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Le Pubblicazioni => Topolino => Topic aperto da: Vito65 - Mercoledì 15 Mar 2023, 16:36:20

Titolo: Topolino 3512
Inserito da: Vito65 - Mercoledì 15 Mar 2023, 16:36:20
Copertina
Disegno di Stefano Zanchi
Colori di Andrea Cagol

STORIE

Che aria tira a...Paperopoli di Silvia Ziche

Il principe delle sabbie V episodio 24 pagine
Soggetto e sceneggiatura di Alex Bertani e Francesco Vacca
Disegni e chine di Giuseppe Facciotto
Colore di Manuel Giarolli

Paperino e il reclamo del mare 24 pagine
Storia di Vito Stabile
Disegni e chine di Christopher Possenti
Colore di Chiara Bonacini

Gli Evaporati - Senza traccia III episodio 34 pagine
Storia di Bruno Enna
Disegni e chine di Davide Cesarello
Colore di Irene Fornari

Le pensatone di Fiuto Joe - Cercasi Pennuta 6 pagine
Storia di Tito Faraci
Disegni e chine di Federico Franzò
Colore di Nicola Serra

Un c.e.n.t. per il club dei miliardari 26 pagine
Storia di Roberto Gagnor e Massimiliano Valentini
Disegni e chine di Francesco Guerrini
Colore di Putra Shah Bin Bin Abd Jalil

Minima Paperalia - La scala
Storia disegni e chine di Enrico Faccini
Colore di Valentina  Mauri

SERVIZI E RUBRICHE

La Valle del Nilo - Una giornata in città di Gabriella Valera
Agenda della settimana a cura di Francesca Agrati
La pianista delle nevi di Fabio Licari
Topoappuntamenti - Avengers: power the night! di Francesca Agrati
Giornate Speciali Buona ronfata a tutti! di Francesca Agrati
Giochi a cura di Amarenachicstudio
Che risate! a cura di Gabriella Valera
Appuntamenti - Figu e fumetti a Firenze di Francesca Agrati
L'angolo dei lettori a cura di Barbara Garufi

Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Colo - Mercoledì 15 Mar 2023, 17:56:36
Sugli Evaporati

Spoiler: mostra
Sembra chiaro che la nebbia porti le persone in luoghi e tempi diversi, come è capitato a Manetta, ma Macchia Nera sarà sincero? Non sarà stato lui, per caso, ad attivare il congegno sull'isola?
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Photomas2 - Mercoledì 15 Mar 2023, 20:15:58
E il "Principe delle Sabbie" si concluse senza grandi colpi di scena, e si rivela ciò che temevo fosse: una storia strombazzata, ma che è niente più di tante altre. Nulla di più.

Alla fin fine è molto meglio, e la ricorderemo a lungo, la storia di Stabile e dell'esordiente Possenti, che debutta alla grandissima su una splendida trama introspettiva. Un gioiellino misconosciuto, ma che merita tutto e anche di più. Un plauso ai colori meravigliosi, poi.

Fantastici ancora gli Evaporati: Enna maestoso e Cesarello con lui. Ma attendiamo la fine prima di sbilaciarsi del tutto.

Divertente la breve dedicata a Fiuto Joe, che fa perfettamente il suo lavoro, mentre la gagnoriana/valentiniana finale è esilarante, nonostante un Guerrini che non digerirò mai.

Ma che strani armadilli, su questo numero: manco fossero ornitorinchi... :rotfl:
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: il Tommi - Giovedì 16 Mar 2023, 00:25:21
Molto interessante il disegno di Possenti, forse efficace anche grazie alla particolare colorazione. Non amo il tratto “interrotto” ma ho imparato ad accettarlo con De Vita e Gervasio.

La saga degli Evaporati continua a incuriosirmi, il finale è elettrizzante.

