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Altri argomenti => Cinema, musica e letteratura => Topic aperto da: Gumi - Lunedì 22 Ott 2018, 11:17:55

Titolo: I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Gumi - Lunedì 22 Ott 2018, 11:17:55
Facebook è un network che ormai fa tendenza, quindi per una volta ho deciso di lasciarmi ispirare dalle "catene" che ogni tanto partono e cercano di coinvolgere vari utenti a impegnarsi in qualcosa di particolare.

In questo topic, dunque, come da titolo mi piacerebbe che voi elencaste dieci film che vi sono particolarmente cari, magari con un breve commento. Al contrario delle "catene" su facebook i film saranno elencati senza un ordine particolare, o una classifica.

L'unica regola è che devono essere assolutamente 10. Le saghe non valgono uno, valgono il numero di film di cui sono composte, quindi non provate a fare i furbi in quel senso :P

Ovviamente potete inserire anche i lungometraggi di animazione.
A breve posterò i miei dieci. Ovviamente sentitevi liberi di commentare anche le scelte degli altri.

Grazie per l'attenzione e daje co sto elenco! :P
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Dippy - Lunedì 22 Ott 2018, 16:29:05
Comincio io, ci provo, anche se dieci forse sono pochini. Metto sette film e tre cartoni animati.

1 Mr. Nobody (https://it.wikipedia.org/wiki/Mr._Nobody)
2 Another Earth (https://it.wikipedia.org/wiki/Another_Earth)
3 I Origins (https://it.wikipedia.org/wiki/I_Origins)
4 Ritorno al Futuro II (https://it.wikipedia.org/wiki/Ritorno_al_futuro_-_Parte_II)
5 Alexander (https://it.wikipedia.org/wiki/Alexander_(film))
6 Il Curioso Caso di Benjamin Button (https://it.wikipedia.org/wiki/Il_curioso_caso_di_Benjamin_Button_(film))
7 Into the Wild (https://it.wikipedia.org/wiki/Into_the_Wild_-_Nelle_terre_selvagge)
8 Le avventure del topino Desperaux (https://it.wikipedia.org/wiki/Le_avventure_del_topino_Despereaux)
9 Paprika - Sognando un sogno (https://it.wikipedia.org/wiki/Paprika_-_Sognando_un_sogno)
10 I sospiri del mio cuore
 (https://it.wikipedia.org/wiki/I_sospiri_del_mio_cuore)

1 Film che in italiano non esiste, ma stupendo. Si può vedere o sottotitolato o con un doppiaggio amatoriale. Ad ogni modo va visto due volte almeno, per la genialità dei piani narrativi incastrati e intrecciati tra di loro, che necessitano almeno un paio di visioni per essere meglio compresi. Non per tutti, di sicuro.
2 e 3 Film di uno stesso regista con stessa protagonista (Brit Marling, e ho detto tutto!!!). Stupendi, un po' di fantascienza, di psicologia, di stupore...
4 - 5 - 6 Non penso abbiano bisogno di presentazioni.
7 Un capolavoro non tanto per il film in sé, pure molto bello, ma per quello che racconta. Storia di una persona alla ricerca di se stessa e della felicità. Storia vera. Un dritto in faccia.
8 Un cartone tenerissimo sul coraggio, l'autostima e il senso di sé, con un protagonista che non può non suscitare affetto immenso.
9 Un cartone di un grande genio; psicologia, parapsicologia, colonna sonora eccellente.
10 Il mio cartone di Miyazaki preferito, null'altro da aggiungere.

Ahimé, molto altro ci sarebbe invece da aggiungere ancora. Segno, giusto se a qualcuno interessasse, Pioggia di ricordi (https://it.wikipedia.org/wiki/Pioggia_di_ricordi), sempre dello Studio Ghibli, The Majestic (https://it.wikipedia.org/wiki/The_Majestic), bel film drammatico con Jim Carrey e un allegro e scanzonato Il piccolo Nicolas e i suoi genitori (https://it.wikipedia.org/wiki/Il_piccolo_Nicolas_e_i_suoi_genitori).
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Solomon Cranach - Lunedì 22 Ott 2018, 16:49:54
Prendo alla lettera le parole di Gumi: questi sono 10 film non ottimi di per sé (in molti casi lo sono, ma non in tutti), e non sono nemmeno per forza i miei film preferiti (non saprei comunque stabilirla, una classifica dei miei film preferiti: troppe cose belle mi ha regalato, il cinema), ma sono film che ho in un certo senso a cuore, e mi hanno accompagnato in questa prima, breve fase della mia vita.
Faccio notare anche che sono un pivellino di 21 anni - più giovane dei frequentatori tipici del forum -, e la cosa naturalmente ha influenzato il modo e i prodotti con cui sono cresciuto.
I numeretti non indicano in alcun modo un ordine di preferenza.


1 - Toy Story 2
Il mio film d'animazione preferito. Il primo avrebbe le carte in regole anche lui per ambire al posto, comunque.
Li ho guardati (e riguardati) per la prima volta entrambi quand'ero ancora bambino, e poi li ho... messi nel cassetto per anni. Non saprei descrivere l'emozione, l'anno scorso, quando ho trovato il coraggio (espressione giusta: quante volte, da adulti, rivivere una cosa che da bambini ci piaceva contribuisce a distruggerne il bel ricordo...) di riguardarli, durante la tradizionale maratona natalizia Disney della Rai, e li ho trovati ancor più belli di quello che rammentavo.

2 - Le follie dell'imperatore
Quando l'espressione "ho consumato il DVD (anzi, il VHS) a furia di riguardarlo!" non è un'iperbole, ma corrisponde a verità. Quand'ero piccolo era certo il mio film preferito. Curioso, visto che si tratta di un lungometraggio d'animazione dalla comicità decisamente "adulta", ma tant'è.

3 - Il Signore degli Anelli: Il ritorno del Re
Il film che ho più rivisto in vita mia. Il DVD, per fortuna, in questo caso era molto resistente.

4 - Shrek 3
Il primo film che ho visto al cinema, quindi per forza di cose impossibile non inserirlo in questa classifica. (Da piccolo i miei non mi ci hanno mai portato, e ho iniziato relativamente tardi ad andarci :'( )
Diciamo che come inizio non c'è male: dopo una fesseria del genere - che ha ben poco da spartire con i primi due, bellissimi capitoli - tutto il resto mi sarebbe sembrato in futuro un capolavoro.

5 - Salvate il soldato Ryan
Il primo film "vietato ai minori" che abbia mai visto, fra la fine delle elementari e l'inizio delle medie. Senza dubbio un'opera potente, che ricordo ancora con vividezza.

6 - Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza
Non sono - tecnicamente parlando - un nativo digitale, ma poco ci manca. Quand'ero più piccolo, però, non avevo internet a casa, e di DVD ne compravo pochissimi. Quindi ero "forzato" a seguire i palinsesti TV. E Star Wars, porcaputtana (mi si consenta il francesismo, tutto attaccato come si conviene), lo davano sempre a orari del menga, impedendomi di vederlo perché "il giorno dopo bisogna andare a scuola e svegliarsi presto". (Sigh, spero di non essere l'unico che ha dovuto sorbirsi per anni questa cantilena.) E quindi ho trascorso pazientemente anni, nella segreta speranza di riuscire un giorno a vederlo.
Ne è valsa la pena.

7 - Bastardi senza gloria
Il film con cui ho scoperto Tarantino - ero in prima liceo -, ma soprattutto il film con cui ho iniziato ad apprezzare il cinema come Arte. Ero solo quando lo vidi, e quindi nessuno potrà mai descrivere il magnifico sorriso a 32 denti che mi si dipinse in volto dopo la scena finale.

8 - Il labirinto del fauno
Non so se sia il film che più mi ha fatto commuovere e stare male in vita mia. Non lo so, ma anche se non lo fosse poco ci manca.
Non lo riguarderò mai più, è una promessa.

9 - Mulholland Dr.
Difficile dimenticare la notte - era molto tardi - afosissima e a tratti allucinata in cui l'ho visto per la prima volta.
Qualcuno cita l'autopsia in Alien, qualcuno cita la follia di Jack Nicholson in Shining, qualcuno cita le conversazioni fra il prete e la bambina/Pazuzu nell'Esorcista. Tutte opinioni lecite, ma per me la scena più spaventosa e inquietante cui abbia mai assistito è quella - semplice, e a tratti perfino ingenua - del barbone che esce da dietro l'angolo in Mulholland Dr.

10 - Il buono, il brutto, il cattivo
Il mio film preferito. La scena di Tuco che corre nel cimitero di Sad Hill cercando la tomba col tesoro penso rappresenti la Perfezione.
Gli anni passano, e penso che col tempo scavalcherà facilmente Il ritorno del Re in qualità di film più rivisto. Per ora si difende egregiamente, intendiamoci.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Gumi - Lunedì 22 Ott 2018, 17:30:12
Noto che ce ne sono un paio che condivido con Solomon, qui sopra. La lista però, giuro, era pronta da prima per larga parte e dunque rispedirò assolutamente al mittente eventuali accuse di plagio :P.


Il buono, il brutto, il cattivo. - un film potentissimo, che nel suo girovagare dietro alle vicende, spesso ironiche, dei tre protagonisti in cerca del più classico dei "tesori nascosti", narra la brutalità della guerra, la violenza e l'avidità degli uomini e si avvia a quella conclusione dell'epopea del west che Leone racconterà più avanti. Credo poche scene nel cinema possano essere paragonate all'esplosione del ponte, all'estasi dell'oro, al triello finale. Emozione e brividi. Inquadrature da paura, colonna sonora immortale.

Ritorno al futuro. - Praticamente ci sono cresciuto. Geniale, non mi stanca mai. Ieri sera l'hanno dato in Tv e sono stato costretto a rivederlo ancora una volta.

Star Wars - Episodio V - L'impero colpisce ancora. - Secondo me il più bello fra tutti i film della saga, che adoro e di cui, insieme a ritorno al futuro, da piccolo ho consumato le videocassette (registrate). Penso di essere stato, nell'epoca in cui internet non si era ancora diffusa come oggi, uno dei pochi che si ricorda la (enorme)sorpresa dello scoprire assieme a Luke che fine avesse fatto suo padre. In quello che forse è stato uno dei più grandi colpi di scena della storia del cinema, e che, allo stesso tempo (anche per l'uscita della trilogia prequel) ora non lo è più.

Le follie dell'Imperatore. ---- continuo------

L'amore non va in vacanza.

Scoprendo Forrester.

Forrest Gump.

Indiana Jones e l'ultima crociata.

Nuovo Cinema Paradiso.

Una pallottola spuntata.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Solomon Cranach - Lunedì 22 Ott 2018, 19:20:54
Come potrei accusare di plagio qualcuno che cita Il buono, il brutto e il cattivo? Più estimatori questo film ha, e meglio è! ;)


PS: anche secondi me Episodio V è di gran lunga il miglior film della saga. Ma in generale la Vecchia Trilogia mi piace tutta, compreso l'incompreso (perdonate il gioco di parole) Ritorno dello Jedi. I dolori sono arrivati dopo. E continuano a far male, visto che reputo inguardabili pure gli ultimissimi capitoli (il VII... brrr).
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Luxor - Lunedì 22 Ott 2018, 19:32:12
I miei 10 film, in ordine puramente casuale, anche se ne restano fuori tantissimi...

1 - Star Wars Episodio V: L'impero colpisce ancora

2 - Indiana Jones e l'ultima crociata

3 - Il Buono, il Brutto, il Cattivo

4 - Lo chiamavano Trinità...

5 - Kill Bill: Volume 1

6 - I soliti sospetti

7 - Blade Runner

8 - The Matrix

9 - Il Re Leone

10 - Coco

Tra quelli che non ho inserito vorrei citarne altri 10, e cioè, sempre in ordine casuale, 2001: Odissea nello spazio, Il pianeta delle scimmie (1968), Full Metal Jacket, Toy Story 3, Il Signore degli Anelli: Il ritorno del Re, Halloween: La notte delle streghe, Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith, Aliens: Scontro finale, Una tomba per le lucciole e La città incantata.

