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Post - Figaro

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In English / Re:Donald's parents by Guido Martina
« il: Martedì 27 Mar 2018, 16:28:14 »
Not really. Donald, Scrooge, the nephews and the rest are used as "actors" to interpret a story out of the usual universe (so, for example, here Donald is born in South America and he is not a relative of Scrooge).
Yes, it's correct.

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Testate Speciali / Re:Teorie e Storia del Fumetto (ZAP Edizioni)
« il: Domenica 4 Mar 2018, 12:32:23 »
Ed ecco qua l'intervista di Federico Provenzano in merito al saggio in questione! :)
http://lagrottadelfumetto.blogspot.it/2018/03/un-saggio-di-storia-e-sociologia-del.html

Come è impostato il manuale? Il manuale secondo me soddisferà sia gli amanti del criterio cronologico che i cultori di quello logico, dato che dopo una rapida carrellata sul linguaggio prettamente tecnico del fumetto (nuvolette, riquadratura delle vignette) in ogni capitolo, pur diviso per temi, cerchiamo sempre di partire dai prodromi di un determinato elemento, ovvero le prime attestazioni fumettistiche dell’argomento che stiamo trattando in quel capitolo, e da lì argomentiamo procedendo cronologicamente per non creare confusione nei neofiti della materia. Un largo spazio è dedicato ai generi del fumetto, poi trattiamo anche il rapporto del Fumetto con le arti che lo hanno preceduto o accompagnato.
Cosa ha di diverso rispetto agli altri manuali? Abbiamo cercato di renderci utili il più possibile soprattutto portando all’attenzione titoli di fumetti e connessioni (tra di loro e con altre forme d’arte) non menzionati o adeguatamente trattati dalle Storie del Fumetto che ci hanno preceduto. Guardando indietro fino agli anni ’60, le Storie del Fumetto scritte in Italia sono veramente poche.
Che metodo storico hai utilizzato (fonti: albi, altri trattati)? Abbiamo tracciato la nostra Storia del Fumetto sui… testi, se vogliamo definirli così. Cioè abbiamo raccolto, per scorrerli tra le nostre mani, i primi fumetti e le prime strisce in modo da organizzare passo dopo passo una Storia del Fumetto tutta personale. Consultare gli archivi dei quotidiani – sia americani che italiani – ci è stato poi molto utile per attingere informazioni inedite o neglette. Per il saggio sui fumetti e le riviste francesi di un periodo “caldo” quale quello a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 (che ci ha regalato tante ma tante nuove produzioni) abbiamo usato come fonte – per destreggiarci meglio riguardo autori, date ed editori – di qualche trattato francese di Storia del Fumetto.
Quanto tempo hai lavorato a questo manuale? Partendo dalla base scritta da noi di un seminario svoltosi nel 2016, sistemazione e ampliamento (notevole) del materiale già esistente ci ha tenuti impegnati per 1 anno, escludendo la ricerca delle fonti iconografiche!