Carina la storia raffigurata da Guerrini, di cui è sempre apprezzabile come rappresenti diverse etnie adoperando anche animali spesso inusuali.
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: fab4mas - Giovedì 16 Mar 2023, 10:18:23
Quanto mi sono piaciuti i disegni di Possenti, bravo davvero, ignoro età e nbackground ma se è un 'principiante' mi aspetto tantissimo in futuro.. Enna top....Cesarello continuo a ritenerlo un incompiuto in questa opera. Temo che il cartonato che auspicavo potrebbe non essere una scelta felice visto che son tavole che ingrandite aumenterebbeor quello che personalmente sto sempre più trovando 'debole' rispetto al resto. Rimane comunque, al momento, un ottima storia.
Il principe della sabbie strappa la sua sufficienza ma temo non sarà tra le storie che salverò quest anno, non vedo guizzi particolari, (nemmeno cadute per carità ) mentre i disegni sono davvero ottimi, sicuramente il punto forte dell opera per me.
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Filo Sganga - Giovedì 16 Mar 2023, 11:15:01
A me cesarello piace per l'espressività dei personaggi ma non fa impazzire con i paesaggi che sono sempre troppo  poco definiti. Soprattutto in questa storia, ci sarebbe stato un bel workbuilding ma è stato preferito concentrarsi più sui personaggi. Sono scelte, ma le condivido poco

Possenti veramente bravo, da dargli in mano subito storie lunghe!


Quanto mi sono piaciuti i disegni di Possenti, bravo davvero, ignoro età e nbackground ma se è un 'principiante' mi aspetto tantissimo in futuro.. Enna top....Cesarello continuo a ritenerlo un incompiuto in questa opera. Temo che il cartonato che auspicavo potrebbe non essere una scelta felice visto che son tavole che ingrandite aumenterebbeor quello che personalmente sto sempre più trovando 'debole' rispetto al resto. Rimane comunque, al momento, un ottima storia.
Il principe della sabbie strappa la sua sufficienza ma temo non sarà tra le storie che salverò quest anno, non vedo guizzi particolari, (nemmeno cadute per carità ) mentre i disegni sono davvero ottimi, sicuramente il punto forte dell opera per me.
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: conker - Giovedì 16 Mar 2023, 11:52:51
se è un 'principiante'

ha esordito come disegnatore per Star Comics 15 anni fa, nel mentre ha pubblicato per Bonelli (Le Storie/Dylan Dog)... è "nuovo" in Disney  :-)
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: fab4mas - Giovedì 16 Mar 2023, 12:19:42
se è un 'principiante'

ha esordito come disegnatore per Star Comics 15 anni fa, nel mentre ha pubblicato per Bonelli (Le Storie/Dylan Dog)... è "nuovo" in Disney  :-)

Si virgolettavo per contestualizzare. davvero bravo comunque, non rimane che vederlo all opera su altri generi.
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Dippy Dawg - Giovedì 16 Mar 2023, 15:19:50
Giunti alla fine del Principe delle sabbie, posso dire che non sarà la più bella storia mai pubblicata, ma è stata comunque una lettura piacevole!
E' una storia dallo svolgimento abbastanza lineare, ma non lo vedo come un difetto, come anche non vedo una lunghezza eccessiva: si è presa il suo spazio e l'ha fatto bene!
Inoltre, mi sono piaciuti l'ambientazione particolare e l'uso dei personaggi; l'unica cosa un po' stonata, forse, sono alcune battute anacronistiche (però, il tormentone di Paperopoli mi ha fatto ridere! :D )...
Ah, e bei disegni! Minni, in particolare, è bellissima! :heart:

