klondike (anche se trovo strano si dica che Paperone ha fatto fortuna e perso tutto.Poi di nuovo e di nuovo. Questo prima del Klondike.Insomma Paperone è sempre stato scaltro,possibile abbia dilaniato le sue novelle fortuna in poco tempo?O mi son persa nel tempo qualche passaggio io?)


Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Venerdì 30 Apr 2021, 23:57:46
Mi unisco al coro degli entusiasti per questo nuovo almanacco .
L'ho trovato variegato nella struttura e nei contenuti.
Nonostante avessi già letto la antidollarossèra di Scarpa mi ha fatto piacere leggerla nuovamente,se sono storie meritevoli anche trovarle in ristampa non mi disturba affatto,alla fine se non sbaglio le ristampe sono due a numero ed entrambe interessantissime.
È stata fatta una buona scelta dell'indice,l'alternanza di one-page a lunghe,brevi e strip.
Ho apprezzato il comparto redazionale,breve e conciso.E meno male che è stato inserito altrimenti mi starei ancora chiedendo come mai Paperoga avesse una folta (e spettinata)chioma bionda.
Non parlo delle storie perché ne è già stato parlato molto bene dagli utenti qui prima di me,ma dico solo che mi sono piaciute tutte,forse quella con Panchito ho apprezzato un pochino meno rispetto alle altre.
Coinvolgente quella del sulle terre parallele,spassosa quella sulla coppia Ciccio-Archimede,nostalgica quella sulle cianfrusaglie.Emozionante quella sui diari del Klondike (anche se trovo strano si dica che Paperone ha fatto fortuna e perso tutto.Poi di nuovo e di nuovo. Questo prima del Klondike.Insomma Paperone è sempre stato scaltro,possibile abbia dilaniato le sue novelle fortuna in poco tempo?O mi son persa nel tempo qualche passaggio io?)

Penso siano citazioni a Il re di Copper Hill e Il capitano cow boy del Cutty Surk, dove Paperone diventa ricco per pochissimo tempo per poi dover ripartire da zero.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Anapisa - Sabato 1 Mag 2021, 00:54:52


Penso siano citazioni a Il re di Copper Hill e Il capitano cow boy del Cutty Surk, dove Paperone diventa ricco per pochissimo tempo per poi dover ripartire da zero.
[/quote]

Wow wow wow ma allora è tutto collegato!!!fantastico,mi incuriosisce sempre la continuità  :))
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Pacuvio - Sabato 1 Mag 2021, 15:28:36
Nell'indice, non segnalato neanche nell'albo, manca una striscia autoconclusiva di Gottfredson nella pagina finale con il colophon: https://inducks.org/story.php?c=YM+55-10-05

Pollice su anche da parte mia per questo ennesimo ritorno, comunque!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: SilverPK - Sabato 1 Mag 2021, 15:40:39
Non l'ho ancora finito (ma ehi, mi manca l'ultima con Pezzin-Cavazzano, quindi sicuramente mi piacerà XD), ma posso dire che si tratta davvero di un bel numero. La storia con Panchito non è molto ispirata, probabilmente la peggiore del numero, ma non brutta, mentre mi ha sorpreso in positivo l'inedita di Topolino (solo non capisco la fissa di usare Topolino coi calzoncini rossi, specie quando le avventure paiono essere in continuità con quelle di Gottfredson e Scarpa) e buona anche quella sul Klondike. Avevo già letto e apprezzato l'antidollarossera, e i redazionali sono lunghi il giusto. Promosso.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Kerzhakov91 - Sabato 1 Mag 2021, 16:17:53
Secondo voi ci sono possibilità che in futuro verranno pubblicate anche le storie brasiliane con José Carioca, Dinamite Bla e Paperetta Yé-Yé (più tutti i suoi amici adolescenti), che secondo me rappresentavano la parte più interessante dei vecchi Mega? Spero vivamente di sì!

Ottima comunque la presenza di Panchito sul primo numero, personaggio troppo poco valorizzato (e conosciuto) in Italia.

Peccato solo, egoisticamente parlando  ;D, per le storie di Barks e Scarpa, due autori di cui già posseggo tutto e che sono stati - giustamente - ristampati in tutte le salse.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Flash X - Sabato 1 Mag 2021, 19:29:58
Bel volume!
Le storie inedite sono sicuramente la parte più interessante e tra l'altro devo dire, tutte ben riuscite.
"Topolino e le terre parallele" è la mia preferita tra di esse, anzi addirittura la mia preferita di tutto il numero. È suddivisa in tre parti e la cosa che me la fa apprezzare in particolar modo è che tratta di un tema fantascientifico che io adoro, ovvero le dimensioni parallele. E il tutto è sviluppato in maniera impeccabile: Topolino si sveglia in un ufficio scoprendo di essere un detective senza più amici, fidanzata e cane. E da qui partirà una vicenda veramente intrigante e per certi versi anche inquietante. Bellissima storia veramente. Nel prossimo Almamacco ci sarà una storia sempre con Topolino che lo porterà nello spazio, a quanto pare. Se la qualità è come questa, non posso che esserne felice e non vedo l'ora di leggerla.
Tra l'altro sia in questa storia che in quella di Paperino successiva ci sono tranquillamente persone che puntano pistole contro i nostri e non c'è niente di censurato. Curiosa come cosa.
E proprio la storia inedita di Paperino disegnata da Marco Rota è un'altra piccola chicca, divisa in due parti, che vede Paperino e QQQ incontrare, durante una vacanza in Messico, Panchito Pistoles, il buon vecchio amico di Paperino. Panchito chiederà al nostro protagonista di fare da guardia alla banca al posto suo in modo che lui possa andare a fare una serenata alla sua amata. Il tutto però verrà smosso da una rapina, appunto, alla banca e i nostri dovranno cavarsela, anche se in difficoltà. Un'altra storia secondo me molto riuscita.
Il primo capitolo della "seconda saga" di Paperone mi è anch'esso piaciuto. Vediamo Paperone incontrare per la prima volta Miss Paperett e lo vediamo anche alle prese con Soapy Slick, villain presente anche nella $aga di Don Rosa. Esatto, perché altra cosa bella di questa storia è che tiene conto proprio della $aga, infatti ci sono dei riferimenti. Nel prossimo numero pare ci siano ben due episodi e sono curioso di leggerli.
Infine, tra inedite, c'è una one-page story di Emy, Ely ed Evy che onestamente non ho capito perché sia attribuita a loro. Sì, okay, compaiono ma se per questo compaiono anche Qui, Quo e Qua. Quindi secondo me avrebbe avuto più senso mettere Paperina nel titolo, perché è lei la vera protagonista della gag. Gag comunque divertente e riuscita.
Passando alle storie ristampate, le tre one-page stories dedicate a Pluto, Pico e Topolino tutte da me gradite.
Storie prettamente comiche e che riescono nel loro lavoro di divertire sono "Archimede Putagorico nel paese dei sogni" e "Paperino e quel matto d'un cugino".
Nella prima Archimede e Ciccio vanno su un pianeta bizzarro collocato dietro Plutone. In questa storia ho riso parecchio perché tutti gli abitanti del pianeta, all'inizio pigri e apprezzati da Ciccio, adesso sono in progresso continuo e Ciccio si ritrova con il suo sogno rovinato.
Nella seconda abbiamo continue sequenze di gag con un Paperoga spassosissimo che porta Paperino in giro per il mondo e con quest'ultimo che non ne può più. Anche qui risate a più non posso.
Infine, in capo e in coda (non proprio in coda perché c'è la one-page story) all'albo, ci sono I due classici. Uno di Scarpa e l'altro di Pezzin e Cavazzano.
Bellissimo quello di questi ultimi, perché contiene, oltre a situazioni comiche e avventurose, anche elementi emotivi come il fatto che Paperone ritenga i nipoti in gamba e come Rockerduck si senta un minimo in colpa di aver forse fatto fuori Paperone. Bella, bella, bella.
Quella di Scarpa mi è piaciuta un po' meno ma tutto sommato non è poi male. Zio Paperone crede di essersi ammalato di una particolare malattia legata a lui e al suo denaro e allora dovrà ottenere l'antidoto da parte di un tizio su un'isola lontana. Storia carina ma forse un po' lunga per quel che aveva da raccontare.
In entrambe i disegni stupendi, soprattutto quelli di Cavazzano, però avrei preferito che avessero ricolorato anche le pagine in bianco e nero. Perché è proprio brutto vedere una storia un po' a colori un po' in bianco e nero.
Dunque un ottimo acquisto e comprerò il prossimo con molto entusiasmo!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Sabato 1 Mag 2021, 19:47:14
In entrambe i disegni stupendi, soprattutto quelli di Cavazzano, però avrei preferito che avessero ricolorato anche le pagine in bianco e nero. Perché è proprio brutto vedere una storia un po' a colori un po' in bianco e nero.

Dissento fortemente, questo è a mio parere  un fattore che impreziosisce ancora di più il volume, soprattutto in storie datate come "L'antidollaròssera", dove possiamo assistere finalmente ai magnifici retini originali, senza colorazioni posticce avvenute in altre ristampe.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Flash X - Sabato 1 Mag 2021, 20:21:00
Il punto è che agli occhi sono risultate difficili. Sarebbe stato meglio tutto a colori o addirittura, se proprio ci doveva essere il b/n, meglio tutto in b/n a mio parere (almeno era uniforme). Piuttosto, qualcuno saprebbe spiegarmi come mai all'epoca sull'Almanacco certe storie venivano pubblicate metà a colori e metà in b/n? Qual era lo scopo di questa mossa? Scusatemi ma non ne so più di tanto. :D
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Sabato 1 Mag 2021, 20:22:51
qualcuno saprebbe spiegarmi come mai all'epoca sull'Almanacco certe storie venivano pubblicate metà a colori e metà in b/n? Qual era lo scopo di questa mossa? Scusatemi ma non ne so più di tanto. :D
Penso per una questione economica (le tavole colorate costavano), attuata soprattutto sull'Almanacco e sui Classici fino ai primi anni '80, visto che il Topo diventò tutto colorato fin dai primi anni '60.

Vediamo Paperone incontrare per la prima volta Miss Paperett
In realtà non è la Miss Paperett che diventerà la sua segretaria ma sua zia Brunilde Paperett. Anni dopo la nipote (direi quella barks-donrosiana, piccolina con la crocchia), magari proprio attraverso la zia, arriverà a lavorare al Deposito. E anni dopo ancora, secondo una mia narrazione, lascerà il suo posto alla nipote Emily (pronipote di Brunilde), l'attuale segretaria dello zione.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Sabato 1 Mag 2021, 21:40:39
In entrambe i disegni stupendi, soprattutto quelli di Cavazzano, però avrei preferito che avessero ricolorato anche le pagine in bianco e nero. Perché è proprio brutto vedere una storia un po' a colori un po' in bianco e nero.

Dissento fortemente, questo è a mio parere  un fattore che impreziosisce ancora di più il volume, soprattutto in storie datate come "L'antidollaròssera", dove possiamo assistere finalmente ai magnifici retini originali, senza colorazioni posticce avvenute in altre ristampe.
Anch'io apprezzo l'alternanza delle tavole in bianco e nero con quelle a colori.
Ho imparato a sviluppare un mio gusto personale su questa alternanza leggendo le Storie Superstar presenti sui Grandi Classici Disney, testata cui sono molto legato perché mi consente di recuperare delle "perle" che non conoscevo per motivi di età.
È bello vedere questa cura "filologica" nella confezione di pubblicazioni storiche come i GCD e che è stata ripresa con passione nel nuovo Almanacco, sia per quanto riguarda l'alternanza del colore con il bianco e nero ma anche per gli articoli di approfondimento.
Un sentito grazie a Luca Boschi per la cura, la ricerca e la passione che dimostra nel suo lavoro e che si riflette anche nella "confezione" di questo primo numero del nuovo Almanacco Topolino, la cui lettura si è rivelata davvero appagante e molto piacevole.  O0
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: MarioCX - Domenica 2 Mag 2021, 00:29:06
In entrambe i disegni stupendi, soprattutto quelli di Cavazzano, però avrei preferito che avessero ricolorato anche le pagine in bianco e nero. Perché è proprio brutto vedere una storia un po' a colori un po' in bianco e nero.

Dissento fortemente, questo è a mio parere  un fattore che impreziosisce ancora di più il volume, soprattutto in storie datate come "L'antidollaròssera", dove possiamo assistere finalmente ai magnifici retini originali, senza colorazioni posticce avvenute in altre ristampe.

Quoto con impeto.
Le orride ricolorazioni hanno rovinato anche molte storie dell'omnia di Scarpa già fortemente compromessa da brossura e carta inadatte.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Flash X - Domenica 2 Mag 2021, 01:18:36
Veramente le colorazioni di oggi mi sembrano decisamente migliori rispetto a quelle del passato (vogliamo paragonare ad esempio le ombreggiature che mettono oggi con la colorazione di tempo fa?). Ma è naturale che sia così: le cose migliorano col tempo. Però non è che per forza gli elementi di tempo fa devono sempre essere migliori ad ogni costo di quelli di oggi. E comunque perché questa cosa dell'alternanza? Già che c'erano a questo punto potevano fare, se non tutto a colori (visto che a quanto pare questi ultimi non sono apprezzati dal pubblico) tutto in b/n. Io ne sarei stato contento, perché la storia sarebbe stata uniforme. Così... non so, mi dà l'idea che manchi qualcosa. :-X
Ad ogni modo penso che questa della colorazione sia una questione da nulla. L'importante è la qualità. E questo Almamacco in questo senso è meraviglioso.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: raes - Domenica 2 Mag 2021, 08:45:01
la questione è che la storia è nata per essere metà a colori e metà in bianco e nero . tutta a colori o tutta in bianco e nero vuol dire tradire la storia
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Hero of Sky - Domenica 2 Mag 2021, 11:05:37
Non capisco dove sia il problema, i vecchi Grandi Classici avevano le storie Superstar con le pagine alternate e a me piaceva molto come cosa. Credo sia questione di abitudine
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolobar - Domenica 2 Mag 2021, 15:13:34
E' una testata storica: fare modifiche sulle colorazioni sarebbe tradire il 'concept' per cui la testata è stata ripresa, così come farne una cover variant sarebbe 'anacronistico'.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: MarioCX - Domenica 2 Mag 2021, 23:13:44
Purtroppo almeno una storia è stata oggetto di ricolorazione al computer: quella con il Paperoga biondo.

Ho finito la lettura di questo nuovo Almanacco, le due storie principali ovvero come da tradizione anche topoliniana la prima e l'ultima, sono la parte narrativamente migliore, mentre le storie estere sono sicuramente di qualità inferiore.

Vedo con rammarico che anche nel mondo Disney ha preso campo uno dei pretesti narrativi più inflazionati negli ultimi anni e che io detesto, quello degli universi paralleli, dei varchi spazio-temporali e altre assurdità di simil fatta.
Peccato.

La storia migliore tra le estere è quella di Paperino in Sudamerica disegnata da Rota.
Non un capolavoro, ma che disegni!!
Dimenticabile il resto.

Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Lunedì 3 Mag 2021, 09:54:17
Vado leggermente OT, approfittando di questo nuovo Almanacco. Scusate in anticipo.

Leggendo tra i vari commenti, si è accennato al Mega, nelle sue varie forme (Almanacco, 2000, 3000, ecc.).

Dove posso trovare qualche info in più? In particolare, secondo voi, qual'è stata la versione migliore? Questo fatto di pubblicare storie straniere di un certo interesse mi intriga, ma il Mega, nelle varie versioni, non l'ho mai seguito molto.

Grazie.
Gianpaolo.

PS: eventualmente potreste allargare il discorso anche su altre testate che nel tempo hanno più o meno avuto la stessa funzione (cioè di riproporre testate analoghe al vecchio Almanacco ma anche storie nuove, come Le Imperdibili, Almanacco Topolino (i 13 nn.) ecc.

PS2: ovviamente in tutto potrebbe essere spostato in una nuova discussione dagli amministratori
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: V - Lunedì 3 Mag 2021, 11:06:29
Vado leggermente OT, approfittando di questo nuovo Almanacco. Scusate in anticipo.

Leggendo tra i vari commenti, si è accennato al Mega, nelle sue varie forme (Almanacco, 2000, 3000, ecc.).

Dove posso trovare qualche info in più? In particolare, secondo voi, qual'è stata la versione migliore? Questo fatto di pubblicare storie straniere di un certo interesse mi intriga, ma il Mega, nelle varie versioni, non l'ho mai seguito molto.

Grazie.
Gianpaolo.

PS: eventualmente potreste allargare il discorso anche su altre testate che nel tempo hanno più o meno avuto la stessa funzione (cioè di riproporre testate analoghe al vecchio Almanacco ma anche storie nuove, come Le Imperdibili, Almanacco Topolino (i 13 nn.) ecc.

PS2: ovviamente in tutto potrebbe essere spostato in una nuova discussione dagli amministratori

Puoi cominciare da qui, dove trovi la storia sia del Mega che delle Imperdibili, oltre che dell'Almanacco: https://www.papersera.net/wp/storia-gloria-delle-pubblicazioni-disney-in-italia/
Nella sezione "Testate chiuse", dovresti trovare vecchi topic su queste testate.

Ciao,
V
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Lunedì 3 Mag 2021, 11:15:21
...
Puoi cominciare da qui, dove trovi la storia sia del Mega che delle Imperdibili, oltre che dell'Almanacco.
Nella sezione "Testate chiuse", dovresti trovare vecchi topic su queste testate.

Ciao,
V
Scusa, ma con "qui" intendi in questo topic?

Gp.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Lunedì 3 Mag 2021, 11:28:44
Se ho capito bene, i numeri più interessanti dovrebbero essere da questo

https://inducks.org/issue.php?c=it%2FMG++596 (https://inducks.org/issue.php?c=it%2FMG++596)

Alla fine della testata, con il n. 613...

So long.
Gianpaolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: V - Lunedì 3 Mag 2021, 11:33:30
...
Puoi cominciare da qui, dove trovi la storia sia del Mega che delle Imperdibili, oltre che dell'Almanacco.
Nella sezione "Testate chiuse", dovresti trovare vecchi topic su queste testate.

Ciao,
V
Scusa, ma con "qui" intendi in questo topic?

Gp.

Colpa mia, ho dimenticato di inserire il link: https://www.papersera.net/wp/storia-gloria-delle-pubblicazioni-disney-in-italia/  :)

Ecco qui,
V
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Anapisa - Lunedì 3 Mag 2021, 12:44:03
Su questo nuovo almanacco mi piacerebbe rivedere Lupo Ezechiele, Lupetto, i tre porcellini.
Sempre poco ristampato.
Chissà se perché sussisteva difficoltà di adattamento del formato o perché qualitativamente non eccezionali.
Io ne ho letta qualcuna ma non mi ricordo più 
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Lunedì 3 Mag 2021, 13:34:34
Su questo nuovo almanacco mi piacerebbe rivedere Lupo Ezechiele, Lupetto, i tre porcellini.
Sempre poco ristampato. Chissà se perché sussisteva difficoltà di adattamento del formato o perché qualitativamente non eccezionali. Io ne ho letta qualcuna ma non mi ricordo più
Forse la ragione principale delle rare ristampe è che oggi non è più politically correct attentare alla vita di tre porcellini per potersene cibare. E' vero che all'epoca questo insistente plot dava fastidio pure a me, nel senso che Jimmi, Tommi e Timmi mi sembravano considerati più maialini animali che antropomorfi. E il colmo era che quando dei veri porcellini a quattro zampe comparivano nel soggetto, questi non destavano il minimo interesse in Ezechiele che aveva la 'fissa' per i soliti tre.

Per fortuna alcune storie si differenziavano per altri accadimenti simpatici e divertenti. Come quando un loro cugino suino più grande quasi si innamora di Ezechiele (che, vedendolo, sogna un pasto ancor più succulento), non rendendosi conto delle sue reali mire. Lo trova talmente simpatico che lo ossessiona con la sua presenza al punto da farlo scappare, facendogli involontariamente perdere ogni minimo desiderio 'culinario'.

Ad oggi si potrebbero ristampare alcune storie in cui certe 'fissazioni' sono stemperate o dove ci siano altri plot. Ezechiele interagiva anche con Compare Orso e Compar Volpone mentre i tre porcellini e Lupetto a volte si incontravano con Qui Quo Qua nei pressi della fattoria di Nonna Papera o con le Giovani Marmotte. Creare nuove narrazioni 'boschive' con questi personaggi di Quack Town e dintorni, a cui potremmo aggiungere anche Dinamite Bla e il suo entourage, potrebbe essere un'idea per il nuovo Almanacco e non solo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: il grillo atomico - Lunedì 3 Mag 2021, 19:55:37
Moby Duck e´un altro personaggio che potrebbe ritornare insieme magari a storie di Superpippo  e Spennacchiotto
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: raes - Lunedì 3 Mag 2021, 20:08:56
moby duck il cacciatore di balene? non credo proprio almeno che non venga cambiato il suo lavoro . non è solo political corret è che è un' attività illegale
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Anapisa - Lunedì 3 Mag 2021, 21:41:51
Eppure in questa storia,ripubblicata sul primo numero dei capolavori della letteratura lo scorso anno,  https://inducks.org/story.php?c=I+TL++223-AP  (https://inducks.org/story.php?c=I+TL++223-AP)vi è una baleniera di proprietà di Paperon de Paperoni
Spoiler: mostra
 con tanto di arpione ancorato ad una povera balena che non farà una bella fine
.
Io infatti ero così  :o  mentre leggevo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Lunedì 3 Mag 2021, 22:10:13
Io penso che si dovrebbe poter pubblicare tutto. Va bene le sensibilità di ognuno, ma anche un po' di libertà non guasta...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Anapisa - Lunedì 3 Mag 2021, 22:25:19
Dovrebbero fare come su disney+, quando si vede un contenuto ritenuto politically incorrect o con rappresentazioni di tabacco ecc. , compare un avviso prima della riproduzione che spiega che certi comportamenti o situazioni erano sbagliati allora e lo sono anche adesso, ma invece di rimuovere il contenuto preferiscono ammetterne l'impatto dannoso per stimolare il dialogo e trarne insegnamento per un futuro più inclusivo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Pacuvio - Lunedì 3 Mag 2021, 22:42:24
Dovrebbero fare come su disney+, quando si vede un contenuto ritenuto politically incorrect o con rappresentazioni di tabacco ecc. , compare un avviso prima della riproduzione che spiega che certi comportamenti o situazioni erano sbagliati allora e lo sono anche adesso, ma invece di rimuovere il contenuto preferiscono ammetterne l'impatto dannoso per stimolare il dialogo e trarne insegnamento per un futuro più inclusivo
In realtà già lo fanno (in fondo all'indice di alcune testate), anche se dovrebbero essere ancora più espliciti o comunque concretizzare maggiormente il messaggio per poter permettere più libertà:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: raffa007 - Mercoledì 5 Mag 2021, 14:40:20
Secondo voi ci sono possibilità che in futuro verranno pubblicate anche le storie brasiliane con José Carioca, Dinamite Bla e Paperetta Yé-Yé (più tutti i suoi amici adolescenti), che secondo me rappresentavano la parte più interessante dei vecchi Mega? Spero vivamente di sì!

Ottima comunque la presenza di Panchito sul primo numero, personaggio troppo poco valorizzato (e conosciuto) in Italia.

Peccato solo, egoisticamente parlando  ;D, per le storie di Barks e Scarpa, due autori di cui già posseggo tutto e che sono stati - giustamente - ristampati in tutte le salse.
Anche Paperbat  :o
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Topo_Nuovo - Mercoledì 5 Mag 2021, 14:53:51
Secondo voi ci sono possibilità che in futuro verranno pubblicate anche le storie brasiliane con José Carioca, Dinamite Bla e Paperetta Yé-Yé (più tutti i suoi amici adolescenti), che secondo me rappresentavano la parte più interessante dei vecchi Mega? Spero vivamente di sì!

Ottima comunque la presenza di Panchito sul primo numero, personaggio troppo poco valorizzato (e conosciuto) in Italia.

Peccato solo, egoisticamente parlando  ;D, per le storie di Barks e Scarpa, due autori di cui già posseggo tutto e che sono stati - giustamente - ristampati in tutte le salse.
Anche Paperbat  :o

Per Paperbat vedo un contenitore già annunciato più indicato dell'Almanacco.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Negritas - Giovedì 6 Mag 2021, 08:43:38
Peccato che in questo thread ci siano così tanti ot.

Panini, se mi leggi sappi solo una cosa: adoro l'Almanacco. Mi auguro che possa diventare mensile, poi settimanale e infine quotidiano. Sarebbe bellissimo... signorina, Il Fatto e un Almanacco.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: raffa007 - Giovedì 6 Mag 2021, 12:20:22
Peccato che in questo thread ci siano così tanti ot.

Panini, se mi leggi sappi solo una cosa: adoro l'Almanacco. Mi auguro che possa diventare mensile, poi settimanale e infine quotidiano. Sarebbe bellissimo... signorina, Il Fatto e un Almanacco.
Ma perché non orario o secondario (un numero al secondo  :D :D :)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: brigo - Venerdì 7 Mag 2021, 20:31:45
Finalmente sono riuscito a leggerlo: Dio, quanto avevo bisogno di una testata del genere!!!
Grazie Bertani, grazie Boschi e grazie a tutti quelli che ci stanno credendo e che lo stanno realizzando.  :heart:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ventinofatale - Domenica 9 Mag 2021, 23:17:42
bello, bello, bello, bello !!!! date un amedaglia a Bertani
copertina spetacolare, sicuramente un abella copia dell'originale, redazionali ben scritti con un'otttima grafica, ottima la selezione di storie, Scarpa e Cavazzano, poi la nuova serie di paperone del grande Korhonen, poi Heymans, il maestro Rota, la saga di Atomino, speriamo si continui così, senza scendere di livello, soprattutto le storie di apertura e chiusura
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Kerzhakov91 - Lunedì 10 Mag 2021, 16:48:25
Non posso che unirmi al tripudio generale: la nuova versione dell'Almanacco Topolino è stato un graditissimo ritorno, soprattutto se confermasse anche nei prossimi numeri questa impostazione iniziale (sostanzialmente un mix fra i vecchi Zio Paperone e i Mega): storie italiane lunghe e di autori affermati all'inizio e alla fine del volume, in mezzo novità provenienti dal resto del mondo (Degmont, soprattutto) e vecchie storie brevi (prevalentemente americane, come l'esordio di Paperoga) poco ristampate, con ripescaggi di personaggi che mancano da tempo (Panchito Pistoles a 'sto giro, José Carioca ed Eli Squick nel futuro prossimo). Egoisticamente parlando, come ho già detto, spero che compaia il minor numero possibile di storie di Barks, Gottfredson, Scarpa e Don Rosa, dei quali già posseggo le rispettive opere complete (anche se, va detto, in questo primo numero ho avuto modo di riscoprire la storia barksiana con la strana coppia Archimede-Ciccio, che avevo rimosso  ;)). Ben vengano invece gli altri pezzi da novanta della nostra scuola ("Zio Paperone e le cianfrusaglie vittoriose" di Pezzin/Cavazzano, per dire, non l'avevo mai letta  O0).
 
Ma la perla del volume è la pubblicazione di "Topolino e le terre parallele", che ho trovato davvero notevole, sia per la trama mystery-noir, sia per la caratterizzazione dei personaggi (ottimo Manetta!), sia per i rimandi ad alcune storie classiche (Atomino Bip Bip, qui alla sua prima apparizione straniera, svolge un po' lo stesso ruolo di Eta Beta in "Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera"). Abbastanza interessanti anche le altre due novità provenienti dall'estero: "Paperino, la spada e la rosa" rilancia finalmente il caballero Panchito (pochissimo sfruttato da noi) mentre "Zio Paperone in: Casa, dolce casa" è il primo capitolo de "I diari del Klondike", spin-off della saga di PdP che verrà pubblicato integralmente nelle prossime uscite.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Lunedì 10 Mag 2021, 17:29:34
ripescaggi di personaggi che mancano da tempo (Panchito Pistoles a 'sto giro, José Carioca ed Eli Squick nel futuro prossimo).
Per quanto riguarda il personaggio di José Carioca, lo stesso Luca Boschi ha annunciato che sarà presente già nel secondo numero dell'Almanacco.  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: mikjuv - Martedì 11 Mag 2021, 17:02:19
Quante puntate sono previste per la serie "Klondike Journals"? Dato ho intenzione di acquistare solo i primi volumi che comprenderanno la saga sul Klondike.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Martedì 11 Mag 2021, 17:20:30
Quante puntate sono previste per la serie "Klondike Journals"? Dato ho intenzione di acquistare solo i primi volumi che comprenderanno la saga sul Klondike.
https://inducks.org/subseries.php?c=The+McDuck+Journals
9 storie, nel prossimo numero ce ne saranno 2 quindi ne rimarranno ancora altre 6: da vedere come le distribuiranno nei volumi seguenti
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: il grillo atomico - Martedì 11 Mag 2021, 17:48:47
Mi domando se questa saga del Klondike sia davvero valida o non piuttosto una ripetizione di cose gia note da parecchio tempo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Martedì 11 Mag 2021, 19:53:31
Quante puntate sono previste per la serie "Klondike Journals"? Dato ho intenzione di acquistare solo i primi volumi che comprenderanno la saga sul Klondike.
https://inducks.org/subseries.php?c=The+McDuck+Journals
9 storie, nel prossimo numero ce ne saranno 2 quindi ne rimarranno ancora altre 6: da vedere come le distribuiranno nei volumi seguenti
Se non erro, lo stesso Luca Boschi, nel corso di una live, aveva annunciato che la sua intenzione è quella di pubblicarne due capitoli per numero.  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Vito65 - Martedì 11 Mag 2021, 20:48:40
Mi domando se questa saga del Klondike sia davvero valida o non piuttosto una ripetizione di cose gia note da parecchio tempo
Il primo episodio si è rivelato decisamente interessante.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Nigel_de_Zoster - Martedì 11 Mag 2021, 21:26:54
Mi domando se questa saga del Klondike sia davvero valida o non piuttosto una ripetizione di cose gia note da parecchio tempo
Effettivamente sono rimasto abbastanza colpito dal fatto che ci fosse qualcosa che andava a completare le vicende citate nella Saga principale, addirittura facendo rimandi alle storie stesse. Ma devo dire che mi sento abbastanza preso: la storia è buona, ha il giusto ritmo; forse mi sembra di vedere un Paperone differente da quello che veniva descritto una volta arrivato in Klondike (più cinico, scontroso, e forse non così accomodante con le persone, come invece appare con Miss Paperett).
Fiducioso che possano essere un valido complemento.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Andy392 - Martedì 11 Mag 2021, 23:03:03
Onestamente non trovo questa prima puntata integrativa alla saga di Paperone. Succedono delle cose differenti a Skagway nella $aga e in questa serie. Mi sembra più un ispirazione che un completamento.
Notare che Boschi ha scritto che l'autore Kari Korhonen è olandese non finlandese. Anche i migliori sbagliano :-[
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Negritas - Mercoledì 12 Mag 2021, 08:32:09
Onestamente non trovo questa prima puntata integrativa alla saga di Paperone. Succedono delle cose differenti a Skagway nella $aga e in questa serie. Mi sembra più un ispirazione che un completamento.
Notare che Boschi ha scritto che l'autore Kari Korhonen è olandese non finlandese. Anche i migliori sbagliano :-[

Esatto. Storia simpatica, per carità, ma che tocca certe cose nuove senza approfondirle. Ed è un peccato. Mi ha dato l'impressione di un semplice collage di episodi tratti dalle storie di Barks/Don Rosa (e infatti i rimandi sono sempre tanti). Anche la vignetta finale... scimmiotta le "chiuse" di Don Rosa, vorrebbe avvicinarle, ma non le raggiunge.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: il grillo atomico - Giovedì 13 Mag 2021, 00:47:10
Speriamo che questa saga del Klondike finisca al piu presto possibile per lasciare il posto a storie migliori
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Giovedì 13 Mag 2021, 01:11:29
Speriamo che questa saga del Klondike finisca al piu presto possibile per lasciare il posto a storie migliori

Aspettare di leggere tutte le puntate di una storia per poi giudicarla è un atteggiamento passato di moda?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paperparade - Giovedì 13 Mag 2021, 09:22:17
Speriamo che questa saga del Klondike finisca al piu presto possibile per lasciare il posto a storie migliori

storie che magari ricostruiscono diversamente il passato di Paperone, come ce n' erano tantissime, tutte con tanta fantasia e simpatia era sempre diverso. Però doveva essere rigorosamente è logico il tema dell' uomo che si è fatto da se.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Max - Venerdì 14 Mag 2021, 08:53:13
Questa nuova testata è stata impostata in modo decisamente non convenzionale. Potrebbe, però, risultare azzeccata; tuttavia la scelta della bimestralità non mi sembra conveniente: è chiaro che chi la apprezza vorrebbe che uscisse tutti i mesi, considerando la foliazione contenuta, mentre fosse stata più corposa la bimestralità avrebbe potuto avere un senso, un po' come accade per il Picsou Magazine in Francia che esce ogni due mesi ma è un volumone. Resta, inoltre, l'inopportunità di prendere le storie Usa da Zio Paperone, pur citando gli anni '50 e '60, perché in questo modo non si rievoca quell'epoca, al contrario di quanto avviene per le storie italiane provenienti dall'Almanacco, fedeli all'uscita originale. Considerando, poi, il fatto che questo è un nuovo almanacco, di concezione nettamente diversa da quello storico, si sarebbe potuto evitare quantomeno di adottare la stessa grafica del 1956 per il nome della testata stessa in copertina, ma sceglierne una nuova, mantenendo lo stesso nome ma in modo più coerente con le illustrazioni modernissime di copertina.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: MarioCX - Domenica 16 Mag 2021, 13:28:22
Beh, è chiaro che il vecchio logo "Almanacco di Topolino" è stato mantenuto (come già avvenne nell'omonimo tentativo editoriale di fine anni novanta) per fare breccia nei vecchi nostalgici come me...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ventinofatale - Domenica 16 Mag 2021, 15:47:36
ma perchè tutte queste critiche alla saga sulla giovinezza di Paperone ??? disegnata egregiamente e storia divertente, peraltro piena di piccoli particolari ben studiati, da Miss paperett a certi atteggiamenti che rispettano pienamente i personaggi... boh... questa volta proprio non riesco a capire
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Venerdì 21 Mag 2021, 12:07:29
Mi sono tolto uno sfizio...  ;D

(https://i.ibb.co/fFNLvvf/20210520-192907r.jpg) (https://ibb.co/QQHtddL)

(https://i.ibb.co/xqPVRXd/20210520-192951.jpg) (https://ibb.co/CKNxTmD)

Spero si capisca abbastanza la differenza.

Saludos Amigos. (cit.  8))

Gianpaolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Venerdì 21 Mag 2021, 12:45:39
Considerando, poi, il fatto che questo è un nuovo almanacco, di concezione nettamente diversa da quello storico, si sarebbe potuto evitare quantomeno di adottare la stessa grafica del 1956 per il nome della testata stessa in copertina, ma sceglierne una nuova, mantenendo lo stesso nome ma in modo più coerente con le illustrazioni modernissime di copertina.
                                                                                    (https://inducks.org/hr.php?normalsize=1&image=https://outducks.org/webusers/webusers/2021/03/it_at_0215a_001.jpg)

Magari per averne una simile a queste qui sotto degli anni '80? Non male la prima, molto fredda la seconda, un po' meglio la terza ma nessuna paragonabile ai tipici caratteri degli anni '60/70, fortunatamente ripresi dal nuovo albo. Nella mia preferenza sicuramente agisce una questione nostalgica (come scritto da Mario CX) ma anche una oggettiva valutazione sull'armonia estetica di quell'alfabeto corsivo che è indubbiamente attraente. E non stona con disegni che riprendono una certa classicità, come quelli della prima cover di Bacci: oltretutto le copertine dei vecchi Almanacchi erano molto variegate: ai disegni 'antichi' di Perego si contrapponevano quelli 'moderni' di Cavazzano o Rota (come quella sopra del Deposito oceanico) per cui la classica scritta ha già 'coabitato' con diversi tipi di illustrazioni senza risultare mai incoerente.

                                                                                             (https://inducks.org/hr.php?normalsize=1&image=https://outducks.org/it/at/0297/it_at_0297a_001.jpg)

                                                                                    (https://inducks.org/hr.php?normalsize=1&image=https://outducks.org/webusers/webusers/2020/02/it_at_0301a_001.jpg)

                                                                                    (https://inducks.org/hr.php?normalsize=1&image=https://outducks.org/webusers/webusers/2010/04/it_at_0325a_001.jpg)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: il grillo atomico - Venerdì 21 Mag 2021, 19:29:17
Molto belle le illustrazioni qui sopra che mostrano l evoluzione del titolo della testata. Credo che il migliore risulti sicuramente il primo titolo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Max - Sabato 22 Mag 2021, 02:00:24
Considerando, poi, il fatto che questo è un nuovo almanacco, di concezione nettamente diversa da quello storico, si sarebbe potuto evitare quantomeno di adottare la stessa grafica del 1956 per il nome della testata stessa in copertina, ma sceglierne una nuova, mantenendo lo stesso nome ma in modo più coerente con le illustrazioni modernissime di copertina.
                                                                                    (https://inducks.org/hr.php?normalsize=1&image=https://outducks.org/webusers/webusers/2021/03/it_at_0215a_001.jpg)

Magari per averne una simile a queste qui sotto degli anni '80? Non male la prima, molto fredda la seconda, un po' meglio la terza ma nessuna paragonabile ai tipici caratteri degli anni '60/70, fortunatamente ripresi dal nuovo albo. Nella mia preferenza sicuramente agisce una questione nostalgica (come scritto da Mario CX) ma anche una oggettiva valutazione sull'armonia estetica di quell'alfabeto corsivo che è indubbiamente attraente. E non stona con disegni che riprendono una certa classicità, come quelli della prima cover di Bacci: oltretutto le copertine dei vecchi Almanacchi erano molto variegate: ai disegni 'antichi' di Perego si contrapponevano quelli 'moderni' di Cavazzano o Rota (come quella sopra del Deposito oceanico) per cui la classica scritta ha già 'coabitato' con diversi tipi di illustrazioni senza risultare mai incoerente.

                                                                                             (https://inducks.org/hr.php?normalsize=1&image=https://outducks.org/it/at/0297/it_at_0297a_001.jpg)

                                                                                    (https://inducks.org/hr.php?normalsize=1&image=https://outducks.org/webusers/webusers/2020/02/it_at_0301a_001.jpg)

                                                                                    (https://inducks.org/hr.php?normalsize=1&image=https://outducks.org/webusers/webusers/2010/04/it_at_0325a_001.jpg)
Non metto in dubbio l'armonia e la versatilità di quella scritta, anche se richiama inevitabilmente un'epoca passata. Io nel suo riciclo trovo una sorta di manierismo, cioè di periodo in cui non avendo la capacità di sfornare idee nuove, si cerca di rifarsi a successi passati imitandone il più possibile le caratteristiche. Io non l'avrei proprio nemmeno chiamato Almanacco Topolino, perché quella è stata una testata storica che ha compiuto il suo corso quasi trentennale; farne a distanza di quasi 40 anni una riesumazione così plateale non mi sembra una grande idea, e nemmeno rispettoso della testata originale stessa che si trova così con delle appendici. Mi riferisco alla forma, comunque, non ai contenuti in assoluto che considero molto buoni, anche in prospettiva futura, però mi sarei emancipato da questi richiami nostalgici, un po' come è stato fatto con il Manuale delle Giovani Marmotte, dal cui discreto successo pur deriva la riesumazione dell'Almanacco. Ma lì è tutto originale: distribuzione interna dei contenuti, loro natura, grafica ed altro: non è una riproposta nostalgica di GM-Giovani Marmotte ma un nuovo prodotto a tutti gli effetti. E soprattutto un prodotto mensile, perché la bimestralità sarebbe controproducente.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Sabato 22 Mag 2021, 11:08:39
Io non l'avrei proprio nemmeno chiamato Almanacco Topolino, perché quella è stata una testata storica che ha compiuto il suo corso quasi trentennale; farne a distanza di quasi 40 anni una riesumazione così plateale non mi sembra una grande idea, e nemmeno rispettoso della testata originale stessa che si trova così con delle appendici.
Se vogliamo la testata storica ha già avuto delle 'appendici' sicuramente peggiori, consecutive al periodo migliore, anche numericamente: la serie dal titolo 'metallico', spillata, con cover orrende e storielle ispaniche è durata solo tre anni (1982-84) ma ha continuato a chiamarsi con un nome che meritava ben altri sviluppi (o finali).
Mi riferisco alla forma, comunque, non ai contenuti in assoluto che considero molto buoni, anche in prospettiva futura, però mi sarei emancipato da questi richiami nostalgici, un po' come è stato fatto con il Manuale delle Giovani Marmotte, dal cui discreto successo pur deriva la riesumazione dell'Almanacco. Ma lì è tutto originale: distribuzione interna dei contenuti, loro natura, grafica ed altro: non è una riproposta nostalgica di GM-Giovani Marmotte ma un nuovo prodotto a tutti gli effetti. E soprattutto un prodotto mensile, perché la bimestralità sarebbe controproducente.
Il nuovo Manuale è sempre delle GM: il titolo cambia ma di poco anche se la struttura interna è diversa dall'originale. Credo sia difficile lanciare una testata che si occupa soprattutto di straniere se, oltre a studiare bene che tipo di sommario presentare, non si trova un titolo adatto. I passati Mega Almanacco (quello che riprendeva nel titolo un altro storico albo) e Disney Comix non sono durati tanto (soprattutto il primo) anche per dei sommari meno curati di quest'ultimo (più che altro ristampe) ma, forse, anche per un titolo poco attraente. Non è facile inventarsene uno di sana pianta. Forse è diventata più demodé la parola 'Mega' che non l'Almanacco in se: se poi a questo aggiungiamo 'Topolino' ecco che il magico richiamo a qualcosa di bello e di storico potrebbe essere irresistibile. Certo, conta la nostalgia (dei lettori più maturi, una fascia importante del mercato) ma anche la reazione di lettori più giovani incuriositi da una testata che, nella sua precedente vita, non hanno potuto avere per motivi anagrafici. Adesso ce l'hanno e, magari spinti dai padri (o dai nonni) potrebbero apprezzarla nella sua nuova forma interna.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Sabato 22 Mag 2021, 16:20:03
Concordo con quanto espresso poco sopra da Cornelius.
Io penso che il nuovo Almanacco Topolino sia un prodotto davvero interessante già a partire dal titolo, sicuramente evocativo di una testata che ha fatto la Storia delle pubblicazioni Disney in Italia.
Personalmente, per motivi di età, non ho avuto la possibilità di leggere o di recuperare i numeri del vecchio Almanacco e, per quanto mi riguarda, vedere una testata moderna che riprende una pubblicazione Disney storica non può che farmi davvero piacere e rivelarsi, per me, estremamente interessante e intrigante.
Come dice Cornelius poco sopra, questo può costituire una fonte di attrazione non solo per i lettori Disney di lungo corso (i quali hanno avuto la possibilità di seguire in presa diretta lo storico "Almanacco") ma anche per quei lettori più giovani che hanno piacere nel seguire una collana "nuova" ma che, al contempo, affonda le sue radici nella Storia delle pubblicazioni Disney.
E poi, al di là di tutto, ciò che conta è la qualità dell'albo.
E, in questo, la lettura del primo numero del nuovo "Almanacco" si è rivelata, per me, davvero intrigante ed appassionante.  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: MarioCX - Domenica 23 Mag 2021, 13:59:27
Come detto, non è la prima volta che il classico logo della testata storica viene riesumato:

https://inducks.org/issue.php?c=it%2FATN+++1
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paperparade - Sabato 29 Mag 2021, 21:17:33
In realtà anche il carattere del titolo 'Topolino' è vecchio forse anche più di 'Almanacco Topolino', però è più semplice meno elaborato, allora si nota meno.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Domenica 30 Mag 2021, 20:42:22
In realtà anche il carattere del titolo 'Topolino' è vecchio forse anche più di 'Almanacco Topolino', però è più semplice meno elaborato, allora si nota meno.
In effetti, per quanto in caratteri più grandi e con una postura generale delle lettere quasi uguale, quella grafica del titolo possiamo farla risalire al primissimo numero del Giornale del dicembre 1932. Invece la grafica più classica dell'Almanacco Topolino inizia col primo numero mensile dell'ottobre 1956.

(https://assets.catawiki.nl/assets/2019/12/12/6/0/8/6083f5d3-1d28-47c5-999c-9fa7768d0c5c.jpg)

(https://i.ebayimg.com/images/g/iQMAAMXQ0pNQ~9Ba/s-l1600.jpg)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: il grillo atomico - Domenica 30 Mag 2021, 23:56:48
Vorrei sapere se le dimensioni del nuovo almanacco coincidono con quelle del vecchio
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Lunedì 31 Mag 2021, 09:01:22
@il grillo atomico

Qualcuno aveva detto, mi pare che avesse la stessa larghezza ma 1.5 cm in meno in altezza.

Questa comunque è la mia comparazione delle tavole nella versione originale e in quella nuova.

So long.
Gianpaolo

Mi sono tolto uno sfizio...  ;D

(https://i.ibb.co/fFNLvvf/20210520-192907r.jpg) (https://ibb.co/QQHtddL)

(https://i.ibb.co/xqPVRXd/20210520-192951.jpg) (https://ibb.co/CKNxTmD)

Spero si capisca abbastanza la differenza.

Saludos Amigos. (cit.  8))

Gianpaolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Negritas - Venerdì 4 Giu 2021, 10:35:28
Conoscete per caso la data di pubblicazione del numero due?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Venerdì 4 Giu 2021, 11:11:54
Conoscete per caso la data di pubblicazione del numero due?

28 giugno.

https://www.papersera.net/wp/calendario-delle-pubblicazioni/ (https://www.papersera.net/wp/calendario-delle-pubblicazioni/)

Salud.
Gianpaolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: il grillo atomico - Sabato 5 Giu 2021, 01:54:25
Pensavo che le dimensioni fossero uguali a quelle del passato.Dunque non e´una vera riproposizione ma qualcosa piu in piccolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Vito65 - Sabato 5 Giu 2021, 10:41:47
Pensavo che le dimensioni fossero uguali a quelle del passato.Dunque non e´una vera riproposizione ma qualcosa piu in piccolo
Ma dai...è appena un po' più piccolo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Sabato 5 Giu 2021, 10:56:38
Pensavo che le dimensioni fossero uguali a quelle del passato.Dunque non e´una vera riproposizione ma qualcosa piu in piccolo
Consideriamo che anche l'Almanacco storico, quello che ebbe questa particolare grafica del titolo (dal 1956 al 1978), non fu un 'monolite' immutabile: a parte il passaggio dallo spillato alla costa (giugno 1962), si restrinse in larghezza di 5 mm nel settembre del 1967, passando da 18,2 a 17,7 cm. Misura che ha mantenuto fino alla fine (anche quando subì notevoli cambiamenti grafici e tornò allo spillato, poco prima di chiudere nel dicembre 1984 per poi 'risorgere' in nuovo formato come Mega Almanacco) e che ha ripreso in questa nuova serie.

                                                                                    (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/it/at/0129/it_at_0129a_001.jpg)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Gmaco - Lunedì 7 Giu 2021, 17:34:38
Dopo aver terminato la lettura del primo volume: VALUTAZIONE OTTIMA
Mi è piaciuto, mi ha convinto, mi ha divertito, e lo trovo un prodotto di qualità!
Consigliassimo da parte mia!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Anapisa - Sabato 26 Giu 2021, 14:13:25
Ho visto sulla pagina FB del Papersera che è uscito il secondo numero del nuovo almanacco di Topolino.
Non riesco a trovare su quante puntate sia suddivisa la saga dei diari del klondike,mi pareva se ne fosse parlato qui..qualcuno se lo ricorda?
In questo secondo numero sono pubblicati il secondo e terzo capitolo.
Grazie  :)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Sabato 26 Giu 2021, 14:23:41
Ho visto sulla pagina FB del Papersera che è uscito il secondo numero del nuovo almanacco di Topolino.
Non riesco a trovare su quante puntate sia suddivisa la saga dei diari del klondike,mi pareva se ne fosse parlato qui..qualcuno se lo ricorda?
In questo secondo numero sono pubblicati il secondo e terzo capitolo.
Grazie  :)
https://inducks.org/subseries.php?c=The+McDuck+Journals
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Anapisa - Sabato 26 Giu 2021, 14:29:12
Grazie mille Geronimo, io sono ancora piuttosto inesperta nelle ricerche inducks!!!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Negritas - Martedì 29 Giu 2021, 09:16:58
Qualcuno ha acquistato il nuovo Almanacco? Storie e impressioni?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Atius - Martedì 29 Giu 2021, 10:59:47
Dammi qualche minuto e carico l'indice  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Atius - Martedì 29 Giu 2021, 11:00:20
INDICE

ESTATE FUORI STAGIONE

Zio Paperone e le vacanze in scatola (https://inducks.org/s.php?c=I+AT++251-A)
Soggetto e sceneggiatura di Giorgio Pezzin
Disegni di Giovan Battista Carpi

FUMETTI DAL MONDO

Topolino in: una macchia sul sole (https://inducks.org/story.php?c=D+2015-055)
Soggetto e sceneggiatura di Andreas Pihl
Disegni di Cesar Ferioli Pelaez

DA SKAGWAY A DAWSON

I diari del Klondike, capitolo due - Paperone in: Dawson... a ogni costo! (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-104)
Soggetto, sceneggiatura e disegni di Kari Korhonen

I diari del Klondike, capitolo tre - Paperone in: La legge del Nord (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-105)
Soggetto, sceneggiatura e disegni di Kari Korhonen

Emy, Ely & Evy si danno all'ippica (https://inducks.org/story.php?c=H+2011-067)
Soggetto e sceneggiatura di di Inge Bömer e Mau Heymans
Matite di Mau Heymans
Chine di Tony Fernandez

José Carioca in: Frasi a effetto (https://inducks.org/story.php?c=H+2010-063)
Soggetto e sceneggiatura di Jan Kruse
Disegni di Bas Heymans

Amelia in: Sorprese nell'orto (https://inducks.org/issue.php?c=fi%2FAAL2018X20)
Soggetto e sceneggiatura di Janet Gilbert
Disegni di Miquel Pujol

PRIMIZIE DAGLI ARCHIVI DISNEY

Archimede Pitagorico domatore d'orsi (https://inducks.org/story.php?c=W+OS+1095-05)
Soggetto, sceneggiatura e disegni di Carl Barks

Paperino e la leggendaria gara di danza (https://inducks.org/story.php?c=D+96064)
Soggetto,  sceneggiatura e disegni di Marco Rota

Il compleanno di Nonna Papera (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC+121-04)
Soggetto e sceneggiatura di Chase Craige
Disegni di Riley Thomson

Paperino e la stella Kaliffa (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++134-A)
Soggetto e sceneggiatura di Guido Martina
Disegni di Massimo De Vita

ALMANACCO TOPOLINO NEWS
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Martedì 29 Giu 2021, 16:14:21
Grazie di avere aperto il topic con i relativi link Inducks, Atius!
Aggiungo la copertina dell'albo e il Next riferito al Numero in uscita a fine Agosto:  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Negritas - Martedì 29 Giu 2021, 17:27:45
Grazie di cuore per l'indice  :inLove:

Mi sembra molto bello... non vedo l'ora di avere l'albo tra le mani.

Spero che un domani ci si possa abbonare a questa testata perchè desidero farlo a vita.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Atius - Martedì 29 Giu 2021, 18:02:27
Grazie di avere aperto il topic con i relativi link Inducks, Atius!
Aggiungo la copertina dell'albo e il Next riferito al Numero in uscita a fine Agosto:  ;)

Grazie mille a te per la foto (che avevo qualche problema a inserire)  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Martedì 29 Giu 2021, 18:12:05
Dai Diari del Klondike apprendiamo che Cacciavite Pitagorico ha, come suo padre Copernico, un fratello gemello: non cattivo come Cartesio ma 'buono', un certo Gadget, non 'previsto' da Marco Gervasio che adesso potrebbe 'rivedere' il suo Albero, volendo dar credito a Kari Karhonen. Sempre seguendo i capitoli dei Diari, notiamo che già prima di arrivare all'estremo Nord lo zione ha una serie di nemici che cercano di ostacolare i suoi progetti: tutti visibili (Cuornero alias Nonno Bassotto, Azure Blue e Sharky, Soapy Slik) tranne uno.

Questi, molto probabilmente, considerando alcune cose (i messaggi che gli arrivano attraversando continenti e oceani, la vendetta per lo scontro del Transvaal, un profilo scuro dietro una grande poltrona, piuttosto riconoscibile anche per un bastone con pomello e, non ultima, la banconota con la sua effige che uscirà con il terzo numero dell'Almanacco) dovrebbe essere Cuordipietra Famedoro.

Arricchitosi evidentemente con un certo anticipo rispetto al rivale (grazie all'oro e ai diamanti del suo paese di residenza, il Sud Africa), egli tramerebbe per farlo tornare in Scozia temendo, nel caso, che la Corsa all'Oro in Klondike potrebbe essere decisiva per un suo arricchimento che lo farebbe diventare un vero e proprio rivale per lui. Non contento delle mosse del suo segretario Clerky, decide di andare di persona a confrontarsi con Paperone, partendo per il Nord America. Vedremo cosa si inventerà Kari nei prossimi capitoli.

L'Albero Genealogico dei Pitagorici dovrebbe includere anche il gemello di Cacciavite, Gadget (protagonista di questo secondo numero dell'Almanacco), Mad Ducktor (diabolico gemello di Archimede), Newton (nipotino di Archimede).
Da notare come siano frequenti le nascite gemellari in questa famiglia.
                                              (https://th.bing.com/th/id/Rc7d2827f2f7946ce49ba5364110bf749?rik=v6451d3W8Q3UUA&riu=http%3a%2f%2fvignette2.wikia.nocookie.net%2fpaperpedia%2fimages%2f6%2f62%2fPitagorico.jpg%2frevision%2flatest%3fcb%3d20160826210605%26path-prefix%3dit&ehk=4OJcExgWHx3%2b1cRUdX4n49xxYgpasJrrRb1L72a8Ks4%3d&risl=&pid=ImgRaw)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Martedì 29 Giu 2021, 19:05:20
Segnalo tre errori nel sommario del numero: sotto la scritta "Estate fuori stagione" c'è il riferimento della ristampa su AT 7 con testo e disegni di Scarpa, evidentemente un "pezzo" rimasto del precedente sommario (è l'albo della prima comparsa dell'Antidollarossera), la prima stampa italiana della storia di Nonna Papera è errata (il riferimento ad AT 114 del 1966 è una altro residuo del sommario scorso, la storia di Paperoga in particolare), e un ultimo piccolo refuso è nella data della prima apparizione della "Stella Kaliffa", non del 1978 ma del 1968.
Sono piccolezze, è vero, ma in una pubblicazione indirizzata verso un pubblico più esigente sono errori che andrebbero evitati a mio parere.
Le storie italiane in ristampa inoltre non conservano più l'originaria alternanza tra tavole a colori e in bianco e nero come avvenuto nel primo numero, ma sono tutte a colori. Niente di gravissimo a mio parere, hanno usato la stessa colorazione delle tavole originariamente a colori, anche se mi auguro che almeno nelle storie di fine anni cinquanta in cui era previsto l'uso dei retini non avvenga questa "totale" colorazione.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Martedì 29 Giu 2021, 20:22:13
Segnalo tre errori nel sommario del numero
I primi due errori segnalati da Loregbs li avevo notati anch'io quando, dopo aver visionato l'indice del numero sulla pagina Facebook del Forum, avevo cominciato a fare qualche ricerca su Inducks riguardo a quanto veniva proposto nel Sommario.
Il terzo invece, quello legato alla data di pubblicazione della "Stella Kaliffa", non lo avevo notato.
Ne approfitto per condividere una piccola curiosità personale che potrebbe risultare un po' fuori contesto rispetto a questo numero, ma che volevo condividere con voi. ;)
Stavo leggendo il Primo numero (https://inducks.org/issue.php?c=it%2FTESI++1) della serie Tesori Made in Italy dedicato a Giorgio Cavazzano (che ho recuperato proprio oggi) e mi cade l'occhio su questa vignetta.
Evidentemente, anche i Bassotti leggono l' Almanacco.  :))
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Ivan - Mercoledì 30 Giu 2021, 13:33:14
Segnalo tre errori nel sommario del numero: sotto la scritta "Estate fuori stagione" c'è il riferimento della ristampa su AT 7 con testo e disegni di Scarpa, evidentemente un "pezzo" rimasto del precedente sommario (è l'albo della prima comparsa dell'Antidollarossera), la prima stampa italiana della storia di Nonna Papera è errata (il riferimento ad AT 114 del 1966 è una altro residuo del sommario scorso, la storia di Paperoga in particolare), e un ultimo piccolo refuso è nella data della prima apparizione della "Stella Kaliffa", non del 1978 ma del 1968.
Sono piccolezze, è vero, ma in una pubblicazione indirizzata verso un pubblico più esigente sono errori che andrebbero evitati a mio parere.
Le storie italiane in ristampa inoltre non conservano più l'originaria alternanza tra tavole a colori e in bianco e nero come avvenuto nel primo numero, ma sono tutte a colori. Niente di gravissimo a mio parere, hanno usato la stessa colorazione delle tavole originariamente a colori, anche se mi auguro che almeno nelle storie di fine anni cinquanta in cui era previsto l'uso dei retini non avvenga questa "totale" colorazione.

Aggiungo un'altra segnalazione di errore presente nella pagina del sommario.
L'ultima riga in fondo alla pagina riporta un range di anni, in cui le storie del volume sono apparse per la prima volta, che è completamente sballato e diverso dagli anni indicati accanto ad ogni storia nel sommario.
Posso capire che ci sia sempre una certa fretta nel "comporre" ogni singolo volume di ogni singola pubblicazione, ma non esiste un livello di revisione che dia l'ok prima di mandare in stampa gli albi? Qualcuno che sfogli le pagine con un minimo di attenzione e che rilegga i testi (dei fumetti e dei redazionali)?
Mi vengono subito in mente gli errori di ortografia nella Don Rosa Library, o altre sviste presenti sui primi volumi di Tesori Disney (cito già il primo su Reginella, che per altri motivi di Trilogia è recentemente tornato agli onori della cronaca!).
La singola svista ci può stare e la posso anche giustificare, ma quando spesso la svista diventa "seriale" qualche domanda me la pongo ... e mi fa diventare quasi accettabile come errore (anche se un poco marchiano) il balloon mancante nel volume di PK Droidi.
Mi sembra che con Disney/Panini questo aspetto si abbastanza ricorrente, soprattutto su alcune pubblicazioni/testate rispetto ad altre che invece tendono ad essere negli anni più curate. Poi magari mi sbaglio e la mia è un'errata percezione.
Boh, non so. Voi cosa ne pensate?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Mercoledì 30 Giu 2021, 15:17:22
Boh, non so. Voi cosa ne pensate?
Penso che sia gli strafalcioni ortografici che gli errori su notizie varie riguardanti vari aspetti siano molto più presenti oggi rispetto al passato (anche nei quotidiani come nei libri). Questo perché c'è una minor 'attenzione' generale sull'ortografia ed, evidentemente, sulla informazione in generale. E' come se i lettori accettassero, nonostante le critiche, questa situazione dando per scontato che qualche errore ogni tanto ci può essere. E gli editori, redattori, correttori di bozze ne approfittano svolgendo la loro attività di controllo in maniera più superficiale, disattenta.

Forse, abituati a leggere nel web (dove ogni sito è pieno zeppo di errori di ogni tipo), quei pochi lettori che rivolgono la loro attenzione anche al cartaceo non si scandalizzano più di tanto per qualche 'imprecisione'. Anzi, sembrerà loro di essere entrati in un mondo tutto sommato più 'preciso', nonostante tutto. Di conseguenza l'attenzione di chi di dovere scema, come scrivevo prima. Non so se questo fenomeno riguarda tutto il mondo o particolarmente l'Italia: penso il primo caso anche se non c'è da rallegrarsene.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: PeppeScrooge89 - Mercoledì 30 Giu 2021, 15:22:01
Ciao a tutti ma avete notato che allegato a questo numero è uscita una nuova banconota dei paperdollari ? Precisiamente quella di pico de paperis dal valore di 800 paperdollari
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Negritas - Mercoledì 30 Giu 2021, 15:54:05
Ragazzi,
io non riesco a trovare l'albo da nessuna parte. Non c'è nemmeno su PopStore. Qualcuno può aiutarmi?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Mercoledì 30 Giu 2021, 17:33:53
Non riesco a fare una recensione completa in questo momento, ma una impressione la voglio condividere.
Ragazzi, ma quanto è bravo Ferioli? Avevo sempre dato poca attenzione a questo autore, ma il suo Topolino mi sta iniziando a piacere moltissimo. Spero che l' Almanacco Topolino prosegua con storie di questo livello!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Kerzhakov91 - Mercoledì 30 Giu 2021, 19:13:02
Condivido, il suo Topolino è proprio bello da vedere. Anche se la storia con Macchia Nera e Gambadilegno presente in questo volume non è al livello del gioiellino presente nel primo numero.

Mi ha un po' deluso però il fatto che la presenza di José Carioca si riduca a una misera paginetta... speravo in qualcosa di più consistente.  :-\
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: il grillo atomico - Mercoledì 30 Giu 2021, 20:56:08
Ho notato che in questo secondo numero la storia di apertura e quella di chiusura sono entrambe completamente a colori e mi domando quale ne sia la ragione
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Anapisa - Mercoledì 30 Giu 2021, 22:20:26
Ragazzi,
io non riesco a trovare l'albo da nessuna parte. Non c'è nemmeno su PopStore. Qualcuno può aiutarmi?
Hai provato a chiedere alla tua edicola di fiducia di ordinartelo?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Mercoledì 30 Giu 2021, 23:38:10
Ragazzi, ma quanto è bravo Ferioli? Avevo sempre dato poca attenzione a questo autore, ma il suo Topolino mi sta iniziando a piacere moltissimo.
In effetti ha un bel tratto, morbido e dinamico. Immagino sia il miglior disegnatore iberico, visto che i suoi predecessori dei vari studi anni '80 non è che fossero un gran ché. Riguardo la storia di questo numero scritta da Andreas Phil, tratteggia un Macchia Nera che sta in bilico tra la 'Macchietta' di Paul Murry e il personaggio più 'serio' di Gottfredson, Martina, Scarpa e altri autori dei giorni nostri. Anche nel modo di esprimersi, di parlare, sembra più una caricatura del Macchia pericoloso e con aplomb.

Riguardo la storia dello scorso numero (le Terre parallele di Byron Erickson), disegna un ottimo Atomino (primo fra i disegnatori non italiani) che debutta addirittura in un albo islandese. In quel caso, fra i tanti Mickey paralleli, da a quello 'basico' il look anni '30 ripreso dalla Egmont più di vent'anni fa (ma sembra un po' fuori luogo visti quelli dei suoi amici vestiti di tutto punto e non più seminudi come nei primi anni di quel decennio). Look comunque non fisso, visto l'abbigliamento 'investigativo' di "Una Macchia sul sole" uscita due anni dopo. 
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Giovedì 1 Lug 2021, 17:48:52
Due parole sulle inedite:

Concordo con i complimenti a Ferioli (disegnatore che adoro da tempo immemore), la storia non è niente di che, ma, approfittando anche dell'ambientazione "spaziale" della storia, ci ha regalato delle tavole meravigliose, da incorniciare.
Proseguono i Diari del Klondike con il tratto grezzo e sporco di Korhonen che sto iniziando ad apprezzare sempre di più. Si avverte una eccessiva velocità nello svolgimento della narrazione, ma il progetto è comunque interessante e la sensazione che si percepisce è che quando saranno pubblicate tutte le storie la lettura consecutiva dei vari capitoli risulterà molto più appagante rispetto ad ora e molti passaggi affrettati lo sembreranno meno. Attendiamo.
Rivedere Pujol, anche se in una storia molto minore, è sempre un piacere, mi auguro sia di buon auspicio per vedere su queste pagine questa storia (https://inducks.org/story.php?c=G+A+++5) della serie Avventure dello scrigno del tesoro di Zio Paperone, che delle cinque a cui ha lavorato in questa serie è l'unica a non essere stata pubblicata in Italia.

Nello scorso numero si auspicava un aumento delle inedite a discapito delle ristampe, peccato che rispetto alle 47 tavole inedite dello scorso numero in questo siano solo 36. Ad esempio ci avrei visto bene anche un inedito di Marco Rota, invece della ristampa di una sua storia pubblicata su Zio Paperone. Mi auguro in futuro un aumento della parte dedicata alle inedite, arrivando ad un ideale cinquanta e cinquanta  nella percentuale tra queste e le ristampe (augurandomi che tra queste ultime si vadano a ripescare storie rare o dimenticate e non le solite note).

Un secondo numero che è un passo indietro rispetto all'ottimo primo per molti motivi (errori nel sommario, totale colorazione delle storie italiane ristampate, meno storie inedite, qualità generale delle storie inferiore al precedente numero). Mi auguro che dal terzo volume si possa raddrizzare il tiro, nel frattempo restiamo in attesa.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolobar - Giovedì 1 Lug 2021, 21:47:09
Ragazzi,
io non riesco a trovare l'albo da nessuna parte. Non c'è nemmeno su PopStore. Qualcuno può aiutarmi?

se non ti interessa il paperdollaro (io l'ho comprato solo per questo), ti vendo la mia copia blisterata a 4 euro compresa spedizione.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: MarioCX - Lunedì 5 Lug 2021, 22:02:06
....e un ultimo piccolo refuso è nella data della prima apparizione della "Stella Kaliffa", non del 1978 ma del 1968.

Infatti lo stile del tratto e i colori avevo pensato che fossero di fine anni '60.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: il grillo atomico - Lunedì 5 Lug 2021, 23:57:43
Chi ha letto la saga del KLONDIKE  puo dare qualche informazione circa la sua validita ,grazie :flower: :flower:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Negritas - Martedì 6 Lug 2021, 10:45:29
Ragazzi,
io non riesco a trovare l'albo da nessuna parte. Non c'è nemmeno su PopStore. Qualcuno può aiutarmi?

se non ti interessa il paperdollaro (io l'ho comprato solo per questo), ti vendo la mia copia blisterata a 4 euro compresa spedizione.

Sì, grazie. Scrivimi in privato le coordinate per il pagamento e procedo.

