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« il: Lunedì 19 Ago 2024, 13:53:50 »
Però io ho notato una cosa, ma magari mi sbaglio, ossia che da un annetto e mezzo, forse anche due anni a questa parte, questa continuity molto marcata voluta all'inizio dell'"era Bertani" stia un po' scemando. Mi spiego: inizialmente, pareva quasi che ogni storia (almeno quelle importanti che aprono e chiudono un numero) dovesse sempre fare riferimento alle altre. Quando c'erano di mezzo i bumpers bisognava specificare che Qui e Quo fossero a giocare a calcio e viceversa durante le partite Qua doveva sempre specificare perché lui non giocasse. Vertigo era nominato più volte tra i cattivi principali (anche al museo delle cere), Red Duckan compariva quasi forzatamente in molte storie corali (nella grande corsa si presentò tra i partecipanti in pompa magna per poi non fare praticamente nulla nella storia)...
Oggi vedo molto più un ritorno alla continuity autore per autore O una "normalizzazione" di certi personaggi. Sul primo punto, ad esempio, riferimenti ai fatti accaduti a Ducktopia sono presenti solo nelle storie dello stesso Artibani. Nucci inserisce cameo nelle sue storie relative ad altre sue storie (forse l'unica vera eccezione fu La lampada bisestile, ma quello fu un evento abbastanza particolare), Mastantuono ha una sua continuity tra Papersera (dove al massimo come personaggio extra ha inserito il suo stesso Bum Bum) e Blue Peaks, Gervasio ha proseguito seguendo Don Rosa e Martina in primis come ha sempre fatto e Casty Scarpa e Gottfredson. Il massimo di diverso sono state le streghe vulcaniche che hanno fatto riferimento in una vignetta al pianeta ramingo (ma appunto per una vignetta e basta). Oppure il fatto che ad oggi nessuno, nemmeno lo stesso Enna, abbia citato manco per sbaglio i fatti de Gli Evaporati. Per quanto riguarda la "normalizzazione dei personaggi" di cui sopra intendo che ormai i personaggi creati negli ultimi anni paiono essere ormai trattati alla stregua degli altri. Mi spiego, se all'inizio qualcuno di Area 15 appariva altrove, c'era sempre un piccolo dialogo che spiegava quasi forzatamente chi fosse (cose banali tipo "quando più tardi tornerò all'Area 15...", ora compaiono e basta, come se comparisse un Rock Sassi o una Brigitta, che quando furono creati nessuno poteva immaginare sarebbero rimasti ancora oggi e utilizzati da tanti autori. Oppure le nuove giovani marmotte. All'inizio ognuno di loro doveva avere uno scopo in ogni storia, oggi ci sono perché esistono ovviamente, ma nell'ultima storia erano praticamente sullo sfondo, quasi non avevano battute, perché giustamente non c'è bisogno di forzare la loro presenza quando non è necessaria. O anche Irk che in non ricordo quale storia con esattezza era semplicemente con Manetta, sempre sullo sfondo, poiché giustamente è stato "normalizzato", fa insomma parte del cast e basta (come all'epoca fu per Rock Sassi). Insomma, credo siano stati fatti passi avanti, riuscendo a far apparire più naturali e meno forzati l'inclusione di diversi personaggi nelle varie storie (oggi se un Duckan non serve in una storia, anche se ambientata al club dei miliardari, semplicemente non c'è!), il che le rende più simili al passato, dove capitava di fare riferimento a storie precedenti, ma solo quando ce ne fosse realmente bisogno (al contrario ad esempio di Topolino che passa una pagina a parlare con Qui, Quo e Qua, quando li incontra nel "crossover" con Paperinik, degli avvenimenti delle ultime storie anche se di fatti non aveva alcuna importanza in quella storia specifica).