Concedetemi anche una nota di merito per i riassunti fatti in questo modo, con i disegni presi dalle puntate precedenti ma con nuovi fumetti e con il testo che li accompagna: apprezzo moltissimo l'idea e li leggo molto volentieri! :D
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Cornelius - Giovedì 16 Mar 2023, 18:17:11
Un numero sicuramente fra i più attraenti a livello di disegni: alle belle tavole di Facciotto, Cesarello e Franzò si uniscono quelle sempre spettacolari di Guerrini e, per la prima volta in veste disneyana, quelle di Christopher Possenti che mi hanno lasciato a bocca aperta. Calde, piene di atmosfera, diverse da tutte le altre per gli sfondi, i piani inclinati, le prospettive, i particolari ben curati (pavimenti in pietra - spesso sfalsati - in legno, gli interni lussuosi della casa di Pico e quelli più modesti ma comunque caratteristici di quella di  Paperino), gli esterni del faro (sarà quello di Capo Quack o un altro?) come quelli del porticciolo di Quack Town, oltre alle espressioni di personaggi noti e meno noti, se non one shot. Davvero una bellissima sorpresa a livello visivo: credo sia una delle rare volte in cui 'sobbalzo' dal divano per delle illustrazioni quasi da graphic novel. Spero che Possenti continui a collaborare con Topolino: il fumetto disneyano non può che giovarsene

Il Principe delle Sabbie    (5° e ultimo episodio)
Finisce una lunga storia che ha svolto egregiamente il suo compito: soggetto interessante, sceneggiatura scorrevole, ottimi disegni, perfetta utilizzazione di molti personaggi topoliniani (credo una quindicina), riuscita ambientazione nell'Egitto tolemaico con le bellezze di Alessandria ben illustrate (ahimé tutte scomparse, fra terremoti, incendi e distruzioni dei successivi periodi romano, cristiano ed arabo). Operazione riuscita e chissà che non ci sia un bis per questi antenati di Cleopatra.
Paperino e il reclamo del mare
Delle tavole di Possenti ho già scritto. Qui sottolineo la bravura di Stabile nel tirar fuori da situazioni e oggetti quotidiani (in questo caso la giubba di Paperino) cose sempre interessanti che ti fanno pensare perché qualcun altro non ci abbia pensato prima. Vito re della narrazione quotidiana non banale ma molto particolare che ha inanellato l'ennesimo gioiello reso ancor più prezioso dalle straordinarie tavole di un disegnatore novello in campo disneyano.
Gli Evaporati - Senza traccia   (3° episodio)
Fra le incursioni narrative nel recente passato troviamo protagonisti Manetta (in coppia con Rock Sassi) e un Pluto forse mai così ben utilizzato negli ultimi tempi. Queste nebbie gialle sembrano mettere in crisi anche coloro che si pensava fossero diretti responsabili della strana situazione. La 'nuova' Minni resta protagonista centrale di tutta la vicenda, sempre più sicura di se, 'asfaltando' il povero tenente:
a lei questa 'nebbiolina' sembra giovare.
Le pensatone di Fiuto Joe - Cercasi pennuta
L'idea di fare dei corti con protagonista il cane di Dinamite è buona. Il primo però non mi ha convinto. Forse vedrei meglio Fiuto Joe alle prese con antropomorfi piuttosto che con altri animali.
Un C.E.N.T. per il Club dei Miliardari
Anche in questo caso l'idea è buona (Gagnor racconta la giornata in cui entrano per la prima volta nel Club i nuovi miliardari) ma poi lo svolgimento della cosa va a parare un po' qua e un po' là creando più confusione che divertimento o interesse. Guerrini resta un Maestro dell'arte visiva disneyana ma forse esagera un po' con questi 'insoliti animali umanizzati' facendo sembrare il Club più uno zoo che un convegno di tycoon, con tutto il rispetto per coccodrilli, ippopotami, orsi, lupi, cavalli, capre... spesso poco antropomorfizzati. Credo sia questo il 'problema': non tanto  il tipo di animale quanto il livello di antropomorfizzazione, davvero scarso, sebbene riconosca che per alcuni animali la cosa sia più complicata. Però Guerrini potrebbe lavorarci su, visto che è un 'patito' di tipologie animali 'alternative'.