Ho girato TUTTA Salerno e nessuna edicola aveva l'albo. Nessuna.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Martedì 6 Lug 2021, 11:06:32
A me la saga del Klondike sta piacendo molto. Non raggiunge l'epicita' di Don Rosa, ma rende bene a mio avviso il clima della corsa all'oro. Inoltre, grazie alla voce narrante dello stesso Paperone, rivela suoi pensieri e sentimenti che approfondiscono ulteriormente il personaggio.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Martedì 6 Lug 2021, 13:09:43
A me invece non sta piacendo. Storie piatte e lineari e appesantite dal forte citazionismo. Anche le altre inedite mi sono piaciute ben poco, in pratica il piatto forte sono state le due italiane in questo numero (e anche Paperin Zampata e Barks). Se l'andazzo è questo credo che smetterò presto di comprarlo, quasi 5 euro per neanche 200 pagine e con molti contenuti che non mi interessano non sono accettabili.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Bramo - Martedì 6 Lug 2021, 18:46:03
Chi ha letto la saga del KLONDIKE  puo dare qualche informazione circa la sua validita ,grazie :flower: :flower:
Mi auto-cito da qua: https://www.lospaziobianco.it/lospaziodisney/2021/07/02/le-uscite-disney-di-giugno-2021/ ;)

Proseguono poi I diari del Klondike di Kari Korhonen: il primo episodio non mi aveva detto molto, contro ogni pronostico visto che l’idea mi stuzzicava. Pensavo che il problema fosse che la vicenda doveva ancora entrare nel vivo, ma anche le due nuove puntate Dawson… a ogni costo e La legge del Nord mi sono apparse come una lettura farraginosa, soffocata dalle didascalie che rimandano alla tal storia di Barks o al tal capitolo della $aga di Don Rosa. La narrazione in sé è fortemente episodica, raccontando scorci minori delle vicende del giovane Paperone e mi trovo scarsamente coinvolto sia nelle trame verticali che in quella orizzontale con il misterioso avversario che da lontano cerca di mettere i bastoni fra le ruote del protagonista. Giusto il terzo episodio presenta un po’ d’azione in più e l’ho quindi gradito maggiormente.
Non amo nemmeno i disegni: Korhonen ha uno stile particolare, per certi versi underground, ma che sembra cercare di mediare con un approccio più tradizionalmente disneyano. In questa specie di ibrido intravedo grandi potenzialità che però non riescono ad emergere, se non in alcuni sfondi, dove vengono esaltate le ambientazioni. Ma è il character design dello stesso Paperone e lasciarmi perplesso.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Sabato 24 Lug 2021, 19:27:52
Finalmente ho avuto la possibilità (e soprattutto il tempo) di leggere questo nuovo numero dell'Almanacco Topolino  :D
- Si parte subito con "Zio Paperone e le vacanze in scatola".
Storia esilarante degna del miglior Pezzin che si fregia dei disegni di un ottimo Carpi. La vicenda parte da un'improvvisa (e inaspettata) vena inventiva di Paperino che crea un nuovo modo di vivere le vacanze.
Tra intrighi, colpi bassi e raggiri la storia mette in atto una delle migliori battaglie finanziarie tra lo Zione e Rockerduck. Imperdibile !
- Dopo abbiamo "Topolino in : Una macchia sul sole"
Storia in due parti dal tono particolare. Ci viene mostrato un Macchia Nera realmente crudele e negativo (quasi al limite della pazzia) ma di contro viene risolto tutto con un finale troppo rapido e sdolcinato tra Topolino e Gambadilegno.
Disegni di Cesar Ferioli che hanno sempre una gran presa sul mio giudizio, un tratto veramente sorprendente !
- Continuano bene (a mio avviso) le avventure del giovane Paperone create da Khoronen. Le scene create vanno ad infilarsi in modo molto coerente nelle avventure di Barks e Don Rosa, senza essere troppo "forzate". Ovviamente alcuni espedienti sembrano risultare eccessivi ma sono raffigurati nel solco delle caratteristiche del giovane scozzese che non si ferma dinnanzi a nulla. Buoni anche i collegamenti con il presente del mondo disneyano (i discendenti dei tre avventurieri che accompagnano Paperone) e con la società reale (la nascita della polizia a cavallo canadese).
- Abbiamo poi "Amelia in : Sorprese nell'orto"
Simpatica breve dove vediamo Amelia nell'insolita veste di genitore che prende a cuore il destino di un piccolo funghetto.
Un affetto tanto marcato da.... farle passare l'appetito  :)) !
- Segue una storia minore di Barks "Archimede Pitagorico domatore di orsi" in cui si assiste alla strana collaborazione tra Archimede e Gastone che devono unire le proprie forze contro un iroso orso.
- "Paperino e la leggendaria gara di danza" vede Marco Rota come autore completo creare un nuovo alter-ego di Paperino ovvero il messicano Paperin Zampata. Storia molto divertente che mette in scena le classiche ambientazioni delle storie sudamericane ma "addolcite" e migliorate dal tratto e dallo humor del Maestro Rota. Curioso di leggere l'altra storia legata al personaggio che, come specificato nel redazionale, è stata pubblicata in Italia su Paperino mese n. 425 del 2015
- Chiude il numero quel piccolo gioiello che è "Paperino e la Stella Kaliffa" di Guido Martina e Massimo De Vita. Storia con il consueto vortice di azioni ed emozioni che vede Paperone inseguire il proprio denaro tra amnesie e improbabili abbordaggi pirateschi. Disegni espressivi a più non posso !
Alla fine dell'albo è presente un nuovo redazionale da una pagina che informa i lettori sulle storie estere ancora non pubblicate in Italia e ne annuncia le future proposte sui periodici del palinsesto disneyano.
Numero che mi ha soddisfatto al pari del numero di apertura e che mi lascia positivo sul prosieguo della collana.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Topdetops - Mercoledì 28 Lug 2021, 17:05:26
Ho appena letto questo secondo numero del nuovo Almanacco Topolino.
Il primo l'ho colpevolmente perso, peccato.
Mi piace molto il formato e apprezzo il fatto che siano riproposte alcune storie del vecchio Almanacco insieme a delle inedite.
L'attenzione alla produzione straniera non è una cosa da poco.
La prima storia proposta è Zio Paperone e le vacanze in scatola . La conoscevo già, ma rileggerla è sempre un grandissimo piacere. Pezzin e Carpi fanno un grandissimo lavoro. Si tratta di una storia davvero fresca e piacevole.
Topolino in: una macchia sul sole  è una breve storia spezzata in due parti. Ferioli fa un bel lavoro con i disegni, ma la trama mi ha lasciato l'amaro in bocca. Si avverte una mancanza di verve (niente di particolare) e poi ho visto un Gambadilegno troppo buono, lontano anni luce da quello di Gottfredson. Sono gusti e capisco che a qualcuno questa storia possa piacere, ma per me anche no.
Invece, ho apprezzato moltissimo il secondo e il terzo capitolo de I diari del Klondike. Lo trovo un gradevolissimo omaggio a Barks e Rosa. Sicuramente non si respirano i toni  epici presenti nelle pagine dei due grandissimi autori, ma per me sono due perle che mi hanno regalato dei piacevoli momenti. Sicuramente, si apprezzano al 100% quando si conoscono già le storie di Barks e Rosa (soprattutto la Saga di Paperon Dè Paperoni). Non passeranno alla storia, ma come "aggiunta" mi vanno benissimo.
Le due tavole autoconclusive, Emy, Ely e Evy si danno all'ippica  e Josè Carica in: frasi a effetto strappano un sorriso e ne promuovo l'inserimento.
La breve successiva, Amelia in: sorprese nell'orto non mi ha colpito particolarmente (siamo ben lontani da altri contenuti di questo numero), ma ho letto di peggio e il finale è simpatico.
Poi, abbiamo un altro dei motivi per i quali consiglio l'acquisto di questo numero: la presenza di Barks. Archimede Pitagorico domatore d'orsi non è sicuramente fra le sue storie più celebrate, ma a me è piaciuta moltissimo. Come sempre, il Sommo riesce a dimostrare la sua genialità pur senza una trama con fuochi d'artificio.
Proseguendo nella lettura c'è anche Rota, con Paperino e la leggendaria gara di danza. Avere una storia completa dell'autore milanese è sempre piacevole e anche in questo caso non delude, anzi, conferma la sua bravura.
Scivolando verso la fine dell'albo troviamo Il compleanno di Nonna Papera. Simpatica, ma nulla più. Ne avrei fatto anche a meno.
Il numero si chiude con Paperino e la stella Kaliffa. Devo ammettere che non conoscevo questa storia di Martina e De Vita e sono contentissimo di avere rimediato. Un vero gioiello! Un concentrato di genialità, disegni eccezionali, una trama in pieno stile martiniano. Fidatevi, vale da sola l'acquisto del numero!
Una buona idea anche la presenza del redazionale incentrato sulle storie estere di prossima pubblicazione in Italia.
Sempre parlando di redazionali, li ho apprezzati tutti. Si vede che la cura e la passione ci sono.
Inoltre, complimenti al buon Bacci per la copertina!
Non so se seguirò la testata ma sicuramente prenderò altri numeri.
Concludendo, nonostante qualche difetto (le tre brevi storie che non mi hanno convinto molto e gli errori nel sommario) questo nuovo Almanacco Topolino è una pubblicazione davvero degna di nota e questo numero un bell'8 pieno se lo merita.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Ivan - Giovedì 26 Ago 2021, 09:19:29
Ciao, questa mattina l'edicola mi ha avvisato che era arrivato il n. 3 (ma non doveva uscire il 28?  O0).
Ecco il sommario e il coming soon tra 2 mesi.

Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Giovedì 26 Ago 2021, 09:30:24
Ma i Diari del Klondike terminano in questo?

Grazie.
Gianpaolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Giovedì 26 Ago 2021, 10:27:55
Finalmente torna Eli Squick che dopo aver fatto il cascamorto con Clarabella (ma per un suo tesoro) adesso lo fa con Minni: quali preziosi avrà la fidanzata di Mickey? Curioso come la prima apprezzò le avances dell'anziano farabutto. Mi sorprenderei se anche la seconda fosse lusingata da questo comportamento (oltretutto falso).

I Diari di Paperopoli potrebbero essere il seguito di quelli del Klondike: sempre di un giovane Paperone si tratta e ricordiamoci che lo zione si trasferì sulla costa del Calisota poco tempo dopo la fine della Corsa all'Oro. Sicuramente interessanti visto che dovrebbero descrivere la costruzione del Deposito, lo spostamento della sede originaria delle GM e la coabitazione con le sorelle Ortensia e Matilda.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Ivan - Giovedì 26 Ago 2021, 13:28:57
Ho dato una sfogliata veloce al volume.
Come nei precedenti 2 ho notato due aspetti:
- l'odore che emana la pubblicazione lo trovo abbastanza sgradevole. Anche senza sfogliarlo, a distanza percepisco un "aroma" poco piacevole. Sarà la carta o l'inchiostro? Per fortuna dopo alcune settimane si attenua.
- Tra la 2 e 3 pagina, sia a inizio volume, sia alla fine, noto già delle scollature tra le pagine (vedi allegato). E si che non apro totalmente le pagine esercitando troppa pressione. Tendo sempre ad essere abbastanza gentile. Sembra quasi che lo strato di colla sia veramente molto sottile!
E' cosi anche per voi?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Giovedì 26 Ago 2021, 14:30:00
...
I Diari di Paperopoli potrebbero essere il seguito di quelli del Klondike: sempre di un giovane Paperone si tratta e ricordiamoci che lo zione si trasferì sulla costa del Calisota poco tempo dopo la fine della Corsa all'Oro.
...
Dovrebbero essere 7, i capitoli del Klondike. Con questi mi pare siamo a 5.

Qualcuno può dare delucidazioni? ^_^

Grazie
Gianpaolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Andy392 - Giovedì 26 Ago 2021, 14:35:07
Sono 5 capitoli nel Klondike e 5 a Paperopoli.
https://inducks.org/subseries.php?c=The+McDuck+Journals
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Giovedì 26 Ago 2021, 16:26:26
Sono 5 capitoli nel Klondike e 5 a Paperopoli.
https://inducks.org/subseries.php?c=The+McDuck+Journals
Perfetto, grazie. :)

Gianpaolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Giovedì 26 Ago 2021, 16:28:44
Ciao, questa mattina l'edicola mi ha avvisato che era arrivato il n. 3 (ma non doveva uscire il 28?  O0).
Ecco il sommario e il coming soon tra 2 mesi.
Domani passo a vedere... :D

Una domanda: la prima e l'ultima storia, quelle dei vecchi AT, sono a pagine alternate B/N colore?

Grazie
Gianpaolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Ivan - Giovedì 26 Ago 2021, 16:36:50
Ciao, questa mattina l'edicola mi ha avvisato che era arrivato il n. 3 (ma non doveva uscire il 28?  O0).
Ecco il sommario e il coming soon tra 2 mesi.
Domani passo a vedere... :D

Una domanda: la prima e l'ultima storia, quelle dei vecchi AT, sono a pagine alternate B/N colore?

Grazie
Gianpaolo

Sono a colori, come anche tutte le altre storie. Nessuna alternanza o storie totalmente in b/n.
Ciao
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Giovedì 26 Ago 2021, 16:48:28
Non dimentichiamo il gadget allegato al terzo Almanacco: per la prima volta illustrato in banconota, Cuordipietra Famedoro!
Chi avesse già preso l'albo con il 'chiccoso' cartaceo potrebbe postare immagini di entrambi i lati.

                                                                           (https://i0.wp.com/www.ventennipaperoni.com/wp-content/uploads/2021/07/topolino_paperdollari2021_6.png?ssl=1)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Giovedì 26 Ago 2021, 20:07:24
Sperando di fare cosa gradita, mi permetto di postare i link Inducks alle storie contenute in questo terzo numero dell' Almanacco Topolino :

Topolino e la fantomatica pistola spray (https://inducks.org/story.php?c=S+69159)

Emy, Ely, Evy e la fiera (https://inducks.org/story.php?c=H+2011-335)
I Diari del Klondike - Capitolo 4 (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-106)
I Diari del Klondike - Capitolo 5 (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-107)
Zio Paperone e il ritorno del Cavaliere Nero (https://inducks.org/story.php?c=D+2020-091)
Paperino in: un passo avanti (https://inducks.org/story.php?c=D+2009-290)
Panchito cerca refrigerio (https://inducks.org/story.php?c=H+2020-342)

Paperoga - ammaliato, addestrato e imbranato (https://inducks.org/story.php?c=S+66080)

Gyro Gearloose (https://inducks.org/story.php?c=W+US+++13-04)
Cip & Ciop e la crociera in bottiglia (https://inducks.org/story.php?c=W+CND++13-08)
Nonna Papera e l'elefante lavoratore (https://inducks.org/story.php?c=W+OS+1161-01)
Pippo e il doppio Cavaliere Nero (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++135-A)
Pluto (https://inducks.org/story.php?c=W+OS++509-09)

Allego anche la copertina di questo numero:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: MarioCX - Giovedì 26 Ago 2021, 20:51:23
Hai fatto cosa graditissima, grazie.
Le storie italiane ce l'ho già nei nn 3 e 5 dell'Almanacco del 1999, quindi non comprerò questo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Giovedì 26 Ago 2021, 21:51:53
Hai fatto cosa graditissima, grazie.
Le storie italiane ce l'ho già nei nn 3 e 5 dell'Almanacco del 1999, quindi non comprerò questo.
Anche io avevo deciso in tal senso, avendole in quell'edizione.

Poi ho pensato al finale dei Diari del Klondike e che comunque quelle storie erano tutte a colori (contrariamente all'altra edizione) e a un paio di altre cose.

Per cui alla fine lo prenderò.

Gianpaolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Ivan - Giovedì 26 Ago 2021, 22:04:47
Non dimentichiamo il gadget allegato al terzo Almanacco: per la prima volta illustrato in banconota, Cuordipietra Famedoro!
Chi avesse già preso l'albo con il 'chiccoso' cartaceo potrebbe postare immagini di entrambi i lati.

                                                                           (https://i0.wp.com/www.ventennipaperoni.com/wp-content/uploads/2021/07/topolino_paperdollari2021_6.png?ssl=1)

Ecco in allegato il fronte e il retro del "chiccoso" cartaceo  ;)
Ciao
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Andy392 - Giovedì 26 Ago 2021, 22:41:25
Chi avesse già preso l'albo con il 'chiccoso' cartaceo potrebbe postare immagini di entrambi i lati.
Nutrivi speranze di trovare il deposito di Cuordipietra nel retro?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Giovedì 26 Ago 2021, 23:10:59
Nutrivi speranze di trovare il deposito di Cuordipietra nel retro?
Per certi versi sarebbe stato più 'coerente' ma non sarebbe stato più un PaperDollaro ma una PaperLiraSterina (o, per attualizzare, un PaperRand). E' comunque curioso vedere il ghigno di un doppio CF ai lati dell'edificio che voleva distruggere.
Grazie a Ivan per le foto   ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paperparade - Venerdì 27 Ago 2021, 14:20:40
Una curiosità, come è possibile che le storie che inizialmente erano a pagine alterne bianco e nero e colore qui sono tutte a colori, allora vuole dire che le ri-colorano tutte ?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ctbomb - Venerdì 27 Ago 2021, 14:32:40
Una curiosità, come è possibile che le storie che inizialmente erano a pagine alterne bianco e nero e colore qui sono tutte a colori, allora vuole dire che le ri-colorano tutte ?
Me lo sono chiesto anch'io.
Anche perché pare sia mantenuta la palette dei colori.
Confrontate con le versioni alternate del precedente Almanacco, le pagine colorate hanno gli stessi colori.
Peccato solo che in quella versione le tavole risultano sensibilmente più grandi...

Gianpaolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paperparade - Sabato 28 Ago 2021, 07:27:17
Strano, come se fossero state tutte a colori fino dall' inizio.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Domenica 29 Ago 2021, 12:40:13
Finora di questo terzo numero del nuovo "Almanacco Topolino" ho letto soltanto le storie più brevi (apprezzando la scelta di inserire una storia di Barks in lingua inglese) e la storia con protagonista Paperoga realizzata dal duo Kinney-Al Hubbard.
Beh, lasciatemi dire che in questa storia ho trovato il Paperoga che più mi piace leggere nei fumetti Disney e che rappresenta il motivo per cui, da sempre, ho sentito un legame speciale con il personaggio.
In questa storia, Paperoga si rivela in tutta la sua esplosività, nel suo dinamismo e per via del suo modo di fare e del suo modo di pensare così diverso dagli altri riesce a creare delle situazioni veramente comiche e che mi hanno sinceramente divertito e lasciato delle sensazioni di spensieratezza.
È stato poi molto interessante vederlo interagire con il personaggio di Amelia, colei che pensava di riuscire ad ammaliare anche la mente di questo tal Paperoga e che invece non riuscirà in nessun modo a mettere un freno alla sua imprevedibilità.
Impagabili poi la vignetta in cui Paperoga osserva con sguardo sdegnato la pozione della strega, dicendo schiettamente - Francamente, mi pare un po' scipita... e le reazioni dei due aiutanti della fattucchiera che, seppur rimangano sullo sfondo, contribuiscono, con i loro pensieri e con le loro esternazioni, ad aumentare l'effetto comico della vicenda.
Alla luce di tutto questo, posso dire che considero questa storia una piccola perla di comicità e che mi ha fatto provare delle belle sensazioni di divertimento genuino e di spensieratezza per tutta la sua lettura, oltre a presentare Paperoga nella sua piena essenza e in quella sua innata simpatia che tanto mi piace ritrovare in questo  personaggio da me tanto amato.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Max - Domenica 29 Ago 2021, 13:44:16
Una curiosità, come è possibile che le storie che inizialmente erano a pagine alterne bianco e nero e colore qui sono tutte a colori, allora vuole dire che le ri-colorano tutte ?
Non le ricolorano adesso, ma riprendono le versioni già colorate in passato. La prima storia viene dalla versione dell'omnia di Scarpa, dove in tutte le storie con alternanza originaria colori/bn le pagine in b/n sono state colorate coerentemente (seppur in modo digitale) con quelle già a colori, a meno che non esistesse già una versione tutta a colori, come quelle di ZP e Paperino Mese. L'ultima storia, disegnata da Carpi, era già uscita tutta a colori su Paperino Mese.
Non mi sembra però una politica adeguata a questo tipo di pubblicazione, che contiene negli articoli ampi richiami al passato dell'Almanacco e poi ci presenta le storie così come sono uscite su altre testate.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Domenica 29 Ago 2021, 19:16:24
Due parole sulle inedite:

Si concludono "I diari del Klondike" e lo fanno a mio parere in maniera più che buona. Niente di trascendentale sia chiaro, la frammentarietà delle vicende e il continuo rimando delle didascalie a eventi accaduti nella Saga sono eccessivi, ma leggendo i capitoli tutti di fila si ha una visione più organica del lavoro di Korhonen e il risultato finale è più che soddisfacente. Al netto dei pregi e dei difetti il finlandese è comunque un autore con una una sua poetica e un suo metodo narrativo ben definito, non è un clone fine a se stesso dei grandi autori del passato, personalmente continuerò a seguirlo con interesse. Nota di merito per l'ultima tavola, molto bella e suggestiva.
Senza particolari guizzi la storia di Jensen e Rota sul ritorno del personaggio donrosiano Arpin Lusène. È comunque sempre piacevole trovare una inedita disegnata del maestro Marco Rota su queste pagine che anche in questo caso si disimpegna egregiamente.
Molto più divertente e gradevole è "Paperino in: un passo avanti" di Nordberg/Midthun che ci regala un altro spaccato della rivalità tra Paperone e Cuordipietra. Finalmente debutta sull'Almanacco Arild Midthun, disegnatore che stimo tantissimo e che mi auguro di rivedere al più presto su questi lidi, sperando che questo non sia un approdo isolato.
Simpatica la "two pages" di Panchito disegnata divinamente dal grande Daan Jippes (altro debutto importantissimo su questo periodico).

Bellissima novità la storia di "Gyro Gearloose" di uncle Carl nella versione originale, complimenti a Luca Boschi per questa splendida iniziativa.
Tra le ristampe spicca la solita perla del duo Kinney/Hubbard e "Pippo e il doppio cavaliere nero" del professor Martina e di Carpi, storia che ho scoperto piacevolmente per la prima volta su queste pagine.

Insomma, un numero assolutamente promosso per quanto mi riguarda, decisamente superiore al secondo numero, che aveva dato qualche segnale di scricchiolio dopo un eccellente primo numero.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Domenica 29 Ago 2021, 21:35:30
Finalmente debutta sull'Almanacco Arild Midthun, disegnatore che stimo tantissimo e che mi auguro di rivedere al più presto su questi lidi, sperando che questo non sia un approdo isolato.
Per quanto riguarda Arild Midthun, ti posso confermare che quello avvenuto in questo terzo numero dell'Almanacco non sarà un "approdo isolato" visto che, come riporta la pagina di Anteprima, lo rivedremo già nel prossimo numero di questa testata con un'altra storia da lui disegnata e inedita in Italia.  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Lunedì 30 Ago 2021, 02:04:26
Finalmente debutta sull'Almanacco Arild Midthun, disegnatore che stimo tantissimo e che mi auguro di rivedere al più presto su questi lidi, sperando che questo non sia un approdo isolato.
Per quanto riguarda Arild Midthun, ti posso confermare che quello avvenuto in questo terzo numero dell'Almanacco non sarà un "approdo isolato" visto che, come riporta la pagina di Anteprima, lo rivedremo già nel prossimo numero di questa testata con un'altra storia da lui disegnata e inedita in Italia.  ;)

Questa mi era sfuggita, grazie per l'aggiornamento Samu  ;D
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Martedì 31 Ago 2021, 22:39:04
Numero sicuramente interessante, a cominciare dalla banconota di CF che troviamo protagonista anche in una storia dove è in combutta con Vulpius De Moniacus, un entomologo che comparve solo nella storia barksiana della Cleopatrias Extinta (uscita in Italia in un albo omaggio fuori dai circuiti di vendita) e qui ripreso dalla coppia autoriale Nordberg-Midthun. Il Deposito sudafricano è difeso non solo dalla natura circostante della Valle del Limpopo ma anche da una serie di fossati, muraglie e animali vari degni delle storie paperoniane dei primi '50.

Si concludono i Diari del Klondike con una veloce alternanza di situazioni e personaggi che inducono spesso a far mente locale su ciò che sta accadendo. Comunque gradevoli e interessanti, con vecchi e nuovi personaggi che gravitano intorno al giovane Paperone.
Fra questi lo zio Walter, fratello di Fergus, al quale invidia la famiglia che si è formato, lui che è rimasto solo e che spera in un ritorno del nipote in Scozia (Edimburgo, per la precisione, dove vive) per lasciargli un impero che ben presto sarà smantellato da uno scandalo caseario.
                                                                        (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/thumbnails3/webusers/2020/02/fr_pm_0547p118_006.jpg&normalsize=1)
                                                        Lo zio Walter alle prese con Capitan Cuornero, futuro Nonno Bassotto

Alcuni characters sono magari 'di troppo', tipo il fratello gemello di Cacciavite (era proprio necessario?) o alcuni 'padri di' (Azure Blue e Sharky: necessari anch'essi, per le poche vignette in cui li vediamo?). Anche nei prossimi Diari di Paperopoli mi pare ci saranno dei 'padri di': vedremo se avranno un senso maggiore ma ne dubito. Sarà comunque interessante, fra questi, rivedere il padre di Rockerduck, Howard, che abbiamo conosciuto nella saga di Don Rosa e del quale ho un piacevole ricordo. Più spazio ancora avrà suo fratello Soames, zio di John D.

Divertente l'esordio della prima Amelia extra-Barks ma sempre Made in Usa, quella di Kinney, Hubbard e Jim Fletcher, nel castello medievale poco fuori Paperopoli. Esordio che in Italia è stato pubblicato solo una volta su un numero di ZP. Interessante l'articolo introduttivo nel quale si parla dei due corvi parlanti che sostituiscono Gennarino: però in una tavola di "Ammaliato, addestrato e imbranato" Amelia si rivolge ad uno di loro chiamandolo proprio così. Errore voluto o sbadataggine del traduttore? Propendo per la prima ipotesi, come se si volesse intendere che Gennarino ha finalmente un compagno d'avventure. Sebbene nelle traduzioni dei '60/70 il suo nome non compariva mai ed era ben inteso che i due corvi fossero altro da lui.

                                                                   (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/thumbnails3/webusers/2019/01/br_zc_0795d_001.jpg&normalsize=1)

Circa lo specchio magico, il volto che lo caratterizza viene correlato ad un femmineo nume tutelare della fattucchiera, se non ad una sua remota ava. Propenderei per la seconda, se non direttamente a quello della stessa Amelia visto che uno specchio ridà comunque la propria immagine riflessa. Parlando dell'entourage che presto affiancherà Amelia in questa serie dello Studio Program (non ricordavo Paperoga, forse nella sua prima ed ultima incursione nel castello), si distinguono finalmente le sue due nonne: Caraldina, creata in Italia da Lello Arena  e Francesco Artibani e Nonna Amelia (Granny DeSpell), creata nei '60 da Jim Fletcher e George Davie. Spero che l'Inducks e altri siti si aggiornino a tal proposito.

Nella presentazione della storia d'apertura di Romano Scarpa (su soggetto americano) si parla dello zio Mortimer, sottolineando che Floyd Gottfredson, utilizzandolo una prima volta nel 1930 ed una seconda nel 1934, gli cambiò i connotati fisici (da magro a robusto), forse non ricordandosi bene come l'avesse disegnato quattro anni prima (non due, come erroneamente scritto). Più probabile che, nell'evoluzione delle sue matite (molto rapida in quel primo lustro dei '30), abbia preferito riprenderlo così come lo ha poi trasposto Scarpa per l'Almanacco del 1971. E così non sarebbe male riproporre lo zio di Minni in futuro: un pingue topone con una fattoria nel deserto calisotiano potrebbe sempre far comodo.

                                                                           (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/thumbnails3/webusers/2012/11/nl_dd2012_45i_001.jpg&normalsize=1)

La storia di chiusura di Martina e Carpi ci mostra quella libertà di dialoghi e situazioni tipica degli anni che furono (magari anche allora relativa ma ariosa se confrontata con quella attuale), lontani dalle censure italo-americane della Disney o dall'autoctono Moige. Pistole che sparano tappi di sughero o pallottole vere a seconda dei giorni pari o dispari, tra un West autentico del 1868 e uno ricostruito ad arte per i turisti del 1968. Dialoghi toscaneggianti nei confini dell'italiano perfetto (come si usava allora) infarciti di simpatici americanismi inventati per l'occasione. Con un Topolino dalle misure piuttosto infantili (tipico di quel determinato periodo del disegno carpiano) e personaggi di contorno che ricordano un po' quelli di altri fumetti.

E poi Panchito Pistoles, Ezechiele Lupo, le nipotine 'bionde' di Paperina, il Cavaliere Nero di Marco Rota (oltre a quello doppio del Pippo martiniano), Archimede e Tip Tap in un corto barksiano in inglese (poi tradotto in una pagina successiva con i giochi di parole dell'autore dell'Oregon)... Siamo solo al terzo numero dell'Almanacco ma la sua presenza 'alternativa' si fa già sentire, con le sue storie vintage e nuove, ristampate o in prima assoluta, con personaggi e autori che solo qui possiamo riscoprire o conoscere per la prima volta.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Giovedì 2 Set 2021, 17:38:17
Siamo solo al terzo numero dell'Almanacco ma la sua presenza 'alternativa' si fa già sentire, con le sue storie vintage e nuove, ristampate o in prima assoluta, con personaggi e autori che solo qui possiamo riscoprire o conoscere per la prima volta.
Penso anch'io che il nuovo Almanacco stia riuscendo a proporre dei sommari interessanti e variegati e la cui varietà dipende proprio dalla combinazione di storie italiane (o straniere come quella del duo Kinney-Al Hubbard) d'annata e storie "nuove dal mondo" che noi appassionati possiamo ritrovare per la prima volta in Italia attraverso questa pubblicazione.

Detto questo, ho piacere anch'io nell'esprimere un mio commento personale su questo terzo numero uscito appena qualche giorno fa e che posso dire essersi rivelato una lettura piena, appagante e davvero piacevole.
Oltre alla storia con Paperoga protagonista di cui parlavo poco sopra, tra le ristampe, ho gradito molto la chicca dell'inserimento di una breve di Barks in lingua originale e la bella Pippo e il Doppio cavaliere nero firmata dalla coppia di Maestri Disney Martina/G.B.Carpi.
Questa è una storia veramente frizzante, intrigante e che a mio avviso non conosce momenti di stanca o di noia ma che, al contrario, gode di un ritmo assolutamente intrigante e che dona alla stessa una freschezza palpabile e piacevole.
Molto divertente il personaggio di "Pipp Along Kid", fissato con la sua solita gagliarda e con la scaramanzia, così come ho trovato veramente spassosi i suoi vari "By Jove!" e la vignetta che mostra i quattro giocatori di poker nel saloon da lui frequentato e nella quale ciascuno dichiara, contemporaneamente, di essere già: -Servito !  :)
D'altro canto, si rivelano davvero di forte impatto le scene in cui sembra che l'avo di Pippo, vale a dire lo stesso "Pipp Along Kid", sia stato messo veramente alle strette, tanto che pare davvero che la sua fine sia tristemente già segnata...
Il tutto viene valorizzato dall'arte effervescente e dinamica di uno stupendo Giovan Battista Carpi il cui tratto si conferma essere una pura gioia per gli occhi, tanto riesce a rendere "vividi" e briosi non solo i momenti di divertimento, ma anche e soprattutto i personaggi che si muovono all'interno della stessa vicenda scritta dall'ottimo Martina.

Sempre in tema di ristampe, ho trovato molto graziosa anche la breve di Lockman e Barks sull' elefante lavoratore ed è sempre un piacere, per me, vedere uno scorcio della vita quotidiana di Nonna Papera nella sua tanto amata fattoria e in compagnia degli animali che vi si ritrovano.
Mi ha fatto piacere poi rivedere il personaggio di Ezechiele, seppur per poche pagine, tra le tavole di una storia Disney degli anni '60.

Quanto alle inedite, le ho trovate tutte ben fatte e veramente piacevoli.
Ho apprezzato, in questo senso, i due nuovi capitoli della serie di Kari Korhonen sui Diari del Klondike e ho gradito particolarmente lo "scontro" tra lo Zione e quel piccolo che tanto lo rassomiglia e che gli ricorda la sua gioventù.
Veramente bellissime poi le ultime tavole del quinto episodio e che vedono una sentita riconciliazione tra Paperone e una persona a lui cara e soprattutto la scena che li mostra andare incontro ad un cielo "dorato" e trapunto di ricordi del passato e speranze sul futuro...

Infine, ho trovato molto graziose e riuscite le due brevi successive e che mi hanno dato la possibilità, da un lato di incontrare per la prima volta il personaggio di Arpin Lusène (oltre al piacere di ritrovare i disegni del Maestro Marco Rota in una storia da noi inedita) e, dall'altro, di venire a conoscenza di due Autori Disney che non conoscevo (vale a dire la coppia Nordberg/Midthun) e che realizzano, in poche pagine, una storia per me valida e assolutamente piacevole.

Un numero quindi che ho molto apprezzato e che mi lascia davvero curioso di seguire gli sviluppi di questa testata che, come diceva Cornelius poco sopra, oltre all'integrazione tra storie già edite sui vecchi numeri del precedente Almanacco Topolino e inedite straniere, trova nella varietà dei personaggi impiegati uno dei suoi punti di forza più significativi e, a mio avviso, "sfiziosi".
Infine, consentitemi di fare un plauso speciale e veramente sentito al giovane Emmanuele Baccinelli, le cui copertine si rivelano sempre allegre, fresche, simpatiche e che si dimostrano una ottima presentazione al contenuto di questi nuovi Almanacco Topolino !
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Topdetops - Sabato 25 Set 2021, 18:22:50
Oggi pomeriggio ho cominciato a leggere questo terzo numero del nuovo Almanacco, che ho preso perché mi mancavano le storie nostrane e perché mi piace molto l'impostazione, per cui continuerò a comprarlo.
Devo dire che si sta rivelando una lettura leggera e piacevole, anche se alcune inedite straniere continuano a non convincermi del tutto.
Plaudo ai redazionali, curati e scorrevoli (ma con Luca Boschi non serve ribadirlo).
Mi è piaciuta molto Topolino e la fantomatica pistola spray. Non raggiunge toni di epicità e non stiamo parlando del miglior Scarpa, ma è una storia simpatica e godibile che ha il pregio di riportare alla luce lo zio Mortimer di Gottfredson.
Personalmente, questo nuovo Almanacco è l'unica testata regolare che seguo e spero possa durare a lungo, perché la cura e la passione sono evidenti.
Ottima l'idea di pubblicare anche una storia in lingua originale. Onestamente devo ancora leggerla, ma a breve mi cimenterò. Mi fa molto piacere sapere , grazie al redazionale che la precede, che l'iniziativa proseguirà anche nei prossimi numeri. Sarebbe interessante dare spazio anche a qualche avventura barksiana di ampio respiro, ma mi rendo conto che se si arrivasse a occupare una trentina di tavole sarebbe decisamente troppo per la foliazione dell'albo.
Aggiungo una considerazione che può sembrare di poco conto, ma che, a mio modo di vedere, è un altro punto a favore: la scelta delle tavole autoconclusive (molto carina Cip e Ciop e la crociera in bottiglia  O0).
Per quanto riguarda il prossimo numero, sono molto curioso di leggere il ritorno di Eli Squick e l'inedita di Kinney e Hubbard, una tipologia di storie che apprezzo molto.
Spero che, andando avanti, la testata possa essere promossa a mensile, perché merita davvero.
Temevo un flop come il rilancio del 1999, ma a quanto leggo ci sono molte persone che la acquistano regolarmente e la gestione di Luca Boschi permette una certa sicurezza, per cui direi che i segnali positivi ci sono tutti.

Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Venerdì 29 Ott 2021, 18:43:59
Sommario

Zio Paperone e la fuga del bilione (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++261-A) (Siegel/Cavazzano)

Le storie inedite
Qui, Quo, Qua e le buone maniere (https://inducks.org/story.php?c=D+2015-241) (Nordberg/Midthun)
Una serenata da Eli Squick (https://inducks.org/story.php?c=D+2012-047) (Jensen/Petrossi)
I diari di Paperone - Gli anni di Paperopoli, Capitolo I: Paperopoli Anno Uno (https://inducks.org/story.php?c=D+2019-113) (Korhonen)
Paperino e la piantagione di cavoli celeste (https://inducks.org/story.php?c=S+66088) (Kinney/Al Hubbard)
Emy, Ely, Evy e le pulizie domestiche (https://inducks.org/story.php?c=H+23010) (de Graaf; Heymans/Heymans)

Le storie ristampate
Gyro Gearloose inventor of anything (https://inducks.org/story.php?c=W+US+++14-03) (Storia in lingua originale) (Barks)

Topolino e il ranch del tempo andato (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC+179-10P) (Fallberg/Murry)
Panchito a zonzo per il Messico (https://inducks.org/story.php?c=H+86125) (Straatman/Colomer Fonts)
Zio Paperone e l'incentivo dell'eredità (https://inducks.org/story.php?c=S+70266) (Studio Disney; Chendi/Bottaro)

Almanacco Topolino News

Copertina (Disegno di Emmanuele Baccinelli, colore di Mario Perrotta) e Next:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: MarioCX - Venerdì 29 Ott 2021, 20:28:24
Zio Paperone e la fuga del bilione (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++261-A) (Siegel/Cavazzano)

Interessante il redazionale di Boschi riferito a questa storia in cui si dice che Maria Luisa Ciceri aveva l'incarico di tradurre le storie di Siegel.
Questo potrebbe spiegare l'affinità narrativa tra i due autori, probabilmente la Ciceri era ispirata dalle storie un po' inquietanti che traduceva.
Qualche anno dopo la sua storia del pianeta Rhubarape rivelerà una chiara derivazione Siegeliana.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Venerdì 29 Ott 2021, 22:20:36
Già dal next si vede chiaramente che questa testata ha realmente una marcia in più  :D

P.S. Grazie a Samu per l'indice  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Andy392 - Venerdì 29 Ott 2021, 22:22:13
Gyro Gearloose inventor of anything (https://inducks.org/story.php?c=W+US+++14-03) (Storia in lingua originale) (Barks)
Questa storia non è in italiano?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Venerdì 29 Ott 2021, 22:24:02
Gyro Gearloose inventor of anything (https://inducks.org/story.php?c=W+US+++14-03) (Storia in lingua originale) (Barks)
Questa storia non è in italiano?

Qui è ristampata in versione originale e alla fine si trova la traduzione in italiano
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Venerdì 29 Ott 2021, 22:36:39
Gyro Gearloose inventor of anything (https://inducks.org/story.php?c=W+US+++14-03) (Storia in lingua originale) (Barks)
Questa storia non è in italiano?

Qui è ristampata in versione originale e alla fine si trova la traduzione in italiano
Come avvenuto nello scorso numero con la storia "Archimede fabbricante di pioggia" dello stesso Barks.
Ci tengo poi a far notare che nel Next l'uscita del prossimo numero viene riportata in anticipo rispetto al solito, non per il 28 bensì per il 14 Dicembre.  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: il grillo atomico - Sabato 30 Ott 2021, 04:27:04
Manca forse in questo numero una storia centrale unpo piu lunga come nei numeri precedenti
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Sabato 30 Ott 2021, 08:38:15
Sommario

Zio Paperone e la fuga del bilione (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++261-A) (Siegel/Cavazzano)

Le storie inedite
Qui, Quo, Qua e le buone maniere (https://inducks.org/story.php?c=D+2015-241) (Nordberg/Midthun)
Una serenata da Eli Squick (https://inducks.org/story.php?c=D+2012-047) (Jensen/Petrossi)
I diari di Paperone - Gli anni di Paperopoli, Capitolo I: Paperopoli Anno Uno (https://inducks.org/story.php?c=D+2019-113) (Korhonen)
Paperino e la piantagione di cavoli celeste (https://inducks.org/story.php?c=S+66088) (Kinney/Al Hubbard)
Emy, Ely, Evy e le pulizie domestiche (https://inducks.org/story.php?c=H+23010) (de Graaf; Heymans/Heymans)

Le storie ristampate
Gyro Gearloose inventor of anything (https://inducks.org/story.php?c=W+US+++14-03) (Storia in lingua originale) (Barks)

Topolino e il ranch del tempo andato (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC+179-10P) (Fallberg/Murry)
Panchito a zonzo per il Messico (https://inducks.org/story.php?c=H+86125) (Straatman/Colomer Fonts)
Zio Paperone e l'incentivo dell'eredità (https://inducks.org/story.php?c=S+70266) (Studio Disney; Chendi/Bottaro)

Almanacco Topolino News

Copertina (Disegno di Emmanuele Baccinelli, colore di Mario Perrotta) e Next:

Della Duck!!! Quanto ho aspettato questo momento!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Domenica 31 Ott 2021, 21:27:15
Il ritorno di Eli Squick (come annunciato dall'editoriale che precede "A serenade from Squinch") è in realtà una 'rilettura' del "Tesoro di Clarabella" fatta da Lars Jansen (con i dinamici disegni di Fabrizio Petrossi). In questo caso Eli ha fatto un grosso prestito a Clara che vuole ristrutturare la sua casa, senza aver letto il contratto che prevede, in caso di pagamento rateale ritardato, la perdita della casa stessa in favore del bieco lestofante. Anche in questa occasione Topolino irrompe in difesa dell'amica che, fra l'altro, resta ancora una volta sensibile a certe attenzioni di Squick. Per chi ha letto la storia di Gottfredson questo è un dejà vu e ci si domanda, in una ipotetica linea di continuity, come la mucca possa ancor oggi dare credito (e sentimento) ad un tipo del genere, visti i precedenti. Ma, come scrivevo, Jansen ha voluto semplicemente omaggiare Gottfredson 'rileggendo', a suo modo, una delle sue storie.

(https://th.bing.com/th/id/R.cbdb6009d42376016ba593a69b0883d4?rik=rG%2bS4PpYjNTS8Q&riu=http%3a%2f%2fdiskingdom.com%2fwp-content%2fuploads%2f2016%2f05%2fScreen-Shot-2016-05-09-at-10.02.54-PM.png&ehk=eS6DWqlqAJD%2fSBTQv%2b2l%2fwA5QlcNuFGLkRsMVhokyiw%3d&risl=&pid=ImgRaw&r=0)

Se Anacleto Mitraglia ha (al momento) un solo nipotino chiamato Anacardo, Jimmy Jones di nipotini ne ha tre e quest'ultimo, al contrario dei primi due (Tom e Carl) resta senza nome, manifestando una chiara sintonia con Qui Quo e Qua (è anche lui una Marmotta). Il bello è che gli zii vogliono insegnar loro l'arte dell'amicizia e della buona educazione (ispirati da una manifestazione pubblica in tema), sorprendendo i nipoti che si rendono conto di non avere alcun bisogno di tali lezioni, al contrario degli zii che infatti non si dimostreranno affatto dei buoni maestri.

"Mickey Mouse in Yesterday Ranch" è una bella storia di Carl Falberg e Paul Murry uscita in tre episodi divisi in questo Almanacco come nell'originale WDC&S del 1955. Molto curati dialoghi, location, caratterizzazioni dei personaggi (fra cui un anziano e burbero 'passatista' che vuole vivere come nell'800, senza 'diavolerie moderne'), per cui i vari accadimenti si seguono con interesse, scorrendo molto bene.

Riguardo la storia in inglese, non ricordavo il personaggio di Velocino, creato in fretta e furia da Carl Barks per sostituire Paperino che nella breve "Gyro Gearloose inventor of anything" non doveva esserci. Infatti una legge americana di metà anni '50 consentiva tariffe agevolate nelle spedizioni a quegli editori che avessero pubblicato albi non monografici, con almeno due storie con personaggi diversi. E Paperino, in quell'Uncle Scrooge n.14 del 1956, compariva già nella storia principale "ZP e la corona di Gengis Khan". Cosi vediamo un buffo personaggio canide-antropomorfo che porta il berretto di Donald e guida la sua 313. Inoltre telefona ad Archimede affinché gli dia una benzina speciale per non sfigurare di fronte a Gastone che quel giorno si presenterà con una nuova macchina da corsa. Magari Barks avrebbe potuto correggere altre cose in quella breve storia ma non ne ebbe letteralmente il tempo: fece quel che poté ma evidenti 'tracce' di quell'errore burocratico-fiscale sono comunque rimaste. Il redazionale che precede la storia è esauriente ma sono curioso di leggere qualcosa su questo caso nell'omnia barksiana "La Grande Dinastia dei Paperi". Intanto i Ventenni scrivono che Velocino (personaggio one shot, mai più ripreso) è costato alla Dell Comics 40 dollari, come risulta da una busta paga di Carl Barks.

                                                           https://www.ventennipaperoni.com/2020/01/29/velocino-chi-era-costui/

                                                                                  (https://i0.wp.com/www.ventennipaperoni.com/wp-content/uploads/2020/01/2-Copia.png?w=329&ssl=1)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Domenica 31 Ott 2021, 21:29:48
                                                                                                   I DIARI DI PAPEROPOLI
                                                                                           Capitolo I : Paperopoli Anno Uno
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I nuovi Diari di Paperone adesso riguardano Paperopoli, dopo quelli del Klondike: sempre Karl Khoronen sia ai testi che ai disegni.
Non so se sia una combinazione o una mossa 'sinergica' del 'diabolico' Bertani ma anche qui troviamo, come nel libretto della settimana, un giovane Rockerduck (non bambino ma ragazzo) insieme allo zio Samuele (all'epoca il papero più ricco della città), fratello di Howard che lo zione ricorda di aver conosciuto nel Montana. Compare anche una giovane Miss Emily Paperett la cui zia abbiamo conosciuto come locandiera a Skagway, sulla via del Klondike dei passati diari. Di professione fa la giornalista.

In questo caso è da tener presente che Khoronen si rifà alla Miss Paperett egmontiana, la segretaria piccola e anziana (anche perché da questi Diari di tempo ne è passato) coetanea di Paperone. Nulla a che veder con la Miss Paperett attuale e di mezza età che vediamo da tanti anni su Topolino e che io considero, a sua volta, nipote di questa Miss Paperett dei Diari paperopolesi nonché delle storie egmontiane e barks-donrosiane.

                                                                                                      (https://inducks.org/hr.php?normalsize=1&image=https://outducks.org/webusers/webusers-char/fr_pm_0553p087_001_soamesrockerduck.jpg)
                                                               ll terribile zio di Rockerduck, Samuele (Soames, nell'originale)

Questa dei primi del '900 è una Paperopoli che non conoscevo: pensavo fosse ancora una cittadina, esplosa negli anni successivi anche grazie ai commerci di Paperone, e invece è già una metropoli dove Samuele Rockerduck è un vero e proprio boss che rivendica il possesso della nuova grande capitale ("Questa è la mia città!") utilizzando metodi non proprio ortodossi ma piuttosto malavitosi. Coinvolti in situazioni pericolose troviamo sia la giovane reporter (futura segretaria) Emily Paperett che un giovane Basettoni (all'epoca di stanza a Paperopoli e il cui padre aveva conosciuto Paperone in Klondike), oltre al giovane nipote John D. che però, dopo qualche 'sbruffonata', comincia a preoccuparsi di certi movimenti e si chiede se il padre Howard sapesse tutto ciò quando lo indirizzò dallo zio.

Sorprende, come scrivevo prima, vedere la città già completamente trasformata in una vera e propria metropoli irta di grattacieli nel 1903 'circa' (anno comunque non specificato in questi Diari), considerando che nella Saga di Don Rosa i fratelli McDuck (Paperone, Ortensia e Matilda) arrivano in Calisota nel 1902, trovando praticamente un villaggio, una cittadina rurale dove, non a caso, incontrano Nonna Papera con i suoi figli e con il marito Humperdink (alias Nonno Papero).

                                                                (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/thumbnails3/webusers/2021/01/fr_pm_0553p073_004.jpg&normalsize=1)

Sempre nella Saga, dopo viaggi in tutto il mondo che fecero di Paperone il papero più ricco del pianeta, egli torna in una Paperopoli diventata metropoli nel 1930 (anche grazie alle sue 'rimesse' dai vari angoli della Terra): erano passati quasi vent'anni e la sua trasformazione era realisticamente possibile. In questo caso il '30 diventerebe '03 e lo scambio di numeri (sebbene non ufficiale, come scrivevo prima) fa si che il veloce potenziamento della città sia stato causato non direttamente dallo zione ma da una serie di altri personaggi importanti fra i quali spicca il boss malavitoso Samuele Rockerduck.

A parte queste mie elucubrazioni di continuity donrosiana, questi nuovi Diari sembrano molto interessanti: prendono qualche spunto narrativo con agganci a personaggi e situazioni già storicizzati ma, al tempo stesso, si caratterizzano per una grande libertà non solo narrativa ma anche temporale (di un paio di decenni). Peccato che, a proposito di tempo,  si dovranno aspettare altri due mesi per la lettura e la visione del secondo capitolo. Se dovessi rammentare qualcosa dei precedenti Diari del Klondike, francamente non saprei cosa scrivere. E non perché non mi siano piaciuti, ma perché usciti ormai molti mesi fa. Questo nuovo Almanacco che 'minaccia' il ritorno di Della per il prossimo numero (specificando "la madre di Qui Quo e Qua!" e mi sembrerebbe strano, a questo punto, vedere solo le one page olandesi di Della bambina) è già tanto se è tornato in edicola per cui mi sembrerebbe chiedere troppo riguardo una periodicità meno allungata.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Domenica 31 Ott 2021, 22:47:47
Da ricordare che in questo quarto Almanacco è in regalo la banconota di Ciccio da 300 paperdollari

(https://scontent.fpeg1-1.fna.fbcdn.net/v/t39.30808-6/250799904_4443650042383418_2720815481883430922_n.jpg?_nc_cat=107&ccb=1-5&_nc_sid=8bfeb9&_nc_ohc=aeAsphmoiZwAX-ap7qT&_nc_ht=scontent.fpeg1-1.fna&oh=904dd78fccd59c985b653ec29db7460a&oe=61836E84)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Nigel_de_Zoster - Martedì 2 Nov 2021, 00:17:17
Ancora non sono riuscito a trovarlo:
- la mia edicola non lo tratta, e ogni volta chiederlo diventa un problema;
- al Panini Store di Bologna (via Zamboni) ancora doveva arrivare;
- in altre fumetterie era assente;
- perfino alla Supergulp e alla Borsa del Fumetto di Milano erano assenti o non presenti.

Domani vedrò di cercarlo meglio e spero di trovarlo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Topo_Nuovo - Martedì 2 Nov 2021, 09:15:12
Ancora non sono riuscito a trovarlo:
- la mia edicola non lo tratta, e ogni volta chiederlo diventa un problema;
- al Panini Store di Bologna (via Zamboni) ancora doveva arrivare;
- in altre fumetterie era assente;
- perfino alla Supergulp e alla Borsa del Fumetto di Milano erano assenti o non presenti.

Domani vedrò di cercarlo meglio e spero di trovarlo.

Io non so come dirlo senza non essere ripetitivo e pedante.
Ma in fumetteria il materiale da edicola Disney (salvo rare e occasionali eccezioni e da quel che ho visto i Fuoriserie) arriva con 1 o 2 settimane di ritardo sempre che la fumetteria in questione l'abbia ordinato (e lo fa tendenzialmente perché sa che può interessare al suo pubblico). Se oggi è il giorno degli arrivi è possibile ce l'abbiano.
Mi pare però assurdo che la tua edicola non lo tratti se sa che lo venderà regolarmente a te.
Non so quante edicola hai provato a vedere, ma da me  è arrivato regolarmente (e l'ho preso Sabato).
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Martedì 2 Nov 2021, 10:36:17
Ancora non sono riuscito a trovarlo:
- la mia edicola non lo tratta, e ogni volta chiederlo diventa un problema;
- al Panini Store di Bologna (via Zamboni) ancora doveva arrivare;
- in altre fumetterie era assente;
- perfino alla Supergulp e alla Borsa del Fumetto di Milano erano assenti o non presenti.
Mi sembra strano che fra Bologna e Milano, al di là del Panini Store e della Borsa del Fumetto, questo quarto Almanacco non sia arrivato nelle edicole. E' vero che la distribuzione a volte è bizzarra ma io ho notato che nella mia città di poco oltre 100.000 abitanti diverse edicole hanno l'albo in questione. Possibile che in due grandi città metropolitane non sia ancora arrivato?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Ivan - Martedì 2 Nov 2021, 13:22:33
Ancora non sono riuscito a trovarlo:
- la mia edicola non lo tratta, e ogni volta chiederlo diventa un problema;
- al Panini Store di Bologna (via Zamboni) ancora doveva arrivare;
- in altre fumetterie era assente;
- perfino alla Supergulp e alla Borsa del Fumetto di Milano erano assenti o non presenti.

Domani vedrò di cercarlo meglio e spero di trovarlo.

Nella mia edicola era già arrivato il 27 mattina come per lo scorso numero, quindi il giorno prima rispetto alla data di uscita ufficiale prevista per il 28.
E abito in un comune con meno di 25.000 abitanti tra Monza e Milano.
Non so se questa diversità tra le varie zone possa dipendere dai vari distributori a cui le edicole o altre realtà si affidano per le varie uscite.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Paperin1k - Martedì 2 Nov 2021, 17:04:43
Ancora non sono riuscito a trovarlo:
- la mia edicola non lo tratta, e ogni volta chiederlo diventa un problema;
- al Panini Store di Bologna (via Zamboni) ancora doveva arrivare;
- in altre fumetterie era assente;
- perfino alla Supergulp e alla Borsa del Fumetto di Milano erano assenti o non presenti.

Domani vedrò di cercarlo meglio e spero di trovarlo.

Io non so come dirlo senza non essere ripetitivo e pedante.
Ma in fumetteria il materiale da edicola Disney (salvo rare e occasionali eccezioni e da quel che ho visto i Fuoriserie) arriva con 1 o 2 settimane di ritardo sempre che la fumetteria in questione l'abbia ordinato (e lo fa tendenzialmente perché sa che può interessare al suo pubblico). Se oggi è il giorno degli arrivi è possibile ce l'abbiano.
Mi pare però assurdo che la tua edicola non lo tratti se sa che lo venderà regolarmente a te.
Non so quante edicola hai provato a vedere, ma da me  è arrivato regolarmente (e l'ho preso Sabato).
Messa  così sembra che in fumetteria portino i resi delle edicole.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: MarioCX - Martedì 2 Nov 2021, 17:53:23
Savona nessun problema.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Topo_Nuovo - Martedì 2 Nov 2021, 18:27:23
Ancora non sono riuscito a trovarlo:
- la mia edicola non lo tratta, e ogni volta chiederlo diventa un problema;
- al Panini Store di Bologna (via Zamboni) ancora doveva arrivare;
- in altre fumetterie era assente;
- perfino alla Supergulp e alla Borsa del Fumetto di Milano erano assenti o non presenti.

Domani vedrò di cercarlo meglio e spero di trovarlo.

Io non so come dirlo senza non essere ripetitivo e pedante.
Ma in fumetteria il materiale da edicola Disney (salvo rare e occasionali eccezioni e da quel che ho visto i Fuoriserie) arriva con 1 o 2 settimane di ritardo sempre che la fumetteria in questione l'abbia ordinato (e lo fa tendenzialmente perché sa che può interessare al suo pubblico). Se oggi è il giorno degli arrivi è possibile ce l'abbiano.
Mi pare però assurdo che la tua edicola non lo tratti se sa che lo venderà regolarmente a te.
Non so quante edicola hai provato a vedere, ma da me  è arrivato regolarmente (e l'ho preso Sabato).
Messa  così sembra che in fumetteria portino i resi delle edicole.

Sarebbe impossibile perché parliamo di 1-2 settimane non di 1-2 mesi.
Essendo la sede Disney a Milano credo che la distribuzione in edicola parta da lì, ma la distribuzione in fumetteria parte da Modena.
Mi immagino che da Milano parta in parallelo il carico verso la distribuzione in edicola e verso Modena.
Modena riceve e smista spedendo ai vari distributori per le fumetteria che poi spediscono in fumetteria.
Le fumetterie ricordo ricevono 1 volta a settimana (le più grosse 2 una perle novità e una per gli arretrati di solito affidati a 2 distributori diversi).
Va da sé che se Modena ha già inviato il materiale aspetta la spedizione seguente per spedire il materiale Disney arrivatale in ritardo.
Di fatto c'è un passaggio in più che rallenta il tutto in maniera però vistosa
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Filo Sganga - Lunedì 15 Nov 2021, 10:29:12
Non so ancora se acquistarlo e se questo numero vale effettivamente la pena....
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Vito65 - Lunedì 15 Nov 2021, 10:40:09
Non so ancora se acquistarlo e se questo numero vale effettivamente la pena....
Chiedi una valutazione che rimane soggettiva. Credo che si possa dire, al di là dei punti di vista personali, che certamente anche questo quarto albo mantiene l'impostazione che è stata finora impressa alla testata; a mio parere, anche stavolta le storie inserite sono interessanti.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolobar - Mercoledì 17 Nov 2021, 01:00:15
Non so ancora se acquistarlo e se questo numero vale effettivamente la pena....

se vuoi risparmiare vai al mercatino sul mio post
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Martedì 30 Nov 2021, 15:44:03
Con il "consueto" ritardo ho letto questa quarta uscita dell'Almanacco.
Posso dire fin da subito che, anche se leggermente, ho trovato un tantino meno bello questo numero rispetto ai precedenti. In maggior parte questa mia sensazione finale è dovuta alle storie centrali che non raggiungono una piena sufficienza.
Ma passiamo al dettaglio....
- Si inizia con "Zio Paperone e la fuga del bilione" con testi di Siegel e disegni super-energetici di un giovane Cavazzano.
La vicenda è piuttosto divertente e ci mostra, come poche altre volte, un Paperino capace e perfezionista nel lavoro. Tanto capace da impartire una lezione "economica" al proprio datore, non senza destare patemi d'animo al taccagno Paperone....
- Non pienamente soddisfatto (pur apprezzandone la particolarità e la presenza di personaggi poco inflazionati come Eli Squick) dalle due storie seguenti sulla "cortesia" e sulla "serenata a Clarabella".
- Proseguono invece con ottimo ritmo "I diari di Paperone" il quale trasporta la sua grinta (e le vicissitudini che ne conseguono) nella fiorente e nuova Paperopoli, che ormai assume già le sembianze di una megalopoli.
- Simpatica la storia di 01 Paperbond che sbeffeggia velatamente il mondo di "007" con l'utilizzo di espedienti tecnologici non sempre utilizzati a dovere da Paperino...
- Molto interessante la storia gialla "Topolino in Yesterday Ranch" che, oltre ad una trama ben orchestrata, è supportata dalle interessanti spiegazioni di Luca Boschi sulla formula di pubblicazione originale americana. Riuscito anche l'utilizzo di scritte ed onomatopee in lingua inglese, una particolare variazione sul tema.
- Curiosa, forse solo da un punto di vista collezionistico, la storia sudamericana su Panchito che però trasmette poco o nulla in quanto a contenuti.
- "Zio Paperone e l'incentivo dell'eredità" è un' ottima performance del duo Chendi/Bottaro che mette in campo una sfida tra Paperino e Gastone in cui il vincitore avrà l'incoronazione di "erede supremo" degli averi paperoneschi.
La trama è divertente e leggera e la lettura scivola via che è un piacere, grazie anche ai dinamici disegni di un Bottaro in grande spolvero.
In conclusione, come detto, ho trovato il numero molto buono ma non al livello dei precedenti.
Ma d'altro canto posso essere sempre soddisfattissimo dalla formula di pubblicazione utilizzata e soprattutto dalla supervisione di Boschi che, senza essere pedante, riesce a fornire tante informazioni interessanti e curiose.
Adesso.... grande hype per il numero natalizio che dal preview si presenta come un numero più che interessante (Bottaro, Carpi, I diari di Paperone, Topolino-Paperino contro Macchia Nera e Il ritorno di Della Duck !).

P.s. Dimenticavo.... Copertina di Baccinelli davvero bellissima come stile e colorazione !
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: - Martedì 14 Dic 2021, 16:17:49
Recensione Almanacco Topolino 4


 Anche questo bimestre il nuovo Almanacco Topolino ci accompagna e ci delizia con storie inedite da tutto il mondo. In tal senso, possiamo affermare che la testata ha definitivamente preso il largo ed è ricca di proposte interessanti e in molti casi di pregio.

 Anche in questo numero ritroviamo alcune particolarità già viste nel precedente: l’inserimento di una storia in lingua originale e la rubrica Almanacco Topolino News, lo sguardo sulle proposte Disney straniere nel nostro paese. Al contempo, si mantiene la classica struttura finora avuta: la storia di apertura e quella di chiusura sono dei “grandi classici” dell’archivio della testata, mentre si riconferma la presenza dei McDuck Journals (https://inducks.org/subseries.php?c=The+McDuck+Journals).

 La copertina è a firma sempre di Emmanuele Baccinelli ed è colorata da Mario Perrotta. Il soggetto inedito si può dire in linea sia col periodo autunnale sia con la caratterizzazione umoristica di Pippo.

 La storia di apertura, Zio Paperone e la fuga del bilione (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++261-A), disegnata da Giorgio Cavazzano, è una delle tante pubblicate in Italia da Jerry Siegel. Anche in questo caso, come accade molto spesso nella produzione di quest’ultimo, tutto ruota attorno ad una critica metaforica al capitalismo ed all’accumulo di denaro.

 Il ritmo è buono, la storia fila bene, malgrado sembri sempre dare l’impressione di risolversi troppo presto; sono da segnalare alcune imprecisioni nella traduzione (oltre al “billion” titolo, si segnala anche l’uso di “canna” per tradurre “cane”, ovvero “bastone”), ma nulla che possa inficiare il godimento di questa storia.

 
Largo ai giovani!

 La prima inedita di questo numero è Qui, Quo, Qua e le buone maniere (https://inducks.org/story.php?c=D+2015-241), di Terje Nordberg e Arild Midthun. Paperino e il vicino Jones decidono di dare ai propri nipoti l’esempio sulle buone maniere e sul lavoro di squadra.

 La storia si basa soprattutto sulla contrapposizione: da un lato, i tentativi dei due adulti finiscono sempre per fallire; dall’altro, le capacità dei nipoti (tutti membri delle Giovani Marmotte) riuscirà a sopperire ai fallimenti dei primi e a riportare a casa tutti.

 Una storia molto carina e godevole, che forse pensa di esasperare ulteriormente il rapporto conflittuale tra i due vicini portandoli lontani dal luogo di conflitto (le due case, il quartiere) e dimostrando come questa conflittualità sia insita in essi. I disegni sono sicuramente apprezzabili e danno un ottimo senso della vastità del mare e delle difficoltà che lo stesso porta ai naviganti inesperti.

 Ben diversa la seconda storia inedita, Una serenata da Eli Squick (https://inducks.org/story.php?c=D+2012-047), di Lars Jensen e Fabrizio Petrossi (https://www.papersera.net/wp/2021/06/30/intervista-a-fabrizio-petrossi/). Il tentativo di appropriarsi del denaro di Clarabella da parte di Squick finisce per essere sventato dalla provvidenzialità di Topolino in una vicenda che riprende il tema di Race for Riches (https://inducks.org/story.php?c=YM+027), dove l’antagonista era impegnato a circuire la stessa Clarabella per impossessarsi di una mappa.

 
Il simpaticissimo Eli Squick

Alla medesima maniera, l’espediente (qui forse usato con poco successo ai fini narrativi) viene riproposto per permettere all’assistente di Squick di irrompere in casa di Clarabella e appropriarsi del denaro. Si tratta di una storia breve senza molte pretese che sembra porsi in continuity col passato ma con poco successo. I disegni sono comunque da apprezzare per la chiarezza stilistica e la semplicità rappresentativa.

 Dopo il successo dei Diari del Klondike, Kari Korhonen realizza i Diari di Paperopoli. In questo Almanacco viene riproposto il primo capitolo di cinque, Paperopoli: Anno Uno (https://inducks.org/story.php?c=D+2019-113), che illustra le vicende del giovane Paperone di ritorno dalle terre nordiche in una città che gli appare radicalmente trasformata.

 Vi sono personaggi a lui connessi in qualche maniera: il giovane John D. Rockerduck, figlio di Howard che ha già incontrato bambino nella Saga di Don Rosa (https://inducks.org/story.php?c=D+92083); Adamo Basettoni, figlio di Tom, a sua volta presente nel terzo capitolo dei Diari del Klondike; Miss Emily Paperett, nipote della locandiera che per prima ospitò Paperone a Dawson (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-103) e, in seguito, sua fedele segretaria (mentre qui viene presentata come una reporter).

 Il piccolo worldbuilding di Kari Korhonen sembra qui prendere una fisionomia quasi definitiva, utilizzando personaggi che si trovano sia nella Saga di Rosa, sia nelle storie di Barks, sia nelle storie italiane.

 Sembra quindi alla ricerca di un assetto definitivo, infilandosi tra le pieghe degli universi fumettistici disneyani, mantenendoli coesi e permettendo che procedano parallelamente, senza divergere ulteriormente. Il frutto di tutto ciò è una buona storia, che riesce a garantire la massima coerenza narrativa, anche se in alcuni punti risulta in qualche maniera forzata.

 Lo sforzo filologico nel cercare di caratterizzare i diversi personaggi (soprattutto lo “snob” Rockerduck, che acquisirà la vena concorrenziale dall’imponente zio Samuele) è notevole; benché appaia a prima vista inusuale, la soluzione di “incrociare” gli universi dei Paperi e quello dei Topi appare qui nuovamente logico nel quadro complessivo che vuole il Calisota come regione di collocazione di entrambe le città disneyane. Insomma, i tasselli dei puzzle sembrano ora avere maggiore chiarezza.

 
Una bella accoglienza

 Meno facile da seguire, ma sicuramente divertente, è Paperino e la piantagione di cavoli celeste (https://inducks.org/story.php?c=S+66088), di Dick Kinney e Al Hubbard. In questa breve avventura compare anche 01 Paperbond, personaggio creato proprio dai due artisti e successivamente ripreso da alcune storie brasiliane.

 Il tema della storia rimane il medesimo del ciclo spionistico: Paperbond deve bloccare alcune iniziative dell’organizzazione Blonk; per farlo si avvale dell’aiuto di Paperino, che dovrà capire dove finiscono le colture rubate. La storia diverte, come detto, ma in molti passaggi appare piuttosto meccanica, oltre che difficilmente comprensibile dal punto di vista delle logiche narrative.

