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Le Pubblicazioni => Topolino => Topic aperto da: Cornelius - Martedì 1 Mar 2022, 17:03:26

Titolo: Topolino 3458
Inserito da: Cornelius - Martedì 1 Mar 2022, 17:03:26
                   STORIE
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Zio Paperone e la maledizione delle maledizioni                                                                                                                                  36   tavole
Soggetto di Giulio Gualtieri e Marco Nucci - Sceneggiatura di Marco Nucci - Disegni di Giorgio Cavazzano
Topolino e le sgambascarpe smart   (Episodio 2)                                                                                                                                   31   tavole
Soggetto e sceneggiatura di Casty - Disegni di Alessandro Perina
Pillole di Pico - La matematica                                                                                                                                                                     6   tavole
Soggetto e sceneggiatura di Marco Bosco - Disegni di Giulia La Torre
Clarabella e lo chef personalissimo                                                                                                                                                           20   tavole
Soggetto e sceneggiatura di Marco Bosco - Disegni di Lucio Leoni
Zio Paperone e la contesa burocratica acrobatica                                                                                                                                24   tavole
Soggetto e sceneggiatura di Riccardo Pesce - Disegni di Mario Ferracina
TopoGulp - Lavori in casa : un'impresa tutta in discesa                                                                                                                          1   tavola
di Alessio Coppola
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                                                In questo numero è possibile trovare la statuina Gold di Minni al prezzo di 6 euro

                                                                           (https://i1.wp.com/www.ventennipaperoni.com/wp-content/uploads/2022/02/minnie_gold.jpg?ssl=1)
                                                               Copertina -  Disegni di Andrea Freccero - Colori di Andrea Cagol

                                               
                   SERVIZI  e  RUBRICHE
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Una storia... da paura! - Cosa state per leggere   (Barbara Garufi)
Tomi leggendari - Topo Biblioteca   (Francesca Agrati)
Un passo... falso! - Cosa state per leggere   (Barbara Garufi)
Nadal '21' il campione gentiluomo - Dal nostro inviato Fabio Licari
Rossi... dalle emozioni - Su Disney +   (Jacopo Iovannitti)   "Red" nuovo film d'animazione Disney Pixar
Lorenzo, diamo i numeri! - Topo Matematica   (Francesca Agrati)   Intervista al famoso 'prof. cantante' Lorenzo Baglioni che ha scritto la prefazione di "La matematica raccontata da Topolino", prossimo topolibro in uscita con il numero 3459.
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Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Anapisa - Martedì 1 Mar 2022, 23:02:07
Grazie Cornelius!
Ma un topic sulle statuine d'oro è stato aperto?
Perché non lo ho visto..Mi aveva incuriosita il fatto che nel numero precedente a pagina 160 ci fosse la foto delle statuine già uscite ma manca quella di Zio Paperone..mi pareva fosse stata distribuita pure quella.
Consigliano di visitare panini.it per vedere le statuine,ma io - avevo guardato qualche giorno fa - non ho visto nulla
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Dieppì - Mercoledì 2 Mar 2022, 15:57:22
Il numero mi è piaciuto davvero tanto, molto ben assortito!
Su tutte spiccano certamente la storia horror di Zio Paperone e la conclusione delle "sgambascarpe smart", però devo dire che anche le due storie finali con protagonisti Clarabella e Orazio, e lo zione insieme
Spoiler: mostra
al sindaco di Paperopoli
mi hanno sorpreso in maniera positiva!
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Geronimo - Mercoledì 2 Mar 2022, 19:03:15
Lette le due storie portanti del numero. La prima è simpatica, ottime atmosfere e mi ha fatto particolarmente ridere il doppio che vuole dare il milione a Paperino e il " Combatti pinguino". Una storia non memorabile, discreta ma gradevole.
Buona la vicenda delle Sgambascarpe con un' ottima Minni come piace a me e come solo Casty sa tratteggiare. Anche qua scena molto divertente: le scarpe che giocano a calcio 😂
Ho notato un Topolino più pigro del solito: questa volta non è stato molto sospettoso sulle Sgambascarpe come è suo solito fare.
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Andy392 - Mercoledì 2 Mar 2022, 23:58:55
Cornelius, scrivi tutto l'indice delle storie e rubriche ma dimentichi di inserire chi realizza la copertina.
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: dr. Paperus - Giovedì 3 Mar 2022, 00:06:46
Cornelius, scrivi tutto l'indice delle storie e rubriche ma dimentichi di inserire chi realizza la copertina.

