Letto d'un fiato. Che dire? Ritrovare Sisti e Pastrovicchio alla guida di PK e' come tornare a casa. Del resto, questi autori sono PK e ormai penso che non ne farebbero una storia sbagliata nemmeno a volerlo.
Sisti riesce a conservare la narrazione di Gagnor superandone il principale limite: l'attinenza alla continuity molto vaga. Ora che questa run e' stata a tutti gli effetti innestata sul troncone della saga, penso che anche i precedenti episodi possano essere riletti con meno severita'. Certo, c'e' ancora un bel po' da spiegare (io, per esempio, ancora non ho capito da quale Evron e da quale periodo venga Tuiroon), ma penso che i nodi alla fine verranno al pettine con i prossimi episodi. Solo un'osservazione che non vuole essere una critica: una linea temporale alternativa in cui gli evroniani hanno vinto e il Razziatore e' alleato con PK contro di loro? Mi sembra di averlo gia' letto... E pure Tuiroon, alla fine, sembra un Grrodon dal look piu' kitch... E lo stesso Sisti sembra accorgersene, mettendo in bocca a PK, proprio all'inizio, una certa battuta...ma va bene cosi. L'importante e' che finalmente sia tornato a divertirmi quando leggo PK e, soprattutto, a volerne ancora!
Purtroppo il senso di deja-vu è inevitabile, ma non troppo perchè comunque in Potere e Potenza l'azione non si svolgeva praticamente mai nel futuro distopico, qui invece anche se solo per questo episodio mi è piaciuta molto l'atmosfera di quasi guerriglia senza speranza (
Quale ambiente migliore per il gradevole ritorno di un certo Stefan che in questo genere di situazioni ci sguazza come un pesce baleno
?
) e soprattutto qui trovo un cosa che in Potere e Potenza mi aveva sempre lasciato un pò dubbioso (anche se si potrebbe dire che il futuro distopico era una tappa "necessaria" per arrivare al futuro de Ritratto dell'Eroe da Giovane) :
La tempolizia agisce in prima linea! Dovrebbero essere i paladini dello spazio-tempo ma sono non poche le volte all'interno della serie in cui accadono sconquassamenti temporali anche considerevoli e di loro non si vede manco l'ombra, quindi vederli qui effettivamente fare il loro lavoro è stato davvero fantastico.
Interessante
lo sviluppo del lato oscuro di PK, che addirittura inizia a provare piacere nel menare gli Evrons! Così come l'offerta che gli fa Tuiroon, solo a me vedendo un PK malvagio che guida Evron mi è venuta in mente una scena molto simile de "Il Re Guerriero" in cui FrittolGorthan propone a FrittolPiKappa di allearsi con lui?
Molto gradito il ritorno del Razziatore e si vede che Sisti ha aggiustato il tiro rispetto al passo falso fatto con Raz con Gli Argini del Tempo, ben fatto! Solo non posso fare a meno di chiedermi, con tutte le volte che il nostro Raz finisce in gattabuia, chi si occupa di Trip? Adoro Trip ma non posso non chiedermi come possa Raz conciliare la sua "doppia vita". Considerando quanto tenga al figlio è anche strano che non batta ciglio al pensiero che egli sia stato realisticamente cancellato dall'esistenza. Belli e finalmente espressivi (i decimator erano letteralmente personaggi tappezzeria senza un minimo della tipica verve dei violoni) i nuovi evroniani "pinnuti", si vede che Sisti li sa proprio scrivere bene a partire dal soldato più infimo al generale più cattivo ( Poi vabbè i nomi...
). Anche Tuiroon (
che a quanto dice il riassunto è un "mutante reietto" e i suoi Decimator "guerrieri potenziati"...il che mi sembra una contraddizione, prima sembrava che il Karium semplicemente velocizzava lo sviluppo delle spore, ora sembra che sia proprio esso alla base della nascita dei Decimator rispetto ai violoni classici...l'ennesima svista?
) diventa sempre più interessante( e pompato
) anche se per ora continua a sembrarmi un Grrodon WannaBe, spero in uno spiegone del suo mega-piano che me lo faccia spiccare di più. Davvero tutto molto molto bello. Poi arrivo alla fine e scopro che non c'è scritto quando uscirà il prossimo.....perchè dobbiamo soffrire, perchè?????