Scusate, ma questo Vito Stabile è un'utente di questo forum?il nickname è Vito ;)! di livello è un uomo nuvola!
Ah, ok. Beh, complimentoni allora!Ipotesi:
Per curiosità, come ha fatto Vito ad arrivare a pubblicare una storia su Topolino? Scusate la domanda, ma sono attivo da poco in questo Forum e non sapevo nulla di questa storia!
la storia è una bella storia, e ve lo assicuro io che l'ho letta in anteprima :-)E se lo dicono i Bigturks, che di belle storie se ne intendono...
vai così, Vito, i Bigturks sono da sempre tuoi grandissimi supporter!!
ci aspettiamo grandi cose da te ;D
Vito, comunque, si merita la polliciata da tutti!!!! Questa immagine deve dare più polliciate di tutte le polliciate possibili :D[size=9]Sei il solito pippoportunista, sapevo che il tuo vero scopo era questo... :P[/size]
[size=9]Sei il solito pippoportunista, sapevo che il tuo vero scopo era questo... :P[/size]
quindi mi sento fiera di lui! In realtà dovrebbero esserlo tutti su questo forum, è una di quelle situazioni in cui si dimostra che se si possiede la giusta perseveranza si possono realizzare i propri sogni. :)Come non quotare?
Vito, non penso di essere l'unico, ma sono curiosissimo di sapere come sei arrivato a questo traguardo!. Riesci a raccontarci come è andata? ;)Nulla di particolarmente speciale, gli ingredienti sono sempre gli stessi per chi vuole fare questo lavoro: impegno, costanza, impegno, determinazione, impegno, passione, pazienza a pacchi e... ho già detto impegno?
Grande Vito, complimenti per questo inizio fumettistico. Che sensazione fa aver visto la propria storia disegnata da un autore di lungo corso come Amendola?Quando la tavola mi è stata mostrata, in bianco e nero e senza dialoghi, non potevo crederci. Veder prendere vita le scene che tu hai immaginato nella tua testa è una bellissima sensazione :)
Le mie piu' vive congratulazioni a Vito! La tua passione per Paperone ti ha fatto spesso scrivere bellissimi commenti sul forum: sebbene (per banali ragioni anagrafiche) mi fossi messo a riflettere su questo personaggio da assai prima di te, leggendo i tuoi interventi ho imparato non poco sulla sua psicologia. Mi aspetto che, forse dopo un po' di rodaggio, riuscirai a produrre storie altrettanto belle e illuminanti. In bocca al lupo per questa carriera!
Due domandine a Vito per pura curiosità:
1) Di quante tavole è la storia?
2) Hai già scritto (o stai lavorando ad) altri soggetti?
Quanto sei riuscito a ottenere rappresenta un po' il sogno di ogni accanito lettore disneyano con un minimo di velleità artistiche, e sono davvero contento che, in un certo senso "partendo" da un forum per appassionati, tu sia arrivato addirittura a scrivere per Topolino. E una storia di Zio Paperone, poi, che credo di aver capito sia a dir poco il tuo personaggio preferito!Grazie!
Appena ho aperto il topic ero un po' confuso: non sapevo che Vito Stabile corrispondesse all'omonimo utente del Papersera. Poi ho realizzato la notizia e sono stato molto comtento pur non conoscendo Vito di persona: e' bello poter vedere che il Papersera sforni anche nuovi talenti.uao! neanch'io avevo capito che era vito! :o è come avere un parente che va in tv..perchè io il papersera la considero come una grande famiglia di appassionati di fumetti! perciò vito ti auguro tanta fortuna! ;D e tienici sempre aggiornati sugli sviluppi mi raccomando! ;D
Che dire? Complimenti per questo grande traguardo e un grosso in bocca al lupo sperando che questo sia solo il punto di partenza per una gloriosa carriera su Topolino. :)
E per il prossimo raduno, a Reggio, caro Vito, ti vogliamo vedere con il tatuaggio di Zio Paperone ;)E soprattutto prepararti anche a una sessione di autografi. Vorremo tutti il Topo con il tuo esordio autografato, e che cavolo!
Complimentoni Vito!!!Che non si dica che il Papersera non influenza la Disney Italia...
Un "pezzo" di Papersera brilla nel firmamento degli autori Disney, fai brillare tutti noi di luce riflessa!!! ;D
Spero tuttavia che la giudicherete con le giuste proporzioni, prendendola per quello che è (un esordio, appunto), senza falsarvi troppo le aspettative.
Il mio augurio è quello di diventare il "Casty" dei paperi
Per il momento dico solo che ho 23 anni e tanta voglia di imparare, ma appunto ci vorrà tempo per prendere padronanza. Per il resto voliamo bassi: capisco l'entusiasmo per il forumista che "ce la fa" e apprezzo molto la vostra contentezza, ma... diamo tempo al tempo. :)hai "solo" 23 anni,quindi un sacco di tempo per raggiungere grandissimi livelli!quindi non ti arrendere mai e pensa alle tantissime persone anche del forum che fanno il tifo per te! ;D e te lo dice una che fa la praticante avvocato mestiere che più in bilico non si può!quindi dico ancora una volta vai vito sei l'orgoglio di questo forum! ;)
Ho appena letto la tua storia Vito..ma..xchè :(? Perchè proprio Paperon de Paperoni doveva sbagliare :(?? E' un modello x tutti..si è sempre comportato bene..sì oddio..proprio sempre sempre magari no..ma una certezza avevo..che non avrebbe sbagliato un investimento..ora non ce l'ho più :(!!!
Ho appena letto la tua storia Vito..ma..xchè :(? Perchè proprio Paperon de Paperoni doveva sbagliare :(??Boh, perché... è umano?
No mai letta.. e non so xchè ho paura a farlo..dite che devo farmi coraggio?
mai letta questa (http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++250-AP)? [smiley=facepalm.gif]
ma si ha sempre e cmq un'unica certezza..Paperone alla fine vince sempre..E invece con me niente più certezze: pensa che Rockerduck non mangia nemmeno una bombetta.
E invece con me niente più certezze: pensa che Rockerduck non mangia nemmeno una bombetta.
Per le prossime storie ho già in mente altre tradizioni decennali da spezzare: Orazio non riuscirà a riparare un tostapane, Nonna Papera preparerà una torta orrenda e Paperino arriverà in anticipo a un appuntamento con Paperina.
E invece con me niente più certezze: pensa che Rockerduck non mangia nemmeno una bombetta.Oddio un incubo..grazie cmq x avermi avvertita che così mi preparo in tempo..oggi è stato un colpo al cuore vedere l'odioso RK....... (non so come si nascondono le parole così non continuo la frase..ma ci siamo capiti)..pure nonna Papera che sbaglia un dolce?? Tragedia..ok ok..fammi un favore..tienimi aggiornata così mi preparo :)
Per le prossime storie ho già in mente altre tradizioni decennali da spezzare: Orazio non riuscirà a riparare un tostapane, Nonna Papera preparerà una torta orrenda e Paperino arriverà in anticipo a un appuntamento con Paperina.