E' sempre utile per sapere chi si occupa dei colori, per quanto riguarda il tratto direi Freccero senza troppi dubbi
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Anapisa - Giovedì 3 Mar 2022, 00:10:00
Cornelius, scrivi tutto l'indice delle storie e rubriche ma dimentichi di inserire chi realizza la copertina.

E' sempre utile per sapere chi si occupa dei colori, per quanto riguarda il tratto direi Freccero senza troppi dubbi
Disegni Andrea Freccero
Colori Andrea Cagol
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Cornelius - Giovedì 3 Mar 2022, 00:15:25
E' vero, chissà perché la copertina non la considero mai. Forse perché ne ho controllate fin troppe per le Topo Statistiche e mi riservo di dare tutte le info alla fine  :))

Rimedio copincollando il post di Anapisa sotto la cover del sommario.
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Alkja - Giovedì 3 Mar 2022, 10:51:21
A me La Maledizione Delle Maledizioni è piaciuta assai: non una storia rivoluzionaria, ma si fa leggere volentieri. Anzi, secondo me poteva essere anche di due puntate senza perderci niente, così com'è mi sembra forse un po' troppo veloce.

Certo, fa specie sentire Paperone dire di non credere alle streghe quando ogni due per tre deve attivare gli allarmi antistrega all'ennesimo attacco di Amelia. O di una sua qualche intraprendente collega. Per non parlare di incantesimi vari scatenati da qualche oggetto magico. Forse sarebbe stato meglio metterla più su "Per ogni oggetto realmente incantato ci sono almeno 5 bubbole inventate di sana pianta che si trasmettono grazie ai creduloni" piuttosto che un secco "Non credo a magie, streghe e maledizioni".

Le Sgambascarpe Smart sono state carine ma mi sembra ben al di sotto dei livelli di Casty. Alla fin fine è l'ennesima storia in cui tutta Topolinia si appassiona della moda del momento come un sol lemming, salvo poi saltar fuori che sono stati manipolati per loschi propositi da Gambadilegno/Macchia Nera/furfante di turno. Considerata anche tutta la saga di Mr Vertigo storie simili hanno un po' stancato, forse sarebbe il caso di metterle in pausa per qualche tempo.

Ripeto, non una cattiva storia, se la avesse scritta qualcun altro sarebbe una delle tante da leggere, sorridere quel paio di volte e andare oltre, ma da Casty ci si aspetta ben altro.

