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Le Pubblicazioni => Topolino => Topic aperto da: Paperinika - Giovedì 19 Dic 2019, 12:25:19

Titolo: Topolino 3343
Inserito da: Paperinika - Giovedì 19 Dic 2019, 12:25:19
(http://comics.panini.it/store/media/catalog/product/cache/80/image/9df78eab33525d08d6e5fb8d27136e95/1/W/1WTOPO3343_0.jpg)

Topolino, Zio Paperone e il condono natalizio: Seconda parte - Un mistero per due (più uno)
Testi: Tito Faraci
Disegni: Stefano Intini

Paperinik e il segreto dell'identità segreta (Seconda parte)
Testi: Marco Gervasio
Disegni: Giorgio Cavazzano

Zio Paperone e Paperino in: la sfida del fiume d'oro
Testi: Pietro B. Zemelo
Disegni: Roberto Marini

Manetta in: una notte ingarbugliata
Testi: Massimiliano Valentini
Disegni: Ottavio Panaro

X-Music: le esibizioni (Episodio 3)
Testi: Bruno Enna
Disegni: Marco Mazzarello
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: tang laoya - Giovedì 19 Dic 2019, 15:07:58
Topolino che conserva l’Idolo Vulcanico su uno scaffale in salotto, mi ha riempito davvero d’emozione. Ancor più del modellino “Steambot Willie” appena sopra.
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: paolo87 - Giovedì 19 Dic 2019, 15:57:43
A me ha colpito in positivo il fatto che i personaggi conoscano già Babbo Natale: allusione al fatto che nei decenni più volte si siano incontrati nelle storie, che però resta sul vago senza  dover per forza costruire un'inutile e dannosa continuity. Si tratta di finezze tipicamente faraciane.
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Estoy Acà - Giovedì 19 Dic 2019, 16:43:10
Sarà strano, ma la storia del condono natalizio mi è piaciuta tantissimo. I rapporti tra i personaggi, la trama, Paperoga...
Mi sono ritrovato davvero a sorridere di gusto mentre la leggevo.

Una domanda su quella di Paperinik

Spoiler: mostra
Ma quindi "l'evento dopo il quale le cose non saranno più le stesse" sarebbe Archimede che prende delle tic tac invece delle car can (credo che sia quello il senso dell'ultima vignetta) conservando il ricordo dell'identità di Paperino? Una cosa, cioè, che è sempre stata a discrezione dell'autore?


Ero molto prevenuto verso questo numero (come verso il precedente) per l'eccessivo numero di storie a puntate. Vabbè, tutto sommato è andata bene.
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Vito65 - Giovedì 19 Dic 2019, 17:10:23
Una domanda su quella di Paperinik

Spoiler: mostra
Mi sa proprio di sì...Immagino che Gervasio si atterrà a questa nuova situazione,da lui stesso pensata, ma mi sembra difficile che altri autori non siano lasciati liberi, in futuro, di aderirvi o di discostarsene.
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: paolo87 - Giovedì 19 Dic 2019, 18:23:05
La storia di Paperinik mi è piaciuta, ma il fatto "sconvolgente" nel finale, per me, non lo è affatto. Come già detto, si tratta di un fatto a discrezione dell'autore. Non mi sembra che questo rivoluzioni l'universo di Paperinik come lo conosciamo.
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Atius - Giovedì 19 Dic 2019, 18:37:46
Beh, potrebbe essere però uno spunto interessante per altre storie di altri autori e/o dello stesso Gervasio. Poi si sa che Bertani tende sempre a esagerare
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: prezio - Giovedì 19 Dic 2019, 23:00:59
Ho letto la storia di Gervasio e Cavazzano e, sinceramente, mi è piaciuta. In linea con l'inghippo del B&B, con la voglia di rivalsa di Paperino e con una arguzia machiavellica che sul Topo non si legge spesso, sacrificata più volte sull'altare della banalità e della semplicità.

Anche i dialoghi, forbiti e intelligenti, rendono vivi personaggi che solitamente usano un vocabolario estremamente limitato e ripetitivo: il Topo ci ha abituato a semplificare (negli ultimi anni vi erano didascalie e/o note inerenti a termini di uso comune, spacciati per parole tecniche, inusuali e specifiche).

Credo che una storia come questa, che capolavoro non è ma nemmeno ne ha la pretesa, possa avere il grande merito di dare un indirizzo e una direzione: basta veramente poco per rendere Topolino all'altezza delle aspettative di lettori che, come me, settimana dopo settimana spesso si annoiano per la limitatezza delle storie.