                                                         (https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgu1AmeOEGTD22fA7E4u8f55IMoTnszwKvwS1YCAu91L2fU0h-hgXIKriLKzqrxfNDdKiMN1iufNeOhOSWuwLInMvP8tqGRjI0vBJKtSajYpGaVqLxjYPXl-uj2zyUv_TEOn7ZhsgZBZwf66wTQraJ-HbzPkehC05n47TRt24P-GASeqhukAVdfu48M/s526/336487193_5769253786517935_7113957299404457650_n.jpg)
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Samu - Giovedì 16 Mar 2023, 21:10:21
"Paperino e il reclamo del mare" ha già guadagnato un suo spazio personale in quell'angolo del mio cuore di appassionato lettore Disney riservato alle storie per cui provo un affetto ed un trasporto immediato, fin dalla prima lettura, e che mi invoglia a rileggerle con gusto ogni volta che mi ritaglio il tempo a disposizione per farlo.
Vito Stabile sa bene come rendere tridimensionale e ben strutturato il personaggio di Paperino, qui assunto a protagonista e titolare della vicenda, cucendo attorno a lui una trama di carattere marinaresco a partire da un implicito messaggio onirico che il suo subconscio cerca di trasmettergli.
Ho apprezzato molto l'inizio di questa storia, sapientemente descritto nel suo essere inquietante e nel suo conformarsi come una situazione che stressa sempre più un papero in giubba da marinaio bisognoso più che mai di ritrovare quella serenità interiore che sente lontana.
Il racconto confezionato da Vito si rivela pregevole nel suo essere scritto con una vivacità ed una freschezza che lo rendono intrigante dal tumultuoso incipit onirico (sapientemente descritto con delle didascalie efficaci che catturano da subito l'attenzione del lettore) fino a giungere alla sua conclusione.
La storia è davvero piacevole anche nella capacità dell'autore di bilanciare in modo riuscito la componente vivace ed umoristica che caratterizza Paperino ed i momenti di riflessione del papero in blusa.
Questi ultimi non risultano affatto stucchevoli e l'introspezione con cui scandagliano gli stati d'animo del protagonista risulta umana, empatica e contribuisce a creare un legame per chi legge con il papero che sta cercando di comprendere se e quanto sia forte la sua passione per il mare.
A proposito di ciò, c'è una vignetta in particolare che mi ha colpito: quella di pagina 55, laddove in Paperino, osservando il panorama che gli si para davanti, vediamo le onde del mare specchiarsi nei suoi occhi mentre un sorriso ricolmo di ritrovata serenità si scioglie spontaneo sul suo viso.
Questa scena mi ha trasmesso con efficacia il momento in cui il nostro mette a frutto l'insieme dei pensieri e delle riflessioni che lo hanno portato ad indagare sulla sua natura negli ultimi giorni, rivelandogli che in cuor suo è sempre stato profondamente legato al mare!
Davvero una bella storia, impreziosita dai disegni di un Christopher Possenti che mi hanno accompagnato con delizia nella lettura del racconto per mezzo di uno stile grafico personale e suggestivo che ben si addice alle anime oniriche ed introspettive della storia.

Passando alle altre storie, "Gli Evaporati" continua in modo brillante con un terzo episodio che ribadisce l'abilità nella regia e nel modo di assemblare insieme parti del racconto che procedono su piani spaziali e temporali sfalsati (tra flashback di rimando dal passato ed un presente in cui i personaggi si muovono in direzioni proprie per cercare di capire a fondo il mistero che si cela in quella fitta nebbia gialla) che fanno di Bruno Enna un bravissimo narratore disneyano.
A ciò si aggiunge una capacità di gestire e muovere i personaggi con una caratterizzazione che li rende vividi ed umani ed un modo di farli interagire frizzante, dinamico e che contribuisce a far scorrere la storia con un piglio intrigante, il cui ritmo non accenna minimamente a fasi di stanca né di eccessivo rilassamento.
L'episodio contiene poi dei momenti evocativi che ho molto apprezzato, dalle scene in cui Pluto fa le feste a Minni (bellissima la vignetta in cui le sorride con quegli occhioni carichi di espressività, tale da far pensare che a questo quattro zampe manchi solamente la parola) al gesto di altruismo del Commissario Basettoni che spinge letteralmente Topolino alla ricerca di una verità che possa finalmente fare luce sul mistero, fino a giungere alla evocativa, ultima tavola che chiude questo capitolo centrale solleticando il lettore riguardo i prossimi sviluppi della storia.