Alla luce della storia finale, la cosa più interessante è vedere come a quanto pare anche a Topolinia il sindaco sia un porcello, quando questo è in genere riservato a Paperopoli. Dimenticanza su chi sia il primo cittadino topolinese? Critica sulla classe politica in generale? Nel Calisota i Porcelli (o quale che sia il loro cognome) sono una dinastia politica alla Kennedy?
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: bunny777 - Giovedì 3 Mar 2022, 11:42:23
Certo, fa specie sentire Paperone dire di non credere alle streghe quando ogni due per tre deve attivare gli allarmi antistrega all'ennesimo attacco di Amelia
Non ho letto ancora la storia ma in effetti l'affermazione sembra un tantino contraddittoria.
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Geronimo - Giovedì 3 Mar 2022, 12:47:06
Non è piaciuta molto neanche a me la caratterizzazione di Paperone, più che scettico mi è sembrato un po' ottuso e sciocchino a dir la verità.
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Gumi - Giovedì 3 Mar 2022, 13:22:38
a me uccide che il suo "doppio malvagio" voglia
Spoiler: mostra
regalare denaro a paperino
  ;D
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Andy392 - Venerdì 4 Mar 2022, 12:09:28
Le Sgambascarpe Smart sono state carine ma mi sembra ben al di sotto dei livelli di Casty. Alla fin fine è l'ennesima storia in cui tutta Topolinia si appassiona della moda del momento come un sol lemming, salvo poi saltar fuori che sono stati manipolati per loschi propositi da Gambadilegno/Macchia Nera/furfante di turno. Considerata anche tutta la saga di Mr Vertigo storie simili hanno un po' stancato, forse sarebbe il caso di metterle in pausa per qualche tempo.
Purtroppo è lo specchio della società in cui viviamo.
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Cornelius - Domenica 6 Mar 2022, 12:04:07
Zio Paperone e la maledizione delle maledizioni
In una storia fondamentalmente positiva per un plot comunque 'alternativo' ci sono alcune cose che non mi convincono, di genere vario:
1)  il viso dello zione nella prima grande tavola: sembra disegnato da Coppola più che da Cavazzano, considerando quegli angoli di becco 'rinforzati' tipici dei tanti Paperini delle cover della testata omonima. Anche lo sguardo è 'coppoliano';
2)  ridurre il rapporto Paperone-Amelia a quello Pippo-Nocciola: non credere a streghe e sortilegi dopo tante battaglie e difese anti stregonesche del Deposito (come già osservato da Alkja) è semplicemente 'anti storico';
3)  la meraviglia dello zione di fronte alla biblioteca di Lord Hatequack ("Mai visti tanti libri tutti insieme"). Anche la sua all'interno del Deposito non è da meno, da quel che abbiamo visto ogni volta che cerca qualcosa che lo possa avvicinare a dei tesori;
4)  i suoi momenti di giubilo che si alternano a quelli di sconforto: li abbiamo visti tantissime volte e sono un marchio del suo carattere ma in questo caso mi sono sembrati troppo adolescenziali per un papero di una certa età. Si può essere 'sopra le righe' e 'folli' anche in modi più adeguati non solo all'età ma al carattere di fondo. Immagino che le matite di Cavazzano abbiano influenzato questo aspetto
(i suoi Scrooge post scarpiani sono stati decisamente infantili: e dire che nell'ultimo periodo il suo Paperone mi sembrava più posato).
           Sicuramente da elogiare la continuity sui tesori accumulati, sulle radici familiari, la presenza di Pico e il suo rapporto 'intellettuale' con Lord Hatequack e il prof Kingsport (personaggi che potremo anche rivedere, come didascalia dice), i camei iniziali di Rockerduck e Lusky. Dunque una storia promossa, nonostante le 4 'puntualizzazioni'.
Topolino e le sgambascarpe smart   (Episodio 2)
Il piano del trio felino Gamba-Trudy-Plotty mi è sembrato un po' ingenuo, quantomeno eccessivamente ottimistico. Possibile che tutti i topoliniani avrebbero indossato le particolari scarpe o che almeno non ci sarebbe stato qualche 'incidente di percorso'? Ad ogni modo certe 'semplificazioni' aiutano sicuramente a sviluppare soggetti comunque interessanti e simpatici. Per quanto il protagonismo di Minni sia da sottolineare positivamente, sembra strano che, abitando praticamente davanti al ripetitore, abbia avuto bisogno di indicazioni per raggiungerlo (questa è stata una semplificazione 'toponomastica'). Ultima 'semplificazione' (la terza): quella 'sociale'.
Ad una Webby che vendeva scarpe 'truccate', per quanto poi ufficialmente scagionata, nella vita reale resterebbe comunque un 'marchio' difficilmente cancellabile: della serie: cambia genere di lavoro. Invece nella vita a fumetti può continuare il suo programma di fitness, immaginando di aver mantenuto gli stessi 'followers'. I finali devono comunque attingere alla speranza, soprattutto nei fumetti per ragazzi. 
Clarabella e lo chef personalissimo
Un plot ultra secolare (l'ambizione ad entrare a far parte di circoli esclusivi) è simpaticamente caratterizzato da una perfetta sincronia tra Orazio e Clarabella. D'altronde sono, con Gamba e Trudy, l'unica coppia a vivere sotto lo stesso tetto. Più 'sincronia' di così!
Zio Paperone e la contesa burocratica acrobatica
Riccardo Pesce torna in veste di 'erede di Cimino' (non ricordo se alterni questi plot ciminiani ad altri più 'neutri') ma anche di Martina (in un certo senso) riprendendo, dal "Tunnel sotto la Manica", quattro avvocati che nella storia di mezzo secolo fa mi pare avessero una parentela che li univa mentre qui si distinguono per i diversi rami del loro lavoro, pur mantenendo la stessa postura, gli stessi movimenti, muovendosi fisicamente come un team unico (e 'sincronizzato', anche qui). Divertente (ma forse già vista proprio in una passata storia di Cimino) la visita della Repubblica di Bhuro Krazya con, a sorpresa, il Sindaco di Paperopoli protagonista al posto del nipotame come 'esperto in materia'. Ci voleva una differenziazione rispetto a precedenti plot similari che rendesse ancor più leggibile e godibile questa storia di chiusura (grazie anche alle matite di Ferracina)
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Samu - Domenica 6 Mar 2022, 13:55:25
Voglio fare un plauso a Casty e ad Alessandro Perina per la storia delle "Sgambascarpe".
Non sarà una vicenda che affronta temi intricati come viaggi nel tempo, paradossi temporali, minacce globali o chissà quali altri temi particolarmente "scottanti" ed intricati ma è questo il Topolino che mi piace leggere, inteso sia nell'ottima caratterizzazione che ne danno i due Autori (Casty per il testo e Perina per il disegno) che per la gradevolezza di questa storia nello specifico, briosa e vivace come vorrei fossero tutte le storie Disney.
E mi ha fatto sinceramente divertire il "gamb-gamb style", in un momento storico quale quello che stiamo vivendo sia qui sul Forum che per quanto sta avvenendo da giorni nel mondo in cui di voglia di divertirmi e di ridere spensierato non riesco proprio ad averne.