E invece con me niente più certezze: pensa che Rockerduck non mangia nemmeno una bombetta.No, passi per il resto, ma Nonna Papera che prepara una torta orrenda non è possibile! ;D
Per le prossime storie ho già in mente altre tradizioni decennali da spezzare: Orazio non riuscirà a riparare un tostapane, Nonna Papera preparerà una torta orrenda e Paperino arriverà in anticipo a un appuntamento con Paperina.
E invece con me niente più certezze: pensa che Rockerduck non mangia nemmeno una bombetta.E' ironico o si fa sul serio? :)
Per le prossime storie ho già in mente altre tradizioni decennali da spezzare: Orazio non riuscirà a riparare un tostapane, Nonna Papera preparerà una torta orrenda e Paperino arriverà in anticipo a un appuntamento con Paperina.
E' ironico o si fa sul serio? :)
... scherzavo, dai :)Grazie..mi ero preoccupata.. dormirò meglio stanotte :)!!!
Però è vero che RK non mangia bombette! ;)
..ma si ha sempre e cmq un'unica certezza..Paperone alla fine vince sempre..
Non voglio spoilerare il finale a chi non l'ha letto..ma io voglio un Paperone che se la cava da solo..non che vince grazie all'aiuto di qualcun'altro (ripeto non voglio spoilerare il finale ma non so come si coprono le parole)..x quanto riguarda i difetti di Paperone sono anche d'accordo con te..ma secondo me in questo caso la presa di posizione era talmente arrogante che risultava difficile anche a me simpatizzare x lui..forse x quello mi ha lasciato l'amaro in bocca..
Appunto: ALLA FINE vince sempre... questo non vuol dire che ALL'INIZIO non possa permettersi di sbagliare ;)
E comunque Paperino e le lenticchie di Babilonia merita la lettura, è un Capolavoro di quelli memorabili (anche se, aspettandoti un Paperone infallibile e imbattibile, non so se gradiresti più di tanto ::))
E comunque a me 'sta cosa delle certezze non va giù: i personaggi devono essere umani, devono ogni tanto sbagliare e uscire dagli stereotipi che li caratterizzano... se no non sono personaggi, sono insulse macchiette.
Paperone poi, a mio parere, è proprio il più meravigliosamente umano di tutti, con tutte le sue debolezze e le sue sfaccettature caratteriali. Ce lo ha dimostrato Barks, ce lo ha dimostrato Scarpa, ce lo ha dimostrato Don Rosa... e sono sicuro che ce lo dimostrerà anche il nostro Vito... ;)
Che poi..a prescindere dal fatto che ripeto xchè ci tengo che le mie sono solo considerazioni personali da lettrice che dice le sue opinioni xchè grazie a questo forum ci si può confrontare (addirittura con gli autori a volte :-) )
Ma davvero vedete paperone così?che scommette tutto quello che ha con questa arroganza x un parco divertimenti??mah io, sempre a opinione personale, non la vedo così..uno che x un suo capriccio scommette tutto quello che ha non non avrebbe fatto miliardi..
Poi volevo chiedere a Vito se, quando ha scritto "Il crollo", fosse già a conoscenza della storia di Artibani "L'ultima Avventura" e se ne sia rimasto in parte influenzato e, nel caso inverso, sia rimasto comunque contrariato nel vederla pubblicata solo poche settimane prima della sua.La storia risale a diversi mesi prima della pubblicazione dell'Ultima Avventura, quindi ovviamente non potevo sapere nulla a riguardo. E' vero che ci sono un paio di somiglianze di fondo ma secondo me le storie restano ben distinte, soprattutto considerata l'estrema qualità della prima e il suo sapore da maxi avventura corale. Se proprio vogliamo trovare un'ispirazione, quella è da ricercarsi in Scrubs (se non si è capito è la mia serie preferita di tutti i tempi), nel rapporto controverso tra il Dr. Cox e JD.
...
In realtà dovrebbero esserlo tutti su questo forum, è una di quelle situazioni in cui si dimostra che se si possiede la giusta perseveranza si possono realizzare i propri sogni. :)
Valerio Paccagnella: mi piacerebbe un giorno conoscere l'autore e chiedergli l'autografo...
Ahaahahahahaahahahaahahahaaha haah
ma anche
Ahaahahahahaahahahahaahahahah aahahahahaahahahaahahaah
e
Aahahahahaahahahahaahahahahah ahahaahahahahahahaahahahahaha hahahahahah
(per la cronaca Valerio Paccagnella, con lo pseudonimo di Grrodon, è nel forum e Vito lo conosce molto bene da anni)
Leggendo le pagine precedenti del thread, sinceramente non sono d'accordo con chi dice che il comportamento di Paperone e Paperino è "anomalo" per così dire.
Paperino direi proprio di no, ma un po' di perplessità me la lasciano Paperone e Rockerduck
Paperone, non perchè non possa prendere cantonate, beninteso, ma perchè non reagisce minimamente alla tranvata presa... va in stato catatonico finchè non è Paperino a recuperargli il patrimonio
Rockerduck perchè è decisamente passivo nella storia... siamo abituati a vederlo ordire, tramare, cercare di indirizzare gli eventi verso i propri scopi e invece qui non fa nulla di tutto ciò, accetta semplicemente tutto quello che gli viene proposto, compresa la bizzarra controscommessa di Paperino (sembra un po' lui quando, infine, cerca di negare la scommessa)
in sintesi, storia gradevole ma, IMHO, qualcosa stona :)
un buon inizio comunque, con l'augurio che molte altre storie possano seguire ;)
Ma dimmi una cosa: il Per mille cornamuse stonate è un omaggio al Per mille gonnellini scozzesi di DuckTales vero?Sono entrambe esclamazioni abituali dello Zione nella serie (la prima, ad esempio, si può sentire nel Tocco Magico parte 2 quando la marea d'oro li insegue in auto). Mi sembrava un omaggino simpatico e non invasivo. :)
Come cantavano i Camelonti APPLAUSIAdoro l'esclamazione x mille gonnellini scozzesi di duck tales :)
A mio avviso ottimo esordio, con un'idea curiosa e originale, dialoghi divertenti e personaggi umani e tridimensionali.
Ma dimmi una cosa: il Per mille cornamuse stonate è un omaggio al Per mille gonnellini scozzesi di DuckTales vero?
Comunque, anche Scarpa parlò di scommesse andate a male per lo zione: nel suo "matrimonio", non diede metà delle sue sostanze a RK per una certa partitina a golf?
*mi hanno anche fatto ricordare, per quanto alla lontana, Zio Paperone e la statua gigante (http://coa.inducks.org/s.php?c=I+TL++933-A)
1) Poche tavole. La vicenda aveva forse bisogno di un maggior spazio per approfondire meglio alcuni punti; parecchi passaggi appaiono frettolosi e poco approfonditi, creando delle forzature nello sviluppo della trama che influenza l’apprezzamento della stessa: se i paperi sembrano fuori personaggio, se diversi passaggi sono poco chiari, è solo perché le poche tavole non davano il giusto spazio per approfondirli al meglio. O almeno questa è l’impressione che ho avuto durante la lettura.
