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« il: Sabato 9 Nov 2024, 23:09:15 »
Il problema è che Paperoga è stato spesso e volentieri frainteso nel nostro paese fino a diventare un personaggio fondamentalmente stupido.
Certo, è stravagante e ha trovate bislacche, ma come scriveva Melus ciò è dovuto alle sue letture, alla sua curiosità, al suo stile di vita alternativo. Paperoga ci mette molta buona volontà in quello che fa e non vede l'ora di dimostrarlo agli altri, per aiutarli a vivere meglio, e tenta sempre di coinvolgere il povero Paperino, che ogni volta si promette di non cedere, immaginandosi il finale. Ma è anche un abile manipolatore, riesce a convincere il cugino che questa volta non sarà come le altre, che ha studiato bene, che i suoi piani sono infallibili. E così sembra, fino a che non combinerà qualche disastro.
Sgrizzo invece è letteralmente un folle, imprevedibile, e lo lascerei stare lì dov'è, senza scomodarlo. Boschi, come ho già scritto, lo aveva un po' smussato e reso meno estremo, ma alla fine risultava una specie di Paperoga (se non altro la versione italiana) bis. Non mi sorprende che non sia un personaggio particolarmente usato e credo che sia meglio così. Va bene, sappiamo che esiste, ma eviterei di riprenderlo se non ci fosse il soggetto adatto a lui e nel quale il suo ruolo non potrebbe essere ricoperto da altri.