Molto graziose e ben riuscite anche le storie di Clarabella e Orazio e la conclusiva con lo Zione protagonista.
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Dippy Dawg - Lunedì 7 Mar 2022, 09:13:20
... ridurre il rapporto Paperone-Amelia a quello Pippo-Nocciola: non credere a streghe e sortilegi dopo tante battaglie e difese anti stregonesche del Deposito (come già osservato da Alkja) è semplicemente 'anti storico'...
Don Rosa risponderebbe che Amelia non è una strega, ma una fattucchiera, quindi il problema non si pone! ;D

Comunque, io in tali casi tendo ad essere elastico: semplicemente, per lo svolgimento di questa storia serviva un Paperone scettico, e quindi scettico è stato! Oltretutto, mi è sembrata una bella storia, piacevole da leggere, per cui nulla da dire! :)
Titolo: Topolino 3458
Inserito da: Manuel Crispo - Lunedì 7 Mar 2022, 16:46:40
Recensione Topolino 3458


 Alla fine, è successo: il fumetto Disney italiano ha sdoganato i racconti di Lovecraft.

 Mai avrei creduto, infatti, che sulle pagine di Topolino avremmo avuto così dei riferimenti al ciclo cthulhiano o in generale all’arte del cosiddetto “Solitario di Providence”; e ciò accade, vedi alle volte il caso, in quella che per me è la storia migliore fra tutte quelle prodotte da Marco Nucci, in Disney o altrove. Sto parlando ovviamente di Zio Paperone e la maledizione delle maledizioni, disegnata da un incredibile Giorgio Cavazzano e sceneggiata dal già citato Nucci, che condivide la firma del soggetto con Giulio Antonio Gualtieri. Con Gualtieri, autore Bonelli, Eura e Cosmo, Nucci ha già firmato una storia di ispirazione lovecraftiana, Il richiamo delle tenebre.

 La trama vede Paperone acquistare a un’asta di miliardari, per pura incoscienza, un grimorio notoriamente maledetto, il Tetronomiduck, vergato da un esperto e appassionato di occultismo, Mortimer Hatequack. Attivata per errore la maledizione che innesca tutte le maledizioni del mondo, a Paperone, coadiuvato da Battista, Pico e una new entry, il Professor Kinsgsport, spetterà il compito di riportare tutto alla normalità.

 Chi ha avuto modo di accostarsi all’opera di Lovecraft avrà notato alcuni riferimenti: innanzitutto la città di Kingsport, immaginario borgo del Massachusetts a sud della più celebre Arkham, citata in racconti come Il terribile vecchio, La ricorrenza, La casa misteriosa lassù nella nebbia, Il caso di Charles Dexter Ward, La cosa sulla soglia, La maschera di Innsmouth, nonché nei racconti del ciclo di Randolph Carter; Hatequack è una ovvia paperizzazione dello stesso Lovecraft; inoltre, il Tetronomiduck è un richiamo al testo maledetto Necronomicon, che ricorre praticamente in tutte le opere di Lovecraft e che rappresenta la vera pietra angolare su cui si fonda la sua poetica.

 Niente è più pericoloso di un libro contenente una conoscenza perduta per chi a suo tempo scrisse: «Penso che la cosa più misericordiosa al mondo sia l’incapacità della mente umana di mettere in relazione i suoi molti contenuti. Viviamo su una placida isola d’ignoranza in mezzo a neri mari d’infinito e non era previsto che ce ne spingessimo troppo lontano. Le scienze, che finora hanno proseguito ognuna per la sua strada, non ci hanno arrecato troppo danno: ma la ricomposizione del quadro d’insieme ci aprirà, un giorno, visioni così terrificanti della realtà e del posto che noi occupiamo in essa, che o impazziremo per la rivelazione o fuggiremo dalla luce mortale nella pace e nella sicurezza di una nuova età oscura».

