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Animazione & Film Disney => Live Action => Topic aperto da: lbswagen - Giovedì 22 Mar 2012, 22:22:49
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Si parla soprattutto dei film con Herbie, ma penso che per chi apprezza l'attore sia comunque interessante; é del 1998.
http://www.herbiemania.com/deaninterview.htm
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Ha ragione Dean, "Il maggiolino sempre più matto" e "Herbie sbarca in Messico" sono davvero sotto tono, nonostante nel primo ci sia ancora la mano di Bill Walsh...
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Ha ragione Dean, "Il maggiolino sempre più matto" e "Herbie sbarca in Messico" sono davvero sotto tono, nonostante nel primo ci sia ancora la mano di Bill Walsh...
D'accordissimo su "Herbie sbarca in Messico", ma non su "Herbie, il maggiolino sempre più matto" che ho sempre trovato simpaticissimo soprattutto per la presenza di una grandissima Helen Hayes. Di gran lunga più interessante anche di "Herbie al Rally di Montecarlo".
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D'accordissimo su "Herbie sbarca in Messico", ma non su "Herbie, il maggiolino sempre più matto" che ho sempre trovato simpaticissimo soprattutto per la presenza di una grandissima Helen Hayes. Di gran lunga più interessante anche di "Herbie al Rally di Montecarlo".
Herbie al rally di Montecarlo è superbo! Oltre a Jones, la verve di Don Knotts fa la differenza!
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Il primo della serie fa storia a sè perchè è inarrivabile: il classico film che non ha bisogno di sequel perchè semplicemente dice quello che ha da dire, in un equilibrio difficile da eguagliare;
e infatti per continuare la storia dovettero cambiare totalmente direzione, non persuadendo tutti i fans che Herbie si era fatto (e come vediamo da questa discussione, la storia si ripete!).
A me da qualche anno piace più che in passato, piacevole, assurdo e ben intonato con "l'hippysmo" del periodo, anche se oggi mi balzano agli occhi tutti i vari "errori" e trucchi degli effetti speciali di cui il film precedente è privo, e le "forzature" come quella di voler dare personalità al "Vecchio 22" o alla radio- juke-box.
Ripescando Dean Jones nel '77 l'unica cosa da fare era rimettergli in mano il volante di Herbie, con un risultato che mi è sempre piaciuto parecchio, ma se lo rivediamo con attenzione, H.a.R.d.MC. ha lo stesso "sviluppo" della pellicola del '69:
-inizio con lunga sigla e prima parte in cui si introducono la storia e i personaggi
-poi succede "qualcosa"(nel primo film si scopre più o meno la personalità di Herbie, nell'altro c'è la sequenza del diamante nel serbatoio)
-parte con gare e manches di qualificazione
-Il cattivo vuole fermare Herbie/i cattivi rivogliono il diamante
-Herbie scappa e tenta il suicidio(momento di suspense)/Herbie viene nascosto e messo "al sicuro"(qui la suspense è quando "non si trova")
-Lunga competizione "definitiva" con sconfitta di tutti i cattivi
-Finale "romantico"
è quindi da considerare una specie di rifacimento? In un certo senso si, ma così allora anche il film del 2005, sviluppato diversamente, e il brutto film- tv del'97.
In quanto a "Herbie sbarca in Messico", devo proprio scrivere qualcosa?
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In effetti, il "canovaccio" di Herbie si ripete all'infinito, e ad essere coerenti il primo film ha esaurito tutte le potenzialità del character Herbie.
In quanto personaggio, però, il pubblico lo desidera periodicamente sugli schermi...ma il vecchio Maggiolino, più che stravincere le gare e punire chi lo vuol distruggere cosa potrebbe fare?
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...ma il vecchio Maggiolino, più che stravincere le gare e punire chi lo vuol distruggere cosa potrebbe fare?
Bella domanda!
L'alternativa sarebbe una vita da Maggiolino "normale", cioè la vita da auto normale che tutti all'epoca si aspettavano da quel tipo di auto, perchè era nata proprio per quello...
Voglio dire: non è, diciamo, una Ferrari, cioè una cosa già eccezionale in sè a cui molti associano imprese eccezionali e impossibili ad altre auto...
E il bello stava/sta in questo: l'auto di papà (...o del nonno) che si comporta da supereroe.
Come "il solito" Paperino quando diventa Paperinik (personaggio nato anche lui nel 1969, oh toh..!)