Post in aggiornamento con le motivazioni dei 10 film scelti :)
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Gus Goose - Lunedì 22 Ott 2018, 21:57:53
I miei film preferiti sono un po' stagionati.... come me del resto:

1) Il Sergente York
   un classico d'altri tempi ambientato durante la Grande Guerra

2) Il Fantasma Galante
   divertente commedia degli anni '30 dalle atmosfere Barksiane

3) Viaggio nella Preistoria - di Karel Zeman
   film che purtroppo le tv non trasmettono più da decenni e non disponibile in DVD in edizione italiana

4) La Diabolica Invenzione - di Karel Zeman
    straconsigliato a tutti gli amanti di Verne

5) La Guerra lampo dei Fratelli Marx
    con Groucho, Harpo, Chico e Zeppo Marx in azione esplosiva!

6) Questa Terra è la mia Terra
   biografico, con David Carradine che interpreta il leggendario Woody Guthrie

7) Moby Dick (1956)
   a mio parere la più bella pellicola tratta dal libro di Melville

8 I Figli del Deserto - con Stanlio e Ollio

9) L'uomo che visse nel futuro
    bella versione cinematografica (1960) de La macchina del Tempo di H.G. Wells

10) Il Mastino dei Baskerville o qualsiasi altro film interpretato
  da Basil Rathbone e Nigel Bruce nei panni di Sherlock Holmes e del Dottor Watson




   
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Fillo Sganga - Martedì 23 Ott 2018, 07:07:04
aaaah e mi aprite un topic cosi' a tradimento??? ;D ;D
ora devo scappare ma con calma stilerò la mia lista...
certo che 10 sono veramente pochi...e poi ho notato in questi anni che le passioni cinematografiche possono essere mutevoli..
cioè cambiare di tanto in tanto...
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Chen Dai-Lem - Martedì 23 Ott 2018, 12:02:56
Pronti i miei..li avevo già pronti ma un paio sono cambiati nel corso del tempo :)

1. La famiglia di Ettore Scola
 
2. Il sorpasso di Dino Risi

3. Nuovo cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore

4. Mary Poppins di Robert Stevenson

5. Cappello a cilindro di di Mark Sandrich

6. Forrest Gump di Robert Zemeckis

7. Love actually di Richard Curtis

8. L'amore non va in vacanza di Nancy Meyers

9. Psycho di Alfred Hitchcock

10. Testimone d'accusa di Billy Wilder

E restano fuori, ad esempio, Via col vento (che avrò guardato veramente un miliardo di volte) e Coco..quest'ultimo probabilmente troppo recente per poter essere considerato già un film della vita :) Ah e resta fuori pure Sissi..e tutti i Don Camillo..ma una scelta la si doveva pur fare :)
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Hero of Sky - Martedì 23 Ott 2018, 19:17:44
I sospiri del mio cuore non è di Miyazaki, ma di un suo allievo, purtroppo morto prematuramente... Bel topic. Per me è difficile stilare una classifica, al massimo potrei fare quella dei film a cui in un modo o nell'altro sono affezionato, ma per me è in generale difficile fare classifiche, è una cosa che non sopporto. Facendolo, mi sembra di sminuire libri/fumetti/videogiochi/film/serie che magari mi sono piaciute meno di altre e che non mi hanno lasciato un segno profondo, ma che mi sono comunque rimaste impresse. Per dovere di cronaca, comunque, il mio film preferito è Interstellar, che non ho paura di definire il degno erede spirituale di 2001
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Fillo Sganga - Martedì 23 Ott 2018, 19:21:44
Eccomi..
allora con calma...a differenza di altri non farò nessuna classifica (non ci riuscirei mai)
ma posterò i 10 film della mia vita, cioè quelle pellicole che in un modo o nell'altro sono parte di me ma senza graduatoria...
Unica regola: un solo film per regista (altrimenti mettevo la filmografia di Billy wilder e i primi film di Landis).

- Un lupo mannaro americano a Londra di John Landis
per me film folle e divertente in cui Landis ha buttato dentro di tutto..dalla commedia all'horror...ricordiamoci che la categoria make-up fu instituita all'oscar grazie a questo film.
- Magnolia di Paul Thomas Anderson
tre ore di puro cinema per una storia che più corale non si può...peccato che dopo questo film Anderson ha abbassato a mio avviso un pò il tiro.
- C'eravamo tanto amati di Ettore Scola
film a mio avviso stupendo su amicizia, amore e ideali...traditi!
- L'appartamento di Billy Wilder
questo in rappresentanza del mio regista preferito - una shirley mclaine che sposerei domani e una commedia drammatica pazzesca e ancora attuale...si parlava già allora di carrierismo.
- La vita è meravigliosa di Frank Capra
l'ultima mezz'ora è ormai entrata nell'immaginario collettivo (venendo citata pure in ritorno al futuro parte II con l'idea del presente alternativo) ma l'intero film è un inno all'ottimismo..inmmancabile in ogni Natale.
- Qualcuno volò sul nido del cuculo di Milos Forman
Jack Nicholson letteralmente da Oscar, e il migliore (o peggiore) villan del cinema a mio avviso...un film in cui i comici fanno i matti e lo fanno terribilmente bene..dolcissimo e struggente..un capolavoro assoluto.
- Rosemary baby di Roman Polansky
Polansky alle prese con l'horror che potrebbe derivare tutto dalla psiche...spettacolare
- Pulp fiction di Quentin Tarantino
ci sarebbe anche le iene ma questo film al cinema mi fece letteralmente impazzire..un reinventato john travolta e un samuel l. Jackson pronto a decollare nell'olimpo delle star..
ricordo la gente che alle mie spalle rimase sorpresa e scioccata..dal resto il termine Tarantiniano doveva ancora esplodere.
- Ghostbusters di Ivan Reitman
per me il vero pop corn movie degli anni 80....
- Regalo di Natale di Pupi Avati
film che adoro del regista romagnolo...Abatantuono serio per la prima volta in una pellicola da camera impareggiabile

restano però fuori un sacco di titoli..tipo: testimone d'accusa, ritorno al futuro,  un sacco bello, una poltrona per due, signori il delitto è servito, forrest gump, animal house, frankenstein junior., blues brothers, la casa cin le finestre che ridono, questo pazzo pazzo pazzo mondo....
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Gumi - Martedì 23 Ott 2018, 21:28:00
I sospiri del mio cuore non è di Miyazaki, ma di un suo allievo, purtroppo morto prematuramente... Bel topic. Per me è difficile stilare una classifica, al massimo potrei fare quella dei film a cui in un modo o nell'altro sono affezionato, ma per me è in generale difficile fare classifiche, è una cosa che non sopporto. Facendolo, mi sembra di sminuire libri/fumetti/videogiochi/film/serie che magari mi sono piaciute meno di altre e che non mi hanno lasciato un segno profondo, ma che mi sono comunque rimaste impresse. Per dovere di cronaca, comunque, il mio film preferito è Interstellar, che non ho paura di definire il degno erede spirituale di 2001

se leggi attentamente il mio post iniziale vedrai che la classifica non è richiesta. Solo dieci titoli: se disporli in ordine crescente, decrescente, cronologico, sparso, alfabetico, analfabetico, rispetto al numero di sillabe o sailcazzo come, sta a voi sceglierlo. 😆
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Cornelius - Martedì 23 Ott 2018, 21:58:56
Eva contro Eva  (1950)               
https://it.wikipedia.org/wiki/Eva_contro_Eva
Grande affresco sul mondo del teatro, sul dietro le quinte dove nascono e si sviluppano odi e amori, passioni e delusioni. Dove un'aspirante attrice (Anne Baxter) fa di tutto per ingraziarsi quella di successo, in carriera (una incredibile Bette Davis), circuirla, entrare nel suo camerino e poi nel suo mondo, fino ad approfittare della prima occasione per prenderne il posto, con astuzia, sagacia, pazienza e anche talento. Ma il giochino riuscito le si può ripercuotere contro, quando un'altra giovane attrice busserà alla sua porta per omaggiarla, come fece lei a suo tempo.

A qualcuno piace caldo  (1959)
https://it.wikipedia.org/wiki/A_qualcuno_piace_caldo
Spettacolare commedia degli equivoci dove il gioco del travestimento, fatto non per piacere ma per salvarsi la pelle dai pericolosi gangster della Chicago anni '20, porta ad una involontaria immedesimazione da parte di Jack Lemmon che vede nel suo nuovo ruolo di donna un modo per rendersi la vita più facile. Pur rimesso 'in riga' dall'amico Tony Curtis, più realista del re (non a caso ha pensato ad un secondo 'travestimento' maschile per corteggiare una fantastica e struggente Marilyn Monroe, suonatrice di ukulele), non convince il suo corteggiatore (che vuole sposarlo), nonostante gli confessi di essere un uomo: "Nessuno è perfetto!" la storica battuta finale.

Improvvisamente l'estate scorsa  (1959)
https://it.wikipedia.org/wiki/Improvvisamente_estate_scorsa
Tema dell'omosessualità trattato tragicamente da Tennesse Williams, con una splendida Elizabeth Taylor usata dal cugino per attirare i ragazzi e poi conoscerli, in un scenario più descritto che visualizzato (se non in ombre stilizzate, vista la censura dell'epoca in materia), quasi pasoliniano, con i 'ragazzi di vità' di un povero paese mediterraneo che vogliono sempre più regali dal turista americano, fino a inseguirlo e ucciderlo con delle sassate. Solo grazie allo psicanalista Montgomery Clift la Taylor, shoccata e quasi impazzita dal tragico evento, riuscirà a ricordare, frantumando una realtà fittizia che la madre del defunto, una straordinaria Katherine Hepburn, si era costruita per se e per il figlio.

La verità  (1960)
https://it.wikipedia.org/wiki/La_verità
Il film più intenso e drammatico di Brigitte Bardot, che passa disinvoltamente da un ragazzo ad un altro, infischiandosene della sorella alla quale ha rubato lo storico fidanzato. Non lo fa per cattiveria, le cose succedono, sebbene in famiglia fosse considerata la pecora nera e la sorella l'esempio da seguire. Questo gioco le si ritorcerà contro quando sarà lei, innamorata, ad essere perfidamente umiliata dall'ex ragazzo della sorella, che non ne può più di queste situazioni. Lei vorrebbe morire, come ha tentato di fare altre volte ma, di fronte all'ex che continua a gridarle cose terribili, la pistola che tiene puntata contro il suo petto la rivolge verso di lui sparando più volte, quasi in trans. Dopo un lungo e scandaloso processo, non attenderà il verdetto dei giudici: nel carcere dove sta si taglierà le vene dei polsi con pezzi di vetro, rivolgendosi all'amante che finalmente potrà raggiungere.

Io la conoscevo bene  (1965)
https://it.wikipedia.org/wiki/Io_la_conoscevo_bene
Stefania Sandrelli è una ragazza di provincia che arriva a Roma sperando di sfondare nello spettacolo: ma non ha la forza e la grinta per affrontare un mondo simile, vive alla giornata passando da situazioni di euforia ad altre di depressione. Fa diverse esperienze, amoreggia col fotografo, poi con il cantante, con il ragazzo dell'officina (un giovane Terence Hill), fa la mascherina nei cinema, vantandosi con alcune colleghe di aver fatto dei brevi filmati promozionali, fuggendo dalle loro risate quando in uno di questi si vede lei che si racconta mentre la cinepresa si fissa sulle sue calze rotte.
Si imbuca nelle feste dove troviamo un Ugo Tognazzi in crisi che, per ingraziarsi il potente di turno, balla un frenetico e infinito tip tap sui tavoli, fino a crollare esausto. Corteggia un ragazzino che è salito a casa sua per portarle alcune cose, approfittando della musica dei dischi in sottofondo: poi però, forse spaventato, lui scappa via. E sulle note di Mina che canta 'E se domani', in lacrime, la ragazza raggiunge il terrazzo e si butta di sotto.

