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Le Pubblicazioni => Topolino => Topic aperto da: SalvoPikappa - Martedì 21 Giu 2022, 13:11:43

Titolo: Topolino 3474
Inserito da: SalvoPikappa - Martedì 21 Giu 2022, 13:11:43
STORIE
- Foglie Rosse - Un lungo inverno (Episodio 1)
Storia, disegni e chine di Claudio Sciarrone
Colore di Irene Fornari
30 tavole

- Paperiliade - Libro secondo: La caduta (Episodio 1 + 2)
Storia di Roberto Gagnor
Disegni e chine di Alessandro Perina
Colore di Putra Shah Bin Bin Abd Jalil
19 + 20 tavole

- Lord Hatequack presenta... L'ora del terrore - Paperoga, e il lungo, lunghissimo nastro misterioso
Storia di Giulio Antonio Gualtieri e Marco Nucci
Disegni e chine di Enrico Faccini
Colore di Manuel Giarolli
20 tavole

- Anacleto e i giorni senza Paperino
Storia di Davide Fortuna
Disegni e chine di Marco Mazzarello
Colore di Martina Andonova
24 tavole

COPERTINA
(https://i.imgur.com/bfz7rcQ_d.webp?maxwidth=760&fidelity=grand)
Disegni di Andrea Freccero - Colori di Andrea Cagol

SERVIZI e RUBRICHE
- Foglie... bianche! - Dove eravamo rimasti (Barbara Garufi)
- Che... mito! - Lo sapevate? (Barbara Garufi)
- Per chi ama... le serie TV! - Topotivù (Jacopo Iovannitti)
- Una missione da... manuale! - Anteprima fumetto (Barbara Garufi)
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Photomas2 - Mercoledì 22 Giu 2022, 13:09:25
E alla seconda "Ora del terrore" la noia totale vinse. Almeno si fosse riso un po'...

Molto meglio l'ultima storia, quanto a intrattenimento, mentre tutto sommato la Paperiliade regge: la virata "seria" l'avrebbe potuta compromettere, invece la ha retta lo stesso. Anche se... io avrei preferito, e a cose fatte lo posso dire in via definitiva, una cosa totalmente demenziale.

Voto rinviato per "Foglie rosse", ovviamente. Ma la prima parte promette bene: speriamo.
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Melus - Mercoledì 22 Giu 2022, 13:31:44
Sono rimasto deluso dalla storia di Anacleto,
Spoiler: mostra
 cioè la storia si basa proprio sul fatto che Paperino parte in viaggio con lo zione e quindi Anacleto, non sapendo con chi poter bisticciare fino al suo ritorno, si mette alla ricerca di gente da infastidire, e Jones (l'altro vicino di Paperino e, indirettamente, di Anacleto) non viene preso in considerazione? Non solo non compare, ma non se ne fa proprio alcun riferimento, e dire che questo poteva essere il pretesto perfetto per una storia lunga con i due vicinastri che si fanno i dispetti fra loro senza Paperino. Peccato, un'occasione mancata.
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Castyano - Mercoledì 22 Giu 2022, 16:32:26
Al netto dei giudizi sulla Paperilliade, mi chiedevo se gli incontri tra paperi e topi, che una volta erano rarissimi, non siano diventati troppo frequenti su Topolino e quindi ordinari. Certo, parliamo principalmente di parodie o storie fantasy, però non c'è più quel fascino da "evento" nel vedere Paperino e Topolino condividere la scena. Non so se è solo una mia sensazione.
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Samu - Mercoledì 22 Giu 2022, 17:45:04
Giudizio sospeso per il Lungo inverno di Foglie Rosse che mi auguro sappia essere una storia coinvolgente ed intrigante come sempre mi aspetto dalle storie Disney e come accadde per la sua prima stagione uscita quasi tre anni fa.
Graficamente, Sciarrone mi piace e mi è piaciuto molto anche in questa prima parte specie nella tavola doppia di pagina 14 e 15 che mostra una bellissima varietà cromatica che mi ha particolarmente affascinato.

Giunge alla sua conclusione la Paperiliade di Gagnor e Perina e posso dire che la storia l'ho apprezzata anche in questi ultimi due tempi.
Bella la costruzione dello scontro tra Paperachille e Topoettore (soprattutto le scene che mostrano la preparazione di quest'ultimo nei momenti di affetto verso Astia e Natte e l'amata compagna Minnomaca) e poi mi è sinceramente piaciuta la chiosa finale dell'aedo pippesco che lascia al lettore un messaggio per niente banale e che ha una sua rilevanza, sfruttando il concetto del tenore epico che assumono certe storie senza tempo come la stessa Iliade riportandolo ed adattandolo con efficacia alla vita di tutti i giorni di chi si avvia a terminare la lettura di queste pagine.
Una conclusione poetica nel giusto, che mi lascia con un bel ricordo di una storia che mi ha fatto divertire con leggerezza e che ritengo quindi una buona lettura Disney.

Una chicca la storia che chiude il libretto, opera seconda del giovane Davide Fortuna che mi ha convinto anche e più del suo esordio nel numero della scorsa settimana.
Anacleto e i giorni senza Paperino è un'avventura semplice e leggera nel suo taglio cittadino ed urbano.
Ma l'autore è riuscito a tessere una vicenda che è leggera in modo vincente e riuscito senza risultare frivola o noiosa ed anzi l'ho trovata molto simpatica nel suo focus sul personaggio di Anacleto che, senza Paperino, si ritrova più annoiato che mai nell'esagerata atmosfera di quiete domestica che si respira in via dei Platani.