Mi sono poi divertito leggendo la storia di Gagnor, Valentini e Guerrini ambientata nel palazzo del Club dei Miliardari.
Vivace, briosa e molto piacevole si è rivelata la lettura di questo racconto, con un ingresso nel gruppo elitario delle più facoltose personalità del Calisota che ha dato un tocco di verve e creato nuove dinamiche nella ormai consolidata quotidianità delle giornate affaristiche dei frequentatori del club.
La storia mi ha regalato molti sorrisi e si è fatta leggere con gusto, impreziosita dal comparto grafico di un Francesco Guerrini le cui tavole sono da incorniciare!  :heart:

Infine, si conclude piacevolmente a mio parere la lunga storia del "Principe delle Sabbie", conformandosi come un racconto che procede in modo lineare e di certo non imprevedibile nei suoi risvolti ma che ho apprezzato nella sua scorrevole e nell'interesse che mi ha trasmesso nel leggerlo.
I tanti personaggi che hanno preso parte alla narrazione penso siano stati ben caratterizzati e mossi in maniera tale da dare ad ognuno il giusto spazio, con un Pippo ed un Eta Beta che ho trovato molto simpatici, un Macchia Nera sicuro di sé nel rovesciare il potere della dinastia dei Topolomei (e splendidamente "teatrale" ed espressivo nella sua caratterizzazione grafica) ed un Topolino in versione principesca che piano piano matura il suo carattere impreziosendo la sua personalità per mezzo di un viaggio, di nuove conoscenze, nuove amicizie e una presa di coscienza che lo arricchiscono e lo aiutano a crescere.
Il tutto è stato trasportato su carta dalle matite vibranti, espressive e dinamiche di un Giuseppe Facciotto a cui voglio fare i complimenti per avermi deliziato in queste cinque settimane per il piacere che ho provato nel leggere questo racconto di ambientazione storica, ai tempi dell'Antico Egitto!
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Grande Tiranno - Giovedì 16 Mar 2023, 22:00:33
In futuro scriverò certamente un commento più approfondito a questo bel numero, scrivo solo per dire che ho notato a pagina 145, nella prima vignetta, un cameo di Bum Bum Ghigno, disegnato per la seconda volta da Guerrini e purtroppo colorato male da Putra Shah Bin Bin Abd Jalil.

Ciao!

Il Grande Tiranno
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Samu - Giovedì 16 Mar 2023, 22:51:18
In futuro scriverò certamente un commento più approfondito a questo bel numero, scrivo solo per dire che ho notato a pagina 145, nella prima vignetta, un cameo di Bum Bum Ghigno, disegnato per la seconda volta da Guerrini e purtroppo colorato male da Putra Shah Bin Bin Abd Jalil.

Ciao!

Il Grande Tiranno
Io non ho notato errori di colorazione sul personaggio nel suo simpatico cameo nella storia ambientata al Club dei Miliardari.
A cosa ti riferisci?
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Grande Tiranno - Venerdì 17 Mar 2023, 14:49:29
In futuro scriverò certamente un commento più approfondito a questo bel numero, scrivo solo per dire che ho notato a pagina 145, nella prima vignetta, un cameo di Bum Bum Ghigno, disegnato per la seconda volta da Guerrini e purtroppo colorato male da Putra Shah Bin Bin Abd Jalil.

Ciao!

Il Grande Tiranno
Io non ho notato errori di colorazione sul personaggio nel suo simpatico cameo nella storia ambientata al Club dei Miliardari.
A cosa ti riferisci?
Se non ho visto male la nuca del personaggio è colorata di arancione come il becco anziché di bianco.