Gli AristoGatti  (1970)
https://it.wikipedia.org/wiki/Gli_Aristogatti
Unico film d'animazione che inserisco nella lista dei "Magnifici 10": per la storia, i personaggi, le atmosfere urbane, romantiche e jazzistiche di una Parigi sui tetti dei primi '900, e quelle di campagna, fatte di ponti sui fiumi e treni che passano sopra mettendo a rischio la sopravvivenza dei gattini. Perfetto il Romeo di origine irlandese diventato romano nella nostro doppiaggio, particolari e magistralmente delineati i suoi folli amici di città, meravigliosa e di gran classe la bianca Duchessa dagli occhi ammalianti, quando suona l'arpa nella mansarda parigina. Peccato che Walt Disney non possa averlo visto ma mi sembra che già ci stesse lavorando al riguardo, poco prima di morire quattro anni prima.

La febbre del sabato sera  (1978)
https://it.wikipedia.org/wiki/La_febbre_del_sabato_sera
Grande affresco sui giovani italoamericani degli anni '70, sulle loro aspirazioni, le loro vite quotidiane, le loro famiglie, i loro amori, i loro divertimenti, come ballare sulle note della disco music dei meravigliosi Bee Gees nelle discoteche al sabato sera. Le rivalità con altri gruppi, la noia e lo sconforto che si traducono in morte quasi cercata. Per fortuna John Travolta troverà una via di salvezza nell'amore (ricambiato) per la sua partner di ballo, una ragazza totalmente diversa da quelle che lui frequenta abitualmente, la cui serietà e certa rigidità e freddezza (unite ad una grande comprensione) saranno un'ancora alla quale appigliarsi per andare avanti.

Malcolm X  (1992)
https://it.wikipedia.org/wiki/Malcolm_X
Bellissimo film di Spike Lee che ripercorre fedelmente il libro autobiografico del giovane attivista per i diritti civili, magistralmente interpretato da Denzel Washington. Rivediamo la sua gioventù a Boston e a New York, prima della guerra, dove è un giovane e bel ragazzo che cerca di godersi la vita, dopo le tragedie della sua infanzia in provincia (il padre ucciso dagli adepti del Ku Klux Klan), tra locali da ballo e pericolose frequentazioni con la malavita dei ghetti, ragazze bianche innamorate di lui a loro volta utilizzate per furti in appartamenti, l'ultimo dei quali gli costerà sette anni di carcere. Carcere dove conosce attivisti musulmani la cui fede lo cambierà del tutto, facendolo diventare portavoce della Nazione dell'Islam e poi un attivista sempre più potente, al punto da inimicarsi alcune frange dell'associazione che porteranno al suo assassinio.

Titanic  (1997)
https://it.wikipedia.org/wiki/Titanic_(film_1997)
Una tragedia oceanica diventata mitica finalmente vista in tutto il suo lento procedere, nei suoi catastrofici sviluppi, nella sua drammatica fine.
Ci sono stati altri film dedicati all'evento ma questo di James cameron è sicuramente il più spettacolare. E ben sviluppate sono anche le sfortunate persone di quel viaggio, ancor più quelle di terza classe come Leonardo Di Caprio o quelle di prima, innamorate e ribelli ai propri destini familiari, come Kate Winslet. E anche cronologicamente parlando, il regista ha fatto appena in tempo a rendere credibili i ricordi della sopravvissuta Kate, oramai centenaria ma ancora lucida nei ricordi struggenti di quell'amore finito prima di cominciare.

La Classe (2008)
https://it.wikipedia.org/wiki/La_classe_-_Entre_les_murs
Bellissimo film francese sulle difficoltà tra professori e alunni in una scuola multietnica di Parigi. Inizialmente un nuovo giovane insegnante sembra andare incontro alle esigenze di tutti suoi alunni, anche quelli più indisciplinati. Ma alcuni ne approfittano ed anche il paziente professore ha delle uscite poco felici, subito riportate in classe da ragazze molto attente a tutto ciò che accade intorno a loro, sebbene apparentemente svogliate e distratte nel loro ruolo di rappresentanti di classe. I ragazzi di origine africana parlano spesso della Coppa d'Africa di calcio, tema che non interessa proprio i ragazzi caraibici, e gli scontri e le prese in giro sono all'ordine del giorno. Un alunno africano è particolarmente indisciplinato, al punto di avere scontri fisici con il prof: si chiama la madre per decidere se cacciarlo o meno dalla scuola e l'incontro tra una donna che non parla francese, il figlio che traduce svogliatamente e l'intero corpo professori che cercano di far capire alla madre cosa rischia il figlio è la parte finale di un film dove le differenze socio-culturali vengono fuori con forte impatto.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: doppio segreto - Mercoledì 24 Ott 2018, 21:47:08
- Regalo di Natale di Pupi Avati
film che adoro del regista romagnolo...Abatantuono serio per la prima volta in una pellicola da camera impareggiabile
:)  La tua galassia lontana lontana è sicuramente in piena Emilia ma ... Pupi Avati è un bolognese al 100% essendo lì nato 80 anni fa e, per tanto, non è romagnolo. La Romagna inizia aldilà del Torrente Sillaro e, nel 1199, su quel confine, i bolognesi, crearono un castello - Castel nuovo sul Sillaro, ora Castel San Pietro Terme ma, fino al 1961, Castel San Pietro dell'Emilia - per difendere la città felsinea dagli imolesi nell'ambito delle guerre fra Guelfi e Ghibellini. ;)
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: doppio segreto - Mercoledì 24 Ott 2018, 22:27:52
La scala a chiocciola (https://it.wikipedia.org/wiki/La_scala_a_chiocciola_(film)), il film che da bambino mi terrorizzò e segnò per sempre la mia grande passione per il genere giallo.


Biancaneve e i sette nani (https://it.wikipedia.org/wiki/Biancaneve_e_i_sette_nani_(film_1937)), quello che rimane a tutt'oggi per me, il più bel lungometraggio a cartoni animati.


Fantasia (https://it.wikipedia.org/wiki/Fantasia_(film)), il film d'animazione più geniale della storia del cinema. La mia amata musica classica associata al mondo del mio amato Disney.


Il grande dittatore (https://it.wikipedia.org/wiki/Il_grande_dittatore), il film che amo di più del più geniale uomo della storia del cinema.


Novecento (https://it.wikipedia.org/wiki/Novecento_(film)), il Quarto potere di Pelizza da Volpedo, basterebbe di per sé, per rendermelo molto importante ma, in oltre, in questo film Bertolucci creò il suo massimo capolavoro.


Barry Lyndon (https://it.wikipedia.org/wiki/Barry_Lyndon), una colonna sonora formidabile, accompagna quello che è per me il più grande capolavoro, di uno dei due più grandi registi della storia.


C'era una volta in America (https://it.wikipedia.org/wiki/C%27era_una_volta_in_America), ultimo e più bello dei film di Sergio Leone, indimenticabile rimpianto grandissimo regista.


Il raggio verde (https://it.wikipedia.org/wiki/Il_raggio_verde_(film)), film del regista francese che ho amato di più e che vidi, la prima volta, alla mostra di Venezia.


Nuovo cinema Paradiso (https://it.wikipedia.org/wiki/Nuovo_Cinema_Paradiso), un grandissimo film d'amore verso il cinema e d'amore verso l'amore.


Un cuore in inverno (https://it.wikipedia.org/wiki/Un_cuore_in_inverno), un film che dopo averlo visto ... ti cambia la vita!

Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Fillo Sganga - Giovedì 25 Ott 2018, 07:05:28
nono per me Bologna è piena romagna ;D ;D ;D ;D
grazie per la precisazione  8)

- Regalo di Natale di Pupi Avati
film che adoro del regista romagnolo...Abatantuono serio per la prima volta in una pellicola da camera impareggiabile
:)  La tua galassia lontana lontana è sicuramente in piena Emilia ma ... Pupi Avati è un bolognese al 100% essendo lì nato 80 anni fa e, per tanto, non è romagnolo. La Romagna inizia aldilà del Torrente Sillaro e, nel 1199, su quel confine, i bolognesi, crearono un castello - Castel nuovo sul Sillaro, ora Castel San Pietro Terme ma, fino al 1961, Castel San Pietro dell'Emilia - per difendere la città felsinea dagli imolesi nell'ambito delle guerre fra Guelfi e Ghibellini. ;)
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: ML-IHJCM - Giovedì 25 Ott 2018, 13:53:25
nono per me Bologna è piena romagna ;D ;D ;D ;D
Se la pensi cosi', sei certo in buona compagnia:  Pg XIV 99-100 (http://www.treccani.it/enciclopedia/fabbro-de-lambertazzi_%28Enciclopedia-Dantesca%29/).

Per stare in tema: la mia decina consiste di un solo elemento,  Ran (https://it.wikipedia.org/wiki/Ran). Ho visto altri film di grandissimo valore o che comunque mi sono piaciuti tanto, magari oggettivamente anche migliori, ma (forse anche a causa del periodo che stavo vivendo nel mio sviluppo intellettuale) nessuno mi ha mai fatto tanto effetto. Puo' darsi che nei prossimi giorni aggiungero' qualche altro titolo (plausibile, se trovo il tempo di pensarci e la voglia di scrivere), ma certamente nella scala dell'importanza che hanno avuto per me nessun altro film e' paragonabile a questo.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: luciochef - Giovedì 25 Ott 2018, 15:28:36
Colpevolmente non vengo mai in questa sezione del forum ma questa volta l'occhio mi e' caduto sul titolo del topic e.....
La mia lista non comprende i film che io ritengo migliori ma semplicemente quelli che mi smuovono forti ricordi e che magari, vedendoli passare in TV, non riuscirei mai a non proseguire nella visione.

- Il Monello (di e con Charlie Chaplin)
Un film che mi riporta alla mente tanti ricordi di risate familiari. Pellicola dal grandissimo impatto sia comico che drammatico. Il tutto senza sonoro. Ed ho detto tutto ! Chi non lo ha mai visto meriterebbe la lapidazione pubblica !

- La vita e' bella (di e con Roberto Benigni)
Tra i film che trattano il tema dell'Olocausto ce ne sono tantissimi che meriterebbero la nomination in questa classifica. Come non menzionare Black book, Schindler's List, Il bambino con il pigiama a righe (e tanti altri che colpevolmente dimentico) ma quest'opera magnifica di Benigni riesce a raccontare tutto lo strazio ed il dolore attraverso gli occhi di un bambino e attraverso l'amore di un padre che si inventa di tutto per nascondere, agli occhi del proprio figliolo, la malvagità e l'orripilante ingiustizia perpetrata dall'essere umano sui suoi simili

- Forrest Gump (di Robert Zemeckis)
Un film che e' un'esplosione di cose ! Racconta in modo del tutto originale l'evoluzione degli Stati Uniti d'America del '900 attraverso le frasi, le gesta e le strambe peripezie di un fantastico personaggio come Forrest. Interpretazione da urlo di Tom Hanks. Inoltre ha il merito di contenere decine di frasi che sono diventati veri "tormentoni" dei nostri tempi.

- Ritorno al futuro (di Robert Zemeckis)
Il film che da bambino ha avuto su di me la presa maggiore. Penso di averlo visto almeno una volta la settimana per mesi interi. Racchiude nelle gesta di Marty McFly (interpretato dal grande Michael J. Fox) un quesito che l'uomo si pone da millenni : cosa ci sara' nel futuro nostro e dell'umanità ? Detta cosi' sembra un po' filosofica come cosa ma il modo in cui si raccontano i fatti crea un film che per ogni ragazzo degli anni '80/'90 ha segnato un'epoca. E poi vogliamo parlare del mitico Doc  ;D ?

- Il Signore degli Anelli "Le due torri" (di Peter Jackson)
Questo e' il capitolo della saga che preferisco (anche se la amo tutta ma il "perfido" Gumi ci ha vietato voti cumulativi, stregone cattivo !) perché a differenza degli altri coniuga le scene epiche e di battaglia con una visione di introspezione particolare dei personaggi. In questo capitolo si conosce più a fondo Gollum, la battaglia interna che "vive" Frodo, il senso del dovere (che quasi lo schiaccia) di Aragorn. E poi come non gioire per la battaglia del Fosso di Helm ?

