Direi di riprendere questa tradizione: il topic dedicato al Campionato! Io tifo per ⚫⚪⚫⚪, anche se vedo che qui la maggioranza è di inter(tr)isti, che IMHO vinceranno il campionato, la Juve è in declino, i giocatori sono troppo vecchi e nessuno li vuole... se anche quest'anno ce la faremo sarà per un miracolo! E ora... si dia il via allo scannamento (amichevole)!
Ciao!
Il Grande Tiranno
Ah! Juventino! Mi cadi!Sì, sono juventino, certo! In che senso mi vedi del Genoa?
(si accascia a terra cercando di estrarre il coltello dal torace)ma sei juventino? Perché da telefono ti vedo del Genoa ???
Nel tuo post, da mobile, i quattro pallini sono blu-rosso-blu-rosso. Boh! SmBhoAh, ok! Il programmatore del software che usi sarà genoano! ;D
In genere considero il calcio una droga per distrarre il popolino, come gli spettacoli dei gladiatori ai tempi dell'antica RomaCosì come tutte le forme di intrattenimento mediatiche...
Il famoso panem et circenses. Il calcio negli ultimi anni è diventato sempre di più la vetrina di quel malnato fenomeno che è la globalizzazione (che dal mio punto di vista non ha alcun lato positivo). Oggi nel calcio e negli sport di squadra in generale non si può fare carriera senza fare professione di fede al globalismo. E questa è una cosa che detesto profondamente. Vale anche per tutte le bolle come Netflix e compagnia bella, piattaforme distraenti che diffondono falsi valoriIn genere considero il calcio una droga per distrarre il popolino, come gli spettacoli dei gladiatori ai tempi dell'antica RomaCosì come tutte le forme di intrattenimento mediatiche...
Io ormai guardo solo la Premier. Non riesco a tifare, lo trovo tremendamente puerile. Da bambino mi facevo passare per coatto, ma in realtà non me ne importava niente.L'anno scorso guardavo spesso la Dea perché oggettivamente era un piacere per gli occhi, ma ora nemmeno quello. In genere considero il calcio una droga per distrarre il popolino, come gli spettacoli dei gladiatori ai tempi dell'antica RomaHo corretto una parola. Interessante lapsus freudiano quello che mi ha fatto scrivere la parola sbagliata. Evidentemente il mio inconscio i tifosi giallorossi li vede così
Tranquillo, non è il tuo inconscio! È un (divertentissimo) sistema di "censura" implementato da Paolo, da sempre tifoso della Lazio!Io ormai guardo solo la Premier. Non riesco a tifare, lo trovo tremendamente puerile. Da bambino mi facevo passare per coatto, ma in realtà non me ne importava niente.L'anno scorso guardavo spesso la Dea perché oggettivamente era un piacere per gli occhi, ma ora nemmeno quello. In genere considero il calcio una droga per distrarre il popolino, come gli spettacoli dei gladiatori ai tempi dell'antica RomaHo corretto una parola. Interessante lapsus freudiano quello che mi ha fatto scrivere la parola sbagliata. Evidentemente il mio inconscio i tifosi giallorossi li vede così
Ieri sera, una sconfitta che definire un suicidio è pure poco. Cominciamo parlando di Ibra, che amo alla follia per averci resuscitato, ma che sarebbe anche ora che a quarant'anni suonati la smettesse di fare queste sceneggiate. O almeno, le faccia, ma poi tenga a freno le gambe e eviti di fare falli così idioti per i quali sai già che ti beccherai un'ammonizione. Proseguiamo con Leao e quella sua strepitosa scivolata con cui ha atterrato Barella in area. Mi piacerebbe sapere cosa ti deve passare per la testa per fare un intervento così stupido in area di rigore. Purtroppo è quello che succede quando soffri, comprensibilmente, come un cane e anche gli attaccanti devono ripiegare a dare una mano in difesa. Salvo Tatarusanu, che ha fatto una serie di ottimi interventi (di cui uno davvero superlativo, che, forse, neanche Donnarumma sarebbe riuscito a emulare) e Romagnoli, che è riuscito a contenere egregiamente Lukaku, a differenza del derby d'andata dove avevamo sofferto non poco la fisicità del belga. Non male Tomori, subito aggressivo e rabbioso, Dalot impresentabile, soprattutto nel primo tempo, Meite imbarazzante, le cui impressionanti doti tecniche sono confermate dal fatto che se anche il Maestro Giampaolo ha voluto disfarsene, un motivo ci sarà. Kessie generoso come sempre ma, ieri sera, approssimativo e superficiale, Saelemaekers un ectoplasma, Rebic ha sbagliato Pioli a metterlo in campo. Insomma, il succo del discorso è che per lo scudetto, finchè commetteremo queste ingenuità, siamo ancora troppo immaturi.