Bravo, Gervasio. E bravo anche Cavazzano, ovviamente!
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: MrBunz - Venerdì 20 Dic 2019, 18:37:49
Sarà strano, ma la storia del condono natalizio mi è piaciuta tantissimo. I rapporti tra i personaggi, la trama, Paperoga...
Mi sono ritrovato davvero a sorridere di gusto mentre la leggevo.

Topolino che chiede a Pippo: "Perché dovremmo pensare a te?" e Pippo che risponde "Perché mi volete bene?" vale tutto il numero.
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Pato_Donald - Venerdì 20 Dic 2019, 20:07:39
Sarà strano, ma la storia del condono natalizio mi è piaciuta tantissimo. I rapporti tra i personaggi, la trama, Paperoga...
Mi sono ritrovato davvero a sorridere di gusto mentre la leggevo

La trovo molto carina anch'io... Però non mi sono molto piaciute delle interazioni con i personaggi... Paperone che dice a Topolino di non aver vissuto molte avventure insieme, Paperone che parla di Pippo come "l'amico sciocco" di quest'ultimo... Sottigliezze che mi hanno un po' infastidito...

Mi ha fatto molto ridere il fatto che come nipote di Paperone pensino subito a Paperoga e non a Paperino...
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Giona - Venerdì 20 Dic 2019, 22:05:31
Paperone che parla di Pippo come "l'amico sciocco" di quest'ultimo... Sottigliezze che mi hanno un po' infastidito...
Io invece non ne sono stato affatto infastidito. Vi ho visto una possibile citazione da Topolino e l'anno di un solo giorno (https://inducks.org/story.php?c=I+TL++202-B), in cui Paperone usava proprio quell'espressione nei confronti di Pippo.

Citazione
Mi ha fatto molto ridere il fatto che come nipote di Paperone pensino subito a Paperoga e non a Paperino...
Questa invece mi ha lasciato molto più perplesso in bocca a Pippo, dato che al momento non ricordo delle storie in cui i due abbiano interagito direttamente.

Per passare alle altre storie del numero, Zio Paperone e Paperino in: la sfida del fiume d'oro non mi ha convinto: l'ho trovata molto "artificiosa", al punto che leggendola avevo pensato che
Spoiler: mostra
la piramide fosse fasulla. Fosse stata fatta costruire da Barnabas e Barry per essere il teatro di una delle loro trasmissioni.

Inoltre l'aspetto di Barnabas mi è sembrato troppo giovanile per quello di un conoscente di Paperone ai tempi del Klondike.
Molto divertente la storia con Manetta e Sgrinfia, mentre la saga di X-Music mi è sembrata chiudersi un po' troppo in fretta.
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Roxas - Venerdì 20 Dic 2019, 22:41:55
Ho apprezzato molto la storia di Paperinik. E la presenza di Reginella in cover
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Shumani - Venerdì 20 Dic 2019, 22:43:12
Solo a me la storia di paperinik è sembrata la fusione di due vecchie storie di martina? penso di averle rilette recentemente sulla collana in edicola.
Zio Paperone che chiede a Paperino se Paperinik può fargli un favore (sempre di natura "commerciale"), lui rifiuta e lo zione si rivolge a gastone che viene smascherato davanti a tutti... il robot che parla in sua vece tra le rovine di villa rosa ecc ecc

Poi una domanda: per i suoi amici e parenti Paperino conosce la reale identità di Paperinik? Perchè altrimenti non mi tornerebbe il discorso con Gastone...
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Estoy Acà - Sabato 21 Dic 2019, 11:56:05
Questa invece mi ha lasciato molto più perplesso in bocca a Pippo, dato che al momento non ricordo delle storie in cui i due abbiano interagito direttamente.


Però diciamo che sono, con le dovute proporzioni, la versione paperolese / topoliniana dell'altro. Entrambi vivono in un mondo tutto loro, onestamente a me è sembrato più strano da Paperone.

Come interazione diretta così su due piedi ricordo la saga degli ultraheroes.

"Comunque topolino ne ha di amici strambi"
"Certo, il commissario Basettoni, ad esempio..." :D
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Estoy Acà - Sabato 21 Dic 2019, 12:00:31
Solo a me la storia di paperinik è sembrata la fusione di due vecchie storie di martina? penso di averle rilette recentemente sulla collana in edicola.
Zio Paperone che chiede a Paperino se Paperinik può fargli un favore (sempre di natura "commerciale"), lui rifiuta e lo zione si rivolge a gastone che viene smascherato davanti a tutti... il robot che parla in sua vece tra le rovine di villa rosa ecc ecc

Poi una domanda: per i suoi amici e parenti Paperino conosce la reale identità di Paperinik? Perchè altrimenti non mi tornerebbe il discorso con Gastone...