- Toto', Peppino e la Malafemmina (di Camillo Mastrocinque)
Per un campano, per meta' casertano e meta' napoletano, come si poteva non menzionare in una tale classifica un film di Toto' ? Questo film diciamo che racchiude un voto cumulativo che abbraccia tutti gli altri capolavori comici del Principe De Curtis (Toto', Peppino e i fuorilegge, Toto' d'Arabia, Toto' il monaco di Monza, Toto' truffa 62, Toto' le Moko', Miseria e nobiltà, Signori si nasce, La banda degli onesti, Toto' contro Maciste, Toto' Diabolicus e tanti tanti altri...).
Ogni scena e' un tripudio di situazioni comiche, citazioni ormai diventate storiche, intrecci dissacranti. Insomma il manifesto della grandezza di questo immenso artista (sempre coadiuvato da grandissimi professionisti come in questo caso da Peppino De Filippo).

- Inception (di Christopher Nolan)
Quando mi viene in mente di pensare a cosa potrebbe creare di cosi' esageratamente ingarbugliato la mente umana, mi viene in mente questo film (al pari di Interstellar dello stesso visionario regista). Solo il pensare che un essere umano possa immaginare e mettere su pellicola una storia cosi' contorta ma allo stesso tempo tanto dipanata bene, mi fa amare questo film e questo regista

- Non ci resta che piangere (di e con Massimo Troisi e Roberto Benigni)
Questo film e' il frutto di due menti eccezionali che hanno dato e stanno dando lustro al cinema ed al teatro italiano (purtroppo, ma davvero purtroppo non più nel caso del compianto Massimo Troisi....).
Film scritto, sceneggiato e diretto dalla formidabile coppia che si e' cucita addosso ogni singola scena, ogni singolo fotogramma con un'intelligenza ed uno spirito comico fuori dal normale. Contiene scene che sono diventate cult da decenni e che nella nostra quotidianità ci troviamo a rivivere in un continuo loop.....

- Batman "Il cavaliere oscuro" (di Christopher Nolan)
Anche in questo caso il voto vale per l'intera trilogia (ancora il "malefico" Gumi  ;D) scegliendo pero' il capitolo che a mio modo di vedere e' il migliore del trio. Nolan e' riuscito a ridare smalto alla figura di Batman ed anzi lo ha portato a vette mai raggiunte prima nelle versioni cinematografiche. In questo film emozionante lo scontro tra i bravissimi Bale/Batman e Ledger/Joker a cui si aggiungono di contorno le stupende interpretazioni di Eckhart/Due Facce e Oldman/Gordon

- Ratatouille (di Brad Bird e Jan Pinkava)
Cartone bellissimo che con me gioca in casa. La trasposizione di un rapporto tanto assurdo come quello tra un topo di campagna amante della buona cucina ed un goffo aiuto chef qui viene esaltata dalle ambientazioni, dalle sperimentazioni grafiche della Pixar e da una buona dose di umorismo. Guardare il film e camminare in modo immaginario tra i vicoli di Parigi con quella dolce colonna sonora dona tranquillità e gioia di vivere. Il bello che tutto ciò e' fattibile frequentando l'apposita land ricreata a Disneyland Paris !

Ne restano fuori tanti.....
Ma chiacchierando tanto, furbescamente, qualcuno l'ho tirato ugualmente dentro  ;) !
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: doppio segreto - Giovedì 25 Ott 2018, 16:07:34
Per stare in tema: la mia decina consiste di un solo elemento,  Ran (https://it.wikipedia.org/wiki/Ran). Ho visto altri film di grandissimo valore o che comunque mi sono piaciuti tanto, magari oggettivamente anche migliori, ma (forse anche a causa del periodo che stavo vivendo nel mio sviluppo intellettuale) nessuno mi ha mai fatto tanto effetto. Puo' darsi che nei prossimi giorni aggiungero' qualche altro titolo (plausibile, se trovo il tempo di pensarci e la voglia di scrivere), ma certamente nella scala dell'importanza che hanno avuto per me nessun altro film e' paragonabile a questo.
Bé, si tratta indubbiamente di un film e di un regista che potrebbero valere per 10, rispetto ad altri film! :)
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Anapisa - Giovedì 25 Ott 2018, 16:42:21
Meno male che vedo nominato inception, è il mio film preferito!
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Dr. Talos - Giovedì 25 Ott 2018, 18:14:29
In ordine sparso e non definitivo, così come mi vengono in mente:

- Decalogo di Kieslowski. E sarei già a 10, quindi o lo conto come uno oppure diciamo, con poche esclusioni, uno a caso dei film che lo compongono.

- La donna che visse due volte di Hitchcock

- Quarto potere di O. Welles

- Il terzo uomo di C. Reed

- Barry Lyndon di Kubrick

- Amarcord di Fellini

- Ho affittato un killer di A. Kaurismaki

- Giù la testa di S. Leone

- Stalker di Tarkovskij

- Blade Runner di R. Scott

Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: doppio segreto - Giovedì 25 Ott 2018, 19:41:47
Alcuni dei film da voi segnalati potrebbero benissimo stare in quella che sarebbe la mia seconda decina e dunque, spero di non far nulla di male se mi permetto di condividere con voi, le scelte:


La famiglia (https://it.wikipedia.org/wiki/La_famiglia_(film_1987)), bellissimo ritratto di una famiglia tipicamente borghese e italiana.


C'eravamo tanto amati (https://it.wikipedia.org/wiki/C%27eravamo_tanto_amati_(film)), capolavoro del rimpianto Ettore Scola con un altrettanto rimpianto Stefano Satta Flores, ottimo attore troppo immaturamente scomparso.


Il monello (https://it.wikipedia.org/wiki/Il_monello), non saprei cosa aggiungere a quello che ha detto Lucio :) , questo è uno dei gioielli più grandi del cinema muto.


La vita è bella (https://it.wikipedia.org/wiki/La_vita_%C3%A8_bella_(film_1997)), è il capolavoro di Benigni.


Amarcord (https://it.wikipedia.org/wiki/Amarcord), in realtà, avrei voluto metterlo fra i primi 10 ma, ho dovuto scegliere e scartare. Ecco, Filo, qui siamo veramente in Romagna 8) . Una delle più amate colonne sonore di Nino Rota accompagna quello che è il film più pop del nostro regista più gigantesco e più visionario.


Blude Runner (https://it.wikipedia.org/wiki/Blade_Runner), anche questo film sarebbe stato bene fra i miei primi dieci e l'ho dovuto sacrificare. Un capolavoro assoluto e lo dico da non amante della fantascienza. Eccezionale e per sempre indimenticabile la scena clou del film (https://www.youtube.com/watch?v=tKMiaj4ndj4). Da brivido!


Me lo ero dimenticato  Filo e lo aggiungo:


Qualcuno volò sul nido del cuculo (https://it.wikipedia.org/wiki/Qualcuno_vol%C3%B2_sul_nido_del_cuculo), strepitoso film, dove si ride assai su uno dei drammi più brutti degli umani. Tre anni dopo a questo film salutai con entusiasmo la Legge Basaglia (https://it.wikipedia.org/wiki/Legge_Basaglia).


Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Bacci - Giovedì 25 Ott 2018, 20:47:00
Ci provo anche io, anche se sicuramente ne ho dimenticati molti:

- Quei bravi ragazzi (Scorsese)
- Gli intoccabili (De Palma)
- The Truman show (Weir)
- Baci rubati (Truffaut)
- Io e Annie (Allen)
- I, Daniel Blake (Loach)
- La cosa (Carpenter)
- Milano calibro 9 (Di Leo)
- L'appartamento (Wilder)
- L'inquilino del terzo piano (Polanski)
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Donald112 - Venerdì 26 Ott 2018, 20:56:36
Sono abbastanza giovane quindi la mia lista è caratterizzata da film abbastanza recenti.  Dato che si parla di film della nostra vita, ho privilegiato i film che mi sono più cari e che magari hanno caratterizzato la mia infanzia o giovinezza, piuttosto che quelli migliori dal punto di vista qualitativo (anche se vi sono comunque dei grandi capolavori in lista, a mio parere).

Avatar (2009)
Film epico con un’ambientazione davvero affascinante, un nuovo popolo interessante come quello Na’Vi ed ottimo dal punto di vista tecnico.

Harry Potter e la pietra filosofale (2001)
è il primo capitolo di una saga affascinante di cui sono un grande appassionato e che ha segnato la mia giovinezza. Ho inserito il primo capitolo perché è il primo film non d’animazione che vidi al cinema.

Il buono, il brutto e il cattivo (1966)
Un western epico, che oltre alla classica caccia a tesoro mette a nudo gli orrori della guerra e culmina in una delle scene più leggendarie della storia del cinema (il triello), grazie anche alla fantastica colonna sonora del maestro Morricone

Il curioso caso di Benjamin Button (2008)
Film con una trama molto originale (mi è piaciuto molto l’evoluzione del personaggio da anziano a bambino) e che ci mostra uno spaccato del 900.

Il signore degli anelli-le due torri (2002)
Il signore degli anelli- il ritorno del re (2003)

Non riesco a mettere solo uno dei film di questa trilogia capolavoro per cui metto sia il secondo che il terzo capitolo come film distinti: nelle due torri ancora provo i brividi davanti a scene come l’ultima marcia degli ent o la battaglia del fosso di Helm (un film nel film). Anche nel ritorno del re sono tantissime le scene epiche che mi fanno ancora emozionare (una su tutte il discorso di Theoden e la cavalcata dei Rohirrim).

Inside Out (2015)
Volevo inserire Alla ricerca di Nemo perché è uno dei primi film d’animazione che vidi al cinema e ricordo che ne rimasi molto affascinato. Tuttavia è più difficile essere affascinati da adulti che da bambini per cui metto questo ottimo film che mi ha davvero commosso. L’idea di basare un film sulle emozioni è davvero originale e fantastica ed è stata premiata anche con una nomination all’Oscar per la migliore sceneggiatura (che a mio parere avrebbe meritato di vincere).

La vita è bella (1997)
Capolavoro assoluto di Benigni che riesce a fondere in un unico film commedia e tragedia, orrore e tenerezza.

La vita è meravigliosa (1946)
Unico film in bianco e nero della mia lista, altro piccolo gioiellino che insegna a non mollare mai.

Lo chiamavano trinità (1970)
Visto che si parla di film della nostra vita, non posso non citarne almeno uno di Bud Spencer e Terence Hill, visto che ho cominciato a gustare i loro film sin da piccolo e ancora oggi li guardo con piacere. Per cui metto questo film che ritengo sia uno dei migliori del filone spaghetti-western.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: brigo - Sabato 27 Ott 2018, 12:55:16
Avrei voluto esimermi, soprattutto in virtù del fatto che per le saghe ciascun titolo conta per se stesso e basta, ma non ci riesco.  ;D
Preso atto di ciò, e tenendo bene in mente che non devo considerare i film più belli per me, o più belli secondo la critica, elencherò i 10 film più importanti per me, e lo farò in ordine abbastanza casuale.
Scusate se sarò logorroico, ma il cinema è una delle mie più grandi passioni ed è quella che mi ha fatto trovare lavoro. Inoltre qui si sta parlando del cinema più importante della nostra vita, quindi non posso parlarne meno di così. Se salterete il tutto a pie' pari, vi capirò.  ;D

Ritorno al futuro
Scelgo il primo dei tre, sicuramente quello che reputo più riuscito. E' impossibile per me non citare la saga di "Ritorno al futuro", questo è uno di quei film che mio papà aveva registrato dalla TV fin dalla prima messa in onda, e praticamente nei miei ricordi è sempre stato presente in casa mia. Ed è stato uno dei pochissimi film in live action che io abbia mai visto (e continuo a vedere). Sarò sincero, un po' se l'è giocata con episodio 3 (che reputo il più scarso della trilogia) perché quest'ultimo ebbi l'occasione di vederlo ben prima della messa in onda in TV, grazie ad una cassetta pirata di miei amici, e la soddisfazione di sapere prima di tanti altri come finisse fu per me fonte d'immensa gioia.  ;D Ma rimango convinto della mia scelta, episodio uno. PS: io al cinema il 21 ottobre 2015 c'ero.  ;)

Indiana Jones e l'ultima crociata
Più o meno stesso discorso di sopra: quella di Indiana Jones è una trilogia che mi sono ritrovato in casa, registrata dalla TV, fin da quando ho memoria. Ma questa volta ho scelto il terzo episodio. Ricordo bene, intorno al '92, quando lo diedero in televisione e ne rimasi folgorato, mi piacque tanto quanto il primo. Ma il destino volle che per un qualche equivoco (e chi se lo ricorda più?) la vhs su cui venne registrato l'episodio venne sovrascritta con qualcos'altro, chissà cosa, e ci rimasi tanto ma tanto ma tanto di mer*a. Fallirono anche altri tentativi di registrazione dalla ritrasmissione televisiva. Finalmente fu intorno al 2002 che riuscii a ribeccarlo e riregistrarlo, anche questo lo ricordo bene perché fu il primo film che vidi con un nuovissimo televisore con suono dolby e mi fece un effetto stranissimo.  ;D Per fortuna ora ho il cofanetto con l'intera trilogia!