 I disegni, che pure risalgono agli anni Sessanta, sembrano comunque non aver perso minimamente di freschezza e sono la giusta compensazione alle carenze stilistiche della sceneggiatura. La coppia, consolidata già con le storie di Paperoga, qui appare comunque ben rodata.

 A seguire, la breve di una pagina sulle nipotine di Paperina, ovvero Emy, Ely, Evy e le pulizie domestiche (https://inducks.org/story.php?c=H+23010). Scritta da Kirsten de Graaff e Mau Heymans (che cura anche i disegni), la gag page appare molto godibile e con un’ironia molto carina. La scelta di voler mettere in contrapposizione l’astuzia delle ragazzine nel prendere alcuni oggetti dalla casa di Paperina, e l’incredulità di Paperina stessa, sembra riprendere temi che già Barks sviluppava con riferimento alle storie delle versioni maschili di questi personaggi. Rimane un tentativo riuscito di strappare un sorriso al lettore.

 
“Le gioie del vicinato”

 L’ultima parte dell’Almanacco si apre con una nuova storia di Barks riproposta in lingua originale con la traduzione a parte.

 Inventor of Anything (https://inducks.org/story.php?c=W+US+++14-03) ha una particolarità esposta dallo stesso Boschi nell’editoriale di apertura: il personaggio di Velocino (https://inducks.org/character.php?c=Speedy+from+US+14) sarebbe in realtà ricavato da Paperino, sostituito in corsa per ragioni burocratiche.

 Come per tante storie di Barks, si deve sottolineare la genialità di questo autore: la storia è breve ma entusiasma, le interazioni tra i personaggi sono ben congegnate, le soluzioni narrative ottime.

 Come per il precedente Almanacco, anche in questo caso la riproposizione della storia in lingua originale ha il doppio merito di esporre l’immediatezza dell’ironia delle battute dei vari personaggi e di ben accompagnarsi ai disegni delle vignette. Anche in questo caso, l’esperimento è riuscito. La traduzione a seguire, poi, permette anche di apprezzare l’ordine e l’esposizione delle battute.

 Segue una storia lunga classica, Topolino e il ranch del tempo andato (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC+179-10P), di Carl Fallberg e Paul Murry. Anche in questo, notiamo subito una particolarità, ereditata dalla precedente ristampa su I Maestri Disney: il titolo e svariate didascalie e toponimi non sono stati tradotti in italiano; ciò soprattutto per garantire l’immediatezza della lingua originale, più funzionale alla storia.

 Anche la struttura della storia appare differente dalle altre: si tratta di un giallo in tre puntate, uscite su Walt Disney’s Comics and Stories nel 1955; a ciò si aggiunge anche il breve riassunto della “puntata precedente” nello splash panel della seconda e terza parte, oltre alla riproposizione nella stessa vignetta della scena finale (a mo’ di serie televisiva). La storia si presenta come una buona lettura, dove anche i colpi di scena sono buoni, ma i cliffhanger di finale di puntata non sempre coinvolgono o convincono (specie il secondo); i disegni di Murry risultano gradevoli.

 
“Sì ok, ma stai calmo!”

 Anche in questo numero di Almanacco troviamo una breve su Panchito Pistoles, Panchito a zonzo per il Messico (https://inducks.org/story.php?c=H+86125), di Ruud Straatman e José Colomer Fonts.

 I dialoghi risultano estremamente particolari e sopra le righe nei toni, ma non inficiano in nulla la lettura; lo svolgimento complessivo è omogeno e si presta bene a essere seguito.

 Anche la parte conclusiva ha il merito di non strafare ulteriormente ma di mettere subito in condizione il lettore di trovarsi di fronte ad un inconveniente o un imprevisto dal risvolto comico, che conclude la disavventura del protagonista.

 L’altra storia italiana, Zio Paperone e l’incentivo dell’eredità (https://inducks.org/story.php?c=S+70266), della mai abbastanza premiata e celebrata coppia Carlo Chendi & Luciano Bottaro, può essere definita un turning tables, dove la sorte avversa si trasforma in fortuna guadagnata. Paperone sente di dover fare testamento, ma deve decidere quale dei suoi due nipoti, Paperino o Gastone, inserirvi. L’espediente per capirlo è una sfida da vero imprenditore: raddoppiare la cifra guadagnata in una settimana.

 Ciò che colpisce sono due cose: da un lato il monito alla fortuna di Gastone (che anche in questo caso parte da Barks), senza fare troppo affidamento su di essa; dall’altro, proprio perché si tratta di fortuna nella sua accezione latina (ovvero “sorte” o “caso” che ciecamente dà benefici), può girare e premiare anche coloro che vengono continuamente derisi da essa, come Paperino. La storia viene ben gestita dai due autori, soprattutto nei tempi narrativi e comici, oltre che alla sovrapposizione tra parlato e pensato (esempio dato dal perplesso Paperone iniziale).

 
Un miliardario multitasking

 In definitiva, anche questo quarto numero dell’Almanacco risulta essere un piccolo capolavoro nella gestione del materiale che il curatore seleziona sapientemente. Ancora una volta, possiamo apprezzare sia la scelta delle inedite straniere, sia delle ristampe. L’apparato editoriale, più che dignitoso, continua ad aiutare il pubblico nella lettura e nella conoscenza delle storie classiche. Sempre da apprezzare le parti in inglese, funzionali al maggior gradimento da parte del lettore, dandogli la possibilità di godere ulteriormente della bellezza originale delle storie.



Voto del recensore: 4.5/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2021/12/14/almanacco-topolino-4/
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Giovedì 16 Dic 2021, 08:42:54
Copertina di Emanuele Baccinelli, colori di Mario Perrotta.

Sommario:

Una torta per tutti di Luca Boschi

Capodanno e la torta papera (Dalmasso/Scala, Bottaro, Perego)

Il diario di Paperone e l'album di Della di Luca Boschi

Storie inedite:

Paperino e Della: la prima gara di slittino (Geradts/Pérez, Comicup Studio)

I diari di Paperone - Gli anni di Paperopoli, Capitolo II: Le scogliere nere (Korhonen)

I diari di Paperone - Gli anni di Paperopoli, Capitolo III: La scomparsa dei fratelli Pitagorico (Korhonen)

Paperina in: invischiata nel vischio (Pat e Carol McGreal/Rota)

Paperino e Topolino in: una Macchia sull'amicizia (Erickson/Ferioli)

Un canto di Natale a squarciagola di Luca Boschi

Natale nel mondo (Hubbard)

Paperino e il canto di Natale (Barks)

Paperino incontra i Sette Nani ovvero... i Seven Dwarfs di Luca Boschi

Donald Duck and the Seven Dwarfs (Kelly) - storia in inglese

I Sette Nani e l'eroica antivigilia (Dalmasso/Carpi)

 Qui (https://inducks.org/issue.php?c=it%2FATP+++5) il sommario completo su Inducks.


Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Giovedì 16 Dic 2021, 15:30:45
Oltre al Next sul prossimo numero che lascio in allegato, segnalo due cose.
La prima è l'assenza della pagina conclusiva Almanacco Topolino News mentre la seconda riguarda la data di uscita del numero di Febbraio che, come si può vedere dall'immagine del Next, ritornerà al 28 del mese.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Anapisa - Giovedì 16 Dic 2021, 15:54:59
Purtroppo quanto comunicato dal direttore nell'intervista live l'almanacco funziona bene ma non benissimo, speriamo non sia un taglio ma una casualità e che questa paginetta di redazionale ritorni perché era interessante.
Ovviamente speriamo che questa testata possa decollare
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Giovedì 16 Dic 2021, 17:00:59
Purtroppo quanto comunicato dal direttore nell'intervista live l'almanacco funziona bene ma non benissimo, speriamo non sia un taglio ma una casualità e che questa paginetta di redazionale ritorni perché era interessante.
Ovviamente speriamo che questa testata possa decollare
Lo spero anch'io, Anapisa.
Nonostante sia in edicola da appena mezzo anno mi sono affezionato a questa testata sin da subito ed è un piacere, per me, ritrovarmi questa commistione tra storie nuove "dal mondo" e classici italiani ripresi dai vecchi Almanacchi.
Insieme ai Grandi Classici Disney è diventata la testata che seguo con più costanza e piacere, senza considerare il Topolino settimanale.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Venerdì 17 Dic 2021, 08:40:20
Ho finito di leggerlo e per quanto mi riguarda si conferma l'alternanza tra numeri dispari di buona fattura e numeri pari meno riusciti. Questo numero in particolare è forse il migliore tra i cinque usciti per quanto riguarda l'equilibrio tra articoli (nei precedenti numeri spesso erano di contorno, ma qui Luca Boschi è in forma smagliante, quasi ai livelli della serie bianca di "Zio Paperone", ci regala dei dietro le quinte molto succosi), ristampe di storie di autori del passato (avere in un solo numero Hubbard, Kelly, Barks, Carpi e Bottaro è qualcosa di sublime) e inedite questa volta apprezzate nella totalità (tra l'altro anche qui Ferioli e Rota ai disegni, due pezzi da novanta). Un numero che ho decisamente gradito, mi auguro si possa proseguire su questa strada anche nel proseguo di questa testata necessaria all'ennesima potenza per il fumetto Disney in Italia.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Negritas - Venerdì 17 Dic 2021, 08:42:17
Come può andare benissimo una testata che è praticamente introvabile?

Ho dovuto attendere che uscissero 4 numeri per ordinare gli albi sullo store di Panini: dalle mie parti non arriva in nessun'edicola. Nemmeno ad ordinarlo/prenotarlo/richiedere gli arretrati.

Tra l'altro non ci si si può nemmeno abbonare a questa testata (ho inviato personalmente una mail alla Panini e mi hanno detto che non è in programma una cosa del genere).

Che senso ha, dunque, un'operazione del genere?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Venerdì 17 Dic 2021, 09:12:59
Come può andare benissimo una testata che è praticamente introvabile?

Ho dovuto attendere che uscissero 4 numeri per ordinare gli albi sullo store di Panini: dalle mie parti non arriva in nessun'edicola. Nemmeno ad ordinarlo/prenotarlo/richiedere gli arretrati.

Tra l'altro non ci si si può nemmeno abbonare a questa testata (ho inviato personalmente una mail alla Panini e mi hanno detto che non è in programma una cosa del genere).

Che senso ha, dunque, un'operazione del genere?

Il problema della distribuzione di questa testata è stato riscontrato anche in passato, io fortunatamente a Torino non ho mai avuto problemi di questo tipo, non in tutte le edicole ma almeno in quelle più rifornite un paio di Almanacchi li ho trovati sempre (almeno finora, non vorrei fosse una gufata per i numeri successivi...). Comunque quello che mi stupisce è il fatto che tu non riesca a trovare un edicolante di fiducia che sappia del tuo interesse e che possa ordinarlo esplicitamente per te...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: New_AMZ - Venerdì 17 Dic 2021, 15:03:13
speriamo non sia un taglio ma una casualità e che questa paginetta di redazionale ritorni perché era interessante.

Ciao, sono Francesco Gerbaldo, l'autore della rubrica.
Posso confermarti di aver appena inviato i testi per "Almanacco Topolino News" in uscita sul numero 6.
Nel numero 5 non c'erano storie in uscita così "interessanti" da essere proposte sulla rubrica per cui d'intesa con la redazione ho preferito fare un passo indietro e rimandarla al successivo. La rubrica continuerà più forte che mai, ma uscirà soltanto quando ci saranno cose interessanti da raccontare altrimenti si svilisce.
E ti anticipo che a marzo le storie straniere in uscita sono diverse e tutte molto interessanti.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Anapisa - Venerdì 17 Dic 2021, 15:24:49
speriamo non sia un taglio ma una casualità e che questa paginetta di redazionale ritorni perché era interessante.

Ciao, sono Francesco Gerbaldo, l'autore della rubrica.
Posso confermarti di aver appena inviato i testi per "Almanacco Topolino News" in uscita sul numero 6.
Nel numero 5 non c'erano storie in uscita così "interessanti" da essere proposte sulla rubrica per cui d'intesa con la redazione ho preferito fare un passo indietro e rimandarla al successivo. La rubrica continuerà più forte che mai, ma uscirà soltanto quando ci saranno cose interessanti da raccontare altrimenti si svilisce.
E ti anticipo che a marzo le storie straniere in uscita sono diverse e tutte molto interessanti.
Ciao Francesco, ti ringrazio per l'apprezzato intervento.Che porta anche buone nuove notizie.Hai ragione, meglio utilizzare lo spazio per approfondimenti interessanti, affinché la qualità rimanga alta come lo è adesso.
Ciao  :D
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Venerdì 17 Dic 2021, 19:12:52
speriamo non sia un taglio ma una casualità e che questa paginetta di redazionale ritorni perché era interessante.

Ciao, sono Francesco Gerbaldo, l'autore della rubrica.
Posso confermarti di aver appena inviato i testi per "Almanacco Topolino News" in uscita sul numero 6.
Nel numero 5 non c'erano storie in uscita così "interessanti" da essere proposte sulla rubrica per cui d'intesa con la redazione ho preferito fare un passo indietro e rimandarla al successivo. La rubrica continuerà più forte che mai, ma uscirà soltanto quando ci saranno cose interessanti da raccontare altrimenti si svilisce.
E ti anticipo che a marzo le storie straniere in uscita sono diverse e tutte molto interessanti.


Francesco e' a mio modo di vedere, ovviamente non solo mio, uno dei grandi protagonisti del recente rilancio delle testate "curate come si deve". Sta mettendo in mostra tutta la sua mostruosa conoscenza dello scibile disneyano e sono felice che la sua mano sia impegnata su piu' fronti come merita. Grazie delle notizie !
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Paperin1k - Sabato 18 Dic 2021, 00:31:07
speriamo non sia un taglio ma una casualità e che questa paginetta di redazionale ritorni perché era interessante.

Ciao, sono Francesco Gerbaldo, l'autore della rubrica.
Posso confermarti di aver appena inviato i testi per "Almanacco Topolino News" in uscita sul numero 6.
Nel numero 5 non c'erano storie in uscita così "interessanti" da essere proposte sulla rubrica per cui d'intesa con la redazione ho preferito fare un passo indietro e rimandarla al successivo. La rubrica continuerà più forte che mai, ma uscirà soltanto quando ci saranno cose interessanti da raccontare altrimenti si svilisce.
E ti anticipo che a marzo le storie straniere in uscita sono diverse e tutte molto interessanti.


Francesco e' a mio modo di vedere, ovviamente non solo mio, uno dei grandi protagonisti del recente rilancio delle testate "curate come si deve". Sta mettendo in mostra tutta la sua mostruosa conoscenza dello scibile disneyano e sono felice che la sua mano sia impegnata su piu' fronti come merita. Grazie delle notizie !
Abbiamo bisogno di curatori bravi e competenti come Francesco, grazie per l'ottimo lavoro svolto.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Domenica 19 Dic 2021, 20:49:41
                                                                                      (https://comicscorner.b-cdn.net/wp-content/uploads/2021/12/119084_0-300x380.jpg)

Nei Diari di Paperopoli ("scritti da PdP al tempo in cui decise di sistemarsi in Calisota", dunque nei primissimi anni del '900) le presenze di Rockerduck e di Archimede (per quanto giovanissimi) mi sembrano un po' 'anticipate' rispetto ad una sempre relativa coerenza temporale. Considerando il presente paperopolese di Barks e di Don Rosa quello di mezzo secolo dopo (i primi anni '50), la cosa, per quanto stiracchiata, resta poco plausibile (Archi e John D. dovrebbero avere quasi 70 anni in quel presente 'standard' e storicizzato che poi è anche il nostro, per quanto modernizzato ed eterno).

Considerando questi Diari, i due personaggi sopra citati potrebbero anche entrare nel cast di Fantomius, visto che la saga di Gervasio si svolge venti anni dopo. Archi potrebbe incontrare il bisnonno Copernico, al servizio di John Quackett. E John D. continuare a sfidare un rivale sempre più potente, magari con a fianco ancora lo zio Samuele che però non potrebbe più dire "Paperopoli è la mia città!". Senza contare l'eventuale presenza dei parenti pitagorici 'intermedi' (il padre Fulton, il nonno Cacciavite...) e quella del padre di RK. Howard, in rapporti complicati con un fratello molto diverso da lui.

A parte queste elucubrazioni su possibili 'sinergie' fra saghe temporalmente 'vicine', il resto dell'Almanacco ci presenta l'esordio ufficiale di Della Duck in Italia (almeno credo), con la prima di una serie di one page olandesi con lei bambina (che già avevamo visto in questo forum). Con la sua introduzione si parla anche degli episodi DuckTales che la vedono aitante protagonista, sebbene il redazionale tenti, alla fine, di frenare eventuali 'entusiasmi' ("Per il momento le avventure contemporanee della spericolata papera non ci interessano" - e chi l'ha detto? - "Divertiamoci con le gag di Della del passato prima che intraprenda la carriera di pilota specializzata").

                                                                            (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/webusers/webusers/2021/01/fr_pm_0553p101_001.jpg&normalsize=1)

Mi ha sorpreso vedere il tratto di Al Hubbard molto diverso da quello che conosciamo meglio, soprattutto perché la storia che lo riguarda (Natale nel Mondo) è del 1959, pochissimi anni prima del 'boom' editoriale con Dick Kinney per lo Studio Program. Per il Messico viene stranamente scelto come ambasciatore Josè Carioca, quando il galletto Panchito poteva benissimo avere quella vece.

Da segnalare anche l'unica (immagino) storia di Barks completata e pagata dalla Western all'autore ma poi a lui restituita perché all'ultimo momento la casa editrice la considerò 'poco natalizia', viste le scatenate intemperanze tra Paperino e Jimmy Jones che 'straziano', oltretutto, il magico canto Silent Night. "Paperino e il Canto di Natale" sarà pubblicata solo 36 anni dopo, nel 1981.

La storia d'apertura "Capodanno e la Torta Papera" è forse più interessante per il 'dietro le quinte' che per il soggetto in se (dove i Bassotti sono più 'golosi' che malfattori). Lo sceneggiatore Giangiacomo Dalmasso, una delle punte autoriali dei decenni '60/70 e con una importante carriera militare ai tempi del fascismo e della seconda guerra mondiale (colonnello dei bersaglieri e paracadutista), va su tutte le furie quando scopre che il suo soggetto è stato modificato da Guido Scala (che ha sostituito ai disegni Luciano Bottaro sovraccarico di lavoro), non includendo Pico de Paperis ed Emy Ely Evy che erano previsti nella sua sceneggiatura (il redazionale dice che Scala non aveva modelli a cui far riferimento per questi personaggi: strano, considerando che erano 'in pista' da parecchio tempo).
Il tempo stringe perché la storia (visto il titolo) deve necessariamente uscire nel numero di gennaio 1973 dell'Almanacco. Viene coinvolto il 'solito' Perego che, in redazione, decide di disegnare Pico e le nipotine con ritagli 'carta e colla' da inserire in vignette apposite nelle quali è costretto a cancellare qualcosa. Il 'colonnello' Dalmasso, sempre più furioso, è costretto a sua volta a riscrivere alcuni dialoghi di queste vignette. Alla fine la Torta Papera sarà comunque 'pronta' per il primo numero dell'anno.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Domenica 19 Dic 2021, 21:26:07
Per ora le uniche apparizioni di Della a fumetti, a parte il cameo nella Saga, sono proprio queste tavole, la.storia per gli 80 anni di Paperino (che, a questo punto, non dispero di vedere) e le storie per la serie Duck Tales a suo tempo pubblicate su Topolino e da poco riproposte nel sesto e ultimo volume della serie cartonata. Quindi non è che le altre avventur di Della non ci interessano... È che non ci sono proprio!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: raes - Lunedì 20 Dic 2021, 14:53:57
per la prima storia dicono che sia del 1973 ma sulla copertina è scritto 1963. ho visto ora è il numero 73 del 1963
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Lunedì 20 Dic 2021, 16:55:48
per la prima storia dicono che sia del 1973 ma sulla copertina è scritto 1963. ho visto ora è il numero 73 del 1963
E ciò spiegherebbe l'imbarazzo di Guido Scala nel disegnare un personaggio che conosceva poco come Pico de Paperis, apparso per la prima volta nell'Almanacco solo sei mesi prima (giugno del '62). Fosse stato un albo del 1973 avrebbe avuto un decennio di tempo per 'memorizzare' il professore, il che mi pareva piuttosto curioso.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Ivan - Mercoledì 22 Dic 2021, 00:11:06
Ho terminato la lettura dell'Almanacco 5 e devo dire che la storia "I sette nani e l'eroica antivigilia", che non avevo mai letto e su cui nutrivo buone aspettative, alla fine mi è piaciuta meno della storia di apertura "Capodanno e la torta papera".
A riguardo di quest'ultima la presenza di paperi e topi insieme, lo sviluppo della trama (anche se con Topolino in versione ultra perfettino, non mi è per nulla piaciuta la sua frase a Paperina "Gli ordini di Topolino si eseguono senza discutere! Sul tetto march!" presente a pagina 16), i bassotti in vena golosa e non furfantesca e l'amnistia finale di Nonna Papera nei loro confronti a base di torta, mi hanno reso gradevole e coinvolgente la lettura.

Nei dialoghi di "I sette nani e l'eroica antivigilia" ho trovato poi un'incongruenza in quello che dice Grimilde perché, a pagina 104 nell'ultima vignetta, riprende Sghembo dicendogli "Guai se ti sentirò chiamare Biancaneve ancora una volta "bella principessa"! Ti farò frustare!". Poi nell'ultima vignetta di pagina 105 esclama "Vai, vola! Porta lo scrigno preparato dal mago Maligno alla bella principessa!".  ???

Segnalo anche la presenza di 2 errori di ortografia. A pagina 55 nella 3^ vignetta della storia "Paperino e Topolino in: una macchia sull'amicizia", manca una N nella parola intera.
Sempre nella storia "I sette nani e l'eroica antivigilia", a pagina 103 nella 4^ vignetta, al pensiero formulato da Cucciolo manca una C alla parola acqua. Questo errore era presente anche nelle precedenti pubblicazioni? Non c'è modo di correggerli quando avviene una ripubblicazione?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Domenica 26 Dic 2021, 20:21:07
Inizio di albo con due bellissime pagine di curiosità e aneddoti in cui Luca Boschi ci racconta i dietro le quinte legati alla creazione delle storie "festive" contenute in questo Almanacco. Quasi surreale la "confusione" grafica che si ebbe tra Dalmasso, Bottaro, Scala e Perego per poter pubblicare nei tempi la storia d'apertura.
- "Capodanno e la torta papera" è una storia che trasmette tutta la semplicità dell'epoca. In alcuni punti si può anche storcere il naso per alcune soluzioni adottate e per alcune parole utilizzate (vedasi mellone) ma il ritmo veloce e simpatico la rendono semplice ma leggera da leggere.
- Sagace e ben disegnata la one-page che vede protagonisti i giovanissimi Paperino, Gastone e Della.
Molto molto belle e utili le pagine seguenti in cui Boschi fa un gustoso excursus sulla vita editoriale (e non) della misteriosa Della...
- Ancora due episodi molto belli dei "Diari di Paperone" ad opera di Korhonen. Per me questa è un'operazione sempre più riuscita che sta impreziosendo questi numeri iniziali del nuovo corso dell'Almanacco. Tanti piccoli aspetti vengono inseriti, tante citazioni vi sono collocate ma mai fini a sé stesse.
Insomma davvero un gran lavoro dell'autore finlandese !
- "Paperina invischiata nel vischio" è una storia tenera ma allo stesso tempo spassosa. Era presumibile dato che è ad opera dei coniugi McGreal e di Marco Rota. Avvenimenti divertenti si susseguono fino ad arrivare ad un finale romantico. Proprio carina !
- Ben centrata anche la storia danese che segue e che vede come protagonisti Topolino, Paperino e Macchia Nera.
Una storia ben costruita, senza tempi morti e con una minaccia reale e consistente. Macchia Nera (per la felicità di Dippy Dawg) qui è ritratto in completo lenzuolo nero, senza occhi che si intravedono ma soprattutto senza sorriso. Unica pecca un finale un po' affrettato...
- "Natale nel mondo" consiste in un ottimo racconto, in cui vengono chiamati in causa diversi personaggi storici del mondo d'animazione Disney, per mostrare ai bambini dell'epoca gli usi ed i costumi delle festività natalizie nel pianeta.
- "Paperino e il Canto di Natale" è una breve basata sull'eterna sfida tra Paperino ed il vicino Jones che questa volta sarà messo a dura prova dallo spirito natalizio "canterino" dei Paperi. Situazioni simpatiche e ritmo forsennato in pieno stile barksiano.
- Chiudono l'albo due storie con protagonisti i 7 nani.
La prima in lingua originale vede presente anche Paperino ed altro non era che una trovata pubblicitaria per promuovere il ritorno nelle sale del lungometraggio di "Biancaneve e i 7 nani".
La seconda, "I sette nani e l'eroica antivigilia", è una storia creata da Dalmasso con le stupende matite di Carpi (bellissima la rappresentazione di Grimilde). La trama vede uno dei consueti tranelli orchestrati dalla strega malvagia ai danni della figliastra che, ancora una volta, potrà godere del supporto dei suoi fedeli amici. Storia piacevole ma senza toccare vette di estremo piacere.
In definitiva posso valutare in modo più che positivo questo albo numero 5 che a differenza dei numeri precedenti non ha il suo forte nelle storie italiane di inizio/fine ma proprio nella sua totalità. Parte centrale che presenta diverse chicche che, come sempre, vengono impreziosite da ottimi apparati redazionali.
Non mi spiego come possa ancora essere "ingolfata" la vendita di questa testata che si attesta come una delle migliori del lotto da edicola.
Forza, forza... correte ad acquistare e leggetene tutti  :D
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Dippy - Lunedì 27 Dic 2021, 09:01:28
Scusate, ma forse mi sono perso un passaggio: qualcuno mi può spiegare perché Macchia Nera fa andare Paperino in Camcordia? Grazie
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Martedì 28 Dic 2021, 09:41:12
Scusate, ma forse mi sono perso un passaggio: qualcuno mi può spiegare perché Macchia Nera fa andare Paperino in Camcordia? Grazie
Molto semplicemente si serve di Paperino per attirare in trappola Topolino.
Infatti nell'ultima vignetta della prima parte dice testuali parole: "L'ho usato per attirarti al tuo destino.."
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Dippy Dawg - Martedì 28 Dic 2021, 11:00:42
Macchia Nera (per la felicità di Dippy Dawg) qui è ritratto in completo lenzuolo nero, senza occhi che si intravedono ma soprattutto senza sorriso.
;D
Hai perfettamente ragione!
Purtroppo, non sono mai contento, ma in questa storia c'è anche la cosa che odio di più dello "stile Egmont": Topolino disegnato con quegli anacronistici e sbagliati calzoncini rossi! >:(

Questo Almanacco, comunque, è proprio la pubblicazione che mancava!
Storie interessanti per noi appassionati e filologi, ma non necessariamente "belle" (ho apprezzato molto di più quel "mellone" e il "mio fratello" che tutta la storia messa insieme! :P ), con articoli di approfondimento fatti benissimo e storie inedite oltremodo apprezzabili, anche se non necessariamente, come sopra, "belle"!
Speriamo che continui a lungo...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Paperin1k - Sabato 1 Gen 2022, 19:00:13
Ma le storie di Biancaneve è proprio necessario ristamparle? Tra grandi classici ed Almanacco ne stanno uscendo diverse... Non le gradisco, ma è solo un mio gusto personale. Almanacco sempre al top.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Sabato 1 Gen 2022, 22:05:26
Forse sarò l'unico, ma a me le storie dei Sette Nani piacciono...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Sabato 1 Gen 2022, 23:03:31
In generale non dispiacciono neanche a me le storie ambientate nel mondo di Biancaneve. Ci sono ovviamente storie meno riuscite, altre gradevoli (come quella di questo numero) e altre che invece sono delle vere e proprie perle assolute, come "I Sette Nani e la fata incatenata" e "I Sette Nani e l'anello di betulla", storie imperdibili (la prima in particolare ha delle scene immortali) a prescindere dal gradimento o no di questi personaggi.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Max - Sabato 1 Gen 2022, 23:47:53
[...] Non c'è modo di correggerli quando avviene una ripubblicazione?
Certo che c'è, ma non vanno corretti in una pubblicazione di questo genere.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Max - Domenica 2 Gen 2022, 00:15:59
[...]
Non mi spiego come possa ancora essere "ingolfata" la vendita di questa testata che si attesta come una delle migliori del lotto da edicola. [...]
Io invece me lo spiego benissimo, caro Luciano. L'idea di varare una nuova testata che al tempo stesso riproponga storie d'antan dell'Almanacco e offra storie Egmont inedite in Italia e di notevole interesse non è di per sé sbagliata, ma va realizzata con grande cura nella scelta del materiale da proporre ai lettori ogni due mesi, anche perché lo spazio disponibile non è poi molto. Ci si rivolge per forza di cose a un pubblico di collezionisti, e perciò non è opportuno ripubblicare storie che sono già state oggetto di ristampa in testate simili in passato, fornendo inutili doppioni. Ad esempio una scelta da fare subito doveva essere quella di non ristampare storie già uscite vent'anni fa sugli Almanacco Topolino "Nuova serie", e invece proprio in questo numero si può notare che l'Antivigilia e la Torta Papera erano già uscite su quella testata. E non solo: lì erano presentate come in originale con l'alternanza di pagine a colori e in bianco e nero, mentre oggi queste ultime sono state colorate! Se si fa riferimento all'edizione originale dell'Almanacco Topolino, non ha poi senso pubblicate le storie in modo difforme rispetto a quella prima pubblicazione. Addirittura, finora le storie di Barks sono state presentate nella versione di Zio Paperone (che i collezionisti già hanno), quando non con i colori originali Usa! Questo è inutile, ma anche assurdo, se consideriamo che le prime versioni originali italiane di queste storie uscite sull'Almanacco potrebbero avere un interesse notevole, perché non sono state quasi mai ristampate fedelmente. Peraltro, anche il riferimento all'Almanacco risulta labile, perché si continuano a ristampare storie di Barks, Murry e altri che non erano uscite sull'Almanacco. E allora il criterio qual è? Vedi bene che ci sono delle notevoli incongruenze e manca un riferimento ben preciso da seguire. È assolutamente necessario trovarlo e risolvere queste illogicità per soddisfare il pubblico esigente a cui ci si rivolge.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Domenica 2 Gen 2022, 03:15:02
Analisi interessante Max. Io sto apprezzando l'operato di Luca Boschi (nonostante la qualità dei numeri sia stata altalenante, questo va detto) e questo numero in particolare mi ha molto soddisfatto, ma anch'io, nel mio piccolo, desidererei un Almanacco Topolino "diverso". Innanzitutto ristamperei una sola storia italiana (con alternanza bianco e nero/colori originale, su questo sono d'accordo, ho mal digerito il passo indietro fatto dopo il primo numero), magari rara, una sorta di "guest star" stile I Grandi Classici, terrei alcume storie brevi di autori importanti (Hubbard, Bradbury...) e la versione originale di una storia breve di Barks (o eccezionalmente di altri) e il resto lo dedicherei solo a storie inedite. Quaranta tavole inedite circa a numero sono troppo poche, considerando che l'Almanacco è un bimestrale e che spesso queste tavole vengono spezzettate in varie storie. Ci sono storie, questa (https://inducks.org/story.php?c=G+A+++5) più datata o questa (https://inducks.org/story.php?c=D+2019-009&search=a%20christmas%20crossing) più recente ad esempio, che mi domando se riuscirò mai a vedere su questa testata vista la loro lunghezza (la prima non fece in tempo ad essere pubblicata su Zio Paperone), ma gli esempi sarebbero tantissimi. Inoltre mi piacerebbe rivedere Jippes, Van Horn padre e figlio, almeno una storia di Midthun in ogni numero (finora due su cinque, ma almeno è stato sdoganato), alcune inedite di Claude Marin, Gulbransson oltre ovviamente ai giganti come Rota e Ferioli che, giustamente, hanno già goduto di una bella vetrina in questi primi numeri. A conti fatti, rispetto al "menù" attuale toglierei la ristampa di una storia italiana, per arrivare a sessanta/settanta tavole di inediti a numero, che permetterebbe di dare uno sguardo più esteso sul fumetto disney estero (lo stesso Bertani aveva dichiarato che volevano fare dell'Almanacco Topolino il punto di riferimento delle storie estere). Nel frattempo è comunque grasso che cola questo Almanacco, continuerò a seguirlo fino a quando sarà in edicola, cascasse il mondo, questo è certo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Domenica 2 Gen 2022, 12:12:53
Io sono ancora più radicale. Secondo me bisognerebbe rifare davvero il vecchio Almanacco Topolino: solo inedite straniere, magari non limitandosi alle danesi ma ampliando anche sulle olandesi, francesi e brasiliane. Per le ristampe ci sono sempre I Grandi Classici.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Domenica 2 Gen 2022, 13:50:45
io sono ancora più radicale. Secondo me bisognerebbe rifare davvero il vecchio Almanacco Topolino: solo inedite straniere, magari non limitandosi alle danesi ma ampliando anche sulle olandesi, francesi e brasiliane. Per le ristampe ci sono sempre I Grandi Classici.
Sono d'accordo. In effetti le storie italiane di apertura e chiusura sono state ristampate tante volte, dal SAP alle Imperdibili passando per la serie antologica di 14 numeri dell'AT, oltre ad altri albi di vario genere. Questo Almanacco dovrebbe essere meno 'autoreferenziale' e, se deve guardare anche al passato, potrebbe farlo concentrandosi sul tanto materiale straniero mai sbarcato in Italia e sulle tante storie che, per un verso o per l'altro, desidereremmo avere tra le mani, come queste segnalate in un apposito vecchio topic dove sarebbe curioso constatare se almeno alcune siano state poi pubblicate da qualche parte (sui 'generici' Topolino-Paperino-Paperinik-ZP o sul Papersera, Club dei Super Eroi se non già nell'attuale Almanacco) visto che negli ultimi anni, sebbene a 'piccole dosi', diverse egmontiane sono state 'sdoganate' in questi albi.

                                                                      https://www.papersera.net/forum/index.php?topic=10838.0
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Dippy - Domenica 2 Gen 2022, 15:16:19
Evidentemente il mondo è bello perché è vario (o avariato, fate voi...). Infatti avrei scritto il contrario di quello che avete scritto voi: pur comprendendo il discorso di Max, e condividendolo nel suo senso generale, a me pare che invece siano proprio le egmontiane a difettare. Preferisco di gran lunga le ristampe italiane, che reputo migliori come qualità. Nulla contro le egmontiane, ma dirotterei su altri autori se si potesse. Alcune storie mi sarebbero sembrate infatti più in linea con un MEGA che con un Almanacco. Alcuni nomi li avete fatti già voi: Jippes, i Van Horn, Rota, e perché no, Gentina!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Paperin1k - Domenica 2 Gen 2022, 20:38:34
Evidentemente il mondo è bello perché è vario (o avariato, fate voi...). Infatti avrei scritto il contrario di quello che avete scritto voi: pur comprendendo il discorso di Max, e condividendolo nel suo senso generale, a me pare che invece siano proprio le egmontiane a difettare. Preferisco di gran lunga le ristampe italiane, che reputo migliori come qualità. Nulla contro le egmontiane, ma dirotterei su altri autori se si potesse. Alcune storie mi sarebbero sembrate infatti più in linea con un MEGA che con un Almanacco. Alcuni nomi li avete fatti già voi: Jippes, i Van Horn, Rota, e perché no, Gentina!
Assolutamente d'accordo con la tua linea. A parte le storie di Biancaneve, per me l'Almanacco ha una buona formula e contenuti di mio gradimento. Non avendo i vecchi almanacchi, le ristampe delle grandi storie a 4 strisce del passato le trovo necessarie.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Domenica 2 Gen 2022, 20:42:30
Concordo anche io con la grande analisi di Max, sempre preciso e approfondito nell'esposizione, ma temo che la "sua" impostazione (che sarebbe ottima anche per me) non avrebbe un riscontro tale da supportare il continuo della pubblicazione.
Come detto da Dippy, tanti acquirenti si aspettano le ristampe delle storie classiche italiane per "addolcire" il resto dell'indice che spesso non si sposa molto con il gusto "medio" degli italiani.
Quando si fanno queste valutazioni bisogna capire cosa fare: offrire una testata integralmente per collezionisti che forse però non avrebbe i numeri per mantenersi oppure andare incontro a quanti più lettori possibili cercando di ritagliarsi il proprio spazio nel mercato.
Piuttosto che far "naufragare" nuovamente questa pubblicazione, mi farei bastare anche ciò che si sta offrendo attualmente. Con la speranza che gli indici siano sempre migliori...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Texor - Domenica 2 Gen 2022, 23:41:18
[...]
Non mi spiego come possa ancora essere "ingolfata" la vendita di questa testata che si attesta come una delle migliori del lotto da edicola. [...]
Io invece me lo spiego benissimo, caro Luciano. L'idea di varare una nuova testata che al tempo stesso riproponga storie d'antan dell'Almanacco e offra storie Egmont inedite in Italia e di notevole interesse non è di per sé sbagliata, ma va realizzata con grande cura nella scelta del materiale da proporre ai lettori ogni due mesi, anche perché lo spazio disponibile non è poi molto. Ci si rivolge per forza di cose a un pubblico di collezionisti, e perciò non è opportuno ripubblicare storie che sono già state oggetto di ristampa in testate simili in passato, fornendo inutili doppioni. Ad esempio una scelta da fare subito doveva essere quella di non ristampare storie già uscite vent'anni fa sugli Almanacco Topolino "Nuova serie", e invece proprio in questo numero si può notare che l'Antivigilia e la Torta Papera erano già uscite su quella testata. E non solo: lì erano presentate come in originale con l'alternanza di pagine a colori e in bianco e nero, mentre oggi queste ultime sono state colorate! Se si fa riferimento all'edizione originale dell'Almanacco Topolino, non ha poi senso pubblicate le storie in modo difforme rispetto a quella prima pubblicazione. Addirittura, finora le storie di Barks sono state presentate nella versione di Zio Paperone (che i collezionisti già hanno), quando non con i colori originali Usa! Questo è inutile, ma anche assurdo, se consideriamo che le prime versioni originali italiane di queste storie uscite sull'Almanacco potrebbero avere un interesse notevole, perché non sono state quasi mai ristampate fedelmente. Peraltro, anche il riferimento all'Almanacco risulta labile, perché si continuano a ristampare storie di Barks, Murry e altri che non erano uscite sull'Almanacco. E allora il criterio qual è? Vedi bene che ci sono delle notevoli incongruenze e manca un riferimento ben preciso da seguire. È assolutamente necessario trovarlo e risolvere queste illogicità per soddisfare il pubblico esigente a cui ci si rivolge.
Analisi impeccabile , il problema è vedere se ci sarebbero i numeri per la sopravvivenza in edicola di una rivista così fatta e mi auguro di sbagliarmi ma non credo che i numeri ci sarebbero.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Stefan Vladuck - Venerdì 7 Gen 2022, 17:50:55
Io sto seguendo l'Almanacco e, devo dire, mi sta piacendo molto così com'è. Non ho i vecchi Almanacchi, pertanto qualsiasi storia per me è nuova (a parte Barks, di cui ho l'Omnia). Non tutti hanno tutto e, seguendo questo principio, nessuna storia dovrebbe essere ristampata, perché già lo si è fatto 20 anni fa...

In più, eccezion fatta per la Torta Papera, che non trovo sia una buona storia, a partire dall'uso ridicolo dei Bassotti, le storie italiane ristampate sono in genere più interessanti se paragonate, per esempio, alla fredda, monotona e pretestuosa serie de I diari di Paperone, scritti e illustrati senza emozione. Spero finisca presto.

In realtà in questo numero anche la storia con Topolino e Paperino mi è risultata particolarmente indigesta, ma è giusto conoscere cosa stia avvenendo oltreconfine in tempi recenti nel fumetto Disney. Mi accodo a chi chiede di poter leggere storie non italiane VALIDE anche del passato.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Davison - Venerdì 7 Gen 2022, 19:34:20
per esempio, alla fredda, monotona e pretestuosa serie de I diari di Paperone, scritti e illustrati senza emozione. Spero finisca presto.


Quoto, troppo didascalico, per non parlare dei disegni spigolosi e frettolosi.
Pesante citazionismo ogni 4 vignette e un minestrone di personaggi fatto solo per strizzare l'occhio al fandom.

Sarebbe brutto paragonarla alla Saga ma diventa impossibile non farlo, dato che si autopropone prepotentemente come se fosse una sua estensione.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ferricaldi - Domenica 9 Gen 2022, 13:07:58
Piuttosto che far "naufragare" nuovamente questa pubblicazione, mi farei bastare anche ciò che si sta offrendo attualmente. Con la speranza che gli indici siano sempre migliori...
Si accontentiamoci. Io però spero in qualche Speciale. Io ad esempio è una vita che spero di vedere numeri monografici sulle avventure di Lupo, Lupetto e 3 porcellini. Sò che sono storie non gradite dalla Disney ma spero che il grande Boschi in qualche modo riesca a "fare". Intendo le grandi storielle di  Murry, Turner, Buettner, Bradbury e Alvarado. Ci spero tanto: Forza Boschi !!!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ferricaldi - Domenica 9 Gen 2022, 13:12:30
Forse sarò l'unico, ma a me le storie dei Sette Nani piacciono...
Concordo, sull'Almanacco ci stanno proprio bene !
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Domenica 9 Gen 2022, 16:03:39
Piuttosto che far "naufragare" nuovamente questa pubblicazione, mi farei bastare anche ciò che si sta offrendo attualmente. Con la speranza che gli indici siano sempre migliori...
Si accontentiamoci. Io però spero in qualche Speciale. Io ad esempio è una vita che spero di vedere numeri monografici sulle avventure di Lupo, Lupetto e 3 porcellini. Sò che sono storie non gradite dalla Disney ma spero che il grande Boschi in qualche modo riesca a "fare". Intendo le grandi storielle di  Murry, Turner, Buettner, Bradbury e Alvarado. Ci spero tanto: Forza Boschi !!!

Per quanto mi riguarda, non solo i Tre Porcellini, ma anche Fratel Coniglietto e Penna Bianca  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: My Comics Blog - Giovedì 10 Feb 2022, 12:28:50
Ho preso tutti i primi 4 numeri, e devo dire che sono molto deluso. Mi dispiace ma passo: finora ha retto, per quanto mi riguarda, grazie ai Paperdollari allegati. Ovviamente spero che prosegua, ma personalmente non mi è piaciuta nè per la "confezione", nè per la selezione delle storie, sinceramente lo trovo abbastanza confusionario. Sono stato in bilico ma dopo attente riflessioni, soprattutto determinate da tante testate collezionate e dagli aumenti di prezzo, non la ritengo una testata meritevole di attenzione.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Lunedì 28 Feb 2022, 23:06:33
Almanacco Topolino 6

Copertina di Emanuele Baccinelli, colore di Mario Perrotta.

Paperino e la gita sulla neve (Rodolfo Cimino, Giorgio Cavazzano)

Storie inedite

Ely, Emy, Evy e lo scherzo stupido! (Kirsten de Graaff, Mau Heymans)

Paperino in: José Carioca a Paperopoli (Frank Jonker, Bas Heymans, Jules Coenen)

Paperino e Della - Il primo appuntamento (Evert Geradts, Carmen Pérez, Comicup Studio)

Eta Beta e la tasca dei miracoli (Byron Erickson, Fabrizio Petrossi)

Amelia in: Cercasi cavaliere (Janet Gilbert, Marco Rota)

I Diari di Paperone: Gli anni di Paperopoli. Capitolo 4: Su nel cielo! (Kari Korhonen)

I Diari di Paperone: Gli anni di Paperopoli. Capitolo 5: Finale di partita (Kari Korhonen)

-

Uncle Scrooge - Gift lion (Carl Barks) - storia in lingua originale

Topolino e il mistero del cappellino rosso (Carl Barks)

Paperino e il febbraio ingannatore (Guido Martina, Giuseppe Perego)

Link inducks: https://inducks.org/issue.php?c=it%2FATP+++6 (https://inducks.org/issue.php?c=it%2FATP+++6)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: dr. Paperus - Lunedì 28 Feb 2022, 23:17:20
Sarebbe il numero 6, giusto?

La prima storia (one page) in cui compare Della sull'almanacco!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Martedì 1 Mar 2022, 12:09:44
In realtà è comparsa già sul numero 5.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Giovedì 3 Mar 2022, 20:35:34
Ieri ho comprato il nuovo numero dell'Almanacco Topolino, insieme al Paperino Mese e al Topo.
In questo momento di profondo dolore per tutta la community che sento forte anch'io nonostante non abbia mai avuto alcun confronto diretto con New_AMZ non ho proprio voglia di parlare della qualità delle storie di questo numero, di quale sia la più bella, della storia di Barks in lingua originale in esso presente...
Delle storie contenute in questo numero non ne ho letto neanche una fino a questo momento.
E pensare che aspettavo la sua uscita con molto entusiasmo, tra una storia di Cimino e Cavazzano in apertura, l'unica storia con Topolino di Carl Barks, un Martina d'annata in chiusura...
Però in questo momento una cosa mi sento di condividerla con la community e riguarda proprio questo numero dell'Almanacco.
Ieri quando sono rientrato a casa, ero indeciso se cominciare da subito la lettura di questo numero o se fare una capatina veloce qui sul Forum, come faccio di solito giusto per svagarmi un po', leggere commenti di altre persone che coltivano la mia stessa passione e cose così.
Inutile dire che non appena ho saputo della scomparsa di Francesco ho sentito come un tuffo al cuore, incredulo e attonito da una notizia che non avrei mai voluto leggere.
Sono rimasto come ghiacciato, scorrendo i primi messaggi di cordoglio da parte di altri utenti qui sul Papersera, in attesa di riprendermi da una sensazione di amarezza e di stordimento che non riesco a spiegare a parole tutt'ora.
Eppure, in tutto questo, voglio lasciare in questo post un messaggio positivo, di conforto, che vuole rimarcare ancora una volta la passione che Francesco nutriva a fondo per il Fumetto Disney e che, non conoscendoci direttamente, mi ha sempre comunicato attraverso i suoi scritti, prima leggendo i suoi commenti sul Forum e poi con i suoi approfondimenti per le testate che curava.
Di queste l'unica che seguivo (e seguo) fedelmente è l'Almanacco Topolino.
E ieri, dopo essermi "disconnesso" dal sito, ancora stordito e con la tristezza nel cuore, mi sono girato per un attimo alla mia destra (ero seduto alla scrivania) e, sulla pila di fumetti che lascio sempre vicino a me (sia che siano già letti o ancora da leggere) quello che sovrastava tutti gli altri, campeggiando su tutti era l'Almanacco.
Con una copertina allegra con Topolino ed un Pippo intento a suonare una bizzarra batteria.
Ho preso l'albo in mano e senza pensarci due volte sono andato in fondo al volume, alla pagina dell'Almanacco Topolino News.
Da quando era stata varata questa pagina di approfondimento sulle storie estere di imminente pubblicazione in Italia era per me un appuntamento fisso quello di iniziare la lettura dell'Almanacco dal fondo, da quella pagina.
L'ho letta con dolcezza, pensando che la competenza che Francesco metteva in ciò che curava meritasse la giusta attenzione e la giusta calma.
Ho finito di leggerla con un sorriso che mi si è stampato in viso in maniera inaspettata e sorprendente anche per me stesso.
Che di voglia di sorridere in quel momento non ne avevo per nulla.
Eppure, quella lettura per quanto solo di una pagina si tratti mi ha lasciato con un sorriso di dolcezza fisso per qualche secondo sul volto.
E mi ha riempito il cuore di un pensiero positivo, che affido al ricordo di un gigante buono quale era New_AMZ e che spero possa raggiungerlo dovunque si trovi.
Con tutto l'affetto che ho nel cuore per un ragazzo che non ho mai conosciuto di persona ma che manca già tantissimo al mondo Disney, sia come appassionato lettore con cui scambiare pareri e opinioni, che come il valente (e sapiente) collaboratore che era diventato e che tutti, almeno un po', conoscevamo e abbiamo stimato.

- Samuele
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Sabato 5 Mar 2022, 23:39:35
Nuovo numero dell'Almanacco Topolino che è quasi interamente dedicato al mese di Febbraio ed alle avventure ambientete nel mese.
- "Paperino e la gita sulla neve" è una storia del formidabile duo composto da Rodolfo Cimino e Giorgio Cavazzano. Proprio perchè in campo ci sono nomi di questo calibro credevo che la storia potesse avere più sostanza di quella poi realmente trovata. La trama è un susseguirsi di "solite" sfide tra Paperino e Gastone in cui, come ovvio, lo sfortunato cugino ha costantemente la peggio. Le gag costruite non sono neanche troppo simpatiche ed il risultato finale ci dona una storia scialba e poco avvincente.
Menzione d'onore per la dinamicità di alcune tavole che trasmettono velocità e pericolo.
- "José Carioca a Paperopoli" è una classica sagra delle vicissitudini che, suo malgrado, Paperino si trova a subire per colpa dei suoi cosiddetti amici. In questo frangente José, arrivato casualmente per la prima volta a Paperopoli, si macchia di diverse azioni poco legali che hanno ripercussioni sia economiche che morali su Paperino ed i suoi cari.
Trama un tantinello abusata ma disegni di Bas Heymans molto espressivi e divertenti.
- Anche "Eta Beta e la tasca dei miracoli" si dimostra avventura piuttosto leggerina: i due antagonisti alla fine non si rivelano neanche tali e tutto si chiude in poche scenette prive di mordente.
- "Amelia in: Cercasi cavaliere" invece è una breve che ha dalla sua una narrazione frizzantina e che dona buonumore. Poi quando ci sono i disegni del maestro Rota si parte già in vantaggio...
- Gli ultimi due capitoli dei "Diari di Paperone" chiudono in modo più che degno un progetto di Korhonen che mi è piaciuto sin dall'inizio.
Senza eccessive velleità si va ad inserire tra le pieghe dei racconti di Barks e soprattutto di Don Rosa in modo da svelarne, a suo modo, aspetti non ancora approfonditi.
Credo che leggerli in modo continuativo e magari alternandoli, nel giusto senso temporale, ai capitoli della Saga possa offrire un risultato ancora migliore.
- Le due storie di Barks sono, direi quasi ovviamente, entrambe molto carine. Interessante il proseguimento della proposta di storie in lingua originale ed ho trovato ben costruita la trama di Topolino. Un Topolino, con l'intero mondo dei topi, forse non troppo nelle corde del maestro dell'Oregon ma è stato curioso vedere il suo tratto in questa unica prova su Topolinia.
- Con "Paperino e il Febbraio ingannatore" torna alla ribalta Guido Martina in tutta la sua vena caustica.
La storia in oggetto è davvero molto simile ad altre avventure in cui lo Zione indice una gara tra Paperino e Gastone per decidere il suo futuro erede. Ma qui, a differenza delle storie di recente produzione, si vedono inganni, sotterfugi, complotti da parte del Gatto e la Volpe (qui definito Volpone) e una bieca caccia al cervo !
Storia esilarante che si conclude in puro stile "martiniano" con una netta e sadica disfatta di Paperino.
Disegni di Perego molto "particolari" ma che tutto sommato sono invecchiati anche bene.
- Infine merita una nota a parte la pagina di chiusura "Almanacco Topolino news" a cura di Francesco Gerbalbo.
Alle volte ci sono casi nella vita così particolari che poi, pensandoci bene in seguito, sembrano dei segni del destino.
In una unica pagina Francesco è riuscito a lasciarci una fervida impronta del suo operato, del suo pensiero e delle convinzioni fumettistiche che lo hanno sempre spinto.
Si inizia con un ricordo di Pat McGreal appena scomparso (coincidenza da brividi..) per poi proseguire con gli annunci di due novità (che leggeremo nelle prossime settimane) credo molto desiderate da New_Amz e che lo avranno reso felice per essere riuscito a portarle sulle due testate da lui curate: la presenza di Mighty Duck di Shiro Shirai (con doppia copertina e senso di lettura inverso !) sul Club dei Supereroi numero 6 e la prima storia DANESE (lui che da sempre ne difendeva i meriti...) dedicata al Papersera sul prossimo numero di Cronache del Papersera.
Insomma un insieme di coincidenze che hanno reso la lettura di questa pagina amara per la recentissima perdita di Francesco, ma al contempo mi ha donato un sorriso pensando alla grande soddisfazione professionale che avrà provato scrivendola per annunciare alcune sue "vittorie" editoriali tanto sospirate negli anni.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Lunedì 7 Mar 2022, 20:34:35
Dopo aver concluso la lettura di questo sesto numero dell'Almanacco, sono in linea di massima d'accordo con il commento precedente di Luciochef.

Le prime tre storie sono state carine ma fondamentalmente "leggerine" e sinceramente per quanto la prima l'abbia comunque trovata una storia simpatica (soprattutto per le varie parodie del verso "Il mio regno, il mio regno per un cavallo" ! che riecheggia il dramma del Riccardo III pronunciate da un disperato Paperino), credo che questa vicenda mi sia rimasta più impressa per il suo virtuosismo grafico, dinamico ed estroso, che mi fa amare particolarmente il tratto del Cavazzano vivace e brioso come non mai degli anni '70 al cospetto di una trama abbastanza dimenticabile, carina ma nulla più.

Dalla storia di Amelia in poi ho invece percepito un miglioramento qualitativo delle storie via via presentate, con due capitoli - per ora - conclusivi della serie dei Diari di Paperone di Kari Korhonen che mi sono piaciuti molto, inserendosi nel solco di una saga che già di per sè, anche negli episodi precedenti, era riuscita ad intrigarmi e ad appassionarmi.

Sempre carina la proposta di una storia in lingua inglese, questa volta con The gift lion di Carl Barks.
L'avevo già letta sulla Grande Dinastia dei Paperi ma è sempre un piacere ritrovare una storia - per quanto breve sia - in lingua originale all'interno del sommario dei nuovi "Almanacco Topolino" e spero che questa chicca possa continuare anche nei prossimi numeri del bimestrale.

Infine, le ultime due sono le storie che ho preferito.
"Topolino e il mistero del cappellino rosso" mi ha davvero stupito anche più di quanto mi potessi aspettare perché in sole undici pagine è riuscita a rivelarsi una vicenda avvincente ed appassionante e mi sono anche sentito molto coinvolto in quanto stava avvenendo a Topolino e Minni, costretti ad affrontare delle minacce e dei pericoli a proprio discapito veramente serie e tangibili.
Ma la mia preferita del "lotto" è senza dubbio l'ultima, quella del "Febbraio Ingannatore" di Guido Martina e Giuseppe Perego.
È stato un vero piacere leggersi questa storia: graffiante, divertente e vivace, che non soffre mai di momenti di noia o di stanca nonostante il reiterato "tormentone" che affligge costantemente il povero Paperino.

Sono sincero se dico che nel momento in cui ho concluso la lettura di questo numero mi sono sentito un po' dispiaciuto perché ne avrei veramente voluto ancora vista la qualità generale dell'albo.
Apprezzo molto la formula che identifica questo bimestrale che, per certi versi, considero quasi una "estensione" dei Grandi Classici Disney, altra testata cui sono molto legato.
Mi piace davvero tanto l'integrazione di storie "classiche" italiane firmate da Grandi Autori del fumetto con delle storie straniere inedite perché a mio avviso nelle esce fuori un cocktail molto ben variegato e sfizioso, con il merito di proporre i vari stili del fumetto Disney, sia a livello grafico che di trame.

Una lettura che consiglio senza troppi dubbi, in quanto fresca, variegata e che io ho trovato appagante e molto, molto piacevole.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ventinofatale - Martedì 8 Mar 2022, 15:00:14
Un bel numero, dietro una copertina ottimamente disegnata, troviamo un Cavazzano d'epoca non ancora perfetto nelle fisionomie ma grande nella capacità di rendere i personaggi "in movimento", bellissime le brevi, divertente Eta Beta, Amelia di Rota un piccolo capolavoro e le due storie di Paperone sono dei piccoli gioielli, interessanti i redazionali, anche se il problema delle immagini formato francobollo resta, avrei sincerament evitato l'ultima storia e scelto altro
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Mercoledì 9 Mar 2022, 18:06:28
                                                                            (https://i.ebayimg.com/images/g/QW4AAOSwr61iGLHg/s-l500.jpg)

                                                                         
                                                                                    I Diari di Paperopoli   (ultimi due capitoli 4 e 5)
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Gli ultimi due episodi dei Diari di Paperopoli hanno confermato la bontà del soggetto, per quanto non sempre in perfetta 'linea temporale' con la Saga di Don Rosa. In quest'ultima Paperone arrivava a Paperopoli nel 1902 trovando una cittadina ancora agreste, nonostante le due corse all'oro del 1848 in California e del 1898 in Alaska che, invero, avrebbero dovuto darle due belle spinte, a distanza di mezzo secolo, per ingrandirsi  e arricchirsi (come accadde alla 'vicina' San Francisco, per esempio). Collegando i reali avvenimenti storici, forse Korhonen, rispetto al Don, si avvicina un po' più a quello che sarebbe dovuto essere lo sviluppo della città dei paperi, anticipandolo di qualche anno (ma sempre in 'ritardo' con l'eventuale sviluppo post '48).

Fatto sta che Rosa collega l'ingrandirsi della città direttamente all'arrivo e alla presenza-assenza di Paperone, tanto per renderlo ancor più forte e determinante nella creazione del suo mito. Nella saga di Fantomius Gervasio ci mostra una Paperopoli già metropoli negli anni '20, più o meno in linea con Life & Time. Korhonen anticipa entrambi mostrandoci una Duckburg metropolitana già nei primissimi anni del '900, magari esagerando il fatto che fra il 1902 (arrivo di Scrooge in città - in linea con Rosa) e l'anno successivo sia accaduto di tutto e di più, senza alcun collegamento (almeno diretto) con le due importanti corse all'oro che caratterizzarono la West Coast americana nella seconda metà dell'800.

Nel caso dei Diari il fautore di questo clamoroso sviluppo è, almeno inizialmente, soprattutto lo zio di Rockerduck, Samuele, che infatti si sente padrone assoluto della città, mettendo i bastoni fra le ruote a chiunque tenti di scalfire il suo dominio quasi assoluto. Nei primi anni del '900 i due acerrimi nemici e rivali che si contendono il potere in città sono dunque loro: Samuele Rockerduck e Paperon de' Paperoni. Il primo con a fianco il giovanissimo nipote John D., complice riluttante al punto da chiedere aiuto al babbo Howard (anche in questo caso, come nella recente storia italiana sul Topo, disegnato non proprio come Don Rosa l'ha fatto). Il secondo con a fianco una integerrima giornalista un po' infatuata di lui e che in seguito diventerà la sua segretaria personale (la Miss Paperett anziana con la crocchia, a sua volta zia - o madre - della attuale Emily alta e bionda).

Non solo di giovani e poco convinti nipoti è circondato il potente Samuele: Capitan Cuornero (l'attuale Nonno Bassotto) e i suoi degni figli (padri degli attuali nipoti Bassotti) sono dei lestofanti matricolati che Paperone aveva già conosciuto in passato e che in questi anni 'metropolitani' non disdegnano di allearsi col potente di turno, sempre contro lo zione. Per quanto in seguito il giovane John D. denuncerà questa cosa al padre, in futuro questo legame con i Bassotti ritornerà nella sua vita (nelle storie di Martina e di Pezzin), quando prenderà il posto dello zio per scontrarsi direttamente con Paperone. Il legame malavitoso tra RK e i Beagles adesso ha una radice storica.

Non solo di future segretarie è circondatolo lo zione in questi anni piuttosto difficili: tornano le sorelle dalla Scozia (chiamate giusto dalla giornalista Paperett in soccorso di un fratello in difficoltà) e si presenta un giovanissimo Archimede (poco in linea con l'origine barksiana) che risolverà diverse situazioni a favore dello zione. Viene erroneamente presentato come figlio di Cacciavite anche se in realtà quest'ultimo sarebbe il nonno (amico di Paperone nei primi anni 'fluviali' della sua avventura americana) mentre il vero padre sarebbe Fulton, a sua volta figlio - veramente - di Cacciavite. Dunque qualche inesattezza o 'incomprensione' rispetto alle saghe di Rosa e Gervasio ma, in ogni caso, dei Diari interessanti.

(https://www.papersera.net/wp/wp-content/uploads/2021/12/samuele-1024x359.png)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Giovedì 10 Mar 2022, 19:15:53
                                                                                                   (https://i.pinimg.com/originals/17/17/67/171767ff56836edf2aeb41ed890bde29.jpg)

Altre novità ci attendono dal prolifico Korhonen riguardo il giovane Paperone. Anzi, giovanissimo: non crediate che il Baby Scrooge se ne sia sempre stato cheto nella sua Scozia e che solo a 13 anni abbia iniziato a conoscere il mondo imbarcandosi per l'America. L'autore finlandese sta scrivendo (o probabilmente ha già scritto) una serie di racconti riguardo l'infanzia dello zione che usciranno prossimamente sull'Almanacco: questi lo vedranno protagonista a Londra (foto sotto, e fino a qui ci potremo stare: in fondo è la capitale del suo paese - non dimentichiamo che oltre ad essere scozzese Paperone è anche, ovviamente, britannico) ma non solo: tutta l'Europa e anche l'Egitto sembrano essere coinvolti in questi viaggi infantili fatti non si sa bene con chi.

Dunque uno Scrooge un po' PP8 con la differenza che il nipote, per quanto discolo, se ne stava tranquillo (più o meno) nella contea di Quack Town. Sfruttare al massimo ogni periodo della vita di Paperone, facendolo (probabilmente) diventare un super bambino anche in Egitto o per l'Europa intera non mi sembra una scelta così felice. Già il passaggio da Colle Fosco a Glasgow (la città più grande di Scozia) dove aveva iniziato a fare il lustrascarpe e guadagnato il suo primo decino poteva essere un esempio dell'attività infantile ma già complessa di questo paperotto. Spostarlo da un paese all'altro del vecchio continente con una puntata fino in Egitto non fa che anticipare, in chiave baby, quello che farà questo papero da grande.

Era davvero necessario intensificare al massimo ogni giorno, mese, anno di questo personaggio, fin dalla più tenera età? Sicuramente queste mie perplessità sono troppo in anticipo rispetto all'uscita di questa nuova serie che magari, una volta letta, potrà anche convincermi. Però, al momento, mi pare che voglia sfruttare fin troppo un personaggio che, almeno nella suoi primissimi anni di vita, si poteva lasciar giocare nelle brugherie scozzesi, vicine al vecchio castello di famiglia, con viaggi che arrivassero tuttalpiù fino a Glasgow.

                                                           (https://i.pinimg.com/originals/b3/cd/9e/b3cd9ee9ff205a948cd0eb0dd91a9ddc.jpg)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: raes - Giovedì 10 Mar 2022, 21:12:17
anch'io penso che sia un errore fargli fare grandi viaggi da bambino
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: il grillo atomico - Venerdì 11 Mar 2022, 12:33:12
 non potendo reperire dei vecchi almanacchi  mi chiedo se le misure del nuovo combacino con quelli di prima . A me l attuale sembra un poco piu piccolo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Venerdì 11 Mar 2022, 12:40:42
Riguardo le storie 'minori' (considerando principali quelle dei Diari e le italiane di apertura e chiusura) abbiamo la prima apparizione di Della adulta nelle pagine di un fumetto italiano: una one page olandese dove interagisce col fratello in una prova di recitazione in costume medievale. Curioso vedere protagonisti di questa pagina anche Paperina e Gastone, già nel classico plot della scelta alternativa all'originale, sempre per i demeriti di Paperino. In questo caso Paperina poteva prendersela con la stessa 'cognata', visto che l'armatura che Donald non è riuscito a togliersi, costringendolo a presentarsi all'appuntamento come fosse carnevale, è dipeso da una prova teatrale probabilmente voluta dalla sorella stessa. Chissà se in Olanda (paese 'provocatore' per eccellenza) approfondiranno i rapporti fra la sorella di Paperino e gli altri parenti e amici.
                                                             
                                                             (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/thumbnails3/webusers/2017/03/nl_dd2017_13k_001.jpg&normalsize=1)

Sempre dal Donald Duck olandese troviamo un Josè Carioca davvero 'scorretto', al punto di riuscire a truffare anche un commissario di polizia paperopolese sfruttando a suo vantaggio una situazione a lui inizialmente sfavorevole. Oltre che mettere in evidente imbarazzo sia Paperino che lo zio in pranzi offerti ma non pagati. La storia è di vent'anni fa e mi chiedo se anche oggi certe 'scorrettezze' sarebbero possibili (sicuramente in Olanda, non credo proprio in Italia: ecco perché il pennuto brasiliano è sempre stato così poco utilizzato da noi).
                                                                              (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/thumbnails3/webusers/2017/12/us_dmi_02af_002.jpg&normalsize=1)

Interessante la ripresa di due character minori di Gottfredson, i prof Orville e Attatay, in una storia di Byron Erikson del settimanale finlandese Aku Ankka, sempre con Eta Beta, personaggio che avevano incontrato la prima volta nelle strisce del Maestro americano. L'Amelia di Marco Rota che cerca un cavaliere ripresenta quella grande (secondo me troppa) differenza di scala fra i paperi e i classici antropomorfi tartufati, tipica dell'autore milanese. La fattucchiera è davvero una piccola nana, quasi una bimbetta, se confrontata con gli altri protagonisti della storia. Sarà che per me i paperi sono di un'altezza media, anche quando sono confrontati con tipi più alti, tartufati o meno.
                                                                              (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/webusers/webusers/2015/02/dk_aa2014_45j_001.jpg&normalsize=1)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Vito65 - Venerdì 11 Mar 2022, 14:15:37
non potendo reperire dei vecchi almanacchi  mi chiedo se le misure del nuovo combacino con quelli di prima . A me l attuale sembra un poco piu piccolo
Sì è un po' più piccolo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: rikki-tikki-tavi - Sabato 12 Mar 2022, 17:26:02
Che bello però nella storia di Eta Beta vedere per una volta proprio i kumquat del loro bel color arancione, anche se nei dialoghi italiani diventano come di consuetudine  naftalina.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ferricaldi - Domenica 27 Mar 2022, 15:39:18
non potendo reperire dei vecchi almanacchi  mi chiedo se le misure del nuovo combacino con quelli di prima . A me l attuale sembra un poco piu piccolo
Qualche speciale sarebbe veramente gradito: Io ad esempio è una vita che spero di vedere monografici sulle storielle di Lupo, Lupetto (o lupetti) e 3 porcellini. Sò che sono storie non gradite dalla Disney ma spero che il grande Boschi in qualche modo riesca a "fare". Intendo le grandi storielle di  Murry, Turner, Buettner, Bradbury e Alvarado. Ci spero tanto: Forza Boschi !!!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Luca255 - Lunedì 28 Mar 2022, 19:48:05
Direttamente da Topolino 3462...  ???
Immagino che si siano sbagliati, nello store di Panini non l'ho nemmeno trovato... ma si impegnano davvero per confondere la gente
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: raes - Lunedì 28 Mar 2022, 20:13:48
ma non dovrebbe uscire a fine aprile?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Luca255 - Lunedì 28 Mar 2022, 20:55:08
 
ma non dovrebbe uscire a fine aprile?
Appunto, in teoria dovrebbe uscire il 29 aprile
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Domenica 3 Apr 2022, 04:01:07
A tale proposito, volevo riprenderne l'acquisto, dopo che avevo preso solo il primo volumetto della nuova edizione: vi chiedo se prosegue l'inserimento di storie con alcune pagine in bianco e nero, cosa che sinceramente anche nei GC non mi fa impazzire personalmente, o si è passati completamente al colore, come mi era parso tempo fa sfogliandone però molto velocemente un numero in edicola.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Vito65 - Domenica 3 Apr 2022, 10:02:28
A tale proposito, volevo riprenderne l'acquisto, dopo che avevo preso solo il primo volumetto della nuova edizione: vi chiedo se prosegue l'inserimento di storie con alcune pagine in bianco e nero, cosa che sinceramente anche nei GC non mi fa impazzire personalmente, o si è passati completamente al colore, come mi era parso tempo fa sfogliandone però molto velocemente un numero in edicola.
Dal secondo numero e fino ad ora si è passati completamente al colore.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Domenica 3 Apr 2022, 10:21:21
A tale proposito, volevo riprenderne l'acquisto, dopo che avevo preso solo il primo volumetto della nuova edizione: vi chiedo se prosegue l'inserimento di storie con alcune pagine in bianco e nero, cosa che sinceramente anche nei GC non mi fa impazzire personalmente, o si è passati completamente al colore, come mi era parso tempo fa sfogliandone però molto velocemente un numero in edicola.
Dal secondo numero e fino ad ora si è passati completamente al colore.

