nelle trovate che spaziano dal comico (il tizio che deve portare la foto a Topolino e non ci riesce mai)e come non ricordare il vicino di Zia Topolinda che ha profdotto un miele leggerissimo...(ovvio,non esiste) ;D .in questa storia ho trovato ottimo l'utilizzo di Zia Topolinda e spero che in futuro Casty la riprenderà per la trilogia di Atomino [smiley=praying.gif]
sono solo io che avrei preferito Atomino al posto di Eta Beta in questa stora?
Ovviamente si tratta di due futuri distinti, appartenenti a due diverse linee temporali parallele :)
A pensarci bene, non è un'idea tanto peregrina. Mi sembra strano che Eta venga dal futuro tra 500 anni, e nel suo futuro non si sia ancora parlato di Tutor, quando la nostra storia si svolge tra ottocento anni!
Ovviamente si tratta di due futuri distinti, appartenenti a due diverse linee temporali parallele :)
Salve,
premetto che non ho mai letto Il mondo di Tutor, anzi sto cercando di recuperare questa storia insieme ad altre di Casty, autore che ho scoperto da poco e che mi sembra davvero molto bravo. Non so perchè ma quando leggo questo titolo, la mia immaginazione corre al nome di John Titor, quel personaggio frutto della fantasia di qualche buontempone che, dichiarandosi "viaggiatore del tempo", aveva suscitato molto interesse con i suoi interventi su qualche forum americano un po' di anni fa .
Ho letto che questa storia di Casty ha qualche elemento fantascientifico, pensate ci sia qualche leggerissima influenza o è solo un caso che i due nomi si somiglino?
Io vado controcorrente, per me questa storia è terribilmente frettolosa e criminalmente priva di suspence
Certo la trama è sempre la stessaPerchè dici che la trama è sempre la stessa ? I kolossal di Casty hanno in comune il fatto di essere tutti capolavori ma la trama non mi pare ripetitiva. Poi è normale che tutte le sue storie sono all'insegna dell'avventura stile Gottfredson/Scarpa.
Intendo lo scopo principale della storia, e cioè quello di far rispettare la natura.A mio avviso, invece, è lodevole la narrazione che utilizza Casty per far rispettare la natura. Non sono quellle storielle educative che il giorno dopo hai già dimenticato, ma oltre a presentare una grande avventura dà anche un bel messaggio. Insomma ti prende di più. ;)
Eli
C'è un buco di trama grande quanto un quartiere, che non mi permette assolutamente di apprezzare la storia appieno: Eta Beta.Tutto il tuo ragionamento seguente parte del presupposto che egli venga dal futuro. Ma questa è una possibilità, non una certezza; confermarla significherebbe travisare il senso del personaggio.
Se Eta viene da dopo il 2810, com'è probabile, perché non ha parlato a Topolino di Tutor, visto che sicuramente sapeva (o avrebbe dovuto sapere) qualcosa. Magari da piccolo aveva marinato a scuola il giorno in cui lo spiegavano :tongue:Eta Beta viene da una società semi-selvaggia che non conserva memoria del passato; dubito che sia mai andato a scuola.
Se invece viene da prima il 2810 perché lui è così diverso dagli umani di oggi mentre quelli del mondo di Tutor hanno solo le orecchie a punta? Evoluzione e de-evoluzione radicale in 800 anni? Non regge.Lui e i suoi parenti sono così ma da nessuna parte è scritto che tutta l'umanità abbia assunto quelle fattezze. Magari solo coloro che vivono sottoterra le hanno sviluppate mentre quelli di superficie hanno mantenuto un aspetto più simile al nostro.
Forse ho qualche dubbio sul finale dove i leader dell'ONU (pardon, UNO :tongue:) cercano di sistemare la situazione, credo che se una cosa simile accadesse nella vita reale i nostri politici se ne fregherebbero abbastanza, relegando il problema a coloro che vivono nel futuroE' vero, tuttavia bisogna tenere presente che in quell'occasione gli occhi dell'opinione pubblica mondiale sono puntati su di loro: comportarsi diversamente lederebbe la loro immagine. Poi nulla esclude che in seguito trovino qualche scusa per non mantenere le loro promesse.
A me invece ha sempre stonato che tutte le cornacchie del mondo decidano solo in base a quelle due "amiche" di Topolino ed EtaCi ho pensato anch'io, tuttavia si può giustificare che le cornacchie spargano la voce e siano preoccupate che l'idea gastronomica di Topolino possa diffondersi: d'altronde in tutto il globo manca un qualunque altro animale che possa fornire carne come nutrimento per gli umani.
Il testamento di Casty.Non capisco il commento soprastante: intendi che non hai gradito nessuna delle sue opere successive?
Hai perfettamente ragione, infatti purtroppo non ho ancora letto nessuna delle storie di Walsh con questo personaggio, in attesa dei volumi della Gottfredson Library che le contengano, e commento sulla base dell'Eta Beta italiano, che è l'unico che ho letto.C'è un buco di trama grande quanto un quartiere, che non mi permette assolutamente di apprezzare la storia appieno: Eta Beta.Tutto il tuo ragionamento seguente parte del presupposto che egli venga dal futuro. Ma questa è una possibilità, non una certezza; confermarla significherebbe travisare il senso del personaggio.
Comunque, anche supponendo ciò, le argomentazioni successive non reggono.CitazioneSe Eta viene da dopo il 2810, com'è probabile, perché non ha parlato a Topolino di Tutor, visto che sicuramente sapeva (o avrebbe dovuto sapere) qualcosa. Magari da piccolo aveva marinato a scuola il giorno in cui lo spiegavano :tongue:Eta Beta viene da una società semi-selvaggia che non conserva memoria del passato; dubito che sia mai andato a scuola.CitazioneSe invece viene da prima il 2810 perché lui è così diverso dagli umani di oggi mentre quelli del mondo di Tutor hanno solo le orecchie a punta? Evoluzione e de-evoluzione radicale in 800 anni? Non regge.Lui e i suoi parenti sono così ma da nessuna parte è scritto che tutta l'umanità abbia assunto quelle fattezze. Magari solo coloro che vivono sottoterra le hanno sviluppate mentre quelli di superficie hanno mantenuto un aspetto più simile al nostro.
Tutto il discorso denota una profonda incomprensione dello spirito del personaggio.
Non prenderla come una critica personale: si tratta di uno dei membri dell'universo calisotiano più banalizzati e stravolti dalla produzione successiva. Mi rendo conto che io stesso, prima di leggere Walsh, non lo comprendevo davvero (nè apprezzavo).
Tutt'altro.Il testamento di Casty.Non capisco il commento soprastante: intendi che non hai gradito nessuna delle sue opere successive?