2) I disegni di Amendola. Troppo legnosi, statici e poco espressivi, non sono molto adatti per una storia di questo tipo, rovinandone la resa finale. A mio parere per una storia del genere sarebbe stato perfetto un Perina, già distintosi per i bei disegni dell’Ultima avventura.
Complimenti Vito per il tuo omaggio al 3000! Peccato che non sia stato pubblicato sulle pagine del TopoDove è possibile vedere questo omaggio? Sono curioso.
Dove è possibile vedere questo omaggio? Sono curioso.http://www.topolino.it/archivio-post/a-a-a-auguri-ad-arte/#prettyPhoto[mixed]/27/
http://www.topolino.it/archivio-post/a-a-a-auguri-ad-arte/#prettyPhoto[mixed]/27/A quanto pare il nostro Vito si è improvvisato anche disegnatore. Complimentoni! :)
:)
Ecco, questo non accade. Accade, piuttosto, che, delle trenta storie che a un autore esordiente vengono richieste per capire se conosce la materia, ne vengano salvate sì e no due e la prima a essere scartata è proprio la Storia delle Storie, custodita nel cassetto fin dalle elementari, venerata e coccolata come la tibia di un santo.
Forse lo stesso Vito potrebbe spiegarvi quanti soggetti gli sono stati rifiutati prima che il primo gli venisse finalmente accettato.Se Vito, non trattenuto dal timore (infondato) di crearsi dei concorrenti, volesse seguire questo consiglio e raccontare la sua trafila, credo che il racconto della perseveranza che gli è stata necessaria accrescerebbe la stima che già abbiamo di lui per essere arrivato al traguardo---che poi è in realtà solo un inizio, altro che un traguardo, come ha giustamente rimarcato egli stesso per primo con encomiabile modestia e senso della misura.
* A proposito: mi sto fomentando parecchio per l'uscita imminente di questo (http://images.eurogamer.net/2013/articles//a/1/5/8/7/0/5/0/1370538550_ducktales_key_art.jpg.jpg)... :D
Ah, bene :)Be', ora come ora ho molta curiosità di vedere come gli stili più differenti si possano adattare ai miei testi, quindi non ho particolari preferenze...
Ecco ho un'altra domanda, se non è di troppo disturbo...
Quali disegnatori ti piacerebbe avere per le tue storie?
So solo che una umoristica di Paperone (20 tavole) l'ha disegnata Roberta Migheli.
Credo di sì, visto che è l'unica storia di cui Vito conosce il disegnatore :)
Ahia... :-/ Ed è quella che uscirà a breve?
Ahia... :-/ Ed è quella che uscirà a breve?
Può darsi che la Migheli abbia fatto un buon lavoro. Se così non fosse concentriamoci mggiormente sulla sceneggiatura ;)
Ahia... :-/
Ahia... :-/Questa storia farà sicuramente pena, è disegnata dalla Migheli ed è sceneggiata da uno che nessuno conosce: non basta scrivere una storia per essere un bravo autore disney. Ed è pure una storia umoristica, per cui sicuramente i personaggi, specialmente Paperone, ne usciranno snaturatissimi.
Ok, avete ragione, chiedo scusa.Quando voglio so essere particolarmente antipatica, me ne rendo conto... ma capitemi, ho una sorella alle prese con la maturità, e non so se sia più stressata lei o io. :P ;D
Comunque è curioso scrivere una parolina di tre lettere e senza apparente significato come Ahia e vedere, in base al contesto, come la gente la interpreta. ::)
Per esempio, Paperinika, tu hai totalmente frainteso il significato di quell'ahia.
All'interno del mio post ahia stava a significare non certo "La storia è disegnata dalla Migheli e quindi farà sicuramente pena a prescindere ancora prima di averla letta" (cosa che non mi sognerei mai di dire)... ma semplicemente "Peccato, la storia è disegnata dalla Migheli, mi dispiace perché è un'autrice che non mi è mai piaciuta per nulla, speravo sinceramente in qualcosa di meglio..." Ecco questo volevo intendere. Il che non è una critica, ma soltanto un pensiero di primo acchitto sulla notizia appena ricevuta e non certo sulla storia in sé che non mi sognerei mai di giudicare a priori. Tra l'altro non mi risulta di essere l'unico qui a cui non piacciono i disegni della Migheli.
Tra l'altro, Paperinika, specie dopo aver scritto a suo tempo quel lunghissimo post in cui elogiavo sperticatamente la prima storia di Vito, sinceramente mi sono un po' offeso a leggere questa tua frecciatina sarcastica che rappresenta esattamente l'opposto del mio pensiero in merito.
Colpa mia, la prossima volta invece di scrivere "Ahia" lo tradurrò in una frase di senso compiuto, a scanso di equivoci. ;)
poi avrei una domanda per vito:hai in mente di scrivere storie riguardanti solo i paperopolesi o anche i topolinesi? :)Personalmente non mi pongo nessun limite. Topolino arriverà ma è un personaggio che osservo con profondo rispetto: è utilizzato meno dei paperi ma quasi sempre in maniera ottima, e dunque voglio trovare qualcosa da fargli fare senza sembrare "superfluo". Una mia strada con Topolino. Voglio solo capire cosa potrebbe dire con il sottoscritto. :)
Lasciando stare le sterili polemiche (ma che ci avete tutti, ultimamente? Colpiti da pioggia acida?)...Ahahah concordo..ci sono di quelle piogge acide ultimamente che è meglio ripararsi in casa :-)
Personalmente non mi pongo nessun limite. Topolino arriverà ma è un personaggio che osservo con profondo rispetto: è utilizzato meno dei paperi ma quasi sempre in maniera ottima, e dunque voglio trovare qualcosa da fargli fare senza sembrare "superfluo". Una mia strada con Topolino. Voglio solo capire cosa potrebbe dire con il sottoscritto. :)
Mi incuriosisce questo nuovo soggetto umoristico di Vito che in quanto a genere si contrappone decisamente all'altra storia, decisamente commovente e più densa di pathos. :)Io ho trovato già molto umorismo (specie verbale) anche in quella. Mi sembra esagerato parlare di commozione e pathos. :P ;)
Io ho trovato già molto umorismo (specie verbale) anche in quella. Mi sembra esagerato parlare di commozione e pathos. :P ;)Il termine pathos forse sarà anche fuori luogo, ma il finale per quanto mi riguarda l'ho trovato piuttosto commovente (e dai commenti letti sul forum non mi pare di essere l'unico). :)
Mi sa che è proprio diventato un autore.. gli hanno messo pure la biografia!Lol, giusto e doveroso comunque! :)
http://topolino.it/archivi/stabile-vito/
Mi sa che è proprio diventato un autore.. gli hanno messo pure la biografia!uè però adesso Vito non iniziare a tirartela neh?!
http://topolino.it/archivi/stabile-vito/
E' vero che sia il disegnatore che lo sceneggiatore devono "sperare" di essere chiamati dalle case editrici per disegnare e /o sceneggiare un fumetto. Ma, una volta che ciò è successo, c'è un compenso?
