Papersera.net

Fumetti Disney => Commenti sulle storie => Topic aperto da: Samu - Domenica 2 Ott 2022, 13:31:40

Titolo: Paperino Paperotto e il volo dell'albatro
Inserito da: Samu - Domenica 2 Ott 2022, 13:31:40
https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3463-5P

Scritta da Bruno Enna e disegnata da Nicola Tosolini, posso dire che questa storia sia una delle mie preferite tra quelle proposte su Topolino nel corso del 2022.
La vicenda imbastita dallo sceneggiatore sardo si dimostra un bel leggere dall'inizio alla fine, vibrando di una vivacità e di un brio del racconto che si assapora pagina per pagina, vignetta dopo vignetta.
In sintesi, il piccolo ma esuberante Paperotto ritrova insieme ai suoi amici un albatro ferito all'interno del capanno del vecchio Hank e subito decidono di aiutarlo per tornare a casa sua, nell'isolotto di Wakapoogie Bay dove lo aspetta impaziente non solo la sua compagna ma anche il suo futuro nascituro.
Sulla loro strada, i paperotti troveranno tanto nuovi personaggi amici devoti solo al bene della simpatica creatura (il cui nome è Diomede), quanto un nemico corvino che ha tutto l'interesse nel far sì che l'albatro non arrivi entro un certo tempo nell'isolotto di sua proprietà, intenzionato com'è a venderlo e nel quale, scaduti i termini della protezione del luogo da parte del dipartimento faunistico, acconsentirà a farvi costruire una redditizia catena alberghiera, stravolgendo così l'ambiente naturale.
Il racconto procede con verve e si delinea in  maniera leggera e scorrevolissima, arricchito da una simpatia ed un umorismo che caratterizza personaggi e situazioni (meno che il bieco Crowman, il proprietario dell'isolotto, che viene abilmente tratteggiato da Enna nella sua avidità e nel privilegiare i suoi interessi sopra ogni cosa).
Oltre a tutto questo, alla ottima caratterizzazione e resa dei personaggi coinvolti, alla simpatia che trabocca dal vivace ed irresistibilmente Paperino Paperotto e dalla sua combriccola di amichetti, all'intrigante narrazione della vicenda, la storia mi ha colpito in positivo anche per il pieno polso fermo con cui lo sceneggiatore conduce i fili del racconto ed a questo contribuiscono i cambi di ambientazione e del personaggio protagonista del momento, i quali si alternano in modo naturale e tenendo sempre alto il ritmo della storia, appassionando chi legge agli sviluppi della storia.
E per quanto tutti i personaggi che animano il racconto siano sapientemente gestiti, tra questi non ho potuto fare a meno di notare come sappia "spiccare'" il giovane Paperino, dotato di una irresistibile simpatia che me lo ha fatto amare!
L'incontro con Diomede con il suo irresistibile approccio ("BIIICIO-BIIICIO-BIIICIO, IO SONO TUO AMIIICIO!"  ;D), il malo modo con cui reagisce alla sua iniziale impotenza nel dovere aspettare che gli altri, gli adulti, facciano qualcosa per l'albatro, la genialità con cui trasforma nel concreto i progetti della macchina volante ideata dall'alter-ego papero di Leonardo Da Vinci...
Si tratta di momenti che ho tanto apprezzato e che hanno contribuito a rendermi la lettura di questo racconto appagante tanto per le belle risate che mi ha regalato quanto per la passione che ho provato man mano che la sfogliavo e per il senso di piacere pieno e compiuto che ho avvertito quando sono arrivato alla conclusione del racconto.

Il tutto trova nelle matite di Nicola Tosolini il compagno ideale per rendere al meglio il carattere allegro e sbarazzino del piccolo Paperino e della sua banda, donando loro una espressività e una verve talmente intense e ben rese che sembra veramente si tratti di personaggi vivi.
Esplosivi e dinamici a tal punto da poter fuoriuscire dalla gabbia del fumetto di quanto sono stati mossi in maniera brillante dagli ottimi autori che hanno realizzato una storia che non fatico a considerare un gioiellino disneyano!  ;;D