Ma se si devono rintracciare dei difetti, vanno più che in altro individuati: in un Walsh poco conciso che sceglie di prolungare enormemente i tempi affastellando trovate su trovateE' vero che è molto lunga, però questo non gioca a sfavore, secondo me. La sintesi non viene a mancare, poichè ogni striscia serve a qualcosa: a caratterizzare personaggi, luoghi, a far procedere la trama, a mettere in scena situazioni umoristiche, eccetera. Non vi ravviso nessun momento morto nè dilungamenti eccessivi.
nella struttura stessa della striscia sindacata, laddove alcune sequenze (come lo scontro subacqueo tra Topolino e Pietro) avrebbero guadagnato un maggior dinamismo da un layout e una dimensione delle vignette più variegata (invece le inquadrature soffrono di una ripetitività connaturata al fatto di dover riassumere, nella prima vignetta di ogni striscia, la conclusione della striscia precedente).Su questo punto invece mi trovo d'accordo. Di tutti i duelli tra i due personaggi, questo è il peggiore firmato da Walsh. Però, neanche qui è tutto da buttare, grazie all'inizio e alla fine del combattimento: