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Fumetti Disney => Commenti sugli autori => Topic aperto da: Samuele - Mercoledì 16 Gen 2008, 14:17:00
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(http://www.cattolicanews.it/cattnews/immagini_interne/img/secchi_small.jpg)
Mancava un topic per l'ideatore di PaperPupone.
Laureato in lettere e figlio dell'artista Luciano Secchi, è uno sceneggiatore Disney ed autore per la tv (è stato story liner per Un posto al sole).
Lavora per la Disney dal 2000.
Ha preso parte al naufrago fantascientifico di Kylion scrivendo i testi degli ultimi numeri.
Privilegia trame "investigative". Spesso ha utilizzato il personaggio di Paperinik.
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aggiungerei i testi di un curioso personaggio, una suora super eroina stampata in due miniserie, la prima dal bunker (credo opera prima). Stasera sarò più preciso
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Ecco le notizie: Riccardo Secchi firma la sceneggiatura e soggetto di "Gabriel", disegni di Alessio Beccati, miniserie di 6 nn. più il n.0, MaxBunkerProduction ed., anno 1995. In una breve nota biografica apprendiamo che ha lavorato con la casa editrice paterna e ha diretto la rivista "Super Comics - Rivista di fumetti superlativi". La miniserie ebbe un seguito edito dalla Phoenix nel 1996 con un n. 0 sempre disegnato da Beccati e (almeno) tre numeri regolari con Olivetti ai disegni.
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Dati sulle vendite dei prodotti in questione?
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Non ho capito la domanda. Vuoi essere così cortese da spiegarti meglio?
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Quante copie vendevano in media (più o meno) i precitati lavori di Secchi.
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Le tirature non le conosco e tantomeno le vendite. Posso ipotizzare però che non fossero alte, le une e le altre, sia perchè gli albi (per entrambe le case editrici) erano riservati al solo circuito librerie sia perchè si trattava comunque di personaggi esordienti.
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Una correzione. La seconda serie, edita dalla Phoenix, riportava dopo i credits la tiratura che era di 5000 copie per numero.
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5000 copie nel circuito delle librerie (cioè fumetterie o proprio librerie?) rappresentano (in ogni caso) un buon risultato.
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I termini fumetteria-libreria intendono negozi che trattano materiale a fumetti. Per es. FNAC o La Feltrinelli hanno spesso pubblicazioni da fumetteria. E si, non so quanto abbia venduto dello stampato ma era un numero degno di rispetto. Vorrei anche aggiungere che Max Bunker, editore e padre del nostro Riccardo, ha poi ristampato la prima serie (credo per il circuito delle edicole).
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Spesso ha utilizzato il personaggio di Paperinik.
E a proposito di Paperinik, ha anche scritto per Pk2 e PkFrittole.
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E a proposito di Paperinik, ha anche scritto per Pk2 e PkFrittole.
Verissimo1 Io ho iniziato a conoscerlo (e anche ad apprezzarlo) proprio da queste testate... è stato auotre, per Pk2, di Altovolume (che mi era piaciuta molto per come era caratterizzata una compirmaria come Tempest, regalandole un gruppo rock) e "Il vero nemico", primo episodio della tanto vituperata e frettoloda quadrilogia finale, episodio per me abbastazna riuscito (per come poteva esserlo in quella situazione...), con buone scene d'azione tra Paperinik e Birigt Q.
E solo per citare le due storie che meglio ricordo di questo autore!
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PkFrittole.
Uh? Mai inteso parlare di questa pubblicazione :-X! Che genere è?
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Uh? Mai inteso parlare di questa pubblicazione :-X! Che genere è?
Genere pessimo.
http://coa.inducks.org/publication.php?c=it/PK3
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Genere pessimo.
http://coa.inducks.org/publication.php?c=it/PK3
Capito ;)
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Possibile che non esista un topic su questo bravissimo, e a mio avviso sottovalutato, autore? Ho cercato ovunque, ho scorto in tutta la sezione, ma non ho trovato niente. Bisogna colmare questa lacuna. Che ne pensate, e quali sono per voi le sue storie migliori?
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Run Run Run appartenente a MMMM è la sua migliore
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La mia preferita è Gastone, il papero più fortunato del mondo (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2865-1): una bella storia che mette il cugino antipatico sotto una luce diversa, con tanti spunti che fanno anche pensare!
Di lui, ricordo anche la creazione degli GNAM... che a molti fanno rizzare i capelli in testa, ma che a me non dispiacciono! In particolare, questa storia (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2966-2), molto bella!