Chi ha incastrato Roger Rabbit
Divertente come molti dei film che sto scegliendo siano legati non solo al valore intrinseco, ma in special modo alla fruizione che ho avuto di essi. In questo caso specifico sto parlando della prima vhs originale acquistata dai miei: la gioia di averla tra le mani, e di guardare il film tutti insieme quella prima volta, non me la scorderò mai! Non avevo mai sentito parlare del film, non avevo idea di cosa fosse. Ma trovavo buffo che in copertina ci fosse un coniglio molto disneyano e delle persone in carne ed ossa. Quello che avvenne durante la visione, solo chi l'ha vissuto in quegli anni può capirlo.

Lilli e il vagabondo/Le avventure di Bianca e Bernie
Lo so, questa è strana, ma sono i primi due film in assoluto che vidi al cinema con mia madre e mia sorella. Solo con "La sirenetta" iniziò ad unirsi alla tradizione anche mio padre, ma questi avranno sicuramente un posto speciale nel mio cuore, nonostante non rientrino tra i miei classici Disney preferiti. PS: li ho messi tutti e due perché non ricordo con precisione quale fu il primo tra i due. Avevo tra i 3 e i 4 anni, e non si ricordano nemmeno mia madre e mia sorella!  :P

Arrivato a questo punto, direi di proseguire con i film tra quelli dei miei registi preferiti.

Bianco Rosso e Verdone
Film visto fin da piccolissimo, di un regista che amo alla follia e che ho iniziato ad amare proprio per merito (o per colpa?  ;D) di questa pellicola. Caro Carlo Verdone, non ti perdonerò mai per avermi fatto ridere come un pazzo per tutto il film, salvo poi avermi buttato addosso quel finale là che anche ora che sto scrivendo mi si stanno inumidendo gli occhi. Ma nonostante questo ho continuato a vederlo e rivederlo, ad ogni passaggio in tv, un po' perché credo sia un piccolo gioiello di comicità italiana, un po ' perché fino a quando non divenni adolescente (e acquistai la vhs) non riuscii mai a beccare l'inizio del film, con Pasquale Ametrano che si prepara alla trasferta italiana per dover andare a votare.  :D PS: non sapevo nemmeno cosa significasse andare a votare, ma il film si seguiva ugualmente bene, anche per un bambino.  :)

2001: Odissea nello spazio
E qui signore e signori siamo di fronte al mio film preferito. Un film che quando lo vidi la prima volta (sui 18 anni, credo) mi fece non dico addormentare, ma calare la palpebra sì! (e la durata e la quasi totale mancanza di dialoghi non aiutò)  ;D Solo alla seconda visione, mi resi conto di ciò che avevo appena visto: non posso dire di averlo capito ancora oggi fino in fondo, ad ogni visione c'è sempre qualcosa di nuovo da cogliere, e non riuscirei nemmeno a descrivere adeguatamente ciò che suscita in me. Ma lo definisco un film assoluto e totale, e se qualcuno dovesse chiedermi "Qual è il senso della vita?" io risponderei "Guardati '2001: Odissea nello spazio'" e prova a cercarlo lì. Fortuna volle che prima della riproposizione al cinema in 4K di quest'anno (a cui ovviamente non sono mancato) riuscissi a vederlo in proiezione gratuita, in un cinema vecchio stile della mia città, in occasione di un festival di cinema che ormai non c'è più ("Batik Film Festival"), da una vecchia pellicola originale degli anni '60. Sala gremita, tantissimi giovani come me (all'epoca), gente in piedi anche lungo i corridoi pur di assistervi. E il suono potente dei timpani di "Also sprach Zarathustra" che fece tremare tutte le poltroncine per la potenza delle onde sonore. Indimenticabile!

Tempi moderni
Come dicevo in qualche altro topic, pochissimi giorni fa, se ho questo avatar nel forum non è un caso. Ricordo che era intorno al 2004, avevo sostenuto gli esami di maturità e ritornai dalla vacanza- la prima che feci da solo con gli amici- con una gamba ingessata (come ciò accadde, è un'altra storia  ::) ). Ebbene, di tempo a disposizione per stare seduto a guardare la tv ne avevo parecchio. Avevo sentito tanto parlare di Chaplin e mi ero incuriosito, volevo assolutamente recuperare i suoi lavori, e caso vole che durante quell'estate, su La7, iniziarono una rassegna di tutti i film di Chaplin, accompagnati da mini documentari che ne descrivevano la lavorazione e le motivazioni ideologiche che c'erano dietro. Si chiamavano "Chaplin Today" e sono presenti nelle edizioni dvd doppio disco dei film. Ebbene, il primo che vidi fu "Monsieur Verdoux". Un po' ci rimasi male, perché fu il primo film di Chaplin in cui non appariva il personaggio del vagabondo, e tanto bene con quello ebbi il mio 'battesimo' chapliniano. Lo trovai comunque interessante. Proseguii poi con gli altri film (tra i primi ricordo "La febbre dell'oro", "Il circo", "Luci della città") e mi innamorai della poetica di Chaplin, fino a non staccarmene più fino ad oggi. Perché ho scelto tra i miei preferiti "Tempi moderni", che fin qui non ho mai nominato? Al di là del valore intrinseco della pellicola, ricordo che mia sorella aveva un biglietto del teatro per una proiezione speciale di questo film con accompagnamento orchestrale eseguito dal vivo. Lei fu impossibilitata ad andare, perciò lo cedette volentieri a me, che pur conoscendo perfettamente il film non me lo feci ripetere due volte. Ebbene, lo spettacolo dentro lo spettacolo: non solo il film è magnifico, non solo l'accompagnamento dal vivo dell'orchestra fu suggestivo, ma soprattutto la sala era piena di famiglie, e di bambini piccolissimi, e tutti, dico TUTTI, dall'inizio alla fine del film, risero come pazzi. A sovrastare le risate dei grandi, c'erano quelle dei bambini. E nessuno di questi piccoli spettatori si annoiò, nessuno uscì in anticipo dal teatro. Mai vista una cosa così senza tempo come questa! PS: ok, ho barato, ma giuro che non mi sono ricordato subito di questo episodio: in realtà il primo film che vidi di Chaplin fu proprio "Tempi moderni", all'epoca della scuola media, in un'ora di buco. Quando una professoressa supplente ci disse che ci avrebbe fatto vedere "Tempi moderni" in videocassetta, il terrore pervase me e i miei compagni di classe, temendo che volesse propinarci una registrazione del talk show condotto in quegli anni da "Daria Bignardi" e che si intitolava appunto "Tempi moderni". A videocassetta avviata, il terrore fu ancora di più! Si trattava di un film in bianco e nero. Muto! Passivamente, iniziammo a guardarlo. E con somma sorpresa, pur non riuscendo a vederlo tutto, ci divertimmo pure! Chissà, forse qualcosa mi era rimasto da quella visione, e non me ne rendevo conto...

La leggenda del re pescatore
Altro grande film di quello che io reputo un altro grande regista: Terry Gilliam. La prima volta mi sorprese il suo modo di vedere le cose, e parlo proprio anche delle sue caratteristiche inquadrature 'sghembe', ma ciò che più mi colpì fu la sua capacità di mostrare cavalieri demoniaci in sella a cavalli sputa fuoco, senza ricorrere minimamente a nessun trucco di CGI. "Questo mi sta facendo vivere un sogno, anzi un incubo, e quasi non sta usando effetti speciali!", pensai. Anche qui, amore a prima vista (e film che continuo a ritenere il mio preferito di Gilliam).

Monty Python - Il senso della vita
Una volta che scopri Gilliam, gira che ti rigira ti capita di sentir nominare i Monty Python. Si tratta di un gruppo di comici britannici (l'unico americano è Gilliam , ma è stato naturalizzato inglese) formato da 6 persone laureate e perfettamente fuori di testa. Associare pazzia e humor inglese sembra quasi un ossimoro, ma loro invece ci sono riusciti alla grande! Alla fine degli anni '60 diventarono famosi per uno show (protrattosi per 4 stagioni) intitolato "Monty Python's Flying Circus". Il successo fu clamoroso, alcuni loro sketches entrarono di diritto nella storia della comicità mondiale (l'inquisizione spagnola, la barzelletta più divertente del mondo... ah, e vi siete mai chiesti da dove provenga la parola spam?  ;) ). Questo portò alla realizzazione di 4 film, di cui l'ultimo, "Il senso della vita" appunto, si aggiudicò un premio speciale della giuria al Festival di Cannes. C'è poco altro da aggiungere, a me fa morire dal ridere ogni volta che lo vedo. Ma vi avverto: è solo per stomaci forti!!!

Godzilla
Ok, questo è il primo film che ho visto da solo al cinema con i miei amici. Non c'è altro da aggiungere.  ;D

Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Doctor Einmug - Sabato 27 Ott 2018, 23:08:40
E' difficile, difficilissimo, pressoché impossibile procedere a stilare una classifica di questo genere.
Il cinema nella mia vita ha occupato un posto molto importante. Da piccolo guardavo con avidità e passione i Classici Disney, e anche altri film. Poi sono arrivati i fumetti (Disney anch'essi) e il cinema è passato in secondo piano. Anche con il formarsi di una prima coscienza intellettuale, con uno snobismo probabilmente un po' da Liceo Classico, non ho coltivato molto la cultura cinematografica, anche se leggendo cose che ne parlavano, ha sempre esercitato su di me un certo fascino.
E' stato proprio sul finire del Liceo, che ho ritrovato il piacere della visione. Non saprei bene a cosa attribuirlo: forse un generale ed in me intrinseco allargamento delle vedute, il fatto che a scuola ci portarono ad un incontro con Ettore Scola al Fondi Film Festival (il festival di cinema della mia città), la visione quasi casuale di alcuni film di Hitchcock. Probabilmente tutte queste cose insieme.
Comunque da allora ho iniziato a divorare film su film, e non ho più smesso, fino a diventare un vero e proprio cinefilo, e a fare la tesi della triennale in Storia e Critica del Cinema, con una tesi sul rapporto fra L'ombra del dubbio di Hitchcock e Lo straniero di Welles. In effetti più che un cinefilo, credo che adesso sono più vicino ad essere un critico professionista, anche se ovviamente non lo sono, e sono ben lungi dal poterlo essere.
Cercherò di fare non una classifica, ma un discorso astratto e generale, per dare il mio contributo a questo bel thread.

In primis, penso che per me, come per qualsiasi altro utente di questo forum, i Classici Disney, nel bene e nel male, sono le fondamenta della propria cultura cinematografica. Nel bene, per una moltitudine di fattori innegabili, che non sono certo io a dover esporre, appesantendo questo messaggio. Ci sono utenti che lo hanno fatto e possono farlo meglio di me. Andatevi a ripescare qualche vecchio messaggio di Grrodon (che non mi dispiacerebbe desse anche lui un suo contributo al topic). Nel male perché be', sicuramente la visione di quei film ci ha dato una forma mentis che non sempre è un dato positivo.
Oltre ai Classici, fra i film che hanno segnato la mia infanzia, Ritorno al Futuro, Indiana Jones, Mamma ho perso l'aereo, e tanti film anni '80/inizio '90 che andavano di moda nei palinsesti televisivi di quegli anni (io sono del '93). Non riesco a citarne altri perché nei miei ricordi si confondono in una massa indefinita.