Mi fa piacere, ti ringrazio per l'informazione: non so il vostro parere a riguardo, ma avere vignette in bianco e nero sicuramente darà anche l'idea ai più puristi di avere per le mani qualcosa di originale, però toglie anche tantissimo alla piacevolezza della lettura, tanto è vero che anche nei GC alternano comunque pagine a colori a pagine in bianco e nero, e non si "osano" di lasciare un'intera storia senza colore. A me è sempre sembrata parecchio anche un'operazione di risparmio economico indubbio sui costi di stampa, più che altro, e farlo anche sull'almanacco, che da quanto ricordo ha tra l'altro un tipo di carta bellissimo, mi parrebbe davvero svilente.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: - Giovedì 7 Apr 2022, 17:42:35
Recensione Almanacco Topolino 5


 Il numero natalizio di Almanacco Topolino si presenta come una piccola selezione di alcune storie a tema con le festività e con alcuni spunti inediti che aggiungono un discreto valore. Questa testata merita assolutamente la nostra attenzione e ci tenevamo a recuperare quest’albo in una recensione ad hoc, nonostante il notevole ritardo che ci ha trascinati quasi fino… a Pasqua!

 La copertina, disegnata da Emmanuele Baccinelli e colorata di Mario Perrotta, si intona perfettamente col clima festivo del periodo e ripropone anche una composizione tipica di alcune uscite di testate Disney natalizie. Oltre ad essere un piccolo tripudio di colori, dove i toni caldi sembrano predominare in mezzo a tutto il bianco, è da notare la curiosa presenza di un uomo di neve assieme ai Paperi (tema della copertina dell’Almanacco Topolino 278 del febbraio 1980 (https://inducks.org/issue.php?c=it%2FAT++278), ad esempio).

 La storia di apertura e quella di chiusura sono entrambe firmate da Giangiacomo Dalmasso. La prima storia, Capodanno e la Torta Papera (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++73-A), presenta i disegni di Bottaro, Scala e Perego; Luca Boschi, sempre in maniera puntuale, racconta anche il difficile processo di preparazione dei disegni, frutto di numerosi cambi di mano e rimaneggiamenti, oltre che di incomprensioni dal punto di vista della sceneggiatura (e che hanno addirittura determinato lo slittamento della pubblicazione al numero successivo di gennaio). Storia che presenta un racconto assurdo e fuori di ogni logica, ma a suo modo anche divertente. La combriccola Disney è al completo, ma è da segnalare lo svolgimento su due piani narrativi: quello dell’attualità (alla fattoria di Nonna Papera) e quello del ricordo (sull’isola sul fiume dove si trovano i Paperi). La trama, peraltro, finisce “a tarallucci e vino”, quasi nel solco delle migliori storie natalizie Disney, seppur i presupposti iniziali dessero ad intendere il contrario.

 Diversa dalla precedente, I Sette Nani e l’eroica antivigilia (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++72-A) (Dalmasso/Carpi) sviluppa i soliti eventi successivi a quelli di Biancaneve e i sette nani, film uscito 35 anni prima. In questo contesto troviamo la protagonista del lungometraggio solo nelle tavole finali della storia, mentre i veri protagonisti sono i Nani che devono vedersela con i nuovi intrighi della regina Grimilde, ostinata a voler sfigurare Biancaneve tramite uno stratagemma alquanto macchinoso che ha richiesto anche l‘intervento di Mago Maligno. Lo svolgimento in questo caso è buono; la storia è gradevole, tranne per alcune scene e battute che appaiono abbastanza fuori luogo. Il finale è un lieto fine da favola, benché appaia alquanto stantio per una riproposizione attuale.

 La seconda storia dell’albo è una one page, Paperino e Della: La gara di slittino (https://inducks.org/story.php?c=H+2016-231) (Geradts/Perez), che prova a ricostruire brevemente alcuni pezzi dell’infanzia di Paperino con sua sorella, in questo contesto affiancati dal cuginetto Gastone. Una breve che forse di inedito ha solo il carattere del personaggio di Della, scaltra e curiosa, quasi alla stregua del personaggio proposto nella nuova serie di DuckTales. Tutto sommato, gag carina e gradevole, anche se non eccessivamente.

 Continua anche la pubblicazione dei Diari di Paperone (https://inducks.org/subseries.php?c=The+McDuck+Journals) di Kari Korhonen con altri due episodi in cui continua la diatriba tra il giovane Paperone e Samuele Rockerduck, zio del più famoso John Davison. Nella prima avventura (Le scogliere nere (https://inducks.org/story.php?c=D+2019-114)), i due concorrono per garantirsi la proprietà della costa paperopolese; la gara nautica viene caratterizzata da numerose scorrettezze del milionario americano. Nella seconda storia (La scomparsa dei fratelli Pitagorico (https://inducks.org/story.php?c=D+2019-115)), Paperone incontra un giovanissimo Archimede, giunto a Paperopoli al posto del padre e dello zio per dare una mano al protagonista con una gara aerea; anche qui, le scorrettezze sono portate avanti dai Rockerduck, e direttamente da John, che torna quindi ad avere un ruolo attivo; spicca soprattutto il finale della storia, dove Archimede si rassegna a vivere a Paperopoli nell’attesa del ritorno del padre.

 
Un piccolo genio arriva in città

 Questi Diari sono ovviamente da considerarsi come un tentativo di riempire gli spazi lasciati liberi dalla produzione barksiana e dalla Saga di Don Rosa. La ricostruzione degli eventi che hanno accompagnato il giovane Paperone dall’arricchimento nel Klondike fino al raggiungimento del primato quale papero più ricco del mondo, sono sicuramente un buono spunto.

 In questo contesto, Korhonen pare voler replicare le trame tipicamente italiane degli alterchi tra Paperone e Rockerduck, trasponendole indietro nel tempo. Ci si avvale anche di un’altra soluzione nostrana, quella dell’aiuto di Archimede, per battere l’avversario. L’operazione complessiva, quindi, sembra voler cercare di rimettere insieme il meglio delle varie produzioni disneyane (americane e italiane) e cercare al contempo di fornire utile materiale per il completamento della storia sulla vita di Paperone. I disegni, tuttavia, in alcuni casi non aiutano e sembrano essere molto squadrati o affrettati nel tratto.

 La storia successiva prova anch’essa a tingersi dei colori del Natale. Paperina in: Invischiata nel vischio (https://inducks.org/story.php?c=D+2008-300) (McGreal/Rota) mette al centro l’antico rituale del bacio del vischio, risalente al periodo celtico e utilizzato per celebrare i matrimoni di due persone, che sotto di esso professavano il loro amore. Anche in questo caso, il fine ultimo è proprio quello di arrivare al bacio, ma sono i preparativi preliminari (dalla cena romantica, all’escursione in calesse nel parco, fino alla discesa sullo slittino assieme ad un gruppo di ragazzini) ad essere il vero cuore della storia.

 Tutto ciò viene drammaticamente rovinato dalle iniziative di Paperino (che qui sembra recuperare una vena “aggressiva” tipica delle strisce di Taliaferro o delle storie di Martina), che pur tuttavia saprà farsi perdonare dalla sua fidanzata con una sorpresa finale. Una storia molto gradevole, con un andamento sinusoidale fra alti (le sfuriate e le uscite di Paperino) e normalizzazioni (la fase immediatamente precedente a questi). I disegni di Rota rievocano ampiamente le atmosfere dei fumetti anni Sessanta e il dinamismo è ben reso in molte vignette.

 
Piccoli dissidi nella giungla

A seguire, una storia curiosa quanto inaspettata. Paperino e Topolino in: Una macchia sull’amicizia (https://inducks.org/story.php?c=D%2FD+2004-021) (Erickson/Ferioli) è un’avventura in due tempi di stile classico che sa essere coinvolgente, benché abbia alcune piccole falle. Paperino riferisce a Topolino che Zio Paperone ha rinvenuto una mappa per il favoloso tesoro del tempio Banghor Marsch, in Camcordia. La storia si sviluppa attorno a continui battibecchi avviati da Paperino, che accusa Topolino di essere un falso amico e di abbandonarlo nel momento dei guai.

 A suggellare tale discordia ci pensano le mire (nemmeno troppo velate dal titolo) di Macchia Nera, intenzionato a far fuori Topolino. Proprio nel momento in cui la storia sembra prendere una direzione interessante, Macchia commette un errore macroscopico, e riesce a fuggire. La storia regge bene fino al finale, molto affrettato e forse anche concepito solo per concludere con un lieto fine l’avventura. Sono sicuramente da apprezzare i disegni e le atmosfere che vengono perfettamente ricreate. Tuttavia, la macchia (pun intended) sulla storia è data da alcune interazioni non particolarmente brillanti e dal finale. Tutto sommato, rimane una buona e gradevole storia.

 Avvicinandoci alla chiusura dell’albo, troviamo due storie a totale tema natalizio. Natale nel mondo (https://inducks.org/story.php?c=W+DG+++26-07) è una simpatica carrellata di usanze e costumi natalizi tipici di alcuni luoghi del mondo. Per invogliare anche alla scoperta di queste usanze, ecco una sorta di narrazione visiva a mo’ di fiaba, dove alcuni dei popolari personaggi dell’animazione più celebri fino a quel momento (José Carioca, Campanellino, Pinocchio e il Grillo Parlante) illustrano nello spazio di poche vignette come si svolgono i festeggiamenti natalizi in alcuni paesi del mondo (Messico, Olanda, Svezia, Francia). Una buona rassegna, con evidenti fini educativi e di confronto, un utile metodo per scoprire le differenze culturali nel mondo.

 
Il buon vicinato

Segue Il Canto di Natale di Paperino (https://inducks.org/story.php?c=CS+WDC++64), di cui viene anzitutto descritto il travagliato percorso di pubblicazione, rinviato dal 1945 fino al 1981. La storia, firmata da Carl Barks, si caratterizza per essere un’altra bellissima sequenza di gag esilaranti del Maestro dell’Oregon, che qui cimenta Paperino con la tradizione delle carole per le strade, seppur con sfortunati esiti per il papero, costretto poi dal suo vicino Jones a cantare a squarciagola nel finale. Un’ottima storia breve di Barks, piena di dinamismo e di sonorità descritte, cui si aggiunge l’uso dello slapstick che dona ulteriore vivacità alle vignette.

 Per chiudere, viene proposta anche in questo numero una storia in lingua originale. Donald Duck and the Seven Dwarfs (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC++43-15) (disegnata da Walt Kelly) è una brevissima storia promozionale di appena tre tavole realizzata per la riproposizione del capolavoro immortale del 1937. Oltre ad un tentativo di crossover ben indirizzato e che propone un inizio da metafumetto, la storia si distingue, nella sua brevità, per la velocità con cui le scene si realizzano, l’alta dinamicità e la giusta propensione a voler solo introdurre il ritorno del lungometraggio.

 Per quanto sembri avere situazioni assurde (il Paperino ripreso dalle strisce quotidiane di Al Taliaferro e che svolge una commissione per conto di “Walt”) e un linguaggio i cui giochi di parole di Dotto sono comprensibili immediatamente solo a chi pratica lo slang, la storia è abbastanza gradevole, ma il finale molto statico e spiazzante pare rovinare un poco le dinamiche precedenti.

 In conclusione, anche quest’albo è ricco di dettagli curati da Boschi, che li sempre fornisce in maniera puntuale e precisa. La selezione di storie forse risente anche della necessità di collocarne principalmente a tema, o di poter rivivere le atmosfere classiche del periodo natalizio. Sebbene in alcuni casi ci siamo ritrovati di fronte a storie non particolarmente brillanti e coinvolgenti, queste di certo non riescono a soverchiare la bellezza e la gradevolezza delle altre, che non si fanno percepire per una esagerata melensaggine natalizia e che addirittura riescono comunque a mantenere vivo l’interesse del lettore. È una buona selezione che ci permette di gustare prelibatezze per ogni palato.



Voto del recensore: 3.5/5
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https://www.papersera.net/wp/2022/04/07/almanacco-topolino-5/
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Grande Tiranno - Giovedì 14 Apr 2022, 10:35:15
Non c'entra con l'ultimo numero uscito, ma ho appena scoperto dell'esistenza di questo (https://inducks.org/character.php?c=Avvocato) personaggio. Sarebbe bello che venissero ripubblicate le sue storie anche per riscoprire due lavori di Carpi.

Ciao!

Il Grande Tiranno
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: mikjuv - Giovedì 28 Apr 2022, 23:12:46
Io lo sto acquistando principalmente per le storie di Kari Korhonen Klondike Journals. Qualcuno sa quanti capitoli sono? Giusto per capire quanto potrà terminare
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Andy392 - Giovedì 28 Apr 2022, 23:34:15
Stando a Inducks (https://inducks.org/subseries.php?c=The+McDuck+Journals) dovrebbere essere terminati. Però l'anteprima 366 metteva comunque una sua storia sull'almanacco n°7
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Venerdì 29 Apr 2022, 07:21:22
Sono terminati (aggiungo un personalissimo per fortuna). La storia del numero 7 non fa parte della saga
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Stefan Vladuck - Venerdì 29 Apr 2022, 17:54:27
Sono terminati (aggiungo un personalissimo per fortuna). La storia del numero 7 non fa parte della saga

Completamente d'accordo. Storie brevi, sfilacciate e insipide.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Sabato 30 Apr 2022, 16:23:26
Copertina ed indice del Numero 7 dell'Almanacco Topolino e Next:  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Sabato 30 Apr 2022, 17:48:10
La pubblicazione di "Avventure a Eurodisney" a mio parere stona un po' con quella che era l'idea iniziale di questo nuovo Almanacco, ovvero l'idea di pubblicare all'inizio e in fondo storie tratte dagli Almanacchi originali. Inoltre è facilmente recuperabile nella ristampa di Zio Paperone o al limite nell'omnia di Scarpa. Questo nuovo Almanacco l'ho sostenuto fin dall'inizio e molti numeri li ho apprezzati ma, lo ripeto, mi piacerebbe vedere storie più rare in questa pubblicazione, affiancate da storie estere più lunghe e articolate (e ce ne sono un sacco che meriterebbero una chance di pubblicazione). Invece se si iniziano a pubblicare storie famose e ristampate ampiamente (anche Incontri Ravvicinati è una di queste...) ed in mezzo brevi danesi dal valore "non eccelso" non so quanto possa attirarmi a lungo andare questa pubblicazione. Il rischio reale è di rimanere a metà del guado, incapace di attirare sia il lettore più attento e appassionato sia il lettore occasionale.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Domenica 1 Mag 2022, 13:39:37
Anche io penso che non sia stata una buona scelta Avventure a Eurodisney; in una testata avara di pagine (132) inserire una storia già edita di 44 pagine toglie inevitabilmente spazio a quello che dovrebbe essere il pezzo forte della testata cioè gli inediti.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Andy392 - Domenica 1 Mag 2022, 14:43:07
Ma quando si decideranno di inserire il primo nome di Wanda Gattino nei crediti, ossia Fabián? Senza fa pensare che il disegnatore (o inchiostratore) sia una donna...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Skatafascio - Domenica 1 Mag 2022, 17:13:09
Beh, se è argentino e lì Wanda è un nome maschile quale è il problema? Poi se si è sempre firmato ed è sempre stato accreditato solo con Wanda Gattino, perché cambiare ora?

https://inducks.org/story.php?c=Qit%2FZP++202C
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Domenica 1 Mag 2022, 20:47:11
Ho concluso la lettura del settimo numero del nuovo Almanacco Topolino e posso dirmi soddisfatto del mio acquisto.
L'unica storia che non mi ha convinto è stata la breve inedita incentrata su Paperino eroe pasquale di Sune Troelstrup e Cèsar Ferioli.
Se è vero che la storia non è poi così brutta in sé, d'altro canto devo dire che l'ho trovata dimenticabile e non mi ha neanche troppo appassionato durante la lettura, anche perché non mi piace vedere Paperino descritto come un pericolo pubblico per la società, da tenere al largo da eventi di importante risonanza (come, in questo caso, la parata pasquale per le strade di Paperopoli) per timore dei disastri che potrebbe generare.
Il resto del numero invece l'ho apprezzato e mi è piaciuto, a partire dalla storia di apertura.
Topolino e gli incontri falsificati (dal solito tipo) è stata infatti una bella lettura, frizzante e dinamica come piace a me e soprattutto si trattava di una storia per me inedita, che ho avuto modo di conoscere attraverso questa sua ristampa per la prima volta e mi ha fatto piacere leggerla, tanto per i testi di Giorgio Pezzin quanto per gli espressivi e vivaci disegni di Giorgio Cavazzano.

Passando alle altre storie, anche la storia di chiusura mi è piaciuta.
Come diceva anche Geronimo è vero che la "Avventura a EuroDisney" occupa buona parte del sommario dell'albo (praticamente un terzo della sola parte a fumetti del volumetto) però d'altra parte posso affermare che la storia in questione è stata, per quanto mi riguarda, una buona lettura, gradevole e scorrevole.
Certo, è vero che il pretesto per cui i tre "blocchi" dei personaggi che si muovono all'interno della vicenda - Paperone con i nipoti, il trio dei Bassotti e poi Amelia in solitaria - si ritrovino tutto ad un tratto catapultati nei pressi del parco di EuroDisney (oggi Disneyland Paris) appare forzato ma la storia in sé ha saputo tenermi interessato ai suoi sviluppi e alle sue dinamiche ed anche il finale (con la rivelazione del nascondiglio del denaro sottratto allo Zio Paperone da parte dei Bassotti) mi è piaciuto.
Il tutto è arricchito, visivamente parlando, dall'arte di Romano Scarpa, sempre vivace e spumeggiante, espressiva ed amabile al tempo stesso.

In merito invece alle storie di Kari Korhonen con Paperone protagonista, alla "rarità" di Paul Murry con Topolino e Pippo e alla vicenda di Paperino ed Ely, Emy, Evy posso dire che le ho apprezzate tutte e tre, soprattutto l'ultima.
Questa nello specifico ha saputo restituirmi  delle belle sensazioni di freschezza ed anche di divertimento, strappandomi diversi sorrisi.
Tutto questo lo si deve anche al piglio grafico della storia, molto espressivo e che ha contribuito a smuovermi delle belle risate oltre al fatto che ho trovato molto carina e graziosa l'idea di base della storia, con le conseguenze della decisione delle nipotine di fingersi tre protagoniste femminili di altrettante fiabe classiche che porteranno a degli inaspettati sviluppi, soprattutto per Paperino e, ancora di più, per i Bassotti.  ;D

Insomma, un albo per me meritevole di acquisto e di lettura e che consiglio per la buona qualità della maggior parte delle storie in esso presenti.
Bellissima poi la copertina di Emmanuele Baccinelli, della quale ho molto apprezzato l'esordio in cover (per questo bimestrale varato nell'Aprile dello scorso anno) del personaggio di Paperoga e in merito al quale sono curioso di scoprire quale sarà la rarità con protagonista proprio il cugino col maglione rosso e che sarà proposta nel prossimo numero dell'Almanacco.  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Filo Sganga - Lunedì 2 Mag 2022, 12:54:52
ma come è la storia dedicata a Eurodisney? Posticcia o interessante?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Andy392 - Lunedì 2 Mag 2022, 14:31:00
Beh, se è argentino e lì Wanda è un nome maschile quale è il problema? Poi se si è sempre firmato ed è sempre stato accreditato solo con Wanda Gattino, perché cambiare ora?

https://inducks.org/story.php?c=Qit%2FZP++202C
Anche se in quell'articolo dice in Argentina è un nome maschile leggendo nella lista dei nomi autorizzati nella capitale (https://buenosaires.gob.ar/areas/registrocivil/nombres/busqueda/imprimir.php) e nella provincia (https://registrocivilonline.cba.gov.ar/Paginas/Listado%20de%20Nombres%20permitidos.pdf) di Cordoba dove è nato mette che è un nome femminile. Forse quando è nato c'erano regole diverse e poteva essere usato come secondo nome nell'altro sesso come Maria, ma dire che in Argentina è un nome maschile è falso.

E poi aggiungere il primo nome serve per evitare confusione sul sesso del disegnatore per chi non lo conosce.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Lunedì 2 Mag 2022, 15:31:58
ma come è la storia dedicata a Eurodisney? Posticcia o interessante?
Tralasciando il fatto che lo spunto per cui tutti i personaggi si ritrovano dal nulla da Paperopoli direttamente ad EuroDisney, per quanto mi riguarda io onestamente l'ho apprezzata come storia.
Non mi aspettavo chissà quale capolavoro ed infatti l'ho letta scevra da aspettative di sorta, mi bastava fosse una storia godibile e graziosa da leggere.
E per me lo è stata.  :)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: brigo - Lunedì 2 Mag 2022, 18:37:32
ma come è la storia dedicata a Eurodisney? Posticcia o interessante?

Secondo me è illeggibile, ma lo Scarpa anni '90 nel formato a quattro strisce è una goduria.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ventinofatale - Mercoledì 4 Mag 2022, 19:06:09
Questa serie prosegue confermando l'ottima qualità che la contraddistingue !
belle le due "lunghe", ho riletto con molto piacere la soria ambientata ad Eurodisney, che è sempre stata una delle mie preferite sin da quando all'epoca comprai il cartonato, poi Korhonen, Jippes, Branca, i fratelli Heymans
 veramente tanta roba

Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Mercoledì 4 Mag 2022, 22:29:45
Torno a distanza di quasi un anno a comprare l' Almanacco, mi andava di prenderlo. Non mi è dispiaciuto, anzi.
Partendo dalle italiane: per quanto riguarda la prima storia, onestamente dalla coppia Pezzin-Cavazzano mi aspettavo moooooolto di più; non una brutta storia comunque. Mi aspettavo molto peggio da Avventure a Eurodisney: anche se continuo a non condividere il fatto di avere pubblicato una storia così lunga in un albo dalle pagine limitate, tutto sommato si è fatta leggere. È una storia molto frenetica, ma di quella frenesia non confusionaria e che mi ha fatto leggere le pagine  tranquillamente coinvolgendomi. Quello che non è riuscita a fare invece la danese già edita di Paperino e le nipotine: qua invece la narrazione frenetica mi è apparsa confusionaria al punto da indispormi e da voler terminare presto la lettura; anche il numero di pagine mi è sembrato eccessivo per quel che voleva raccontare. Insomma, se il livello delle già edite deve essere come questa storia, allora è meglio lasciar spazio alle inedite. E a proposito di queste, andiamo a loro: premetto già che non mi sono dispiaciute, il livello mi sembra più alto rispetto a quello del numero 2 a cui mi ero fermato.
La storia di Korohnen l'ho trovata molto più interessante, coinvolgente e ben scritta dei (a mio parere noiosissimi) diari. L' Eroe Pasquale è forse la migliore del numero, mi ha in parte riportato alla vivacità delle teen pages Barksiane (lungi da me però volerle paragonare qualitativamente).
Infine la rarissima Il Caso dei Cloni: di fatto l'unica storia a non essere una gag Story e che voleva presentare un giallo; le pagine sono troppo poche e quindi è tutto troppo compresso e non esaltante; anche questa però si è lasciata leggere.

In definitiva felice che le inedite siano riuscite a catturare il mio interesse, spero succederà anche in futuro.
Il prossimo numero lo prenderò sicuro perché è da tempo che invocavo la ristampa della Notte del Saraceno; sono grato a Boschi di questo bellissimo regalo.

PS leggere gli editoriali di Boschi e Gerbaldo mette un'enorme malinconia :'(
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Lunedì 9 Mag 2022, 21:41:28
Con la mia consueta "calma" eccomi a dire i miei pensieri spiccioli su questo nuovo numero dell'Almanacco Topolino  :)
Innanzitutto leggere un'introduzione di Luca Boschi, oltre alla solita ammirazione per i contenuti, scatena un forte senso di tristezza per una così dolorosa perdita. Mancanza che poi viene rinfocolata dalla lettura del redazionale a cura di Gerbaldo.
Ma proprio nel loro ricordo è giusto leggere e cercare di godersi (nel possibile) questo indice da loro ideato e proposto.
- La storia di apertura è "Topolino e gli incontri falsificati (dal solito tipo)" del duo Pezzin-Cavazzano. Oltre ad iniziare con un simpatico cameo di Cavazzano che presenta la vicenda, questa storia è particolare perché mi ha ricordato (in modo moooolto marcato) lo stratagemma narrativo di" Mister Vertigo" che basa la trama sulla estrema "creduloneria" del popolo topolinese e di Basettoni su tutti.
La differenza sta nel rapporto tra le pagine usate in questo caso (appena 27) contro l'eccessiva ed inutile lunghezza delle trame di Nucci che, sicuramente dietro direttive editoriali odierne, poco hanno poi portato in termini di "ciccia".
In più questa vicenda di Pezzin ha pure un finale simpatico e sarcastico...
- Al solito la one-page su Ely, Emy ed Evy oltre al buon tratto grafico con cui sono raffigurate le paperette da Heymans, lascia poco in termini di umorismo d'impatto.
- "Zio Paperone e...qualche dritta sull'avarizia" di Korhonen parte dallo strampalato espediente di un Paperone completamente all'oscuro dell'uso di internet e dei mezzi di comunicazione collegati, ma poi mette in fila tante simpatiche situazioni che rendono la lettura piacevole e molto interessante. La cosa strana sta nel fatto che questa volta ho trovato un po' sottotono le matite del buon Kari, solitamente molto brillanti ed aggrazziate.
- "Paperino Eroe pasquale" è una simpatica storia svedese che basa le proprie qualità sull'ottimo utilizzo della famigerata "sfortuna" (unita alla altrettanto famosa sbadataggine) di Paperino e sugli ottimi disegni di Ferioli.
- "Panchito e il ponte a pedaggio" mi ha lasciato (ancora una volta) basito davanti alla bravura di Daan Jippes ! Una costruzione delle vignette catastrofica, surreale, talmente confusionaria...da essere bellissima. Panchito e il fido Senor Martinez hanno delle espressioni talmente particolari e divertenti lungo la discesa col masso rotolante da colmare anche la mancanza di dialoghi molto ricercati o necessari.
Disegni (per me) da osservare, riguardare ancora ed ammirare  :inLove:
- "Topolino e il caso dei Cloni" è una storia gialla da rimarcare soprattutto perché è un'inedita di Paul Murry scoperta di recente e qui proposta in Italia per la prima volta. La trama si basa su uno schema solito che vede Topolino opporsi con la sua perspicacia al cattivo di turno. Carina ma nulla di più, fondamentale a livello collezionistico.
- "Paperino Un pasticcio da favola" mette insieme Paperino alle tre nipotine Ely/Emy/Evy e lo fa utilizzando il richiamo delle Fiabe. Ad una iniziale (e preventivabile) estrema oziosita' del papero si contrappone un deciso cambio di marcia che mette in mostra le virtù fisiche e motivazionali di Paperino atte a difendere le innocenti paperette dai raggiri dei Bassotti latitanti.
- La storia finale ambientata ad EuroDisney è chiaramente una "storia su commissione" e di conseguenza risente delle risapute incongruenze di trama e fruibilità. Ma mi ha fatto piacere rileggerla per i disegni del magnifico Scarpa e per i tanti ricordi che legano me ed i miei bambini al parco parigino. Fare un giro "virtuale" tra la Phantom Manor, tra Big Thunder Mountain, gli elefanti di Dumbo e tutte le iconiche attrazioni del parco non possono lasciare indifferente il mio animo da fan-boy di Disneyland Paris  ;D
Insomma tirando le fila posso dire che è stato un albo piacevole da leggere anche se qualitativamente inferiore rispetto ai precedenti. Soprattutto la qualità poco clamorosa della "forte italiana" finale ha fatto la differenza nel giudizio complessivo.
Chiudo con un pensiero alla sempre splendida ed allegra copertina ad opera di Bacci. Grande lavoro !
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Lunedì 9 Mag 2022, 22:43:16
- "Panchito e il ponte a pedaggio" mi ha lasciato (ancora una volta) basito davanti alla bravura di Daan Jippes ! Una costruzione delle vignette catastrofica, surreale, talmente confusionaria...da essere bellissima. Panchito e il fido Senor Martinez hanno delle espressioni talmente particolari e divertenti lungo la discesa col masso rotolante da colmare anche la mancanza di dialoghi molto ricercati o necessari.
Disegni (per me) da osservare, riguardare ancora ed ammirare  :inLove:
Non solo per te i disegni di Jippes sono stati stati da osservare e riguardare, Lucio.
Anche a me è piaciuta molto l'espressività che l'autore è riuscito, in questa storia molto breve, a dare ai due personaggi principali, Panchito e il Signor Martinez (il cui nome, da quando l'ho conosciuto sulle brevi pubblicate sull'Almanacco, mi ha da subito fatto molta simpatia).
Come te, ho apprezzato la vivacità nella costruzione della tavola e non faccio mistero che mi sia dispiaciuta la brevità di questa storia.
Avrei voluto vederlo all'opera con gli stessi personaggi ma con una trama più lunga ed articolata, in modo tale da "viverli" di più i suoi disegni e l'espressività che li caratterizza.
In particolare, mi sono fermato a guardare e riguardare divertito e con un bel sorriso stampato in faccia la vignetta che mostra il Signor Martinez con sguardo determinato, tendente verso il basso, verso il suo "padrone" Panchito mentre gli alza al contempo lo sguardo verso l'alto con lo zoccolo, in direzione della grossa pietra posta in cima alla parete rocciosa che useranno, su suggerimento dello stesso equino, come "arma di sfondamento" per non pagare il pedaggio.  :)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Domenica 15 Mag 2022, 16:37:28
Ricordavo vagamente questa tavola iniziale dei tardi '70 che apre il settimo numero dell'Almanacco e dove Cavazzano disegna... se stesso. Se altri autori impossibilitati a manifestarsi pubblicamente lasciavano qualche indizio nei disegni (Scarpa la sua sigla RS), l'autore in questione scompiglia letteralmente le carte imponendo la sua figura fisica che, per quanto fumettata, è piuttosto simile all'originale umana.

Oggi gli autori hanno mille canali in più per farsi conoscere anche fisicamente (fiere, mostre, forum, siti fb, video youtube...) mentre ai tempi l'unico modo era forse proprio quello utilizzato da Cavazzano, al di là di sigle o altri segnali particolari. Non so se nel libretto ciò sarebbe stato possibile ma nell'Almanacco, per sua natura 'alternativo', la Mondadori e Gentilini avranno probabilmente dato il loro placet (se non la Disney stessa).

Il fatto che altri autori dell'epoca non abbiano usato questo espediente (forse l'unico resta questo degli 'Incontri falsificati') mi fa pensare che non lo desiderassero (magari quelli più famosi e importanti) o che non sia stato loro permesso (riguardo autori di media levatura).
Gli autori di oggi non hanno certo bisogno di immortalarsi nelle tavole delle loro storie visto che sono più o meno già conosciuti e 'identificati' anche fisicamente dai lettori. Però mi chiedo se lo farebbero, nel caso.

                                                                                   (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/webusers/webusers/2019/09/it_pm_0097l_001.jpg&normalsize=1)

Spero di no anche perché l'effetto che mi ha fatto vedere questa prima tavola, prologo giustificato per spiegare le traduzioni simultanee di diversi linguaggi intergalattici, non è stato particolarmente positivo. Neanche fosse stata la prima volta che si vedevano alieni parlare la lingua di topi e paperi: in un modo o nell'altro, con diversi escamotage narrativi, la situazione ritenuta 'eccezionale' dallo stesso autore fumettato era pressoché normale da sempre. Vedere un giovane Cavazzano che parla con i lettori (sfondando la famosa 'quarta parete') potrà piacere ad alcuni ma per me resta una cosa fuori luogo.

Ritengo questo 'peccatuccio' di ego figlio di quei tempi e della generazione 'rivoluzionaria' cui Cavazzano apparteneva: se gli autori precedenti si erano 'rassegnati' ad una non visibilità, quelli degli anni '70 immagino la rivendicassero (almeno lui). Cavazzano trovò il metodo più 'artistico' per raggiungere l'obiettivo, non consueto per l'epoca (a parte l'eccezionale presenza in carne ed ossa di Carpi e Scarpa in una Canzonissima di 10 anni prima). La sua voglia di apparire, di 'esserci', più forte rispetto ai colleghi della sua stessa generazione, la si vede ancor oggi: molto più presente in tante fiere o video interviste rispetto ai più 'recalcitranti' e 'introversi' Massimo De Vita, Marco Rota, Giorgio Pezzin...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Domenica 15 Mag 2022, 17:53:32
                                                                                              (https://i.ebayimg.com/images/g/4eQAAOxyLchRydeN/s-l300.jpg)

Questa del settimo Almanacco è la terza ristampa di Avventure a EuroDisney, dopo quelle di ZP e dell'omnia scarpiana. Rispetto alla prima che metteva come tavola iniziale il disegno della copertina del cartonato, questa inizia quasi improvvisamente con un titoletto messo sopra la prima tavola che compare a fianco dell'ultima della storia precedente con EEE. Per una storia a suo modo 'particolare' non è un bel trattamento: la pagina redazionale del compianto Boschi (Dal Vesuvio alla Torre Eiffel) invece di aprire l'albo poteva fare da prologo alla storia stessa, separandola dalla precedente.

Come ogni soggetto legato ad eventi particolari non è che sia memorabile: però le illustrazioni di Scarpa sono magnifiche e non sapevo che l'altra storia di Scarpa, sempre collegata all'apertura del parco parigino ma scritta e disegnata per il libretto (I Paperi di Paperopoli alla conquista del Mitico Ticket), fosse stata realizzata contemporaneamente a questa (sebbene intuibile visto il medesimo collegamento, ma a volte alcune storie vengono disegnate un anno o sei mesi prima).

Divertente la differenza espressiva tra gli indiavolati paperi che si rincorrono all'interno del parco e le figure di alcuni pupazzi dagli sguardi fissi rappresentanti Topolino, Minni, Pippo, i Nani, Pinocchio... ovviamente inespressivi. D'altronde Scarpa non avrebbe potuto raffigurare tra quei pupazzi gli stessi protagonisti della storia: sebbene riconoscibili per le diverse espressioni, vedere paperi 'veri' fuggire e inseguirsi tra quelli 'finti' avrebbe confuso i lettori e reso meno 'credibile' la storia stessa.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: - Mercoledì 22 Giu 2022, 17:10:56
Recensione Almanacco Topolino n. 7


 Ci si aspettava un secondo anno di Almanacco Topolino perlomeno al livello del primo, ma la mancanza dei Diari di Paperone (https://inducks.org/subseries.php?c=The+McDuck+Journals), serie conclusasi sul volume 6, appare destinata fin da subito a dare un diverso peso all’intera testata.

 Nonostante l’assenza si faccia sentire, le proposte inedite non mancano, e riservano delle buone sorprese. La bellissima copertina di Emanuele Baccinelli, con i caldi colori di Mario Perrotta, contorna questa selezione tutto sommato discreta.

 Cominciamo dalla prima delle due storie italiane presenti nell’indice, Topolino e gli incontri falsificati (dal solito tipo) (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++262-A) (di Pezzin e Cavazzano). Il titolo, si fa poca fatica a capirlo, riprende il celeberrimo Incontri ravvicinati del terzo tipo di Steven Spielberg, classico della fantascienza degli anni Settanta, e difatti gioca molto sulle segnalazioni di Oggetti Volanti Non identificati e sulle leggende metropolitane, con verità iperboliche che si celano dietro strati di incredulità.

 Bella storia, in linea con la produzione classica dell’autore veneziano, aiutato anche dai disegni formidabili di Cavazzano (che compare anche in un cameo nella tavola iniziale).

 La selezione delle inedite straniere si apre con la consueta one page story dedicata alle tre nipotine di Paperina. Dal punto di vista della continuità narrativa, Ely, Emy e Evy e la nuova acconciatura (https://inducks.org/story.php?c=H+98110) (testi e disegni di Mau Heymans) sarebbe in realtà da collocare prima delle altre storie proposte sugli scorsi numeri di Almanacco Topolino: la particolarità grafica delle loro acconciature è, infatti, già presente e consolidata nelle brevi avventure precedenti.

 
Avvistamenti UFO e isteria collettiva

 I disegni sono molto buoni, il tratto rimane fermo e chiaro, mentre la storia (pur molto godibile e divertente) si basa su un misunderstanding dell’etichetta della bomboletta spray non pienamente comprensibile a chi non sia appassionato di pittura o di falegnameria (lak spray è anche il fissante per le vernici applicate a superfici legnose).

 Seppur non presente con i suoi Diari, Kari Korhonen appare su questo volume con una storia nella quale i personaggi classici Disney si confrontano con la contemporaneità. Zio Paperone e… qualche dritta sull’avarizia (https://inducks.org/story.php?c=D+2016-082) mette a confronto la nota avarizia di Paperone in un contesto contemporaneo e il suo senso degli affari con le reali difficoltà che si possono incontrare nel mondo del business moderno, dove non conta la ricchezza, quanto la visibilità e la reputazione.

 
Ok boomer (?)

La sua inveterata taccagneria (che trova fondamento nelle storie classiche di scuola italiana quanto in quelle del suo creatore, Carl Barks) e l’intuizione di proporre consigli finanziari sul web, porteranno a Paperone non pochi grattacapi. Storia molto godibile e briosa, nella quale il protagonista rimane preda della propria stessa gabbia di stereotipi.

 Paperino eroe pasquale (https://inducks.org/story.php?c=D+2009-114) (testi di Sune Troelstrup, disegni di César Ferioli Pelaez) prova, invece, a riprendere uno schema ultra-collaudato, con Paperino che esaspera la propria creatività e la propria inventiva con risultati inattesi ed esilaranti. Storia che pare tronca nella sua parte centrale, benché renda bene l’idea dell’eccesso “alla Barks”, e che pone il deus ex machina (letteralmente) dell’inventiva paperiniana in maniera randomica, ma con un buon risultato finale. Anche i disegni del sorprendente Ferioli rievocano quelli del cartoonist statunitense, con l’aggiunta di elementi più attuali e caratteristici.

 Panchito e il ponte a pedaggio (https://inducks.org/story.php?c=H+2020-306) è una breve di Daan Jippes autore unico che risente molto dell’influenza dell’animazione anni Trenta, soprattutto i lavori di Segar e Fleischer con il personaggio di Popeye: disegni estremamente vitali, con un dinamismo delle scene aumentato a dismisura dall’iperbole caratteriale dei personaggi, ma interamente incentrata sulle sequenze di rotolamento del masso e sulla fuga di Panchito e di Señor Martinez, con una conclusione piuttosto affrettata e poco soddisfacente.

 
L’attimo in cui il dinamismo di Panchito si scatena

 Si arriva, quindi, alla “vera” inedita dell’albo, Topolino e il caso dei cloni (https://inducks.org/story.php?c=D+2003-309), disegnata da Paul Murry e apparsa per la prima volta su Hall of Fame 6 del 2005. Le vicende editoriali di questa storia sono spiegate dal compianto Luca Boschi nell’editoriale dedicato alle inedite del volume.

 Benché la storia possa sembrare interessante, c’è da dire che effettivamente si tratta di (parafrasando lo stesso Boschi) una non memorabile caccia al malintenzionato che ha una buona costruzione fino alla parte centrale, ma che poi (forse anche per il suo essere breve e destinata a un target in prima età scolare) vede una progressiva interruzione proprio nel suo climax, per crollare drasticamente nel finale. I disegni di Murry, proprio perché rimasti inediti per circa quarant’anni, godono di una parziale “rinfrescata” grazie alle moderne tecniche di digitalizzazione e pubblicazione.

 Paperino – Un pasticcio da favola (https://inducks.org/story.php?c=D+95094) (testi di David Gerstein, disegni di Daniel Branca) propone una vicenda confusa, ma bizzarra e soprattutto divertente, nella quale i disegni estremamente dinamici paiono portare le tavole verso una dimensione quasi animata. L’effetto slapstick (soprattutto nella parte centrale e finale della storia) è ulteriormente accentuato dall’ambiguità delle situazioni in cui i Bassotti finiscono.

 Chiude la selezione proposta la seconda storia “italiana”, proveniente direttamente da un fumetto dedicato all’apertura di Eurodisney di cui, proprio quest’anno, si celebrano i trent’anni di attività. Avventura a Eurodisney (https://inducks.org/story.php?c=E+GN+92-03), appunto (testi di Jacques Lelièvre e disegni di Romano Scarpa) pubblicata nell’aprile 1992, risulta purtroppo essere poco più di una classica storia promozionale, con i difetti tipici di questo tipo di produzioni.

 
Un Paperone eternamente imbronciato

 Paperone e Paperino appaiono gestiti in maniera superficiale, al confine con l’autoparodia: il primo costantemente imbronciato, aggressivo e piangente, molto meno intraprendente rispetto alla tradizionale raffigurazione; il secondo mero “oggetto del contendere” delle due fazioni di furfanti; convince ugualmente poco la presenza dei Bassotti nella versione presente nella prima serie di DuckTales, le cui interazioni risultano eccessive e teatrali.

 La storia si esaurisce sostanzialmente nel mostrare alcune delle attrazioni del parco. Fra i pochi elementi positivi rileviamo la presenza di Amelia, elegante e dotata di un carattere molto forte, e i disegni di Scarpa, che conferiscono un alone di eleganza a una sceneggiatura poco ispirata.

 Nonostante qualche ammaccatura presente qui e là, anche questo albo riesce infine a portare a casa la sufficienza. La buona selezione di storie inedite fornisce, come sempre, ottimi spunti di lettura, e anche laddove le storie risultino carenti nella propria riuscita finale (è il caso di Avventura a Eurodisney, ad esempio) si possono notare e apprezzare i frutti del lavoro di selezione di Luca Boschi: affiancare, a storie note e apprezzate, inedite e sconosciute da riscoprire, fa di questo volume un ottimo esempio di antologia sapientemente combinata.



Voto del recensore: 3.5/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2022/06/22/almanacco-topolino-n-7/
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Martedì 28 Giu 2022, 15:42:01
Allego il sommario del nuovo numero dell'Almanacco, compreso di copertina e Next.
Ad aprire l'albo c'è un sentito redazionale in ricordo di Luca Boschi (e all'interno del quale si ha modo di ricordare brevemente anche il lavoro e la figura professionale di ​Francesco Gerbaldo) che porta la firma del nostro Davide Del Gusto.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Pacuvio - Martedì 28 Giu 2022, 18:06:37
Ad aprire l'albo c'è un sentito redazionale in ricordo di Luca Boschi (e all'interno del quale si ha modo di ricordare brevemente anche il lavoro e la figura professionale di ​Francesco Gerbaldo) che porta la firma del nostro Davide Del Gusto.
Ciao Samu, potresti fare una foto anche di questo editoriale appena puoi? Grazie!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Martedì 28 Giu 2022, 19:40:48
Certo che posso!
Eccolo qui:  :heart:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Martedì 28 Giu 2022, 20:07:53
Curioso di sapere, riguardo al trafiletto finale, se per ultimi contributi di Boschi si intendono solo gli articoli o anche la selezione delle storie. Curioso di sapere anche a chi passerà la selezione ( tra i contributori c'è sempre menzionato Andrea Ripamonti, non so però chi sia e se intervenga anche lui nell'indice).
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: hendrik - Mercoledì 29 Giu 2022, 08:47:27
Più che un editoriale, quello di Boschi mi pare una bozza. Forse si è deciso di pubblicarlo così com'era stato lasciato da Luca. E forse era il caso di segnalarlo...

Numero mediocre, con alcune storie che personalmente ho trovato noiosette.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Karabandagore - Mercoledì 29 Giu 2022, 14:42:52
Buon pomeriggio a tutti, vorrei dire che invece a me è parso un buon numero, in cui la parte del leone la fa ovviamente "Paperino e la notte del saraceno", un autentico capolavoro firmato da Marco Rota autore completo che in trentadue tavole sa coniugare con grande maestria tutti gli elementi caratteristici di una grande narrazione, che rimane impressa nella memoria: avventura, umorismo, mistero e sentimento. I disegni di Rota sono spettacolari, di chiaro stampo barksiano, volti a una resa realistica dei paesaggi liguri e della natura, ma al contempo privilegiando sempre una chiara lettura della tavola.
"Zo Paperone in: qualche nota sul Klondike" presenta invece una trama banalotta, a cui non basta ispirarsi alle storie di Don Rosa per salvare la storia dalla mediocrità. Magnifici invece i disegni di Arild Midthun, iperdettagliati e con personaggi fluidi, dinamici e armoniosi. Le successive due brevi di Paperoga sono invece ottime storielle di intrattenimento, con la sceneggiatura di Kinney che presenta un fuoco di fila di trovare paradossali e situazioni umoristiche, e gli ottimi disegni, molto morbidi, di Hubbard. Pippo esploratore perfetto è divertente, una classica riempitiva, ma i disegni di Strobl mi sono parso sottotono. Topolino e il mistero del ranch dell'inganno è un classico western che giova dei disegni di un Paul Murry in ottima forma; la storia è senza particolari guizzi ma si attesta su un buon livello. Dimenticabile la breve su Sonny il gabbiano. Topolino e il gran Vergilius presenta una trama che avrebbe delle buone potenzialità, ma è troppo confusionaria e con passaggi logici mancanti; sprecati quindi i disegni di un ottimo Carpi, con il suo tratto fresco e guizzante.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Luca255 - Mercoledì 29 Giu 2022, 22:11:02
Ho letto per ora solo le prime 2 storie, compresa "Paperino e la notte del saraceno" di Marco Rota qui autore completo, e devo dire che per me solo questa storia vale l'acquisto dell'albo. Per una volta le aspettative che avevo non sono state tradite.

Si tratta di una storia che parte da un presupposto classico come quello della caccia al tesoro da parte di Zio Paperone e nipoti, anche se in questo caso è Paperino che propone allo zio di partire. La scena si sposta fin dalle prime pagine a Genova (di cui è presente una bellissima veduta dall'alto) e in generale sul litorale ligure, dove avvengono i fatti principali. Senza fare spoiler posso dire solamente che l'intera vicenda è in decisamente interessante e suggestiva, con un giusto equilibrio tra azione ed emozioni.
Sul lato grafico non posso far altro che apprezzare i disegni stupendi di Rota, qui decisamente ispirato, ma degni di nota sono anche i colori: c'è poco da fare, per quanto mi riguarda i colori sono essenziali per costruire un'atmosfera suggestiva come questa... ombre azzeccate, chiaroscuri ma soprattutto le scene ambientate di notte trasmettono tutto il senso della vicenda.
Consiglio vivamente di recuperarla :-)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Sabato 2 Lug 2022, 09:10:28
Devo dire che sono rimasto un po' deluso, avevo aspettative più alte per tutto l'albo. L'unica vera grande storia è la Notte del Saraceno, che aspettavo da anni di leggere perché trovavo il titolo e l'ambientazione della prima tavola molto affascinante; tuttavia alcune storie di Rota che avevo letto mi avevano annoiato parecchio (Il Pendolare e quella del compleanno di Paperino), per cui avevo anche qualche timore in tal senso. Per fortuna non mi ha annoiato affatto e si tratta di una bellissima storia, che sembra cominciare in un modo per poi andare a parare completamente in un altro. Una storia dall'atmosfera magica, misteriosa e poetica.
Passiamo all'enorme delusione del numero: Topolino e il ranch dell'inganno. Vista la lunghezza della storia, i bellissimi disegni di Murry e l'alta valutazione di inducks mi aspettavo qualcosa di molto più elaborato; è invece una storiellina molto semplice, a tratti anche ripetitiva e un po' noiosa.
Riguardo alle inedite: interessante dal punto di vista filologico una delle versioni della storia di Paperoga prese da un misconosciuto albetto americano, ma la storia in se in entrambe le sue versioni non mi ha lasciato granché, mi è sembrata abbastanza sottotono. Molto semplici e a tratti infantili le altre due inedite di matrice egmontiana. La storia che chiude il volume è un mezzo delirio e anche abbastanza noiosa e legnosa nei dialoghi.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: MarioCX - Sabato 2 Lug 2022, 17:05:24
L'ho comprato per la storia del saraceno ed ho scoperto che si svolge a Varigotti nell'ambito della Baia Dei Saraceni a pochi minuti da casa mia.
Vicenda carina, ma onestamente niente di più.
Sicuramente meglio del resto dell'albo in cui non c'è nulla che si fa ricordare.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Sabato 2 Lug 2022, 22:16:42
Posso dire che la cosa che mi è piaciuta di più di questo numero è stato l'editoriale di Davide sul suo ricordo rivolto a Luca Boschi?
Da questa pagina di apertura del volume viene fuori il ritratto della persona di Boschi oltre che del suo essere uno dei più autorevoli e stimati conoscitori e divulgatori di Fumetto a livello mondiale.
E il ricordo di Davide mi ha restituito tutta la simpatia che traspariva dall'affabilità e dalla generosa opera di divulgazione dell'esperto fiorentino che già da quelle dirette cui ho avuto modo di assistere e in cui lui era ospite si rispecchiava nel suo elargire chicche, aneddoti, curiosità e soprattutto una sterminata competenza della materia che non poteva che indurmi a guardare a lui con stima, simpatia ed affetto.
E tutto questo è venuto fuori dal pensiero di Davide, riportando anche quanto sia stato determinante l'apporto di Boschi per due testate che godono di un certo apparato redazionale di approfondimento che accompagna le storie e, spesso, la stessa "anima" di quel singolo numero delle testate in questione ovvero i Grandi Classici Disney e, appunto, l'Almanacco Topolino.

In merito alle storie, non ho molto di positivo da segnalare per quanto mi riguarda.
Nessuna - a parte quella del "Gran Vergilius" che vale solo per i disegni di un sempre istrionico e brillante Gibì Carpi - mi ha annoiato, è vero, ma d'altro canto non ho trovato alcuna storia particolarmente memorabile o che si sia impressa nella mia mente per la sua qualità.
Le mie preferite del lotto sono state la breve danese con protagonista Zio Paperone (supportata dal bel tratto grafico di un Arild Midthun che sto imparando a conoscere e ad apprezzare sempre più) e la lunga con Topolino protagonista nel "Ranch del doppio inganno", che si è fatta leggere in modo scorrevole e mi ha strappato qualche sorriso in qui e là soprattutto grazie a Pippo.
La vicenda di apertura la ritengo una buona storia, gradevole da leggere ma mi ha lasciato poco una volta conclusa e mi ha entusiasmato di più dal punto di vista visuale - specie nella tavola della mareggiata che sembra inghiottire il saraceno Paperdin - rispetto alla sua componente narrativa.
Simpatica la storia di Kinney e Al Hubbard con Paperino e Paperoga protagonisti (e della quale ho apprezzato di più la seconda versione rispetto a quella a strisce) e ho trovato caruccia quella che mi ha presentato il personaggio di Sonny Gabbiano - amico di Qui Quo Qua che non avevo ancora avuto modo di incontrare nelle mie letture.

In definitiva, non lo giudico un albo scadente o sotto la soglia della sufficienza ma d'altra parte posso dire che mi aspettavo di più da questa lettura, qualcosa che mi lasciasse un ricordo più intenso di sé.
Cosa che effettivamente non è avvenuta e, a questo proposito, spero che il prossimo numero si riveli per me una lettura più intrigante e vivace di quanto non è stata questa ottava uscita dell'Almanacco.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Sabato 2 Lug 2022, 22:58:04
La notte del saraceno è stata una delle storie che ho più amato nella mia infanzia, di quelle che ti lasciano una suggestione profonda per anni. Se non l'avete mai letta, prendete assolutamente questo numero. La storia di Rota, da sola, lo vale già tutto.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: rikki-tikki-tavi - Domenica 3 Lug 2022, 16:17:10
La notte del saraceno è stata una delle storie che ho più amato nella mia infanzia, di quelle che ti lasciano una suggestione profonda per anni. Se non l'avete mai letta, prendete assolutamente questo numero. La storia di Rota, da sola, lo vale già tutto.
Si, vero, storia molto bella e che mi era piaciuta tanto anche perché nascondeva varie gag di Rota, come le caricature di suoi colleghi dell'epoca, un quadretto a pag.9 firmato Marks ,  altre sue firme sparse qua e là ( pag.15 nel piccolo tabernacolo in basso e pag.25 sul muro a dx di Paperdin) e soprattutto le varie scritte  in dialetto milanese di ciò che dice Menzognin  come ad es.  quella  a pag.13 quando vede Paperone " Tel lì Paperoun! Me te sté?"
È un peccato però non aver inserito qualche pagina in più con le spiegazioni di tutte queste gag di Rota come venne fatto ai tempi per Zio Paperone n.81.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Stefan Vladuck - Martedì 5 Lug 2022, 22:32:22
La storia di Rota, rispetto alle altre, impera e giganteggia: non c'è confronto.
Io leggo con interesse tutte le storie, ancorché se selezionate per una rivista come Almanacco, però in questo numero ce ne sono di brutte (al mio gusto, ovviamente) come quella di Murray, di Strobl e, soprattutto, Topolino e il Gran Vergilius.

Dai brevi articoli di approfondimento, ma qui ci sono tutte le scusanti del caso, io non ho capito bene da dove arrivi il personaggio di Sonny Gabbiano (certo non dall'Almanacco n.71 del 1962, lo stesso della storia di Pippo, come indicato sull'indice). Inoltre, io non ho capito la questione della doppia versione della storia con Paperino e Paperoga.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Martedì 5 Lug 2022, 22:43:45
Leggendo le recensioni ed i commenti sto cercando di farmene un'idea: quali numeri del nuovo Almanacco Topolino mi consigliate di recuperare?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Sabato 9 Lug 2022, 16:12:30
Leggendo le recensioni ed i commenti sto cercando di farmene un'idea: quali numeri del nuovo Almanacco Topolino mi consigliate di recuperare?
Il primo numero è sicuramente il mio preferito ed è quello che ricordo con più piacere grazie ad una gran bella storia d'apertura (Paperino e l'antidollarossera di Scarpa) e ad una memorabile vicenda di chiusura che è "Zio Paperone e le cianfrusaglie vittoriose" del duo Pezzin/Cavazzano ma non solo.
Infatti il primo numero è, secondo me, bello e valido in ogni sua componente - anche per le storie inedite e per le vicende riproposte come la divertente "Paperino e quel matto d'un cugino".
Come altre uscite, ho apprezzato molto anche i due numeri successivi e i numeri #6 e #7, per cui sono questi quelli che, da parte mia, ti consiglio di recuperare.  ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: GaeT - Sabato 9 Lug 2022, 19:22:57
Apprezzo che l'attuale Almanacco ristampi anche storie che non erano presenti nella sua prima incarnazione.
In fin dei conti lo scopo dell'Almanacco Topolino originale era trovare una casa alle storie su quattro strisce, quindi ben vengano le ultime pubblicazioni di Scarpa e Rota.
Se ce ne fossero di valide non vedrei male nemmeno storie inizialmente pubblicate su Paperino mese (che di fatto, a partire dal 1985, è stato in un certo senso la prosecuzione dell'Almanacco stesso).
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Giovedì 14 Lug 2022, 15:43:16
Curiosa la doppia pubblicazione a distanza di 5 anni di una storia di Kinney/Hubbard in cui scenggiatura e testi sono piuttosto simili (almeno nella traduzione italiana mentre in quella americana potrebbero essere identici) mentre nei disegni si nota l'evoluzione delle matite di Al che nel 1969 era decisamente al top, con un tratto guizzante e spigoloso, sia nei personaggi che negli sfondi e nelle ambientazioni. La doppia tavola di apertura della storia "Paperino e il cugino che... trama nell'ombra" (che ho fotografato) pubblicata sul giveway Wonderful World of Disney del '69 mi è rimasta impressa per le illustrazioni, i colori e le piccole vignette incluse. Mentre la storia simile e precedente ("Paperino e Paperoga in: tessere o non tessere?" del '64) era stata pubblicata su Topolino in quello stesso anno e nel 2008 su ZP, questa del giveway è alla sua prima in Italia, proprio per la sua origine particolare.

'Qualche nota sul Klondike' vede la presenza di una Doretta barista, meno vamp e più donna spiritosa. Anche l'acconciatura dei capelli è diversa, meno pomposa e più pratica. In effetti nella quotidianità di Dawson immagino che le ballerine della Bolla d'Oro si dessero da fare anche durante il giorno, magari per arrotondare i compensi o proprio per insufficienza di personale. Si faceva un po' di tutto e Doretta era barista diurna e ballerina notturna. Una cosa a cui non avevo mai pensato e che Knut Naerum e Arild Midthun hanno visualizzato, credo, per la prima volta.

Interessante la one page olandese di Paperino e Della bambini: lo zio Paperone bussa alla loro porta chiedendo se la mamma è in casa e scopriamo che anche lei è piuttosto tirchia (d'altronde sorella di suo fratello, entrambi scozzesi): non permette ai figli di andare a letto con la borsa d'acqua calda perché costa troppo. Paperone reagisce con stupore, visto il gelo che c'è fuori. Non tanto per i nipotini ma pensando a come sfruttare la cosa. Ordina che siano riempite di acqua calda tutte le borse che hanno in casa (tante, stranamente) per poi darle ai clienti infreddoliti che aspettano di entrare in un suo cinema. Il tutto per due ghinee.

La ghinea era stata abolita da tempo ma restava l'abitudine di nominarla, equivalendo a 21 scellini, quasi una sterlina. Questo credo in Gran Bretagna più che in America dove solo un nostalgico emigrato scozzese poteva evocarla, di fronte a dei clienti che sarebbero dovuti restare quantomeno perplessi.
https://it.wikipedia.org/wiki/Ghinea (https://it.wikipedia.org/wiki/Ghinea)

                                                                                                (https://inducks.org/hr.php?normalsize=1&image=https://outducks.org/webusers/webusers-char/nl_de2012_05d_001_sonnyseagull.png)

Si rivede Sonny, un amico gallinaceo di QQQ uscito in Italia in una dozzina di storie fra Mega e ZP e adesso sull'Almanacco. Personaggio esclusivamente egmontiano, visto che dal '97 al '20 le sue 25 storie complessive sono state prodotte solo in Danimarca. Potrebbe essere utilizzato dagli autori italiani come nuova Marmotta nelle attuali storie delle GM.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Karabandagore - Venerdì 15 Lug 2022, 12:47:04


'Qualche nota sul Klondike' vede la presenza di una Doretta barista, meno vamp e più donna spiritosa. Anche l'acconciatura dei capelli è diversa, meno pomposa e più pratica. In effetti nella quotidianità di Dawson immagino che le ballerine della Bolla d'Oro si dessero da fare anche durante il giorno, magari per arrotondare i compensi o proprio per insufficienza di personale. Si faceva un po' di tutto e Doretta era barista diurna e ballerina notturna. Una cosa a cui non avevo mai pensato e che Knut Naerum e Arild Midthun hanno visualizzato, credo, per la prima volta.


Interessante la tua interpretazione riguardo la figura di Doretta barista, Cornelius. Io però penso, dato che la storia di Midthurn è stata prodotta per la ultra-donrosiana Egmont,, che faccia riferimento al capitolo 8 della Saga di Don Rosa, "L'argonauta del fosso dell'Agonia bianca", in cui inizialmente si vedeva Doretta che gestiva un piccolo bar; successivamente, con l'inizio della corsa all'oro e l'affluire di migliaia di cercatori a Dawson, il locale si è ampliato divenendo il saloon Bolla d'oro, con la stella del Polo quale ballerina principale. Dato che la storia contenuta nell'Almanacco narra dei primi tempi di Paperone nel Klondike, potrebbe far riferimento alla situazione iniziale di una città più povera, prima del sopraggiungere della ricchezza. Detto ciò, io comunque penso che la tua chiave di lettura sia più accurata storicamente e credibile!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Venerdì 15 Lug 2022, 13:28:53
Io però penso, dato che la storia di Midthurn è stata prodotta per la ultra-donrosiana Egmont,, che faccia riferimento al capitolo 8 della Saga di Don Rosa, "L'argonauta del fosso dell'Agonia bianca", in cui inizialmente si vedeva Doretta che gestiva un piccolo bar; successivamente, con l'inizio della corsa all'oro e l'affluire di migliaia di cercatori a Dawson, il locale si è ampliato divenendo il saloon Bolla d'oro, con la stella del Polo quale ballerina principale.
Interessante anche il tuo ricordo dell'ottavo capitolo della Saga che io non rammentavo riguardo la situazione iniziale di Doretta.
In effetti la storia dell'Almanacco potrebbe rifarsi all'Argonauta' e la cosa sarebbe comunque da elogiare per una continuity che gli autori hanno rispettato al massimo. Rileggerò quel capitolo per vedere la 'metamorfosi' della Doremì da barista a prima ballerina.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Lunedì 25 Lug 2022, 14:12:29
Un saluto da qui, dalla spiaggia della Notte del Saraceno :)

(https://i.postimg.cc/cCgh4Vfx/IMG-20220725-140852.jpg)

Non è quello che vedete in primo piano, ma quello dietro ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Paperin1k - Martedì 26 Lug 2022, 00:57:16
Un saluto da qui, dalla spiaggia della Notte del Saraceno :)

(https://i.postimg.cc/cCgh4Vfx/IMG-20220725-140852.jpg)

Non è quello che vedete in primo piano, ma quello dietro ;)
Grande!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Martedì 26 Lug 2022, 08:47:40
Un saluto da qui, dalla spiaggia della Notte del Saraceno :)

(https://i.postimg.cc/cCgh4Vfx/IMG-20220725-140852.jpg)

Non è quello che vedete in primo piano, ma quello dietro ;)
Grande!

Con le luci del mattino, si vede meglio anche la torretta sopra il Capo, da cui Rota prese spunto. Storia che, come avete detto voi, impreziosisce questo Almanacco  :D

(https://i.postimg.cc/x88PvfRc/IMG-20220726-084448.jpg)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Nigel_de_Zoster - Mercoledì 27 Lug 2022, 13:51:36
Recensione Almanacco Topolino 8

Dopo un anno di grandi speranze, l’inizio del secondo anno di pubblicazioni dell’Almanacco Topolino (https://inducks.org/publication.php?c=it%2FATP) non era stato dei migliori, ma questo nuovo albo dimostra come vi sia sempre la possibilità di recuperare e di ripercorrere la strada principale. Non solo si nota qualità nelle storie qui proposte, ma vi sono anche alcune sperimentazioni antologiche che possiamo apprezzare.

 La copertina di Emanuele Baccinelli con i colori di Mario Perrotta ci ricorda che questa stagione estiva si è fatta sentire molto presto e che urge trovare un refrigerio, anche in storie che siano sempre fresche e vitali.

 E l’introduzione di questa selezione parte da un grande e gradito ritorno, Paperino e la notte del Saraceno (https://inducks.org/story.php?c=I+TP++++9-1) (testi e disegni di Marco Rota, apparsa su Topolino Più (https://www.papersera.net/wp/2021/05/24/topolino-piu/) n. 9 del dicembre 1983). La storia di un amore antico e di un tesoro che si pensava perso, un’ambientazione cupa, ma soprattutto geograficamente e storicamente interessante: Marco Rota ha messo in piedi un piccolo capolavoro di artistica visione, dinamismo e impressione magistrale. E a ben dire viene considerato un epigono di Carl Barks, soprattutto nei dettagli a china, nei bellissimi sfondi e nella capacità di portare i personaggi delle storie in situazioni altrimenti impossibili. Un ottimo inizio di selezione.

 
Un’interessante sequenza cartoonesca di Rota.

 La sezione delle storie straniere inedite si avvia con un altro capolavoro artistico, Zio Paperone in: Qualche nota sul Klondike (Knut Nærum/Arild Midthun, apparsa sul settimanale tedesco Micky Maus n. 5 del febbraio 2018). Storia che segue l’impostazione donrosiana della vita di Paperone, vista l’ambientazione, la caratterizzazione dei personaggi e le relazioni tra gli stessi. Narrativamente parlando, rimane una storia con una trama abbastanza semplice (e a tratti anche scontata, benché alcune implicazioni etiche iniziali – come quella di mandare in prigione un innocente teatrante – siano discutibili), ma dove l’arte di Midthun esprime un profondo dinamismo delle scene e si arricchisce in dettagli, sulla scia delle storie di Don Rosa.

 
Il meraviglioso dinamismo di Midthun.