 
Non è papero ciò che in eterno può attendere

 Poco conta che nella storia di Nucci e Gualtieri il grimorio si stato scritto da Hatequack in persona, e che non si citi la figura dell’arabo pazzo Abdul Alhazred. Si tratta chiaramente di una ispirazione molto vaga, suggestiva ma innocua. Non abbiamo quindi Paperone al cospetto di Yog-Sothoth o Battista decervellato dai Funghi di Yuggoth – “purtroppo”. Il plot estremamente semplice è sorretto da una sceneggiatura briosa, con un Cavazzano in grado di far recitare i personaggi in modo magistrale. Anche le da me odiatissime didascalie (espediente antifumettistico per eccellenza), come sempre abbondanti, qui trovano un proprio senso e contribuiscono a dare un’atmosfera brillante alla storia.

 Dopo un redazionale non particolarmente approfondito (avrei preferito, anche se so che è molto difficile considerato il bacino d’utenza della rivista, qualche riga in più sul Necronimocon giacché è citato nella storia di apertura) su libri più o meno famosi, abbiamo la conclusione della castyana Topolino e le Sgambascarpe Smart, per i disegni di un eccellente Alessandro Perina.

 
Antipolitica

Da amante delle storie di medio respiro di Casty ho trovato questa seconda parte molto divertente, anche più della prima (impagabile il cattivissimo Gambadilegno che bullizza Topolino grazie alle scarpe telecomandate, meravigliosa Clarabella che prende a calci il sindaco), e pienamente in linea con le mie aspettative.

 Dopo la necessaria introduzione dell’argomento, avvenuta nel numero precedente, qui la storia prende decisamente il volo regalando al lettore più sequenze memorabili. In una avventura che ondeggia costantemente fra il demenziale e lo zombie-movie (le Sgambascarpe sono inarrestabili, invincibili, implacabili) c’è anche spazio per Minni, una volta tanto parte integrante della risoluzione della vicenda. Per chi ama questo genere di cose, è anche presente un riferimento alla nuova teledipendenza di Pippo, elemento di continuità tra varie storie.

 A seguire troviamo due storie sceneggiate da Marco Bosco. La prima è una breve, molto simpatica, appartenente al ciclo Pillole di Pico (https://inducks.org/subseries.php?c=Pillole+di+Pico), intitolata La matematica. Evidentemente il tema ispirava l’autore, perché la storia è molto piacevole e divertente, al netto della ridotta estensione; molto interessanti anche i disegni di Giulia La Torre. La seconda, anch’essa gradevole, vede ai disegni il ritorno di un autore da me molto amato, Lucio Leoni, che dona a Clarabella e lo chef personalissimo il giusto brio grafico. Questa avventura, di stampo molto classico, è una gustosa commedia degli equivoci che vede il povero Orazio come sempre succube delle borghesissime ambizioni della propria compagna – con un Bosco sempre più deciso a mettere alla berlina le nuove mode legate alla raffinata cucina moderna.

 Se queste storie lasciano poco spazio ai colpi di scena, la successiva Zio Paperone e la contesa burocratica acrobatica di Riccardo Pesce e Mario Ferracina riesce a regalare qualche sussulto in più grazie alle vibes ciminiane e l’inedito tandem con il sindaco di Paperopoli. Perdendosi nei meandri della burocrazia, Paperone e il primo cittadino si ritroveranno a navigare (letteralmente) in un mare di carta bollata, tra riferimenti a Escher e citazioni più o meno esplicite alle burocrazie asterixiane e dylandoghiane.

 
La casa che rende folli

Alla fine di questa lettura mi sono ritrovato piuttosto soddisfatto, come in realtà non mi capitava da tempo, e credo di poter chiudere con questa nota di positiva sorpresa la disamina sul numero di questa settimana, su cui penso di essermi speso a sufficienza. Vorrei dedicare queste ultime righe alla memoria di un caro amico che seguiva il mondo di Topolino con una forza e una purezza che non ho conosciuto in altri.

 Francesco Gerbaldo, per noi che lo sentivamo quotidianamente aggirarsi perle losche camere virtuali in cui si costruiscono i contenuti del Papersera, era semplicemente Gerba.