Piccola curiosità sul fronte arbitri: nonostante la sostituzione di un arbitro sia una fattispecie rarissima, l'ultima volta che accadde in Serie A, ad agosto 2017, in un Benevento - Bologna, a subentrare all'arbitro Calvarese fu, come ieri sera, Chiffi.
Sicuramente hanno pesato le assenze, però c'è da dire che è stato un passo indietro rispetto alla maturità che avevamo dimostrato nell'ultima parte del 2020. E quello che mi fa arrabbiare é proprio il fatto che, fino dell'espulsione di Ibra avevamo disputato un'ottima partita e che se avessimo gestito il tutto con un po' più di intelligenza avremmo potuto spuntarla.
Non sono d'accordo per quanto riguarda i due calci piazzati che hanno portato ai gol dell'Inter: sul rigore, ok che Barella salta su sé stesso e questo fa sì che Leao non affondi il colpo e colpisca l'interista solo di striscio, ma é anche vero che un giocatore, per subire un fallo, non deve per forza farsi spaccare una gamba: se il contatto si può evitare, si evita, ma ovviamente questo non vuol dire che l'intervento non sia falloso. Sul calcio di punzione, sinceramente, il fallo mi sembra piuttosto netto, dato che Meite entra in contatto con la caviglia di Lautaro e questo fa sì che lo sbilanci provocando la sua caduta.
Sulla gestione Ibra-Lukaku, visto ciò che si sono detti, un rosso per parte non sarebbe stata una scelta errata, perché è vero che Lukaku reagisce male, ma è anche vero che Ibra continua a provocare. Secondi me, un giallo per Ibra e un rosso per Lukaku non sarebbe stata una scelta equa.
Nel complesso, giudico la prestazione di Valeri-Chiffi abbastanza positiva, male invece l'assistente Colarossi, che in occasione del rigore avrebbe dovuto essere più collaborativo.
Vabbè ragazzi, il mio commento nelle intenzioni doveva essere una battuta, lo so anch'io che non è così, e che il Milan merita di essere dov'è. Forse non era abbastanza chiaro, perché vi assicuro che non era un post serio. Sul pensiero comune sfondi una porta aperta
Vorrei tanto partecipare anch'io a questo topic ma purtroppo la mia squadra (Palermo) in questo momento è molto lontana dalla serie A ;D ;DTi capisco, Geronimo.
Prossimo passo: adottare la B- Zona. ;DAssistente, qual è il mio metodo? La B.. la B...
In realtà quella "B" è un indiretta citazione dell' indimenticabile Barone Nielsen Liedholm.Per motivi di età non so quali moduli utilizzavano gli storici allenatori della Serie A.
Cacciato dal Milan dopo la prima stella vinse lo scudetto a Roma modificando la zona. Da marcature a uomo a zona mista.
Ovvero zona 2 o 'B' zona.
Allora tuo padre conoscerà a memoria la storica frase di Eraldo Pecci: Se il Toro ♉ avesse fatto 60 punti la Juve ne faceva 61.Ma certo che la conosce e la conosco anch'io! ;D
In riferimento alla stagione 1976/77 quando il Torino fece 51 punti una cifra assurda per quei tempi, ma non vinse il campionato.
Tutti lo rimpiangono sarebbe stata una doppietta.
Purtroppo quella collana dvd inizia solo dal 1979. Ma vale la pena solo per risentire le voci rauche di Sandro Ciotti e Luca Ameri.Eh già, dal 1978-1979 al 2007-2008, come recita la descrizione della collana trent'anni del campionato più bello del mondo!
Niente a che vedere con i pazzi di oggi.
Tu oltre ad essere piccolino sei anche nuovo!Fidati, non sono proprio piccolino (ho vent'anni ma qui si sta parlando di campionati di più di quarant'anni fa che ovviamente non posso conoscere per esperienza personale! ;D ;D)
Ti voglio dare un consiglio nella sezione IN TOPic non mandare 24 messaggi al giorno ma se vuoi divertirti scrivine sette o otto ma lunghi. Il forum sarà sempre qui per l'eternità. Non scappa mica. Poi fai come vuoi . Io ho detto la mia voi dite la vostra larga la foglia stretta la via.