E saltiamo subito agli anni del Liceo. Come dicevo all'epoca ero afflitto da un certo snobismo intellettuale da Liceo Classico, e spesso andavo a cercare sul compianto Megavideo le ultime uscite italiane un po' più d'essai del momento, per capirci quei classici film di sinistra, spesso con Margherita Buy, di denuncia verso il governo di allora. Questo anche perché in quegli anni avevo una certa passione politica, che poi è andata scemando. Se devo citarne qualcuno, i primi due che mi vengono in mente sono Figli delle stelle ed Happy Family ma ce ne sarebbero molti altri.

Proprio il giorno del mio compleanno di 18 anni invece, sempre sul compianto Megavideo, vidi Psyco di Hitchcock, che attualmente, dopo averne vista (quasi) tutta la filmografia, non è nemmeno uno dei suoi film che prediligo, ma fu uno shcock. E ancora più importante fu il colpo che inflisse al mio immaginario La donna che visse due volte. E poi di Hitchcock potrei citare tutta la filmografia.

Poco tempo dopo, al Fondi Film Festival, scoprii il cinema italiano d'autore. Il primo che vidi fu Mario Maria e Mario che non mi colpì più di tanto. Ma poi nell'ambito della rassegna su Scola vidi autentici capolavori come La più bella serata della mia vita, La famiglia, C'eravamo tanto amati, Gente di Roma e chi più ne ha più ne metta.. Poi tra quell'anno e il successivo vidi anche altri film non di Scola come Cronache di poveri amanti, Il Gattopardo, Il Giardino dei Finzi Contini, Novecento, il più recente Il papà di Giovanna... Ma devo ammettere che del cinema italiano la mia conoscenza è abbastanza limitata ai film visti in questo festival e a qualcosa di neorealismo fatto con l'esame di cinema. Il cinema che amo di più è quello hollywoodiano classico.
Una menzione speciale la farei per il grandissimo Sergio Leone.

E sì amici miei, Hitchcock ha esercitato su di me una presa assai maggiore di questi pur grandissimi film del cinema nostrano. E partendo da Hitchcock, ho scoperto tantissimi grandi registi che sono tuttora tra i miei preferiti.
Posso citare John Ford con Ombre Rosse, Il massacro di Fort Apache, Sentieri selvaggi... Proprio qualche sera fa ho visto l'atipico Furore.
Frank Capra, con il capolavoro assoluto La vita è meravigliosa, ma anche Mr. Smith va a Washington, Accadde una notte, Arsenico e vecchi merletti...

E poi Billy Wilder (che non è solo comico, come non citare Viale del Tramonto che amo tantissimo, e La fiamma del peccato), Howard Hawks anche lui sfaccettato, Charlie Chaplin, Mark Robson (Intrigo a Stoccolma, per dire). Roman Polanski (Rosemary's Baby, Repulsione, L'inquilino del terzo piano)
Orson Welles su cui ho fatto la tesi insieme a Hitchcock.

E tanti tanti altri film e autori anche di altre epoche che ho amato, ad esempio Steven Spielberg, Lars Von Trier...

Scusatemi, alla fine ho fatto quello che mi ero ripromesso di non fare. Un lunghissimo post pieno zeppo di nomi, titoli, informazioni e confusionario. Ma temo che fosse praticamente inevitabile.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: doppio segreto - Domenica 28 Ott 2018, 00:10:58
quegli anni avevo una certa passione politica, che poi è andata scemando.
L'elenco dei film che hai fatto mi impressiona e soprattutto, m'impressiona il fatto che tu abbia visto film - Cronaca di poveri amanti (https://it.wikipedia.org/wiki/Cronache_di_poveri_amanti_(film)) ad esempio tratto da un meraviglioso romanzo di Vasco Pratolin (https://it.wikipedia.org/wiki/Vasco_Pratolini)i- che per la tua generazione sono lontani mille anni luce in tutto e per tutto.
I nostri sono anni di disillusione verso tutto e verso la politica in particolar modo. Ho dunque estrapolato questa piccolissima parte del tuo intervento perché, nonostante le infinite delusioni e gli infiniti errori, so che solo la politica può salvarci e so, soprattutto che chi ha veramente passione in essa può metterla a tacere momentaneamente ma prima o poi rispunterà.
I giovani  - e non solo quelli - che hanno vera passione politica sono una minima percentuale ed è importante che essi non mollino mai. Ritrova questa tua passione, riempila di nuovo senso perché c'è bisogno di giovani come te.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: doppio segreto - Domenica 28 Ott 2018, 18:11:24
Condivido con Brigo tre film:


Tempi moderni (https://it.wikipedia.org/wiki/Tempi_moderni): il massimo genio del cinema ci dona uno dei suoi massimi capolavori. Indimenticabile la scena della catena di montaggio e strepitoso il finale che, a fronte di tanta disperazione, desolazione e solitudine, accompagna i due protagonisti in una strada piena di speranza.


2001 Odissea nello spazio (https://it.wikipedia.org/wiki/2001:_Odissea_nello_spazio): supremo capolavoro di Kubrick che mi incanta, complice la colonna sonora indovinata in tutto e per tutto.


Monty Python - Il senso della vita (https://it.wikipedia.org/wiki/Monty_Python_-_Il_senso_della_vita): non penso di aver riso mai tanto nel vedere un film. Ricordo che quando terminò, con i due amici che mi accompagnavano, ci guardammo in faccia e, senza dire nulla, bastò lo sguardo di intesa, rimanemmo lì seduti e riguardammo il film nella proiezione successiva.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: brigo - Domenica 28 Ott 2018, 21:28:46
Condivido con Brigo tre film:

Buongustaio.  ;D
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Sergio di Rio - Giovedì 1 Nov 2018, 22:26:25
Se ho inteso bene il senso del topic si parla di elencare 10 film importanti, che rappresentano qualcosa di particolare per noi. Come è stato già detto, non una classifica.

E per come la vedo, non si chiede neanche una selezione dei film preferiti, come in questo topic  https://www.papersera.net/forum/index.php?topic=996.0 , o dei film ritenuti migliori. Semplicemente, quelli che sono appunto i film della nostra vita, per qualunque ragione, che rappresentano qualcosa di particolare, legati ad un qualche momento, e via dicendo, magari indipendentemente dalla qualità degli stessi.
Proverò ad elencare i miei dieci film della vita, che possono coincidere con i preferiti o anche no, dipende. Non è facile, oggi dico questi e magari domani potrei già cambiare qualcosa, tranne alcuni punti fermi.

Aladdin - Il primo film in assoluto visto al cinema. Il primo classico Disney. Impossibile dimenticarsi l'emozione del momento, oltre al fatto che, sentimentalismi a parte, è uno dei film d'animazione più belli. Uscito dalla sala, non vedevo l'ora che uscisse la VHS per poterlo rivedere.

Il Re Leone - Di nuovo un classico Disney, un altro fra i primi film visti al cinema. Che dire? Sarà banale, ma è il mio lungometraggio animato preferito, il migliore di sempre, un'esaltazione senza pari, che mi ha generato una passione che dura ancora oggi, da vecchio. La passione per gli animali che avevo a piccolo, le scenografie spettacolari, la storia emozionante, la colonna sonora epica...come non adorarlo?

Jurassic Park - Oltre che per gli animali, come ogni bambino, avevo anche la passione per i dinosauri. L'idea che uscisse questo film mi faceva sognare, ma fra il terrorismo psicologico dei cugini più grandi che asserivano non avessi il coraggio di guardarlo, e i genitori preoccupati che potesse fare troppa paura, non lo vidi al cinema. Aspettai così un passaggio televisivo, ma non riuscii a vederlo in diretta, per fortuna fu registrato su videocassetta e dopo qualche tempo, finalmente riuscii a guardarlo. Ne rimasi affascinato, film fantastico rivisto tante volte, che mi ha portato poi a leggere il libro e ad appassionarmi totalmente al resto della saga cinematografica, ancora oggi, anche dopo che l’interesse per i dinosauri è andato scemando con la crescita.

Il secondo tragico Fantozzi – L’epopea del ragioniere ha fatto la storia del nostro cinema, e questo film in particolare è diventato un vero e proprio cult. Ne ho amato ogni momento, lo so praticamente a memoria, e certe battute le ripetevamo pure fra amici e parenti. Ad ogni passaggio televisivo, e saranno ormai un'infinità, non mi stanco mai di rivederlo.

American Pie 2 – Qui andiamo su un genere e una qualità decisamente diversi. E’ stato uno dei primi – o forse proprio il primo, non sono sicuro – film visto al cinema solo con gli amici.  Che dire? Risate sguaiate e massimo divertimento tutti insieme con la sala piena, con  tutti i tipici cliché delle commedie adolescenziali fra sesso, feste, alcol e le situazione più assurdamente grottesche che si possano immaginare. Fra l’altro uscì al cinema che avevo iniziato il liceo da neanche 2 mesi, e visto agli inizi dell’adolescenza, ha un fascino particolare, quando ti immagini davvero di vivere una gioventù simile a quella. Cito questo film in rappresentanza anche degli altri della saga, che ancora oggi adoro, ma con un retrogusto ora quasi malinconico, visto che la gioventù è finita. Ma non dimenticherei anche il valore "culturale"  :P di questi film, dato che è stato proprio American Pie ad inventare e rendere famoso il termine MILF, ormai ben radicato nell’immaginario collettivo

Gli Intoccabili – Io ho una particolare adorazione per i film di mafia e criminalità in generale, ne potrei citare veramente tanti, e potrei cambiare idea da un giorno all’altro, ma oggi mi viene in mente questo che forse più di tutti mi ha particolarmente intrigato e lo ricordo con enorme piacere

Harry Potter e la pietra filosofale – Andai a vedere il film con gli amici senza particolare aspettative, perché non lo conoscevo quasi per niente, solo di fama e per sentito dire,  e all’epoca avevo un po’ la tendenza allo scetticismo verso tutto ciò che era così di moda e che piaceva alle masse. Ne rimasi invece colpito in maniera molto positiva, tanto che lo andai a vedere una seconda volta, e poi subito corsi a comprare i libri e mi appassionai a questa saga.

Il signore degli anelli – La compagnia dell’anello – Anche in questo caso, non avevo ancora letto il libro, lo conoscevo vagamente per chiara fama, mi interessava vederlo ma non ero particolarmente esaltato perché questa pellicola uscì nelle sale tipo un mese dopo il primo Harry Potter, con cui ero già in fissa, e allora pensavo : “Si magari sarà anche bello ma non potrà mai appassionarmi come il mondo di Hogwarts”.  E invece…

Independence Day – Per quanto mi riguarda, il film di invasioni aliene per eccellenza. Riguardandolo oggi, magari si scopre qualche difetto in più, ma la passione resta. Non so se lo metterei  fra i preferiti oggi, ma di sicuri è uno di quelli che mi hanno più segnato negli anni ’90. E’ anche abbastanza iconico oltretutto, con quelle astronavi spropositate sospese sopra le città.

Il buono, il brutto, il cattivo – Vedo che questo film è stato citato anche da tanti altri utenti, quindi non mi dilungherò a spiegare perché, direi che già questo fatto è indicativo di quanto sia straordinario e amato.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Giona - Sabato 24 Nov 2018, 10:57:38
Dopo attente riflessioni, pubblico anch'io la mia decina.

1 - Le ali della libertà di Frank Darabont. Difficile condensare in poche parole le emozioni che mi ha dato questo bellissimo film; sta di fatto che queste devono essere condivise anche da molte altre persone, se da alcuni anni è al 1° posto dell'IMDb Top 250 (https://www.imdb.com/chart/top?ref_=tt_awd).

2 - Un maggiolino tutto matto di Robert Stevenson. Forse il primo live action della Disney che ebbi modo di vedere, all'asilo, in formato super-8. Ha contribuito alla mia passione per l'automobilismo e le auto d'epoca (anche se allora il maggiolino Volkswagen non era ancora da considerarsi tale). Crescendo ho potuto apprezzarne al meglio la miscela ben calibrata di commedia, fantastico e romanticismo.