 Quella di Gerba era molto di più della passione che agita il petto di qualunque fan, era amore. Incondizionato e senza riserve. Sempre il primo a voler parlare di, e perché no, a difendere Topolino, anche quando forse questo meritava più di una tirata d’orecchie. Gerba era serissimo nel proteggere il complicato mondo di cui era divenuto uno dei divulgatori, ma al contempo sempre pronto allo scherzo, alla battuta. Mi rammarico delle conversazioni che non avremo, ma mi rallegro del suo fecondo passaggio nel mondo Disney, dove la morte è bandita e ogni sofferenza è destinata a sciogliersi in risata. Lì, sulle pagine dei fumetti che amava, le sue parole e la sua gentilezza saranno in eterno.



Voto del recensore: 5/5
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Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: camminatadisney - Lunedì 7 Mar 2022, 20:45:28
 
SmOld


In merito a 'Zio Paperone e la Maledizione delle Maledizioni'. 


E' stato scritto da chi mi precede che è una storia tutto sommato "promossa" e "che si fa leggere volentieri".
A mio avviso è un' avventura riuscitissima. E, come sottolineato dal colto e documentatissimo Manuel Crispo, è ad oggi la miglior performance di Marco Nucci.

Il soggetto è un soggettone, da maneggiare con cautela.
Il Necronomicon è quanto di più oscuro e spettrale si possa immaginare; riuscire a trasporlo con lievità (non leggerezza, occhio!) e toni da commedia sulle pagine della rivista Disney politically correct per eccellenza, è roba da professionisti della sceneggiatura.

Il plot è serratissimo, ogni vignetta ha un senso, tutto sembra improntato al 'less is more'.
Tanto che l' approccio di Nucci ai vari registri (dalla commedia all' horror) richiede una lettura attenta e circostanziata.
Niente è insistito, su nulla la sceneggiatura indugia.
Se il lettore è attento, coglie il senso dell' intreccio, e ne gode.
Nucci a mio modo di vedere riesce meglio quando è libero di cambiare registro e non si appiattisce su un unico piano di lettura. Personalmente 'Topolino e i Misteri di Mister Mc Guffin' l' ho trovata enormemente superiore a 'Gastone e la Solitudine del Quadrifoglio' o all' intero, uggioso, ciclo di Mister Vertigo.

Già il titolo di questa avventura evoca, e per ben due volte, una parola che si credeva bandita dal Topolino libretto.
La tavola iniziale ed alcune delle successive fanno la gioia dei filologi disneyani.
Le dida interloquiscono col lettore, non appesantendo ma anzi rendendo più agile la vicenda.

Ogni character è sì abbozzato, ma ben definito.
Lo scetticismo di Paperone è in linea col personaggio creato nel '47, anche alla luce dei numerosi scontri con Amelia, di cui pure nel recente restyling si sottolinea il ruolo di fattucchiera e non di strega.
Il doppio malvagio è un' intuizione spassosa e geniale.
Gli altri personaggi restituiscono, nei limiti delle poche vignette a disposizione, una loro tridimensionalità. 

Ai disegni, Giorgio Cavazzano è una garanzia.
Essere sulla breccia nonostante più di 50 anni di carriera ai massimi livelli è cosa rara (unica?).
Qualche piccola défaillance grafica forse si intravede, ma il suo storyboard è comunque sublime.
Sembra di veder scorrere un accumulo di frames cinematografici, tanto è fluida la successione delle immagini.
Eppure, fateci caso, non c' è né un inseguimento né gente che corre. Ma, a lettura ultimata, l' impressione è quella di aver assistito ad un cortometraggio.

Come commentare insomma questa 'Zio Paperone e la Maledizione delle Maledizioni'?
Si dice che a guardare l' albero si rischi di perdersi la foresta.
Ma questo è uno di quei casi in cui non affrontare la lettura "in a big picture", come direbbero gli inglesi.
Bisogna invece assaporare ogni vignetta.
Albero per albero.
Alla fine, la foresta apparirà tutta insieme. In tutto il suo splendore.

 

Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Tenebroga - Lunedì 7 Mar 2022, 21:29:42
A me il numero è piaciuto ma non mi ha esaltato così tanto come probabilmente è successo a coloro che hanno dato 5 stelle. Storie buone senza dubbio, "Zio Paperone e la maledizione delle maledizioni", "Topolino e le sgambascarpe smart", "Clarabella e lo chef personalissimo" e "Zio Paperone e la contesa burocratica acrobatica" mi sono piaciute.
Voterò 4 stelle.
Spiego un le mie motivazioni:
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Geronimo - Lunedì 7 Mar 2022, 21:56:38
A me il numero è piaciuto ma non mi ha esaltato così tanto come probabilmente è successo a coloro che hanno dato 5 stelle. Storie buone senza dubbio, "Zio Paperone e la maledizione delle maledizioni", "Topolino e le sgambascarpe smart", "Clarabella e lo chef personalissimo" e "Zio Paperone e la contesa burocratica acrobatica" mi sono piaciute.
Voterò 4 stelle.
Spiego un le mie motivazioni:
  • Zio Paperone e la maledizione delle maledizioni: bella la storia e bella la trama, ma forse il genere horror è il più difficile da adattare a Topolino. L'ho vista più come una commedia anche se però non mi ha fatto ridere troppo.
  • Topolino e le sgambascarpe smart: storia buona ma da Casty ci si aspetta sempre l'ottimo.
  • Clarabella e lo chef personalissimo: questa per essere una riempitiva è stata davvero super. Magari le riempitive fossero tutte così! Forse questa storia è quella che ha superato maggiormente le mie aspettative.
  • Zio Paperone e la contesa burocratica acrobatica: bella, divertente e molto comica. Mi ha ricordato quella comicità che non si vedeva da un po' sul settimanale.
Pensa che addirittura io ho dato 3 stelle.
Discrete la prima e l'ultima, buona la castyana, niente di che le riempitive, soprattutto poco ispirata quella di Pico secondo me. A mio parere siamo ben lontani dai fasti natalizi
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Luca255 - Lunedì 7 Mar 2022, 23:02:31
Pensa che addirittura io ho dato 3 stelle.
Anch'io ho dato 3 stelle... onestamente 5 mi sembravano un'esagerazione.

Probabilmente sono stato condizionato dalle aspettative che avevo per la prima storia: erano mesi che vedevo i disegni pubblicati sul profilo Instagram di Cavazzano e Bertani la esaltava come storia "horror"... non che la consideri una brutta storia eh, sia chiaro, ma alla fin fine non è stata nulla di che. Anzi, mi è sembrato che si sia arrivati alla soluzione finale troppo in fretta e troppo facilmente. Non posso negare però di aver trovato geniale la battuta del doppio di Paperone che vuole regalare un milione di dollari a Paperone :)

Per la storia di Casty vale un po' lo stesso discorso, anche se il tono rispetto alla scorsa settimana è rimasto pressoché lo stesso. Dopo tutti questi mesi di assenza di Casty come sceneggiatore di certo ci si aspettava di più.

Paradossalmente mi hanno sorpreso proprio le riempitive, per le basse aspettative. Molto godibile sia quella più classica su Clarabella sia la finale su Paperone e la burocrazia, in questo caso seguito dal sindaco. Menzione d'onore per la vignetta stupenda di pag. 141! :D
(Tralascio la storia sulla matematica su cui non ho molto da dire).

A conti fatti non posso considerarlo migliore del numero precedente a cui avevo dato 3 stelle.
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: fab4mas - Mercoledì 9 Mar 2022, 10:54:11
Un numero in cui una storia di Casty non è per me la migliore...sarà già capitato ma davvero non lo ricordo.

 La maledizione delle maledizioni, per quanto sia un dark non troppo dark, incontra particolarmente i miei gusti, la disegna straordinariamente Cavazzano quindi non posso certo dire che avrei preferito i disegni di Casty ma pagherei (poco) per un confronto di qualche vignetta tra le più significative.

le sgambascarpe invece non la trovo davvero memorabile a molti sarà piaciuta ma la metto tra le meno riuscite dell autore, che non vuol dire sia 'insufficiente' ma ci ha abituati a ben altro.

