Nella penultima decade che ci ha preceduto, il nostro Pippo vive, assieme agli altri membri della banda Disney, una seconda giovinezza: per la serie TV e streaming "Mickey Mouse", curata dal visionario Paul Rudish, il nostro Goofy veste nuovamente il suo look pre-restyling di Art Babbit ritornando ad essere l'allegro bifolco degli esordi.
Nel mondo videoludico è sempre in prima linea nella saga di Kingdom Hearts, soprattutto nel III, dove torna al fianco del protagonista Sora.
E nei fumetti?
Mentre nei panni di Pippo Reporter vive l'epopea anni '30 modellata da Teresa Radice e Stefano Turconi fino all'epilogo della fortunata serie, il nostro dentuto preferito vive altre memorabili avventure, all'insegna del suo spirito surreale e poetico.
Dracula di Bram Topker (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2945-1P): Bruno Enna, Fabio Celoni e Mirka Andolfo confezionano questa divertente versione del capolavoro horror della letteratura inglese con il cast topolinese al completo. Tra i protagonisti spicca soprattutto il nostro Pippo, qui nei panni di un bislacco Van Helsing pronto a rubare la scena agli altri con il suo improbabile accento straniero e con surreali gag a tema ortofrutticolo.
La particolare colorazione arricchisce questa splendida parodia, nel cui finale viene ripresa la coppia Pippo - Clarabella, tanto sdoganata nell'animazione, quanto rara nei fumetti.
Pippo e Gambadilegno e... il colpo da 3000 (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3000-1): Per il numero tondo del settimanale a fumetti più amato d'Italia, Tito Faraci e Giorgio Cavazzano mettono a confronto Pippo e Pietro su un tema molto caro a noi lettori: il collezionismo. La bramosia dell'irsuto felino (non dissimile da quella di alcuna di noi quando ci aggiriamo per le fiere) verrà spiazzata dal candore del suo allampanato nemico, che gli ricorderà cosa è davvero importante per un lettore. Per l'occasione, la storia verrà direttamente colorata su matite, ottenendo un curioso effetto nostalgia.
Topolino e Pippo On the Road (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3109-1P): In questa versione disneyana del libro di Kerouac, Fausto Vitaliano e Paolo Mottura ci mostrano Pippo e Topolino in un curioso ribaltamento di ruoli: stavolta è lo spilungone allampanato a rivestire il ruolo dello spericolato avventuroso pronto a trascinare il riluttante sorcio. L'essenza pippesca non verrà però tradita, visto che non mancheranno né la spensieratezza né la filosofia laterale proprie del personaggio. A fare da sfondo alle picaresche avventure del duo, gli splendidi scorci nordamericani tratteggiati dal versatile Mottura.
Topolino e le Pipposcarpe mnemoniche (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3099-1): L'umorismo è di casa, quando Casty ed Enrico Faccini lavorano insieme. E non fa eccezione questa divertentissima storia dagli echi scarpiani (il richiamo ai Parastinchi di Olympia è fortissimo) con una sequela di gag e un ritmo degni di un corto animato.
Come nei Parastinchi, anche qui c'è Pietro, qui nel ruolo di comica vittima dell'indagine della coppia di amici. Oggetto della ricerca è un altro pippide: lo zio Gian Frusaglia, membro della sterminata famiglia di Pippo, un bislacco inventore come lo Sfrizzo di walshiana memoria.
Pippo e l'inquietante Nyappo (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3211-5): È una storia decisamente originale e atipica, questa realizzata da Pietro B. Zemelo e Stefano Zanchi. I due autori creano l'ennesimo pippide, lo zio Pippernesto e il Nyappo, un simpatico uccellino motore di una storia che rivelerà via via toni sempre più inquietanti, con riferimenti non solo al genere horror propriamente detto, ma anche al classico degli anni '80 Gremlins. Il rapporto di Pippo con gli animali è un tema forse non molto esplorato, ma ricorrente fin dal suo esordio da solista, nel corto Goofy and Wilbur, e che vanta esempi illustri come Berenice, la mucca della classica storia Topolino e il Pippo cosmico.
Pippo e... il brontolatore estivo (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3325-1): In assenza di Topolino e gli altri, Pippo domina la scena in questa curiosa avventura estiva in solitaria in cui viene mostrata una delle sue caratteristiche più peculiari: l'ottimismo.
Nel tentativo di far divertire il cupo signor Grumb, vicino brontolone creato per l'occasione, Pippo lo trascinerà in una buffa sequela di disavventure, arricchita dai paesaggi, soprattutto montani, realizzati dal maestro veneziano. Il capovolgimento finale sarà degna espressione del nostro filosofo topolinese.
Da notare che nella storia e nella cover dedicata è ripresa l'auto di Pippo disegnata per la prima volta per il gadget uscito in allegato a Topolino nel 2003, in un tentativo forse vano di renderla ricorrente e iconica come la 313 e la 113.
Ricordo a tutti che stasera si chiude!
Nell'attesa, per rendere tutti partecipi del "torneo", volevo chiedervi come volevate che si proseguisse: sorteggio integrale di tabellone e vincitrici dei gironi, che si sfideranno nei quarti di finale 1 vs 1, oppure teste di serie, magari in base ai voti ottenuti? Dite la vostra!