Carina poi la storia di Nucci, Gualtieri e Faccini alle prese con L'ora del terrore di Lord Hatequack, ciclo giunto al suo terzo episodio autoconclusivo e a sé stante.
Un divertissement che ho apprezzato nella sua atmosfera di incertezza e nella curiosità di sapere dove porti quel lungo, lunghissimi nastro rosso che viene seguito apparentemente senza fine dal titolare della storia.
Chissà che in futuro non ci possano essere nuovi incontri tra Paperoga e il personaggio di Hatequack: visti i loro caratteri antitetici (basta guardare l'espressione del papero col pon-pon quando si siede con entusiasmo sulla sua poltrona, nettamente contrapposta al carattere serafico e "cupo" del lord) penso che se ne potrebbe cavare fuori una coppia interessante da riproporre con storie più consistenti a livello di trama e di lunghezza della stessa storia.
Fermo restando che la vicenda di questa settimana l'ho letta comunque con piacere e mi ha lasciato, una volta conclusa, con una sensazione di sfizio e di un gusto non solo leggero ma anche gradevole e apprezzabile.
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: fab4mas - Giovedì 23 Giu 2022, 10:37:57
La storia di Lord Hatequack mi è piaciuta nella sua semplicità, trovo abbiano ben mescolato le 'assurdità' del Paperoga di Faccini con l atmosfera alla Hatequack. Rimane una breve (brevissima vista la percentuale di tavole Mute) carina a mio parere da non leggere con chissà quali aspettative vista la semplicità della 'trama'.

Il lungo inverno era la storia che più aspettavo, adoro i disegni di Sciarrone mentre la trama spero scorra bene nei rimanenti capitoli,  non son un gran fan di viaggi tra dimensioni, sistemi etc... ma rimane per me la migliore delle saghe Teen di cui si sta riempiendo il topo.

La paperiliade posso solo dire che sicuramente non comprerò il volume cartonato
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Xaen - Giovedì 23 Giu 2022, 12:51:42
Leggere il Topolino con qualche ora di ritardo rispetto la sua uscita, per via di impegni vari, comporta il mio aprire il thread relativo al numero settimanale e leggere interessato le vostre puntuali nonché precise opinioni. Le analisi sono state già snocciolate nei commenti antecedenti il mio, quindi per questa volta dovrete accontentarvi di una breve e personalissima opinione.
Ammetto questo 3474 non mi ha scaldato (e meno male, altrimenti sarei evaporato  :laugh:), in quanto le storie che possono prestarsi ad una valutazione mi hanno convinto il giusto. Quindi, ovviamente, per Foglie Rosse il giudizio è rinviato - anche se quel cliffhanger a fine episodio è croccante.
Debbo rettificare in parte il mio commento alla Paperiliade: il reiterare gag e riferimenti - col senno di poi - anacronistici l'hanno resa più una sorta di isekai che una vera e propria parodia storica. Se vogliamo prenderla come una storia che in primis si prende in giro e poi cerca di raccontare il poema epico, funziona e anche molto bene. Aggiungo che ho acquistato la Deluxe della Topodissea per completismo.
I disegni di Faccini erano gli unici che potevano coniugare horror e assurdo, visto che nessuno meglio di lui riesce nel rappresentare le stramberie di Paperoga. E, infine, la seconda storia in assoluto del Fortuna riesce sicuramente in freschezza e simpatia, ma continua a presentarmi - e infatti non è un personaggio che rientra nelle mie simpatie - un Anacleto che vive solamente in funzione del suo vicinato ma ugualmente coerente con il personaggio.
Chioso dicendo che ciò che mi ha mandato in visibilio è - oltre l'aver ricevuto la copia cartacea senza aspettare eoni  :crazy: - la presenza di splash page: la doppia di Un Lungo Inverno e la finale della storia di Gagnor sono delle chicche per gli occhi.
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: hendrik - Giovedì 23 Giu 2022, 16:24:37
Anche se... io avrei preferito, e a cose fatte lo posso dire in via definitiva, una cosa totalmente demenziale.
A me pare lo sia già.
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Photomas2 - Giovedì 23 Giu 2022, 17:17:29
Anche se... io avrei preferito, e a cose fatte lo posso dire in via definitiva, una cosa totalmente demenziale.
A me pare lo sia già.

Probabilmente non nello stesso senso che penso io (alla Francesco Salvi, per capirci)... ;D
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Dippy Dawg - Giovedì 23 Giu 2022, 17:19:49
Anche se... io avrei preferito, e a cose fatte lo posso dire in via definitiva, una cosa totalmente demenziale.
A me pare lo sia già.
Questa seconda puntata, un po' di meno!

Comunque, è proprio la commistione tra demenzialità ed epica che mi dà fastidio! In una pagina c'è Paperachille che urla "Andiamo a comandare!" (ma perché? Perché, dico io, perché?!) a bordo del carro 313 (!), quella successiva è una splendida sequenza muta con il saluto tra Topoettore e Minnomaca! Non c'è proprio equilibrio...

Niente, un'occasione sprecata...

(Comunque, io no, non avrei preferito una cosa totalmente demenziale! E' pur sempre l'Iliade, cavolo!)
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Photomas2 - Giovedì 23 Giu 2022, 17:35:11
Anche se... io avrei preferito, e a cose fatte lo posso dire in via definitiva, una cosa totalmente demenziale.
A me pare lo sia già.
Questa seconda puntata, un po' di meno!

Comunque, è proprio la commistione tra demenzialità ed epica che mi dà fastidio! In una pagina c'è Paperachille che urla "Andiamo a comandare!" (ma perché? Perché, dico io, perché?!) a bordo del carro 313 (!), quella successiva è una splendida sequenza muta con il saluto tra Topoettore e Minnomaca! Non c'è proprio equilibrio...

Niente, un'occasione sprecata...

(Comunque, io no, non avrei preferito una cosa totalmente demenziale! E' pur sempre l'Iliade, cavolo!)