Non vorrei dire una castroneria ma credo che questo nuovo corso stia attingendo a piene mani dalle storie "originali", riciclando le situazioni e sviluppandole a modo suo (almeno per questa prima fase di mezza retcon) quindi potrebbe pure essere.

Per l'altra cosa mi pare che no, credo che Paperino ufficialmente non la conosca (ma anche qui siamo a discrezione dell'autore di turno)
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: camera_nøve - Sabato 21 Dic 2019, 14:58:03
Come sempre la mia è una voce fuori da coro, ma la storia di Zemelo-Marini è tanta roba!  :heart:

Come sempre ne parlo nel mio show settimanale: https://youtu.be/TCnoWhQJuTw

Buona visione  ;)
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Vincenzo - Sabato 21 Dic 2019, 18:07:09
E' sicuramente un'ottima storia, ma del resto Zemelo è sempre molto abile nell'approfondire i legami fra personaggi, siano essi di amicizia o parentali come in questo caso, in cui mette in chiaro come per andare avanti zio e nipote abbiano bisogno l'uno dell'altro, nonostante i dissidi e le litigate. L'unico piccolo neo, come già detto, è che Barnabas appaia troppo giovane rispetto a Paperone, ma per il resto Marini ha fatto un ottimo lavoro.
Tale è stato anche il finale di X-Music, una storia molto piacevole che sarebbe anche potuta durare di più, specialmente è stata davvero azzeccata l'idea di far convergere in una sorta di crossover Tre paperi in gioco e Foglie rosse, un esperimento piuttosto innovativo nel fumetto Disney.
Simpatica la storia di Valentini (
Spoiler: mostra
e con un'insolita vittoria finale dei cattivi: forse un po' troppo, considerando l'accusa di furto per Sgrinfia
).
La seconda parte della nuova storia paperinika di Gervasio e Cavazzano non delude le attese, sebbene questi intrecci alla fine rischino di risultare ripetitivi. Il finale lascia aperte le porte per risvolti interessanti.
Il condono natalizio diverte grazie agli spassosi dialoghi di Faraci.
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Dippy - Sabato 21 Dic 2019, 21:25:16
E dunque ho inaugurato la lettura in app, visti i ritardi di consegna che avrà questo numero per gli abbonati. Devo dire che ho fatto un po' fatica, non ci sono abituato. Detto questo, comunque, c'è da sottolineare la presenza di un numero davvero ottimo. La storia sul condono natalizio è davvero stupenda, scritta con molto acume e intelligenza... Sui disegni nulla da dire! Quella di Paperinik invece dimostra ancora una volta l'abilità di Gervasio nel muoversi nei lidi che più gli garbano con molta destrezza. Entrambe le storie mi hanno dato l'impressione di un meccanismo in cui tutti i pezzi si incastrino alla perfezione. Commoventi anche alcuni momenti, come quelli già citati su Pippo o Topolino.
La storia di X-Music mi ha lasciato un poco distante relativamente alla trama, non essendo un mondo che apprezzo particolarmente (leggasi per nulla) quello dei reality o simili. E' comunque interessantissimo il lavoro di sincretismo delle due storie di Enna e Sciarrone. A memoria non ricordo un'operazione simile. Splendidi i disegni.
Bene anche le altre storie, un po' inferiori alle altre, ma "non è colpa loro"... :)
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: MrBunz - Domenica 22 Dic 2019, 21:43:38
Solo a me la storia di paperinik è sembrata la fusione di due vecchie storie di martina? penso di averle rilette recentemente sulla collana in edicola.
Zio Paperone che chiede a Paperino se Paperinik può fargli un favore (sempre di natura "commerciale"), lui rifiuta e lo zione si rivolge a gastone che viene smascherato davanti a tutti... il robot che parla in sua vece tra le rovine di villa rosa ecc ecc

Poi una domanda: per i suoi amici e parenti Paperino conosce la reale identità di Paperinik? Perchè altrimenti non mi tornerebbe il discorso con Gastone...

Diciamo che l'intreccio si posa sulla natura Martiniana originale della figura di Paperinik quale vendicatore di vessazioni o pseudo tali subite da Paperino.
In questo caso Paperino cerca di difendere l'onorabilità di Paperinik che non si presta a consegnare premi per fare un favore a Zio Paperone.

