Comunque si è raggiunto un livello grafico altissimo in ogni singola storia. I miei occhi rimangono estasiati davanti a questi disegni e non sto esagerando.Assolutamente d'accordo, ogni storia ha il suo tratto distintivo. Secondo me comunque sono i colori che fanno la differenza! Adoro soprattutto com'è colorata la prima storia, come se fosse stato applicato un filtro retrò che aiuta ad immedesimarsi nel clima della storia. Poi da quando ho scoperto Baccinelli non aspetto altro che trovarlo tra le pagine del Topo :D
Status quo. No, non c'entra uno dei nostri paperotti preferiti... forse [...]Complimenti a Xaen per la magnifica analisi dell'albo! ;D
La Notte di Fantomius (episodio 1)
La saga della Bella Addormentata si 'allarga' in quella di Fantomius che è arrivata ad uno snodo anche logistico: la coppia John-Dolly ha abbandonato Villa Rosa e si è trasferita a Villa Lalla, sopra la Baia delle Dune con vista su Capo Quack, a nord della città (dettagliata la mappa dei dintorni di Duckburg 1930 che ho messo in foto). Questo 'trasloco' sembra arrivato all'improvviso, senza una ragione precisa. Probabile che abbia dimenticato qualche passaggio precedente visto che in questa puntata la cosa è data per scontata. Il ritorno di Paperone sta facendo molto rumore a livello mediatico e altri ricconi sembrano attirati in città fra cui un certo Doug Duckan, probabile nonno o padre di Red, vista anche la notevole somiglianza fisica. In città si respira una nuova aria di libertà, dopo l'anno tirannico di Famedoro. Il nuovo Sindaco ha le classiche fattezze suine: che sia un antenato di quello attuale? Questa effervescenza economica dovrebbe cozzare con il recentissimo crollo di Wall Street ma riguardo ciò non sembrano esserci riferimenti. Jen Yu (alias Lady Senape) si riappropria di un oggetto a lei molto caro che sembra far vacillare la nuova alleanza con Fantomius e Dolly. Nel frattempo Pinko è sceso... di grado. Dunque una 'Notte' ricca di avvenimenti di cui ho riferito solo in parte, non contando che lo strombazzato ritorno dello zione al momento non si è ancora verificato. Siamo tutti in attesa del suo sbarco e vedremo se Gervasio seguirà la narrazione di Don Rosa a tal riguardo, entusiasmante a livello di classifica miliardaria (1° posto raggiunto dopo mezzo secolo di avventure americane e mondiali), molto meno riguardo i rapporti con i familiari più stretti che vivono (ancora per poco) nel Deposito.
Numero folle di sole storie a puntate in cui brilla ancora una volta per la sua insensatezza gli urbani paperi, il nulla messo su fumetto con una trama insensata , assurda illogica praticamente impossibile da seguire ..... l'unica cosa che mi chiedo è perchè???? E poi Bertani si lamentava che aveva un mucchio di storie dai magazzino da smaltire..... ma ben vengano le storie di magazzino piuttosto de sta roba.
Non ho ben capito perché l'ultima storia sia stata divisa in 4 parti,comunque avventura piacevole che chiude un albo carico di intrecci nuovi e vecchi. Non vedo l'ora di leggere il prossimo numero che conterrà:la storia celebrativa dei 90 anni di Pippo con i disegni di Pastrovicchio (ultimamente impegnato in testate collaterali al settimanale) e la seconda parte su Fantomius.
E niente, dato che le richieste e gli avvertimenti di noi moderatori a quanto pare non sono serviti, visto che i messaggi di Texor continuano sullo stesso stile di astio e livore espresso finora, direi che possiamo salutarci qui.
Ti sei perso i mille suoi messaggi e nostre gentili richieste di moderare i toni, mi sa...E niente, dato che le richieste e gli avvertimenti di noi moderatori a quanto pare non sono serviti, visto che i messaggi di Texor continuano sullo stesso stile di astio e livore espresso finora, direi che possiamo salutarci qui.
I modi non erano il massimo, però non trovo nulla che abbia scritto che, in modi più rispettosi, non sia condivisibile al 100%. Forse ci sarebbero 1000000000000 di persone da bannare prima di lui.