Evidentemente tu non hai risalito le rapide del Mississippi fino alle pendici di Bergamo!!!! :rotfl: :rotfl:





Okay, prima che la capiamo in due, ecco a voi: https://www.youtube.com/watch?v=dU7-WGttqZM
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: il grillo atomico - Giovedì 23 Giu 2022, 17:36:41
Bisognerebbe fare queste parodie come le facevano una volta per esempio Dalmasso o Martina con la giusta dose di ironia e sarcasmo
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Pacuvio - Giovedì 23 Giu 2022, 17:46:30
Comunque, è proprio la commistione tra demenzialità ed epica che mi dà fastidio! In una pagina c'è Paperachille che urla "Andiamo a comandare!" (ma perché? Perché, dico io, perché?!) a bordo del carro 313 (!), quella successiva è una splendida sequenza muta con il saluto tra Topoettore e Minnomaca! Non c'è proprio equilibrio...
Esattamente lo stesso mio pensiero! A prescindere dal tipo di comicità, che ritengo comunque non nelle mie corde se usata ripetutamente con lo stesso stampo, io citerei anche l'epilogo, che poi si prende molto sul serio con la morale finale...
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Dippy Dawg - Giovedì 23 Giu 2022, 20:47:21
Comunque, è proprio la commistione tra demenzialità ed epica che mi dà fastidio! In una pagina c'è Paperachille che urla "Andiamo a comandare!" (ma perché? Perché, dico io, perché?!) a bordo del carro 313 (!), quella successiva è una splendida sequenza muta con il saluto tra Topoettore e Minnomaca! Non c'è proprio equilibrio...
Esattamente lo stesso mio pensiero! A prescindere dal tipo di comicità, che ritengo comunque non nelle mie corde se usata ripetutamente con lo stesso stampo, io citerei anche l'epilogo, che poi si prende molto sul serio con la morale finale...
Infatti!
Dopo una storia così, non ci sta come i cavoli a merenda, quel finale seriosissimo? Mah... :lipsrsealed:
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: hendrik - Giovedì 23 Giu 2022, 21:50:22
In una pagina c'è Paperachille che urla "Andiamo a comandare!" (ma perché? Perché, dico io, perché?!)
Perché si cerca il "mi piace", il "wow, che citazione". Il cosiddetto stile "piacione", insomma. Che è quanto di peggio si possa fare, dal mio punto di vista.
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: ArtoriasTheAbyssWalker - Giovedì 23 Giu 2022, 22:13:33
In una pagina c'è Paperachille che urla "Andiamo a comandare!" (ma perché? Perché, dico io, perché?!)
Perché si cerca il "mi piace", il "wow, che citazione". Il cosiddetto stile "piacione", insomma. Che è quanto di peggio si possa fare, dal mio punto di vista.
Stiamo parlando di Gagnor, lo stesso che in PK-Danger Dome cita per ben due volte nel giro di tre pagine il "Io sono ineluttabile" di Thanos pensando fosse na figata. A me non dispiace Gagnor come autore, ma il suo stile citazionisco/comico proprio non riesco a mandarlo giù purtroppo...
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Atius - Giovedì 23 Giu 2022, 22:33:51
Comunque, è proprio la commistione tra demenzialità ed epica che mi dà fastidio! In una pagina c'è Paperachille che urla "Andiamo a comandare!" (ma perché? Perché, dico io, perché?!) a bordo del carro 313 (!), quella successiva è una splendida sequenza muta con il saluto tra Topoettore e Minnomaca! Non c'è proprio equilibrio...
Esattamente lo stesso mio pensiero! A prescindere dal tipo di comicità, che ritengo comunque non nelle mie corde se usata ripetutamente con lo stesso stampo, io citerei anche l'epilogo, che poi si prende molto sul serio con la morale finale...
Infatti!
Dopo una storia così, non ci sta come i cavoli a merenda, quel finale seriosissimo? Mah... :lipsrsealed:

Secondo me, un finale di questo tipo è doveroso per giustificare una rivisitazione così radicale del messaggio dell'opera e del concetto stesso di eroismo. E dunque anche per esplicitare ciò che era nell'intento di Gagnor comunicare.
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Anapisa - Venerdì 24 Giu 2022, 00:27:22
Dopo aver letto questo numero mi sento come il protagonista dell'ultima storia..
Foglie rosse ahimè non ci ho capito molto.Già la scorsa settimana avevo avuto la stessa sensazione con il prologo..Sulla parte grafica invece si è osato e bene, un nuovo gioco con i colori e con vignette originali,personaggi ben delineati e caratterizzati..un po' di curiosità mi è rimasta perché finisce un po' così,con un colpo di scena..tutto il resto purtroppo (per ora,.perché ancora non è finita) è noia.
PAPERILIADE...come è già stato scritto,andiamo a comandare e via dicendo sono battute che non mi fanno ridere,anzi,in un contesto che poteva essere divertente e istruttivo secondo la mia visione si è persa l'occasione per rendere la parodia memorabile.Ho trovato la narrazione confusionaria e concentrata più sulla battuta facile che sulla linearità di svolgimento dei fatti.
Meno male che in questo numero troviamo L'ORA DEL TERRORE che nonostante la quasi assenza di dialoghi mi abbia incuriosito,intrattenuta e divertita!Non era una storia veramente spaventosa, con Paperoga protagonista non potrebbe esserlo  :tongue: ma avvincente e inquietante quanto basta.
Anacleto e i giorni senza Paperino, oltre ad annoiare se stesso,Anacleto è riuscito ad annoiare anche me!
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Atius - Venerdì 24 Giu 2022, 11:51:38
Sul resto del numero, parte bene Foglie Rosse. Per capire al meglio la trama consiglierei di rileggere, più che la prima stagione, l'Interludio uscito qualche tempo fa, dal quale sono riprese diverse situazioni. A me lo stile di Sciarrone piace, con i suoi dialoghi semplici e genuini. Ho gradito molto come questa prima puntata sia resa dinamica dal continuo alternarsi di situazioni, così che, insieme allo stato di normalità e di tranquillità in cui vivono Tip e Tap, percepiamo il pericolo che incombe su di loro, costituito
Spoiler: mostra
dagli Shgarooz e dai funzionari dell'ente governativo
.
La breve di Nucci e Gualtieri, invece, più che far leva sul terrore puro e sulla paura, si basa su una situazione surreale di cui è protagonista Paperoga. Scelta, a mio avviso, azzeccata. Una storia puramente gotica come la precedente del ciclo, sarebbe stata sprecata con Paperoga e lo stesso Paperoga sarebbe stato sprecato in una storia simile. Sarà interessante capire come evolverà questo ciclo di storie e se, dopo Topolino e il già citato Paperoga, anche altri personaggi saranno protagonisti di avventure a loro modo inquietanti e come cambierà l'impostazione data alla vicenda in base alla scelta del personaggio.
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: fab4mas - Venerdì 24 Giu 2022, 15:32:08
Dopo aver letto questo numero mi sento come il protagonista dell'ultima storia..
Foglie rosse ahimè non ci ho capito molto.Già la scorsa settimana avevo avuto la stessa sensazione con il prologo..Sulla parte grafica invece si è osato e bene, un nuovo gioco con i colori e con vignette originali,personaggi ben delineati e caratterizzati..un po' di curiosità mi è rimasta perché finisce un po' così,con un colpo di scena..tutto il resto purtroppo (per ora,.perché ancora non è finita) è noia.
PAPERILIADE...come è già stato scritto,andiamo a comandare e via dicendo sono battute che non mi fanno ridere,anzi,in un contesto che poteva essere divertente e istruttivo secondo la mia visione si è persa l'occasione per rendere la parodia memorabile.Ho trovato la narrazione confusionaria e concentrata più sulla battuta facile che sulla linearità di svolgimento dei fatti.
Meno male che in questo numero troviamo L'ORA DEL TERRORE che nonostante la quasi assenza di dialoghi mi abbia incuriosito,intrattenuta e divertita!Non era una storia veramente spaventosa, con Paperoga protagonista non potrebbe esserlo  :tongue: ma avvincente e inquietante quanto basta.
Anacleto e i giorni senza Paperino, oltre ad annoiare se stesso,Anacleto è riuscito ad annoiare anche me!

