Ve la scrivo pure io una barzelletta, dai.
Dunque siamo nell'ambito sportivo, più precisamente calcistico, e la partita in corso vede fronteggiarsi due compagini formate da insetti.
La squadra di casa sta perdendo nettamente al termine dell'intervallo, sta sotto di tre gol.
Nella ripresa, per la squadra padrona di casa entra in gioco il millepiedi che, con i suoi tanti piedi, non ha la minima difficoltà a passarsi il pallone da un piede all'altro facendo quindi impazzire la difesa avversaria.
Il risultato è clamoroso: la squadra di casa ribalta la partita e la vince !
Al termine dell'incontro un giornalista si affretta ad intervistare il millepiedi - l'eroe di giornata.
Tutto curioso il reporter gli domanda:
"Senta, ma lei è un fenomeno...Come mai non ha giocato il primo tempo, perché non è entrato dall'inizio?"
E il millepiedi gli risponde, come se gli stesse dicendo la verità più evidente del mondo...
"Beh, il tempo di allacciarmi le scarpe!"
Samu@ la tua barzelletta mi ha ricordato un fatto accaduto realmente:
Quarti di finale della Coppa dei Campioni 1988/89, Stella Rossa vs Milan è la partita di ritorno della coppa.
La partita andrebbe sospesa perché c'è un nebbione pazzesco dalla tv non si vede nulla solo una fumata bianca.
Dal campo ancora peggio, ma l'arbitro forse per paura del pubblico serbo fa giocare comunque.
Il Milan passa in svantaggio e Pietro Paolo Virdis viene espulso ma Sacchi dalla panchina nemmeno se ne accorge.
A fine primo tempo il Milan riesce a pareggiare comunque ed a qualificarsi per le semifinali. E quando il telecronista italiano chiede all'allenatore dei rossoneri del come abbia fatto a mantenere la calma.
Lui dice di non essersi accorto ne dello svantaggio e ne di essere sotto di un uomo.
Diceva solamente giocate! giocate !!!
Perché non attaccate!!!
Diamine attaccate ancora !!
Esiste un film di quattro anni prima dove accade la stessa cosa ad Oronzo Cana' nel primo film di Lino Banfi, l'allenatore nel pallone. Anche per questo quel film e diventato un cult.
Non avevo letto il tuo intervento.
Colpa dell'avvocato.
Che me la inquadrato.