Fumetto & cinema sono chiamati biunivoci. Ci sono altri rapporti con le altre arti? Certo. A tal proposito vorrei menzionare una situazione molto particolare in cui “stallò” il fumetto per decenni, a partire dalle origini. Credo non sia necessario approfondire il concetto di pulp magazines: in breve, erano le riviste che dalla fine dell’’800 diffondevano a un costo irrisorio una vasta letteratura di brevi racconti gialli e thriller. Per tanto tempo il fumetto in strisce americano ha ignorato questa produzione letteraria che continuava nel frattempo a mietere consensi (non ai piani alti dell’élite culturale, però). Ci si rese conto solo sul finire degli anni ’20 di quanto fosse possibile uno scarto interno alla grammatica del fumetto per come era stata un po’ rigidamente gestita fino a quel momento. I lettori adulti, da sempre fruitori di questo “nuovo” metodo affabulatorio anche se magari non davano a vederlo, potevano essere eletti a manifesto target di riferimento di storie non più solo “comiche” che, scandite giornalmente in strisce, iniziavano a coprire non meno di un mese. E quindi anche i fumetti diventano avventurosi e pulp. Ecco un altro esempio di alimentazione reciproca cui il fumetto non è mai stato estraneo, a ben guardare sarebbe stato impossibile che ciò non fosse avvenuto.
Pensi che questo manuale possa apportare qualcosa di nuovo nella ricerca storiografica del fumetto? Partendo dalla sua componente storica (proto-Fumetto, genesi del Fumetto, serie e importanti autori delle origini) sicuramente sì, si potranno fare ulteriori passi avanti rispetto a quanto fatto finora. Non a caso il mio curriculum bibliografico include riproposizioni di produzioni a fumetti dimenticate o mai tradotte in Italia. La ricerca è costante, e chi la compie per pura passione della riscoperta è incoraggiato dal riscontro massimamente positivo che queste operazioni hanno presso il pubblico dei puntigliosi aficionados della Nona Arte ma anche presso i semplici curiosi. Anche la nostra agile descrizione del rapporto del Fumetto con le altre arti vuole contribuire a che il discorso sul Fumetto si mantenga sempre vivo e in costante rinnovamento.
Cosa pensi del fumetto come mezzo di comunicazione dal punto di vista della fruizione verso un pubblico e quindi una società? Le battaglie per la legittimazione del Fumetto in quanto arte si sono già combattute in passato. Oggi semmai potrebbe presentarsi il problema opposto: insegnarlo accademicamente in una maniera non adeguata rischierebbe di ingabbiarne la portata dei contenuti e delle potenzialità. Non è male considerare dapprima il Fumetto come un serbatoio pulsante dei rivolgimenti storico-culturali del secolo appena trascorso, poiché la sua origine è “bassa” e – come dice Brancato – “metropolitana”. È un humus su cui bisognerebbe sempre battere nel tracciare la sua Storia, per riscoprire una parte di noi stessi. Come nel cinema, infatti, il Fumetto è un medium che ha permesso non soltanto di far esprimere i nostri pensieri e parole, ma anche i nostri corpi. È un inalienabile archivio di cosa siamo stati nel secolo trascorso e prosegue a formulare le sue interazioni in modo fisico e prepotente. Sui connotati e sui suoi spunti sociologici, Sergio Brancato si è espresso con dovizia di argomentazioni e anzi la pubblicazione di un suo libro (eloquente: Sociologia del fumetto) è di imminente pubblicazione.
Hai altri progetti in corso? Credo che principalmente proseguirò nel recupero di produzioni a fumetti “difficili” a causa della loro antichità, e alla loro traduzione per chiunque volesse proporle ai lettori italiani. Riguardo a ciò, vi insinuo una piccola pulce nell’orecchio: c’è un certo fumetto di fantascienza molto antico che potrebbe far gola a molti appassionati, è mia attuale intenzione provare a lavorare su questo.