Ecco, riguardo a foglie rosse, ammetto con un po' di vergogna che ho faticato a districarmi alla prima (e per il momento unica) lettura.

Come già detto, graficamente sciarrone e faccini (che per me è magico perché è l unico che ritengo adatto alle storie più 'dementi' come all horror "serio"... 'il mistero di borgospettro" è una delle mie preferite) valgono i soldi del numero per me
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Dippy Dawg - Venerdì 24 Giu 2022, 16:11:23
Credo che sia NECESSARIO rileggersi l'Interludio di Foglie Rosse pubblicato a novembre: io l'ho fatto l'altro ieri e non ho avuto problemi di comprensione! ;)
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: fab4mas - Venerdì 24 Giu 2022, 17:23:43
Credo che sia NECESSARIO rileggersi l'Interludio di Foglie Rosse pubblicato a novembre: io l'ho fatto l'altro ieri e non ho avuto problemi di comprensione! ;)

Già questo è un punto in meno alla storia....  :lipsrsealed:
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Thenewme - Venerdì 24 Giu 2022, 18:48:27
Buongiorno ragazzi ;;D intervengo prima su una questione, ebbene l'andiamo a comandare è certamente una trovata non molto epica, che però come io penso serve a stemperare l'atmosfera, in fondo è un' uscita nazionalpopolare  ;;D...

Vengo al nocciolo, di questo topo mi è piaciuta la saga foglie rosse, che già andava bene di suo,senza che ci fosse bisogno del mio commento a incensarla, per carità 🎉🎉non la sento particolarmente nelle mie corde, ma forse solo perché mi sono perso qualche  puntata ;;D
Interessante lo svolgimento e pure il finale della paperiliade, tra battaglie ben rappresentate, inganni e cospirazioni varie... I villains che mi sono piaciuti sono macchianera e gamba :)mentre dei buoni zio paperone  e il cameo di sgrizzo, lo vedrei bene con il trio di paperi cugini..... Forse magari l'unica forzatura della storia è quando i paperi si rendono conto che c'è l'inganno da parte dei troiani, lì effettivamente sembrano capirlo velocemente  :rolleye:
Infine la storia di anacleto mi ha piacevolmente sorpreso, faccio un plauso a Davide fortuna, per me avrà un grande futuro.... L'autore crea una storia nella storia, con un finale non telefonato, e una sapiente mano nel fare intrecci nella stessa storia ;;D
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Anapisa - Venerdì 24 Giu 2022, 21:12:22
Credo che sia NECESSARIO rileggersi l'Interludio di Foglie Rosse pubblicato a novembre: io l'ho fatto l'altro ieri e non ho avuto problemi di comprensione! ;)
Eh mi sa che è così!
Io l'interludio l'avevo letto (e ci vorrebbe un ripasso perché ricordo ben poco) ma ricordo che anche allora avevo faticato a star dietro alla storia,non avendo letto foglie rosse!
Forse ancora meglio(almeno per me dato che sto faticando a ingranare questa serie) rileggerla dalla prima puntata
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Luca255 - Venerdì 24 Giu 2022, 23:13:58
Credo che sia NECESSARIO rileggersi l'Interludio di Foglie Rosse pubblicato a novembre: io l'ho fatto l'altro ieri e non ho avuto problemi di comprensione! ;)
Penso anch'io, prima di leggere questo nuovo capitolo ho riletto i quattro episodi + interludio e non ho avuto problemi a comprendere la prima parte di "Un lungo inverno". Anzi, mi è sembrato che la storia procedesse divinamente, prendendosi i giusti tempi per poter essere compresa, sebbene sia parte di un ciclo più ampio. Considerando che la narrazione avviene su più livelli contemporaneamente (se non sbaglio 3: nipotini e amici loro, Shgarooz, agenti che indagano) non è scontato che la storia scorra così bene, soprattutto guardando al ciclo degli Urbani Paperi dove questo sistema di salti narrativi veniva adoperato (in modo abbastanza pesante). Chiaramente si tratta del primo episodio di 4 totali, quindi vedremo se continuerà su questa strada.