3 - La spada nella roccia di Wolfgang Reitherman. Tra i Classici Disney è stato quello col protagonista nel quale riuscivo meglio ad immedesimarmi, per la sua età e il suo percorso di scoperta del mondo rapportandosi con gli adulti. Ha contribuito inoltre ad alimentare il mio interesse per il periodo storico dell'Alto Medioevo nel quale il ciclo arturiano è ambientato (anche se il romanzo da cui è tratto (https://it.wikipedia.org/wiki/Re_in_eterno) è ambientato piuttosto in una realtà parallela alla nostra).

4 - Patlabor 2 di Mamoru Oshii. Uno dei monumenti del cinema giapponese d'animazione, che conclude la saga animata di Patlabor: questa è la mia serie robotica preferita, perché rimane su un piano più realistico rispetto agli altri anime robotici e ha un'ambientazione metropolitana. Aggiungiamoci poi che la vidi per la prima volta in quello che reputo essere il periodo più felice della mia vita. Già il primo film cinematografico era molto bello, ma Patlabor 2 è un capolavoro di eccelsa fattura tecnica che tocca temi etici, politici, filosofici.

5 - Velluto blu di David Lynch. Tra i film di questo regista, probabilmente Mulholland Drive e The Inland Empire gli sono superiori sul piano strettamente artistico, ma Velluto blu fu il primo che vidi, all'età di quattordici anni, quando iniziavo a rendermi conto che dietro una patina di "normalità" e "rispettabilità" tante persone, anche vicine a me, celavano vizi inconfessabili.

6 - Amarcord di Federico Fellini. Uno di quei film che racchiudono una vita intera. Avrei potuto mettere anche Forrest Gump di Zemeckis o Big Fish di Burton, ma ho scelto Amarcord perché di un regista italiano, anche se di qualche generazione precedente alla mia, quindi con un retroterra culturale più simile.

7 - Il grande dittatore di Charlie Chaplin. La summa dell'arte di Chaplin, in cui riprende per l'ultima volta il personaggio di Charlot, anche se rivisitato (non più un vagabondo, ma un umile barbiere ebreo). Riesce a rendere ridicola la follia nazista, anche se lo stesso regista e interprete, a guerra finita, dichiarò che non sarebbe stato in grado di fare lo stesso film dopo l'Olocausto.

8 - Ritorno al futuro di Robert Zemeckis. Occuperà sempre un posto speciale per tutti coloro che sono cresciuti negli anni Ottanta.

9 - Intrigo internazionale di Alfred Hitchcock. Una miscela perfetta di thriller, spionaggio e commedia, con un protagonista (Cary Grant) particolarmente ispirato. Per me il miglior film di Hitchcock.

10 - Brazil di Terry Gilliam. Il genio visionario dell'ex Monty Python dà vita ad un mondo ispirato a 1984 di Orwell per il controllo capillare dello stato sui cittadini, in cui ogni cosa è sacrificata in nome del consumismo più sfrenato.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: brigo - Sabato 24 Nov 2018, 14:48:10
Complimenti Giona, bellissime scelte in cui mi ritrovo più per gli autori coinvolti che non per i titoli scelti. Ma davvero un'ottima decina! ;)
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: McDuck - Venerdì 7 Dic 2018, 20:48:55
Non amo molto le classifiche, quindi metterò titoli di film che adoro un po' a casaccio (seguendo un solo ordine: quello cronologico):

Metropolis di Fritz Lang (1927)
Monumentale opera di fantascienza, ma strettamente legata a temi d'attualità (per l'epoca e per oggi). Un capolavoro di rara bellezza, non solo estetico, ma anche pienamente registico.

Quarto Potere di Orson Wells (1941)
Quando vidi per la prima volta Quarto Potere, rimasi sconvolto dal finale, ricollegando tutto ciò che avevo appena visto a quella singola, breve, scena. C'è, in questo film, tutta l'umanità negata da una vita dedicata al solo profitto. E c'è di che riflettere ancora oggi.

Ladri di biciclette di Vittorio de Sica (1948)
Durissimo spaccato dell'Italia del primo dopoguerra, dei suoi contrasti sociali, delle sue difficoltà economiche, e di una classe popolare disperata. Finale da antologia.

Luci della ribalta di Charlie Chaplin (1952)
Di Chaplin potevo sceglierne almeno altri due/tre. Ma questo suo terzultimo lungometraggio è, in fondo, la summa di un'intera produzione cinematografica. Qui viene alla luce il vero Chaplin, quello che in fondo non si è mai negato davvero, ma che qui ha abbandonato completamente i panni del povero vagabondo per vestire quelli più realistici dell'attore.

Questa è la mia vita di Jean-Luc Godard (1962)
A Godard mi sono avvicinato tardi, e ho cominciato proprio da questo film, che però è rimasto, a mio avviso, ineguagliato. Capolavoro sperimentale del regista francese, suddiviso in 12 capitoli, appare qui tutta l'estetica della Nouvelle Vague incastonata all'interno di una sordida storia sulla prostituzione.

Il sorpasso di Dino Risi (1962)
Ha delle scene memorabili, che cerco ancora sul tubo, quando capita. Sa mischiare bene elementi comici e drammatici, carattere tipico di molte commedie italiane a venire.

Il buono, il brutto, il cattivo di Sergio Leone (1966)
Tra i film western, quelli di Leone sono sicuramente atipici. Questo film non fa eccezione. Eppure è forse proprio questa atipicità a renderlo un capolavoro immortale del cinema nostrano. A contribuire alla maestosità dei paesaggi e ai silenzi dei personaggi ci pensa la meravigliosa colonna sonora di Sergio Leone.

2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrik (1968)
Come molti di coloro che hanno risposto prima di me, adoro anch'io questo film di fantascienza made in Kubrik (regista che giace sicuramente nell'olimpo dei film, assieme a pochi altri). Di una bellezza sublime, esteticamente perfetto, avanti anni luce su tanti film di fantascienza che verranno pochi anni dopo, sia per trama che per effetti speciali. Ed un finale che ben si incastra nell'enigmatica struttura del film.

Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri (1970)
Amo il cinema degli anni '60 e '70, e se non mi controllo rischio di allungare troppo la lista. Ma questo bel film di Elio Petri non può passare sotto silenzio: testimone di un conflitto sociale, è una lucida e ben raccontata riflessione sul rapporto tra potere e giustizia.

Amarcord di Federico Fellini (1974)
Sotto gli occhi vigili ma ancora giocosi di un ragazzino tutto appare più roseo, anche una triste storia di amori non corrisposti e ideologie represse ambientata sotto il fascismo.

Il secondo tragico Fantozzi di Luciano Salce (1976)
Finora ho citato principalmente film piuttosto seriosi.
Ma adoro i film comici, e la seconda pellicola dedicata alla saga di Fantozzi ben inquadra un momento preciso nella storia del nostro paese. Un film dove la certezza di un lavoro non garantisce la felicità dell'individuo. Il tutto condito da un umorismo a tratti fine, a tratti estremamente gretto e divertente.

Amadeus di Milos Forman (1984)
C'è chi crede si tratti di una biografia di Mozart. Chi pensa si tratti di un crudo ritratto di Salieri. Io ci ho sempre visto qualcosa di più: il conflitto, la distanza, l'enorme vuoto che c'è tra la creatività e la mediocrità. Ed è nel racconto di questo conflitto che il regista utilizza sapientemente Mozart e Salieri come pedine in gioco. Probabilmente il mio film preferito.

Le avventure del barone di Munchausen di Terry Gilliam (1988)
Adoro Gilliam e in questa lista potrebbero tranquillamente starci due o tre suoi film. Ho scelto il barone perché è, tra i film di Gilliam, uno dei più immaginifici. E soprattutto è stato forse il mio primo approccio con il fantastico nel film.

Crimini e misfatti di Woody Allen (1989)
Di Woody Allen avrei potuto mettere praticamente metà della sua filmografia in questa lista. Ho deciso di premiare uno dei suoi film meno noti, ma anche più belli. Un'intensa riflessione sul rapporto tra bene e male.

Memento di Christopher Nolan (2000)
Il primo lungometraggio di Nolan è forse anche il suo più riuscito. Un'attenta analisi sui recessi della mente umana e su quanto questi possano influenzare le nostre azioni.

Lui è tornato di David Wnendt (2015)
Chiudo la lista con questo meraviglioso film. Riuscendo ad inquadrare con cruda lucidità il rapporto tra la superficialità umana e l'estremismo politico, dipinge un ritratto di questi tempi con l'ausilio di un personaggio di tempi che furono.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: doppio segreto - Sabato 8 Dic 2018, 19:43:41
Amadeus di Milos Forman (1984)
C'è chi crede si tratti di una biografia di Mozart. Chi pensa si tratti di un crudo ritratto di Salieri. Io ci ho sempre visto qualcosa di più: il conflitto, la distanza, l'enorme vuoto che c'è tra la creatività e la mediocrità. Ed è nel racconto di questo conflitto che il regista utilizza sapientemente Mozart e Salieri come pedine in gioco. Probabilmente il mio film preferito.
La tua lista è davvero notevole e però, consentimi di soffermarmi su questo film che è probabilmente il tuo preferito.


Per ora mi soffermo solo sulle tre credenze che tu citi, poi, se tu vorrai e riterrai opportuno parlarne e confrontarti in merito, si può aprire un topic apposito e continuare tranquillamente e volentieri il confronto.


A chi crede che sia una biografia di Mozart, rispondo che, in realtà, è solo un film che partendo da spunti di vita reale del compositore costruisce un grosso falso biografico.


A chi crede che si tratti di un ritratto crudo di Salieri, rispondo che, se è falso quanto si dice su Mozart altrettanto lo è, nei confronti di un ritratto serio e assolutamente ingeneroso, nei confronti di Salieri.


 E, infine, a chi come te, crede che ci sia qualcosa in più e cioè il voler mettere in luce l'enorme vuoto che c'è fra creatività e mediocrità, rispondo che se da un lato sicuramente quello era l'intento del regista, dall'altro però, in realtà, il suo utilizzo di Mozart e Salieri, non solo non è sapiente perché costruisce su di loro un film basato su un assoluto falso storico ma, ancor peggio. è assolutamente offensivo, soprattutto verso il povero Antonio Salieri.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Walecs - Giovedì 21 Feb 2019, 12:22:48
I predatori dell'arca perduta: un film dal sapore classico, avventuroso, romantico, divertente. Non è un film 'impegnato', ma sicuramente sa intrattenere senza mai annoiare. Me lo sarò visto una ventina di volte e potrei rivederlo altre venti.

L'uomo che uccise Don Chisciotte: un capolavoro che ha avuto una produzione travagliata ma che si dimostra essere un ottimo adattamento moderno del Don Chisciotte della Mancia di Cervantes. Recitazione (e doppiaggio italiano) favolosi. Come il primo Indiana Jones è un film avventuroso, romantico e divertente, ma anche malinconico e commovente.

Arancia Meccanica: Kubrick è sempre una garanzia e Arancia Meccanica è un'ottima trasposizione dell'eccellente romanzo di Burgess, i cui temi sono attuali ancora oggi. Kubrick mette in scena un teatro fatto di colori, balli e musica classica per rappresentare una società violenta e feroce e trasmettere un messaggio molto importante. Un film che non tutti, purtroppo, sono riusciti a capire (tant'è che nel Regno Unito Kubrick chiedette la rimozione dalle sale perché alcuni spettatori balordi avevano deciso di andare in una direzione del tutto opposta rispetto alle intenzioni del regista e di emulare il protagonista).

Independence Day: Independence Day è un film sicuramente leggero ed esagerato; è un film catastrofico che racconta un'invasione aliena su grande scala, con effetti speciali e scene d'azione sproporzionate e una risoluzione improbabile. È un film senza pretese che però racconta la sua storia con maestria, con personaggi carismatici, sequenze mozzafiato, dialoghi divertenti, colonna sonora indimenticabile, ritmo delle scene azzeccato e una tensione che tiene incollato lo spettatore fino alla fine. Per questo potrei guardarmelo all'infinito.