Del Torino resterà memorabile anche quella finale del 92 contro la Roma una partita con sette goal persa immeritatamente dopo i tempi supplementari ricordo che ero piccolo ed è stata una delle prime partite che ho visto alla tv a colori. Memorabili i baffoni di Rudy Fueller e i capelli lunghi bagnati di Silenzi.Perché la vittoria in semifinale di Coppa Uefa con il Real Madrid, no?
Inoltre il Grande Torino degli anni 40' ed il Milan di Arrigo Sacchi degli anni 80 sono le uniche due squadre italiane presenti nella classifica del XX' secolo stilata dalla prestigiosa rivista inglese Foorball.Onore imperituro al Grande Torino !!!
Che dire di più....
Ciao buona Domenica.
@Di Giuseppantonio la Pimpa, secondo me invece un allenatore è una figura fondamentale in una squadra.
Nel calcio moderno si da troppa importanza agli allenatori. Guardate che in campo ci vanno i giocatori e non gli allenatori.
Provate a mettere Ibraimovic al Benevento e Cristiano Ronaldo allo Spezia... Di sicuro non lotterebbero più per la salvezza ma per un posto in Europa League.
Allo stesso modo provate a mettere Zidane ad allenare il Benevento e Guardiola ad allenare lo Spezia.
Non cambierebbe nulla lotterebbero comunque per la salvezza.
In campo ci vanno i giocatori e quelli fanno la differenza.
Ciao.
Una breve 'intrusione' dalla serie C : la Ternana è stata promossa con largo anticipo in serie B! :))Con la vittoria per 4-1 sull'Avellino, seconda in classifica e distanziata di ben 18 punti da quella che è oggi la prima neopromossa dalla Serie C alla Serie B della stagione 2020/2021!
(https://tuttoggi.info/wp-content/uploads/2021/04/ternana-serie-b-2.jpg)
(https://cdn.corrieredellosport.it/img/990/495/2021/04/03/161809917-d7d0f746-5cfc-4298-95db-d6a7baba48d4.jpg)
Samu, sei davvero enciclopedico! :surprised:Ti ringrazio del complimento, Cornelius, ma non sono certo un Pico De' Paperis... :))
Non pensavo ti interessassi anche del calcio di serie C (girone C) :))
Milan - Cavese 0 2All'epoca, quelle sconfitte erano possibili e c'erano squadre come l'Ascoli e l'Avellino (quest'ultima era una bestia nera proprio per il Milan) che in casa erano sempre temute e rispettate, anche e soprattutto tra le "grandi".
serie b 1981/82
Sei un grande.Ricordo che la retrocessione del Milan (l'unica avvenuta sul campo) fu davvero rocambolesca.
Ti ricordi il nome del calciatore che fece sprofondare il Milan per la seconda volta in serie B .
Nel maggio 1982 Samu@ ?
E famosissimo.
Nonostante la vittoria del Milan un goal al 90 minuto di una partita concomitante affondò Baresi e il Milan in serie B.
Che bello le partite alle 15:00
Ciao
Il calcio romantico è morto da quando hanno messo gli sponsor nelle magliette. Da lì in avanti è solo business.È chiaro che i grandi club si ritrovino con l'acqua alla gola.
Fifa/Uefa dormono o fanno le cose al rilento. Il calcio di livello costa sempre di più alle squadre a causa dell'inflazione dei cartellini e stipendi sempre più esosi. E gli organi calcistici rimangono impassibili, zero regole per ridurre questa inflazione.
A causa della pandemia molti club di massimo livello hanno l'acqua alla gola e hanno accelerato per questa cosa perchè potranno salvare baracca (società) e burattini (calciatori top). È un atto di forza da parte di questi club ma da una parte fanno bene:
sono anni che società chiedono cambiamenti ma Uefa/Fifa dormono e l'unica cosa che hanno fatto è il Fair-play finanziario dove Manchester City ci fa una pernacchia poichè doveva essere squalificato dalle competizioni internazionali e invece questa stagione sono bellamente in semifinale di Champions. Per non parlare dei favoritismi per giocare un mondiale in Qatar in inverno sballando tutti i calendari dei campionati. Chi semina vento raccoglie tempesta, e si chiama Superlega.
E dopo 46 anni siamo in B!!!!!!!!Sono contentissimo del fatto che finalmente, dopo 46 anni di assenza, l'Alessandria torni in Serie B.
Il Grande Tiranno (per quest'occasione Grigio)