Riguardo alla storia del ciclo di Lord Hatequack mi ha sorpreso leggere opinioni contrarie alla storia! Personalmente la considero quasi alla pari di Foglie Rosse in termini di godibilità. Mi aspettavo una storia "di paura" essendo parte di questo ciclo, ma è riuscita a sorprendermi per il suo carattere differente: nella prima parte sembrava di leggere una muta di Faccini autore completo, una camminata interminabile tra i luoghi più improbabili, addirittura con due pagine che si leggono come una unica (che almeno io non avevo mai visto). Nella seconda parte invece la storia si incupisce e ci si ricorda di star leggendo una "Lord Hatequack presenta...", il sole cala e Paperoga si trova in un bosco semibuio per poi arrivare a un cupo maniero dove ha a che fare con le "ombre". Le pochissime vignette in cui ha a che fare con Lord Hatequack in persona sono inaspettate ma stupende ;D

Due parole sulla Paperiliade: il "Libro primo" pubblicato la scorsa settimana mi era piaciuto per la sostanziale aderenza al poema di riferimento, condito da una serie di gag surreali e deliranti che avevo adorato. Questo "Libro secondo" invece mi ha fortemente deluso per lo stravolgimento della trama... dei che combattono come soldati qualunque e prendono il controllo di Troia? Ma cosa sto leggendo?
Poi è anche vero che non è tutto da buttare, ad esempio mi è piaciuto molto lo scontro tra i due eroi. Per quanto mi riguarda però non è abbastanza e le gag sempre più martellanti non hanno fatto altro che infastidirmi.

Su "Anacleto e i giorni senza Paperino" non ho molto da dire, si tratta di una storia leggera per me carina e godibile e il soggetto è diverso dai classici intrecci. Mi unisco quindi ai cori di apprezzamento per Davide Fortuna!  ;D
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Photomas2 - Sabato 25 Giu 2022, 00:18:56
Ora, io non voglio fare polemica gratuita.

Ma sono un tizio vecchio stile il quale pensa che su Topolino ci siano cose, nomi, riferimenti che, per quanto famosi, non possono essere menzionati, perché TROPPO avulsi dai contenuti del settimanale.

Già negli anni ottanta c'era stata una pubblicità di un gel dove si diceva "Libidine mongola", e, anche se avevo dodici anni, l'avevo trovata inadeguata al Topo, per tacere del servizio che riferiva dell'inizio della trasmissione "Matrioska" (poi mai mandata in onda) dove si vedeva chiaramente Moana Pozzi (proprio lei) di fianco, nuda ma col braccio a coprire le grazie superiori, anche questa totalmente fuori rispetto ai canoni di Topolino.

Ma su questo numero troviamo menzionato proprio il peggior programma tv cui Topolino potesse mai fare riferimento! Andate al servizio promozionale sui telefilm di Disney+ e cercate il riquadro di "How I met your father": guardate proprio alla fine, e troverete citato esplicitamente... "Sex and the city"!

Datemi pure del retrogrado passatista, ma io lo chiedo: bisognava proprio? Bisognava proprio menzionare un telefilm che tratta senza riserve argomenti vietati per il fumetto sin dal titolo?

Bisognava proprio? Poi si censurano le copertine di MMMM perché un buono impugna un fucile in un'operazione anticrimine per quanto al limite, però... massì, citiamo liberamente un telefilm che già nel titolo dovrebbe essere perfino innominabile in redazione! Massì, tranquilli, cosa volete che sia...

O il fatto che SATC sia adesso probabilmente su Disney+ lo ha forse sdoganato perché prodotto "di casa"? Chiedo peraltro conferma che effettivamente questa serie sia su D+, dato che non ne sono sicuro.

Ma il sospetto venutomi è proprio quello...
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Thenewme - Sabato 25 Giu 2022, 07:06:40
Capisco il tenore del post precedente,, in effetti quando leggo topolino viene ancbe a me quello spirito bacchettone.... Perché è logico, lo colleziono sin da quando avevo 10 anni l, o considero come un fratello o un compagno fedele della mia infanzia ;;D il topo ha contribuito alla mia formazione in generale.... Ancora oggi mi dà nozioni che non sapevo... È un po' come un teacher per me :)

Ho sempre trovato giusto che topolino non superi apposta certe barriere, certi limiti, cioè non vorrei mai che fosse come un giornale della bonelli, e a proposito io sono un lettore spesso e volentieri di tex, dylan dog & company, quindi cbe sia chiaro ;;D
Titolo: Topolino 3474
Inserito da: Paolo - Domenica 26 Giu 2022, 13:44:45
Recensione Topolino 3474



Non può che far piacere una copertina invernale in questa caldissime ed afose giornate di inizio estate. La scusa è la storia di apertura del fascicolo: Un lungo inverno, a segnare il ritorno della saga/racconto Foglie rosse, opera di Claudio Sciarrone.

 In 30 pagine l’autore riprende le fila del discorso rimasto sospeso (https://inducks.org/simp.php?d1=&d2=foglie+rosse&d4=&creat=&exactpg=&kind=0) da più di sette mesi, dando l’impressione di leggere una storia non necessariamente Disney, data la marginalità del ruolo dei personaggi “canonici” sino a questo momento.

 Tip e Tap potrebbero essere due personaggi qualunque, non per forza i nipoti di Topolino che siamo abituati a conoscere (e questo non è detto che sia un male, tutt’altro) in un’ambientazione decisamente più moderna sia per lo stile di disegno, sia per i personaggi, e che sembrerebbe avere determinate situazioni in comune con le prime serie di Stranger Things.