In risposta alla tua seconda domanda, anche secondo me Paperino non conosce l'identità di Paperinik e non credo che la questione sia mai stata esaminata in dettaglio in qualche storia.

Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: MrBunz - Lunedì 23 Dic 2019, 17:55:55
Aggiungo che da un po' di anni non leggevo una storia contemporanea di Cavazzano e ho notato che il suo tratto è diventato più spigoloso, specialmente nei becchi dei paperi e nel tratteggiare le dita delle mani e le proporzioni delle sue fisionomie sono più piccole, in particolare è diminuito il rapporto di grandezza
tra il becco e il resto del viso.
Questo era già successo a Scarpa, De Vita e soprattutto Don Rosa (forse anche a Bottaro e Carpi), il cambiamento di Rosa fu molto marcato,
rispetto ai becchi "giganti" della Saga, nella sua ultima storia compaiono becchi così "minuti" che pare quasi disegnata da un suo emulo.
Sembra un cambiamento di stile comune nei disegnatori che superano una certa fascia d'età
(ovviamente non critico la qualità dei disegni, sono rimasti tutti artisti eccellenti).
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Shumani - Lunedì 23 Dic 2019, 22:52:57
Aggiungo che da un po' di anni non leggevo una storia contemporanea di Cavazzano e ho notato che il suo tratto è diventato più spigoloso, specialmente nei becchi dei paperi e nel tratteggiare le dita delle mani e le proporzioni delle sue fisionomie sono più piccole, in particolare è diminuito il rapporto di grandezza
tra il becco e il resto del viso.
Questo era già successo a Scarpa, De Vita e soprattutto Don Rosa (forse anche a Bottaro e Carpi), il cambiamento di Rosa fu molto marcato,
rispetto ai becchi "giganti" della Saga, nella sua ultima storia compaiono becchi così "minuti" che pare quasi disegnata da un suo emulo.
Sembra un cambiamento di stile comune nei disegnatori che superano una certa fascia d'età
(ovviamente non critico la qualità dei disegni, sono rimasti tutti artisti eccellenti).