Voto del recensore: 4.5/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2022/07/27/almanacco-topolino-8/
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Martedì 9 Ago 2022, 21:41:51
Con sommo ed estremo ritardo sono riuscito a leggere questo riuscito numero dell'Almanacco Topolino.
Ecco le mie impressioni  :thankYou:
Si parte con il redazionale d'apertura in cui Davide Del Gusto, che dovrebbe essere probabilmente il nuovo curatore della testata, ricorda l'enorme figura di Luca Boschi e la sua collaborazione con Francesco Gerbaldo. Poche parole e solo tantissima stima ed affetto  :heart:
- La prima storia è quella gran goduria della "Notte del Saraceno" ad opera di Marco Rota.
La trama è svelta, lesta e non si perde in preamboli. Non ci sono inutili spiegoni, non si analizza nulla ma si punta con forza verso l'avventura e la scoperta. Le tavole hanno un che di solenne, un'aurea di epicita' che lascia col fiato sospeso.
La poesia d'amore creata per l'occasione poi, anche in tutta la sua semplicità, esprime davvero un sentimento profondo e puro.
Il finale forse non è dei migliori ma lo svolgimento è frutto di grande maestria.
- In "Qualche nota sul Klondike" sono bellissime e molto plastiche le tavole di Midthun che, insieme all'ambientazione magica del Klondike, creano un'ottima atmosfera per una storia breve ma molto densa: azione ed inseguimenti a tutto spiano offrono delle soluzioni narrative divertenti e ben riuscite.
- Sempre interessante questo prospetto comparativo tra due modi di raccontare la medesima vicenda. Qui abbiamo un Paperoga, fatto "recitare" da Kinney e Hubbard, che è al massimo della sua sconclusionatezza. A mio parere molto più riuscita, come battute e tempi comici, la prima versione proposta.
- In "Paperino e Della" è sempre sorprendente vedere come possano essere tramandate le "tradizioni di famiglia"  :laugh:
- "Pippo esploratore perfetto" ha il classico sapore delle vecchie storie americane che coniugano trame spassose con disegni un tantino tremolanti. Qui Vic Lockman fa muovere Pippo in tutta la sua sana scempiaggine mentre Tony Strobl si cimenta in tavole molto "semplici" e spesso poco dettagliate. Ma anche questo trasmette quella sensazione di "sapore classico"...
- Paul Murry confeziona, da autore completo, una vicenda profondamente cinematografica che si tiene in equilibrio su tempi comici e trovate narrative di ottima fattura. Da notare "finalmente" la poca policy nel linguaggio utilizzato (Topolino che apostrofa Pippo come "idiota" oppure quest'ultimo che a sua volta tuona "scemo" contro il mulo...), segno di un'azione censoria ai minimi termini.
Funzionali anche le varie sfaccettature narrative che diventano man mano indispensabili nel chiudere il cerchio del racconto (la febbre da fieno di Tanglefoot o la presenza della pietra in equilibrio). Storia per me davvero ottima !
- La storia con protagonista Sonny il gabbiano ricalca un po' le classiche avventure di bambini/ragazzi scapestrati tipiche degli scrittori statunitensi come Mark Twain in cui il focus è indirizzato sul giovane che scappa dalla autorità pubblica. La vicenda mette in risalto la profonda amicizia tra il furbo pennuto ed i nipotini che, attraverso l'affetto della loro grande famiglia, donano un momento di felicità all'amico libertino.
- Al limite della comprensione umana la vicenda del Gran Vergilius che si basa su una trama che definire sconclusionata è un eufemismo. Ma che belli però i disegni di Carpi ? Masse elettriche, esplosioni catastrofiche e personaggi ipercinetici all'ennesima potenza. Che classe... :inLove:
- Strappa molti sorrisi la one-page finale su Orazio che si avvale anche dei sinuosi disegni di Daan Jippes.
Numero che nel suo totale ho trovato molto godibile e che mi trova concorde nel punteggio affibiatogli dalla recensione ufficiale del Papersera.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Giovedì 11 Ago 2022, 14:35:33
La storia del Gran Vergilius sembra scritta da Fanton...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Karabandagore - Lunedì 29 Ago 2022, 11:31:42
Ciao a tutti, allego l'indice del numero 9 dell'Almanacco Topolino, da oggi in edicola
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Lunedì 29 Ago 2022, 11:34:47
Mi sembra un bellissimo indice, il percorso di Gladstone inizia nel migliore dei modi per quel che mi riguarda... Paperone contro Paperone sembra molto interessante come anche la storia di Famedoro
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Agresti - Lunedì 29 Ago 2022, 11:37:44
La storia del Gran Vergilius sembra scritta da Fanton...
Concordo! Che sia una "fantoniata" firmata con uno pseudonimo? :P
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Karabandagore - Lunedì 29 Ago 2022, 12:22:12
Mi sembra un bellissimo indice, il percorso di Gladstone inizia nel migliore dei modi per quel che mi riguarda... Paperone contro Paperone sembra molto interessante come anche la storia di Famedoro
Effettivamente lo considero uno dei numeri più belli di questo nuovo corso dell'Almanacco, nessuna storia mi ha deluso e, anzi, si sono tutte rivelate letture davvero gradevoli. A cominciare dalla divertente "Pippo e l'ospitalità maiuscola", breve ma gustosa vicenda ricca di gag sceneggiata da un Chendi in piena forma, supportato da un ottimo Asteriti ai disegni. "Amelia e i canali stregati" è una storia semplice ma riesce comunque a strappare diversi sorrisi, soprattutto grazie all'idea iniziale, davvero originale. Buono il comparto grafico affidato a Wanda Gattino, degno erede ed emulo di Daniel Branca. "Paperone contro Paperone" è la vicenda che più mi ha appassionato dell'intero albo, grazie ad uno spunto davvero interessante: cosa accadrebbe se Paperone si trovasse a rivivere le esperienze della sua vita da giovane, dovendo compiere nuove scelte per trovare vie alternative per arricchirsi? Diventerebbe comunque il papero più ricco del mondo? Questa storia ci offre una risposta. Plauso ai disegni di Arild Midthurn, che nel 2009 non aveva ancora raggiunto la piena maturità artistica ma già rivelava un tratto eccellente. "Topolino e l'indagine saporita" non mi ha invece convinto pienamente, non conoscevo Noel Van Horn, figlio d'arte del noto emulo barksiano, ma il suo tratto non mi pare granchè, e anche la sceneggiatura è simpatica ma nulla più. Segue "Cuordipietra e l'eredità dei Famedoro", breve ma intensa riflessione dell'arcigno miliardario africano sulla propria esistenza, e che ha l'ulteriore pregio  di presentarci alcuni componenti della sua famiglia. Lars Jensen confeziona un'ottima sceneggiatura e i disegni di Rota sono una gioia per gli occhi. Dopo la frenetica e dinamica "Panchito in Vento di guai", di Jippes autore completo,  ci viene riproposta la bella "Zio Paperone e le carote dell'allegria", di Scarpa, fresca avventura creata per celebrare il centenario della morte di Carl Barks. Per quella occasione, infatti, era stato creato un volumetto, dal titolo Barks' Friends, che raccoglieva una serie di storie-omaggio dedicate al Maestro dell'Oregon, e che l'Almanacco ci riproporrà nei prossimi mesi. "Topolino e la montagna di diamanti" è una buona storia di impianto mistery e avventuroso creata per i comic book americani, il cui vero valore aggiunto sono i disegni di un Murry in forma smagliante. Dopo due divertenti e brevi vicende create dalla coppa Kinney/Hubbard, intitolate rispettivamente a Paperoga e a Maga Magò, si giunge alla storia di chiusura, "Pico de Paperis e il ferragosto in collina".  La trama tessuta da Dalmasso è buona ma non eccezionale; comunque, l'atmosfera festiva e gli ottimi disegni di Carpi contribuiscono a darle un giudizio completamente positivo, degna conclusione di un numero davvero soddisfacente, in tutte le sue parti.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Lunedì 29 Ago 2022, 12:38:47
Finalmente, con Cuordipietra e l'eredità dei Famedoro, abbiamo anche in italiano la origin story di Cuordipietra, con il nonno Cuordiferro Famedoro che Gervasio ha già introdotto in Paperbridge. Ottime a mio avviso le danesi. Mi incuriosisce il ciclo olandese di Panchito e torno a chiedermi: perchè le storie straniere che arrivano in Italia sono quasi solo danesi? Perchè così poca Olanda e, a parte i volumi Glenat, nessuna Francia?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Luca255 - Lunedì 29 Ago 2022, 15:23:05
Finalmente, con Cuordipietra e l'eredità dei Famedoro, abbiamo anche in italiano la origin story di Cuordipietra, con il nonno Cuordiferro Famedoro che Gervasio ha già introdotto in Paperbridge.
A dire il vero compaiono Cuordiroccia e Cuordimattone, rispettivamente nonno e padre :-)
Comunque la storia mi è piaciuta, per quanto sia relativamente corta
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Lunedì 29 Ago 2022, 15:31:59
Finalmente, con Cuordipietra e l'eredità dei Famedoro, abbiamo anche in italiano la origin story di Cuordipietra, con il nonno Cuordiferro Famedoro che Gervasio ha già introdotto in Paperbridge.
A dire il vero compaiono Cuordiroccia e Cuordimattone, rispettivamente nonno e padre :-)
Comunque la storia mi è piaciuta, per quanto sia relativamente corta

È vero! Chiedo venia per l'errore. E se per quello, Cuordiferro non è neppure il nonno ma il bisnonno... Errore da matita rossa...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Mr. Verne - Martedì 6 Set 2022, 15:13:41
L'indice è interessantissimo, Paperone contro Paperone e L'eredità dei Famedoro sono più che valide inedite che avevo letto in un paperback della IDW (https://inducks.org/issue.php?c=us%2FUSTP++6).
Ottima la presenza delle storie del duo Kinney/Hubbard poco ristampate e ottimo il ritorno all'alternanza colore/bn per le italiane nel prossimo numero.

perchè le storie straniere che arrivano in Italia sono quasi solo danesi? Perchè così poca Olanda e, a parte i volumi Glenat, nessuna Francia?
Se non sbaglio, le uniche storie prodotte in Francia sono i volumi Glenat e quelle storielle-gioco da 1 pagina che abbiamo visto su Topolino qualche mese fa.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Martedì 6 Set 2022, 15:55:39
L'indice è interessantissimo, Paperone contro Paperone e L'eredità dei Famedoro sono più che valide inedite che avevo letto in un paperback della IDW (https://inducks.org/issue.php?c=us%2FUSTP++6).
Ottima la presenza delle storie del duo Kinney/Hubbard poco ristampate e ottimo il ritorno all'alternanza colore/bn per le italiane nel prossimo numero.

perchè le storie straniere che arrivano in Italia sono quasi solo danesi? Perchè così poca Olanda e, a parte i volumi Glenat, nessuna Francia?
Se non sbaglio, le uniche storie prodotte in Francia sono i volumi Glenat e quelle storielle-gioco da 1 pagina che abbiamo visto su Topolino qualche mese fa.

Tranne per l'entusiasmo circa la presenza di pagine alternate in bianco e nero, che personalmente non amo davvero proprio, pur capendo il voler mantenere l'originale (risparmiando nel contempo sulla stampa), concordo in pieno tutto ciò che affermi. Ci auguriamo davvero che l'Almanacco continui bene come questa testata per me imprescindibile merita.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Martedì 6 Set 2022, 20:47:16
Leggiamo della chiusura di Cronache dal Papersera, e c'è chi pone dubbi sulla durata che potrà avere anche Almanacco: secondo voi, per quanto sia o meno possibile ipotizzare, il destino è abbastanza a rischio anche per questa testata? Il formato è perfetto per le storie su quattro strisce, occorre forse capire se si riuscirà a reperire materiale e di qualità per proseguire (oltre ad essere a conoscenza dei numeri di vendita). Cosa ne pensate?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Martedì 6 Set 2022, 21:02:06
Il materiale per l'Almanacco c'è, esistono ancora storie nuove all'estero che continuano a essere prodotte e alla meno peggio ci sono tantissimi altri inediti interessantissimi da pescare nel passato. Sulla difficoltà di reperibilità non saprei ma credo che per le storie Egmont non ci siano grossi problemi anche perché vengono prodotte proprio per essere esportate. Sicuramente l'Almanacco non ha i problemi di cercare storie legate a una sola tematica come il Papersera e Le Giovani Marmotte quindi questo lo avvantaggia molto. Anche il nome che richiama a una storica testata dovrebbe giovare. Tuttavia... Bertani aveva detto che la testata come vendite era un po' in sofferenza, non so se adesso ha cambiato rotta, io spero che resista ancora perché è tra le poche testate con inedite straniere. Io forse cambierei qualcosa nell'impostazione, cioè più pagine per le inedite o comunque uno spazio tale da avere almeno un'inedita lunga e più complessa della media. In quest'ultimo albo molto bene l'inserimento di Paperone contro Paperone.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Martedì 6 Set 2022, 22:17:42
Tuttavia... Bertani aveva detto che la testata come vendite era un po' in sofferenza, non so se adesso ha cambiato rotta, io spero che resista ancora perché è tra le poche testate con inedite straniere.
Sicuramente l'unica testata con inedite straniere e su quattro strisce! Grazie per la tua opinione, ti chiedevo dove avevi reperito la dichiarazione del direttore Bertani circa la sofferenza nei numeri di vendita della testata, perché francamente temo di essermela persa.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Mercoledì 7 Set 2022, 17:43:01
Era un'intervista online, forse quella di fine anno con Fisbio ma non ne sono sicuro.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: il grillo atomico - Mercoledì 7 Set 2022, 18:11:49
Ho notato che si sono ridotte un po le tavole delle storie di apertura e chiusura dell albo Intendo cioe il numero delle pagine

Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: paolobar - Giovedì 8 Set 2022, 11:11:00
Era un'intervista online, forse quella di fine anno con Fisbio ma non ne sono sicuro.
Confermo.
E già che hanno fatto l'editoriale dell'ufficio marketing nello scorso numero, non vedo questa ritrosia a rendere pubblici i dati delle vendite, o almeno quelli della tiratura, se è vero che la Panini Disney vende!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Venerdì 9 Set 2022, 18:56:04
                                                                                           (https://www.panini.it/media/catalog/product/cache/dcdcea88706ab1684584701c5b27598d/1/W/1WALMA009_0.jpg)

Tra le brevi straniere di questo nono numero interessante soprattutto quella riguardante Cuordipietra che ricorda ad una giornalista la sua infanzia con il nonno Cuordiroccia e il padre Cuordimattone. L'origine scozzese di questi lo accomuna a Paperone ma, al contrario del vecchio cilindro, i cui genitori e nonni restarono in Scozia, la decisione di emigrare oltreoceano fu presa dalla generazione doppiamente precedente, cioè dal nonno che insieme al giovane figlio, padre di CF, decise di lasciare Londra (dopo alcune delusioni giuridiche) per il Sud Africa dove non ebbe ugualmente fortuna.

Nè lui ne Cuordimattone, passati dal commercio all'agricoltura senza successo. Per cui Cuordipietra nasce sudafricano (al contrario di Paperone che 'diventa' americano) sebbene l'origine boera in questo breve ma denso episodio non si veda: probabile che boera sia stata la madre, il cui nome non viene citato pur essendo ritratta in una foto d'epoca e menzionata come 'coscienza' dal figlio, preoccupato del suo giudizio dal momento che non ha certo seguito i suoi consigli di onestà e rettitudine, qualità sicuramente non praticate.

Però alla giornalista Daria Mettibecco che viene da Paperopoli sciorina 'amenità paperoniane' ("ho dovuto essere il più duro dei duri, il più furbo dei furbi") in questo caso sicuramente vere ma non quando afferma "a differenza di quanto avete sentito ho fatto i miei soldi onestamente!". Logico che non possa dire apertamente le sue malefatte ma in quelle bugie è come se invece della giornalista si trovasse di fronte la madre (che si suppone abbia precocemente perso, visto che non sarebbe mai venuta a sapere della cattiva condotta del figlio) dicendole quello che lei avrebbe voluto sentire da lui.

Guardandola in foto le promette che 'un giorno metterà le cose a posto' ma non oggi: alla fine il male sembra aver prevalso sul bene (come d'abitudine), con il classico diavoletto vincente che surclassa un angioletto piuttosto debole, visto che si parla di un papero decisamente pericoloso e scorretto. Prossimamente dovremmo vedere sull'Almanacco il nipote di CF, Testavuota Ciondoloni, pigro e buono a nulla secondo il tagliente giudizio dello zio dato alla reporter della Gazzetta di Paperopoli.

                                                                                             (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/thumbnails3/webusers/2015/08/de_mm2015_34p43_001.jpg&normalsize=1)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Lunedì 12 Set 2022, 20:43:44
Mi sembra un bellissimo indice, il percorso di Gladstone inizia nel migliore dei modi per quel che mi riguarda... Paperone contro Paperone sembra molto interessante come anche la storia di Famedoro
Effettivamente lo considero uno dei numeri più belli di questo nuovo corso dell'Almanacco, nessuna storia mi ha deluso e, anzi, si sono tutte rivelate letture davvero gradevoli. A cominciare dalla divertente "Pippo e l'ospitalità maiuscola", breve ma gustosa vicenda ricca di gag sceneggiata da un Chendi in piena forma, supportato da un ottimo Asteriti ai disegni. "Amelia e i canali stregati" è una storia semplice ma riesce comunque a strappare diversi sorrisi, soprattutto grazie all'idea iniziale, davvero originale. Buono il comparto grafico affidato a Wanda Gattino, degno erede ed emulo di Daniel Branca. "Paperone contro Paperone" è la vicenda che più mi ha appassionato dell'intero albo, grazie ad uno spunto davvero interessante: cosa accadrebbe se Paperone si trovasse a rivivere le esperienze della sua vita da giovane, dovendo compiere nuove scelte per trovare vie alternative per arricchirsi? Diventerebbe comunque il papero più ricco del mondo? Questa storia ci offre una risposta. Plauso ai disegni di Arild Midthurn, che nel 2009 non aveva ancora raggiunto la piena maturità artistica ma già rivelava un tratto eccellente. "Topolino e l'indagine saporita" non mi ha invece convinto pienamente, non conoscevo Noel Van Horn, figlio d'arte del noto emulo barksiano, ma il suo tratto non mi pare granchè, e anche la sceneggiatura è simpatica ma nulla più. Segue "Cuordipietra e l'eredità dei Famedoro", breve ma intensa riflessione dell'arcigno miliardario africano sulla propria esistenza, e che ha l'ulteriore pregio  di presentarci alcuni componenti della sua famiglia. Lars Jensen confeziona un'ottima sceneggiatura e i disegni di Rota sono una gioia per gli occhi. Dopo la frenetica e dinamica "Panchito in Vento di guai", di Jippes autore completo,  ci viene riproposta la bella "Zio Paperone e le carote dell'allegria", di Scarpa, fresca avventura creata per celebrare il centenario della morte di Carl Barks. Per quella occasione, infatti, era stato creato un volumetto, dal titolo Barks' Friends, che raccoglieva una serie di storie-omaggio dedicate al Maestro dell'Oregon, e che l'Almanacco ci riproporrà nei prossimi mesi. "Topolino e la montagna di diamanti" è una buona storia di impianto mistery e avventuroso creata per i comic book americani, il cui vero valore aggiunto sono i disegni di un Murry in forma smagliante. Dopo due divertenti e brevi vicende create dalla coppa Kinney/Hubbard, intitolate rispettivamente a Paperoga e a Maga Magò, si giunge alla storia di chiusura, "Pico de Paperis e il ferragosto in collina".  La trama tessuta da Dalmasso è buona ma non eccezionale; comunque, l'atmosfera festiva e gli ottimi disegni di Carpi contribuiscono a darle un giudizio completamente positivo, degna conclusione di un numero davvero soddisfacente, in tutte le sue parti.
Il commento di Karabandagore sul numero attuale dell'Almanacco mi trova pienamente concorde praticamente per ogni storia, sia nelle note più positive che in quelle meno ispirate.
A dire il vero, l'unica storia che mi ha lasciato poco a fine lettura - e che reputo anch'io essere il punto più debole del numero - è stata quella di Noel Van Horn, un autore (e anche completo) che ho conosciuto per la prima volta proprio sulle pagine dell'Almanacco Topolino numero 9.
La vicenda risulta essere sì carina, ma a conti fatti ho la sensazione di averla già dimenticata nonostante il finale mi abbia quantomeno strappato un sorriso.
Quanto al resto, mi ha saputo divertire con gusto ed allegria la storia italiana che apre il fumetto, di un ispirato Chendi alla sceneggiatura (mi piace molto il suo umorismo, che spesso come in questo caso incontra le mie simpatie) e di un Asteriti alle matite che è un piacere per gli occhi!
Anche l'altra storia di produzione nostrana è stata una lettura molto gradevole, allietata dal comparto grafico di un Gibì Carpi che non aveva ancora raggiunto quella perfezione artistica e stilistica che me lo ha fatto amare dalla seconda parte degli anni '60 in poi ma che è già ad un livello di personalità e di umorismo notevole, con i suoi Paperi che sembrano davvero essere animati e più che mai vivaci
ed esuberanti nelle tavole della storia.
Quanto al resto, la mia preferita è la scarpiana che ho avuto modo di leggere qui per la prima volta.
In poche pagine Romano dà vita ad un'avventura intrigante, avvincente e "completa" come il grande autore sa fare con maestria e pieno spirito disneyano.
C'è azione, c'è la rivalità tra Paperone e la sua nemesi, c'è divertimento (specie nelle pagine iniziali), c'è la bontà d'animo del multi-multi paperopolese, la sua adorabile Brigitta che è disposta a sacrificarsi per la sua libertà...
E poi c'è il finale con il giusto sovvertimento della situazione venutasi a creare, con un Zione che cambia completamente umore e atteggiamento rispetto a come si era presentato nelle prime tavole della vicenda.

Nota di merito poi all'Eredità dei Famedoro (molto interessante e piacevole seppur nelle sole sei tavole che la compongono) e per l'incalzante e divertente storia di "Paperone contro Paperone", che si rivela
essere un racconto sfizioso e molto godibile nel suo carattere interattivo e di taglio moderno.

Sì, è un numero, questo, che mi è piaciuto molto e che ho apprezzato parecchio, soprattutto per via della storia di Scarpa e per le due italiane ma dove non sfigurano - in generale - neanche le nuove storie di importazione estera e le godibili ristampe delle simpatiche brevi di Kinney/Hubbard e della storia di Maga Magò.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Martedì 27 Set 2022, 16:31:44
Ecco le mie proverbiali "ritardate" impressioni sull'Almanacco Topolino numero 9   :-)
Interessante fin dal redazionale di apertura dove Davide Del Gusto, fin da subito, puntualizza che l'Almanacco si evolverà "ampliando prima o poi quello spazio (riferito alle inedite) anche ad altre produzioni estere". Praticamente quello che grossa parte dei lettori chiedeva da tempo: una visione di nuovi scenari che non si focalizzasse sempre sui" soliti" paesi. Credo una notizia che farà piacere a tanti appassionati (vero @paolo87 ?  ;D)
- Pippo e l'ospitalità maiuscola è una storia leggera ma molto simpatica che mette in scena una sequela di gag da "scrocconi" che Pippo (e con lui Gancio) si trova a subire suo malgrado. Chiusura brillante con il notaio impallinato  :crazy:
Ad anticipare la sezione inedite dell'albo troviamo un notevole editoriale dal titolo "Paperone e Cuordipietra: due facce della stessa medaglia" che presenta un approfondito excursus sul rapporto tra i due fantastiliardari, pezzo ricco di chicche e riferimenti bibliografici.
- Amelia e i canali stregati presenta una nuova diatriba tra la strega e lo Zione per la conquista della Numero Uno. Una breve ben sceneggiata con un particolare, insolito e chiaro rimando ad una delle scene più iconiche del film horror "The Ring". Questi sono gli Easter eggs che a me fanno sobbalzare !
- Paperone contro Paperone trovo che sia una storia magnifica ! Un'avventura ricca di sorprese, riferimenti storici legati all'epopea Paperoniana, azione e quel tocco di modernità che aiuta a legarla ai nostri tempi. Solstrand cuce dei dialoghi e delle svolte narrative di grande impatto e le matite di Midthun impreziosiscono le tavole di particolari e richiami alla tradizione del Klondike a cui ogni appassionato non può restare insensibile.
Inoltre ho trovato fantastica la rappresentazione marcata della fine psicologia di Zio Paperone che, ancora una volta, dimostra il perché è il papero numero uno !
- Simpatico slice of life di Paperino e Della che, come tutti i bambini, fanno sogni più grandi delle proprie realtà. Espressività dei disegni di Perez e Rufian di ottimo livello.
- Ho trovato di mio gradimento meno pronunciato invece "Topolino e l'indagine saporita", una di quelle storie che mette in risalto la (purtroppo) famosa saccenza di Topolino che mette in bilico tutto e tutti per poter mostrare la sua perspicacia. Anche i disegni poi non mi hanno pienamente convinto.... :rolleye:
- "Cuordipietra e l'eredità dei Famedoro" mostra un ritratto personale ed intimo di Cuordipietra, un piccolo spaccato della vita e dei suoi ricordi personali che svela un lato molto più mite e riflessivo del boero. Anzi forse ci mostra l'unico "punto debole" che riesce, anche solo per pochi momenti, a far tentennare e ravvedere il papero dalle proprie malefatte. Il finale però riposiziona il fantastilardario sulla propria strada, pronto a tante altre sfide con Paperone  :innocent:
- Sempre grande dinamicità da parte di Daan Jippes che ogniqualvolta utilizza Panchito e Senor Martinez ne tira fuori delle storie al limite della logica in cui i due personaggi diventano complementari tra loro, quasi come a formare una squadra sbilenca e surreale.
- "Le carote dell'allegria" è ormai un classico del Maestro Scarpa, un degno omaggio al grande Barks (altro immenso Maestro) che ci mostra una caccia ad un tesoro molto particolare. Scarpa non tende a "mutuare" semplicemente le trame del maestro dell'Oregon ma ci aggiunge il suo tocco peculiare con la presenza di una Brigitta quantomai calma e devota allo Zione. Disegni come sempre di grande livello arricchiti da una colorazione allegra e spumeggiante.
- "Topolino e la montagna di diamanti" è una storia dal gusto retrò che si avvale dei disegni cartooneschi di Paul Murry. L'interazione del meticoloso Topolino con la sana e ruspante "brillantezza alternativa" di Pippo permette ai due di risolvere il caso e di mettere fuori combattimento il furfante di turno.
- "Paperino e lo sci terracqueo" è un episodio della premiata ditta Kinney-Hubbard che usa alla grande il Paperoga pasticcione che prima coinvolge e poi stravolge Paperino. Questa volta ne subirà le conseguenze anche Malachia (al tempo ancora animale domestico di Paperino). Gag sfiziose in continuità al punto da sembrare realmente un episodio animato.
- Lo stesso duo poi si cimenta (purtroppo...) in una storia con protagonista Maga Mago'. Niente...mi rifiuto di commentarla  :-
- In "Pico De Paperis e il Ferragosto in collina" Dalmasso mette in campo la famiglia dei Paperi (quasi) al completo in un'avventura in cui Paperone, sfruttando l'arguzia di Pico e la genialità di Archimede, riuscirà a chiudere in suo favore un colpo basso perpetrato ai suoi danni dai Bassotti. Disegni di Carpi sempre di livello eccelso in quanto a qualità del tratto ed espressività !
In questa storia abbiamo un punto che si rivelerà fondamentale per la continuity di Paperopoli: Pico, parlando del Manuale delle Giovani Marmotte, prevede un futuro interessamento al volume prendendosi il compito di "apportare aggiunte e varianti"...
Alla fine della lettura abbiamo ancora una volta un numero riuscitissimo per quella che attualmente, a mio parere, è la migliore testata disneyana in commercio.
Davide ha cominciato alla grande un lavoro che sono sicuro saprà impreziosire sempre di più con proposte particolari e stuzzicanti !
Senza dimenticare la bellissima copertina di Bacci che trasmette sempre tanta allegria.
Insomma...un po' di sano orgoglio paperseriano ci vuole tutto  :D
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Nigel_de_Zoster - Venerdì 30 Set 2022, 12:27:12
Recensione Almanacco Topolino 9

Questo nuovo numero di Almanacco Topolino rappresenta una nuova e piccola rinascita. Non solo perché assistiamo quasi definitivamente al virtuale “passaggio di consegne” tra Luca Boschi e Davide Del Gusto, ma anche perché si nota un nuovo ordine, una nuova impostazione e una cura che si rinnova, ma al contempo si trasforma. L’indice conferma questa impressione e offre subito nuovi e ricchi spunti per la lettura.

 L’impostazione tradizionale delle due storie “classiche” dai precedenti Almanacco Topolino (https://www.papersera.net/wp/2021/04/27/almanacco-topolino/) non è cambiata. In questa sede, viene offerta come storia di apertura Pippo e l’ospitalità maiuscola (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++123-B) (Carlo Chendi / Sergio Asteriti). Una storia di altri tempi, ma che si fa notevolmente notare per le trovate geniali dell’autore ligure, che riesce anche a farti immedesimare in Pippo stesso e nel suo disagio di dover comunque offrire ospitalità ad autentici “portoghesi” (se non addirittura “parassiti”, per citare un esempio cinematografico molto recente). La storia si snoda perfettamente e garantisce una buona lettura. I disegni di Asteriti presentano un tratto molto pulito e accurato anche nelle espressioni dei personaggi.

 
Parallelismi del gioco della Saga di Paperone.

 La prima sezione dell’albo ci porta alle storie inedite straniere di questo bimestre, dove si può notare un primo elemento di continuity che si snoda attraverso tre storie. In Paperone contro Paperone (https://inducks.org/story.php?c=D%2FD+2005-035) (Olaf Moriarty Solstrand/Arild Midthun), l’autore prova a riscrivere la storia della Saga di Don Rosa (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/TheLifeAndTimesOfScroogeMcDuck) (in particolare i capitoli sul Klondike, l’Australia e il Sudafrica), immaginando che lo stesso Paperone possa permettere ad altri di immedesimarsi nelle sue avventure e provare a diventare come lui, affrontando le medesime peripezie e avventure (indicate come livelli di gioco). Una storia curiosa e ben riuscita, che prova ad essere contemporaneamente un what if e un racconto di formazione, nel momento in cui confronta Paperone e Paperino relativamente alle scelte da fare per accumulare il patrimonio miliardario. E Midthun aiuta anche in questo esperimento, disegnando alcune tavole come se fossero uno specchio della medesima situazione, e dove è la rappresentazione delle scelte e della sorte a descrivere un parallelo narrativo. Veramente interessante come soluzione grafica e narrativa.

 
Anche Cuordipietra sembra avere un cuore…

 La continuity si ritrova anche in una storia “anomala”, perché incentrata su un personaggio che ha sempre fatto da antagonista nelle pubblicazioni passate, e di recente tornato alla ribalta con DuckTales (https://it.wikipedia.org/wiki/DuckTales_(serie_animata_2017)): Cuordipietra Famedoro. Cuordipietra e l’eredità dei Famedoro (https://inducks.org/story.php?c=D+2012-059) (Lars Jensen/Marco Rota) prova a replicare in piccolo il successo della Saga con la sua nemesi. Una prima parte di due (come indicato nell’editoriale di accompagnamento della sezione) che si svolge soprattutto in flashback del miliardario sudafricano, e che racconta la storia della sua famiglia (dal nonno Cuordiroccia al padre Cuordimattone, accennando al nipote Testavuota Ciondoloni) e delle peripezie che hanno attraversato. Una storia molto breve, ma che riesce a condensare molto dell’entusiasmo che si prova leggendo la Saga di Don Rosa. Anche i disegni di Rota, che ricordano più lo stile barksiano, riescono a essere evocativi dei ricordi menzionati, con un tratto ancora pulito e dinamico al contempo.

 Infine, l’albo ospita anche la “continuity larga” con una nuova breve su Della. Paperino e Della – Le prime vacanze (https://inducks.org/story.php?c=H+2016-338&search=paperino%20e%20della%20-%20le%20prime%20vacanze) (Ever Geradts/Carmen Perez) propone una situazione meno ironica, molto forzata, forse anche più statica del solito, benché di impatto con disegni dal tratto pulito e fresco.

 
Bella questa versione a fumetti di The Ring.

 Tra le altre storie della sezione, Amelia e i canali stregati (https://inducks.org/story.php?c=D+2008-163&search=amelia%20e%20i%20canali%20stregati) (Doug Gray/Wanda Gattino) sembra forse un espediente non particolarmente brillante per mettere in mostra l’ennesimo tentativo di Amelia di rubare la Numero Uno, benché si possa comunque sottolineare la gradevolezza dei dinamismi delle scene e anche una cult horror reference. Gattino molto incisivo ed energico qui, benché forse un po’ sprecato per una breve di quattro pagine.

 Topolino e l’indagine saporita (https://inducks.org/story.php?c=D+2009-210&search=indagine%20saporita) (Noel Van Horn) non riesce a spiccare come storia, soprattutto per una trama che appare scontata e a tratti anche noiosa. Gambadilegno esce di prigione per buona condotta, ma Topolino è dubbioso che voglia comportarsi bene e lo pedina in giro per la città. Le situazioni in cui Topolino si caccia per colpa di Gambadilegno sono sicuramente bizzarre, ma l’esito finale della storia appare forse troppo immediato, repentino e con un’intuizione discutibile per certi aspetti. Molto convincenti, invece, i disegni di Van Horn jr., dove si percepisce la tensione nei chiaroscuri e nel contrasto tra il buio dei luoghi e la luce delle zone delle vignette dove si trovano i protagonisti. Uno stile che richiama il primo Gottfredson e che prova a dargli nuova freschezza.

 Chiude questa sezione Panchito Pistoles – Vento di Guai (https://inducks.org/story.php?c=H+2021-243) (Daan Jippes (https://www.papersera.net/wp/2019/05/18/premio-papersera-2019/)/Daan Jippes-Ulrich Schröder), una breve di un altro epigono di Barks, Jippes, che mette ancora una volta la sua abilità nel dare dinamismo alle scene e rendere le situazioni di tensione molto avvincenti e di impatto. Anche il clima ventoso in cui si svolge la vicenda è perfettamente reso e sembra quasi animare le statiche vignette di carta.

 
Il riso non abbonda di certo sulla bocca dei seri.

 L’ultima sezione di questo albo si apre con Zio Paperone – le carote dell’allegria (https://inducks.org/story.php?c=D+2000-188) (Romano Scarpa), la prima che componeva il volumetto dedicato a Barks del 2002 (https://inducks.org/issue.php?c=it%2FSUD++24). Scritta e disegnata dal maestro veneziano, la storia ha il sapore delle tipiche avventure barksiane in cui Paperone e i nipotini sono calati. Tuttavia, una presenza (anomala, per certi versi) è da segnalare: quella di Brigitta, qui stranamente accompagnatrice di Paperone nell’avventura, e che rischia anche di divenire il motivo del suo fallimento. Una storia esaltante, per certi versi: un buon bilanciamento di presenze tra Paperone e Cuordipietra, mentre stona (senza aggravare ulteriormente la trama) la presenza della bionda spasimante di Paperone. Una delle ultime interpretazioni del maestro veneziano, che comunque palesava ancora una certa freschezza.

 La successiva storia, Topolino e la montagna di diamanti (https://inducks.org/story.php?c=W+MM+++47-02&search=topolino%20e%20la%20montagna%20di%20diamanti) (Charles Beaumont e William Nolan/Paul Murry), ci catapulta indietro nel tempo. L’ennesima indagine (fortunosa) di Topolino lo porta a svelare il nascondiglio pacchiano e sbrilluccicante del proprietario della montagna di diamanti, avaro, ingordo e pronto a catturare chiunque possa rivelarne l’ubicazione. Storia che, appunto, sembra uscire proprio dagli albi che si leggevano all’epoca, con alcune note di semplicistica trama, colpi di scena e con logiche piuttosto semplici. I disegni di Murry sono molto statici e lineari, non particolarmente coinvolgenti o espressivi come altrimenti visto in altre storie.

 
Il dinamismo e i dettagli di Hubbard.

 Seguono ben due storie della fortunata coppia Kinney e Hubbard. Paperino e lo sci “terracqueo” (https://inducks.org/story.php?c=S+64129) vede ancora una volta Paperoga coinvolgere Paperino in una delle sue strambe idee, benché questa volta sia semplicemente per praticare sci d’acqua. Una breve (così la potremmo definire) molto dinamica, dove si nota moltissimo la sequenzialità animata, tipica dei corti d’animazione dell’epoca (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/LionAround), ulteriormente impreziosita dai brillanti disegni di Hubbard. La seconda storia, Maga Magò cuoca di bordo (https://inducks.org/story.php?c=S+65139&search=maga%20mag%C3%B2%20cuoca%20di%20bordo), ha invece una trama molto meno logica e lineare; i disegni di Hubbard sono sempre fenomenali, ma i visi mancano della piena espressività nella singola scena, rimanendo molto statici e “paralizzati”. Storia comunque apprezzabile come divertissement dell’albo.

 Chiude infine la selezione odierna Pico de Paperis e il Ferragosto in collina (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++68-A) (Dalmasso/Carpi). Storia con un certo grado di complicità e di colpi di scena, con trovate dei Bassotti alquanto furbe e che rendono la consequenziale narrazione interessante nel suo svolgimento. I disegni classici di Carpi rendono suggestiva l’atmosfera. Tutto sommato, una buona storia.

 Il primo albo di Almanacco Topolino del post-Luca Boschi supera brillantemente la prova. La selezione è ottima, si ritrovano comunque delle buone linee comuni alla testata che sono seguite ottimamente e con buona lena. Anche le inedite sono gustose nella lettura e alcune proposte sembrano dare buone premesse nel proseguimento. È sicuramente un’operazione lodevole per il suo rinnovamento e per la sua volontà, che si auspica possa portare avanti brillantemente questo nuovo ciclo.



Voto del recensore: 4,5/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2022/09/25/almanacco-topolino-9/
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Sabato 1 Ott 2022, 10:37:36
Concordo in pieno con chi afferma che Almanacco Topolino sia, attualmente, forse la testata Disney migliore in assoluto. Lunga vita all'Almanacco, e spazio alla qualità e alle inedite straniere di pregio. Bravi.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: The Rhyming Man - Giovedì 13 Ott 2022, 12:15:45
Questa testata si è ormai assestata su un buon livello medio, con delle storie provenienti dall'estero interessanti.
Spiace un po' la riduzione delle pagine, speriamo che questa rivista dal bel formato possa resistere in edicola acquisendo qualche lettore in più.
Certo, rimane una collana di nicchia visti i contenuti che propone, ma nel settore è praticamente l'unica, speriamo bene.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Giovedì 27 Ott 2022, 21:49:40
Buonasera, visto che siamo "in tema" nella discussione su I Grandi Classici, qualcuno ha acquistato già il nuovo numero, per il quale erano state anche lì annunciate storie con l'alternanza in bianco e nero? Sono almeno brevi? Grazie mille.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Luca255 - Venerdì 28 Ott 2022, 12:04:15
Buonasera, visto che siamo "in tema" nella discussione su I Grandi Classici, qualcuno ha acquistato già il nuovo numero, per il quale erano state anche lì annunciate storie con l'alternanza in bianco e nero? Sono almeno brevi? Grazie mille.

Ciao, condivido l'indice dell'Almanacco n. 10
Le storie con alternanza di colore e bianco e nero sono solo quelle italiane in apertura e chiusura. In questo caso però non sono decolorate come sui Grandi Classici, uscirono così in origine. Davide del Gusto nell'editoriale di apertura scrive che l'alternanza di colore e bianco e nero venne mantenuta sull'Almanacco fino al dicembre 1981.
Comunque, tutte le altre storie sono colorate.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Venerdì 28 Ott 2022, 17:58:39
Buonasera, visto che siamo "in tema" nella discussione su I Grandi Classici, qualcuno ha acquistato già il nuovo numero, per il quale erano state anche lì annunciate storie con l'alternanza in bianco e nero? Sono almeno brevi? Grazie mille.

Ciao, condivido l'indice dell'Almanacco n. 10
Le storie con alternanza di colore e bianco e nero sono solo quelle italiane in apertura e chiusura. In questo caso però non sono decolorate come sui Grandi Classici, uscirono così in origine. Davide del Gusto nell'editoriale di apertura scrive che l'alternanza di colore e bianco e nero venne mantenuta sull'Almanacco fino al dicembre 1981.
Comunque, tutte le altre storie sono colorate.

Grazie mille, anche per l'indice: riusciresti per caso anche a pubblicare o indicare cosa annunciano in quart'ultima pagina per il numero 11?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Luca255 - Venerdì 28 Ott 2022, 23:19:51
Grazie mille, anche per l'indice: riusciresti per caso anche a pubblicare o indicare cosa annunciano in quart'ultima pagina per il numero 11?
Ecco qua, anteprima del n.11
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Sabato 29 Ott 2022, 05:44:43
Grazie mille, anche per l'indice: riusciresti per caso anche a pubblicare o indicare cosa annunciano in quart'ultima pagina per il numero 11?
Ecco qua, anteprima del n.11

Grazie davvero, ci aspetta come è giusto un Almanacco Topolino natalizio, dalla copertina in poi.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Paperin1k - Domenica 30 Ott 2022, 16:50:42
Bellissimo questo almanacco autunnale, divorato letteralmente. Sull'ultima storia ho apprezzato molto il bianco e nero sul tema mistero, poco l'alternanza col colore. Perché non ristampare tutto in bianco e nero quando la storia lo consente?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Nigel_de_Zoster - Martedì 8 Nov 2022, 09:23:20
Recensione Almanacco Topolino 10


 La nuova edizione dell’Almanacco Topolino arriva alla prima doppia cifra e finalmente mostra quella maturità che inseguiva da parecchio, di cui abbiamo visto i veri prodromi nello scorso numero. Siamo quindi di fronte ad un miglioramento della metodologia di selezione e di presentazione delle storie. L’Almanacco, quindi, presenta finalmente le caratteristiche di una pubblicazione filologicamente curata.

 E lo fa partendo dalla copertina, il vero biglietto da visita di un albo a fumetti. I disegni di Emmanuele Baccinelli e i colori di Mario Perrotta offrono una rivisitazione della copertina (di Marco Rota) dell’Almanacco Topolino 282 (https://inducks.org/story.php?c=IC+AT++282) del giugno 1980, in un autentico tripudio di dinamismo e colori dell’autunno.

 La selezione odierna si apre con la solita storia superstar, sempre ripresa dalle precedenti edizioni dell’Almanacco, ma con una novità: tornano, infatti, le alternanze tra pagine a colori e in bianco e nero, come nelle versioni originali delle storie. Una fortunata ripresa che ben si adatta a questo classico, Zio Paperone e il colpo del soldone (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++94-A&search=zio%20paperone%20e%20il%20colpo%20del%20soldone) (Barosso-Barosso/Bottaro). Una storia dove si mischiano la commedia degli equivoci, le fortunate coincidenze e i colpi di scena, magistralmente messi in piedi dai maestri fratelli assieme all’ironia grafica del maestro Bottaro (del quale si apprezzano moltissimo i disegni a china). Un ottimo inizio di lettura.

 La sezione delle storie inedite si muove moltissimo tra i Paesi Bassi e il nord Europa, dove domina il filo conduttore della festività di Halloween. A partire da Paperino e Della – Il primo Halloween (https://inducks.org/story.php?c=H+2017-005) (Geradts/Pérez), che però cerca di giocare moltissimo con la situazione equivoca di cui molto spesso si caratterizzano alcune storie a tema. I disegni “soffici” di Carmen Pérez sono apprezzabili e in netto contrasto con i colori dell’ambientazione.

 
L’evento scatenante della storia

 Un corpo celeste che sta per impattare sulla Terra, un piano per sventare la minaccia, l’unione delle forze tra magia e scienza, la disperazione e la suspence, e infine il ritorno alla normalità. No, non stiamo parlando di Minaccia dallo spazio (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3480-5P), ma del suo antecedente, Paperino in: Addio a tutto quanto (https://inducks.org/story.php?c=D+98376) (Korhonen/Santanach Hernandez), storia in due tempi che anticipa di più di venti anni la saga topolinesca dell’estate 2022.

 Paperino parte alla ricerca di Paperone, scomparso da diverse settimane, e scopre che viene aiutato da Amelia per rimediare ad un terribile incantesimo. La storia sembra già letta, appunto, ma è molto dinamica e rapida nelle sequenze, benché alcune delle soluzioni offerte convincano fino ad un certo punto (un razzo per accalappiare il meteorite?). I disegni di Tino Santanach Hernandez (al suo esordio su questo Almanacco) comunque sono apprezzabili per il loro classicismo e per il dinamismo che sprigionano. Sicuramente, una storia memorabile e che riesce ad attirare l’attenzione.

 Il tema Halloween prosegue con una breve olandese di appena due pagine. I Sette Nani e le strane visite (https://inducks.org/story.php?c=H+2011-151) (Moe/Ramón Bernado) riprende il tema del classico Disney d’animazione Biancaneve e i Sette Nani (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/SnowWhiteAndTheSevenDwarfs) (1937), e traspone alcune iconiche scene nelle prime vignette. Solo nella seconda tavola viene inserito l’elemento di disturbo, che viene chiarito nella vignetta finale. Non eccellente come svolgimento, ma i disegni hanno un tratto molto pulito e dinamico al contempo, impreziosendo perfino i rimandi al film.

 
It’s Duckin’ time!

 Zio Paperone e Paperino in: Una notte da fantasmi (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-143) (Schmickl/Cavazzano) è un altro esempio di come l’arte del maestro veneziano abbia trovato il giusto riconoscimento anche all’estero. La storia vede come antagonista Hugh de’ Paperoni, detto Schiumatore. Il capitano torna in forma di spirito e cavalcando il suo veliero fantasma, come un sosia dell’Olandese Volante, per reclamare la sua dentiera d’oro, venduta da Paperone per poter avviare gli scavi in quel di Butte, Montana (quarto capitolo della Saga (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/TheLifeAndTimesOfScroogeMcDuck)).

 La storia parte bene e ha un soggetto interessante, ma presto si perde proprio nella ricerca della dentiera (inspiegabilmente in bocca ad un altro tizio) e nei tentativi di recuperarla maldestramente. In alcune vignette, i disegni di Cavazzano si presentano con dettagli che sembrano ricordare sia Barks, sia Rota (come nel caso del veliero fantasma sulle onde), sia infine Bottaro (gli spiriti di Paperone e Paperino deformati), conferendo alla storia una sua piccola dignità.

 
Il solito Topolino Perfettino! Ah, no…

 Un’altra storia di Halloween a tema equivoco è Scherzetti da strega (https://inducks.org/story.php?c=H+2021-236) (Leever e van der Harst/Pérez e Fernández), dove compare la piccola Minima, nipote di Amelia. Storia dove sicuramente gli effetti della magia sono ironicamente inseriti al posto degli scherzetti classici di Halloween, ma la parte centrale è quella più lunga, forse troppo sentimentale, e quella che determina il soggetto della storia. I disegni e le ambientazioni sono ottimi e appaiono molto più caldi di quel che dovrebbe essere.

 Chiude questa sezione Topolino e lo specchio magico (https://inducks.org/story.php?c=D+2015-005&search=mirror,%20mirror%20solstrand) (Solstrand/Fecchi). No, nessun coinvolgimento dello specchio magico di Biancaneve, ma solo uno “specchio fintamente rivelatore” del proprio carattere. Storia dove la suggestione e l’insicurezza di Topolino sono chiarite da Minni mentre monta una Billy (sì, la mitica libreria). Non esaltante come storia, ma anche qui i disegni sono ottimi e hanno quello spunto classico che impreziosisce l’arte dell’artista italiano.

 Almanacco presenta in questo albo anche una storia con protagonista Archimede Pitagorico, il folle inventore paperopolese, di cui a maggio di quest’anno si sono celebrati i primi 70 anni. Curiosa soprattutto l’intervista a Barks che viene riportata nell’editoriale antecedente la storia, dove l’Uomo dei Paperi spiega la creazione del personaggio e le differenze con tutti gli altri paperi.

 La follia dell’inventore torna, per così dire, alle origini con La solita, vecchia roba (https://inducks.org/story.php?c=D+2000-144&search=same%20old%20stuff%20van%20horn), sceneggiata e disegnata da William Van Horn, dove Archimede si confronta con un inventore alieno su chi dei due abbia inventato l’invenzione più particolare. Una storia che ricalca moltissimo lo spirito di Barks, non solo nei disegni ma anche nella trama e nello svolgimento.

 
Comincia la sfida tra i mondi!

 Un piccolo scrigno delle meraviglie lo troviamo con l’ultima sezione che precede l’altra storia “superstar”. Il filo conduttore è quello del rapporto tra Disney e il mondo latinoamericano, che negli anni Quaranta ha caratterizzato la produzione di film, corti e anche di fumetti. Si apre con due storie autoconclusive di una tavola, tratte dal settimanale Good Housekeeping e che adattano due bellissimi cortometraggi d’animazione di Saludos Amigos (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/SaludosAmigos), Lake Titicaca (https://inducks.org/story.php?c=W+GH+4212-01) e Pedro (https://inducks.org/story.php?c=W+GH+4303-01&search=pedro%20hank%20porter), entrambe disegnate da Hank Porter. Due piccoli gioielli in bicromia che eguagliano la bellezza dei rispettivi corti di derivazione. Una inaspettata, ma graditissima proposta, che speriamo possa avere seguito su queste pagine.

 E la sezione latinoamericana non poteva non proporre anche un classico del fumetto Disney, Zio Paperone e l’oro di Pizarro (https://inducks.org/story.php?c=W+US+++26-01) (testi e disegni di Carl Barks). Non la prima storia dove i Paperi esplorano il mondo andino, ma quella che mette a confronto il moderno e l’antico, idealizzando la presenza di discendenti degli Incas non influenzati dal mondo contemporaneo, e proponendo anche un messaggio ecologista nel finale. Un altro gradito ritorno sulle pagine di Almanacco.

 Chiude infine l’albo Pippo e il maniero del prozio Veniero (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++90-B&search=il%20maniero%20del%20prozio%20veniero) (Barosso e Barosso/Carpi). Storia che, anche in questo caso, viene presentata con l’alternanza delle tavole colorate e in bianco e nero, ma dove queste ultime permettono di apprezzare le ambientazioni lugubri e gotiche del maestro genovese. Un giallo d’altri tempi, dove le sparizioni e gli intrighi tengono col fiato sospeso fino all’ultimo, mentre il finale permette al lettore di tirare un sospiro di sollievo. Decisamente apprezzabile e ben congegnata.

 In definitiva, l’albo della “maturità” di questa nuova edizione di Almanacco Topolino fa ben sperare per il futuro. Le storie, anche se non pienamente apprezzabili dal punto di vista della trama, sono comunque compensate dai disegni e, al contempo, si ritrovano ad essere anche affiancate da autentici gioielli fumettistici, che rendono ancor più prezioso l’albo stesso. Un risultato sperato e atteso, che sicuramente attirerà e conforterà molti lettori.



Voto del recensore: 4.5/5
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Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Karabandagore - Domenica 13 Nov 2022, 16:24:22
Concordo pienamente con l'ottima recensione, anche se per me la piena maturità della testata è stata raggiunta con il numero precedente, dalla composizione perfettamente equilibrata, mentre l'albo di ottobre presente sì ottime storie, se non conclamati capolavori, ma le inedite mi sono apparse mediamente più deboli rispetto al numero agostano.
Certamente, debole non è l'aggettivo corretto per descrivere "Zio Paperone e il colpo del soldone", avventura solidamente umoristica firmata dai fratelli Barosso che, nel 1964, hanno il merito di introdurre il personaggio di Amelia, creato da Barks nel 1961, in storie di produzione italiana, rendendola l'avversaria temibile, ingegnosa e astuta del magnate paperopolese in una serie di riuscitissime avventure. La vicenda proposta in apertura dell'albo non fa eccezione, irresistibile com'è nel suo ritmo indiavolato e frenetico, costellato da situazioni surreali e squisitamente comiche. Come dimenticare la temibile banda costituita da Maria la tenebrosa, Joe il vecchio e lo Smilzo? Come trattenere le risa davanti agli esilaranti contorcimenti dei disgraziati colpiti dalla magia di Amelia, che si dimenano a ritmo di Charleston o di Boogie-Woogie? La storia è ulteriormente impreziosita da un Bottaro in ottima forma, il cui tratto dinamico, fortemente umoristico e filologico accompagna alla perfezione i toni dell'avventura, concedendosi il vezzo di raffigurare Gastone con una capigliatura più sbarazzina del solito.
Dopo la consueta one-page con protagonisti i giovanissimi Paperino e Della, questa volta alle prese con uno sketch riguardante Halloween, approdiamo a un'ambiziosa storia in due puntate, proveniente dalle fucine creative della scandinava Egmont. La trama imbastita da Kari Korhonen è chiaramente ispirata ad alcuni disaster movie di discreta fama cinematografica( oltre che richiamare nel tema una lunga storia corale apparsa su Topolino pochi mesi fa), ma si rivela priva di mordente, eccettuate alcune sparute scene dai toni fanta-apocalittici. Contrariamente alla nostrana "Minaccia dallo spazio", che si articolava su cinque puntate e due prequel, "Paperino in: Addio a tutto quanto" consta di appena una ventina di tavole, quindi gli spunti narrativi sono maggiormente limitati, ma non è questo il punto. A parte la sottilmente inquietante sequenza iniziale, con la preoccupazione per la scomparsa di Zio Paperone, la restante parte della storia si rivela inverosimile, inconcludente e mal congegnata, con l'inserimento di Amelia che appare alquanto forzato ed evitabile ai fini della trama. Buoni i disegni di Tino Santanach Hernandez, di evidente ispirazione barksiana. Si prosegue con la breve "I sette Nani e le strane visite", riempitiva che si rivela gradevole ma nulla più, che però ha il pregio di riportare l'ambientazione di Biancaneve , ottimamente resa dal tratto filologicamente accurato di Bernado, sull'Almanacco, in una storia di produzione olandese. A seguire troviamo "Zio Paperone e Paperino in: Una notte da fantasmi", la cui trama, al netto di un buon inizio e della riproposizione di Hugh lo Schiumatore, si rivela ben presto banale e monocorde. Non altrettanto si può dire dei disegni di Cavazzano, come suo solito sontuoso, che ci delizia con quadruple sontuose e riferimenti grafici alle celebri deformazioni di Bottaro. Assolutamente dimenticabile la successiva "Scherzetti da strega", mentre "Topolino e lo specchio magico" rivela i difetti già riscontrati in precedenza: buon incipit che decade nel finale, e disegni di un Massimo Fecchi al suo apice, espressivo e dettagliato.
Gustata la simpatica "Archimede in-La solita, vecchia roba" del bravo William Van Horn, ecco due autentici gioiellini autoconclusivi pubblicati a loro tempo sulla rivista Good Housekeeping, illustrati da Hank Porter con splendide tonalità tempera.
"Zio Paperone e l'oro di Pizarro" è una classica caccia al tesoro di matrice barksiana. Piccola gemma, generalmente sottovalutata all'interno dell'enorme corpus di storie del Maestro dell'Oregon, questa vicenda è ricca di riferimenti storici, etnografici e geografici che le attribuiscono un fascino ulteriormente valorizzato dalle splendide tavole di ambientazione sudamericana.
Il numero si chiude con l'ottima "Pippo e il maniero del prozio Veniero", firmata ancora dai Barosso bros ai testi, mentre i disegni sono affidati al Maestro Giovan Battista Carpi, insuperabile nel rendere con la sua consueta perizia grafica le atmosfere tenebrose richieste da questo giallo abbastanza semplice, ma ottimamente strutturato.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Martedì 29 Nov 2022, 00:33:09
Con il consueto ritardo lascio qui le mie impressioni su questo Almanacco Topolino numero 10  :-)
Questo decimo numero dell'Almanacco Topolino si apre con l'editoriale di Davide Del Gusto che, oltre ad indicare le particolari suggestioni delle storie scelte per compilare l'indice, introduce le motivazioni dietro alla scelta di riproporre le storie nell'originale alternanza del bianco e nero. Una spiegazione magari utile anche a chi acquista abitualmente i Grandi Classici Disney....
Ma passiamo ora a valutare le storie nel dettaglio:
- "Zio Paperone e il colpo del soldone" è una storia che sprizza sano classicismo da tutti i pori: dialoghi arguti, siparietti comici legati a situazioni quasi grottesche (vogliamo parlare del tedesco che dice "fuoki artificiali per festa di Pieticrotta (che starebbe per Piedigrotta) ?  :rotfl: :rotfl:) e disegni di un Bottaro altamente comunicativo !
Storia molto semplice (almeno sembra all'apparenza) che basa il funzionamento su una trama molto lineare ma per questo molto riuscita in tutta la sua naturalezza, oltre ad essere molto importante perché segna il primo incontro di sempre tra Amelia e Gastone (che qui vediamo con un look molto particolare..).
Dopo un secondo editoriale che introduce sia le ristampe che le storie inedite dell'albo si continua con:
- La one-page con Paperino e Della, intitolata "Il primo Halloween", è davvero riuscita ed ha realmente un che di lugubre, soprattutto pensando al gusto dei "realistici" dolcetti mangiati dai fratellini...
- "Paperino in: Addio a tutto quanto" dimostra ancora una volta la bravura e la fervida fantasia di Kari Korhonen che imbastisce una trama particolare che fa l'occhiolino ai classici film apocalittici alla "Armageddon" ma con l'aggiunta dei consueti colpi da matto di Zio Paperone. Tino Santanach Hernandez usa un tratto classicheggiante nelle sue tavole che hanno quel quid in più nel rappresentare le varie espressioni dei paperi in azione (soprattutto gli isterismi indotti dalla paura e le traveggole di Amelia dopo la caduta finale).
- Davvero riuscita la variazione a tema Halloween che possiamo trovare nella brevissima storia dedicata a Biancaneve e i 7 nani che, date le esperienze, non riescono a cogliere lo spirito goliardico della festività. Le tavole, molto comunicative in quanto ad impostazione "registica", hanno il potere di mettere in mostra il loro ardore ma anche tutta la fifa che da sempre li contraddistingue...
- "Zio Paperone e Paperino in: una notte da fantasmi" è una ten-page che parte da un'idea molto valida ma, anche funzionando bene così come presentata, avrebbe meritato maggior respiro nella stesura. Le gag concepite sono carine ma piuttosto compresse nelle poche tavole a disposizione. Comunque un'avventura spettrale ben contestualizzata nel tema di Halloween con un Cavazzano recente e a noi inedito che mostra delle tavole in cui coniuga il suo consueto tratto con alcune scelte stilistiche innovative e, in alcuni casi, persino spiazzanti (ad esempio nelle vignette festaiole di pagina 59 si rivedono facilmente alcuni aspetti allucinogeni delle tavole psichedeliche e "tirate" del miglior Bottaro).
- In "Scherzetti da strega" si può apprezzare, ancora una volta di più, la fortunata abitudine della scuola olandese nello sfruttare in pieno il cast paperopolese in tutta la sua profondità. Qui abbiamo Emy, Ely ed Evy che in una notte di Halloween interagiscono e socializzano con Minima, la nipote della più temuta Amelia. Bello il finale ed il messaggio di fondo che ne deriva.
- "Topolino e lo specchio magico" è un piccolo gioiello ! In sole 6 pagine unisce gli splendidi disegni di un bravissimo Fecchi (la sua regia sulle tavole e le espressioni che sa dare a Topolino sono mirabili) ad una trama che in poche cose tenta di smontare la fama da "perfettino" di cui il pubblico spesso incolpa Topolino e che inconsciamente lui stesso tende a riconoscersi. E ci riesce ! Il discorso di Minni riporta Topolino a vedere chiare le cose e offre una bella lezione anche a tutti noi lettori.
- Prosegue con una storia di William Van Horn l'iniziativa di ristampare sull'Almanacco tutte le storie tributo a Carl Barks che furono ospitate nel volume "Bark's Friends". Qui troviamo un Archimede alle prese con un simpatico e grintoso inventore alieno  con il quale tiene una gara di creatività. La rapidità delle sequenze, la strampalata concorrenza e la bellezza dei disegni in stile Barks hanno come risultato una storia molto godibile nel complesso.
- Interessanti ai fini collezionistici, soprattutto per la comparazione con il reparto dell'animazione visiva disneyana, le due one-page tratte da "Saludos Amigos". Completa il tutto un ottimo redazionale che svela diversi particolari sulla vita di Walt Disney e sugli eventi che portarono alla produzione di due pellicole "minori" ma molto amate dai fans: "Saludos Amigos" e "I tre Caballeros".
- Magari essendo mezzo matto ma ho sempre trovato "Zio Paperone e l'oro di Pizarro" non una delle avventure più riuscite del Maestro Barks. Questo perché ho sempre faticato a stare dietro alle scene che, valutandole bene, non ispirano una totale concatenazione logica. Sembrano una serie di eventi consecutivi ai quali manca un'amalgama spontanea che possa allietare la lettura. Ovviamente parliamo sempre di una storia di ottimo livello, di disegni magnifici ma in una mia ipotetica classifica questa avventura non occuperebbe i primi posti...
- "Pippo e il maniero del prozio Veniero" è il classico giallo in stile Barosso che unisce delle trame intricate con situazioni sciocche ed esilaranti ("Quel Bill ha il lampo lento"..  :rotfl: :rotfl:). Qui Pippo viene delineato letteralmente attanagliato dal terrore, tanto da condizionare in alcuni momenti lo stesso Topolino.
Il finale, anche se piuttosto telefonato, riesce ugualmente a completare un buon risultato. Ai disegni un uso dei neri magistrale, le chine sospinte ed il tratteggio tipico delle notti nebbiose esaltano in modo inequivocabile la bravura di un Carpi smisuratamente bravo !
In conclusione mi sento di promuovere senza nessun dubbio questo numero che, valutandolo nell'insieme, non pecca in nessuna storia. L'aggiunta di ottimi redazionali e di una copertina molto allegra e ricca di movimento partecipano ad elevare questo decimo numero come uno dei migliori fin qui pubblicati.
Veramente grandi complimenti !

Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Paolodan3 - Mercoledì 7 Dic 2022, 20:22:12
Buonasera, vi lascio l'indice di Almanacco 11:

Un Natale francese   art.
Topolino in "Il ritorno di Babbo Natale" (https://inducks.org/story.php?c=F+JM+99227&search=topolino%20in%20il%20ritorno%20di%20babbo%20natale)
La leggenda di Topoletto e Pippozzo (https://inducks.org/story.php?c=F+JM+95243&search=la%20leggenda%20di%20topoletto%20e%20Pippozzo)
Natale, ricchi magnati e paperi fortunati   art.
Topolino, Pippo e lo speciale incontro natalizio (https://inducks.org/story.php?c=F+JM+85143)   inedita in Italia
Le gioie della slitta (https://inducks.org/story.php?c=H+2021-292)   inedita in Italia
Gastone e i riflettori invernali (https://inducks.org/story.php?c=D+2017-050&search=)   inedita in Italia
Paperino in: Vacanze sul Monte Orso (https://inducks.org/story.php?c=D+2016-347&search=)   inedita in Italia
I diari di Paperone: La prima avventura (https://inducks.org/story.php?c=D+2020-145&search=)   inedita in Italia
Buon compleanno, Paperone!   art.
Zio Paperone - Le candele di compleanno (https://inducks.org/story.php?c=W+US+++12-01)
Nonna Papera e la trappola (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC+123-04)
Paperino e la ghiacciata dei dollari (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC+135-02)
Paperino e la ghiacciata di dollari (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++12-A)
75 anni di incredibile buona sorte   art.
Ritratto di un papero (https://inducks.org/story.php?c=D+2000-189&search=)

Testi di: Davide Del Gusto

Buona lettura, per quello che sembrerebbe un numero molto vario ...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: mari_comix - Venerdì 16 Dic 2022, 00:01:44
Sembra da Anteprima un aumento di prezzo non indifferente a 5.90€. Per molti un refuso, io temo sia vero. Visto che ogni mese aumentano i prezzi di tutte le testate, ogni volta che guardo una cosa c è un prezzo diverso.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: mari_comix - Venerdì 23 Dic 2022, 11:38:29
Sto leggendo l’almanacco n.11 e sono alla terza storia, mi sta piacendo tantissimo non me lo aspettavo, molto interessante e le storie di Natale sono proprio magiche.. 🎄
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Venerdì 23 Dic 2022, 17:01:53
Davvero un ottimo numero, auguro a chi ne ha preso le redini di risollevare questa testata, puntando sempre su un'alta qualità.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: ventinofatale - Mercoledì 28 Dic 2022, 17:04:43
Uno dei numeri migliori, ottima la scelta di puntare anche sul materiale francese, bellissima come sempre la cover
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Karabandagore - Giovedì 29 Dic 2022, 14:21:56
Numero riuscitissimo quello dicembrino dell'Almanacco, che in un colpo solo omaggia la festività natalizie e festeggia i settantacinque anni dall'esordio di due iconici personaggi del firmamento disneyano: Paperone de' Paperoni e Gastone.
Il numero parte ottimamente, con una selezione di chicche provenienti dal mercato francese che da un lato commemorano la memoria dello sceneggiatore Francois Corteggiani, recentemente scomparso, dall'altra offrono un inedito spaccato della produzione di Claude Marin, misconosciuto in Italia. La storia d'apertura, "Topolino in Il ritorno di Babbo Natale", gode dei disegni di un Cavazzano in forma smagliante, capace con il suo tratto di supportare al meglio la sceneggiatura brillante e un po' magica di Corteggiani. Le successive due, " La leggenda di Topoletto e Pippozzo" e " Topolino, Pippo e lo strano incontro natalizio", firmate dalla premiata ditta Corteggiani/ Marin, sono vicende piacevolissime nella loro semplicità, con un pizzico di ingenuità fanciullesca che non stona mai a Natale. Claude Marin è autore di pregevoli disegni di stampo classico, in alcuni casi pare riprendere fisionomie e pose gottfredsoniane con alcuni guizzi innovativi e moderni.
Le successive "Le gioie della slitta" e "Gastone e i riflettori invernali" sono senza dubbio storie modeste, pure riescono a strappare un sorriso nella loro sobrietà. Il loro vero punto di forza sono i disegni, dinamici e guizzanti per Goorhuis, di stampo squisitamente barksiano nel caso di Marco Rota.
"Paperino in Vacanze sul Monte orso" è una piccola perla sia per la trama, ben congegnata con gustosi riferimenti a Christmas in Bear Mountain di Barks e a Christmas Carol di Dickens, sia per i testi, brillanti e umoristici, ma soprattutto per il tratto guizzante, dinamico , dettagliato di Peinado: una gioia per gli occhi.
Giudizio invece abbastanza negativo per I diari di Paperone: trovo inutile il raffazzonato tentativo di Korhonen di inserirsi forzatamente all'interno della continuità barks-donrosiana, infarcendo queste avventure con continui riferimenti ad essa ma negandone al contempo lo spirito, e non saranno queste modeste vicende a mutare il mio giudizio in proposito.
Dopo aver riso di gusto davanti alla deliziosa autoconclusiva di Barks e aver ammirato il primo Paperone made in USA in questa breve di Thompson, arriviamo ai pezzi forti del numero.
"Paperino e la ghiacciata dei dollari" di Carl Barks: non solo segna il debutto del Deposito e la seconda apparizione della Banda Bassotti, ma questa tenpage è pure un capolavoro di per sé per il piglio beffardo della narrazione, il ritmo dinamico, i dialoghi sulfurei e pepati, i disegni curati e impareggiabili nel definire la recitazione dei personaggi! Da leggere, rileggere e conservare.
"Paperino e la ghiacciata di dollari" non raggiunge il livello della sua omonima, ma è comunque ottima. Godetevi lo spietato Paperone e il lessico dirompente di Martina, e i disegni squisitamente taliaferriani del primo Bottaro.
"Gastone- Ritratto di un papero" è l'altro capolavoro del numero. Ferioli riesce a condensare in dodici tavole umorismo, avventura, satira ( sull'arte moderna), riflessioni sui personaggi. Il tutto unito a un tratto moderno ma con rimandi retrò a Lost in the Andes e Luck of the North, capisaldi barksiani.
Insomma, anplen di festeggiamenti per un numero quasi perfetto, da massimo dei voti, in quanto riesce a coniugare passato e moderno, rarità e bellezza.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Giovedì 29 Dic 2022, 17:25:29
Numero riuscitissimo quello dicembrino dell'Almanacco, che in un colpo solo omaggia la festività natalizie e festeggia i settantacinque anni dall'esordio di due iconici personaggi del firmamento disneyano: Paperone de' Paperoni e Gastone.
Il numero parte ottimamente, con una selezione di chicche provenienti dal mercato francese che da un lato commemorano la memoria dello sceneggiatore Francois Corteggiani, recentemente scomparso, dall'altra offrono un inedito spaccato della produzione di Claude Marin, misconosciuto in Italia. La storia d'apertura, "Topolino in Il ritorno di Babbo Natale", gode dei disegni di un Cavazzano in forma smagliante, capace con il suo tratto di supportare al meglio la sceneggiatura brillante e un po' magica di Corteggiani. Le successive due, " La leggenda di Topoletto e Pippozzo" e " Topolino, Pippo e lo strano incontro natalizio", firmate dalla premiata ditta Corteggiani/ Marin, sono vicende piacevolissime nella loro semplicità, con un pizzico di ingenuità fanciullesca che non stona mai a Natale. Claude Marin è autore di pregevoli disegni di stampo classico, in alcuni casi pare riprendere fisionomie e pose gottfredsoniane con alcuni guizzi innovativi e moderni.
Le successive "Le gioie della slitta" e "Gastone e i riflettori invernali" sono senza dubbio storie modeste, pure riescono a strappare un sorriso nella loro sobrietà. Il loro vero punto di forza sono i disegni, dinamici e guizzanti per Goorhuis, di stampo squisitamente barksiano nel caso di Marco Rota.
"Paperino in Vacanze sul Monte orso" è una piccola perla sia per la trama, ben congegnata con gustosi riferimenti a Christmas in Bear Mountain di Barks e a Christmas Carol di Dickens, sia per i testi, brillanti e umoristici, ma soprattutto per il tratto guizzante, dinamico , dettagliato di Peinado: una gioia per gli occhi.
Giudizio invece abbastanza negativo per I diari di Paperone: trovo inutile il raffazzonato tentativo di Korhonen di inserirsi forzatamente all'interno della continuità barks-donrosiana, infarcendo queste avventure con continui riferimenti ad essa ma negandone al contempo lo spirito, e non saranno queste modeste vicende a mutare il mio giudizio in proposito.
Dopo aver riso di gusto davanti alla deliziosa autoconclusiva di Barks e aver ammirato il primo Paperone made in USA in questa breve di Thompson, arriviamo ai pezzi forti del numero.
"Paperino e la ghiacciata dei dollari" di Carl Barks: non solo segna il debutto del Deposito e la seconda apparizione della Banda Bassotti, ma questa tenpage è pure un capolavoro di per sé per il piglio beffardo della narrazione, il ritmo dinamico, i dialoghi sulfurei e pepati, i disegni curati e impareggiabili nel definire la recitazione dei personaggi! Da leggere, rileggere e conservare.
"Paperino e la ghiacciata di dollari" non raggiunge il livello della sua omonima, ma è comunque ottima. Godetevi lo spietato Paperone e il lessico dirompente di Martina, e i disegni squisitamente taliaferriani del primo Bottaro.
"Gastone- Ritratto di un papero" è l'altro capolavoro del numero. Ferioli riesce a condensare in dodici tavole umorismo, avventura, satira ( sull'arte moderna), riflessioni sui personaggi. Il tutto unito a un tratto moderno ma con rimandi retrò a Lost in the Andes e Luck of the North, capisaldi barksiani.
Insomma, anplen di festeggiamenti per un numero quasi perfetto, da massimo dei voti, in quanto riesce a coniugare passato e moderno, rarità e bellezza.

A completezza di una recensione i cui giudizi concordo pressoché davvero in pieno, si sottolinea come la pubblicazione, tranne un paio di tavole in bianco e nero, abbia ripreso la sua veste a colori.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: mari_comix - Giovedì 29 Dic 2022, 23:41:01
Oggi recuperato in fumetteria il 3 4 5 7 10, mi mancano il 2 6 8 9. Per il prossimo che uscirà a febbraio chissà.. l’aumento di prezzo è un indice negativo per noi e la testata
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: mari_comix - Lunedì 2 Gen 2023, 18:05:39
Ieri ho finito il n.11 ho letto con molta calma per gustarmelo ed è stato un gran numero natalizio con belle storie! Ha compensato la mancanza delle storie natalizie e celebrative del topolino 3500
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Nuova Serie) - Discussione Generale
Inserito da: Nigel_de_Zoster - Giovedì 26 Gen 2023, 14:32:39
Recensione Almanacco Topolino 11


Copertina inedita per i 75 anni di Paperone e Gastone

 Siamo giunti alla fine del 2022, e Almanacco Topolino è prossimo ad un nuovo giro di boa, dopo un anno di passaggi di consegne, minirivoluzioni editoriali e una qualità della selezione finalmente ottima. Una selezione, quella odierna, che si divide idealmente in tre parti, ma dove una di queste sembra inglobare le altre due.

 Questo bimestre, la testata non è solo dedicata al Natale (che connota le pubblicazioni Disney dalle origini), ma anche ai due personaggi che compaiono nella copertina di Emanuele Baccinelli (colorata da Mario Perrotta), ovvero Zio Paperone e Gastone.

 75 anni di apparizioni per entrambi, connaturati anche da svariate storie dove il loro status quo molto spesso è stato mutato e gestito in maniera tale da portare al lettore le più svariate novità.

 L’albo parte con una piccola celebrazione di un compianto e troppo presto dipartito autore disneyano, François Corteggiani, che ha segnato le sorti delle pubblicazioni italiane a francesi. È scritta da lui la prima storia “superstar” presente in questo albo, Topolino in “Il ritorno di Babbo Natale” (https://inducks.org/story.php?c=F+JM+99227) (disegni di Cavazzano). Storia che, in questa selezione, si collega alle due seguenti per il filo conduttore artistico, ovvero la presenza (qui come personaggio) di Claude “Magic” Marin, artista disneyano francese che più volte ha collaborato con Corteggiani.

 Questa storia è anche un modo per ringraziarlo: sul finire del XX secolo, molti erano in preda alla smania di accedere nel nuovo millennio e si erano dimenticati che il periodo natalizio è speciale. Solo gli artisti disneyani sembrano essere i “reali custodi dello spirito natalizio”, quello autentico, che porta sempre un po’ di magia Disney alla festività.

 La storia è molto gradevole e, a tratti, con spunti ironici e ben dosati, tipici dell’autore francese. La parte metafumettistica, dove compare Marin, non sembra essere dissonante rispetto al resto della storia. Cavazzano, in un periodo artistico straordinario, ci regala delle ottime tavole, la cui resa grafica è lodevole.

 
Del resto, era la mania di fine 1999…[/size][/i]

 Meno d’impatto, e con problemi anche nel comporre il finale, la successiva storia, La leggenda di Topoletto e Pippozzo (https://inducks.org/story.php?c=F+JM+95243) (Corteggiani/Marin), che mette in scena una fiaba in costume dal sapore disneyano. Storia che si basa su una dinamica della trama molto simile al Canto di Natale di Topolino (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/MickeysChristmasCarol), mostrando inizialmente le difficoltà della famiglia dei Topi, mentre diventa l’ennesima storia sul salvataggio del Natale (attraverso la liberazione di Babbo Natale) verso la fine. Il finale appare abbastanza monco e affrettato, benché il grosso della vicenda sembri essersi consumato una tavola prima. I disegni di Marin qui si connotano come molto poco lineari, ma ugualmente intuitivi.

 La coppia francofona si era distinta, qualche anno prima, nella terza storia di questa selezione, ugualmente basata sul salvataggio del Natale e sulla sconfitta delle male intenzioni di Gambadilegno. Topolino, Pippo e lo speciale incontro natalizio (https://inducks.org/story.php?c=F+JM+85143), a differenza della precedente, si connota per essere una buona storia natalizia, dove anche la grafica appare molto posata e di bell’aspetto, e che sembra caratterizzarsi per un’impostazione molto più simile a quella da animazione (e ciò è provato sia dalla fisionomia “tondeggiante” di Babbo Natale (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/SantasWorkshop), sia da alcune vignette che assumono una connotazione molto slapstick e iperbolica).

 La selezione delle storie inedite prosegue con Le gioie della slitta (https://inducks.org/story.php?c=H+2021-292) (Leever e van der Harst/Goorhuis), in cui si nota l’aspetto grafico (che in gran parte sembra riprendere sia i disegni di Barks, sia dell’animazione Disneyana anni Quaranta) come nota positiva.

 
Un Paperone che dice sempre le cose papale papale

Gastone e i riflettori invernali (https://inducks.org/story.php?c=D+2017-050) (Schmickl/Rota) è la prima delle due storie di questo numero dedicate al cugino fortunato dei Paperi. Storia breve, non particolarmente entusiasmante, ma dove Rota ancora riusciva ad avere un tratto che rievocava i disegni di Barks. Molto gradevole soprattutto per questo aspetto.

 Nel mese del 75° anniversario paperoniano, non poteva mancare anche qui un’altra storia ambientata nella leggendaria baita di Monte Orso. Paperino in: Vacanze su Monte Orso (https://inducks.org/story.php?c=D+2016-347) (McGreal/Rodriguez Peinado) non è però una rivisitazione della prima storia di Barks, ma usa un pretesto (come quello della vacanza nella baita) per comporre una piccola commedia degli equivoci, il cui finale è però scontato.

 I disegni di Peinado si distinguono per una certa freschezza, affiancata da linee e modelli classici (come nel caso del primo piano di Paperone, rievocante quello in ombra de Il papero più ricco del mondo (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/TheLifeAndTimesOfScroogeMcDuck) di Don Rosa, o dell’orso “spirito del Natale che avrebbe potuto essere”, che si rifà a quello sbarazzino del corto d’animazione Le vacanze di Paperino (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/DonaldsVacation) diretto da Jack King). Storia che, in ogni caso, arricchisce la selezione, anche per le firme prestigiose che l’hanno creata.

 Tornano anche i Diari di Paperone (https://inducks.org/subseries.php?c=The+McDuck+Journals) di Kari Korhonen, che si rifanno alla continuity di Don Rosa senza dimenticare Barks. La prima avventura (https://inducks.org/story.php?c=D+2020-145) si colloca idealmente poco prima di L’ultimo del Clan de’ Paperoni (https://inducks.org/story.php?c=D+91308) e di Decini e destini (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/UncleScroogeOfDucksAndDimesAndDestinies), evidenziando lo spirito d’avventura mai domo del papero scozzese.

 Per l’occasione, Korhonen imbastisce un piccolo giallo, dove compaiono i camei della regina Vittoria (1837-1901, chiamata col diminutivo del primo nome di battesimo) e del giovane Arthur Conan Doyle (1859-1930); inserimento di camei che già era stato fatto ne Il cowboy delle terre maledette (https://inducks.org/story.php?c=D+92008) e L’invasore di Forte Paperopoli (https://inducks.org/story.php?c=D+93227) e che ugualmente mette altre figure storiche al servizio dell’autore e del worldbuilding. Storia che, camei a parte, si connota forse per un eccesivo dinamismo e per la presenza abbastanza costante di colpi di fortuna nella risoluzione del caso.

 Le celebrazioni dei due anniversari si articolano nella parte finale dell’albo, dove maggior rilevanza ha quello più atteso di Paperon de’ Paperoni. Si parte dalla gag page di Barks forse conosciuta ma immotivatamente trascurata. Zio Paperone – Le candele di compleanno (https://inducks.org/story.php?c=W+US+++12-01) rivela che Paperone, nel 1955, ha compiuto… 75 anni, e quindi sarebbe nato nel 1880 e non nel 1867, come indicato da Don Rosa. Tuttavia, la storia non ha mai avuto pretesa di canonicità alcuna, e di fatto la rende ancor più verosimile e cerca di strappare un sorriso non da poco sulle idee per evitare sprechi del tirchiaccio di Glasgow.

 
Il Paperone di Martina non va mai per il sottile

 Un tirchiaccio piuttosto cinico, e che pare essere più in linea con le prime rappresentazioni di Paperone in Italia, è quello che invece si trova in Nonna Papera e la trappola (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC+123-04) (disegni di Riley Thomson). Storia che sottolinea ulteriormente le velleità del papero più ricco del mondo di buttarsi in ogni affare, anche laddove l’odore di cantonata è forte.

 I disegni, peraltro, forse sono una deformazione del primo Paperone barksiano, ma di rilievo vi è la presenza di personaggi secondari tratti dall’animazione disneyana (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/Cinderella), quando ancora i due ambiti creativi erano strettamente collegati.

 Interessante anche la “variazione sul titolo” che si evince nelle due storie successive. La prima, Paperino e la ghiacciata dei dollari (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC+135-02) (testi e disegni di Barks), è un grande classico del fumetto disneyano, dove appare per la prima volta il simbolo della ricchezza di Paperone, il Deposito (qui senza il simbolo del dollaro e senza la cupola, frutto dei disegni degli artisti italiani). Inutile dire che la meraviglia di questa storia si ritrova sempre nel rapporto equivoco tra le idee di Paperino e l’accettazione di esse da parte di Paperone.

 Similmente la seconda, Paperino e la ghiacciata di dollari (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++12-A) (Martina/Bottaro), dove rimangono centrali i dollari e il ghiaccio, ma dove la natura ha un ruolo marginale rispetto all’iniziativa papera (con Archimede che brevetta un cannone congelante, utilizzato per ghiacciare il lago) e dove, al solito, sono i dettagli della trama a conferire alla storia una dignità diversa dalla mera sequenza di gag grottesche (come quella della tavola finale). I disegni di Bottaro sono molto gradevoli quanto a dinamismo e impressione visiva.

 
Paperone in una posa plastica, frutto di una diversa prospettiva dell’olio di Barks intitolato Spoiling the Concert

 A chiudere questa selezione, Gastone – Ritratto di un papero (https://inducks.org/story.php?c=D+2000-189) (testi e disegni di Ferioli Pelaez), storia che rientra nel quadro degli omaggi a Barks (https://inducks.org/subseries.php?c=Tribute+to+Barks) e che è da sottolineare come una delle più vicine allo stile narrativo e grafico dell’artista dell’Oregon.

 Anche in questo caso, la scelta è azzeccata, non solo per aver riportato un esempio di artista il cui tratto rimane ancora fresco, ma anche una storia che riesce a cogliere appieno lo spirito del migliore Barks, quello degli anni Cinquanta, ancora oggi apprezzato.

 Decisamente questo albo si colloca in un periodo florido per Almanacco Topolino, dimostrando come la testata sia particolarmente cresciuta e dove la filologia e l’accuratezza delle selezioni si evidenziano in maniera ottimale, anche quando si tratta di proporre piccole celebrazioni.



Voto del recensore: 4.5/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2023/01/26/almanacco-topolino-11/
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Giovedì 2 Feb 2023, 08:53:07
Ma che per caso è uscito il numero di Dicembre dell'Almanacco ?  :rotfl:
Sì, lo so....sono più in ritardo del solito ma cerco di lasciare ugualmente le mie impressioni su questo undicesimo numero  :thankYou:
Questo di Dicembre è un albo che, nel migliore dei modi, celebra il periodo natalizio e i concomitanti anniversari di Zio Paperone e Gastone.
Per ottenere ciò si è deciso di stravolgere appositamente (solo per questa volta..) la costruzione dell'ormai ben rodato sommario.
Ma per capire il perché è giusto analizzare le storie nel dettaglio.
- In "Topolino e il ritorno di Babbo Natale" possiamo vedere, come ben evidenziato da Davide Del Gusto nell'editoriale di apertura, una sincera e sentita manifestazione di stima professionale e vicinanza umana ad un vero alfiere della produzione artistica disneyana francese, quel Claude Marin ritratto con aria simpatica e paffuta da Cavazzano.
La lettura della storia, grazie alle ripetute gag di Corteggiani, risulta piacevole e disincantata.
La fantastica verve comica del tratto di Cavazzano (tra figure dinamiche, espressioni vulcaniche e dentoni in bellavista) contribuisce ad ottenere un prodotto fresco ed allegro.
- "La Leggenda di Topoletto e Pippozzo" è la classica storia natalizia da far leggere ai bambini in cui viene sottolineato il "bisogno" di credere in un qualcosa che, alle volte, è più potente della comprovata esistenza stessa. Le atmosfere medievali rimandano immediatamente ad alcuni corti animati tra i quali "Il principe ed il povero".
Disegni di Marin estremamente rotondi e carichi di una simpatia ai limiti del "caricaturale".
La sezione inedite ci regala 5 avventure che spaziano in generi e personaggi differenti, dando un'ottima visuale sulla eterogenea produzione europea.
- "Topolino, Pippo e lo speciale incontro natalizio" parte con una colorazione talmente luminosa ed accesa da sembrare quasi "brillantinata", i fiocchi di neve fitti come se uscissero dalle tavole.
La storia è disseminata di piccole ma divertenti gag che ne allietano la fruizione: deliziosa la gag in cui Gamba ed il compare si trovano faccia a faccia con una miriade di "Topolino peluche" di varia grandezza, quando si dice una ossessiva ossessione  ;D !
- "Le gioie della slitta" propone una ulteriore visione delle consuete peripezie di Paperino in cui si possono notare le classiche, ma ilari e cinetiche, matite di Henrieke Goorhuis.
- "Gastone e i riflettori invernali" mette a confronto lo spirito affaristico di Paperone con la proverbiale fortuna di Gastone. La rapidità degli eventi è ben raccontata visivamente dalle abili matite del Maestro Rota ed il finale a "sorpresa" ci offre una risoluzione divertente e ben gestita.
- Francisco Rodriguez Peinado è un artista che mi sta impressionando sempre di più ! Il suo utilizzo del chiaroscuro, i suoi tagliati primi piani ricchi di ghigni "cattivi", le sue espressioni facciali "esplosive" offrono una gamma di sensazioni diverse tra loro ma perfettamente in linea con il soggetto della storia.
In "Paperino una vacanza sul Monte Orso" tutto ciò è tangibile e si lega in modo indissolubile alla bellissima trama imbastita dai coniugi McGreal: l'evoluzione di Paperone, sulla scia del "Canto di Natale", porta il lettore a credere che, anche questa volta, l'opera di dissuasione dello spirito arrivi a compimento. Fino alle ultime pagine in cui, con l'espediente di un Paperino calato alla perfezione nei panni dello Zione (con comportamenti e tagliente linguaggio di chiara impronta martiniana), il riccastro riprende il suo ruolo da avaro riuscendo anzi a trovare nuova "linfa spilorcica".
10 pagine di puro godimento e di ottima conoscenza del media !
- Di parere opposto invece sono orientato per "I diari di Paperone : La prima avventura".
Korhonen mi aveva sempre coinvolto alla grande in questi suoi progetti "revisionistici" ma questa volta ho captato una tendenza troppo marcata nell'accelerare la narrazione. Eventi i quali potevano essere dipanati con maggiore respiro, sono invece confluiti in pochissime pagine che hanno tarpato le ali a queste imprese giovanili di Paperone (curioso il fatto che a breve le rivedremo narrate, da un altro autore, nella collana Glenat). A far scemare ulteriormente il mio gradimento ci sono anche dei disegni che, stranamente, ho trovato tirati via e poco curati.
Molto carino invece l'incontro sul treno con Arthur Conan Doyle al quale Paperone "profetizza" il nome della sua futura creazione, spingendolo proprio ad intraprendere una carriera da scrittore di racconti polizieschi....
Dopo la sezione inedite abbiamo quella dedicata all'anniversario dello Zione che viene introdotta da un articolo di presentazione su due pagine: editoriali sempre più interessanti, ricchi di notizie e scritti in modo amabile nell'uso del linguaggio e delle figure retoriche.
- "Zio Paperone le candele di compleanno" è una one-page di Barks che mostra una furba intuizione di Paperone al fine di ottenere il sempre sospirato risparmio ! (meglio non soffermarsi eccessivamente sulla data di creazione della storia e sul compleanno che lo Zione dice di voler festeggiare....si potrebbero aprire numerosi flame  :laugh:)
- "Nonna Papera e la trappola" mette in campo la versione più sadica e arrivista del vecchio papero scozzese. Così tra minacce senza ritegno ("Perché ho qui l'ipoteca sulla tua fattoria"), freddure pungenti ("Specie di usuraio impiccione" - "L'adulazione con me non attacca"...) e situazioni rocambolesche per lo Zione si materializza una sonora lezione morale ed economica ("Comprate un gatto per un cent e ne avrete in regalo un vagone"). Bellissima !
- Nelle due storie seguenti vediamo il "confronto" tra due mostri sacri del reportorio disneyano: Carl Barks e Guido Martina (coadiuvato dalle splendide matite di Bottaro).
Il punto di partenza è simile per entrambe le avventure ma mentre in quella di Barks si assiste più che altro ad un one-man show di Paperone, nella storia di Martina (forte anche di un maggiore numero di pagine a disposizione) è la coralità dei personaggi ad esaltare la trama. Il risultato finale è sempre lo stesso ma il percorso per arrivarci ci permette di godere davvero di due fantastiche rappresentazioni.
- L'ultima storia prosegue la riproposizione degli omaggi a Carl Barks tratti dal volume "Bark's Friends" che, simultaneamente, serve anche a celebrare il personaggio di Gastone nel suo 75esimo compleanno. Questa volta è il turno di Cesar Ferioli Pelaez che in "Gastone in Ritratto di un papero" ricalca fedelmente la "lezione" del grande Maestro sia nell'interazione tra i personaggi che nei tratti del disegno. Inoltre la trama mette in risalto quelle componenti narrative che hanno creato un marchio di fabbrica barksiano, spesso emulato dai suoi epigoni (anche senza arrivare alle sue vette artistiche).
Nel totale siamo dinnanzi ad un albo davvero molto bello, con una costruzione particolare rispetto al solito (ma adatta nell'intento di toccare ed esaltare i vari punti) ed una scelta di storie interessanti e mai banali. Conferma di una impennata qualitativa che, viva Dio, non conosce sosta.
Chiudo omaggiando la cover di Baccinelli che unisce e celebra i due protagonisti del numero in una immagine semplice, pulita e ben impostata  :heart:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: GaeT - Sabato 25 Feb 2023, 20:10:35
Il 28 Febbraio dovrebbe uscire il n. 12 dell'Almanacco, ma non ce n'è traccia nel sito Panini. È stato rimandato? Panini ha comunicato una data?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Pacuvio - Sabato 25 Feb 2023, 20:30:01
Il 28 Febbraio dovrebbe uscire il n. 12 dell'Almanacco, ma non ce n'è traccia nel sito Panini. È stato rimandato? Panini ha comunicato una data?
No, ho appena visto in una foto su Facebook che da qualche parte è persino uscito in anticipo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Domenica 26 Feb 2023, 06:32:14
Il 28 Febbraio dovrebbe uscire il n. 12 dell'Almanacco, ma non ce n'è traccia nel sito Panini. È stato rimandato? Panini ha comunicato una data?
Sul sito è inserito erroneamente come Almanacco Topolino 112, per questo non lo trovavi
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Paperin1k - Domenica 26 Feb 2023, 08:01:55
Il 28 Febbraio dovrebbe uscire il n. 12 dell'Almanacco, ma non ce n'è traccia nel sito Panini. È stato rimandato? Panini ha comunicato una data?
tutto tuo

https://www.panini.it/shp_ita_it/almanacco-topolino-112-1walma012-it08.html
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Domenica 26 Feb 2023, 12:35:56
Il 28 Febbraio dovrebbe uscire il n. 12 dell'Almanacco, ma non ce n'è traccia nel sito Panini. È stato rimandato? Panini ha comunicato una data?
Sul sito è inserito erroneamente come Almanacco Topolino 112, per questo non lo trovavi
Mi sa che sono andati un po' troppo avanti con la numerazione.
Ma giusto un pelo!  ;D
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: GaeT - Domenica 26 Feb 2023, 13:09:01
Il 28 Febbraio dovrebbe uscire il n. 12 dell'Almanacco, ma non ce n'è traccia nel sito Panini. È stato rimandato? Panini ha comunicato una data?
tutto tuo

https://www.panini.it/shp_ita_it/almanacco-topolino-112-1walma012-it08.html
Grazie, ecco perché non lo trovavo...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Domenica 26 Feb 2023, 13:35:32
Il 28 Febbraio dovrebbe uscire il n. 12 dell'Almanacco, ma non ce n'è traccia nel sito Panini. È stato rimandato? Panini ha comunicato una data?
Sul sito è inserito erroneamente come Almanacco Topolino 112, per questo non lo trovavi
Mi sa che sono andati un po' troppo avanti con la numerazione.
Ma giusto un pelo!  ;D
Ed è anche diventato cartonato :tongue:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Domenica 26 Feb 2023, 14:41:58
Mi sa che sono andati un po' troppo avanti con la numerazione.
Ma giusto un pelo!  ;D
Ed è anche diventato cartonato :tongue:
Quella che si dice una perfetta descrizione del prodotto!  :rotfl:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Paolodan3 - Mercoledì 1 Mar 2023, 13:33:27
Cari tutti, ecco l'indice di Almanacco Topolino 12.
Buona lettura!

Un Carnevale stregonesco   art.
Pippo e il Carnevale di Topolinia (https://inducks.org/story.php?c=I+PM+++68-C&search=pippo%20e%20il%20carnevale%20di%20topolinia)

Fumetti inediti da tutta Europa   art.
Ciccio e la dolce emergenza (https://inducks.org/story.php?c=D+2016-176&search=)   inedita in Italia
Paperino e il tesoro del Doge (https://inducks.org/story.php?c=H+96245&search=)   inedita in Italia
Topolino e la trappola difensiva (https://inducks.org/story.php?c=D+2003-078&search=)   inedita in Italia
Emy, Ely, Evy - La sfida (https://inducks.org/story.php?c=H+20001&search=)   inedita in Italia
I diari di Paperone: L'oro del Faraone (https://inducks.org/story.php?c=D+2020-146&search=) inedita in Italia

Edi, un aiutante indispensabile   art.
Il piccolo aiutante smarrito (https://inducks.org/story.php?c=D+2001-001&search=)
Archimede Pitagorico - Lo scambio (https://inducks.org/story.php?c=D+2010-011&search=)

Il mondo Disney e il piccolo popolo   art.
Paperino e la fortuna in pentola (https://inducks.org/story.php?c=D+96372&search=)
Zio Paperone e i folletti giganti (https://inducks.org/story.php?c=S+67169)

Testi di: Davide Del Gusto
Copertina: Emmanuele Baccinelli
Colore: Mario Perrotta


Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Venerdì 3 Mar 2023, 19:18:43
Al sommario già postato da Paolodan, aggiungo la copertina del nuovo Almanacco Topolino e il Next, entrambi ripresi dalla pagina Facebook del Papersera:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Venerdì 3 Mar 2023, 20:37:38
Grazie mille: appena preso anch'io, attendo intanto vostri commenti!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: GiBy_ - Sabato 4 Mar 2023, 11:18:07
Perchè si chiama Almanacco Topolino 112 anzichè 12? Solo un refuso?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Vito65 - Sabato 4 Mar 2023, 13:06:12
Perchè si chiama Almanacco Topolino 112 anzichè 12? Solo un refuso?
Sì, è solo un refuso. E' il numero 12.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Luca255 - Sabato 11 Mar 2023, 18:28:43
Parto io con qualche opinione sul numero 12.

La prima storia del numero, Pippo e il carnevale di Topolinia, porta la firma di due autori che non conoscevo per nulla. Gli articoli a corredo introducono questi due autori, in particolar modo per quanto riguarda Miquel Pujol, che firma anche i disegni della storia successiva. Questa storia dedicata al Carnevale non spicca per la trama che ho trovato sì piacevole da seguire ma non particolarmente interessante, mentre i disegni molto in stile Paul Murry mi sono piaciuti molto. In questa fase i disegni di Pujol sono morbidi e rotondi e mi hanno convinto soprattutto nelle vignette notturne con Topolino che gira con la torcia in mano per la casa.

La seconda storia (svedese) , Ciccio e la dolce emergenza, ha i disegni curati dallo stesso Pujol della storia precedente, ma si può vedere la trasformazione del suo stile avuta nell'arco dei circa 30 anni trascorsi tra una storia e l'altra. In questo caso i disegni mi hanno ricordato per esempio quelli di Arild Midthun, con un tratto più sottile nella china e più preciso e dettagliato nella raffigurazione dei personaggi e delle ambientazioni. Un altro elemento di differenza tra le due storie è il colore, più molto più azzeccato e "avvolgente".
A livello di trama, per quanto la storia duri solo 3 pagine (contro le 22 di quella precedente) risulta comunque interessante e piacevole da leggere. Abbiamo qui un Ciccio particolarmente intraprendente, come fa notare anche Davide Del Gusto nelle pagine di introduzione, tanto da alzarsi di notte per spalare la neve e permettere alla nonna di partire l'indomani.

L'albo prosegue con Paperino e il tesoro del doge, una storia di produzione olandese che vede Paperino e i nipotini alla ricerca di un tesoro legato a un teatro veneziano. Le prime due pagine mi hanno colpito molto in negativo, dato che il Paperone rappresentato è talmente spietato da pretendere un teatro veneziano posto come garanzia per un prestito non restituito da parte del signor Catastrofo, che possiede quel teatro come cimelio di famiglia. Inutili sono le suppliche di quest'ultimo: di fronte a queste Paperone guarda solo al portafoglio e decide di trasformare il teatro in un albergo per lucrarci sopra. Almeno alla fine la storia avrà un esito diverso, ma questo non cambia le premesse della vicenda.
A parte questo dettaglio, la trama suscita in alcuni momenti interesse e/o divertimento ma nel complesso non mi ha fatto impazzire. Stessa cosa potrei dire dei disegni, che mi sono sembrati abbastanza approssimativi.

Topolino e la trappola difensiva è una storia di produzione islandese (!) che vede la presenza di Lupo, uno dei primi antagonisti di Topolino, scelta appositamente come parte di una serie di storie che verranno proposte nel corso di quest'anno che corrisponde al 95esimo anniversario di Steamboat Willie.
La trama della storia è abbastanza prevedibile nel finale ma nel complesso la reputo sufficiente, con diversi momenti di divertimento, anche se so già che la dimenticherò presto. I disegni di Petrossi mi straniano soprattutto per la rappresentazione di Topolino con i pantaloncini rossi, ma tutto sommato anche questi non mi sono dispiaciuti.

Emy, Ely, Evi: La sfida è una storia monopagina di cui in realtà non ho molto da dire se non che non mi ha convinto del tutto.

Fino ad ora l'albo non ha spiccato per trame particolarmente interessanti, ma la qualità risale con l'inserimento nell'indice de I diari di Paperone: L'oro del faraone, storia di Kari Korhoner autore completo. Per quanto l'episodio precedente mi fosse piaciuto di più, anche questo si è rivelato una storia interessante e movimentata, in questo caso ambientata in Egitto tra il deserto e le antiche tombe. A causa di un anello trovato per caso, Paperone si ritrova al centro della ricerca del tesoro del faraone Ramses VIII, ma grazie a una tempesta di sabbia riesce a scappare dai criminali che lo tengono prigioniero. Grazie a un sogno e alla sua astuzia sarà in grado non solo di trovare il tesoro ma anche di consegnare i criminali alla giustizia.

La storia che segue, Il piccolo aiutante smarrito, è per me la migliore dell'albo. A firma dei coniugi Pat e Carol McGreal alla sceneggiatura e di Marco Rota ai disegni, questa storia del ciclo omaggio a Carl Barks è quasi del tutto muta e ha come protagonista Edi. L'aiutante di Archimede vive una serie di disavventure che lo portano a perdere la strada di casa e alla fine viene trovato 500 anni dopo, nella Paperopoli del futuro.
I disegni di Marco Rota qui sono straordinariamente espressivi e infatti, sebbene i dialoghi siano ridotti al minimo, si percepiscono benissimo le "emozioni" di Edi e la sua nostalgia di casa. Questa storia mi ha colpito proprio per la tenerezza che trasmette dalla prima all'ultima vignetta, e non può che soprendere dal momento che il protagonista è di base una lampadina-automa che però dimostra di provare sentimenti al pari di un personaggio "umano".

Archimede Pitagorico - Lo scambio: boh, la gag non mi è piaciuta.

Le ultime due storie sono a tema folletti. Paperino e la fortuna in pentola è una storia svedese le cui premesse si basano su una leggenda legata alla fondazione di Paperopoli da parte di Cornelius Coot, il quale a quanto pare avrebbe catturato un leprecauno ottenendo così una pentola d'oro con cui finanziare la costruzione della città. La storia in generale è piuttosto divertente e per quanto all'inizio possa sembrare prevedibile ha in realtà un finale molto inaspettato.

E l'ultima storia è Zio Paperone e i folletti giganti, questa invece proveniente dal vecchio Almanacco. La sceneggiatura riporta stranamente la firma di Mario Gentilini, direttore editoriale dell'epoca, ma come scritto nell'articolo si tratta in realtà di un riadattamento di un soggetto di George Davie. Per quanto nel redazionale si dia la cosa abbastanza per scontato, mi risulta ancora strano il fatto che il direttore si sia occupato personalmente della sceneggiatura.
La storia alla fin fine si basa su una gag portata avanti secondo me per troppe pagine, e anche se può risultare abbastanza divertente di sostanza non c'è molto. Mi sono però piaciuti i disegni di Romano Scarpa, che nel 1968 aveva già uno stile piuttosto consolidato.

In sostanza, un numero estremamente variegato dal punto di vista di autori e aree geografiche che mantiene comunque un filo conduttore tra le storie. Questa organizzazione in italiane di apertura e chiusura, inedite e riproposte lo considero valido ma come si è visto nello scorso numero alcune variazioni sono comunque ben accolte.
Unico punto debole di questo numero è secondo me la scarsa presenza di trame veramente interessanti, che il più delle volte si assestano sulla sufficienza e solo poche spiccano per originalità.
P.S.: La striscia di Topolino in chiusura è sempre ben accetta ;D
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Sabato 11 Mar 2023, 18:43:21
Spero Luca (mio ononimo) non ne abbia a male se faccio una piccola precisazione (perché è un'imprecisione/equivoco che ho notato in altri lettori): le storie pubbblicate per la prima volta in Paesi come Norvegia, Svezia, Islanda non sono di loro produzione ma provengono dalla Egmont che ufficialmente risiede in Danimarca: sono storie destinate al mercato estero, per cui a volte può capitare che vengano pubblicate prima in Islanda, a volte prima in Svezia ecc ma senza che realmente provengano da suddetti Paesi (almeno come produzione).
Un po' come avveniva con le storie S-code degli anni '60 fino agli '80, prodotte dagli studi Disney USA e pubblicate in vari Paesi: spesso la prima pubblicazione era qui in Italia perché c'era anche il coinvolgimento di autori italiani (esempio ne è la storia di Scarpa).
Non so se realmente Luca o altri avessero realmente questo equivoco, spero comunque di aver chiarito eventualmente le idee e di essere stato utile senza risultare Capitan Ovvio  :laugh:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Luca255 - Sabato 11 Mar 2023, 20:33:13
Hai fatto bene invece, per me il mercato estero a parte la Francia è sempre stato un mistero ;D
In più in Islanda mi sembra che siano molto rare le pubblicazioni disneyane, quindi vedere una storia edita per la prima volta in un periodico islandese mi aveva stupito
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Giovedì 16 Mar 2023, 14:52:20
Mi rimane un dubbio sulla storia di Korhonen: come si incastrerebbe nella continuity donorosiana?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Grande Tiranno - Domenica 19 Mar 2023, 12:27:08
Mi rimane un dubbio sulla storia di Korhonen: come si incastrerebbe nella continuity donorosiana?
Sì, neppure io l'ho capito, considerando che è scritto che i Diari sono ambientati prima del Klondike. Forse tra "Il nuovo proprietario del castello de' Paperoni" e "Il terrore del Transvaal".

Ciao!

Il Grande Tiranno
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Lunedì 20 Mar 2023, 11:26:40
Sempre bellissimo l'Almanacco: approccio serio, interessante, istruttivo. La serietà si evince anche dalla grafica e non solo dal contenuto degli articoli: meraviglioso.

È uno di quei numeri che piacciono molto a me, dove le inedite (escludendo quella di Ciccio) hanno una foliazione in media maggiore: mi hanno coinvolto abbastanza, nonostante non abbia gridato al capolavoro. Mi è piaciuta in particolare la topesca, nonostante la brutta valutazione sull'inducks (ma vero è che i votanti sono pochissimi e quindi è tutto da prendere con le pinze sempre); c'è da dire però che io ho sempre un debole per le storie con i processi: dalla mitica Topolino e i due ladri, al Rattinger della Salvatori fino all'ansiogeno processo della prima metà dei numeri di MMMM.

Escluso Ciccio, dicevo: questo perché ho trovato questa storia veramente troppo lineare e infantile, troppo poco coinvolgente.

Buone le riproposte, su cui spicca la storia di Edi, un vero gioiellino.
Faccio un appunto sui crediti della storia di chiusura: sebbene la sceneggiatura sia sempre stata attribuita a Gentilini, io ho visto i dialoghi e lo stile tipici di Scarpa.

Direi un numero da 4 stelle, forse senza Ciccio poteva aspirare a qualcosa di più  :tongue:
Titolo: Almanacco Topolino 12
Inserito da: Nigel_de_Zoster - Martedì 18 Apr 2023, 12:40:34
Recensione Almanacco Topolino 12


Siamo giunti alla fine anche di questo secondo anno di pubblicazioni di questa nuova serie di Almanacco Topolino. Lo scorso anno abbiamo visto il metaforico passaggio di consegne dal compianto Luca Boschi a Davide Del Gusto. Passaggio, certo, non facile inizialmente, ma che ha saputo trovare una dimensione ottimale già con il numero 9.

 Questo nuovo numero della testata conferma l’ottima tendenza registrata con la nuova curatela e permette anche di capire perché Almanacco Topolino è stata votata come miglior testata regolare Disney nei recenti TopoOscar del Papersera (https://www.papersera.net/wp/il-topooscar-del-2022/).

 Numero che stupisce già dall’inizio, con una buona serie di curiose inedite. Ma per cominciare (e senza dimenticare la copertina di Emanuele Baccinelli con i colori di Mario Perrotta, con ancora una bella ispirazione dalle copertine classiche), la storia di apertura non deriva dalle classiche di Almanacco prima serie, ma è un’inedita della (all’epoca) rinnovata testata Paperino Mese.

 Pippo e il Carnevale di Topolinia (https://inducks.org/story.php?c=I+PM+++68-C&search=pippo%20e%20il%20carnevale%20di%20topolinia) (Salvatori/Pujol) stupisce per essere anzitutto una storia con protagonisti i Topi… sul mensile dei paperi! La storia si caratterizza per una buona interazione tra i personaggi, ed in particolare tra Pippo e Nocciola, che qui recuperano il classico tormentone di pippide scetticismo circa i poteri stregoneschi di quest’ultima. Una buona interpretazione anche da parte del maestro catalano, che prova a portare espressioni degne di un film d’animazione Disney e rende vita ai personaggi della storia.

 
Un insolito Ciccio in questa inedita danese

 Pujol si ritrova anche in un’insolita interpretazione di Ciccio nella successiva storia che apre la sezione delle inedite, Ciccio e la dolce emergenza (https://inducks.org/story.php?c=D+2016-176) (testi di Nordberg).

 Non la solita raffigurazione di Ciccio, l’aiutante scansafatiche e pigro di Nonna Papera, ma quasi un’introspezione, che colpisce in positivo e rende il personaggio meno piatto di quel che si conosce. Tre tavole dense di dettagli, profondità di pensiero e di espressioni ritrovate (ovvero il Ciccio apparso in Just in Time for Dinner (https://inducks.org/story.php?c=YD+38-05-09&search=just%20in%20time%20for%20dinner), di Karp e Taliaferro). Pujol nettamente migliorato nel tempo, e con un tratto che omaggia degnamente il mondo disneyano.

 Meno felice dal punto di vista grafico, ma intrigante come storia, la seguente Paperino e il tesoro del Doge (https://inducks.org/story.php?c=H+96245) (Kruse/Verhagen), ennesima storia Disney ambientata a Venezia, ma con risvolti avventurosi che sembrano rievocare Carl Barks.

 Tuttavia, sono diversi i punti deboli di questa storia: dallo stereotipo dell’italiano mangiatore di pasta (il sig. Tortellini, chiaramente originario di Venezia), ai disegni grossolani e forse troppo calcati nella china. Anche il colore, per quanto interessante l’esperimento di mantenere una composizione a tonalità di grigio, appare molto piatto. Una trama che intriga in molte parti, ma che fa molta fatica a portare il lettore in fondo alla storia.

 
Il ritorno di (un modesto) Lupo

 Un giallo giudiziale è quello che si presenta successivamente. Topolino e la trappola difensiva (https://inducks.org/story.php?c=D+2003-078&search=caught%20in%20the%20system) (Markstein/Petrossi) vede il ritorno come villain di Lupo, uno dei primi antagonisti di Topolino. Qui, però, sembra forse essere meno convincente che nella Valle Infernale e si serve solo di mezzucci legali per cercare di incastrare Topolino.

 Interessante però l’ambientazione della storia nella città di Brutopia, da intendere qui come omaggio alla nazione autocratica creata da Barks nel 1957. Belli anche i disegni di Petrossi, che dimostra comunque una buona osservanza dei canoni classici disneyani.

 Riprende anche la proposizione delle one pages sulle tre nipotine di Paperina. Emy, Ely, Evy – La sfida (https://inducks.org/story.php?c=H+20001&search=skippybal) (de Graaff e Heymans/Barreira) vede anche il ritorno di Herbert, compagno di giochi di QQQ in I tre sporchi piccoli paperi (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC++43-02) di Barks (1944). Gag divertente, benché forse con una facile ironia, ma gradevole.

 Il secondo dei nuovi capitoli dei Diari di Paperone, curati da Kari Korhonen, ovvero L’oro del faraone (https://inducks.org/story.php?c=D+2020-146&search=the%20gold%20of%20the%20pharaoh), prova ad essere l’ennesima avventura risolutiva del papero più ricco del mondo.

 
Che l’abbia trovato veramente?

Anche in questo caso, forse la trama appare molto piatta e con buchi di trama evidenti (benché si debba considerare la stessa come una lettura rappresentativa delle pagine del diario), ma si vedono nelle sequenze delle vignette alcuni tentativi di rendere la storia in maniera cinematografica, e conferire maggiore scorrevolezza e gradevolezza. Permangono comunque i soliti problemi legati ai disegni molto piatti e non definiti di Korhonen, ma il risultato comunque rimane apprezzabile.

 Due sezioni tematiche che riportano storie frizzanti e con buone chicche. La prima viene dedicata al piccolo aiutante di Archimede, Edi, che nel corso degli anni ha assunto sempre meno la caratteristica di comparsa o “personaggio sullo sfondo” ed è diventato sempre più protagonista di storie a lui dedicate.

 Tra queste, troviamo qui quel piccolo capolavoro dei coniugi McGreal (disegni di Rota) che è Il piccolo aiutante smarrito (https://inducks.org/story.php?c=D+2001-001&search=il%20piccolo%20aiutante%20smarrito). Storia per lo più senza dialoghi, come ricorda l’editoriale, ma che sembra essere impostata proprio come un corto cinematografico.

 Fantascientifica in ogni suo aspetto, dalla macchina che produce pozzanghere per lo spostamento temporale, fino al viaggio avanti nel tempo di Edi stesso, fino al loophole temporale in cui questo finisce e che è Archimede stesso ad anticipare nelle prime vignette della storia. Immaginifica sotto ogni punto di vista, drammatica e tenera nell’azione di Edi per cercare di sfuggire alle mille peripezie in cui finisce. Un capolavoro riscoperto.

 
Una delle scene più strazianti della storia

Nella successiva one gag page (Archimede Pitagorico – Lo scambio (https://inducks.org/story.php?c=D+2010-011&search=archimede%20pitagorico%20lo%20scambio)), Edi torna ad essere il personaggio di accompagnamento tipico delle storie di Barks, questa volta con i disegni di un altro epigono, Daan Jippes. Una tavola nel puro stile barksiano: un concentrato di ironia e situazioni equivoche. I disegni di Jippes non particolarmente esaltanti, ma efficaci nel rendere appieno la visualizzazione della vicenda.

 L’ultima sezione che chiude questo albo è dedicata a due storie sul piccolo popolo dei folletti, tema molto caro alla produzione disneyana, sia cinematografica che fumettistica (come ci ricorda l’editoriale). La prima delle due, Paperino e la fortuna in pentola (https://inducks.org/story.php?c=D+96372&search=paperino%20e%20la%20fortuna%20in%20pentola) (Korhonen/Branca), ha il pregio di avere dei validi disegni del maestro argentino.

 La storia in sé è molto gradevole, con un happy ending che rende giustizia sociale a Paperino. Molto insolito il comportamento di Paperone (più nelle corde di sceneggiatori italiani, come Martina o Dalmasso), mentre Gastone appare solo come mera comparsa fortunosa in questa storia. Si apprezza anche il tentativo di voler fornire dettagli ulteriori alla lore di Cornelius Coot.

 A chiudere questo albo, troviamo una S-code apparsa nella prima serie di Almanacco Topolino. Zio Paperone e i folletti giganti (https://inducks.org/story.php?c=S+67169) (soggetto di Davie, testi di Gentilini, disegni di Scarpa) si caratterizza per essere una storia divertente, ma forse molto poco logica sotto molti punti di vista, da quello narrativo fino a quello dello svolgimento di trama.

 
L’insolita fortuna che arriva a Paperino

 Forse una delle poche storie dove nella famiglia dei Paperi manca all’appello Paperino, ma dove i nipotini vengono sfruttati a dovere come spalle agili di Zio Paperone, meno come controparti nei dialoghi (un po’ troppe volte viene detta la frase “sei un bell’indovino, zio!”).

 Eccelle qui anche il colore, che molto spesso appare essere chiaro e con tonalità e sfumature a pastello. Si tratta di una storia che poteva ben figurare all’epoca nella pubblicazione collaterale di Topolino, benché oggi dimostri alcuni segni del tempo.

 Anche con questo albo, Almanacco Topolino rimane una delle migliori testate del panorama editoriale Disney attuale. Pur sempre con alti e bassi nelle storie, il risultato finale è comunque quello di un volume ben confezionato, corredato da un buon impianto editoriale e che dimostra di valere pienamente il prezzo che si paga.

 Al di là della possibile filiazione dal modello di Zio Paperone serie bianca, la testata attualmente costituisce forse un unicum di cui difficilmente ci si potrebbe privare, e che ci si augura prosperi per molti numeri.



Voto del recensore: 4.5/5
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https://www.papersera.net/wp/2023/04/18/almanacco-topolino-12/
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Anders And - Venerdì 28 Apr 2023, 01:00:21
Almanacco Topolino n. 13

(https://www.papersera.net/immagini/calendario/3606.jpg)

Un medioevo disneyano
Messer Paperone e il serpentone (https://inducks.org/s.php?c=I+AT++175-A)
Parola d'ordine: Mito
Topolino e il mistero da incubo (https://inducks.org/s.php?c=D+2006-222)
Topolino e un corvo per amico (https://inducks.org/s.php?c=H+70mm01)
I Tre Porcellini e la sfida all'ultimo soffio (https://inducks.org/s.php?c=H+2020-141)
Paperi... Mitici! (https://inducks.org/s.php?c=D+2020-155)
I Diari di Paperone: La stagione dei fiori di ciliegio (https://inducks.org/s.php?c=D+2021-165)
Due impertinenti roditori
Cip & Ciop esperti di golf (https://inducks.org/s.php?c=W+CND++11-01)
Paperino campione di golf (https://inducks.org/story.php?c=W+CND++11-06)
Zio Paperone e il suo doppio
Zio Paperone e lo sport di famiglia (https://inducks.org/s.php?c=D+99285)
Topolino e la principessa in pericolo (https://inducks.org/s.php?c=I+AT++286-A)
Mickey Mouse (https://inducks.org/s.php?c=YM+43-04-16)

 :)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Venerdì 28 Apr 2023, 13:31:29
Il Topolino di Jippes è un recupero all'altezza di quelli di Luca Boschi, grandissimo indice!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Grande Tiranno - Venerdì 28 Apr 2023, 13:42:17
Ma davvero? Una storia con Ezechiele? Grande Davide, credevo fosse stato bannato!

Ciao!

Il Grande Tiranno
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Anapisa - Venerdì 28 Apr 2023, 14:19:52
Ma davvero? Una storia con Ezechiele? Grande Davide, credevo fosse stato bannato!

Ciao!

Il Grande Tiranno
Tra l'altro alla prima stampa qui in Italia,per noi è un' inedita!
Ma ci sono molte storie stampate e andate nel dimenticatoio.. c'è un recupero pazzesco in questo numero!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: rikki-tikki-tavi - Venerdì 28 Apr 2023, 14:27:15
Arrivato anche da me oggi.
Praticamente è l'unica testata per la quale spendo più che volentieri e con il sorriso i miei soldi!
Avanti così, complimenti!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Gongoro - Venerdì 28 Apr 2023, 22:31:47
Ma davvero? Una storia con Ezechiele? Grande Davide, credevo fosse stato bannato!

Non ancora, il bando vale per i personaggi che hanno avuto origine in Song of the South, come Fratel Coniglietto (https://it.wikipedia.org/wiki/Fratel_Coniglietto) e personaggi collegati, come Compare Orso che spesso compariva anche nelle storie di Ezechiele.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: drmadness - Mercoledì 3 Mag 2023, 11:27:41
Ottimo indice , credo sia fondamentale riuscire a recuperare e proporre le storie dei personaggi Disney "meno commerciali" , Fratel coniglietto , I sette nani , Biancaneve , Buci , Lupetto etc , solo così la testata riuscirà a differenziarsi da tutto il resto che è già ampiamente reperibile in edicola .  Ottimo pure il proporre le storie straniere , spesso inedite qua da noi . Per me rimane la testata di punta del mondo Disney Panini.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Filo Sganga - Mercoledì 3 Mag 2023, 12:28:13
Mi dispiace che su almanacco stanno uscendo poche storie di carpi o Chierchini poco ristampate, che sono magari uscite sui vecchi almanacchi. Carpi in generale è un autore davvero poco ristampato e celebrato, chissà perchè.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: ferricaldi - Mercoledì 3 Mag 2023, 17:48:23
Ma davvero? Una storia con Ezechiele? Grande Davide, credevo fosse stato bannato!

Ciao!

Il Grande Tiranno
Tra l'altro alla prima stampa qui in Italia,per noi è un' inedita!
Ma ci sono molte storie stampate e andate nel dimenticatoio.. c'è un recupero pazzesco in questo numero!

Anch'io apprezzo Ezechiele, Lupetto  e i 3 P e spero tanto in un monografico con le storie dedicate a questi personaggi di TURNER, EISENBERG, BUETTNER, MURRY, ecc. e in fine JIPPES
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Lunedì 8 Mag 2023, 19:37:13
I Diari egmontiani hanno sempre un certo interesse: dopo quelli del Klondike e di Paperopoli, anche questi dello zione (precedenti lo stesso Klondike) passano da una infanzia alla 'corte' della regina Vittoria (evidentemente il piccolo Scrooge soleva pascolare le pecore dello zio Walter - personaggio creato da Korhonen - nei pressi di Balmoral) fino ad avventure già 'adulte' nell'Egitto e nel Giappone di fine '800 da 'incasellare', nel caso, nella cronologia donrosiana della quale l'autore finlandese tiene conto.

Da notare come in questi paesi i nemici di Paperone siano sempre dei Bassotti, parenti di quelli americani contemporanei (come Capitan Bassotto Cuornero e figli) e antenati di quelli futuri (lo stesso 'immortale' Nonno con i relativi nipoti, di sicuro meno affascinanti e coraggiosi dei loro predecessori, almeno in diverse occasioni). Da notare, come da tradizione barksiana, un villain egiziano simile a Gambadilegno, magari anche in questo caso un suo lontano parente o, più probabilmente, un grosso felino somigliante a Pietro.

                                                                                              (https://assets.gildia.pl/system/thumbs/000/519/900/519900/1665575537/231.jpg)

Interessante la presenza, fino ad ora solo accennata, delle sorelle, ricordate dal fratello maggiore in occasioni 'burrascose' e segnalate dai giornali, nel caso di Ortensia, come viaggiatrice nei mari del sud della Cina sfuggita alla cattura di pirati. Paperone rimanda il suo viaggio in Australia per, probabilmente, incontrare un'Ortensia anch'essa avventuriera e non troppo lontana da suo fratello che si trova in Giappone. Dei tre fratelli Matilda è sicuramente la più tranquilla ed infatti sarà lei in futuro a vivere nel castello di famiglia e a gestirlo.

Un incontro in Oriente fra i due dovrebbe avvenire nel prossimo Almanacco n.14 dove sarà festeggiato il compleanno di Paperino con una storia di Cimino e Scarpa (la Perfetta letizia) e dove Kari Korhonen, oltre a presentarci il quarto capitolo dei Diari di Paperone (sebbene non sia stato segnalato), sarà l'autore di una storia molto particolare disegnata da ben dodici disegnatori diversi. Inoltre piccole perle inedite dalla Francia e dall'Olanda e due indagini di Basil l'investigatopo, protagonista al cinema negli anni '80.                                                                                   
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Martedì 9 Mag 2023, 17:46:20
Questa volta, superando ogni record, sono riuscito a leggere e commentare il dodicesimo numero mentre è già uscito da un po' il tredicesimo  :minishock:. Ma tutto ciò non ha smorzato il mio entusiasmo  :crazy:
Il dodicesimo numero dell'Almanacco Topolino parte con un'introduzione di Davide Del Gusto che anticipa (almeno in parte) il corso editoriale del 2023 della testata.
- Poi si entra dritti nei contenuti del volume con la storia "Pippo e il Carnevale di Topolinia" di Claudia Salvatori che mette in scena un nuovo incontro/scontro tra la strega Nocciola e Pippo. La storia sfrutta i "soliti" meccanismi di questa disputa (creata inizialmente da Chendi e Bottaro) senza avere nessun guizzo particolare. In più non aiutano tanto le matite di Miquel Pujol che risultano acerbe, molto semplici ed elementari anche negli sfondi.
- La crescita stilistica del disegnatore si nota prepotente nella storia a seguire "Ciccio e la dolce emergenza", dove l'intero cast della fattoria si muove all'unisono per soccorrere Nonna Papera. In questo caso Pujol incarna lo spirito scandinavo offrendo dei disegni curati e con un tratto elegante.
- "Paperino e il tesoro del Doge" è un piccolo gioiellino di Jan Kruse che combina in modo perfetto storia, caccia al tesoro ed un bello sguardo sulla magnifica Venezia. L'utilizzo dei protagonisti è ottimale e i disegni di Verhagen risultano ariosi, dettagliati e con la giusta dose di sarcasmo.
- In preparazione al 95° anniversario di Steamboat Willie, l'Almanacco Topolino (e soprattutto il suo curatore) ha intavolato un percorso di avvicinamento composto da avventure inedite che omaggiano i personaggi storici delle gloriose storie di Gottfredson. In questa prima, intitolata "Topolino e la trappola difensiva", ritroviamo Lupo ed i suoi loschi modi intendere la legge. Canovaccio che parte in piena trama e che con un furbo espediente racconta una storia interessante e coinvolgente. Il processo è ben condotto alternando azioni al limite dell'onestà a momenti surreali e spiritosi. Disegni di Petrossi splendidi, dinamici e con espressioni facciali che offrono una vastissima gamma di sensazioni. Bello poi chiudere una storia con un finale solo "intravisto" ma libero da pesanti spiegoni....
- Dopo la simpatica one-page dedicata alle frizzanti nipotine Emy, Ely ed Evy troviamo un nuovo capitolo dei diari di Paperone ad opera di Korhonen. "L'oro del Faraone" però probabilmente (almeno per me) esula dalle consuete avventure del giovane  Paperone tanto da sembrare quasi fuori contesto e portando il personaggio al limite delle sue capacità. Diciamo un capitolo di queste saghe accessorie che non mi ha convinto in pieno.
- Continua la riproposizione delle storie dedicate a Carl Barks e che al tempo furono contenute nel volume "Bark's Friends".
Questa volta è il turno dei coniugi McGreal che costruiscono una trama quasi completamente muta che, in un modo molto semplice (ma assolutamente non banale), ha il potere di mostrare la complessità di emozioni su cui si basa il rapporto tra Archimede ed Edi. L'avventura è rocambolesca, veloce, piena di ostacoli per il piccolo aiutante ma sorprende soprattutto per alcune punte di emozione che riesce a raggiungere in modo portentoso solo attraverso i disegni e lo storytelling. Le matite di Rota poi sono sontuose nel loro classicismo mutuato da Barks e nella "grandezza" (proprio inteso in centimetri) delle figure disegnate che riempiono le tavole in maniera opulenta. Davvero un'ottima storia che ho riletto con grande piacere !
- "Paperino e la fortuna in pentola" è una spassosa caccia al tesoro ideata da Korhonen nella quale ci vengono mostrati pezzi della storia di Paperopoli (e di Cornelius Coot) e la fervida fantasia con cui spesso gli scrittori disneyani hanno fatto "incontrare" i loro protagonisti con i personaggi del "Piccolo popolo". La trama è costruita bene: si basa su aspetti già visti più volte ma riesce a rielaborarli con ottima mano, ottenendo così un canovaccio fresco ed allegro. Il risultato deve tanto anche alle matite di Daniel Branca che sono anch'esse di ispirazione barksiana ma a questo spunto aggiungono delle espressioni facciali stralunate e, in alcuni punti, quasi demenziali (da vedere il volto "liquefatto" di Paperino nella prima pagina). In più c'è da sottolineare il ghigno malefico di Paperone che non ha bisogno di ulteriori parole....
- Chiude il numero "Zio Paperone e i folletti giganti" che, a dire il vero, non mi ha per nulla impressionato e che ho faticato a leggere. Ad una storia che varia solo i personaggi di uno spartito molto abusato, si aggiungono le formule magiche di Paddy che ho sempre mal sopportato e che mi sono sembrate anche molto poco riuscite. Ottimi invece i disegni del Maestro Scarpa tra linee cinetiche a volontà, azioni rocambolesche e sfondi dettagliati.
In totale un dodicesimo numero davvero rimarchevole per la varietà di temi e di storie presentate, tutte anticipate da articoli interessanti e pregni di notizie utili per il lettore al fine di ottenere una migliore contestualizzazione dell'opera.
Mentre il valore intrinseco delle avventure è stato buono anche senza raggiungere l' ottimo.
Molto appetitose le anticipazioni finali sul prossimo numero (ormai) già in commercio.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Sabato 13 Mag 2023, 11:38:46
Un corvo per amico credo sia una delle storie più amare con Topolino protagonista (seguono spoiler). Un Topolino particolarmente egoista e arido che solo nel finale sembra ravvedersi. Una storia strana, che voleva imitare le storie
a strisce brevi degli anni '40 ma che non è riuscita a riprendere il loro umorismo (le gag sono costruite abbastanza male e non fanno molto ridere), per cui alla fine si respira solo tanta tristezza, anche in virtù della brusca chiusura finale (il corvo che si vendica e poi ha il cuore spezzato, Topolino che di fatto resta in cella...).
Nonostante gli enormi difetti nella narrazione (forse amputabili anche alla poca esperienza ancora dell'autore agli esordi e del suo scarso feeling con i Topi, visto che saranno i Paperi a renderlo grande nel panorama olandese e internazionale) e una sorta di turbamento interiore lasciato a fine lettura, è una storia che ho comunque apprezzato (così come approvo in pieno l'averla inserita) per aver cercato di proporre il Topolino più malinconico e meno perfetto. Casty ci riproverà quasi 40 anni dopo con L' Incubo Orbitale, ma questa volta il finale amaro verrà censurato come ben sappiamo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: brigo - Venerdì 26 Mag 2023, 10:13:36
Acquistato solo ora il numero 13: dalle anticipazioni mi sembra di capire che nel 14 (in edicola da giugno) dovrebbe essere presente questa storia (https://inducks.org/story.php?c=D%2FSAN+2010-067).  Finalmente un piccolo tassellino per recuperare qualcosa di inedito realizzato da Cavazzano per l'estero. E forse, con un po' di fortuna, potrebbe esserci pure questa (https://inducks.org/story.php?c=F+JM+87201). Se così fosse, bravo Davide! E continua così.  :thankYou:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: luciochef - Giovedì 8 Giu 2023, 00:51:31
L'almanacco Topolino 13 parte con l'editoriale d'apertura dedicato al tema del Medioevo ed alle sue riproposizioni nelle pellicole e nelle storie a tema.
- Si parte infatti con "Messer Paperone e il serpentone" ad opera dei fratelli Barosso che costruiscono una trama lineare ma infarcita di locuzioni medievali e trovate spiritose. La storia è quindi molto piacevole ma la parte del leone è da assegnare, senza dubbio alcuno, alle stupefacenti matite di Massimo De Vita: disegni favolosi, dinamici, iperdettagliati e carichi di una espressività da restare impalliditi. Capolavoro grafico per me !
Seguono tre pagine di editoriali a cura di Davide Del Gusto in cui vengono anticipati i temi e un po' delle trame delle inedite contenute nell'albo: ottima alternanza di protagonisti e di generi con un parco autori di prima importanza. Ottima davvero la ricercatezza e la cura nella preparazione degli indici ! Ma poi.....quanto è bello il poster di The Mad Doctor ?  :heart:
- "Topolino e il mistero da incubo" è una storia molto particolare rispetto alla consueta produzione disneyana degli ultimi decenni.
Innanzitutto ha la particolarità di essere stata pubblicata inizialmente su un periodico polacco da Noel Van Horn e poi è pervasa da un senso di inquietudine lampante, quasi possibile da toccare con mano viva. Il recupero dei professori Acca, Kappa e Zeta è stato reso benissimo e le interazioni di un Topolino completamente svagato e avvilito con Manetta sono il giusto punto di rottura con la serietà e l'atmosfera ansiogena respirata tra le pagine.
- "Topolino e un corvo per amico" ha il valore di essere la storia d'esordio, come autore completo, di Daan Jippes. In queste pagine abbiamo l'opportunità di ammirare un artista profondamente diverso da quello che diverrà un profondo ammiratore di Barks, anzi qui lo vediamo ricalcare il tratto dinamico e tirato del Gottfredson anni '40. Infatti Topolino vive, in sole 5 pagine, una classica avventura quotidiana infarcita di gustose gag e con una morale finale davvero toccante e profonda.
- A seguire, sempre Jippes, riesce a dare verve alla figura dei Tre Porcellini e di Ezechiele cucendo per loro una trama sfiziosa in appena due pagine. Bello rivedere ogni tanto questi personaggi (quasi completamente epurati), soprattutto in occasione di anniversari storici come quello dei 90 anni dalla prima apparizione sugli schermi. Disegni cartooneschi, neanche a dirlo, splendidi e avvolgenti.
- Segue "Paperi....Mitici" una doppia parodia, in sole 10 pagine, in cui Paperino e Paperina, per coinvolgere i paperotti, narrano a loro modo due dei miti greci più conosciuti: la guerra di Troia e il labirinto di Cnosso.
Il finlandese Seppala riesce ad essere divertente senza risultare scontato, mentre Rodriguez Peinado tira fuori dei disegni ottimi e con una carica umoristica ben marcata.
- Nuovo capitolo dei Diari di Paperone che questa volta lo portano addirittura in Giappone. Interessante il modo in cui viene trattata ed esposta la cultura nipponica, soprattutto negli aspetti fondamentali, è buono il tessere della macrotrama del passato giovanile dello Zione.
In questo episodio, forse più che mai, viene esaltata la potenza, la capillarità e l'influenza della genealogia dei Bassotti. Disegni di Korhonen che stranamente, ancora una volta, ho trovato meno performanti del solito.
- Dopo la sezione inediti, troviamo due brevissime avventure con protagonisti Paperino ed il duo composto da Cip e Ciop, qui festeggiati per il loro 80esimo anniversario. Storielle leggere ma ben disegnate e nel classico spirito dei corti animati.
- Come da mesi ormai, prosegue l'iniziativa "Bark's Friends" che questa volta vede all'opera Vicar alle matite sui testi di John Lustig. Il tema, come in precedenza per i dispettosi scoiattoli, è il golf e la sua pratica. La storia è spumeggiante, rapida e prende spunto da tante cosucce mutuate dall'arte di Barks. La battaglia sportiva è gestita bene ed i tempi comici giusti.
- L'albo si chiude con la storia italiana "Topolino e la principessa in pericolo" con la Dester ai testi e Sergio Asteriti alle matite. E da subito si nota il tratto particolare del disegnatore con personaggi mordibi, sinuosi e dall'aria ilare. La trama invece ripercorre i temi cari al genere "cappa e spada" a cui si aggiunge la presenza di un Gambadilegno tiranneggiante e risoluto.
In totale ci troviamo davanti ad un'altro ottimo numero della testata che spazia con maestria tra anniversari, occasioni speciali ed un tranquilla gestione dei mezzi a disposizione.
Un numero che, ancora una volta, eleva la testata a miglior prodotto da edicola targato Panini.
Voto 4,5 stelle
Titolo: Almanacco Topolino 13
Inserito da: Nigel_de_Zoster - Martedì 13 Giu 2023, 12:38:04
Recensione Almanacco Topolino 13

Comincia il terzo anno di questa nuova serie di Almanacco Topolino e porta ancora novità e storie da scoprire e riscoprire. Un albo che si muove su un filo conduttore che va dal Medioevo al mito fino al fiabesco, come esposto anche nell’editoriale di apertura dell’albo a cura di Davide Del Gusto, e che vuole anche prendere in considerazione due celebrazioni in chiave disneyana.