Voglio dire, siete pagati per farlo?
ma sei serio? comunque credo di poterti rispondere anch'io: sì.
era per capire se anche uno sceneggiatore "alle prime armi", e cioè prima di affermarsi, riceva o no un compenso, e in che misura.
In fondo qualunque lavoro si faccia, il neo assunto non ha lo stesso
compenso di chi lavora già da anni.
ma lo farei anche gratis ;)
Ovviamente si viene pagati (è un lavoro), ma lo farei anche gratis ;)
La seconda storia del nostro Vito sarà pubblicata nel numero 3013, è intitolata Zio Paperone in: Brivido sotto il sole ed è disegnata da - udite udite - Enrico Faccini! :DCerto che è un vero onore veder disegnata la propria seconda storia da un grande nome come Faccini. :D
Potere trovarne la tavola iniziale nel topic sulle Anteprime...
No, la storia per l'estate è questa ed è davvero breve, conta 8 tavole. L'altra di 20 disegnata dalla Migheli la definirei medio-lunga, e non so ancora quando uscirà.Grazie mille per la risposta. :)
dunque può capitare che lo sceneggiatore veda la sua storia fatta e finita solo al momento della pubblicazione .
Cioè vito dovrebbe sposarsi faccini!
cioè, capita quasi sempre.
a meno di non essere sposati con il disegnatore ;)
Cioè vito dovrebbe sposarsi faccini!
Credo che Faccini non sia d'accordo :D
Spero di leggere presto altre storie tue e di faccini. :DLol, non hai ancora nemmeno letto questa e già ne vuoi altre? ;D
mandando soggetti alla redazione per un anno interoCaro Vito, ho una domanda che mi assilla da tempo:
tito propsa vito (https://twitter.com/titofaraci/status/374183067897716736)
Ma in che senso l'ha editata?
In realtà la storia di Vito verrà pubblicata sul 3016, non sul 3015! :)
Una domandina per curiosità all'autore: la "pedata nel portapiume" della prima tavola è mica una citazione dal Paperinik alla riscossa ("Ti sbatto fuori a pedatone nel portapiume!") di martiniana memoria? :)No, non ricordo la battuta nella storia che citi. E' solo una delle tante espressioni paperesche che mi piacciono :)
No, non ricordo la battuta nella storia che citi. E' solo una delle tante espressioni paperesche che mi piacciono :)
tito propsa vito (https://twitter.com/titofaraci/status/374183067897716736)
Aspirante. Autore. Come. Fai. A. Non. Notare. Che. Nelle. Storie. Di. Topolino. I. Personaggi. Non. Si. Danno. Del. Lei. Ma. Del. Voi?!, spero non si riferisse a Vito ;D)
Perché nella seconda pagina della storia hanno cambiato "allettante come una pedata nel portapiume?" :-?
Sì, l'ho notato anch'io... evidentemente al giorno d'oggi ilTra l'altro, "allettante come un assegno scoperto" non fa neppure ridere :Pcusedere non si può più menzionare neanche in modo buffo... :-X
Peccato, era una battuta che mi era assai piaciuta...
Sì, l'ho notato anch'io... evidentemente al giorno d'oggi ilcusedere non si può più menzionare neanche in modo buffo... :-X
Veramente Gagnor c'era riuscito in Passaggio al Tor Korgat facendo sentire allo sherpa Tunztunz un dolore allo Gnakunz :(
Mi unisco anch'io ai complimenti a Vito.quoto! vai Vito che stai migliorando sempre di più! ;D
La storia svolge il suo compito: fa ridere, ed è questo l'importante, perché lo fa in modo disneyano, sfruttando al meglio l'indole dei personaggi senza travisarli mai.
Certo, il nostro ha ancora tanta strada da fare, ma credo che sia davvero nata una stella nel firmamento dei paperi... ;)
Anzi, ne approfitto per fare un (ennesimo) paio di domande a Vito:
I dialoghi delle tue sceneggiature vengono modificati molto, in fase di editing, rispetto a come li avevi scritti? Sono passabili di "modifiche" solo i dialoghi o anche altre cose tipo l'organizzazione delle vignette ecc.? E lo sceneggiatore viene informato in caso di cambiamenti "importanti" oppure può leggere la propria sceneggiatura in versione definitiva solo dopo la pubblicazione?
un'altro grandissimo e dal tratto che magnetizza chi legge :D
un'altro grandissimo e dal tratto che magnetizza chi legge :D
Ciao Tito! posso farti una domanda? Come hai presentato i tuoi lavori alla disney? Proprio nel senso materiale del termine, cioè su fogli normali, o in un book vero e proprio?Si chiama Vito :P
Confesso che mi piacerebbe provare, anche se non ho la minima possibilità. XD
Mai letta...
È una mia scelta, splendidamente eseguita da Guerrini. Ma non l'ho fatto come furbata per avere gli applausi scroscianti degli amanti della continuity, ma perché ritengo ci siano storie ed autori che è bene tenere in considerazione. L'Ultima Avventura è senza dubbio una pietra miliare dell'epopea paperoniana, una storia che sarà ristampata e ricordata, e in un racconto in cui Amelia risponde a delle sue superiori ho preferito inserire elementi già entrati nella Storia anziché inventarne forzatamente degli altri.
Per il resto, grazie a tutti dei commenti.
Solo una domanda, se mi è possibile porgliela: come mai si è dedicato proprio al personaggio di Amelia?Il lei diamolo pure al diligente uomo d'affari in giacca e cravatta, con me non è proprio il caso. ;)
Una domanda:quale sarà la tua prossima storia? Non vedo l'ora di leggerla!Non lo so ancora. Ci sono in ballo diverse cose, brevi e lunghe, ma non so nulla sulle date di pubblicazione. Sapremo a suo tempo.
Una curiosità abbastanza stupida.Mi imbarazza rispondere a questa domanda, ma... no. Si riferiva a una... "particolare" storia di Paperinik, anche quella in attesa di pubblicazione. Non a tutti piacerà, comunque, ma vedremo (non rivelerò altro :P).
- E' questa la storia lodata da Faraci qualche tempo fa?
Ovviamente alla base di tutto c'è "Zio paperone e la fattucchiera" (anche se, con mia sorpresa, riguardando la mia versione su ZP ho notato che l'espressione "tocco di Mida" non è di Amelia, che parla di un amuleto portafortuna, ma dello stesso zione).Ehm... veramente, nella stessa storia:
Mi imbarazza rispondere a questa domanda, ma... no. Si riferiva a una... "particolare" storia di Paperinik, anche quella in attesa di pubblicazione. Non a tutti piacerà, comunque, ma vedremo (non rivelerò altro :P).