sono un estimatore di cavazzano (come potrebbe essere diversamente) anche se non è il mio preferito, ma in questa storia, specie nella prima parte ho avuto la netta sensazione che il suo tratto sia peggiorato.
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Atius - Martedì 24 Dic 2019, 08:21:05
Avevo notato questo anche nella storia con Casty, forse, in quel caso, era addirittura più evidente. Ciò non toglie che sia ancora un ottimo tratto.
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Cornelius - Sabato 28 Dic 2019, 00:27:08
Topolino, Paperone e il condono natalizio   (capitolo 2)
Storia che continua a scorrere bene grazie alle interazioni all'interno dei due gruppetti formatisi: quello tradizionale di Babbo Natale ed elfi (+ orso) e quello  dell'inedito trio Topolino-Pippo-Zio Paperone. Come in alcune storie passate del commissariato di polizia dove Topolino era solo evocato (e che hanno lanciato Manetta e Rock Sassi), in questa Paperino è solo ipotizzato, visto che sono i suoi cugini, in modo diverso, a prendere il suo 'posto'. Intini mi pare esprima disegni meno pasticciati e maggiormente 'regolamentati', più accettabili ai miei occhi.
Paperinik e il segreto dell'identità segreta   (seconda parte)
Questo Paperinik classico riprende temi e modalità martiniane con un frenetico 'ritmo gervasiano', tipico di Fantomius, dove tutte le cose, inizialmente ingarbugliate, riescono a dipanarsi e a collegarsi perfettamente, con ghigno e soddisfazione del protagonista. Queste trame 'perfette' sono anche ricche di colpi di scena e se nel ladro gentiluomo hanno cominciato un po' a 'stufare' l'affezionato pubblico (che vorrebbe qualche imprevisto, qualche vite fuori posto negli ingranaggi perfettamente oliati di una macchina che funziona), nel diabolico vendicatore sono ben accette perché hanno appena ripreso la preziosa eredità autoriale di Martina. In questa specifica storia non mi convince del tutto la presenza del sosia robot di Paperino (possibile che i nipotini, a pochi cm da lui, non abbiano notato nulla di strano?) mentre il finale "car can-tik tak" (come ipotizzato in questo topic) cosa vorrebbe dire? Che Archimede ha bleffato fino ad ora sulla sua presunta perdita di memoria riguardo l'identità segreta di Paperinik?
Zio Paperone & Paperino in: la sfida del fiume d'oro
Storia poco convincente, sia nell'aspetto troppo giovanile di un presunto coetaneo dello zione (visto che lo affiancò nella Corsa all'Oro) e sia nello sviluppo idilliaco di un rapporto zio-nipote contrapposto a quello più turbolento dell'amico di Paperone con il suo di nipote. A me quest'ultimo ha ricordato proprio quello fra Scrooge e Donald, qui eccessivamente edulcorato verso sanissimi principi. Anche la reazione del vecchio papero alla scoperta che l'oro del fiume è in realtà solo polvere luminosa mi è sembrata alquanto strana (una risata quasi liberatoria) mentre quella del suo amico è proprio tipica del tycoon. Non che lo zione debba reagire sempre allo stesso modo (in fondo ci piace proprio per i suoi cambiamenti a volte repentini e sorprendenti), però questo di Zemelo sembra proprio un affresco (un 'santino') su come dovrebbe essere un ideale rapporto zio-nipote (alias padre-figlio).
Manetta in: una notte ingarbugliata
Fortuna che questa sitcom è riuscita a prender piede altrimenti Topolinia rischierebbe seriamente di sparire (al di là di Mickey e, ogni tanto, Indiana. E Topesio, così ben ripreso, lo abbiamo di nuovo accantonato? ).
Il duo Manetta-Rock Sassi ben si interseca con quello formato da Gamba e Sgrinfia e le variabili sono tutte interessanti e divertenti. Ottavio Panaro da anche a Sgrinfia quel tipico sguardo di sufficenza (se non ironico) col sopracciglio alzato che arricchisce il personaggio di ulteriori caratterizzazioni comportamentali, aumentando le sue possibilità di diventare sempre più di popolare ed utilizzato.
X Music - Le esibizioni   (terzo episodio)
Buon finale per questa lunga avventura musicale di Enna (considerando i due 'prologhi' che hanno poi confluito) che ha tra i suoi meriti quello di aver messo il 'dietro le quinte' al centro delle varie scene che da lì si dipanavano e dipendevano. Convincenti non solo le dinamiche della sceneggiatura ma anche i personaggi nati per l'occasione. Questa non è stata una semplice parodia di spettacoli televisivi ma una intelligente rilettura fumettistica degli stessi.
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Anapisa - Venerdì 3 Gen 2020, 23:14:57
Arrivato oggi per posta,sono stata avvisata del possibile ritardo.
È ancora da aprire ma devo dire che la copertina è bellissima con quei brillantini sulla scritta poi :) era da parecchi numeri che non ne vedevo :)
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: bunny777 - Lunedì 16 Ago 2021, 16:21:58
Come sempre la mia è una voce fuori da coro, ma la storia di Zemelo-Marini è tanta roba! 
Concordo e aggiungo che il finale mi ha quasi strappato una leggera, invisibile lacrimuccia, cosa che con le storie Disney non m'era mai capitato.
Titolo: Re:Topolino 3343
Inserito da: Samu - Lunedì 16 Ago 2021, 17:28:16
Come sempre la mia è una voce fuori da coro, ma la storia di Zemelo-Marini è tanta roba! 
Concordo e aggiungo che il finale mi ha quasi strappato una leggera, invisibile lacrimuccia, cosa che con le storie Disney non m'era mai capitato.
Condivido il pensiero di Bunny e di Fabio sulla bellezza di questa storia.
Ricordo che quando ho letto Zio Paperone & Paperino in: la sfida del fiume d'oro mi è venuto spontaneo emozionarmi, soprattutto nella scena in cui Paperino sta per cadere e Paperone gli tende deciso la mano, occhi negli occhi, disinteressandosi completamente della "sfida" su cui, fino ad allora, aveva concentrato tutte le sue risorse.
Il rapporto tra zio e nipote viene qui raccontato da Zemelo con naturalezza, mostrando apertamente quei momenti di contrapposizione tra i due familiari ma che vengono prontamente spazzati via quando l'uno si accorge che l'altro, la piume delle sue piume, è in pericolo.
Posso solo aggiungere che nonostante abbia letto questa storia una sola volta, ricordo bene tutte le belle sensazioni che mi ha trasmesso (e che sono riaffiorate, decise, leggendo il messaggio di Bunny) e il pieno senso di appagamento che mi ha lasciato, soprattutto per quel rapporto sentito, umano e vero abilmente raccontato da Zemelo e Marini.