Ciao!

Il Grande Tiranno
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Karabandagore - Venerdì 17 Mar 2023, 15:04:59
Altro cameo con cui ci delizia o le matite di Guerrini: Compare Orso, che compare nella sesta vignetta di pagina 128
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Dippy Dawg - Venerdì 17 Mar 2023, 16:31:46
Altro cameo con cui ci delizia o le matite di Guerrini: Compare Orso, che compare nella sesta vignetta di pagina 128
Hai fatto male a farlo notare: adesso si beccherà una lavata di capo, perché per quel personaggio, come per i suoi compari e fratelli, ora c'è la damnatio memoriae della Disney...
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Geronimo - Venerdì 17 Mar 2023, 17:08:03
Altro cameo con cui ci delizia o le matite di Guerrini: Compare Orso, che compare nella sesta vignetta di pagina 128
Hai fatto male a farlo notare: adesso si beccherà una lavata di capo, perché per quel personaggio, come per i suoi compari e fratelli, ora c'è la damnatio memoriae della Disney...
Sarò esagerato ma io veramente ormai non mi sento più libero di parlare di certe cose. Fino a qualche mese fa mi divertivo anche a condividere in vari gruppi vignette con canoni inaccettabili o decontestualizzate (nello stile della pagina dei Ventenni). Mi divertiva avere un approccio meno maturo ogni tanto oltre a quello più serioso qui nel forum e trovavo esagerate le critiche di molti rivolte alla pagina nominata sopra e parlavano di possibile sovraesposizione di certi contenuti che avrebbe potuto portare a inasprimenti censori da parte di Disney. Bene, adesso quei timori li trovo molto più aderenti alla realtà e praticamente non condivido più nulla (se non qualche vignetta ricca di vocaboli aulici per la bella pagina Imparare l'italiano con i fumetti Disney); il timore che da una cosa leggera si possa creare una reazione a catena e che da un piccolo gruppo di persone diventi caso mediatico ormai è dietro l'angolo visto certi estremismi. È stato bello finché è durato :ashamed2:
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Karabandagore - Venerdì 17 Mar 2023, 18:11:09
Altro cameo con cui ci delizia o le matite di Guerrini: Compare Orso, che compare nella sesta vignetta di pagina 128
Hai fatto male a farlo notare: adesso si beccherà una lavata di capo, perché per quel personaggio, come per i suoi compari e fratelli, ora c'è la damnatio memoriae della Disney...
Accidenti, ora mi toccherà cancellare ogni traccia del mio operato dal forum, fare perdere le mie tracce e fuggire sotto falso nome in un paese in cui non esiste estradizione, per evitare le rappresaglie a mano armata della diramazione italiana della Disney...
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Geronimo - Venerdì 17 Mar 2023, 19:01:48
Altro cameo con cui ci delizia o le matite di Guerrini: Compare Orso, che compare nella sesta vignetta di pagina 128
Hai fatto male a farlo notare: adesso si beccherà una lavata di capo, perché per quel personaggio, come per i suoi compari e fratelli, ora c'è la damnatio memoriae della Disney...
Accidenti, ora mi toccherà cancellare ogni traccia del mio operato dal forum, fare perdere le mie tracce e fuggire sotto falso nome in un paese in cui non esiste estradizione, per evitare le rappresaglie a mano armata della diramazione italiana della Disney...
Della Disney americana*
Non sottovalutare quella gente, è capace di tutto sembra  8) :laugh:
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Dippy Dawg - Venerdì 17 Mar 2023, 20:50:22
Altro cameo con cui ci delizia o le matite di Guerrini: Compare Orso, che compare nella sesta vignetta di pagina 128
Hai fatto male a farlo notare: adesso si beccherà una lavata di capo, perché per quel personaggio, come per i suoi compari e fratelli, ora c'è la damnatio memoriae della Disney...
Accidenti, ora mi toccherà cancellare ogni traccia del mio operato dal forum, fare perdere le mie tracce e fuggire sotto falso nome in un paese in cui non esiste estradizione, per evitare le rappresaglie a mano armata della diramazione italiana della Disney...
Della Disney americana*
Non sottovalutare quella gente, è capace di tutto sembra  8) :laugh:
E soprattutto, sono ovunque, e sono peggio della CIA: non puoi fuggire! >:))
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Dippy - Sabato 18 Mar 2023, 17:55:40
Bellissimi i disegni di Possenti, aiutati anche da una colorazione sopraffina, ma... a voi alcune vignette non hanno dato l'idea di essere prive di sostegno e base per paperi e oggetti? In alcuni casi mi sembrava fluttuassero sul nulla. Non so se sia una cosa voluta o meno...

