Terravento, ancora troppe poche informazioni a mio parere.
Se dopo due puntate, che una volta bastavano al 99% delle storie, ancora ci sono "poche informazioni", non è un buon segnale. Il rischio di un comete-bis sta aumentando, anche se mi sembra che questa storia si mantenga comunque a un livello superiore.
A me una serie piace già dalla prima puntata (io sono lettore anche di Tex e vedo se già dal primo episodio mi può piacere la storia per intero), non devo aspettare la scritta fine dell’ultimo episodio 
A mio parere una storia può ovviamente colpire già alla prima puntata per le atmosfere, i personaggi e lo stile della narrazione; però anch'io generalmente aspetto di essere almeno a metà, se non alla fine, della storia per poter giudicare complessivamente l'opera, anche perché nelle puntate seguenti la prima possono subentrare elementi della trama che possono far cambiare idea all'ultimo circa la qualità della storia. Un esempio recente di ciò è stato, per me, il primo capitolo della serie di Vertigo, "Topolino e le notizie di Mister Vertigo", partita bene ma rovinata dalla seconda puntata.
L'impressione negativa/positiva può essere istantanea, ma un giudizio completo può essere dato solo alla fine.
A tal proposito concordo con Fantasio, seppur parzialmente: il paragone con le storie a due puntate secondo me non è del tutto corretto perché ogni storia ha bisogno di un proprio spazio per svilupparsi e in tal senso le storie a cinque puntate non sono paragonabili a quelle in due parti, perché in proporzione al numero di pagine sarebbe come giudicare una riempitiva di poche pagine solo guardando la prima tavola. Non è detto che due puntate che bastano a una storia siano sufficienti anche per un'altra. Però concordo con Fantasio dove dice
ancora ci sono "poche informazioni", non è un buon segnale. Il rischio di un comete-bis sta aumentando
infatti il problema di saghe come le Comete è la scarsità di informazioni fornite nell'arco di tre puntate su sei: a metà è ancora presto per giudicare, ma se ancora si sa pressoché nulla sui personaggi allora c'è qualche problema di ritmo o caratterizzazione. In sostanza, il problema non è tanto la lunghezza della storia, quanto il modo in cui tale lunghezza viene sfruttata e se sia in grado di portare al momento giusto le necessarie informazioni, cosa che le Comete a mio parere non sono riuscite del tutto a fare. Una storia invece in cui lo spazio è ben sfruttato è, per esempio e come lei tante altre, "Ducks on the road", che consta di 5 puntate, ma in cui già alla prima puntata sappiamo il necessario sui protagonisti.