 
Incubi più che reali per Topolino.

 Senza indugio alcuno, cominciamo dalla copertina di Emanuele Baccinelli e Mario Perrotta, ancora una volta un omaggio alle classiche copertine della prima serie di Almanacco Topolino, e che a sua volta è un rifacimento a quella realizzata da Barks per Uncle Scrooge n. 37 del 1961.

 Si apre questa selezione con una storia della coppia prolifica dei fratelli Barosso (disegni di Massimo De Vita), Messer Paperone e il Serpentone (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++175-A&search=messer%20paperone%20e%20il%20serpentone), che anticipa nei temi di alcuni anni la fortunata storia del Messer Papero (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1425-AP). Tuttavia, cambia l’ambientazione, non cambia la dinamica: anche qui Paperino svolge il ruolo di inconsapevole marionetta del destino ed è al centro delle dinamiche ladresche e delle interazioni tra i vari personaggi, uscendone comunque vittorioso. Una storia che si apprezza soprattutto per il dinamismo e per una certa consequenzialità delle scene. I disegni di un De Vita jr. assumono qui sempre più la fisionomia classica che verrà proposta in quegli anni, affiancandosi a quelle di Scarpa e Cavazzano, e ponendosi in continuità grafica con essi.

 Apre la sezione delle storie inedite un altro lavoro di Noel Van Horn come autore completo, Topolino e il mistero da incubo (https://inducks.org/story.php?c=D+2006-222). Non è inusuale trovare Topolino, nelle produzioni straniere, al centro di situazioni perigliose che sembrano più grandi di lui. Van Horn, qui, non è da meno e replica un meccanismo forse un po’ troppo meccanizzato e che stride lungo tutto il percorso, ma che rileva anche e soprattutto per due aspetti grafici: il recupero di elementi classici del fumetto disneyano (e soprattutto la presenza di tre arci-nemici di Topolino, rappresentati dai dottori Acca, Kappa e Zeta) e le ambientazioni notturne, colme di un senso di inquietudine nelle tavole centrali, dove le vignette si susseguono e la gabbia vede confondersi la zona scura con quella bianca in diversi punti. Un piccolo esperimento che si fa apprezzare per il suo risultato.

 Gli elementi classici si ritrovano anche nelle due successive storie a firma di Daan Jippes. Nella prima, Topolino e un corvo per amico (https://inducks.org/story.php?c=H+70mm01), i disegni del maestro olandese sembrano un fiero rifacimento delle linee e delle forme di un Gottfredson maturo (era in quegli anni che il maestro di Kaysville si avviava a cessare la propria attività di cartoonist e disegnatore). Molta interazione accompagnata da gag buffe e slapstick: gli ingredienti di questo piccolo capolavoro, che non sembra essere erroneo accostare sia alle storie di Gottfredson, sia a un certo senso per l’animazione disneyana degli anni ’30-’40. Davvero un piccolo spettacolo per gli occhi. Meno improntata ai modelli classici appare invece la seconda storia, I tre porcellini e la sfida all’ultimo soffio (https://inducks.org/story.php?c=H+2020-141) (qui inseriti in occasione dei novant’anni dalla loro prima apparizione animata), che invece mette in mostra tutta l’iperbole umoristica del maestro olandese e che si nota per la forte dinamicità delle scene, ancora una volta assumendo una prospettiva quasi cinematografica.

 
Una scena estremamente gottfredsoniana.

 Meno entusiasmante, forse, la storia successiva, Paperi… mitici! (https://inducks.org/story.php?c=D+2020-155) (Seppälä/Rodriguez Peinado), che rimane molto ancorata ad un senso di banalità di alcune storie della produzione nordeuropea. Al di là della caratterizzazione quale storia in costume (qui da noi a lungo percorsa e forse fin troppo abusata), è forse l’aspetto grafico che la rende un po’ più gradevole, ma non di certo entusiasmante come le precedenti.

 Di ben altro tenore, il nuovo capitolo dai Diari di Paperone di Korhonen. La stagione dei fiori di ciliegio (https://inducks.org/story.php?c=D+2021-165) non solo cerca di aggiungere ulteriori tasselli alla continuity paperoniana, ma questa volta ci porta in un’ambientazione inusuale e che probabilmente Don Rosa aveva potuto solo immaginare. Paperone approda nel Giappone dell’epoca Meiji (1868-1912), dove si vede anche il senso di ostilità locale verso le influenze straniere, qui personificate dai vari Bassotti e dai costumi europei che questi indossano. Una storia molto delicata in più parti, forse più ispirata al Kwaidan di Lafcadio Hearn che non all’Ultimo samurai di Edward Zwick, ma dove sempre il fascino e il mistero della cultura nipponica si manifestano e colpiscono anche un Paperone in crescita e che ha alte ambizioni per sé. Molto posati e “normalizzati” i colori e i disegni della prima parte della storia, mentre nella seconda parte ritroviamo il tratto naif dello sceneggiatore finlandese. Ancora una volta, però, bisogna dire che il bersaglio narrativo di queste storie è centrato e offre una buona alternativa ai soliti riferimenti alla Saga (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/TheLifeAndTimesOfScroogeMcDuck).

 
Estrema sobrietà in questo nuovo capitolo dei Diari di Paperone.

 Se i Tre Porcellini compiono novanta anni, anche un altro traguardo tondo è raggiunto da due personaggi del mondo disneyano, che sono stati protagonisti anche con una propria serie negli anni ’90 e di recente ritornati al cinema in una veste tutta nuova. Stiamo parlando di Cip e Ciop, i due scoiattoli esuberanti creati dall’animatore Bill Justice nel 1943 e che qui vengono proposti in due storie (una one page story e una breve), con i disegni di Harvey Eisenberg. Se nella prima (Cip e Ciop esperti di golf (https://inducks.org/story.php?c=W+CND++11-01)) prevale l’umorismo immediato tipico delle gag pages di quegli anni (ci riferiamo a quelle di Barks), nella seconda (Paperino campione di golf (https://inducks.org/story.php?c=W+CND++11-06)) vi è una maggiore costruzione delle situazioni umoristiche, ma il meccanismo narrativo appare forse poco rodato e salta alcuni punti logici qua e là; diversamente, il comparto grafico è sicuramente apprezzabile, garantendo l’effetto slapstick e con un andamento che ricorda molto l’animazione classica.

 
Parenti serpenti?

 In continuità con i numeri precedenti, viene qui proposta un’altra storia dal prezioso volumetto Bark’s Friends (https://inducks.org/subseries.php?c=Tribute+to+Barks). È il turno questa volta di Zio Paperone e lo sport di famiglia (https://inducks.org/story.php?c=D+99285) (Lustig/Vicar). Una storia divertente, con un piccolo appunto parentale non da poco, dove Paperone e Cuordipietra… sono imparentati (anche se alla lontana, per tranquillizzare gli ortodossi fan della continuity donrosiana). Lustig, comunque, confeziona una storia molto gradevole, dove non vi è (come in Zio Paperone e il torneo monetario (https://inducks.org/story.php?c=W+US+++15-02)) una sfida che non si risolve se non per un “cavillo”, bensì è Paperino a smascherare gli imbrogli di Cuordipietra. I disegni di Vicar sono forse quelli che più si avvicinano ai disegni di Barks, benché riescano a mescolare perfettamente gli elementi classici con alcuni guizzi personali.

 Chiude questo albo una storia forse un po’ scialba e meno interessante. Topolino e la Principessa in pericolo (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++286-A) (Dester/Asteriti) si ricorda, come indicato anche dall’editoriale di riferimento di Davide Del Gusto, per la sua forte ispirazione al leggendario corto (e alla sua trasposizione a fumetti) Topolino Ammazzasette (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/BraveLittleTailor). Nonostante la preziosa reference, la storia convince poco e risulta essere per lo più un racconto dissonante nel suo tentativo di mettere insieme molti (forse troppi) elementi di ispirazione medievale.

 In definitiva, anche questo albo risulta ben riuscito, seppur si rilevano molte piccole “macchie” rispetto ai precedenti. Tuttavia, come già ampiamente ribadito, la giusta commistione tra storie di interesse, storie celebrative, storie riempitive viene perfettamente gestita anche dal sapiente uso degli editoriali esplicativi e dalla presenza di disegni di pregio. Insomma, la tendenza registrata sul finire dello scorso anno può dirsi definitivamente consolidata e duratura.



Voto del recensore: 4/5
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https://www.papersera.net/wp/2023/06/13/almanacco-topolino-13/
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Anders And - Mercoledì 28 Giu 2023, 12:57:03
Almanacco Topolino n. 14

(https://www.papersera.net/immagini/calendario/3674_SMALL.jpg)

Un filosofico Paperino

Paperino e la perfetta letizia (https://inducks.org/s.php?c=I+AT++211-A)

Il topo e il papero secondo gli altri

Paperino - Un compleanno da dimenticare (https://inducks.org/s.php?c=D+2003-240)

Mistero! Indagini! Avventure!

Topolino e il guaio multiplo (https://inducks.org/s.php?c=D+2018-134)

Basil l'investigatopo e la città sotto il Tamigi (https://inducks.org/s.php?c=F+JM+87201)

Basil l'investigatopo e il segreto della signora Placidia (https://inducks.org/s.php?c=H+2021-158)

I diari di Paperone: Grosso guaio nel Mar della Cina (https://inducks.org/s.php?c=D+2021-166)

Classici made in USA - Lo stile Disney di Bill Wright

Topolino e il mago Carigù (https://inducks.org/s.php?c=W+OS++248-02)

Pippo direttore d'orchestra (https://inducks.org/s.php?c=W+OS++747-01)

Una medaglia al giorno...

L'uomo delle medaglie (https://inducks.org/s.php?c=D+2000-190)

Paperino e il senso del denaro (https://inducks.org/s.php?c=S+73169)

Donald Duck (https://inducks.org/s.php?c=YD+39-05-18)

 :)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Grande Tiranno - Mercoledì 28 Giu 2023, 13:41:45
Eccallà, la mannaia della censura è calata ancora, stavolta sull'Almanacco. Manca la storia disegnata a "24 mani".

Ciao!

Il Grande Tiranno
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: il Tommi - Mercoledì 28 Giu 2023, 15:40:52
Ma infatti la cercavo... Perché è stata censurata?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Loregbs - Giovedì 29 Giu 2023, 11:11:48
Eccallà, la mannaia della censura è calata ancora, stavolta sull'Almanacco. Manca la storia disegnata a "24 mani".

Ciao!

Il Grande Tiranno

Ma magari è stata solo rinviata ad uno dei prossimi numeri, non mi pare sia una storia che tratti temi particolari o scomodi per la Disney...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Giovedì 29 Giu 2023, 20:11:28
All'indice gentilmente postato da Anders And, aggiungo la pagina del Next nella quale la pubblicazione del prossimo numero della testata viene segnata per l'1 Agosto.

(La foto è tratta dalla pagina Facebook del Papersera)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Luca255 - Martedì 4 Lug 2023, 19:56:06
Eccallà, la mannaia della censura è calata ancora, stavolta sull'Almanacco. Manca la storia disegnata a "24 mani".

Ciao!

Il Grande Tiranno
Nell'editoriale di apertura Davide Del Gusto scrive: "Va detto, però che non sempre la proverbiale ciambella finisce col buco. A volte, infatti, reperire storie può rivelarsi più difficile del previsto. Lavorare in un "laboratorio" come Almanacco allena però a individuare più di una soluzione davanti agli imprevisti: avremo un'inedita in meno, stavolta, ma la "sostituta" - comunque poco vista in Italia - si inserisce bene nella prima parte dell'albo."

Sebbene non sia esplicitamente indicato penso che questo spieghi la mancanza della storia in questione, con tutta probabilità sostituita all'ultimo momento dalla seconda storia "Paperino - un compleanno da dimenticare". Escluderei quindi censure strane per una storia apparentemente innocua
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Martedì 4 Lug 2023, 20:23:56
Ottimo il Basil cavazzaniano con grande atmosfera, ma per me stradomina Bill Wright e approvo in tutto e per tutto questa nuova iniziativa, desideravo da tempo approfondire i fumetti americani misconosciuti (ah, se comparisse anche Il Monte Cannibale...)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Mr. Verne - Domenica 16 Lug 2023, 14:29:31
Un altro numero dell'Almanacco ben riuscito.
Apprezzo la trasparenza nell'editoriale riguardo la mancata pubblicazione di questa storia (https://inducks.org/story.php?c=D%2FSAN+2010-067), spero di vederla da queste parti in un futuro prossimo.
Ottimo il recupero del Basil cavazzaniano, il piatto forte rimane la serie di Korhonen, attendo di leggere l'ultimo capitolo (il mese prossimo, vero?).
La nuova sezione sugli autori americani meno celebrati è interessante, non poteva non aprirsi con Bill Wright e vorrei anch'io il Monte Cannibale (http://coa.inducks.org/story.php?c=W+WDC+129-23P) nel formato arioso dell'Almanacco.
La selezione delle italiane in apertura e chiusura è valida, peccato che questa volta non alternino tavole a colori e in b/n.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Domenica 16 Lug 2023, 15:42:50
il piatto forte rimane la serie di Korhonen, attendo di leggere l'ultimo capitolo (il mese prossimo, vero?).
Praticamente tra due settimane visto che il numero 15 dell'Almanacco è stato segnato in uscita per il 1° Agosto ed anche sul sito Panini viene riportato in uscita per quel giorno.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Domenica 16 Lug 2023, 18:23:05
La selezione delle italiane in apertura e chiusura è valida, peccato che questa volta non alternino tavole a colori e in b/n.

Ben venga il tutto colore se ben fatto (come in questo caso) e laddove si può, a mio parere.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Domenica 16 Lug 2023, 19:54:26
'Grosso guaio nel Mar della Cina' è il presente episodio dei Diari di Paperone (che dovremmo ritrovare in un volume all'interno del prossimo Scrigno di Zio Paperone) dove Kari Korhonen approfondisce alcune caratteristiche delle sorelle dello zione. Preoccupate per le ultime lettere del fratello dall'Oriente decidono di raggiungerlo contro il parere del padre che però nulla può contro la testarda figlia Ortensia. Quando in famiglia si accorgono che ha abbandonato la casa, decidono che sia giusto che Matilda parta anche lei per la sua ricerca. Se la prima è molto focosa e battagliera, anche la seconda, pur con un certo aplomb, non è da meno.

Abituata alla tranquilla vita scozzese che tanto apprezza (molti anni dopo sarà lei, una volta lasciato il Calisota, a tornare nel castello di famiglia per occuparsene personalmente) e molto sensibile al buon cibo (tanto da lamentarsi ovunque e per questo 'scortata' dai cibi preparati per questo lungo viaggio dalla madre Piumina), grazie a questa sua attitudine riuscirà a superare ostacoli apparentemente insormontabili e a 'dribblare' pericolosissimi nemici 'drogati' dal suo cibo e dalla sua cucina (è un'ottima cuoca e ci tiene che in ogni situazione, anche la più estrema, ci sia della buona tavola).

Le due sorelle, per quanto diverse, si aiutano a vicenda e sono molto legate fra loro oltre al  fratello maggiore che, una volta trovato in buone condizioni (temevano il  contrario dalle sue lettere) adesso dovrà a sua volta, con Ortensia, trovare quella Matilda che aveva messo in una botte di legno la sorella minore buttandola a mare da una nave in fiamme. Quando i fratelli si ritrovano fanno molto chiasso ("Ti colpisse un fulmine a ciel sereno!") attirando l'attenzione di chi gli sta vicino che pensa che gli scozzesi si salutino così.
                                                                                      (https://www.lospaziobianco.it/lospaziodisney/wp-content/uploads/sites/36/2023/07/Almanacco_Topolino_14_5.jpeg)

Per quanto imbattibili contro ogni nemico quando combattono insieme, una volta finita l'avventura in Oriente le sorelle se ne tornano in Scozia (chissà quanto realmente convinte, soprattutto Ortensia) mentre Paperone ha in mente l'Australia, prima del Klondike e della 'reunion' dei tre De Paperoni una volta deciso di trasferirsi a Paperopoli, dopo la morte dei genitori. Anche lì non saranno rose e fiori, soprattutto quando Paperone tornerà, dopo altre avventure, in quel Deposito che le sorelle insieme ad una nuova segretaria (la Miss Paperett senior con la crocchia, zia della attuale collaboratrice dello zione) porteranno avanti nel primo trentennio del '900.

Per quanto attualmente Paperone sia circondato da familiari, amici e collaboratori legati a lui (e lui a loro; Paperino, Qui Quo Qua, Nonna Papera, Archimede, Battista, Miss Paperett...la stessa Brigitta) è da notare come nella sua vita abbia rinunciato ad un grande amore come Doretta ('quasi' pentendosene) e a due sorelle come Ortensia e Matilìda che avrebbero potuto restare in Calisota ma che il fratello cacciò malamente dal Deposito con una sfuriata ingiustificabile, da analisi. Per cui questi Diari di Korhonen sono interessanti anche per questo, per approfondire due figure già ben introdotte e sviluppate da Don Rosa ma di cui penso sia bene saperne sempre un po' di più.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Anders And - Mercoledì 2 Ago 2023, 10:25:34
Almanacco Topolino n. 15

(https://www.panini.it/media/catalog/product/cache/968d306fb1cf333067a665f96384b6e4/1/w/1walma015_0_1.jpg)

Carl Barks, Floyd Gottfredson ed eredi

Bacicin riprende il mare (https://inducks.org/s.php?c=I+AT+++71-B)

La via per i classici

Topolino e la città fantasma (https://inducks.org/s.php?c=F+JM+84094)

Paperino e i problemi televisivi (https://inducks.org/s.php?c=D%2FD+2004-003)

Paperino in: Una vita, mille avventure (https://inducks.org/s.php?c=D+2021-093)

Paperino in: Ritorno a Shangri-Lala (https://inducks.org/s.php?c=F+JM+08226)

Zio Paperone in: Ritorno in Colchide (https://inducks.org/s.php?c=D+2020-221)

Tre vivaci paperette

Le grandi ammiratrici (https://inducks.org/s.php?c=D+2001-006)

L'uomo dei topi... e di altri animali

Zirlino pecora leonina (https://inducks.org/s.php?c=ZT+012)

Topolino e i pirati di Castelnuvola (https://inducks.org/s.php?c=S+72071)

Dietro la copertina

Mickey Mouse (https://inducks.org/s.php?c=YM+56-08-07)

 :)


Ed ecco l'anteprima sul prossimo numero...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Mercoledì 2 Ago 2023, 11:36:53
La migliore davvero per me testata Disney! Grazie mille. La vedrei bene distribuita anche nelle fumetterie.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: paolobar - Mercoledì 2 Ago 2023, 19:56:33
La migliore davvero per me testata Disney! Grazie mille. La vedrei bene distribuita anche nelle fumetterie.

librerie vorrai dire... nelle fumetterie c'è sempre stato
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Mercoledì 2 Ago 2023, 20:38:46
La migliore davvero per me testata Disney! Grazie mille. La vedrei bene distribuita anche nelle fumetterie.

librerie vorrai dire... nelle fumetterie c'è sempre stato

Sì esatto, volevo dire librerie: per me avrebbe buona risposta.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Filo Sganga - Giovedì 3 Ago 2023, 11:46:59
che bello Bacinin Parodi! Ho grandi ricordi su quella storia!
Trallaltro interessante metterlo qui e non nel volume dedicato a Carpi, che sia voluto?  Delle altre storie che ne pensate?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Pacuvio - Giovedì 3 Ago 2023, 15:55:18
Qualcuno che lo ha già preso può postare anche la foto dell'indice? Grazie anche ad Anders!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Anders And - Giovedì 3 Ago 2023, 16:50:37
Qualcuno che lo ha già preso può postare anche la foto dell'indice? Grazie anche ad Anders!
Fatto! Spero vada bene.  :)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Pacuvio - Giovedì 3 Ago 2023, 16:56:46
Certo che si, grazie!  :thankYou:
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Lunedì 7 Ago 2023, 12:34:55
Ma non doveva esserci ancora un episodio dei Diari di Paperone? Da qualche parte avevo letto di un episodio ancora inedito in Italia e pensavo seguisse quello dello scorso numero.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Pacuvio - Lunedì 7 Ago 2023, 12:56:18
Non ci sono i due che andranno sul volume paperoniano nello scrigno di legno?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Lunedì 7 Ago 2023, 13:17:14
Non ci sono i due che andranno sul volume paperoniano nello scrigno di legno?
In questo indice non ci sono e non sono annunciati nel numero successivo. Non vorrei che questi due ultimi episodi usciranno in prima assoluta italiana all'interno dello Scrigno, motivando ancor di più i refrattari al suo acquisto, sacrificando la completezza dell'Almanacco. E' anche vero che se fossero usciti 'regolarmente' avremmo avuto una sovrapposizione fra l'Albo e lo Scrigno con pubblicazioni parallele di questi ultimi episodi (sebbene in ambiti totalmente diversi).
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Mr. Verne - Martedì 8 Ago 2023, 07:24:44
Non ci sono i due che andranno sul volume paperoniano nello scrigno di legno?
Premetto che non ho ancora ricevuto l'ultimo Almanacco.
Secondo Inducks rimane un unico capitolo inedito (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-163).
Non è chiaro se quel capitolo conterà come una delle due storie inedite dello scrigno o se entrambe le inedite saranno qualcos'altro.
Se quel capitolo sarà nello scrigno e non vedrà la luce sull'Almanacco, per chi compra il bimestrale per leggere i Diari sarebbe uno smacco lasciarli volutamente incompleti.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Gladstone - Martedì 8 Ago 2023, 12:49:13
Tranquilli, non vi lascio senza Diari. La serie si prende solo una pausa per qualche numero.
Korhonen rimarrà comunque una presenza fissa nei prossimi mesi, per cui non c'è da preoccuparsi nemmeno sul quel fronte.

Secondo Inducks rimane un unico capitolo inedito (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-163).
Per quanto riguarda questo punto, gli inediti pronti al momento sono due: questo inserito su Inducks e un altro, ancora assente sul sito, ambientato in un posto decisamente inaspettato.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Mr. Verne - Martedì 8 Ago 2023, 13:34:47
Grazie mille per la spiegazione esauriente.
Mi aspetto quindi che gli inediti usciranno prima nello scrigno e poi nell'Almanacco.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Donald112 - Martedì 8 Ago 2023, 21:24:38
Per quanto riguarda questo punto, gli inediti pronti al momento sono due: questo inserito su Inducks e un altro, ancora assente sul sito, ambientato in un posto decisamente inaspettato.
Infatti sulla pagina FB di Korhonen sono state pubblicate alcune tavole in anteprima del prossimo episodio che sarà ambientato un posto non molto caldo (Artide o Antartide).


Korhonen rimarrà comunque una presenza fissa nei prossimi mesi, per cui non c'è da preoccuparsi nemmeno sul quel fronte.
Sempre su Korhonen ti volevo chiedere se è in programma nei prossimi numeri dell'Almanacco la pubblicazione anche di questa nuova serie  sugli antenati della famiglia dei Paperi e che sembra molto interessante.
https://inducks.org/subseries.php?c=Don+Rosa+family+tree
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Gladstone - Martedì 8 Ago 2023, 22:16:51
Sempre su Korhonen ti volevo chiedere se è in programma nei prossimi numeri dell'Almanacco la pubblicazione anche di questa nuova serie  sugli antenati della famiglia dei Paperi e che sembra molto interessante.
Ottobre è dietro l'angolo.
Titolo: Almanacco Topolino 14
Inserito da: Nigel_de_Zoster - Lunedì 14 Ago 2023, 09:06:39
Recensione Almanacco Topolino 14


Copertina inedita sempre di Emmanuele Baccinelli

 Non si rimane mai delusi dalla lettura di questa nuova serie di Almanacco Topolino. Il numero 14, come i precedenti da un anno a questa parte, conferma la tendenza a voler sempre impressionare in positivo con le proposte e le selezioni che puntualmente trovano il lettore entusiasta. Anche in questo bimestre, l’ottima commistione tra il classico e il contemporaneo inedito in Italia si dimostra bilanciata e con prospettive di valorizzazione del fumetto notevoli.

 Partendo da un’altra bella copertina di Emmanuele Baccinelli (con i colori di Mario Perrotta), con una rielaborazione e non mera riproposizione di una copertina classica, la selezione non poteva non aprirsi con una storia di Paperino, il cui mese dedicato, giugno, segna le 89 estati dalla sua prima apparizione (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/TheWiseLittleHen) in assoluto.

 Paperino e la perfetta letizia (https://www.papersera.net/wp/2014/08/11/lopera-omnia-di-romano-scarpa-vol-30/), storia creata da due mostri sacri italiani quali Cimino e Scarpa, è senz’altro un classico che il lettore appassionato disneyano non può mancare di conoscere. Perfetta nei ritmi narrativi, esilarante dal punto di vista grafico e da quello satirico (le perenni crisi che il capitalismo affronta), nonché notevole per assegnare un finale decoroso a Paperino, la vicenda riesce a catturare già da subito l’attenzione. Quale miglior letizia per iniziare.

 Essendo il mese “papero” per eccellenza, viene riproposta una storia che ripercorre un altro pattern dei fumetti, quello del rapporto burrascoso tra Topolino e Paperino. Paperino – Un compleanno da dimenticare (https://inducks.org/story.php?c=D+2003-240&search=un%20compleanno%20da%20dimenticare) (Pat e Carol McGreal/Cèsar Ferioli Pelaez) ripropone il dissidio narrativo tra i due main characters disneyani.

 Storia forse non esaltante, benché si sia già visto ampiamente in precedenza questo contrasto (su Almanacco Topolino 5 con Una macchia sull’amicizia (https://inducks.org/story.php?c=D%2FD+2004-021&search=una%20macchia%20sull%27amicizia), ma anche ne L’isola del mito (https://www.papersera.net/wp/2023/05/09/le-grandi-saghe-20-lisola-del-mito/)) e dove si sottolinea sempre la rimostranza del Papero verso il più famoso Topo, riprendendo anche una tematica espressa più volte nei corti animati (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/TheBandConcert) degli anni Trenta e Quaranta. Sicuramente i disegni di Ferioli sono molto in linea con gli spunti classici che si offrono con queste storie e mantengono una buona freschezza dopo anni.

 
Invece i guai cominciano ora…

La sezione delle inedite si apre con un’altra storia con protagonista Topolino. Topolino e il guaio multiplo (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-134&search=TOPOLINO%20E%20IL%20GUAIO%20MULTIPLO) (Jakko Seppälä/Cèsar Ferioli Pelaez) si connota soprattutto per il comparto grafico, che pesca e si ispira ampiamente a Gottfredson (ivi compreso un Dottor Enigm che sembra direttamente provenire da Island in the Sky (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/Gottfredson_MickeyMouseIslandInTheSky) del 1936 unito alla rappresentazione dello stesso da parte del Comicup Studio, di cui Ferioli fu esponente negli anni Ottanta).

 La trama, invece, appare essere monca, dato un finale improvviso che sembra “accompagnare il lettore all’uscita”, nonostante sia condizionata dall’effetto slapstick delle scene.

 Una sezione inedita particolarmente interessante, visto l’approdo (in linea con i precedenti numeri) di storie inedite relative a personaggi dell’animazione classica Disney. È il turno, questa volta, di Basil l’investigatopo (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/TheGreatMouseDetective), il celebre topo parodia del più noto Sherlock Holmes, creato da Eve Titus e trasposto sul grande schermo da Burny Mattison, David Michener, Ron Clements e John Musker nel 1986.

 Nella prima delle due storie qui proposte, Basil l’investigatopo e la città sotto il Tamigi (https://inducks.org/story.php?c=F+JM+87201&search=la%20citt%C3%A0%20sotto%20il%20tamigi) (François Corteggiani/Giorgio Cavazzano) ritroviamo le atmosfere e le dinamiche tipiche del film, con una classica ricerca degli indizi e l’inseguimento di Rattigan. Storia molto gradevole, dove Cavazzano imprime un tocco personale alla raffigurazione dei personaggi, senza stravolgerli.

 
Del resto si ispira al ben più famoso, ma non pretende di esserlo

 Nella seconda delle due, Basil L’Investigatopo e il segreto della signora Placidia (https://inducks.org/story.php?c=H+2021-158&search=signora%20placidia) (Frank Jonker/José Ramón Bernardo), i disegni assumono una veste differente, sembrando quasi riprendere uno stile molto più antico, simile a quello di Al Hubbard. La storia in sé, invece, ruota tutta attorno ad un pretesto forse di poco conto, ma che diventa coinvolgente alquanto nella parte centrale.

 Chiude questa sezione l’ultima (per ora) delle storie tratte dai Diari di Paperone. Grosso guaio nel Mar della Cina (https://inducks.org/story.php?c=D+2021-166&search=grosso%20guaio%20nel%20mar%20della%20cina) (testo e disegni di Kari Korhonen) riecheggia dal titolo un’altra ambientazione non presente nella celebre Saga di Don Rosa (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/TheLifeAndTimesOfScroogeMcDuck), arricchendo ulteriormente quella timeline che viene solo abbozzata nelle storie italiane e danesi.

 Come per il finale della seconda stagione, anche in questo caso le vere protagoniste sono le sorelle, Ortensia e Matilda, che graficamente si distinguono e non poco da quelle di Rosa. In questo caso, più che una storia, abbiamo un riassunto delle loro peripezie alla ricerca del fratello. Di più, si notano i due caratteri contrapposti delle due, oltre al fatto che Matilda sembra acquisire qualcosa in più rispetto alla caratterizzazione nella Saga.

 Rispetto però alle avventure del fratello, qui abbiamo forse meno caratterizzazione dell’ambientazione in cui si svolge la narrazione, apparendo meno marcata e solo di timido contorno. Il comparto grafico appare essere alquanto approssimativo, denotando comunque come l’interesse dell’autore sia quello forse di spiegare in maniera immediata la vicenda.

 L’esperienza di questi Diari porta comunque a considerare come il mito di Paperone possa vedere continui arricchimenti, laddove si disponga dei giusti spunti e non di mere references.

 
Non si smentisce mai

 La novità di questo Almanacco risiede anche nella nuova sezione inaugurata, dove si propone uno sguardo sugli artisti disneyani americani classici.

 Si parte da Bill Wright, prolifico disegnatore di oltre 2000 lavori tra il 1938 e il 1984. La prima delle sue due storie qui proposte, Topolino e il mago Carigù (https://www.papersera.net/wp/2009/10/05/gli-albi-doro-dopoguerra/), mostra comunque un disegno che si rifà a due altri grandi artisti disneyani dell’epoca, Gottfredson e Murry. Sicuramente un disegno abbastanza pulito, ed efficace anche nel raccontare visivamente la storia. Si può notare, benché con alcuni distinguo, una rassomiglianza tra lo stregone di questa storia e quello dell’Apprendista stregone (https://www.papersera.net/wp/2022/07/13/walt-disney-presenta/) di Fantasia (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/Fantasia) (1940).

 Al di là del comparto grafico, la storia in sé mostra evidenti limiti che il corso del tempo evidenzia inesorabilmente. Di tenore diverso la gag page Pippo direttore (https://inducks.org/story.php?c=W+OS++747-01) d’orchestra (https://www.papersera.net/wp/2005/08/18/angelo-bioletto/), che si muove tra le gag pages di Barks e i corti di animazione con Pippo protagonista (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/lista/wdas-goofy); manca però del necessario mordente umoristico come i due estremi evidenziati, ma costituisce comunque un buon esempio di posa artistica e di accelerato dinamismo che rievoca agilmente l’animazione di quei tempi.

 Viene qui riproposta un’altra delle storie dal volume Barks’ Friends. L’uomo delle medaglie (https://inducks.org/story.php?c=D+2000-190) (testi e disegni di Kari Korhonen) si connota per avere diversi spunti ispiratori utilizzati dall’artista finlandese e tratti da alcune delle storie di Barks.

 
Non è così difficile scorgere un certo stregone

 Trama molto avvincente, che tiene anche il lettore incollato e lo intrattiene bene, benché vi sia un enorme buco di trama (il liquido infiammabile vicino al falò acceso dall’artista non ha davvero provocato nessun danno?), ma dove si nota sia una preziosa cura nella realizzazione, sia nel riprendere le stesse satire sociali dell’Uomo dei paperi e ridicolizzarle ulteriormente (come nel caso dei pluridecorati generali delle Giovani Marmotte, il vero spunto di questa storia); si notano anche disegni con un gusto classico misto ad una modernità che sembrava tipica per l’epoca (pensando anche ai disegni di Branca e Ferioli).

 Chiude questa selezione bimestrale Paperino e il senso del denaro (https://inducks.org/story.php?c=S+73169&search=paperino%20e%20il%20senso%20del%20denaro) (testi e disegni di Giorgio Rebuffi). Storia che apparirebbe quasi come una sorta di didaskalia agli occhi degli appassionati, mentre è anche un tentativo di indagare sulle caratterizzazioni di Paperino e Paperone, ovvero la sfortuna del primo e la superstizione monetaria del secondo.

 Storia non particolarmente avvincente, e forse fotocopia di altre del periodo, ma interessante il recupero di un grande artista italiano (famoso più per i lavori extra Disney, come Pugaciòff), il cui tratto e disegni appaiono assolutamente puliti e privi di fronzoli, quindi perfettamente godibili.

 Anche questo numero di Almanacco Topolino sorprende in positivo. Se, da un lato, la struttura antologica è consolidata e mantiene un certo grado di interesse per il lettore esigente, dall’altro le innovazioni sono costituite senz’altro dalle nuove proposte e dalle continue elaborazioni.

 L’aver qui cominciato a proporre autori classici americani dà alla testata l’ulteriore valore di “piccola lezione di storia del fumetto Disney”, che quindi è utile anche per quei nuovi lettori curiosi e desiderosi di apprendere dal longevo passato delle pubblicazioni Disney. Un ulteriore valore aggiunto ad una testata che già vale tanto.



Voto del recensore: 4/5
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https://www.papersera.net/wp/2023/08/14/almanacco-topolino-14/
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Ganascino - Lunedì 21 Ago 2023, 23:33:08
Avrei una domanda sulla storia "Topolino e la città fantasma".

Macchia Nera cattura Topolino, gli lega la mani dietro la schiena e poi lo fa salire su una tavola sospesa su un precipizio e tenuta in equilibrio da un blocco di ghiaccio che va pian piano sciogliendosi. E fin qui tutto ok.
Poi, però, gli lega un'altra corda dietro la schiena e non mi spiego il perché: in questo modo quando il ghiaccio si fosse sciolto del tutto e la tavola avesse ceduto sotto il suo peso, Topolino sarebbe rimasto appeso per la schiena (o per le braccia. Non è ben chiaro a cosa sia legata la corda alle sue spalle) invece di precipitare.
A meno che l'altra estremità della corda non fosse fissata al blocco di ghiaccio in modo da liberarsi una volta che questo si fosse sciolto del tutto. Non solo, in questo modo se Topolino avesse provato a scappare indietreggiando sulla tavola avrebbe sollevato il blocco di ghiaccio da essa provocandone anzitempo la caduta.
Però così non è perché nella seconda vignetta della terza striscia di pagina 37 si vede chiaramente che l'altra estremità della corda è fissata a un paletto infisso nel muro.
E allora?

Considerato che nella prima vignetta della seconda striscia di pagina 36 quello che Macchia Nera stringe in mano è chiaramente un cappio, non è possibile che in origine Macchia Nera avesse messo quel cappio intorno al collo di Topolino per far sì che finisse impiccato quando la tavola avesse ceduto sotto il suo peso, ma che poi ritenendo la scena troppo "forte" per i lettori si sia deciso di modificare le tavole e far sì che la corda dal collo finisse dietro la schiena?

La mia è una domanda quasi retorica perché nella prima e nell'ultima vignetta di pagina 38 si può ancora vedere la corda (evidentemente sfuggita al correttore) intorno al collo di Topolino.
Tra l'altro non avrebbe senso che sempre nell'ultima vignetta della stessa pagina, Topolino, una volta liberatosi le mani, si attardasse a tagliare una corda che nella versione corretta della tavola non è più legata a niente.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: ederenzi78 - Sabato 26 Ago 2023, 19:51:22
Questo Agosto al mare ho acquistato per la prima volta Almanacco Topolino (numero 15) e l'ho trovato davvero bello. Ho recuperato così i primi 12 numeri in blocco su Subito. Che dire, la testata ha acquisito un nuovo lettore!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: rikki-tikki-tavi - Sabato 26 Ago 2023, 20:25:41
Questo Agosto al mare ho acquistato per la prima volta Almanacco Topolino (numero 15) e l'ho trovato davvero bello. Ho recuperato così i primi 12 numeri in blocco su Subito. Che dire, la testata ha acquisito un nuovo lettore!
Complimenti per i tuoi ultimi acquisti Disney!
Questa testata a mio parere è ad oggi la migliore in circolazione.Poi magari sono un po' di parte perché fin da piccola ho amato tantissimo questa pubblicazione che conservo con molta cura. (finirò prima o poi lo spazio...povera me 😂).
Spero che questa sua  ultima versione abbia una lunga lunga vita!
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: ederenzi78 - Sabato 26 Ago 2023, 21:48:34
Anche io mi ricordo di quando da piccolo prendevo l'Almanacco, insieme ai Classici Disney, mentre Topolino era per me un acquisto raro. Ho ripreso a leggere i fumetti Disney da circa 1 anno e sto recuperando un po' alla volta. È stato un po' come una fiamma che poi si è sviluppata in un incendio: dalla notizia sul ban di alcune storie di Don Rosa (che all'inizio nemmeno conoscevo essendo un autore che ha iniziato dopo la mia adolescenza) ho prima recuperato Don Rosa per poi allargarmi poco a poco ad altro, sia alle pubblicazioni Disney odierne che ai recuperi dall'usato (Barks, Gottfredson, ecc.). Non saprei dire quale sia oggi l'approccio delle nuove generazioni ma ovviamente io all'epoca leggevo le storie e basta (non c'erano articoli, editoriali, ecc ... o almeno io non li consideravo) per cui era semplicemente un susseguirsi di storie, con stili a volte differenti, ecc. Oggi, complice l'età, internet, i vari editoriali e una maggiore considerazione del fumetto come arte, il mio approccio è molto più "ragionato".
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: raes - Domenica 27 Ago 2023, 09:53:02
gli articoli ci sono sempre stati ma non erano legati alle storie fini agli inizi degli anni novanta non si sapevano neanche i nomi degli autori risultava solo disney anche dopo 20 anni che era morto
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: ventinofatale - Martedì 29 Ago 2023, 17:06:05
io spero esca un cartonato contenente tutte le storie di Basil !
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: ederenzi78 - Domenica 10 Set 2023, 23:04:33
Scusate la domanda un po' OT ma perché quando si indicano gli autori di una storia si riporta chi ha ideato la sceneggiatura e realizzato i disegni e le chine ma non chi si è occupato della colorazione? Nei fumetti Disney la colorazione è molto importante ... forse su questo punto siamo ancora indietro, come quando tempo fa era attribuito tutto a Walt Disney?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: ML-IHJCM - Domenica 10 Set 2023, 23:54:37
Considerato che nella prima vignetta della seconda striscia di pagina 36 quello che Macchia Nera stringe in mano è chiaramente un cappio, non è possibile che in origine Macchia Nera avesse messo quel cappio intorno al collo di Topolino per far sì che finisse impiccato quando la tavola avesse ceduto sotto il suo peso, ma che poi ritenendo la scena troppo "forte" per i lettori si sia deciso di modificare le tavole e far sì che la corda dal collo finisse dietro la schiena?
Probabilmente la modifica in questione e' un regalo per il lettore italiano. Nella prima vignetta di pagina 37 il disegno comprende un testo in francese con le parole "au bois des pendus" (="nel bosco degli impiccati"), che ci vengono gentilmente tradotte come "vicino all'albero secolare" onde evitare che a qualcuno possa sorgere il sospetto che Macchia Nera volesse impiccare Topolino. Sembra abbastanza improbabile che l'originale francese avesse riferimenti espliciti all'impiccagione nel testo e poi censurasse la corda.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: brigo - Lunedì 11 Set 2023, 16:12:23
Scusate la domanda un po' OT ma perché quando si indicano gli autori di una storia si riporta chi ha ideato la sceneggiatura e realizzato i disegni e le chine ma non chi si è occupato della colorazione? Nei fumetti Disney la colorazione è molto importante ... forse su questo punto siamo ancora indietro, come quando tempo fa era attribuito tutto a Walt Disney?

Su "Topolino" sono mesi, forse anche anni, che viene indicato tra i credits chi si occupa della colorazione delle storie. Forse su "Almanacco Topolino" questa usanza non c'è perché è impossibile risalire a questi dati, soprattutto per le storie più vecchie.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: ederenzi78 - Lunedì 11 Set 2023, 16:14:31
Vero, ma andrebbe riportato per singola storia secondo me.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Paolo - Martedì 12 Set 2023, 08:57:42
Avrei una domanda sulla storia "Topolino e la città fantasma".
(cut)
La mia è una domanda quasi retorica perché nella prima e nell'ultima vignetta di pagina 38 si può ancora vedere la corda (evidentemente sfuggita al correttore) intorno al collo di Topolino.

Ecco la risposta alla tua domanda (allegata).

 - Paolo

Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Martedì 12 Set 2023, 11:27:21
Avrei una domanda sulla storia "Topolino e la città fantasma".
(cut)
La mia è una domanda quasi retorica perché nella prima e nell'ultima vignetta di pagina 38 si può ancora vedere la corda (evidentemente sfuggita al correttore) intorno al collo di Topolino.

Ecco la risposta alla tua domanda (allegata).

 - Paolo

Incredibile... A questo punto, tanto valeva non portare la storia in Italia. Ma perchè all'estero certe cose si possono vedere e in Italia abbiamo queste ossessioni assurde?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Martedì 12 Set 2023, 13:49:12
Incredibile... A questo punto, tanto valeva non portare la storia in Italia. Ma perchè all'estero certe cose si possono vedere e in Italia abbiamo queste ossessioni assurde?
Perché storicamente l'Italia è il paese più censorio dell'Europa occidentale (basti pensare al cinema passato e alla tv passata e recente - se non attuale)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Andy392 - Martedì 12 Set 2023, 22:57:16
Beh, ma è una storie del 1985. Purtroppo ne è passata di acqua sotto i ponti della censura e questa è la prima volta che viene ripubblicato dopo decenni.
Bisognerà vedere quando verrà pubblicata in un altro paese se useranno la versione originale oppure la squallida censura vista nell'Almanacco.
Titolo: Almanacco Topolino 15
Inserito da: Nigel_de_Zoster - Mercoledì 4 Ott 2023, 12:15:25
Recensione Almanacco Topolino 15


Copertina inedita di Baccinelli

 Il mito assume diverse forme: può essere un racconto fantastico che descrive una vicenda, anche con risvolti morali o insegnamenti. Oppure si può definire “mito” una persona che, per le proprie caratteristiche, è amata da tutti e considerata irraggiungibile. Oppure il mito può anche essere il racconto fatto o rivissuto dagli stessi personaggi conosciuti. Questo numero agostano (uscito il primo di agosto invece che a fine mese per combaciare con i flussi vacanzieri italiani) di Almanacco Topolino (https://www.papersera.net/wp/tag/almanacco-topolino/) idealmente può avere come filo rosso il raccontare le diverse funzioni e trasposizioni del mito, nella sua molteplice chiave disneyana.

 E questo numero si presenta con altre novità, che ci permettono di capire come la varietà di contenuti possa stimolare la conoscenza e la lettura contemporaneamente. Ad esempio, dedicando un’intervista a fine albo al realizzatore delle copertine remake di questa testata, Emanuele Baccinelli, e cercando di capire anche come si sviluppa il processo creativo dello stesso.

 Ma le novità più gustose si trovano ovviamente all’interno. Si parte con un ideale seguito di Paperino e l’oro del pirata (https://inducks.org/story.php?c=W+OS++++9-02), una delle prime storie lunghe che lanciò Carl Barks verso il mito, appunto. Bacicin riprende il mare (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++71-B) (Abramo e Giampaolo Barosso/Giovan Battista Carpi) cerca di riprendere proprio lo spirito di quelle storie tanto amate: avventura, situazioni assurde, capovolgimenti, equivoci; il tutto condito dalla presenza di un personaggio, però, che appare essere solo l’input iniziale per far partire la storia, ma che successivamente viene messo sullo sfondo a favore del subentrante Paperone. Storia che però si nota proprio per le caratteristiche sopra evidenziate, oltre ad un Carpi che si sente a suo agio nelle rappresentazioni marittime.

 Un mito che si trasforma in racconto moraleggiante e favolistico in due storie, legate dall’ambientazione di una città svuotata per puri intenti criminali. La prima, che apre la sezione delle storie inedite, proviene dalla Francia e vede alle matite Luciano Gatto. Topolino e la città fantasma (https://inducks.org/story.php?c=F+JM+84094) prova a riecheggiare le trame delle storie scritte da Del Connel e Paul Murry; trama che qui, però, viene esasperata nella penultima parte, per poi terminare in un finale monco. I disegni di Gatto non rendono appieno l’aura inquietante che si poteva dare alla storia, ma è interessante il suo approccio grafico al personaggio di Macchia Nera.

 Nella seconda storia, ultima della presente selezione, troviamo invece Massimo De Vita autore completo (benché solo adattatore di un soggetto S Code). Topolino e i Pirati di Castelnuvola (https://inducks.org/story.php?c=S+72071&search=castelnuvola) si muove, come ambientazione, tra quel Jack e la pianta di fagioli (https://inducks.org/story.php?c=S+64144) e la prima storia di Vespa Vermiglia (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC+317-01P); storia che risalta soprattutto sul versante delle interazioni tra i personaggi, spesso frenetiche, ma con un buon ritmo complessivo. Qui i disegni di De Vita cominciavano ad assumere la fisionomia loro propria, ma si vedono anche tracce di ispirazione a Gottfredson (in particolare in alcune pose di Minni, come nella vignetta in alto nella terzultima tavola).

 
Anche nelle storie Disney…

La sezione delle inedite, aperta dalla storia di Gatto testé menzionata, comprende anche una buona selezione ampiamente ispirata ai miti creati da e al mito di Carl Barks.

 Paperino e i problemi televisivi (https://inducks.org/story.php?c=D%2FD+2004-003) (Kai Vainiomäki/Arild Midthun) rievoca le atmosfere e le dinamiche delle storie paperinesche tipiche dell’autore dell’Oregon. I disegni di Midthun, ancora forse poco dettagliati, mostrano comunque una certa padronanza delle scene (conferendo profondità alle stesse) e dei personaggi, che qui appaiono in pose tipicamente barksiane. Una buona storia rievocativa per gli appassionati.

 Sempre per parlare del “mito” di Carl Barks, troviamo una metastoria, Paperino in: una vita, mille avventure (https://inducks.org/story.php?c=D+2021-093) (testi e disegni di Kari Korhonen), che, quasi sulla spinta ispirativa delle storie celebrative (un esempio nostrano è Topolino 2000 (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2000-A), di Bruno Sarda e Giorgio Cavazzano), pone l’attenzione sul personaggio come fautore delle proprie storie e rievoca le stesse in una meravigliosa doppia splash page, dove vengono menzionate alcune delle “mitiche” storie barksiane più belle di sempre. I disegni di Korhonen, sempre molto naif, sono però migliorati proprio nella scena indicata, accentuando l’amore per i dettagli dei personaggi.

 Dal “mito di Barks” ai “miti di Barks”, su cui gli autori ritornano. Nella prima storia, Paperino in: Ritorno a Shangri-lala (https://inducks.org/story.php?c=F+JM+08226&search=retour%20au%20shangri) (François Corteggiani/Santiago Barreira), viene rievocata Paperino e il sentiero dell’unicorno (https://www.papersera.net/wp/2021/07/30/la-grande-dinastia-dei-paperi-1-e-2-lopera-omnia-di-carl-barks/), una delle più vivaci e anche una delle più curiose storie di Barks; in questo caso, il ritorno è dettato dalle esigenze di dover lasciar andare libero l’unicorno che alla fine della precedente storia era stato catturato e nascosto da Paperone lontano da sguardi indiscreti. Il titolo menziona un luogo forse a metà strada tra la Tralla-la (https://inducks.org/story.php?c=W+US++++6-02) di Barks e la Shan-Grillà (https://inducks.org/story.php?c=I+TL++288-AP) di Romano Scarpa, omaggiando entrambi gli autori.

 
Chi si rivede!

 Nella seconda storia, Zio Paperone in: Ritorno in Colchide (https://inducks.org/story.php?c=D+2020-221&search=return%20to%20colchis) (Maya Ǻstrup/Carlos Mota), si ritorna su una delle storie più mitologiche e immaginifiche di Barks stesso, Zio Paperone e il vello d’oro (https://inducks.org/story.php?c=W+US+++12-02). Un ritorno in Colchide che avviene casualmente e che pone nuovamente Paperone di fronte ad alcune delle sfide più belle che abbia affrontato. Trama molto semplice, ma non per questo meno bella; i disegni di Mota, ricchi di dettagli, assumono un tratto particolarmente realistico nella rappresentazione del Roc, ma sono anche rispettose della storia originale, soprattutto nella raffigurazione delle rovine dell’antica Colchide (da Barks stesso immaginata più ellenizzata) e nel dare forma alle famigerate Arpie. Complessivamente, un piccolo capolavoro di sequel.

 Prosegue anche la riproposizione di storie dal volume Barks’ Friends del 2002. Le grandi ammiratrici (https://inducks.org/story.php?c=D+2001-006&search=le%20grandi%20ammiratrici) (Pat e Carol MacGreal/Ignasi Calvet Estéban) vede come protagoniste (sulle pagine di Almanacco molto spesso viste in one pages) Emy, Ely ed Evy, questa volta alle prese con una tipica moda ossessiva giovanile, ovvero “mitizzare” personaggi famosi. Mentre poteva sembrare che la storia avesse uno svolgimento quasi scontato, è bello invece constatare che procede con un ritmo incalzante, dove la seconda parte è piena di gag e di rivolgimenti repentini. Una piccola storia morale che ben soddisfa anche qui il gusto letterario del lettore barksiano. I disegni di Calvet Estéban sono certo più moderni, si scorge poco l’ispirazione all’Uomo dei Paperi, ma l’autore spagnolo riesce comunque a conferire agli stessi un tratto classicheggiante: notevole anche lo sguardo di Paperina, che pare molto in linea proprio con la produzione classica di Taliaferro o ispirato a quello di Donald’s Dilemma (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/DonaldsDilemma) (1947) di Roy Williams.

 
Il famoso “giorno da leoni”

Chiude virtualmente questa nostra recensione (mentre l’albo è chiuso dalla storia di De Vita di cui abbiamo dato conto sopra) Zirlino, pecora leonina (https://inducks.org/story.php?c=ZT+012) (Frank Reilly/Floyd Gottfredson), adattamento a fumetti del celebre corto animato del 1952 (http://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/LambertTheSheepishLion). Una storia favolistica molto carina, con una profonda morale che ricorda Il Brutto Anatroccolo di Hans Christian Andersen (e che riecheggia anche il simbolismo cristiano descritto nell’Apocalisse di San Giovanni). Gottfredson particolarmente agile e a suo agio nei disegni, con un ottimo grado di trasposizione e di dinamismo delle scene (come si vede nelle sequenze con il lupo). Forse non particolarmente fresca, ma di sicuro un altro piccolo capolavoro da riscoprire.

 La presente selezione conferma, ancora una volta, la recente tendenza di Almanacco Topolino. Una tendenza che ora vede la testata rinnovata nei contenuti, con numerose proposte e anche un filo conduttore comune che permette di apprezzare la selezione. Il comparto editoriale continua ad essere utile per farla diventare una piccola “testata enciclopedica” del fumetto (e dell’animazione) Disney classica e contemporanea.



Voto del recensore: 4.5/5
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Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Mercoledì 4 Ott 2023, 13:27:17
Bellissima recensione e... lunga vita ad Almanacco Topolino! :D
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: negaduck93 - Giovedì 19 Ott 2023, 08:53:30
In questo numero la prima storia é in parte a colori in parte in bianco e nero. Qualcuno di voi sa per caso come mai nei vecchi almanacchi facevano questa scelta?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: hendrik - Giovedì 19 Ott 2023, 10:26:55
Perché la stampa a colori costa più di quella B/N.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Sabato 28 Ott 2023, 22:11:00
Copertina, indice e next del numero di Ottobre 2023 di Almanacco Topolino.
Nell'anteprima il prossimo numero della testata viene segnato in uscita per il 1° Dicembre.

(Le foto sono tratte dalla pagina Facebook del forum)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Sabato 28 Ott 2023, 23:01:42
Grazie mille. Le uscite che coincidono con il sabato o la domenica sono comunque reperibili in edicola? Non occorre attendere il lunedì?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: il Tommi - Martedì 31 Ott 2023, 10:00:26
Nel nuovo numero, Paperino e la "Fondazione De' Paperoni" ha due tavole colorate diversamente, come se per quelle si fosse usata una diversa versione per la ristampa.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Venerdì 17 Nov 2023, 14:29:10
Ho concluso la lettura del numero, l'ho trovato ricco, ben approfondito, armonioso: ogni numero di questa testata è un vero e proprio gioiellino. Complimenti ed un grande grazie al curatore e a chi vi collabora, continuate così per l'amor del cielo!  o:) Vostri pareri?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: paolo87 - Venerdì 17 Nov 2023, 17:30:08
Concordo. Questa testatami sta facendo piacevolmente ritrovare le sensazioni che ricordavo dai tempi della serie bianca di Zio Paperone.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Venerdì 17 Nov 2023, 20:21:26
In "Passato Imperfetto" Topolino festeggia il suo compleanno contornato da molti amici ma anche da molti nemici:
credo che David Gerstein e Cesar Ferioli siano i due autori che ne hanno radunati il numero maggiore, soprattutto fra i secondi: Akka, Kappa e Zeta, Silvestro Lupo, Gambadilegno, Eli Squick, Capitan Orango. In altre storie e situazioni abbiamo visto anche Macchia Nera (qui stranamente assente) e Plottigat, quest'ultimo utilizzato più che altro in storie italiane.

Questo infatti è un soggetto egmontiano già uscito da noi nel lontanissimo '98 su un Mega 3000 (all'epoca con il titolo meno accattivante di 'Viaggio con sorpresa') e una sua tavola comparirebbe, secondo l'Inducks, nel 31° numero della collana cartonata Gli Anni d'Oro di Topolino (ma io non l'ho trovata).

                                                                              https://inducks.org/story.php?c=D+98048

Anche gli amici non sono da meno: oltre ad Orazio, Clarabella, Minni e Pippo fanno compagnia a Mickey anche Eta Beta, Sgozza e il Capitan Toporagno. Dunque un 7-7 (Topolino escluso) considerando inoltre in un quadretto la foto dello zio di Minni, Mortimer (prima tavola visibile nel link).

La storia è più un escamotage per celebrare il 70° di Mickey Mouse attraverso i suoi ricordi che i nemici vorrebbero cancellare. Ad ogni modo questo soggetto di 25 anni fa mi ha fatto pensare che Topolino potrebbe avere più nemici di Zio Paperone: 9 sono quelli elencati in questo post (tra i presenti della storia ed altri assenti) a cui potremmo aggiungere Trudy, sempre pericolosa quando è in combutta con il suo Pietro e Miklos, il terribile topo grigio (e siamo a 11)

Lo zione a che numero di nemici/rivali potrebbe arrivare?  :-?
___________________________________________________________________

PS - Volendo c'è un topic aperto due anni fa da Maximilian sui nemici di Topolino,  poco sviluppato (appena tre post) dove appaiono anche Vito Doppioscherzo, Giuseppe Tubi, la Spia Poeta e qualcun altro. Sarebbe interessante riprenderlo.

                                                                https://www.papersera.net/forum/index.php?topic=17870.0

Anche riguardo lo ziastro si era aperto un topic simile, un po' più sviluppato del precedente.   

                                                                https://www.papersera.net/forum/index.php?topic=3565.0
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Mr. Verne - Venerdì 17 Nov 2023, 20:41:04
Altro Almanacco, altro giro!
In questo numero 16 il piatto forte sono l'inizio del nuovo ciclo di Korhonen sui membri del clan McDuck (https://inducks.org/subseries.php?c=Don+Rosa+family+tree) (per ora composto da 4 storie), e "The Past-Imperfect" (https://inducks.org/story.php?c=D+98048) di cui plaudo il recupero della versione originale a 4 strisce e una nuova traduzione, in barba al rimontaggio su 3 strisce del vecchio Mega.
Ottima anche la riproposizione di un'inedita di Jippes vista su Uack.
La selezione delle storie italiane è di tutto rispetto, tra Cimino e Scarpa autore completo, con in più, seppur non inedita, l'ultima pagina dello storyboard della scarpiana.
Paperino e la "Fondazione De' Paperoni" ha due tavole colorate diversamente, come se per quelle si fosse usata una diversa versione per la ristampa.
Questa è la versione del TuttoScarpa in cui sono state colorate le pagine che erano in b/n.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: rikki-tikki-tavi - Venerdì 17 Nov 2023, 22:13:55
In "Passato Imperfetto" Topolino festeggia il suo compleanno contornato da molti amici ma anche da molti nemici:
credo che David Gerstein e Cesar Ferioli siano i due autori che ne hanno radunati il numero maggiore, soprattutto fra i secondi: Akka, Kappa e Zeta, Silvestro Lupo, Gambadilegno, Eli Squick, Capitan Orango. In altre storie e situazioni abbiamo visto anche Macchia Nera (qui stranamente assente) e Plottigat, quest'ultimo utilizzato più che altro in storie italiane.

Questo infatti è un soggetto egmontiano già uscito da noi nel lontanissimo '98 su un Mega 3000 (all'epoca con il titolo meno accattivante di 'Viaggio con sorpresa') e una sua tavola comparirebbe, secondo l'Inducks, nel 31° numero della collana cartonata Gli Anni d'Oro di Topolino (ma io non l'ho trovata).

                                                                              https://inducks.org/story.php?c=D+98048
È nella parte centrale dell'articolo di Becattini "Topolino e il bel Gagà" a pag.86,  dove si vede appunto una vignetta relativa a questa storia.
E comunque io amo questa testata, la migliore per me in circolazione. Spero vada avanti così ancora per tanto tanto tempo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Venerdì 17 Nov 2023, 22:53:21
Grazie rikki, adesso l'ho visto anch'io  ;D
Da notare che la vignetta all'interno degli Anni d'Oro (in lingua inglese, probabile ristampa americana dell'originale storia svedese) ha uno sfondo rosso mentre quella che appare nell'attuale Almanacco n. 16 ha lo sfondo celeste. Inoltre le nuvolette che racchiudono i ricordi di Topolino, inizialmente color seppia, sono state colorate in questa ultima ristampa.
Mi sembra più 'efficace' la prima.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Sabato 18 Nov 2023, 22:22:04
Dopo i Diari del Klondike, di Paperopoli e di Paperone, ecco quelli degli Antenati, sebbene il titolo ufficiale sia l'Albero Genealogico dei Paperi. Il prolifico Khoronen inizia a scrutare i vari volti dell'albero donrosiano e il primo che mette sotto la sua lente di ingrandimento è quello di Braccio di Ferro De' Paperoni (Sir Eider McDuck). L'autore finlandese si è interessato anche del ramo (Van) Coot e così immagino altre storie su Cornelius, Clinton o Casey.

Kari ci propone anche una pianta molto dettagliata e profonda degli ambienti sotterranei al Deposito dello zione, divisi in vari piani la cui superficie completa è molto più grande della parte visibile. Una grandissima biblioteca che in altre storie avevamo visto fra le numerose stanze del Deposito 'in superficie', qui ricorda un po' quella storica di Alessandria che Don Rosa aveva sistemato (mi sembra), dopo varie peregrinazioni, proprio sotto le viscere del Money Bin.

                                                        (https://64.media.tumblr.com/7617d5b8e42fcad2be3f7ec451f33805/tumblr_p0iv8ifE4x1un3yuio1_500.png)

(https://pbs.twimg.com/media/DHHY0YiUIAAFHBS.jpg)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Karabandagore - Domenica 3 Dic 2023, 18:14:27
Sommario del nuovo numero dell'Almanacco Topolino 17, ora in edicola:
Topolino e la torta aurifera
https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++96-B (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++96-B)
Zio Paperone e i malintesi natalizi
https://inducks.org/story.php?c=D+2006-021 (https://inducks.org/story.php?c=D+2006-021)
Zio Paperone e il fantasma del Natale futuro
https://inducks.org/story.php?c=D+2018-133 (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-133)
Peter Pan e la scala dei bimbi sperduti
https://inducks.org/story.php?c=H+2022-155 (https://inducks.org/story.php?c=H+2022-155)
Maga Magò, la spada e la roccia
https://inducks.org/story.php?c=H+2020-163 (https://inducks.org/story.php?c=H+2020-163)
L'Albero genealogico dei paperi: le ragazze di Gertrude Folaga
https://inducks.org/story.php?c=D+2022-070 (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-070)
Paperino pilota stratosferico
https://inducks.org/story.php?c=W+CGW+Z+1-01 (https://inducks.org/story.php?c=W+CGW+Z+1-01)
Paperino dorme in piedi
https://inducks.org/story.php?c=W+WDC++78-05 (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC++78-05)
www.strega
https://inducks.org/story.php?c=D+2000-187 (https://inducks.org/story.php?c=D+2000-187)
Topolino e il Natale movimentato
https://inducks.org/story.php?c=I+AT++108-A (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++108-A)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Domenica 3 Dic 2023, 21:43:15
Grande della condivisione dell'indice, Karabandagore.
Al sommario da te postato aggiungo l'immagine di copertina dell'albo.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Simone Cavazzuti - Lunedì 4 Dic 2023, 00:18:17
Sommario del nuovo numero dell'Almanacco Topolino 17, ora in edicola:
Topolino e la torta aurifera
https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++96-B (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++96-B)
Zio Paperone e i malintesi natalizi
https://inducks.org/story.php?c=D+2006-021 (https://inducks.org/story.php?c=D+2006-021)
Zio Paperone e il fantasma del Natale futuro
https://inducks.org/story.php?c=D+2018-133 (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-133)
Peter Pan e la scala dei bimbi sperduti
https://inducks.org/story.php?c=H+2022-155 (https://inducks.org/story.php?c=H+2022-155)
Maga Magò, la spada e la roccia
https://inducks.org/story.php?c=H+2020-163 (https://inducks.org/story.php?c=H+2020-163)
L'Albero genealogico dei paperi: le ragazze di Gertrude Folaga
https://inducks.org/story.php?c=D+2022-070 (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-070)
Paperino pilota stratosferico
https://inducks.org/story.php?c=W+CGW+Z+1-01 (https://inducks.org/story.php?c=W+CGW+Z+1-01)
Paperino dorme in piedi
https://inducks.org/story.php?c=W+WDC++78-05 (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC++78-05)
www.strega
https://inducks.org/story.php?c=D+2000-187 (https://inducks.org/story.php?c=D+2000-187)
Topolino e il Natale movimentato
https://inducks.org/story.php?c=I+AT++108-A (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++108-A)
Indice interessante.

Fa piacere vedere che, come previsto, si è proseguiti con la nuova serie di Korhonen dopo l'apprezzamento dei Diari. Strano che la sua storia natalizia con Mr. Clerkly non avesse ancora visto la luce in Italia (ne avevamo parlato nel 2010! (https://ecodelmondo.blogspot.com/2022/12/una-chiacchierata-con-kari-korhonen-2010.html))

Piacevoli anche le storielle olandesi con i personaggi dei Classici Disney, calderone praticamente infinito dal quale pescare.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Filo Sganga - Lunedì 4 Dic 2023, 15:06:14
Bellissima la prima storia! Non la conoscevo: belli anche i consueti articoli. Almanacco si conferma come la miglior testata regolare dopo il topo in circolazione!

Sommario del nuovo numero dell'Almanacco Topolino 17, ora in edicola:
Topolino e la torta aurifera
https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++96-B (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++96-B)
Zio Paperone e i malintesi natalizi
https://inducks.org/story.php?c=D+2006-021 (https://inducks.org/story.php?c=D+2006-021)
Zio Paperone e il fantasma del Natale futuro
https://inducks.org/story.php?c=D+2018-133 (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-133)
Peter Pan e la scala dei bimbi sperduti
https://inducks.org/story.php?c=H+2022-155 (https://inducks.org/story.php?c=H+2022-155)
Maga Magò, la spada e la roccia
https://inducks.org/story.php?c=H+2020-163 (https://inducks.org/story.php?c=H+2020-163)
L'Albero genealogico dei paperi: le ragazze di Gertrude Folaga
https://inducks.org/story.php?c=D+2022-070 (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-070)
Paperino pilota stratosferico
https://inducks.org/story.php?c=W+CGW+Z+1-01 (https://inducks.org/story.php?c=W+CGW+Z+1-01)
Paperino dorme in piedi
https://inducks.org/story.php?c=W+WDC++78-05 (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC++78-05)
www.strega
https://inducks.org/story.php?c=D+2000-187 (https://inducks.org/story.php?c=D+2000-187)
Topolino e il Natale movimentato
https://inducks.org/story.php?c=I+AT++108-A (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++108-A)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Lunedì 4 Dic 2023, 17:26:24
Ottimo indice! Solamente un pochino di disappunto per Topolino e la torta aurifera, ristampata "da non molto" su I Grandi Classici Disney 60, dicembre 2020.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Topdetops - Lunedì 4 Dic 2023, 21:54:43
Numero molto interessante, non me lo faccio sfuggire! Sono molto contento, in particolare, per la riproposizione del Natale movimentato, ristampata davvero molto poco (solo una volta nel 1990 e una nel 2015, dopo la prima pubblicazione nel 1965).
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Filo Sganga - Martedì 5 Dic 2023, 10:38:12
Beh ma è una signora storia, bene che sia ristampata no?