Altro cameo con cui ci delizia o le matite di Guerrini: Compare Orso, che compare nella sesta vignetta di pagina 128
Hai fatto male a farlo notare: adesso si beccherà una lavata di capo, perché per quel personaggio, come per i suoi compari e fratelli, ora c'è la damnatio memoriae della Disney...

A cosa ti riferisci di preciso, che ignoro (al momento felicemente, ma non so perché so che sto già per in******mi... :tongue:)?
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Karabandagore - Sabato 18 Mar 2023, 18:02:20
Bellissimi i disegni di Possenti, aiutati anche da una colorazione sopraffina, ma... a voi alcune vignette non hanno dato l'idea di essere prive di sostegno e base per paperi e oggetti? In alcuni casi mi sembrava fluttuassero sul nulla. Non so se sia una cosa voluta o meno...

Altro cameo con cui ci delizia o le matite di Guerrini: Compare Orso, che compare nella sesta vignetta di pagina 128
Hai fatto male a farlo notare: adesso si beccherà una lavata di capo, perché per quel personaggio, come per i suoi compari e fratelli, ora c'è la damnatio memoriae della Disney...

A cosa ti riferisci di preciso, che ignoro (al momento felicemente, ma non so perché so che sto già per in******mi... :tongue:)?
È stata decretata la damnatio memorie per le storie di fratel coniglietto, a causa( pare) della presenza nelle prime vicende del personaggio dello zio Remo come voce narrante. Quindi non potranno più essere prodotte storie con i personaggi né potranno essere ristampate quelle esistenti.
A quanto pare, il fatto che a raccontare delle storie ai bambini sia una persona di colore è un insulto razzista inaccettabile, per la Disney...
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Cornelius - Sabato 18 Mar 2023, 20:13:29
A quanto pare, il fatto che a raccontare delle storie ai bambini sia una persona di colore è un insulto razzista inaccettabile, per la Disney...
Soprattutto perché quella persona, almeno nel racconto originale del 1850, era uno schiavo. Non so se questo genere di racconti si sia evoluto in senso temporale, con lo zio Remo che nei fumetti continua a raccontare ma da uomo libero. Ho letto che quando uscì il film nel 1946 (che riprende il romanzo originale), con tecnica mista fra cartoni e attori veri, pur professando armonia e amicizia, non fu ben accolto dalle organizzazioni per i diritti civili in quanto veniva riproposta l'immagine dello schiavo felice (come per la capanna dello zio Tom) quando invece gli schiavi erano stati tutt'altro che felici.

Anche gli afroamericani dell'epoca (l'immediato dopoguerra) vivevano in tutti gli stati del Sud una triste situazione di segregazione razziale che si doveva combattere non con film mielosi e lontani dalla realtà, sia quella ottocentesca che novecentesca. Ad ogni modo Walt Disney pensò di aver fatto comunque un buon lavoro e spinse l'Academy affinché l'attore che aveva interpretato Zio Remus (James Baskett) ricevesse un premio speciale (un Oscar onorario) al di fuori delle categorie ufficiali.