 La trama all’inizio – complici le tre linee narrative nelle quali si sviluppa – sembra essere un po’ complessa soprattutto per chi non si ricordava gli eventi degli episodi precedenti, vedremo come continuerà nelle prossime settimane.

 La parte più rilevante del fascicolo è dedicata alla Paperiliade, storia sceneggiata da Roberto Gagnor e ben disegnata da Alessandro Perina, che qui giunge a conclusione con 40 pagine divise in due episodi.

 
Phil, Philly, un vecchione come Topolino è ancora imbarazzato!

Già la settimana scorsa (https://www.papersera.net/wp/2022/06/20/topolino-3473/) è stato ottimamente spiegato dal collega Guglielmo come si tratti di una rivisitazione dell’opera originaria più che di una parodia nel senso classico del termine (“classico” per il fumetto Disney, intendo), dove l’abilità dell’autore consiste nel rendere in chiave Disney vicende altrimenti eccessivamente drammatiche.

 L’uccisione di Patroclo (ma anche il rapporto tra Achille e Patroclo non è da meno…), il conseguente drammatico scontro tra Ettore e Achille con lo scempio del cadavere del primo da parte dell’eroe greco, la disperazione di Andromaca, il rifiuto di Achille a combattere con i Greci dopo le vicende legate a Briseide, Paride che uccide Achille colpendolo al tallone… moltissimi episodi dell’opera originale sono riproposti in maniera adatta al contesto, con risultati a volte divertenti, a volte emozionanti e a volte – ahimè – irritanti, quando la tentazione della battuta, della strizzata d’occhio, del “buttarlo in caciara” prende il sopravvento sull’equilibrio della narrazione.

 Svariati esempi vengono in mente leggendo le due parti contenute in questo fascicolo. Ne cito uno, ignorando i rischi di spoiler, per sottolineare come un divertente scambio di battute tra Minnomaca e Paperatena caratterizzato da epiteti che non sfigurerebbero in una storia di Martina, venga chiuso da un intervento di Brigittelena che stride come il gesso sulla lavagna.

 
Era veramente necessaria la battuta di Brigittelena?

 Tante sono queste forzature pseudo-comiche che la lettura della storia ne risente, forse in diversi gradi per diversi tipi di lettori, ma personalmente ho trovato irritante mettere sempre e in ogni momento la battuta, finendo così per dare un tono “trash” alla storia epica per definizione, per poi – all’improvviso e con un salto stilistico innaturale – concluderla con due pagine di retorica che forse (forse!) riesce a colpire i lettori più giovani, ma che nell’ambito di un’analisi della struttura della storia nel suo complesso, risulta posticcia e smentisce anche quanto fatto sino a quel momento.

 Meritevole di analisi e di apprezzamento, è la storia di Gualtieri, Nucci e Faccini, Paperoga e il lungo, lunghissimo nastro misterioso, terza apparizione di lord Hatequack e seconda volta che mi trovo a recensire un numero con una “sua” storia. È un’avventura lontana dai soliti schemi, dove la trama cede il passo ad atmosfere, suggestioni e disegni. Quello che potrebbe sembrare un semplice divertissement con Paperoga che gira per la città seguendo un irrealistico nastro, è suscettibile invece di diverse interpretazioni.

 
Stanchezza a stupore a Paperopoli (e zone limitrofe…)

Mi piace pensare ad esempio che il vagare per la città di Paperoga senza che nessuno interagisca con lui, possa essere un modo di sottolineare l’indifferenza delle città a ciò che accade al loro interno: un nastro, un legame, un segnalibro – metafora della strada verso la conoscenza racchiusa nei libri – è ignorato da tutti nonostante incroci le loro vite e i loro percorsi in maniera piuttosto invasiva.

 È una rappresentazione dell’incapacità di vedere quello che si ha sotto gli occhi e che potrebbe portare a nuove interpretazioni di ciò che ci circonda, a riscoperte di punti di vista abbandonati o di realtà smarrite come il libro del Lord. I disegni di Faccini poi contribuiscono a donare a Paperoga quella mutevole espressività necessaria per poter far proseguire una storia senza dialoghi.

 Molto più rilassate le atmosfere in Anacleto e i giorni senza Paperino (sceneggiatura di Davide Fortuna e disegni di Marco Mazzarello), sebbene il persistente tentativo di dare spessore di protagonista a personaggi nati per essere caratteristi non produca mai storie che verranno ricordate.

 Questa in particolare addirittura riesce a svuotare di significato Anacleto, già di per sé un personaggio dalla profondità limitatissima, riducendo la sua esistenza solamente al ruolo di guerreggiare con Paperino, quindi senza una ragione per farlo: litiga perché deve litigare, non perché sia un’estremizzazione parodistica di situazioni verosimili, non perché serva da spalla alla facile iracondia di Paperino… no, litiga con il vicino perché è così e basta… bah!

 
…sigh!…(sospiro di nostalgia)

 Attenzione, non sto dicendo che ogni storia debba essere un approfondimento psicologico delle ragioni esistenziali del protagonista, spero di non dover mai assistere a cose tipo “La vita segreta di Anacleto Mitraglia”, però così è veramente troppo poco!

 Chiudo con l’apprezzamento – anche stavolta – per l’articolo di Barbara Garufi a corredo della storia principale, dove vengono approfonditi i modi di dire di derivazione greca (e latina) impreziosito nientemeno che dai disegni di Giovan Battista Carpi realizzati ad inizio anni Settanta per l’Enciclopedia Disney: gioielli rilucenti che da soli garantiscono un valore aggiunto al fascicolo!