Da ricordare anche la parodia di Nathan Never (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3179-3), a lui congeniale in quanto autore anche del personaggio Bonelli!
Scorrendo l'indice, ho scoperto anche qualche storia che ricordo volentieri, come la già nominata Run Run Run (https://inducks.org/story.php?c=I+MM++++9-1) e la bella Il ritorno di Paperinika (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2678-1); di contro, c'è da dire che è stato il creatore di Papertotti... :P
C'è anche questa (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2807-2) storia, che mi è rimasta un po' sullo stomaco perché credo che volesse dirmi qualcosa, ma io non l'ho capita... :(
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La storia di Gastone era piaciuta moltissimo anche a me. Forse la più bella storia che ho letto sul personaggio. Peccato che il topo in questione sia desaparecido da anni, se no la rileggerei volentieri
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Anche la storia del Rigore decisivo mi aveva colpito in positivo (non ricordavo fosse sua)
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Anche la storia del Rigore decisivo mi aveva colpito in positivo (non ricordavo fosse sua)
Io la considero una delle storie più belle che l'autore abbia scritto.
Mi ha sempre colpito molto la sua particolare struttura imperniata sui pensieri che avvolgono Paperino nel momento decisivo:
-Cosa potrebbe succedere se sbaglio questo rigore?
- E se invece lo realizzo?
Veramente un'ottima storia con una morale di fondo per niente scontata e che, secondo me, non è valida soltanto per quanto riguarda il gioco del calcio, ma anche per come affrontare la vita in senso generale.
La mia preferita è Gastone, il papero più fortunato del mondo (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2865-1): una bella storia che mette il cugino antipatico sotto una luce diversa, con tanti spunti che fanno anche pensare!
Anch'io se dovessi indicare la storia migliore di Riccardo Secchi, sceglierei questa.
Veramente significativa per quanto riguarda il personaggio di Gastone, il quale si mostra capace di travagli interiori che lo portano a riflettere sulla sua condizione di "papero più fortunato del mondo".
Poi ci sono altre storie di Secchi che ricordo con piacere, per esempio:
https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2366-7
https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2443-1
https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2450-1
https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2633-1
https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3137-1
Molto valide, poi, queste due:
https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3200-1
https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3208-1P
La prima mi è piaciuta molto perché affronta un tema "scomodo" sulle pagine del Topo, ossia la povertà e la conseguente emarginazione sociale che ne può derivare.
Invece la seconda è una bella parodia delle atmosfere tipiche dei romanzi di E.A.Poe con un ottimo utilizzo di Pico da co-protagonista.
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Il dollaro fatale paga scotto di essere il rifacimento di uno dei massimi capolavori di Barks, e, con tutto il rispetto per Secchi, trovo che tra le due non vi sia confronto
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Il dollaro fatale paga scotto di essere il rifacimento di uno dei massimi capolavori di Barks, e, con tutto il rispetto per Secchi, trovo che tra le due non vi sia confronto
Non ho mai letto "Il ventino fatale", quindi non ho avuto la possibilità di mettere a confronto le due storie.
Proprio per questo, ho letto questo remake senza pregiudizi e ciò che mi ha maggiormente colpito è stato il ritrovare un tema "pesante", quale quello del disagio sociale in cui versano soprattutto i quartieri periferici delle grandi città, trattato sul Topolino attuale.
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Non ho mai letto "Il ventino fatale"
??? per carità, rimedia ;D
Io purtroppo non ho letto molto di Secchi, e le storie che ho letto non mi hanno per nulla colpito: un esempio su tutti, la ordinarissima e banalotta Paperino conquistatore vichingo (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3335-1P). Va detto che non mi hanno neanche fatto ribrezzo, cosa che non è da dare per scontata in un periodo come questo in cui assistiamo alla frequente snaturazione dei personaggi; sempre dell'ultimo periodo ricordo Gastone e Nonna Papera scomodi testimoni (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3363-4), molto gradevole.
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Non ho mai letto "Il ventino fatale"
??? per carità, rimedia ;D
Purtroppo, non è l'unica storia importante di Carl Barks che mi manca.
Ma pazienza, con il tempo recupererò ;)
Io purtroppo non ho letto molto di Secchi, e le storie che ho letto non mi hanno per nulla colpito: un esempio su tutti, la ordinarissima e banalotta Paperino conquistatore vichingo (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3335-1P). Va detto che non mi hanno neanche fatto ribrezzo, cosa che non è da dare per scontata in un periodo come questo in cui assistiamo alla frequente snaturazione dei personaggi; sempre dell'ultimo periodo ricordo Gastone e Nonna Papera scomodi testimoni (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3363-4), molto gradevole.