E sul Topo 3038 arriva una nuova storia di Vito: bene, bene... :)
Ci sarà anche Paperone. Storia di famiglia. :)
Ne usciranno di diverse, ma non so quando. Vedremo... :)
Ne usciranno di diverse, ma non so quando. Vedremo... :)
Ok, ok. Vi anticipo che ci saranno i personaggi Disney! :P
Ok, ok. Vi anticipo che ci saranno i personaggi Disney! :P
(E ho pure perso un sacco di tempo a capire come leggere dal telefono il "giallo"...) ;D
Sì, ho da poco consegnato la mia prima storia con Topolino e Pippo (anzi, con Pippo e Topolino)... Spero sia la prima di tante perché mi ci son trovato bene, dopo tanti becchi. :)
Ma si può sperare nel ritorno di qualche vecchio personaggio??? ::)Un altro? E Zio Paperone, allora? Non è mica un giovincello, almeno anagraficamente. :P
Ma vogliamo fare un applausone a Vito anche per la storia su commissione? Per il commento rimando al topic del Topo. Ma per intanto lo ringrazio per le risate che ho fatto nello spettacolo dei paperi...Io l'applausone di certo non glielo faccio per questa storia, ma riconosco che nel comunicare il messaggio commissionato non è stato troppo pedante o continuo come fatto in precedenti storie promozionali.
Paperoga e Ciccio non li ho messi perché sono due personaggi ai quali basta poco per sembrare due macchiette, in particolar modo in questo tipo di storie. Penso a un possibile siparietto con Ciccio che si addormenta sul palco mentre parla o, peggio ancora, a una gag sul cibo e storco il naso. Mentre un Gastone “trollato” dalla sua stessa fortuna, personalmente, mi fa sorridere di più.
Capitolo Paperoga: amo quello di Faccini, un personaggio che diventa protagonista rendendo tutti gli altri dei comprimari che gli ruotano attorno, avendo modo di esplodere in tutta la sua carica vincente. Renderlo protagonista di uno sketch bislacco, secondo me, l'avrebbe svilito. Ma la verità è che volevo 10 personaggi in totale (per cifra tonda simbolica e per non appesantire ulteriormente le vignette con un cast affollato), e ho preferito inserire Paperetta che ho trovato adatta al ruolo di narratrice di storie "paurose".
Mi spiace che la storia non ti sia piaciuta: il messaggio era giustamente inevitabile ma ho comunque cercato di renderla una storia autonoma e non una pubblicità smaccata, ispirandomi un po' a quegli episodi televisivi “al risparmio” in cui di solito salta la corrente e tutta la famiglia si ritrova riunita. Sarà per la prossima.
Ciao. :)
Penso a un possibile siparietto con Ciccio che si addormenta sul palco mentre parla o, peggio ancora, a una gag sul cibo e storco il naso.Sono pienamente favorevole alla scelta. Ciccio, personalmente, non me ha mai fatto ridere, e le gag su di lui sono ripetitive e stra abusate. Paperoga invece deve essere protagonista della follia e demenza della situazione, assegnargli solo una gag non andava.
Capitolo Paperoga: amo quello di Faccini, un personaggio che diventa protagonista rendendo tutti gli altri dei comprimari che gli ruotano attorno, avendo modo di esplodere in tutta la sua carica vincente. Renderlo protagonista di uno sketch bislacco, secondo me, l'avrebbe svilito.
Comunque mi ha fatto piacere rivedere PaperettaA proposito: fa parte del rilancio del personaggio voluto dalla redazione o è stata una tua spontanea idea metterla nel cast? ;)
e non ho neanche capito quale sarebbe. :)
Paperetta è stata appunto già "ripescata" e prima o poi la rivedrete in una mini-serie di brevi(ssime) ad opera del sottoscritto, dedicate al suo mondo adolescenziale
Paperetta è stata appunto già "ripescata" e prima o poi la rivedrete in una mini-serie di brevi(ssime) ad opera del sottoscritto, dedicate al suo mondo adolescenzialeDunque Walter,Olimpia,Beckett,Nettunia...????Sarebbe fantastico! :D
No, non ci sono. Quello era un filone simpatico ma non lo sento "mio". Però non è detto che non possano essere recuperati da qualcuno, prima o poi.
Nessuna storia con Sgrizzo, al momento. :)
Nel topo abbiamo rivisto paperetta ye ye. Sarebbe bello anche il ritorno di sgrizzo, anche in una sola storia, meglio che niente. :)
P.s aspettando sgrizzo, mii piacerebbe leggere una storia dello zione e cuordipietra. :DEh, niente da dire, ormai Vito si è fatto un nome per quanto riguarda le storie su commissione :P
Cuordipietra ve lo incarto o lo mangiate qui?Io non riesco a resistere, quindi lo mangio qui. Ho proprio una...fame d'oro! :P
Cuordipietra ve lo incarto o lo mangiate qui?
PdP reduce di questa situazione chiede ad Archimede di inventare un macchinario che salvi da situazioni simili...... e così Archimede inventa il Chiacchieroppo, lo sciroppo che una volta ingerito permette di avere sempre il discorso giusto al momento giusto. Paperino consiglia allo Zione di metterlo sul mercato per fare un affarone e tutti i paperopolesi lo comprano, ma poi... ulp! La città è in preda al caos: tutti parlano troppo anche quando non dovrebbero (in biblioteca, al cinema) e Paperone insegue Paperino incolpandolo di avergli dato quel cattivo consiglio! Geniale! :D
Ecco la Paperetta by Vito e Faccini:
http://www.topolino.it/archivio-edicola/3044/#prettyPhoto[mixed]/3/
...
Finalmente Paperetta sembra esser tornata esteticamente alle origini!
Con lui ho avuto una delle più belle litigate su Zio Paperone insieme a quella con Floyd. Indimenticabili! :DE invece Floyd.... è qui!! ;D
Tra l'altro qualche volta che ho lurkato, Floyd non l'ho più visto... ma c'è ancora? Mi pare di no, peccato... :(
Mi ha fatto ritornare in mente l'utente ZioPaperone che c'era qualche anno fa, lettore negli anni '50-'60 (qualcuno se lo ricorda?), e una sua affermazione che più o meno suonava così: "Molti lettori, me compreso, abbandonarono Topolino a causa dei disegni techno di Cavazzano che erano troppo diversi etc. etc. etc."Cavoli se me lo ricordo, eccome!
Era una bella testa pensante: si "litigava" praticamente su tutto, ma aveva un modo di ragionare che mi piaceva molto e alla fine grazie a lui si instauravano sempre delle conversazioni molto interessanti.
Mi era spiaciuto molto quando se ne era andato, deluso dal fatto che da un certo punto in poi s'era iniziato ad andare d'accordo... [smiley=commosso.gif]
Col senno di poi ti ho dato ragione su alcune cose, come la superiorità della magnifica "Disfida dei dollari" (appena ri-ri-ri-ri-riletta su Uack!) rispetto a certe donrosate, quindi credo proprio sia una questione di età.