E niente, dato che le richieste e gli avvertimenti di noi moderatori a quanto pare non sono serviti, visto che i messaggi di Texor continuano sullo stesso stile di astio e livore espresso finora, direi che possiamo salutarci qui.
I modi non erano il massimo, però non trovo nulla che abbia scritto che, in modi più rispettosi, non sia condivisibile al 100%. Forse ci sarebbero 1000000000000 di persone da bannare prima di lui.
Complimenti a Xaen per la magnifica analisi dell'albo! ;D
[Analisi de Gli Urbani Paperi - secondo episodio: Il Grande Circo]
[Recensione Topolino 3466]
Davvero, l'idea delle storie a puntate ha riportato una capacità di concepire trame elaborate come non si vedeva da un po', e di questo non posso che essere grato al direttore Bertani.Sono d'accordissimo!
Ciò che risulta evidente di queste sette streghe è che la loro fama di potenze della natura non regge davvero nel momento in cui andiamo a vedere le loro azioni, ma soprattutto le loro ambizioni. L’ultima, proprio Grilla, ci rivela infatti di avere una… cotta per Babbo Natale.L'unico desiderio che sembra avere Grilla sfaterebbe un tabù che a volte è tale sia nella vita reale che in quella dei fumetti: la grande differenza d'età fra due persone che si amano. Nel caso specifico ciò non sarebbe neanche esatto perché questo forte sentimento è a senso unico: Babbo Natale non è al corrente di ciò che per la giovane strega resta un sogno: conquistare il suo cuore. E non so come reagirebbe sapendo di essere considerato 'bellissimo' da lei.
anche secondo il mio parere una storia deve avere il suo sviluppo "naturale" se si vuole che renda al massimo del suo potenziale.Certamente dal punto di vista del "principio" sono assolutamente d'accordo con voi, tuttavia per storie specifiche come questa dove vi sono numerosi personaggi e ambientazioni, trovo che 4 parti comprimano troppo i possibili sviluppi e approfondimenti, la Ricerca della Pietra Zodiacale era in 12 parti e la storia riusciva a mantenere la corretta tensione e direzionalità in tutto il suo sviluppo. Non mi soddisfa completamente avere due paginette dedicate all'Islanda e alla sua strega, due al Giappone, una alla Tanzania...con i miliardari nemmeno mostrati in un paio di inquadrature. Finisco la lettura con tanta tanta voglia di saperne di più di tutti questi personaggi. :D
Beh, è ovvio che è inutile dire in trenta pagine quel che può agevolmente esser narrato in venti.L'ho capito cosa intendevi. ;)
Intendevo invece dire che adesso, con più storie a puntate, è possibile davvero narrare in sessanta pagine o più idee che quelle sessanta pagine o più meritano di avere.
Mi aspettavo una mia personale bocciatura visto le premesse del numero scorso e cos' confermo.
Il personaggio di Fantomius non riesce davvero a piacermi. Ci poteva stare qualche storia ma il peso datogli lo trovo eccessivo ma mi rendo conto sia personale e non mi strappo i capelli di sicuro.
Gli urbani paperi davvero mi son ritrovato a metà storia pregando (si fa per dire) che la pagina successiva fosse l'ultima. Mi pare un puzzle di roba assemblata senza un idea precisa dietro.
Salvo le sette streghe ma anche qui non trovo picchi particolari se non alcune tavole di Vian davvero belle.
Quella di Pluto credo lasci il tempo che trova però poteva andare peggio....potevano spalmare pure questa su più numeri.
Discorso ciclico ma se da una parte storie con un maggior numero di tavole possono portare a trame più complesse e varie, dall altro per quella che è la mia personale opinione trovo siano abusate e finiscano per 'meritarsi' questo trattamento storie dimenticabili. Personalmente è un andamento che non apprezzo
.... E, sfortunatamente, le due nuove streghe maggiormente necessarie allo sviluppo della trama (Irma e Grilla) sono anche quelle meno graficamente interessanti...Posso dire una cosa?Senza nulla togliere a Vian..che ha ricreato atmosfere e paesaggi strepitosi..ma...certe storie, tipo questa ad esempio,dove vi è lo studio di ben 7 nuovi personaggi femminili..streghe..secondo me si potrebbe ottenere un buon risultato affidando il lavoro ad una disegnatrice..o avere un consulto..la forza lavoro femminile sul settimanale scarseggia ultimamente..