La contesa burocratica ha il problema opposto alla prima storia, riesce a trattare in maniera divertente un argomento che davvero non cattura il mio interesse, l ho finita a fatica.
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Filo Sganga - Mercoledì 9 Mar 2022, 11:40:31
Un numero discreto rispetto alla piattezza dei numeri precedenti.
La storia di Casty non mi ha convinto sino in fondo, io come tanti di voi aspetto i kolossal (mi sembra inconcepibile che anche tra le ristampe figurino sempre troppo poco le storie di Casty , vedi il mondo di Tutor, o Topolino e la marea dei secoli, mai ristampate e se facessero una collana come quella di Pezzin per queste storie con i commenti e le sceneggiature di Casty originali ne comprerei almeno 5  ;D (vi prego redazione teneteci in considerazione)  :inLove:

La storia di Nucci e Cavazzano invece è discreta, io amo Lovecraft e appena ho saputo che finalmente c'era una storia dedicata a lui su Topolino ho gioito. Peccato che nonostante si veda l'impegno, non ho percepito quasi nulla dell'atmosfera dello scrittore, il cui pregio principale è giocare molto sul non detto, sulla percezione della minaccia piuttosto che sulla minaccia stessa. Sembra come è stato detto più Ducktales che Lovecraft. Va bene la commedia ma un minimo più d'inquietudine e serietà sarebbe stata pronosticabile.  _Mi aspetto però altre storie su Lovecraft a breve dato che sembra una prima di una serie. O sbaglio io?

E poi quando ci sarà di nuovo l'accoppiata Nucci-Celoni? Per quanto adori Cavazzano io queste storie le vedo meglio con un disegnatore come Celoni che valorizza meglio quell'inquietudine che vuole trasmettere Nucci.
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Grande Tiranno - Venerdì 11 Mar 2022, 22:20:16
Casty sempre fantastico. Vogliamo parlare del Gamb Gamb Style?  ;D
Mi è piaciuta moltissimo anche la storia di Nucci, molto divertente e disegni superlativi del Maestro Cavazzano.
Mi ha stupito in positivo la breve sulla burocrazia, dagli echi secondo me molto ciminiani.

Ciao!

Il Grande Tiranno
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Thenewme - Lunedì 13 Giu 2022, 17:58:03
Buongiorno a tutti, sono già state spese bellissime parole su questo topo, ma voglio dare il mio piccolo contributo... Dunque le due storie che promuovo sono la contesa burocratica e il duo clarabella e orazio, la prima è piena di echi ciminiani, ce n'è qua e la per tutta la storia, mi pare sia un sentito omaggio allo scrittore del novecento,e ben riuscito

Ultimo appunto che mi sono segnato, ho trovato molto piacevole anche l ultima parte della storia di  casty e perina, forse una concatenazione di eventi ben incastonati fra loro si intenda, ma secondo me abbastanza prevedibili, dico che la prima parte delle sgambascarpe mi ha lasciato un po meno prevedibile la lettura, rispetto alla seconda  ;;D

Anche la maledizione delle maledizioni fa la sua bella figura, con un cavazzano da leggenda, la sua arte è degna di un artista rinascimentale, se proprio devo fare un appunto, forse la trama era molto ricca di elementi tra cui prendere spunto evidentemente,all  inizio ho avuto come una sensazione di tanta carne al fuoco appunto, mi ha fatto una testa grossa cosi :shocked:
Titolo: Re:Topolino 3458
Inserito da: Samu - Lunedì 13 Giu 2022, 19:04:32
Buongiorno a tutti, sono già state spese bellissime parole su questo topo, ma voglio dare il mio piccolo contributo...
Innanzitutto benvenuto sul Forum, Thenewme!  ;)
Hai scelto un ottimo numero per lasciare il tuo primo commento in questo spazio dedicato agli appassionati Disney e mi trovo d'accordo circa la gradevolezza delle due storie in chiusura di libretto da te attenzionate.
Sono storie leggere ma che si leggono bene sia dal punto di vista della sceneggiatura che per quanto riguarda i rispettivi disegni ed ho particolarmente apprezzato la presa in giro alla macchina della burocrazia che risalta nella storia di Pesce/Ferracina.
Per il resto, la storia di apertura dedicata al "varo" del ciclo che vede l'introduzione di un personaggio singolare quale Lord Hatequack e, contestualmente, dei suoi "racconti del terrore" non mi ha entusiasmato più di tanto e la storia in questione la giudico carina ma senza che sia riuscita a coinvolgermi più di tanto.
A breve, cioè la settimana prossima, verrà pubblicata la terza storia di questo ciclo e spero che questo nuovo racconto sia all'altezza delle mie aspettative, visto che sia l'esordio disegnato da Cavazzano che la successiva storia disegnata da Casty [e sempre a firma del duo Nucci-Gualtieri alla sceneggiatura] si erano rivelati sì di gradevole lettura ma comunque al di sotto delle mie aspettative iniziali.