Voto del recensore: 3.5/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2022/06/26/topolino-3474/


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Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Anapisa - Domenica 26 Giu 2022, 15:25:17
Citazione
Chiudo con l’apprezzamento – anche stavolta – per l’articolo di Barbara Garufi a corredo della storia principale, dove vengono approfonditi i modi di dire di derivazione greca (e latina) impreziosito nientemeno che dai disegni di Giovan Battista Carpi realizzati ad inizio anni Settanta per l’Enciclopedia Disney: gioielli rilucenti che da soli garantiscono un valore aggiunto al fascicolo!
Quoto questa parte perché è quanto avrei voluto scrivere anche io,e poi ho scordato di farlo  :ashamed: ho apprezzato molto questo interessante redazionale, per non parlare le illustrazioni  a corredo,magiche  :heart:
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Thenewme - Lunedì 27 Giu 2022, 08:43:23
Io penso lo stesso riguardo Anacleto  ;;D
Vorrei tanto che ripescassero sgrizzo papero, ma ahimè so che gli riserverebbero storie poco introspettive quanto a spessore del personaggio  :) , ritornando ad Anacleto, non intaccherei affatto questo suo lato litigioso, ne andrebbe a discapito del personaggio, snaturandolo troppo😉😉
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: conker - Lunedì 27 Giu 2022, 09:12:21
troppe volte la trama, l’intreccio, viene eletto a parametro in base alla cui complessità si valuta una storia

trovo una storia efficace si possa costruire benissimo su altro, atmosfere, sensazioni, emozioni, e non aver nulla da invidiare a quelle che si basano sulla complessità dell’intreccio

vale per i fumetti come per qualunque altra arte visiva

in tal senso, la lord Hatequack è la mia preferita del numero :)
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: paolo87 - Lunedì 27 Giu 2022, 10:38:04
Anacleto nasce con l'unico scopo di litigare con Paperino. Secondo me, quindi, la storia in questione ci sta. Piuttosto, anche io vedrei bene una ripresa dell'interazione a tre Paperino-Anacleto-Jones, già mostrata da Vito Stabile. Sarebbe un interessante sviluppo soprattuto l'approfondimento del rapporto Anacleto-Jones: alleati contro Paperino o a loro volta in perenne litigio?
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Paper_Butler - Lunedì 27 Giu 2022, 10:45:36
Nell'ambito di un numero a mio parere sotto tono, anche per me spicca la nuova storia di Lord Hatequack, di gran lunga quella che ho gradito di più.
È già la seconda volta di fila, dopo l'avventura con Topolino al "museo degli orrori" (molto diversa ma coinvolgente anch'essa), che questo nuovo filone mi colpisce positivamente. E dire che di solito non sono un grande fan delle storie "mute", o quasi: questa, invece, mi ha intrigato dalla prima all'ultima tavola.

Davvero ottima la disamina al riguardo di Paolo, che ha saputo tradurre in parole sensazioni che, probabilmente senza realizzarle subito in pieno, ho provato anche io alla prima lettura.
Quindi, faccio i complimenti per il brillante lavoro agli autori Gualtieri e Nucci e un plauso particolare a Faccini, rivelatosi, una volta di più, con il suo tratto inconfondibile, il cantore ideale delle gesta paperoghiane!
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Melus - Lunedì 27 Giu 2022, 10:52:46
Piuttosto, anche io vedrei bene una ripresa dell'interazione a tre Paperino-Anacleto-Jones, già mostrata da Vito Stabile. Sarebbe un interessante sviluppo soprattuto l'approfondimento del rapporto Anacleto-Jones: alleati contro Paperino o a loro volta in perenne litigio?
La storia su questo numero era l'occasione perfetta per mostrare un'interazione tra Anacleto e Jones data la ricerca del primo di gente con cui bisticciare a causa dell'assenza di Paperino. Mentre leggevo la storia ero convinto che Jones sarebbe saltato fuori e invece nulla. Peccato.
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Thenewme - Lunedì 27 Giu 2022, 11:33:29
Colgo un precedente post con il quale sono d'accordo, per esprimere il mio desiderio di vedere i due cugini paperi, nello specifico paperino e paperoga, relazionarsi  col lontano cugino papero, alias sgrizzo,, e spero che qualcuno dell'amatissima redazione alla quale non sfugge niente.... colga a sua volta la possibilità di lavorarci sull'idea, che ho pocanzi umilmente lanciato  ;;D, non chiedo tanto, ma almeno un ciclo di tre storie o:)
 