Di che età hai considerato Paperetta? Minorenne, maggiorenne, adolescente...? :)(http://i.imgur.com/yAtghgk.jpg)
(http://i.imgur.com/yAtghgk.jpg)
Buona Pasqua a tutti. :)
La storia a bivi di Paperinik, molto attesa, non tradisce le aspettative, per cui complimenti a Vito.E' il somarello che accompagna il contadino nella prima storia Paperinik il diabolico vendicatore, quello che credendo di aver visto un essere misterioso che volava rasoterra (paperino con lo scooter a razzo) avverte la polizia che la sera stessa fa il posto di blocco spazzato via dall'auto di Paperinik...o meglio dal papero misterioso con ali di pipistrello !
Ma una domanda: la trattoria del Ciuco è un omaggio a cosa? Mi accende una lampadina in testa, ma non la riesco a ricollegare... :-?
E' il somarello che accompagna il contadino nella prima storia Paperinik il diabolico vendicatore, quello che credendo di aver visto un essere misterioso che volava rasoterra (paperino con lo scooter a razzo) avverte la polizia che la sera stessa fa il posto di blocco spazzato via dall'auto di Paperinik...o meglio dal papero misterioso con ali di pipistrello !
E' il somarello che accompagna il contadino nella prima storia Paperinik il diabolico vendicatore, quello che credendo di aver visto un essere misterioso che volava rasoterra (paperino con lo scooter a razzo) avverte la polizia che la sera stessa fa il posto di blocco spazzato via dall'auto di Paperinik...o meglio dal papero misterioso con ali di pipistrello !
Mi unisco ai complimenti per Vito, ma ora vi chiederei un riepilogo di tutte le citazioni presenti (di opere disney, ma non solo).
- Pizzeria Guido (e) Martina
- John Carpa
- la parola plutocrate
- scudo di Pk ed evroniani
- piazza Salimbeti
Il castoro coscienza e il ciuco che citazioni sono?
Il "come una catapulta" è una citazione di Pino Cammino?
quella è una cosa che, naturalmente, spetta solo al bistrattato PaperinoGli onesti in parole povere.
Il castoro credo non sia nulla.
Castori in una storia di Paperinik. Bisogna essere Baldi e Allegri per capire certe citazioni :)
Castori in una storia di Paperinik. Bisogna essere Baldi e Allegri per capire certe citazioni :)
Cioè?
Il castoro è ormai qualcosa di abusatissimo
Davvero una gran storia per la quale ci si può solo togliere il cappello di fronte allo sceneggiatore.
Infine, ma questo è un problema mio, non amo molto le storie "zuccherose" (non so se sia l'aggettivo adatto, ma non ne trovo un altro). :-[È un punto su cui bene o male mi sento di darti ragione (in genere non le sopporto nemmeno io), ma devo dire che è un aspetto di cui Vito, al contrario di altri autori non abusa, infatti il tutto viene gestito con una buona dose di naturalezza, e i personaggi sono in character. Diciamo che più che zuccherose sono più "dense" di quelle a cui siamo atati abituati, ma è un aspetto imho molto relativo. A mio parere l'unica storia in cui finora Vito abbia abusato di queato aspetto è il patto della luna.
Doppi complimenti a Vito per le due storie di questa settimana. Certo che nella storia di Gastone hai messo dentro un Paperone davvero cattivo! ;DPer me è stato cattivo al punto giusto per mettere in discussione la pigrizia di Gastone.
Grazie Vito, per averci dato un Gastone come si deve!
Non rivale alla morte di Paperino, ma perfettamente coerente con i suoi ideali ed il suo modo di essere: nullafacente per scelta, e non disposto a recedere per nessun motivo.
Insomma, come deve essere in pieno, direi!
Non posso non citare quanto detto dall'Avv., oltre a polliciare.
Virginbell, Michelle Quackemberg credo sia una parodia di Michelle Trachtenberg (anche se la vera attrice non è bionda).
Bravo Vito, anche la storia dei maglioni è gradevolissima. Quante volte, specie da piccoli, capita di dover fare buon viso a cattiva sorte di fronte ad un regalo. ;D
Mi è sorta una perplessità... Vito, ma ti sta antipatico Paperoga? Mi sono accorto che in tutte le tue storie, pure quelle corali di famiglia, non si vede manco col binocolo. La foto in casa di Dinamite di questa settimana è la sua prima apparizione, se così volgiamo chiamarla.
Paperoga e Ciccio non li ho messi perché sono due personaggi ai quali basta poco per sembrare due macchiette, in particolar modo in questo tipo di storie. Capitolo Paperoga: amo quello di Faccini, un personaggio che diventa protagonista rendendo tutti gli altri dei comprimari che gli ruotano attorno, avendo modo di esplodere in tutta la sua carica vincente. Renderlo protagonista di uno sketch bislacco, secondo me, l'avrebbe svilito. Ma la verità è che volevo 10 personaggi in totale (per cifra tonda simbolica e per non appesantire ulteriormente le vignette con un cast affollato), e ho preferito inserire Paperetta che ho trovato adatta al ruolo di narratrice di storie "paurose".
Ciao a tutti.
Sì, c'è in ballo una storia lunga con lei... ma non fatemi dire altro. :)
Grazie per la risposta Vito!un'accopiata sgrizzo-Ok Quack diventerebbe una storia incredibile!! confido in te Vito ;) ;)
Sono sicuro che come al solito non ci deluderai e che in pentola bollono ancora tantissime novità (confidando,ovviamente,nel ritorno di personaggi come Sgrizzo e/o Ok Quack)! ;)
Vorrei aggiungere un piccolo appunto.in un certo senso hai ragione, ma ricordiamoci che sgrizzo è molto più pazzo di paperoga(anche se oggigiorno sembra che il comportamento di paperoga si sia un po' unito a sgrizzo) e su di lui si potrebbero fare storie comiche al limite del surreale. mentre, seppur Ok quack sia relegato al suo ciclo narrativo su di lui si potrebbero fare brevi satiriche sulla società o storie per completare il suo ciclo (che mi sembra non sia finito tuttora).
Personalmente non amo il gusto del feticcio fine a se stesso. Ci sono personaggi e personaggi. Alcuni sono doppioni o brutte copie di “colleghi” molto più famosi e meno limitati, altri sono del tutto specifici e/o relegati a un filone ben preciso di storie e dunque difficilmente estrapolabili in altri contesti. Questi recuperi dall'oblio aggiungerebbero davvero linfa vitale alle storie o si limiterebbero ad accontentare i loro estimatori, estasiati solo per il gusto di rivedere determinati personaggi?
Paperetta invece mi piace proprio perché, a differenza di altri, rappresenta una maschera universale di una determinata tipologia di persone (gli adolescenti), perciò diversi lettori potrebbero immedesimarsi in lei. Se voglio scrivere una storia dove qualcuno deve fare lavoretti a domicilio sui pattini o va a un primo appuntamento a cena fuori, non uso i nipotini o le nipotine perché sono troppo piccoli e nemmeno Paperino o Paperina perché troppo grandi. Una pseudo-diciottenne come Paperetta può rivelarsi adatta ed è qui che si può intuire il potenziale narrativo rispetto a un altro personaggio “dimenticato”.