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Testate Speciali / Re:Teorie e Storia del Fumetto (ZAP Edizioni)
« il: Martedì 19 Dic 2017, 10:40:50 »
Domani c'è la seconda presentazione presso la fumetteria Games Academy di Palermo. :)

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Sfide e richieste di aiuto / Re:Libro pop up
« il: Sabato 16 Dic 2017, 14:09:03 »
Ciao! Detto così mi ricorda ''Topolino alla corte di re Artù" pop up, però è anni 30'. Dai una occhiata ai motori di ricerca ;)

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Testate Speciali / Re:Teorie e Storia del Fumetto (ZAP Edizioni)
« il: Martedì 5 Dic 2017, 20:00:16 »
Yes
Clap clap!

Si può già acquistare online?
Yes.  ;) :)

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Testate Chiuse / Re: Grandi Classici 300
« il: Lunedì 31 Ott 2011, 16:31:05 »
Citazione da: tram link=1319553525/60#62 date=1320073861
Concordo pienamente. Ritengo però che anziché una ristampa di questa brutta versione ricalcata sarebbe preferibile attingere direttamente all'originale.
Questo senz'altro . Sarebbe ancora meglio, però, pubblicare la ''prima parte'' ancora inedita in italia .

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Testate Chiuse / Re: Grandi Classici 300
« il: Lunedì 31 Ott 2011, 09:31:03 »
Citazione da: tram link=1319553525/45#57 date=1319824401
Invece una storia mai ristampata della stessa epoca e di leggibilità anche attuale è Topolino e il Mistero dello Spaccavetri.
Ecco, io di questa storia ho purtroppo solo l'ultima puntata . Certo ''P. e i 40 ladroni'' non sarà ''digeribilissima'', però è una storia per le sue vicissitudini di grande valore filologico

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Testate Chiuse / Re: Grandi Classici 300
« il: Mercoledì 26 Ott 2011, 15:14:27 »
Grazie a ''Topolino nella valle dell'incanto'' questo, per me, è uno dei numeri migliori mai apparsi quest'anno ! :)
Ora aspetto un ''Topolino e l'isola dei pagliacci'' o ''Paperino e i 40 ladroni'' (che però ho letto acquistando l' Albo d'Oro )

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Testate Chiuse / Re: Grandi Classici n.339 (Febbraio 2015)
« il: Venerdì 23 Gen 2015, 14:33:57 »
Indice perfetto! Sono molto contento che sia uscita ''topolino e l'isola dei pagliacci''. Copertina spettacolare.

40
Testate Chiuse / Re: Tesori Disney - Discussione generale
« il: Lunedì 12 Apr 2010, 13:47:08 »
Topolino Kid tutta la vita ;D

Le prime sono, IMHO, le più belle!!!

Certo sarebbe piaciuto anche a me avere un solo volume completo ... ma :-/

Mi dispiace per Topolino Kid e la tribù fasulla, che penso non ci sarà, come già detto,una storia veramente bella...Sicuramente non al pari delle prime due, ma lo stesso, interessante ed emozionante...

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Testate Chiuse / Re: Tesori Disney - Discussione generale
« il: Mercoledì 7 Apr 2010, 22:03:50 »
:-/
Sappiamo tutti che "de gustibus" eccetera... ma definire quella robetta, pur gradevole, "una delle migliori saghe Disney", mi pare decisamente un overstatement. Se la facessero, sarebbe l'ennesimo volume di "Tesori" che salto.

Beh, io robetta non la chiamerei ... Mi sembra uno dei pochi incontri moderni intelligenti tra i personaggi di Topolinia e quelli di Paperopoli ;)

Mostrando anche i lati deboli di personaggi geniali come GY ;)

Imho , naturalmente !

Certo, sicuramente, in primis meglio avere la saga di Topolino Kid , ma come secondo ::) ... Beh , un pensierino lo farei ;D

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Testate Chiuse / Re: Tesori Disney - Discussione generale
« il: Mercoledì 7 Apr 2010, 20:24:26 »
Non spasimo per averla di nuovo, però se ti serve è stata pubblicata su Zio Paperone dal n.183 (http://coa.inducks.org/issue.php?c=it/ZP++183) al n.189 (http://coa.inducks.org/issue.php?c=it/ZP++189), orami nel lontano 2005.

Certo che ce l' ho ! Ed è una delle migliori saghe Disney ! A mio parere meglio de I signori della Galassia ... Mi farebbe piacere rivederla su un libro cartonato ;)

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Testate Chiuse / Re: Tesori Disney - Discussione generale
« il: Martedì 6 Apr 2010, 18:22:15 »
Sarebbe bello da avere anche su Tesori la già citata Mythos Island ;)

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Testate Chiuse / Re: Tesori Disney n.8 - Il segreto del Totem decapitato
« il: Sabato 16 Ott 2010, 13:51:43 »
Bene, se si può ''aprire'' aggiungo una-due immagini ;)

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Testate Chiuse / Re: Tesori Disney n.8 - Il segreto del Totem decapitato
« il: Venerdì 15 Ott 2010, 20:43:42 »
Citazione da: iuventuri link=1287121726/0#6 date=1287166229
Questo libro, scritto da Guido Martina (contenente la storia romanzata dello Zione, nonchè una raccolta di "massime") e splendidamente illustrato da GB Carpi. :)


Se a qualcuno interessa, posso postare qualche immagine degli interni ...

Comunque ottima copertina, non c'è che dire !

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