Ottime anche le straniere a questo giro!

Si candida per essere uno dei migliori numeri dell'anno?


Ottimo indice! Solamente un pochino di disappunto per Topolino e la torta aurifera, ristampata "da non molto" su I Grandi Classici Disney 60, dicembre 2020.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Mr. Verne - Venerdì 8 Dic 2023, 16:12:55
Un altro Almanacco più che soddisfacente, di cui posso solo biasimare la bassa risoluzione con cui è stata proposta la bozza della copertina.
L'Albero genealogico dei paperi: le ragazze di Gertrude Folaga
https://inducks.org/story.php?c=D+2022-070 (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-070)
I nomi delle figlie non vengono menzionati nella storia. Una deve essere Elvira, e l'altra?
www.strega
https://inducks.org/story.php?c=D+2000-187 (https://inducks.org/story.php?c=D+2000-187)
Nel prossimo numero si concluderà la ristampa della serie Tribute to Carl Barks (https://inducks.org/subseries.php?c=Tribute+to+Barks). Colgo l'occasione per elencare alcune storie che mi piacerebbe vedere riproposte:
- le migliori di Topolino Più (https://inducks.org/comp2.php?code=&keyw=&keywt=i&exactpg=&pg1=&pg2=&bro2=&bro3=&exactparts=&parts1=&parts2=&kind=0&rowsperpage=0&columnsperpage=0&hero=&xapp=&univ=&xa2=&creat=&creat2=&plot=&plot2=&writ=&writ2=&art=&art2=&ink=&ink2=&excludeCZ=on&excludeUseDifferentCode=on&pub1=&pub2=&ser=&xref=&mref=&xrefd=&repabbs=it%2Ftp&reppub1=&reppub2=&repnum=&imgmode=1&vdesc2=on&vdesc=it&vit=on&sort1=auto), abbiamo già avuto "La notte del saraceno" nel numero 8. È anche vero che sono lunghette per l'Almanacco e non sono nel formato 4 strisce per pagina. Alcune erano state tradotte in latino, sarebbe interessante proporle in qualche modo nella doppia versione;
- le inedite viste su Uack (https://inducks.org/comp2.php?code=&keyw=&keywt=i&exactpg=&pg1=&pg2=&bro2=&bro3=&exactparts=&parts1=&parts2=&kind=n&rowsperpage=0&columnsperpage=0&hero=&xapp=&univ=&xa2=jw&creat=&creat2=&plot=&plot2=&writ=&writ2=&art=&art2=&ink=&ink2=&excludeCZ=on&excludeUseDifferentCode=on&pub1=2000&pub2=&ser=&xref=&mref=&xrefd=&repabbs=it%2Fuack&reppub1=&reppub2=&repnum=&imgmode=1&vdesc2=on&vdesc=it&vit=on&sort1=auto) di ispirazione barksiana, e gli storyboard di Barks;
- Zio Paperone sul trabiccolo (https://inducks.org/story.php?c=I+MD+++33-1), questa (ultima storia di Bottaro, uscita nei Maestri Disney) perchè era stata scoperta una tavola inedita, che io sappia per ora inclusa solo in un Disney Masters americano della Fantagraphics;
- tutte le ciminiane e le barossiane che non possiedo negli Almanacchi originali ;)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: mari_comix - Venerdì 8 Dic 2023, 21:56:46
Almanacco di dicembre natalizio sempre stupendo e festivo
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Venerdì 8 Dic 2023, 23:31:13
Se nel fumetto italiano Zio Paperone ha come principali collaboratori Battista e Miss Paperett, in quello egmontiano troviamo come segretario principale un certo Clerkly (che non ricordavo sebbene sia di origine barksiana - come da immagine sottostante - e in questo numero viene proposto due volte con due look diversi) coadiuvato dalla storica collega Miss Paperett senior il cui look rimane legato alla storica crocchia grigia (la troviamo nel "Fantasma del Natale futuro")

Nei "Malintesi Natalizi" lo stretto rapporto fra Scrooge e Clerkly (solo lavorativo, invero) si allarga ad una conoscenza più intima, dovuta non solo al clima natalizio ma ad un particolare affare in corso nel quale sembra avere molta importanza la tipologia di rapporti fra datore e impiegato. Questa situazione ne ricorda alcune 'italiane' in cui lo zione scopre, volontariamente o meno, nuove sfaccettature della vita del fido Battista.

La 'doppia fortuna parallela' di Paperone, magnate spesso 'difficile' nelle interazioni sia lavorative che personali, è di avere accanto un maggiordomo (nel caso 'italiano') o un segretario (in quello 'danese') dediti alla causa quanto il loro capo, per cui ogni rimostranza è comunque destinata a fallire. Stesso discorso è valido per le segretarie. A meno che non sia lo stesso capo a rendersi conto, per affari o per il clima natalizio, che 'qualcosa' non va.

Le diverse continuity nazionali e orizzontali avranno mai modo di 'integrarsi'? Il segretario Clerkly e il maggiordomo Battista lavoreranno mai fianco a fianco nel Deposito? E Miss Paperett senior (ancora in 'attività' dalle parti di Copenaghen) incontrerà mai la nipote Emily junior, subentrata alla zia da tempo immemore tra Milano e Modena?

Vedremo se fra i vari 'intrecci' verticali, orizzontali e temporali visti fino ad ora (Paperinik e Fantomius, Double Duck e Paperinik, Topolino e Mickey anni '30...) ci saranno pure questi (ma ne dubito, visto che sono considerati - erroneamente, secondo me - meno 'attraenti' per i lettori)

                                                                             (https://inducks.org/hr.php?normalsize=1&image=https://outducks.org/webusers/webusers-char/pl_kgd_002p015_010_clerkly.jpg)
__________________________________________________________________________________

Kari Khoronen, già autore dei 'Malintesi', da il bis con un ennesimo 'diario' questa volta denominato 'Albero' che altro non può essere che quello Genealogico dei Paperi. Se i Diari veri e propri vertevano più che altro su Paperone, tra primi viaggi, Klondike e Paperopoli, l'Albero ci introduce alcuni di quei personaggi i cui volti appesi sui suoi rami ci sono noti senza sapere in realtà molto di loro. I primi sono Clinton Coot, figlio di Cornelius e fondatore delle Giovani Marmotte e sua moglie Gertrude Folaga, inaspettatamente 'collega' del marito in quanto fondatrice delle Giovani Esploratrici alias 'Gioiette'.

Questo breve 'Albero' (non più di 7 tavole) è interessante per il contesto storico (immagino intorno al 1880, vista una Elvira bambina) nel quale i rapporti tra paperi e papere (alias uomini e donne) non erano di certo simili a quelli di oggi. Proprio per questo si possono scrivere dialoghi altrimenti considerati 'politicamente scorretti' aggiungendo la didascalia "Le cose andavano diversamente all'epoca".

Questa 'scorrettezza' alimenta una certa rivalità tra Clinton e Gertrude, estesasi poi alle loro rispettive squadre, come vedremo nelle storie di Barks e nei soggetti italiani. Nonna Papera fu dunque la prima di una lunga serie di Giovani Esploratrici (arrivate poi ad Emy Ely Evy e Scarlet, Litzy, Mitzy) e sua madre Gertrude la fondatrice e prima 'Mogolessa' del corpo, cui seguiranno la barksiana Miss Ramrod (rude e mascolina) e la più recente Clarissa Von Scout, ideata per la testata anni '90 delle GM.

                                                                                                        (https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQo4EKr_e62HqkEGoD1OYySVxzBJcDKSXPBxG5SPPB0CubBRFAteaa2Aw5yH5H3JyhaEQ&usqp=CAU)
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Rivedo con piacere in questo Almanacco natalizio Maga Magò, con i suoi originali capelli lilla (altro che la tintura gialla fattale in Italia) in un ennesimo scontro con Mago Merlino per una corona destinata ai re e alle regine d'Inghilterra.
Una cosa a cui non avevo mai pensato è il paese natale di Magò, abituato in passato a vederla agire con Amelia sia in un castello nei boschi vicino Paperopoli (nelle storie americane) che in location paperopolesi senza una precisa indicazione sul suo luogo d'origine (nelle storie italiane).

Ne "La Spada e la Roccia" (storia olandese di due anni fa) Magò vive nella campagna inglese poco lontana da Merlino. Location sicuramente riconducibile al celebre lungometraggio animato che l'ha lanciata. Per cui, se Amelia abbandona momentaneamente il Vesuvio per le sue incursioni calisotiane, Magò lasciava la sua campagna inglese per seguirla o agire in solitaria. La celebre coppia di streghe protagoniste nei fumetti per tanti anni era dunque una coppia italo-inglese.

                                                              (https://inducks.org/hr.php?image=https://outducks.org/thumbnails3/webusers/2021/06/nl_dd2021_24f_001.jpg&normalsize=1)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Mr. Verne - Sabato 9 Dic 2023, 10:38:57
A proposito dei diari di Paperone (https://inducks.org/subseries.php?c=The+McDuck+Journals), Inducks riporta un nuovo episodio (https://inducks.org/story.php?c=D%2FSAN+2023-011). Buon per molti di noi, un po' meno per chi ha comprato il recente scrigno di Paperone con il volumetto che li raccoglieva, ora incompleto.
un ennesimo 'diario' questa volta denominato 'Albero'
A essere puntigliosi, i diari sono una serie separata dall'albero (https://inducks.org/subseries.php?c=Don+Rosa+family+tree).
Fantasticando e a meno di altre inedite, il bimestrale potrebbe completare entrambe le serie entro la fine del prossimo anno, pubblicando le ultime (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-103) due (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-110) dell'albero, le (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-163) due (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-164) dei diari viste nello scrigno e quella recente di cui sopra.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Sabato 9 Dic 2023, 16:59:06
A essere puntigliosi, i diari sono una serie separata dall'albero (https://inducks.org/subseries.php?c=Don+Rosa+family+tree)
Certamente, però questa serie dell'Albero potrebbe essere una specie di "Diario degli Antenati" o comunque dei parenti più prossimi (alcuni dei quali teoricamente ancora in vita)
Fantasticando e a meno di altre inedite, il bimestrale potrebbe completare entrambe le serie entro la fine del prossimo anno, pubblicando le ultime (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-103) due (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-110) dell'albero, le (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-163) due (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-164) dei diari viste nello scrigno e quella recente di cui sopra.
Non pensavo fossero solo quattro le storie dell'Albero Genealogico. Spero che Khoronen faccia un 'Albero bis' anche perché sarebbe l'occasione di approfondire figure non solo del passato remoto ma ancora viventi come Daphne e Goostave
(i genitori di Gastone), Lulubelle e Eider (quelli di Paperoga), Fanny e Luke (quelli di Ciccio). Questa serie non solo non dovrebbe essere così breve ma potrebbe essere infinita.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Simone Cavazzuti - Sabato 9 Dic 2023, 19:59:12
I nomi delle figlie non vengono menzionati nella storia. Una deve essere Elvira, e l'altra?
Potrebbe essere la sorella menzionata in Paperino direttore... di volo (https://inducks.org/story.php?c=W+DAD++56-03) (?/Gregory, 1982).

(https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0T5cWeGq9oIXsTEMwtWz3_nI4pK89AlTONUvPJWggC6vhEjQ5wArz3ZzNjsTI2LFtXO3GOvTyoBsdng2psXwvJoKr1Z00DxA_clSHYTTeUjAtK92ogWuvugzgS1DWyD3EotQHwQfo_Uj-ylOn7HFYxR4FZPd_SO7WBtbdU7MPAh4PdZ4QLFuNF5jR7A/s486/wow.jpg)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Lunedì 11 Dic 2023, 10:25:45
Interessante 'finestra' introduttiva alle "Ragazze di Gertrude Folaga", seconda delle quattro storie che Kari Khoronen dedica ad antenati e parenti dei Paperi presenti nell'Albero Genealogico di Don Rosa.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Mercoledì 27 Dic 2023, 23:12:25
Confermato il passaggio da bimestrale a trimestrale per la testata da parte dello stesso direttore Bertani, durante la live di oggi con Fisbio: le motivazioni risiedono soprattutto nel fatto che si tratti di un prodotto parecchio di nicchia, con poche vendite, paragonabile da quanto si apprende a Il club dei supereroi o Cronache dal Papersera. Speriamo ciò sia sufficiente per mantenerlo in vita.
A tal proposito, se è possibile, vorrei apre un attimo un piccolissimo OT: oltre ad Almanacco, Paperino e Zio Paperone, quali testate attualmente propongono inedite straniere?
E, nello specifico, Almanacco è attualmente (tra le altre cose) l'unica testata che propone inedite straniere anche sui Topi? Grazie.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Giovedì 28 Dic 2023, 06:50:59
A tal proposito, se è possibile, vorrei apre un attimo un piccolissimo OT: oltre ad Almanacco, Paperino e Zio Paperone, quali testate attualmente propongono inedite straniere?
E, nello specifico, Almanacco è attualmente (tra le altre cose) l'unica testata che propone inedite straniere anche sui Topi? Grazie.
Sì a entrambe. Le altre testate recenti che proponevano inedite hanno chiuso (Paperfantasy, Supereroi, Papersera, Giovani Marmotte).
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: V - Giovedì 28 Dic 2023, 09:09:22
A tal proposito, se è possibile, vorrei apre un attimo un piccolissimo OT: oltre ad Almanacco, Paperino e Zio Paperone, quali testate attualmente propongono inedite straniere?
E, nello specifico, Almanacco è attualmente (tra le altre cose) l'unica testata che propone inedite straniere anche sui Topi? Grazie.
Sì a entrambe. Le altre testate recenti che proponevano inedite hanno chiuso (Paperfantasy, Supereroi, Papersera, Giovani Marmotte).

Qualche inedita straniera, sempre di Paperi, sono presenti anche su Paperino: https://inducks.org/issue.php?c=it%2FPM++521
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Giovedì 28 Dic 2023, 09:12:55
A tal proposito, se è possibile, vorrei apre un attimo un piccolissimo OT: oltre ad Almanacco, Paperino e Zio Paperone, quali testate attualmente propongono inedite straniere?
E, nello specifico, Almanacco è attualmente (tra le altre cose) l'unica testata che propone inedite straniere anche sui Topi? Grazie.
Sì a entrambe. Le altre testate recenti che proponevano inedite hanno chiuso (Paperfantasy, Supereroi, Papersera, Giovani Marmotte).

Qualche inedita straniera, sempre di Paperi, sono presenti anche su Paperino: https://inducks.org/issue.php?c=it%2FPM++521

Sì esatto, infatti lo avevo indicato: sui Topi, invece, resta finché reggerà soltanto Almanacco.
Più in generale, considerato che anche I Grandi Classici ha abbandonato le straniere, anche per quanto riguarda le ristampe mi pare che per le straniere non ci sia pressoché più posto tra le testate regolari (specie per i Topi), o sbaglio?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Giovedì 28 Dic 2023, 09:23:12
Su Disney in team qualcosa è comparso ancora: vedasi https://inducks.org/issue.php?c=it%2FSUD+104 . Tra i vattelapesca è forse la migliore testata
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Giovedì 28 Dic 2023, 10:39:33
Ufficializzata dal direttore la nuova trimestralità del'Almanacco per il 2024, immagino che il prossimo numero uscirà a marzo e non più a febbraio. Nell'ultimo numero uscito il 1° dicembre si dava l'arrivederci al 24 febbraio, per cui si pensava che la bimestralità potesse 'resistere' a prescindere dalla distanza di quasi 3 mesi fra l'ultimo albo del '23 ed il primo del '24.

Tutti questi conti tendenti al positivo sono stati smentiti dallo stesso Bertani nella intervista a Fisbio di ieri sera. Uscendo a marzo, la nuova periodicità permetterà all'albo di essere in edicola comunque a dicembre per le prossime feste natalizie.
In genere le uscite trimestrali per qualsiasi testata sono sempre arrivate agli inizi di ogni stagione, per cui marzo-giugno-settembre-dicembre.

Inutile lamentarsi (io l'ho già fatto), la situazione è questa, a prescindere ormai dalla qualità di un prodotto. Riguardo il fumetto disneyano la maggior parte della gente compra al chilo guardando alla quantità. Non a caso Big (r)esiste da oltre un decennio. A questo punto c'è solo da sperare che lo zoccolo duro dei lettori collezionisti sensibili alla qualità di ciò che acquistano permetta alla testata di andare avanti per un bel po' con le sue 4 uscite annuali.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: il Tommi - Giovedì 28 Dic 2023, 10:41:31
Questa
intervista a Fisbio di ieri sera
dove la si può trovare? YouTube?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Giovedì 28 Dic 2023, 10:45:34
intervista a Fisbio di ieri sera
dove la si può trovare? YouTube?
Direttamente su You Tube ma anche nel topic The Fisbio Show Live all'interno della sezione Le altre Discussioni
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: paolobar - Giovedì 28 Dic 2023, 11:55:24
purtroppo il ragionamento (sbagliato) che fanno alla panini è questo: almanacco ha ancora 10 (ndr) numeri di vita, se lo facciamo mensile in un anno finisce, se lo facciamo trimestrale durerà ancora tre anni (e magari lo aumentiamo di prezzo nel frattempo)...
invece quello che succederà è che ci sarà un progressivo calo di vendite numero dopo numero con la periodicità dilungata.
altro ragionamento sbagliato lo fanno sul big: la gente lo compra perché c'è... e loro (sbagliando) non lo tolgono...
invece se lo togliessero la gente comprerebbe altri periodici (classici, grandi classici, ...) rendendo pressoché inalterate le vendite (come per i supermercati quando hanno iniziato ad aprire la domenica, non è che la gente adesso va anche di domenica, la gente va di domenica perché è aperto e non va più durante la settimana... se si torna a chiudere la domenica la gente non è che non va più a fare la spesa, ma ci va un altro giorno).

Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Filo Sganga - Giovedì 28 Dic 2023, 12:30:49
Nel volume di natale da libreria (storie sotto l'albero) di cui nessuno però ha parlato c'erano varie inedite straniere corredate da rubriche.

Che l'intenzione sia inserire inedite in volumi di questo tipo per dargli maggior visibilità?



Confermato il passaggio da bimestrale a trimestrale per la testata da parte dello stesso direttore Bertani, durante la live di oggi con Fisbio: le motivazioni risiedono soprattutto nel fatto che si tratti di un prodotto parecchio di nicchia, con poche vendite, paragonabile da quanto si apprende a Il club dei supereroi o Cronache dal Papersera. Speriamo ciò sia sufficiente per mantenerlo in vita.
A tal proposito, se è possibile, vorrei apre un attimo un piccolissimo OT: oltre ad Almanacco, Paperino e Zio Paperone, quali testate attualmente propongono inedite straniere?
E, nello specifico, Almanacco è attualmente (tra le altre cose) l'unica testata che propone inedite straniere anche sui Topi? Grazie.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Giovedì 28 Dic 2023, 12:40:37
Nel volume di natale da libreria (storie sotto l'albero) di cui nessuno però ha parlato c'erano varie inedite straniere corredate da rubriche.

L'intenzione sia inserire inedite in volumi di questo tipo per dargli maggior visibilità?



Confermato il passaggio da bimestrale a trimestrale per la testata da parte dello stesso direttore Bertani, durante la live di oggi con Fisbio: le motivazioni risiedono soprattutto nel fatto che si tratti di un prodotto parecchio di nicchia, con poche vendite, paragonabile da quanto si apprende a Il club dei supereroi o Cronache dal Papersera. Speriamo ciò sia sufficiente per mantenerlo in vita.
A tal proposito, se è possibile, vorrei apre un attimo un piccolissimo OT: oltre ad Almanacco, Paperino e Zio Paperone, quali testate attualmente propongono inedite straniere?
E, nello specifico, Almanacco è attualmente (tra le altre cose) l'unica testata che propone inedite straniere anche sui Topi? Grazie.

Se l'intenzione, per le straniere e le inedite straniere, è riservarle ai cartonati (dai 27€ in su), temo che per me (e forse qualcun altro come me) dovranno ahinoi rimanere sugli scaffali: non credo e non mi auguro sia questa la direzione univoca che si intenda intraprendere.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: R7cky - Giovedì 28 Dic 2023, 15:36:27
A tal proposito, se è possibile, vorrei apre un attimo un piccolissimo OT: oltre ad Almanacco, Paperino e Zio Paperone, quali testate attualmente propongono inedite straniere?
Beh, anche sul topo escono talvolta inedite straniere/ semistraniere ed anche sui volumi omaggio abbonati.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Ruhan - Giovedì 28 Dic 2023, 16:47:00
È veramente un peccato questa parabola discendente della testata. Il formato e la qualità delle storie la rendono una delle migliori che vengano pubblicate, attualmente.

Concordo con le paure di chi diceva che un distanziamento delle uscite potrebbe influire ulteriormente, ma negativamente, sulle vendite. Anche se ci sono almeno due elementi che vanno considerati, secondo me:

1) il fatto che vengano venduti nelle fumetterie è un vantaggio perché, quantomeno nella fumetteria che frequento io, il reparto Disney viene continuamente rifornito di nuove copie delle varie testate. Capita anche di trovare numeri precedenti. Questo permette ad un lettore X di acquistare l'Almanacco — anche se uscito da vari mesi — senza doverlo faticosamente ordinare come accadeva anni fa: va in fumetteria, lo nota per puro caso e lo acquista. Questo potrebbe tamponare, in parte, l'effetto "disaffezione" a cui porta il distanziamento delle uscite.

Un tempo, quando le edicole erano la base pressoché unica per questo tipo di acquisti, ti cambiavano una testata da bimestrale a trimestrale? Arrivavi il giorno che sapevi essere quello dell'uscita; chiedevi; ti informavano del cambio; ti ripromettevi di passare il mese e dopo e... ciao. Ti passava di mente e addio. Perché nelle edicole tendono a non esibirli per giorni e giorni (o finiscono per semicoprirli con uscite più recenti di altre testate). Dovevi proprio beccarli, insomma.

In fumetteria è diverso. Ti scordi? Passi per caso, lo vedi ben esibito (pure se son passati due mesi) e "Ah! È vero!": agguanti il giornaletto.

2) Le vendite online; il fatto di poter preordinare il numero e, poi, attendere solo che te lo mandino, potrebbe tamponare l'effetto disaffezione.
Anche le fumetterie permettono (spesso) un servizio di abbonamento alle testate che permette loro di tenerti i numeri man mano che escono.



In ogni caso, è chiaro che un certo grado di disaffezione ci sarà comunque. È inevitabile. E temo possa essere un cane che si morde la coda: distanziare le vendite perchè vende poco e ritrovarsi a venderne sempre meno.

Va anche detto che, anche sulle pagine Panini e Topolino Magazine, non è che l'Almanacco venga pubblicizzato come dovrebbe eh...
Pur essendo una delle punte di diamante (anche solo per il tipo particolare di storie pubblicate) delle testate Disney.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: rikki-tikki-tavi - Giovedì 28 Dic 2023, 18:07:58
Mi viene la lacrimuccia ed il nervoso allo stesso tempo... è veramente sconfortante leggere che questa testata non abbia trovato il successo che si merita. Ho sempre amato molto l' Almanacco che, fin da piccola, ho reputato (non so esattamente il motivo) più prezioso del Topolino.
Ma non si possono tagliare le mille altre pubblicazioni che continuano a pubblicare storie ristampate 4,5,6 volte?
Almeno qui dai redazionali si impara qualcosa di più ad ogni nuovo numero, allargando la visione su altre produzioni Disney oltre confine.
Io comunque continuerò a prenderlo anche uscisse due volte l'anno.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Geronimo - Giovedì 28 Dic 2023, 18:11:01
Va anche detto che, anche sulle pagine Panini e Topolino Magazine, non è che l'Almanacco venga pubblicizzato come dovrebbe eh...
Pur essendo una delle punte di diamante (anche solo per il tipo particolare di storie pubblicate) delle testate Disney.
Hai assolutamente ragione, anche il Topo stesso non viene sponsorizzato abbastanza bene, l'Almanacco nemmeno esiste. La gestione del marketing social è molto discutibile, IMHO
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: il Tommi - Giovedì 28 Dic 2023, 18:39:14
E temo possa essere un cane che si morde la coda: distanziare le vendite perchè vende poco e ritrovarsi a venderne sempre meno.
Un po' come per il "Topo": nel video Bertani spiega che con l'aumento a 3,50€ le vendite sono calate. Eh ma allora...?
Ma non si possono tagliare le mille altre pubblicazioni che continuano a pubblicare storie ristampate 4,5,6 volte?
Spendono tempo, soldi e carta per due testate-fotocopia come 100% e The Best Of... Che sono carine eh, ma se togli le copertine non trovi le differenze.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Cornelius - Giovedì 28 Dic 2023, 19:01:22
Evidentemente l'effetto nostalgia sui lettori over 50enni non c'è stato o se c'è stato è durato lo spazio dei primi numeri.
In fondo l'Almanacco è l'unica testata, oltre a Topolino, ad avere un titolo ed un logo simili a quelli dei primi numeri degli anni '50. Gli Albi di Topolino non ci sono più (a parte un ritorno negli anni '90 durato quasi tutto il decennio, come a dire che trent'anni fa queste operazioni nostalgia ancora funzionavano) e i Classici della prima serie si sono trasformati in altra cosa (forse i loro discendenti meno indiretti sono gli attuali Classici d'Autore, bimestrali e abbonabili).

Inoltre questi Almanacchi, sotto certi aspetti, sono anche più belli di quelli degli anni '60 e '70, non fosse altro per il reparto redazionale che all'epoca, pur essendo vasto, si limitava a rubriche e servizi vari mentre quello attuale è tutto concentrato sulle storie e sugli autori, con approfondimenti e curiosità che i lettori del passato si sognavano (e forse neanche cercavano). Perché tutta questa bellezza non debba essere apprezzata resta un mistero relativo: relativo al fatto che i lettori 'meritevoli' di tante attenzioni sono una sparuta minoranza, insufficiente a rendere questa testata capace di continuare il suo percorso senza problemi.

Alla base del 'fallimento' c'è il non amore dei lettori italiani per le storie straniere (a parte quelle del Maestri americani):
se il vecchio e glorioso Almanacco ha resistito quasi trent'anni è perché, oltre ad ospitare Moby Duck, Dinamite Bla, Paperoga e Malachia (fra gli altri) e buone storie italiane dei migliori autori e disegnatori, non aveva una concorrenza fatta di infinite testate un tanto al chilo. Le ristampe italiane che anche oggi aprono e chiudono l'Almanacco si possono trovare un po' ovunque e non sono comunque originali come lo erano all'epoca. E i tanti Diari di Paperone sono forse meno 'attraenti' del Paperoga dell'epoca.

Dalla fine dello storico Almanacco solo il suo successore contiguo (anche per numerazione) ha avuto un certo successo:
il Mega Almanacco. Ma entrambe queste testate non hanno mai avuto un vero e proprio erede: i successivi Mega 2000 e 3000 sono alla fine tornati al vecchio titolo ma hanno chiuso. Come il successivo DisneyComix, le nuove serie antologiche di Almanacco Topolino e Mega Almanacco, tutte fatte di sole ristampe, sia italiane che straniere. Fino a quest'ultima testata che propone le novità egmontiane in presa diretta. 

Come scritto da paolobar, probabile che fra qualche anno, esauriti i numeri che ancora reggono un minimo, anche questo (ennesimo) Almanacco chiuderà i battenti e dalle sue ceneri potrebbe (forse) risorgere un altrettanto ennesimo albo 'egmontiano' fatto però di sole ristampe (anche vecchie) sul genere di DisneyComix. La scarsa domanda di fumetto estero sarebbe assorbita da questo albo di poche pretese ed economico, anche lui destinato a non durare 'troppo', giusto qualche numero per le nuove e vecchie generazioni. D'altronde in editoria come in natura si nasce e si muore continuamente.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Ruhan - Giovedì 28 Dic 2023, 19:21:25
Va anche detto che, anche sulle pagine Panini e Topolino Magazine, non è che l'Almanacco venga pubblicizzato come dovrebbe eh...
Pur essendo una delle punte di diamante (anche solo per il tipo particolare di storie pubblicate) delle testate Disney.
Hai assolutamente ragione, anche il Topo stesso non viene sponsorizzato abbastanza bene, l'Almanacco nemmeno esiste. La gestione del marketing social è molto discutibile, IMHO
Concordo. La gestione marketing social è confusionaria, a mio parere. Già il numero sempre maggiore di testate non aiuta. Spesso, il grande pubblico manco sa che certe testate esistono. Poi, ci metti che non pubblicizzi (come si dovrebbe) quelle più di nicchia. Ecco che l'effetto è scontato e fisiologico: perdi lettori per riviste come l'Almanacco e non ne acquisti di nuovi con la pubblicità.

Prendiamo l'Almanacco. Bene. Cos'ha di particolare rispetto a tutte le altre testate? La presenza di storie pressoché inedite e straniere. Poi? Il formato grande. E poi? Gli approfondimenti. Eh, diamine... qua ce n'è di materiale per il marketing. Fai una pubblicità che martelli su questi tre concetti: storie straniere e inedite; formato grande; approfondimenti.

Nulla, invece. Magari ci sono particolari editoriali che mi sfuggono eh. Ma mi sembra proprio un esempio di cattiva gestione del marketing. Non si può contare solo sugli affezionati. Specie per testate così longeve.

Un po' come per il "Topo": nel video Bertani spiega che con l'aumento a 3,50€ le vendite sono calate. Eh ma allora...?
Lì credo siano proprio problemi di aumento del prezzo di produzione su cui si possa fare poco. O sbaglio?

Nel caso dell'Almanacco, non so bene eh. Si saranno fatti i loro calcoli. Però, forse, non spostare le uscite e (piuttosto) giocare sul marketing facile (che permettono i social) e il rilancio della testata, avrebbe portato più quattrini come risultato finale. Ma magari mi sbaglio e sovrastimo la cosa.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: paolobar - Giovedì 28 Dic 2023, 19:39:56
Siccome hanno già fatto sparire il natale per due settimane e gambadilegno per sei mesi (ndr), propongo alla panini di far sparire per sei mesi / un anno tutti i vattelapesca (the best of, le migliori avventure, 100%, -issima, ..., big) e vedere se le vendite delle testate che restano salgono fino al punto di recuperare il non venduto delle testate sospese.
Nel frattempo avranno anche ridotto i costi e recuperato tempo per curare le testate cardine.
Poi a fine esperimento si potranno tirare le somme e...
Spoiler: mostra
dare in eredità la direzione del topolino al nuovo direttore che dal 2025 sostituirà bertani - forse
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Simone Cavazzuti - Giovedì 28 Dic 2023, 21:43:36
Siccome hanno già fatto sparire il natale per due settimane e gambadilegno per sei mesi (ndr), propongo alla panini di far sparire per sei mesi / un anno tutti i vattelapesca (the best of, le migliori avventure, 100%, -issima, ..., big) e vedere se le vendite delle testate che restano salgono fino al punto di recuperare il non venduto delle testate sospese.
Nel frattempo avranno anche ridotto i costi e recuperato tempo per curare le testate cardine.
Poi a fine esperimento si potranno tirare le somme e...
Spoiler: mostra
dare in eredità la direzione del topolino al nuovo direttore che dal 2025 sostituirà bertani - forse

Non credo si risolverebbe molto. I vari "vattelapesca" hanno - immagino - costi di produzione molto bassi essendo formati da sole ristampe e - penso (non ne sono certo perché non ne ho mai acquistato uno) - nessun redazionale. La ragione per cui godono (da sempre) di ottima salute è che contengono tante storie, solitamente suddivise per tema, e ciò costituisce un ottimo regalo o un entry point per i lettori occasionali. O anche, banalmente, per chi va in vacanza o magari è a casa con la febbre e vuole leggersi qualcosa. Ritengo che sia probabile acquisti qualcosa del genere. Sono letture leggere che noi super appassionati con migliaia di storie alle spalle ovviamente rifuggiamo e fatichiamo a concepire, ma hanno una fetta di pubblico molto più vasta rispetto a ogni pubblicazione mirata a lettori più specifici.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Anapisa - Giovedì 28 Dic 2023, 23:08:07
Beh ma il più delle volte ho letto della difficoltà di approvvigionamento dell'almanacco.
Ora,se uno lo vuole, un modo di recuperarlo lo trova.Ma poi a lungo andare magari si stufa di dover diventare girare da una parte all'altra per recuperarlo.
E poi, se non c'è perché in edicola non arriva..come fa una acquirente saltuario a comprarlo? Come si fa a vendere una cosa che non viene messa in vendita?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Ruhan - Venerdì 29 Dic 2023, 00:02:44
Beh ma il più delle volte ho letto della difficoltà di approvvigionamento dell'almanacco.
Ora,se uno lo vuole, un modo di recuperarlo lo trova.Ma poi a lungo andare magari si stufa di dover diventare girare da una parte all'altra per recuperarlo.
E poi, se non c'è perché in edicola non arriva..come fa una acquirente saltuario a comprarlo? Come si fa a vendere una cosa che non viene messa in vendita?
Vero. Da quanto ho notato, nelle edicole, non è sempre presente. In fumetteria, sì, ma non è (chiaramente) lì che il grande pubblico Disney acquista le varie testate.

Una curiosità: le bancarelle e i negozi dell'usato pullulano di vecchi Almanacchi e Mega vari. Il che mostra che — in passato — si trattava di prodotti più trovabili e acquistati di quanto non lo siano oggi.

Perché erano più acquistati? Sarei poco propenso a pensare che venissero comprati solo da appassionati di nicchia. Io penso che @paolobar abbia ragione nella sua supposizione: la presenza di una infinità di testate collaterali produce il suo fisiologico effetto. Un tempo, quando le testate erano (rispetto ad oggi) poche, l'Almanacco o i Mega erano un "Topolino grosso" acquistato, ANCHE solo per il formato, da genitori o amanti della rivista principale. Vedevano 'sto Topolino gigante e TAAC: compravano. Gli appassionati erano una buona fetta. Ma gli occasionali non erano affatto pochi.

Oggi, bisogna farsene una ragione, la presenza di così tante riviste e rivistine diluisce la scelta. Ma, soprattutto, a creare questo "effetto diserzione" degli Almanacchi è il fatto che le testate concorrenti sono originariamente nate per attirare l'acquisto occasionale in maniera quasi scientifica. Il Big attraverso il formato stile Bibbia che dà l'idea di aver fatto un affare. E le altre, attraverso la divisione per argomenti. Lo stesso Almanacco attirava (in passato) l'acquisto occasionale per via del formato "strano". Formato, ormai, superato dal più ghiotto "Big". Vuoi mettere? È più grosso!

E ha ragione @Simone Cavazzuti. È una tecnica troppo ghiotta perché venga abbandonata. Perché, specialmente le testate tematiche, portano una quantità di vendite occasionali nettamente maggiore rispetto a quella che porterebbe la presenza del solo Almanacco in edicola.

Bisogna rassegnarsi. Un mare di probabili acquisti occasionali vale (economicamente) più di qualche acquisto affezionato. Speriamo solo che non scompaia troppo presto. O bisognerà tradursele da soli, le storie inedite straniere. E farle girare, tra noi, come si faceva coi libri proibiti durante la Controriforma... oh, si scherza eh :D

Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: V - Venerdì 29 Dic 2023, 09:20:55
Non credo si risolverebbe molto. I vari "vattelapesca" hanno - immagino - costi di produzione molto bassi essendo formati da sole ristampe e - penso (non ne sono certo perché non ne ho mai acquistato uno) - nessun redazionale. La ragione per cui godono (da sempre) di ottima salute è che contengono tante storie, solitamente suddivise per tema, e ciò costituisce un ottimo regalo o un entry point per i lettori occasionali. O anche, banalmente, per chi va in vacanza o magari è a casa con la febbre e vuole leggersi qualcosa. Ritengo che sia probabile acquisti qualcosa del genere. Sono letture leggere che noi super appassionati con migliaia di storie alle spalle ovviamente rifuggiamo e fatichiamo a concepire, ma hanno una fetta di pubblico molto più vasta rispetto a ogni pubblicazione mirata a lettori più specifici.

Sono d'accordo. Quello che andrebbe capito e che il mercato editoriale del 2023 e totalmente diverso rispetto a quello del 2013, del 2003 o del 1983.
Le copie vendute sono risibili, la distribuzione e polarizzata (online, molte meno edicole, poche fumetterie) con pochissime copie distribuite. Il mercato parla ad un pubblico che sa quello che vuole, e di occasionali non ce ne sono molti.

Chi vuole l'almanacco se lo compra online o in fumetteria. Per tutto il resto, in edicola ci sono big e i vari vattelapesca che, rispetto ad almanacco, hanno un rapporto prezzo/tavola decisamente conveniente. E al lettore casuale, giustamente, interessa questo. Inoltre, ci sono i vari Paperino e Zio Paperone che hanno un ottimo rapporto prezzo/pagina.

Vi lascio una tabella esplicativa:
                                   Big   Paperino/Paperone/Disneyissimo   Paperinik             100%   
Pagine                          416                                                192             192                160                    
Prezzo (€)                  6,9                                                 3,9               4,5                  5                      
Prezzo per pagina (€)   0,017                                       0,020          0,023               0,031                      
                                       Grandi Classici        Disney Team   Le piu grandi avventure   Classici
Pagine                                              240               288                                    192                 192
Prezzo (€)                                         5,5                 6,5                                     5,9                 4,9
Prezzo per pagina (€)                    0,023              0,023                            0,031      0,026

Si vede come big sia la piu conveniente, seguita dalle testate da 3,9€, seguita dai grandi classici, paperinik e disney team. Poi i classici e infine 100% e le piu grandi avventure (100% ha un prezzo assurdo non so bene da cosa giustificato).

Credo che, togliendo vattelapesca e big, semplicemente il lettore occasionale non comprerebbe nulla :)
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: il Tommi - Venerdì 29 Dic 2023, 15:55:34
Non so granché convinto che
togliendo vattelapesca e big, semplicemente il lettore occasionale non comprerebbe nulla
a meno che tu non tolga veramente ogni vattelapesca. Se uno in edicola trova
- Topolino
- Almanacco Topolino
- Paperino
- Paperinik
- GCD
- Zio Paperone
- Classici Disney
ha già una varietà molto interessante, riparti dalle "sette sorelle", poi se 100% e LPGA hanno prezzi troppo elevati... vanno tolti o, quantomeno, riorganizzati. Anche perché, prendendo come esempio l'argomento thriller, rischi che ti escano, tra una testata e l'altra,
- 100% mistero
- The Best of Topolinia Noir
- Le più grandi avventure thriller
- Topolino in Team: avventure in giallo
e quindi: ha senso? Ovviamente no. Cioè, perché non accorpare insieme queste testate-carbone aumentando il prezzo di poco? Avresti dei Big-bis a caratura tematica.
Poi la domanda è anche: se la carta ora costa molto, anche troppo, perché "bruci" il potenziale di certe iniziative (Grandi saghe, Maestri Disney, Humour collection...) facendole uscire in periodi poco favorevoli?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: V - Venerdì 29 Dic 2023, 16:21:42
Non so granché convinto che
togliendo vattelapesca e big, semplicemente il lettore occasionale non comprerebbe nulla
a meno che tu non tolga veramente ogni vattelapesca. Se uno in edicola trova
- Topolino
- Almanacco Topolino
- Paperino
- Paperinik
- GCD
- Zio Paperone
- Classici Disney
ha già una varietà molto interessante, riparti dalle "sette sorelle", poi se 100% e LPGA hanno prezzi troppo elevati... vanno tolti o, quantomeno, riorganizzati. Anche perché, prendendo come esempio l'argomento thriller, rischi che ti escano, tra una testata e l'altra,
- 100% mistero
- The Best of Topolinia Noir
- Le più grandi avventure thriller
- Topolino in Team: avventure in giallo
e quindi: ha senso? Ovviamente no. Cioè, perché non accorpare insieme queste testate-carbone aumentando il prezzo di poco? Avresti dei Big-bis a caratura tematica.
Poi la domanda è anche: se la carta ora costa molto, anche troppo, perché "bruci" il potenziale di certe iniziative (Grandi saghe, Maestri Disney, Humour collection...) facendole uscire in periodi poco favorevoli?

Sono d'accordo con te che tutte queste testate vattelapesca abbiano poco senso. Ma quello che mi sembra qui si stia dimenticando, e che le testate portate in edicola non le fanno per dare un dispiacere a noi o perche non hanno di meglio da fare. Le fanno perche vendono e perche costano praticamente zero. Si tratta di puro cash flow, denaro sonante che entra in cassa senza troppa fatica.

Perche dovrebbero rinunciarvi? piaccia o meno, vendono. Se uno vuole puo comprare sia il vattelapesca che l'almanacco. Se non lo fa, evidentemente non vuole l'almanacco.

"Se 100% e LPGA hanno prezzi troppo elevati... vanno tolti o, quantomeno, riorganizzati. ": perche dovrebbero? riescono a vendere ad un prezzo alto un albo che costa quanto gli altri. A me sembra geniale, oltre ad aumentare l'incasso panini.

Mi diverte fare fantaeditoria, ma non dobbiamo dimenticare che l'editore conosce i numeri del mercato e, presumibilmente, fa le cose per massimizzare gli utili e minimizzare le perdite.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Paperin1k - Lunedì 1 Gen 2024, 10:30:34
Confermato il passaggio da bimestrale a trimestrale per la testata da parte dello stesso direttore Bertani, durante la live di oggi con Fisbio: le motivazioni risiedono soprattutto nel fatto che si tratti di un prodotto parecchio di nicchia, con poche vendite, paragonabile da quanto si apprende a Il club dei supereroi o Cronache dal Papersera. Speriamo ciò sia sufficiente per mantenerlo in vita.
A tal proposito, se è possibile, vorrei apre un attimo un piccolissimo OT: oltre ad Almanacco, Paperino e Zio Paperone, quali testate attualmente propongono inedite straniere?
E, nello specifico, Almanacco è attualmente (tra le altre cose) l'unica testata che propone inedite straniere anche sui Topi? Grazie.
Paperinik propone da anni storie inedite ed è il fumetto che vende di più dopo il topolino.
Sui topi non so, non mi vengono in mente testate di inediti.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: paolobar - Lunedì 1 Gen 2024, 18:12:37
Paperinik [...] è il fumetto che vende di più dopo il topolino.

fonte? dati?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Simone Cavazzuti - Martedì 2 Gen 2024, 18:41:28
Per iniziare l'anno, ho scritto qualche personalissima considerazione sull'Almanacco Topolino per il mio blog, Eco del Mondo (https://ecodelmondo.blogspot.com/2024/01/l-almanacco-topolino-e-in-pericolo.html). Come ho chiarito anche nel corso del post, non è mia intenzione criticare il lavoro svolto da Luca Boschi e Davide Del Gusto (anzi, applausi), bensì esporre le motivazioni che mi hanno progressivamente allontanato da questo progetto.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Paperin1k - Martedì 2 Gen 2024, 23:31:34
Per iniziare l'anno, ho scritto qualche personalissima considerazione sull'Almanacco Topolino per il mio blog, Eco del Mondo (https://ecodelmondo.blogspot.com/2024/01/l-almanacco-topolino-e-in-pericolo.html). Come ho chiarito anche nel corso del post, non è mia intenzione criticare il lavoro svolto da Luca Boschi e Davide Del Gusto (anzi, applausi), bensì esporre le motivazioni che mi hanno progressivamente allontanato da questo progetto.
A me non dispiace la selezione di Del Gusto. Ciò che apprezzo è il linguaggio utilizzato negli editoriali in cui fioriscono di termini adulti e ricercati , molto diversi dai redazionali chiari e diretti di Boschi e spensierati della Cannatella. Si tratta pur sempre di albi acquistati anche dai bambini...
Titolo: Almanacco Topolino n. 16
Inserito da: - Giovedì 4 Gen 2024, 09:17:53
Recensione Almanacco Topolino n. 16


Copertina inedita di Emmanuele Baccinelli.

 Il dialogo tra passato e presente è parte integrante del DNA di Almanacco Topolino (https://www.papersera.net/wp/tag/almanacco-topolino/), nell’impostazione datagli da Luca Boschi alle origini e proseguita successivamente da Davide Del Gusto, che vede la presenza di storie classiche tratte dallo storico Almanacco insieme a inedite straniere contemporanee.

 Con il n. 16, però, il discorso vale doppio dal momento che buona parte del sommario presenta opere che trattano in qualche modo questo argomento al loro interno.

 È il caso delle storie al loro debutto italiano, una selezione tanto inusuale quanto pregevole che in un paio di casi celebra due universi narrativi propri dell’animazione disneyana attraverso brevi racconti a fumetti, medium nel quale i lettori italiani da tempo non sono più abituati a vederli.

 Il valore di O (https://inducks.org/story.php?c=H+2022-292)nofrio e le fatiche della fattoria (https://inducks.org/story.php?c=H+2022-292) di Sebbe Poll, Carmen Pérez e Tony Fernàndez e di Robin Hood – Un piano geniale (https://inducks.org/story.php?c=H+2022-394) di Jonathan van Engelenhoven e José Ramòn Bernado non è pertanto strettamente nella trama, quanto quindi nella capacità del curatore di aprire a realtà della sterminata narrativa Disney con lo scopo di offrire delle chicche molto interessanti di cui è pressoché impossibile trovare esempi simili su qualunque altra pubblicazione attuale del nostro Paese.

 
Robin Hood e Little John a fumetti.

 Al di là di questo, le gag presenti funzionano e si pongono in modo rispettoso e onesto sulla scia delle origini dei personaggi, e così i disegni sono deliziosi: la breve che vede l’orso Onofri (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/lista/wdas-humprey)o (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/lista/wdas-humprey) protagonista di una serie di equivoci con Nonna Papera è caratterizzata da una pregevole linea chiara e precisa che rende l’aspetto visivo piacevole e leggibile, mentre quella di Robin Hood (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/RobinHood) sorprende per la mimesi che mantiene con lo stile grafico del lungometraggio originale.

 Il resto della sezione presenta il primo episodio di una nuova serie antologica (https://inducks.org/subseries.php?c=Don+Rosa+family+tree) scritta e disegnata da Kari Korhonen e dedicata agli avi della famiglia dei Paperi, guardando direttamente all’albero genealogico formalizzato da Don Rosa negli anni Novanta.

 Per il re e per la dolce Scozia (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-056) presenta una trama molto semplice e in qualche maniera prevedibile nel suo sviluppo, ma narrata con gusto per le gag e la struttura complessiva; il tratto dell’artista si dimostra ancora particolarmente secco e ruvido, quasi underground, ma con il passare del tempo sembra trovare una propria dimensione nel contesto estetico disneyano, come accaduto in passato per altri approcci (come quello dello stesso Don Rosa, in fondo).

 
La grande cura nelle espressioni facciali nei disegni di Francisco Rodriguez Peinado.

 Più tradizionalmente piacevole, dettagliato e armonico lo stile di Francisco Rodriguez Peinado, che in L (https://inducks.org/story.php?c=D+2020-183)a grande spedizione papervichinga (https://inducks.org/story.php?c=D+2020-183) di Jaakko Seppälä dimostra ancora una volta la raffinatezza della propria mano, capace di dipingere sui volti dei paperi una gamma di espressioni particolareggiata e ammirevole. Molto suggestivi si dimostrano anche gli sfondi, le navi di foggia vichinga e la struttura della tavola, sostanzialmente sobria ma capace di piccoli tocchi utili per favorire lo scorrere del racconto, un’avventura piuttosto concisa ma in grado di divertire sinceramente.

 Il cuore dell’albo si chiude con una one-page lodevole nel suo essere in grado di recuperare lo spirito originario di Paperino, anche in quest’occasione guardando all’animazione: il ritmo del racconto, lo spirito e il risvolto finale di Paperino e l’efficienza d’emergenz (https://inducks.org/story.php?c=H+2022-212)a (https://inducks.org/story.php?c=H+2022-212) di Gerard Leever, Mathys van der Harst e Henrieke Goorhuis guardano infatti direttamente ai cortometraggi class (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/lista/wdas-donald)ici di Donald Duck (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/lista/wdas-donald) restituendone su carta la freschezza come difficilmente accade oggigiorno.

 La parte rivolta alla produzione straniera prosegue con T (https://inducks.org/story.php?c=D+98048)opolino in: passato imperfetto (https://inducks.org/story.php?c=D+98048), gradevolissima avventura celebrativa del personaggio nella quale gli avversari storici del protagonista si uniscono per cancellargli i ricordi e incastrarlo in un diabolico piano. La grande competenza di David Gernstein e l’inconfondibile tratto di Cèsar Ferioli Pelaez permettono di ottenere una storia in grado non solo di festeggiare la tradizione di Mickey Mouse ma anche di reggersi sulle proprie gambe con uno sviluppo assai interessante.

 
Il perfetto senso della recitazione espresso da Daan Jippes su Paperino in “Oggi esplosi”.

 La presenza di Oggi esplosi (https://inducks.org/story.php?c=D+2001-040) di Daan Jippes, nell’ambito della ristampa delle st (https://inducks.org/subseries.php?c=Tribute+to+Barks)orie realizzate nel 2001 (https://inducks.org/subseries.php?c=Tribute+to+Barks) in onore di Carl Barks e dei personaggi da lui ideati – in questo caso il vicino Jones – diventa il pretesto per una sezione incentrata sul fumettista olandese, attraverso altre sue storie come Zio Paperone e il denaro scomparso (https://inducks.org/story.php?c=H+79054), Paperino radiocuoco sopraffino (https://inducks.org/story.php?c=H+80026) e P (https://inducks.org/story.php?c=D+2012-165)aperino e il problema del doppio (https://inducks.org/story.php?c=D+2012-165): se la prima si pone come un’avventura fin troppo classica, la seconda si fa apprezzare per il suo essere adattamento su carta di un celebre corto animat (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/ChefDonald)o (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/ChefDonald) e la terza sorprende per la brillantezza dello spunto e l’imprevedibilità della conclusione.

 Tramite queste opere si può però soprattutto apprezzare l’evoluzione stilistica di Jippes, che trova forse il suo momento più felice proprio in Oggi esplosi, che unisce una trama ispirata e genuinamente spassosa a un segno barksiano da un lato e personale dall’altro.

 Per chiudere, un accenno alle storie italiane in ristampa.

 L’albo si apre con Zi (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++122-A)o Paperone e la dura legge (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++122-A) di Rodolfo Cimino e Giovan Battista Carpi, simpatica lezione che la strega Nocciola decide di comminare al protagonista, particolarmente insofferente alle leggi che a suo dire imbrigliano la naturale attività imprenditoriale di soggetti come lui. Si tratta di una variazione, perlomeno nelle modalità, del classico contrappasso ciminiano nei confronti dello Zione, che nel ricorrere a Nocciola sembra attingere piuttosto allo stratagemma usato già in alcune occasioni da Luciano Bottaro. Rimane comunque interessante l’osservazione della fase stilistica di Carpi, su cui giustamente Del Gusto pone l’accento.

 
Una delle vette artistiche di Romano Scarpa: la Fondazione de’ Paperoni.

 Si chiude con un capolavoro di Romano Scarpa: Paperino e la “Fondazione de’ Paperoni” (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++21-A) mette in scena una grande sfida tra Paperone e il magnate filantropo Buckfeller, onorato da tutti per le attività benefiche che finanzia. La realtà dei fatti risulta però meno lineare, come Scarpa abilmente suggerisce con alcune vignette ad hoc e nel delicato finale, che presenta nei giusti modi lo spirito altruistico del protagonista, come da lezione barksiana.

 Almanacco Topolino si riconferma pertanto la testata-faro per l’appassionato disneyano: il progetto alla base di questo numero, come dei precedenti, si vede chiaramente in filigrana e il lettore viene accompagnato per mano al suo interno grazie ai competenti articoli che sanno contestualizzare con efficacia quanto presentato nel sommario.



Voto del recensore: 4/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2024/01/04/almanacco-topolino-n-16/
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: mario1958 - Mercoledì 10 Gen 2024, 06:02:46
Apprendo con molto dispiacere la scelta di allungare le uscite dell'Almanacco. Ho apprezzato ogni volume, per le storie e per gli interessanti redazionali scritti da Del Gusto. Non ha mai avuto gli andamenti altalenanti in cui spesso sono caduti i Grandi Classici, i cui redazionali erano per me inferiori. Quindi si ci prepara a chiudere anche questa testata di qualità. I Vattelapesca neanche li considero. Davvero mi dispiace per questa scelta...
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: LCV.11 - Mercoledì 10 Gen 2024, 11:12:18
Chissà se riservare l'acquisto di questa testata gioiellino tramite il solo sito web Panini, e quindi eliminando i costi di distribuzione, potrebbe essere una soluzione percorribile.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: paolobar - Mercoledì 10 Gen 2024, 23:34:59
Chissà se riservare l'acquisto di questa testata gioiellino tramite il solo sito web Panini, e quindi eliminando i costi di distribuzione, potrebbe essere una soluzione percorribile.

no. non venderebbe praticamente nulla rispetto ai costi di produzione
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: puccecco - Lunedì 15 Gen 2024, 21:18:40
Non so se è la chat giusta per scrivere questo messaggio, in caso correggetemi (sono un nuovo iscritto, forse mi ci vorrà un po' ad entrare nei meccanismi), ma sono in cerca dell'almanacco n.7, uscito il 28.04.22, che sul web sembra introvabile. Se qualcuno ne avesse uno, sarei disposto a comprarlo, grazie mille
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Lunedì 15 Gen 2024, 21:28:14
Non so se è la chat giusta per scrivere questo messaggio, in caso correggetemi (sono un nuovo iscritto, forse mi ci vorrà un po' ad entrare nei meccanismi), ma sono in cerca dell'almanacco n.7, uscito il 28.04.22, che sul web sembra introvabile. Se qualcuno ne avesse uno, sarei disposto a comprarlo, grazie mille
Ciao e benvenuto sul forum del Papersera.

Per questo tipo di richiesta esiste una sezione apposita del sito denominata "Il Mercatino" dove gli utenti possono aprire delle discussioni riguardo ai fumetti/prodotti editoriali che hanno intenzione di vendere o di comprare.
Ti lascio il link della sezione e ti suggerisco di aprire una nuova discussione all'interno del Mercatino in cui vai a specificare il prodotto che cerchi.
Per esempio il titolo adatto per la tua richiesta potrebbe essere il seguente:

[CERCO] Almanacco Topolino n.7 (Panini Comics)

Questo è il link alla sezione del Mercatino:

https://www.papersera.net/forum/index.php/board,17.0.html
Titolo: Almanacco Topolino 17
Inserito da: Topdetops - Giovedì 1 Feb 2024, 09:13:14
Recensione Almanacco Topolino 17


Copertina inedita di Emmanuele Baccinelli.

 Il diciassettesimo numero di Almanacco Topolino (https://www.papersera.net/wp/tag/almanacco-topolino/) chiude l’annata 2023 dell’apprezzata testata disneyana e naturalmente vede la luce in occasione delle feste natalizie. Per tale ragione, il Natale costituisce il fil rouge di molte delle storie proposte nell’albo ma, come vedremo, non costituirà l’unico spunto interessante che caratterizza la pubblicazione.

 Introdotti alla lettura dalla bella copertina firmata da Emmanuele Baccinelli, piacevole e pulita, leggendo il sommario ci si rende subito conto di come il numero dicembrino dell’Almanacco sia ricco di suggestioni e di contenuti molto eterogenei ma che, come evidenziato nell’editoriale firmato da Davide Del Gusto, consentono di approcciarsi all’albo con differenti chiavi di lettura. Oltre, naturalmente, al già citato tema natalizio, molte delle avventure in sommario rimandano alla consolidata tradizione d’oltreoceano e attingono a piene mani dall’affascinante mondo dell’animazione. Molti degli autori ospitati in questo Almanacco utilizzano tecniche che rimandano proprio a tale ambito, anche se non sempre hanno avuto modo di lavorare in quel determinato settore.

 Ad inaugurare le storie a fumetti è, come sempre, un classico italiano tratto da un numero della serie “storica” di Almanacco Topolino. In questo caso ci viene proposta Top (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++96-B)olino e la torta aurifera (https://inducks.org/story.php?c=I+AT+++96-B) (1964), firmata dai fratelli Barosso e da Luciano Bottaro. Si tratta di una scelta quantomai azzeccata: la sceneggiatura barossiana è davvero godibile e, pur ruotando attorno ad una situazione non particolarmente inusuale, può vantare spunti originali, che non annoiano ma, anzi, intrattengono il lettore lasciandolo pienamente soddisfatto di quanto letto. I plastici disegni di Luciano Bottaro, che attingono proprio alle strisce degli anni Quaranta, fanno il resto e contribuiscono all’ottima riuscita della storia. Un inizio più che soddisfacente, quindi, grazie a una scelta azzeccata che ci permette di godere di una bellissima avventura natalizia firmata da alcuni tra i più grandi Disney italiani.

 
Il Paperone di Korhonen mentre prende coscienza della necessità di cambiare il suo rapporto con Clerkly.

 Si apre poi l’ampia sezione delle storie inedite, inaugurata da una coppia di avventure di taglio dickensiano con protagonista Zio Paperone e che indagano acutamente la psicologia del “vecchio cilindro”, consentendoci di scoprire lati inediti del suo carattere e poco approfonditi in precedenza. 

 Zio Paperone e i malintesi natalizi (https://inducks.org/story.php?c=D+2006-021), la prima di queste, vede Kari Korhonen come autore completo e riprende il personaggio di Clerkly, uno dei numerosi comprimari usciti dalla matita di Carl Barks e ripreso dalla classica Paperino scialacquatore di concetto (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC+144-01). Nelle prime tavole, Zio Paperone viene mostrato come un arcigno e avaro Scrooge, incapace di provare compassione e di compiere atti di liberalità, salvo poi sentirsi terribilmente in colpa dopo la presa di coscienza di essere stato decisamente troppo duro con il suo segretario Clerkly, tartassato pure in occasione del Natale. La breve avventura è ben riuscita ed ha il grande merito di avere approfondito la vita privata e il carattere di un personaggio altrimenti trascurato.

 Nella successiva Zio Paperone e il fant (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-133)asma del natale futuro (https://inducks.org/story.php?c=D+2018-133) (Seppala/Peinado), il protagonista ha modo di vedere, come avviene nel grande classico dickensiano, poi parodizzato più volte anche in ambito disneyano, come diventerebbe il mondo se lui dovesse continuare a seguire la via dell’avarizia e dell’egoismo. Si tratta certamente di una storia godibile, ma che lascia meno soddisfazione rispetto alla precedente, principalmente perché non approfondisce aspetti inediti o inconsueti ma è invece  abbastanza “standard”. Si tratta comunque di un inserimento approvato, che si incastona bene nel mosaico proposto in questo Almanacco e che ci permette di fruire di una semplice ma piacevole storia.

 La carrellata di inedite prosegue con brevi spunti tratti dal mondo dell’animazione e, in particolare, dai Classici Disn (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/lista/wdas-lungometraggi)ey (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/lista/wdas-lungometraggi) che vedono la luce proprio in occasione delle festività natalizie.

 P (https://inducks.org/story.php?c=H+2022-155)eter Pan e la scala dei bimbi sperduti (https://inducks.org/story.php?c=H+2022-155) (Jonker/Bernado), dalla buona resa grafica, non lascia particolari ricordi, se non la voglia di vedere, o rivedere, il l (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/PeterPan)ungometraggio (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/PeterPan). Più interessante è la successiva Maga Magò, la spada e la roccia (https://inducks.org/story.php?c=H+2020-163), degli stessi autori, che strappa più di un sorriso attraverso alcune gag ben congegnate e, come nella storia precedente, a dei disegni piacevoli.

 
Maga Magò e Mago Merlino nell’interpretazione di Frank Jonker e José Ramón Bernardo.

 L’ultima inedita proposta in questa sede è sicuramente il “pezzo forte” di questa sezione ed è ancora firmata da Kari Korhonen. Si tratta del secondo episodio dell’Albe (https://inducks.org/subseries.php?c=Don+Rosa+family+tree)ro genealogico dei Paperi (https://inducks.org/subseries.php?c=Don+Rosa+family+tree), ovvero Le ragazze di Gertrude Folaga (https://inducks.org/story.php?c=D+2022-070), che ci permette di conoscere un personaggio semisconosciuto (Gertrude Gadwall in originale), fondatrice delle Giovani Esploratrici, poste in contrapposizione alle Giovani Marmotte.

 Crediamo che uno dei punti di forza del nuovo Almanacco sia proprio la riproposizione di cicli di storie che approfondiscono aspetti poco noti del vasto universo disneyano, attraverso avventure dedicate a personaggi finora solo nominati. Le sette tavole sono davvero fresche e scorrevoli, per cui non vediamo l’ora di poter dedicarci ai prossimo episodi di questa serie.

 La sezione dei classici “Made in USA” in questo numero è dedicata a J (https://en.wikipedia.org/wiki/Jack_Hannah)ack Hannah (https://en.wikipedia.org/wiki/Jack_Hannah), animatore e sceneggiatore, oltre che talentuoso disegnatore a fumetti, e si tratta di un piacevole focus. Viene proposta una coppia di avventure risalenti al 1947, l’ultimo anno che lo vede in attività come fumettista. La ten-page Paperino pilota stratosferico (https://inducks.org/story.php?c=W+CGW+Z+1-01) gioca sull’improvvisa passione del papero per i velivoli e assomiglia davvero ad un corto animato (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/ThePlasticsInventor) per l’incredibile dinamicità dei disegni, oltre a costituire un piccolo ma efficace affresco della società americana dell’epoca. Si prosegue con P (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC++78-05)aperino dorme in piedi (https://inducks.org/story.php?c=W+WDC++78-05), una spassosa breve di due pagine che trasferisce su carta il cortometraggio omonim (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/SleepyTimeDonald)o (https://www.ilsollazzo.com/c/disney/scheda/SleepyTimeDonald) diretto da Jack King.

 
Kari Korhonen raffigura Gertrude Folaga, l’interessante personaggio a cui è dedicato il secondo episodio del suo Albero genealogico.

 Ci addentriamo poi verso la parte finale dell’albo con un’altra rubrica, ovvero quella dedicata alla serie di storie-tributo (https://inducks.org/subseries.php?c=Tribute+to+Barks) realizzate per il centenario della nascita di Carl Barks nel 2001. Www.strega (https://inducks.org/story.php?c=D+2000-187) (Blum/Branca) analizza con occhio critico la personalità della celebre fattucchiera creata nel 1961, affascinante e al passo con i tempi. Non esita infatti ad utilizzare la rete, che all’epoca stava muovendo i suoi primi passi, per esercitare i suoi loschi piani. La storia è originale e interessante e costituisce un piacevole omaggio a Barks. Al netto di alcune spassose trovate, non fa certo gridare al capolavoro ma si inserisce armoniosamente nell’eterogeneo e curato itinerario proposto dall’Almanacco Topolino.

 Come di consueto, l’albo si chiude con un altro classico nato in terra nostrana e tratto dallo storico Almanacco mondadoriano. Si tratta di Topolino e il natale movimentato (https://inducks.org/story.php?c=I+AT++108-A), pubblicato un anno dopo La torta aurifera e sempre firmato dai fratelli Barosso. Stavolta, però, ai disegni troviamo Giovan Battista Carpi, che, come Bottaro, si rifà alla tradizione d’oltreoceano e si diverte a sperimentare con la “gabbia” delle vignette. In quest’avventura interagiscono i personaggi dell’universo di Topolinia e di quello di Paperopoli, cosa che avviene spesso in occasione delle festività natalizie. Seppur forse leggermente meno riuscita della Torta aurifera, rimane un’avventura piacevole, che intrattiene efficacemente il lettore. Una grande nota di merito va alle due storie “superstar” scelte, poiché entrambe non godono di un grande numero di ristampe e quindi, per una buona fetta di lettori, risultano inedite.

 Questo ultimo Almanacco del 2023 è quindi ottimamente riuscito e soddisfa ampiamente le aspettative dei fruitori della pubblicazione, proponendo contenuti selezionati con grande criterio e presentati in una veste filologicamente impeccabile. Non possiamo che esprimere l’ennesimo giudizio ampiamente positivo relativamente a questa collana, che continua a confermarsi come una delle migliori attualmente proposte.



Voto del recensore: 4.5/5
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https://www.papersera.net/wp/2024/02/01/almanacco-topolino-17/
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Filo Sganga - Giovedì 28 Mar 2024, 12:10:40
che ne pensate del nuovo almanacco di questo mese? Qualcuno ha l'indice?
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: raes - Giovedì 28 Mar 2024, 14:03:16
peccato che ora è ufficialmente diventato trimestrale
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Topdetops - Giovedì 28 Mar 2024, 17:12:06
Allego copertina, indice, editoriale e next dell'Almanacco uscito oggi.
Le stesse foto sono consultabili anche sulla pagina Facebook del forum.
Non l'ho ancora letto, ma, come sempre, mi sembra molto promettente.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Filo Sganga - Giovedì 28 Mar 2024, 17:57:54
io adoro l'almanacco, una delle migliori testate. Speriamo continui con questa cura ancora per molto smentendo le varie voci di corridoio che dicono che durerà ancora per poco. Proprio per questo facciamo uno sforzo in più ed acquistiamolo tutti!

 
Allego copertina, indice, editoriale e next dell'Almanacco uscito oggi.
Le stesse foto sono consultabili anche sulla pagina Facebook del forum.
Non l'ho ancora letto, ma, come sempre, mi sembra molto promettente.
Titolo: Re:Almanacco Topolino (Panini 2021) - Discussione Generale
Inserito da: Samu - Giovedì 28 Mar 2024, 20:32:41
La storia del topolino Amos, che racconta della sua amicizia con il geniale Franklin e di come la presenza del piccolo roditore sia stata fondamentale nelle sue più grandi conquiste e nella sua capacità di essere lungimirante rispetto alla tecnologia del tempo in cui viveva, l'ho letta recuperando di recente il secondo numero del nuovo corso dei Grandi Classici.
Me lo ricordo come un racconto simpatico e vivace, molto ben illustrato dal caratteristico ed espressivo tratto di Al Hubbard, artista che più volte nel corso della sua carriera ha realizzato la trasposizione a fumetti di lungometraggi animati.