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Melus - Lunedì 27 Giu 2022, 12:47:26
Colgo un precedente post con il quale sono d'accordo, per esprimere il mio desiderio di vedere i due cugini paperi, nello specifico paperino e paperoga, relazionarsi  col lontano cugino papero, alias sgrizzo,, e spero che qualcuno dell'amatissima redazione alla quale non sfugge niente.... colga a sua volta la possibilità di lavorarci sull'idea, che ho pocanzi umilmente lanciato  ;;D, non chiedo tanto, ma almeno un ciclo di tre storie o:)
Sgrizzo andrebbe recuperato ed integrato al cast dei paperi come personaggio ricorrente. Stessa cosa vale per Pennino e Gedeone de Paperoni. Con questo non sto dicendo che ci dovrebbe essere una storia con Sgrizzo, Pennino o Gedeone ogni settimana, ma manco una comparsata ogni 10 anni.
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Thenewme - Lunedì 27 Giu 2022, 18:16:38
No ma infatti😊io chiederei un ciclo di tre storie, una mini saga,, che coinvolga il mondo papero tutto, quasi una storia corale, di ampio respiro, e che si veda  tipo per inizio del prossimo autunno o inizio primavera prossima,, non voglio abusare del personaggio, mi accontento che sia stagionale, trimestrale ;;D
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Melus - Lunedì 27 Giu 2022, 18:48:04
L'idea è interessante ma non credo che Sgrizzo abbia bisogno di una storia evento per poter essere utilizzato, secondo me dovrebbe diventare un personaggio ricorrente e comparire di tanto in tanto sulle pagine del topo, anche in storie semplici ed ordinarie. Stessa cosa vale per altri personaggi come Gedeone de Paperoni, Pennino o Umperio Bogarto.
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Thenewme - Martedì 28 Giu 2022, 05:44:58
Vero, forse preferirei che "somministrassero" la sua immagine gradualmente  a ogni gettone di presenza, semplicemente integrandolo a sua volta con paperoga,, paperino e nipoitini..  :) non ho citato zio paperone di proposito perché ritengo che un character come sgrizzo papero con la sua vita esplosiva, possa esulare da quella dello zio taccagno...  :)
Ricordo che fine anni 90 inizio 2000 umperio bogarto andava molto meglio di adesso in quanto a gettone di presenza, con storie idi cui lui era protagonista..... Ed io mi ero affezionato a questo corpulento papero bizzarro e confusionale, tra l altro non era un papero come fisionomia....  ;D
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Cornelius - Giovedì 30 Giu 2022, 13:11:06
Foglie Rosse - Un lungo inverno   (episodio 1)
Non ho riletto la storia precedente e neanche il prologo del numero scorso ma leggendo questo primo episodio ho l'effetto di vivere un una dimensione 'altra', al di là degli alieni triocchiuti. Sono proprio le atmosfere, i disegni, i dialoghi a portarci in un mondo dove Tip e Tap, se non Topolino, potrebbero anche non esserci ed essere sostituiti da nuovi personaggi che giustificherebbero questa sensazione di 'terra incognita'. Non che i topi non possano vivere storie alternative ma noto uno stridìo fra i loro volti noti e ciò che li circonda. Come fossero in una parodia in costume mentre, al contrario, stanno vivendo la loro realtà quotidiana ma, in un certo senso, 'parallela'.
PaperIliade Libro Secondo - La Caduta
Sarà per gli eventi che giungono al clou, sarà che (forse) ci sono meno rimandi a mode e manie attuali rispetto al Primo Libro, fatto sta che il Secondo l'ho digerito meglio del precedente. I fatti anche più atroci vengono 'riletti' disneyanamente sebbene la scomparsa di TopoEttore (alias morte nel poema originale), che poteva restar tale, venga, al contrario, mutata in una riapparizione finale che stravolge il tutto. Simpatica e sorprendentemente ampia la parte di Sgrizzo, l'unico che poteva tirare una freccia proprio sul tallone di PaperAchille.
Lord HateQuack presenta... l'Ora del Terrore - Paperoga e il lungo, lunghissimo nastro misterioso
Unire le classiche mute di Faccini all'Ora del Terrore di Lord HateQuack non ha portato ad un risultato soddisfacente, per i miei gusti. Spero che questi mixaggi non si ripetano in futuro e che la serie appena iniziata possa avere un suo carattere specifico.
Anacleto e i giorni senza Paperino
Breve simpatica anche per farci vedere le diatribe papere con gli occhi di un vicino a digiuno delle medesime. La sua insofferenza, per quanto lo releghi ad una 'macchietta', risulta divertente quando cerca di 'stimolare' altri vicini alternativi che però non gli danno, per diversi motivi, la stessa soddisfazione che gli da Paperino. L'assenza di Jones (che in passato solo Vito Stabile ha fatto incontrare con Anacleto, se non erro) forse dipende dal fatto che Davide Fortuna non ha voluto 'confonderlo' con altri 'colleghi' one shot, quasi non 'sprecarlo'. 
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Melus - Giovedì 30 Giu 2022, 15:47:29
L'assenza di Jones (che in passato solo Vito Stabile ha fatto incontrare con Anacleto, se non erro) forse dipende dal fatto che Davide Fortuna non ha voluto 'confonderlo' con altri 'colleghi' one shot, quasi non 'sprecarlo'.
Però almeno un riferimento poteva esserci, magari una vignetta con Anacleto che pensava o esclamava "Purtroppo anche Jones è partito per le vacanze!", così invece pare come se Jones non esistesse proprio.
 
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Modestino - Lunedì 4 Lug 2022, 16:59:01
Finalmente sono in pari con i Topolino

Concordo con le critiche alla storia dei vicini, meno su quelle alla Paperiliade. Gagnor è così, comico e citazionistico, ma le citazioni spesso le azzecca (ne ho trovate due a Cimino che ho adorato). Poi sul legame con i meme, io lo capisco e non mi pare che quando lo fanno altri (tipo Enna nella storia delle streghe vulcaniche) ci siano critiche. Felice per il ritorno di Sgrizzo e Dinamite Bla come Tersite è geniale! La storia di Faccini o la ami o la odi, ma credo che le mura paperoghiane non stiano così bene con l'ora del terrore. Il gusto è vedere in preda al terrore personaggi a cui non assoceresti mai questa emozione, come Topolino, Paperone, anche magari Pico. 

Nel complesso comunque un bel numero
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Tenebroga - Lunedì 4 Lug 2022, 19:07:01
Poi sul legame con i meme, io lo capisco e non mi pare che quando lo fanno altri (tipo Enna nella storia delle streghe vulcaniche) ci siano critiche.
Potresti spiegarmi a cosa ti riferisci nella storia delle streghe vulcaniche?
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Modestino - Martedì 5 Lug 2022, 11:21:33
Poi sul legame con i meme, io lo capisco e non mi pare che quando lo fanno altri (tipo Enna nella storia delle streghe vulcaniche) ci siano critiche.
Potresti spiegarmi a cosa ti riferisci nella storia delle streghe vulcaniche?

A questo
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Dippy Dawg - Martedì 5 Lug 2022, 11:58:33
Be', qui sono i meme che copiano i fumetti, non il contrario!
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Andy392 - Martedì 5 Lug 2022, 12:04:34
È una gag (se si può chiamare così) vecchia quanto il Colosseo...
Titolo: Re:Topolino 3474
Inserito da: Modestino - Martedì 5 Lug 2022, 15:18:24
Premettendo che la trasmissione della stessa scena tra codici diversi è abbastanza normale, per come è stata strutturata la vignetta, a me la citazione pare abbastanza avidente