Le storie che citi le ho lette anche io e non le trovo affatto male.
La prima ha, secondo me, un buon intreccio e, per quanto non risulti essere memorabile, è impreziosita dai disegni di Guerrini, che, personalmente, adoro! :inLove:
La seconda invece, per quanto presentasse una situazione realistica e non troppo edulcorata, credo abbia un finale un po' ingarbugliato e non troppo chiaro (almeno, questa è stata la mia impressione).
EDIT: Dopo essermi andato a rileggere la storia, devo ammettere che il finale non presenta particolari incongruenze e che quindi la mia iniziale impressione che fosse poco chiaro era dovuta probabilmente ad una lettura affrettata della storia stessa. ;)
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Le storie che citi le ho lette anche io e non le trovo affatto male.
La prima ha, secondo me, un buon intreccio e, per quanto non risulti essere memorabile, è impreziosita dai disegni di Guerrini, che, personalmente, adoro! :inLove:
La seconda invece, per quanto presentasse una situazione realistica e non troppo edulcorata, credo abbia un finale un po' ingarbugliato e non troppo chiaro (almeno, questa è stata la mia impressione).
Certo, i disegni sono molto belli, ma non possiamo farci condizionare da quelli nel giudizio di una sceneggiatura ;D l'intreccio a cui ti riferisci non lo vedo, cioè è una storia molto lineare con missione, svolgimento, fine; non si capisce neanche bene cosa fanno i paperi in giro per i boschi del Labrador, è tutto giusto per allungare il brodo e (quantomeno) regalarci incantevoli scorci naturalistici disegnati da Guerrini. Cosa non hai capito del finale della storia con Gastone e Nonna Papera? A me sembra molto semplice...
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Possibile che non esista un topic su questo bravissimo, e a mio avviso sottovalutato, autore?
E invece... (https://www.papersera.net/forum/index.php/topic,2353.msg146914.html#msg146914)
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Le storie che citi le ho lette anche io e non le trovo affatto male.
La prima ha, secondo me, un buon intreccio e, per quanto non risulti essere memorabile, è impreziosita dai disegni di Guerrini, che, personalmente, adoro! :inLove:
La seconda invece, per quanto presentasse una situazione realistica e non troppo edulcorata, credo abbia un finale un po' ingarbugliato e non troppo chiaro (almeno, questa è stata la mia impressione).
Cosa non hai capito del finale della storia con Gastone e Nonna Papera? A me sembra molto semplice...
Sono andato a rileggere la storia.
Ricordavo che mi avesse colpito in positivo soprattutto per l'atmosfera che si respira al suo interno, con delle minacce concrete e realistiche ai danni dei protagonisti.
Ammetto che ora, ad una più attenta rilettura, il finale non presenta quelle criticità che ricordavo.
Probabilmente, è stata la scena in cui il telefono cade di mano a Gastone a non essermi stata immediatamente chiara.
Pensavo che il fatto che fosse "indistruttibile"( come affermato dallo stesso papero) potesse bloccare il nastro trasportatore e "salvare" in questo modo i nostri (quando, in realtà, la minaccia veniva dall'alto ;D)
Ora modifico il post di sopra.
Certo, i disegni sono molto belli, ma non possiamo farci condizionare da quelli nel giudizio di una sceneggiatura ;D l'intreccio a cui ti riferisci non lo vedo, cioè è una storia molto lineare con missione, svolgimento, fine; non si capisce neanche bene cosa fanno i paperi in giro per i boschi del Labrador, è tutto giusto per allungare il brodo e (quantomeno) regalarci incantevoli scorci naturalistici disegnati da Guerrini.
La linearità cui fai riferimento è proprio ciò che mi porta a considerarla una buona storia anche se, ripeto, non memorabile.
I disegni poi la valorizzano ulteriormente, ma ciò che mi interessa di più di una storia è la trama che ne sta alla base.
È chiaro che non mi faccia "condizionare" dal comparto grafico quando mi approccio alla lettura di un fumetto. ;)
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Non ho mai letto "Il ventino fatale"
Recupera, recupera!
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Ieri rileggevo il volume con tutte le sue storie degli GNAM. Nell'intervista in coda annunciava che una nuova serie con l'agente Ciccio era in cantiere e parlava di una nuova minaccia. Non se ne è fatto più niente, immagino