Il dottor Stranamore: Film di Kubrick che critica le atrocità della guerra e, se vogliamo, la stupidità dell'essere umano. Con questo film, che presenta tre (che nelle intenzioni del regista avrebbero dovuto essere quattro) maestose interpretazioni del mitico Peter Sellers, Kubrick presenta le spaventose conseguenze di un pericolo che durante la guerra fredda era tremendamente reale e che ancora oggi non dev'essere sottovalutato.

Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta: Un film che in questo forum non ha bisogno di presentazioni. Film che avrebbe dovuto essere il primo di una serie, non fosse che al botteghino non ottenne il successo sperato. Stupende le musiche di Newman e magnifico il doppiaggio italiano (non ho mai visto il film in inglese, ma per me Angelillo rimarrà sempre la voce migliore di Paperone).

The Nightmare Before Christmas: Celebre film di Henry Salick nato dalla mente di Tim Burton, è un film dalle atmosfere un po' cupe e da un umorismo a tratti grottesco, con una memorabile colonna sonora di Danny Elfman e un messaggio finale da non ignorare. Il design dei personaggi e delle ambientazioni e l'animazione a passo uno sono realizzati in modo impeccabile.

Aladdin: Altro film d'animazione disneyano che adoro. Il film si prende diverse libertà rispetto alla storia da cui è tratto, ma non per questo si può considerare inferiore al celebre racconto de Le mille e una notte. I personaggi sono tutti ben caratterizzati, in particolare spicca il simpaticissimo Genio blu (Robin Williams in originale e Gigi Proietti in italiano) con i suoi siparetti esilaranti, mentre Aladdin è un eroe vulnerabile e insicuro ma che riesce a imparare dai suoi difetti. Anche qui non si può dimenticare la presenza di una colonna sonora eccezionale.

Casinò Royale: Primo film di James Bond interpretato da Daniel Craig, adattamento che amplia (e a mio parere migliora) la storia del romanzo omonimo di Ian Fleming. In Casinò Royale vediamo un Bond alle prime armi, un personaggio violento, ottuso, freddo, spietato e in grado di sanguinare (già Lazenby e Dalton avevano interpretato un Bond vulnerabile, ma Craig si spinge ancora oltre rispetto ai due attori che lo hanno preceduto) e in questo film vediamo il percorso evolutivo che ha portato Bond a diventare l'agente segreto che conosciamo. Il film non si limita, quindi, a raccontare di come la celebre spia inglese abbia salvato il mondo bensì a scavare nell'animo di un personaggio che fino a ora era stato esaminato poco.

La cena dei cretini: La cena dei cretini è un film francese basato su uno spettacolo teatrale francese; è un film molto breve (dura appena più di un'ora) e che si svolge quasi interamente all'interno della casa del protagonista. Il punto di forza del film sono i dialoghi, composti da battute esilaranti che si susseguono l'una dopo l'altra tenendo lo spettatore continuamente piegato in due dalle risate. Magistrale l'interpretazione degli attori, in particolare di Jacques Villeret nei panni del 'cretino'.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Grande Tiranno - Sabato 4 Mar 2023, 23:19:03
Il cinema è una parte importante della mia vita. Credo che dopo il fumetto e il flauto traverso sia la mia passione più grande in assoluto.
Questi sono i film che più mi hanno colpito e che mi sono cari, non necessariamente i più belli.

Alla ricerca di Nemo
Cenerentola
Pulp Fiction
Blade Runner
2001 - Odissea nello spazio
Inception
Psyco
Prima della pioggia
Manhattan
Il Grande Lebowski

Alcuni sono film rappresentativi di registi che amo (vedasi Tarantino, Allen o Nolan, di cui avrei potuto inserire Kill Bill per il primo, Crimini e misfatti o Match Point per il secondo e Memento o Interstellar per il terzo), altre sono semplicemente pellicole che adoro. Avrei voluto mettere ad esempio La donna che visse due volte, Fahrenheit 451, Alien, Jurassic Park, Clerks, Shining, Inside Out, Guerre Stellari (Star Wars IV), Matrix...

Ciao!

Il Grande Tiranno
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Paper Bat 82 - Domenica 5 Mar 2023, 19:16:38
La donna che visse due volte" del Maestro e' anche un libro della Sellerio editori, e il libro è meglio riuscito del film.. Almeno forse perché non avevo visto il film prima di leggerlo.

Volete la mia classifica.

- Laurel end Hardy e tutti i film comici italiani dal 1949 ad oggi. Esclusi quelli di Toto' per me lui non era un comico ma un attore drammatico, i veri comici erano Peppino De Filippo e Aldo Fabrizi.
Stesso discorso vale per Paolo Villaggio era un attore drammatico con grandissime " spalle" comiche, Lino Banfi, il geometra Filini e la Mazzamauro.

Ohh dimenticato Carlo Verdone anche lui e un attore drammatico e se andare a vedere bene i suoi film meglio riusciti sono quelli dal 1992 in giù dove come spalle comiche aveva Mario Brega, memorabile nel suo incavolamento come padre e sora Lella.

Alberto Sordi invece era un eccezione sapeva fare sia il comico che il drammatico faceva da attore e da spalla contemporaneamente nello stesso film.
Basta rivedere il Marchese del Grillo ..
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Samu - Domenica 5 Mar 2023, 19:41:25
Non intervengo nel merito della "top ten'' oggetto di discussione del topic ma solo per rispondere a Paper Bat...
Volete la mia classifica.

- Oliver end Hardy e tutti i film comici italiani dal 1949 ad oggi. Esclusi quelli di Toto' per me lui non era un comico ma un attore drammatico, i veri comici erano Peppino De Filippo e Aldo Fabrizi.
Stesso discorso vale per Paolo Villaggio era un attore drammatico con grandissime " spalle" comiche, Lino Banfi, il geometra Filini e la Mazzamauro.
Sul fatto che Paolo Villaggio fosse un attore non solo comico ma anche amaro sono d'accordo.
Basta citare la famosa saga del ragioniere Fantozzi oppure "Fracchia, la belva umana" per carpire come l'attore genovese fosse incline ad un tipo di umorismo che non fosse soltanto fine a sé stesso (cioè a fare divertire e ridere in leggerezza e spensieratezza) ma che facesse anche riflettere sulle ingiustizie perpetrate ai danni di una figura che rappresenta il tipo "inetto", il classico uomo grigio, che fa un lavoro per niente appagante, trattato con indifferenza dai colleghi e dalla società attorno a lui e che spesso finisce con il ritrovarsi invischiato in situazioni che lo puniscono senza che abbia fatto nulla per meritarsi un simile destino.

Ma per quanto riguarda Totò, non direi mai e poi mai che non sia stato un eccelso comico.
Aveva una espressività, un modo di giocare con le espressioni del suo volto, che faceva (e fa, tutt'ora) ridere al solo guardarlo.
Sempre con la battuta pronta, istrionico nel midollo, con i suoi film mi regala sempre allegria e leggerezza facendomi divertire con un gusto e una bella dose di risate per cui gli sarò sempre riconoscente.
Sul fatto che avesse anche una componente "drammatica" nella sua recitazione, credo si possa dire che sapesse rendere molto bene anche la serietà che imponevano certi momenti, più di riflessione, delle sue pellicole.
Quindi più che definirlo un attore "drammatico", direi piuttosto che un altro suo merito sia quello di essere stato versatile ed elastico nel corso della stessa pellicola, come nelle scene in cui sembra stia per essere fucilato dai nazisti nel film con Vittorio De Sica sacrificandosi al suo posto o nel commovente finale in cui preme il poliziotto interpretato da Aldo Fabrizi per portarlo in carcere a fargli scontare la sua giusta pena, raccomandandogli di fare in modo che alla sua famiglia non manchi nulla e che non sappia l'amara verità che ha intenzione di nascondere sulla propria, prolungata, assenza dai suoi affetti più cari.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: Paper Bat 82 - Domenica 5 Mar 2023, 20:51:04
Anche se è la top ten dei film si può rispondere altrimenti è noioso come il topic dei Compleanni.


Ricordi negli anni 80' andava molto il quadro di Pierrot con la lacrimuccia, Totò aveva iniziato facendo quello, il mimo truccato del cinema muto degli anni 30' del secolo scorso, vedi come muoveva il collo come un serpente.
Se poi faceva ridere anche nel sonoro, era per le sue movenze, ma spesso era duro e inflessibile.
Ricordi la scena della lettera con Peppino De Filippo che scrive, io ho sempre creduto che il vero comico fosse il secondo..
O la scena con Aldo Fabrizi sacerdote nel sequel dei soliti ignoti fa ridere senza aprire bocca.
Ci sono stati film in cui Totò recitava da solo come un horror Totò comico ma non vengono quasi mai trasmessi in Tv.
Poi ci sono situazioni che quando ricorre a travestimenti diventa comicissimo. Vestito da donna e i peli sui polpacci.
Però sa fare sempre lo stesso ruolo, se ti sei divertito guardando i suoi film sono contento. Io da bambino cambiavo canale ogni volta, mi era antipatico. Per apprezzarlo meglio ho dovuto rivedere gli stessi film da grande.

Prima non l'ho detto ma l'avete capito dal topic delle barzellette..

Naturalmente nella mia classifica al primo posto ci sono i film dello spagnolo Fernandel e del Onorevole Peppone.
A prima vista non sembrano comici anzi sembrano drammatici, ma sono estremamente comici, che coraggio per ridere di certi argomenti negli anni 50'.
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: conker - Martedì 7 Mar 2023, 16:40:43
Le saghe non valgono uno, valgono il numero di film di cui sono composte, quindi non provate a fare i furbi in quel senso :P

le "saghe" non sono tutte uguali... se i Terminator o i Matrix, ad esempio, sono effettivamente film separati e i nuovi capitoli nati sull'onda del successo del primo, un The Lord of the Rings nasce (ed è a tutti gli effetti) un film unico, concepito e girato tutto insieme
Titolo: Re:I dieci film della vostra vita.
Inserito da: conker - Venerdì 10 Mar 2023, 17:46:47
vabbé, 10 film sono nulla... proviamo a citarne qualcuno

 - Pulp Fiction - Quentin Tarantino (un film strutturato in un modo in cui non dovrebbe funzionare, in buona parte mutuato da Reservoir Dogs, eppure lo fa alla grandissima... cast stellare e scrittura meravigliosa)
- The Dark Knight - Christopher Nolan (per me l'apice dei film coi tizi in calzamaglia e l'apice dei film con protagonista l'uomo pipistrello... anche se è sempre il villain a fare il film di supereroi e qui il Joker è semplicemente perfetto... regia immaginifica, solo l'introduzione del Joker vale il prezzo del biglietto, diciamo così, e OST strepitosa)
- Forrest Gump - Robert Zemeckis (Tom Hanks è sempre stato uno dei miei attori preferiti, il personaggio qui per me funziona, l'incastro con tanti eventi di storia americana pure, e ci sono battute e situazioni che non si dimenticano)
- The Shining - Stanley Kubrick (la grandezza incommensurabile del regista nato a New York nel variare genere fino a cimentarsi anche con l'horror, che non è più stato lo stesso dopo di lui... Nicholson e Duvall fantastici)
- Stalker - Andrej Tarkovskij (il cinema spirituale e metafisico a opera di uno dei massimi maestri mondiali, antitetico a Kubrick che il regista russo trovava troppo freddo e distaccato, il film è quella science fiction cui molti ambiscono, ricercano, ma nessuno poi raggiunge)
- Fantasia - AA.VV. (non occorrono spiegazioni in un forum Disney, giusto?)
- Lo Chiamavano Trinità - Enzo Barboni (rivisto millemila volte, continuo e continuerò a vederlo con piacere ed emozione... l'alchimia tra Bud e Terence è pura perfezione, come solo Laurel & Hardy avevano)
- Il Marchese del Grillo - Mario Monicelli (capolavoro assoluto di comicità, Alberto Sordi titanico)
- The Lord of The Rings - Peter Jackson (come detto, è un film unico e pressoché perfetto in ogni aspetto... non cambierei mezza virgola, l'uso non intensivo di CGI - come invece poi visto in The Hobbit - lo rende più "reale")
- Jurassic Park - Steven Spielberg (è tutto nella scena in cui il professor Grant e Ellie vedono i dinosauri vivi per la prima volta, è davvero tutto lì)