Just my two cents.
Torno al lavoro. :)
Ci vuole anche del coraggio nell'ammettere apertamente "ho cercato di ispirarmi al classico Paperino anni Quaranta di Carl Barks". Qualunque sia il risultato, bravo!Io dico che questa scelta non è coraggiosa ma la più ovvia: è più o meno da sempre che gli autori Disney, citando qualche fonte d'ispirazione, tirino fuori per primo Carl Barks; sarebbe strano, piuttosto, se non l'avesse citato.
Avendo un paio di giorni piuttosto liberi, ho ben pensato di fare una "maratona" di rilettura di quanto prodotto finora da Vito Stabile su Topolino.Riprendo questo commento del buon Bramo sulla produzione di Vito Stabile.
...
Avendo un paio di giorni piuttosto liberi, ho ben pensato di fare una "maratona" di rilettura di quanto prodotto finora da Vito Stabile su Topolino.Riprendo questo commento del buon Bramo sulla produzione di Vito Stabile.
...
L' ho letto oggi, a quasi cinque anni di distanza da quando è stato pubblicato, ma, secondo me, rimane molto attuale e mi trova d'accordo circa i punti distintivi che caratterizzano l'autore.
Per quanto mi riguarda, devo ammettere che Vito Stabile ha saputo dare un'impronta personale e riconoscibile alla sua produzione.
Ma andiamo con ordine.
Ricordo che il 2014 fu l'anno del mio rinato interesse nei confronti del Fumetto Disney, che tornai a seguire dopo un periodo di digiuno interrotto soltanto da qualche sporadico acquisto disneyano.
Fu in quell'anno che ricominciai a comprare Topolino (e sempre in quell'anno ho conosciuto questo bellissimo forum di cui ora faccio orgogliosamente parte) e il nome di Vito Stabile era spesso presente.
Ricordo che la sua prima storia che ho letto è stata Qui, Quo, Qua e gli spettacoli al buio, che, a differenza di Bramo, ho sempre trovato molto divertente e genuina.
Credo che proprio questo sia uno dei tratti distintivi della produzione di Vito, la genuinità.
Le sue storie infatti partono da spunti semplici e realistici ma non sono mai banali o poco ispirati.
Io apprezzo davvero tanto l'abilità di un autore che parte da una situazione ordinaria, quotidiana (la sparizione di un carillon cui Nonna Papera era molto legata, il ritrovamento di un vecchio cucù nella soffitta di Pippo...) e che riesce a sviluppare una trama sempre più coinvolgente e che conduce il lettore verso una nuova ambientazione, densa di avventura, mistero e colpi di scena.
Come riporta giustamente Bramo, i suoi personaggi sono estremamente spontanei, naturali ed è facile empatizzare con loro e ritrovarsi nelle situazioni da loro vissute.
Come dimenticare la terribile sensazione del vuoto provata da Paperino (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3336-4) mentre sta scendendo le scale? ;D
Mi piace molto l'umorismo che l'autore infonde nelle sue storie (che, per certi versi, mi ricorda quello irresistibile di Fausto Vitaliano) perché contribuisce a renderle più vivaci e briose.
Ma oltre a tutto questo, ciò che apprezzo di più di Vito Stabile è il taglio introspettivo che spesso assumono le vicende da lui raccontate.
Poco sopra ho citato il 2014 come anno del mio rinato interesse verso il mondo Disney.
Proprio in quell'anno ho letto una storia (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3066-1) che mi è sempre rimasta nel cuore e che ha contribuito ad alimentare la mia passione per il fumetto Disney.
Una storia introspettiva, che scava dentro ai personaggi e non soltanto dello Zione.
Una storia che pone degli interrogativi esistenziali a Paperone e che lo toccano nel profondo.
Davvero il denaro rappresenta ciò che voglio inseguire per tutta la vita?
Che cosa rappresenta il Deposito per me?
È davvero questa la vita che volevo vivere?.
Dei pensieri e delle riflessioni che mi hanno colpito sin dalla prima lettura perché, dopo un periodo di allontanamento dal Topo, mi ri-presentava quei personaggi conosciuti da bambino in un'ottica più intimistica e personale.
E con ciò non voglio dire che prima non ci fossero storie introspettive ma quella storia lì ha sempre significato molto per me.
Ma come dicevo non c'è solo lo Zione in quella storia.
Non è solo lui a vivere dei travagli interiori.
È la stessa coscienza del suo storico rivale a rimordere e a presentargli il conto della sua cattiva azione.
Spetterà a Rockerduck scegliere a quale parte di sé dare ascolto, se all'istinto truffaldino o se alla parte migliore e genuina del suo animo.
E come ho già avuto modo di dire a proposito di quest'altra storia (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3375-2), il suo Rockerduck rispecchia quella che, da sempre, è la mia personale visione del papero in bombetta.
Un personaggio che è da sempre animato da una voglia di rivalsa nei confronti di Paperone ma che sa riconoscere il valore del suo avversario e rendersi capace di azioni tanto buone quanto inaspettate.
In conclusione, penso che Vito Stabile sia un autore veramente in gamba che ha saputo distinguersi per uno stile personale e riconoscibile.
Un autore che ama profondamente i personaggi che scrive e che ha dato prova di mostrare appieno lo spirito disneyano ereditato dai Maestri, tra umorismo, gusto dell'avventura e affascinanti analisi introspettive. :inLove:
Ciao Vito!Avendo un paio di giorni piuttosto liberi, ho ben pensato di fare una "maratona" di rilettura di quanto prodotto finora da Vito Stabile su Topolino.Riprendo questo commento del buon Bramo sulla produzione di Vito Stabile.
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L' ho letto oggi, a quasi cinque anni di distanza da quando è stato pubblicato, ma, secondo me, rimane molto attuale e mi trova d'accordo circa i punti distintivi che caratterizzano l'autore.
Per quanto mi riguarda, devo ammettere che Vito Stabile ha saputo dare un'impronta personale e riconoscibile alla sua produzione.
Ma andiamo con ordine.
Ricordo che il 2014 fu l'anno del mio rinato interesse nei confronti del Fumetto Disney, che tornai a seguire dopo un periodo di digiuno interrotto soltanto da qualche sporadico acquisto disneyano.
Fu in quell'anno che ricominciai a comprare Topolino (e sempre in quell'anno ho conosciuto questo bellissimo forum di cui ora faccio orgogliosamente parte) e il nome di Vito Stabile era spesso presente.
Ricordo che la sua prima storia che ho letto è stata Qui, Quo, Qua e gli spettacoli al buio, che, a differenza di Bramo, ho sempre trovato molto divertente e genuina.
Credo che proprio questo sia uno dei tratti distintivi della produzione di Vito, la genuinità.
Le sue storie infatti partono da spunti semplici e realistici ma non sono mai banali o poco ispirati.
Io apprezzo davvero tanto l'abilità di un autore che parte da una situazione ordinaria, quotidiana (la sparizione di un carillon cui Nonna Papera era molto legata, il ritrovamento di un vecchio cucù nella soffitta di Pippo...) e che riesce a sviluppare una trama sempre più coinvolgente e che conduce il lettore verso una nuova ambientazione, densa di avventura, mistero e colpi di scena.
Come riporta giustamente Bramo, i suoi personaggi sono estremamente spontanei, naturali ed è facile empatizzare con loro e ritrovarsi nelle situazioni da loro vissute.
Come dimenticare la terribile sensazione del vuoto provata da Paperino (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3336-4) mentre sta scendendo le scale? ;D
Mi piace molto l'umorismo che l'autore infonde nelle sue storie (che, per certi versi, mi ricorda quello irresistibile di Fausto Vitaliano) perché contribuisce a renderle più vivaci e briose.
Ma oltre a tutto questo, ciò che apprezzo di più di Vito Stabile è il taglio introspettivo che spesso assumono le vicende da lui raccontate.
Poco sopra ho citato il 2014 come anno del mio rinato interesse verso il mondo Disney.
Proprio in quell'anno ho letto una storia (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3066-1) che mi è sempre rimasta nel cuore e che ha contribuito ad alimentare la mia passione per il fumetto Disney.
Una storia introspettiva, che scava dentro ai personaggi e non soltanto dello Zione.
Una storia che pone degli interrogativi esistenziali a Paperone e che lo toccano nel profondo.
Davvero il denaro rappresenta ciò che voglio inseguire per tutta la vita?
Che cosa rappresenta il Deposito per me?
È davvero questa la vita che volevo vivere?.
Dei pensieri e delle riflessioni che mi hanno colpito sin dalla prima lettura perché, dopo un periodo di allontanamento dal Topo, mi ri-presentava quei personaggi conosciuti da bambino in un'ottica più intimistica e personale.
E con ciò non voglio dire che prima non ci fossero storie introspettive ma quella storia lì ha sempre significato molto per me.
Ma come dicevo non c'è solo lo Zione in quella storia.
Non è solo lui a vivere dei travagli interiori.
È la stessa coscienza del suo storico rivale a rimordere e a presentargli il conto della sua cattiva azione.
Spetterà a Rockerduck scegliere a quale parte di sé dare ascolto, se all'istinto truffaldino o se alla parte migliore e genuina del suo animo.
E come ho già avuto modo di dire a proposito di quest'altra storia (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3375-2), il suo Rockerduck rispecchia quella che, da sempre, è la mia personale visione del papero in bombetta.
Un personaggio che è da sempre animato da una voglia di rivalsa nei confronti di Paperone ma che sa riconoscere il valore del suo avversario e rendersi capace di azioni tanto buone quanto inaspettate.
In conclusione, penso che Vito Stabile sia un autore veramente in gamba che ha saputo distinguersi per uno stile personale e riconoscibile.
Un autore che ama profondamente i personaggi che scrive e che ha dato prova di mostrare appieno lo spirito disneyano ereditato dai Maestri, tra umorismo, gusto dell'avventura e affascinanti analisi introspettive. :inLove:
Mi sento un po' in imbarazzo quando devo rispondere a dei complimenti indiretti e quindi se posso leggo, gradisco e taccio.
Ma stavolta come si fa a non dirti grazie?
Certo, sono in programma altri episodi di Pianeta Paperone che dovrebbero uscire prossimamente, anche se non so quando di preciso. :)Grazie per la risposta!
Certo, sono in programma altri episodi di Pianeta Paperone che dovrebbero uscire prossimamente, anche se non so quando di preciso. :)Ed uscirà molto presto, cioè la prossima settimana!
Premetto che ho letto solo le storie più recenti di questo bravissimo autore, mentre di quelle anteriori al 2018 ho solo una conoscenza sporadica. Oltre a quelle che hai citato nel tuo post, Samu, sono sempre rimasto intrigato dalla narrazione vivace e spigliata di "Zio Paperone e le ronfate consigliere", ulteriormente impreziosita dai pirotecnici disegni di un Guerrini in ottima forma; poi, la lirica e controversa "L'ultima avventura di Reginella", che coniugata al favoloso tratto di Stefano Zanchi ci consegna delle pagine struggenti e di rara poesia all'interno dell'odierno panorama disneyano; la bella "Rockerduck e la spiaggia della rivalsa", che approfondisce in maniera inedita la figura del miliardario in bombetta; la serie di Pianeta Paperone, dedicata ad alcuni degli aspetti più reconditi e nascosti della vita quotidiana del papero più ricco del mondo, arricchita dal tratto classico e barksiano del Maestro Rota.Le storie che hai citato hanno colpito molto in positivo anche me, tanto da creare delle discussioni apposite dedicate a Zio Paperone e le ronfate consigliere (https://www.papersera.net/forum/index.php/topic,18495.0.html) e alla altrettanto bella Rockerduck e la spiaggia della rivalsa (https://www.papersera.net/forum/index.php/topic,17572.msg583314.html).
I miei complimenti a questo eccellente sceneggiatore, che ormai dieci anni fa è riuscito a fare della sua passione il lavoro più bello e appagante: creare storie.
Altre mille e più di queste storie, Vito! ;;D
Guardando su INDUCKS le sue storie da me possedute ho notato Paperinik in i destini di un eroe (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3048-1), di sicuro una delle migliori storie a bivi che io abbia mai letto. A differenza di molte storie di questo tipo dove il soggetto è piuttosto banale, questa va ad immaginare i retroscena della nascita del personaggio di Paperinik, con tanto di chiari riferimenti alla prima storia del Diabolico Vendicatore. L'obiettivo del lettore è quindi in pratica compiere le giuste scelte per arrivare alla nascita di Paperinik, altrimenti i restanti finali vanno ad immaginare realtà alternative (tra cui invece una nascita fantasiosa di Pikappa :silly:). In particolare mi è sempre rimasta impressa la prima scelta da fare, quella cheTi ringrazio dell'intervento che hai condiviso, Luca, perché con il ricordo della storia "Paperinik in: i destini di un eroe" mi consenti di sottolineare un altro pregio che riconosco a Vito.Spoiler: mostra
Ne cito un'altra: Il mio amico Topolino (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3052-2). L'ho riletta ieri sera e mi è piaciuta (ancora) per la sua trama molto realistica: infatti si basa tutto su un equivoco derivato da un commento di Topolino, interpretato male da Pippo. Mi ha colpito anche le difficoltà che ha Topolino a capire che cos'ha l'amico, e secondo me da questo punto di vista la storia dimostra l'"umanità" dei personaggi. Poi di suo la storia è ben sceneggiata, con una doppia narrazione e un piccolo plot twist finale che va a ricollegare le due narrazioni.