Un'altra ragione per la 'damnatio memorie' potrebbe essere quella riguardante direttamente i rapporti fra i personaggi protagonisti. Non conosco bene il plot ma ho letto che Fratel Coniglietto sarebbe spesso una preda mangereccia di Compare Orso (come i Tre Porcellini con Ezechiele) e questo tipo di narrazioni hanno fatto il loro tempo. Infatti anche Ezechiele e Lupetto sono scomparsi dai fumetti da molti decenni. Per riprendere questi personaggi bisognerebbe cambiare il plot che ha caratterizzato i loro comportamenti.
In questo caso sarei favorevole visto che certe situazioni di 'caccia' le ho sempre viste, anche in tempi non sospetti, come una forma di 'cannibalismo' dal momento che i protagonisti sono comunque degli animali antropomorfi.
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Luigi Paolantoni - Domenica 19 Mar 2023, 17:44:45
A quanto pare, il fatto che a raccontare delle storie ai bambini sia una persona di colore è un insulto razzista inaccettabile, per la Disney...
Soprattutto perché quella persona, almeno nel racconto originale del 1850, era uno schiavo. Non so se questo genere di racconti si sia evoluto in senso temporale, con lo zio Remo che nei fumetti continua a raccontare ma da uomo libero. Ho letto che quando uscì il film nel 1946 (che riprende il romanzo originale), con tecnica mista fra cartoni e attori veri, pur professando armonia e amicizia, non fu ben accolto dalle organizzazioni per i diritti civili in quanto veniva riproposta l'immagine dello schiavo felice (come per la capanna dello zio Tom) quando invece gli schiavi erano stati tutt'altro che felici.

Anche gli afroamericani dell'epoca (l'immediato dopoguerra) vivevano in tutti gli stati del Sud una triste situazione di segregazione razziale che si doveva combattere non con film mielosi e lontani dalla realtà, sia quella ottocentesca che novecentesca. Ad ogni modo Walt Disney pensò di aver fatto comunque un buon lavoro e spinse l'Academy affinché l'attore che aveva interpretato Zio Remus (James Baskett) ricevesse un premio speciale (un Oscar onorario) al di fuori delle categorie ufficiali.

Un'altra ragione per la 'damnatio memorie' potrebbe essere quella riguardante direttamente i rapporti fra i personaggi protagonisti. Non conosco bene il plot ma ho letto che Fratel Coniglietto sarebbe spesso una preda mangereccia di Compare Orso (come i Tre Porcellini con Ezechiele) e questo tipo di narrazioni hanno fatto il loro tempo. Infatti anche Ezechiele e Lupetto sono scomparsi dai fumetti da molti decenni. Per riprendere questi personaggi bisognerebbe cambiare il plot che ha caratterizzato i loro comportamenti.
In questo caso sarei favorevole visto che certe situazioni di 'caccia' le ho sempre viste, anche in tempi non sospetti, come una forma di 'cannibalismo' dal momento che i protagonisti sono comunque degli animali antropomorfi.
Ma visto che altre compagnie continuano a produrre e far ' trasmettere i cartoni di Gatto Silvestro o Tom e Jerry mi chiedo come ragioni la Disney.... 
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: bunny777 - Lunedì 20 Mar 2023, 10:03:28
Ma visto che altre compagnie continuano a produrre e far ' trasmettere i cartoni di Gatto Silvestro o Tom e Jerry mi chiedo come ragioni la Disney....
Si chiama delirio di onnipotenza. La Disney pensa ormai di possedere tutto, di controllare tutto, anche l'opinione pubblica, e quindi si erge a difensore della stessa. In pratica da quando ha acquistato la Marvel ci si è identificata e ha fatto suo il motto dell'Uomo Ragno: "Da un grande potere derivano grandi responsabilità". Non ho capito fino a che punto la major riesca a distinguere la realtà dai fumetti che produce.
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Grande Tiranno - Lunedì 20 Mar 2023, 23:05:03
Ecco il mio commento riguardo a questo numero:

Si chiude in modo molto lineare e banale Il principe delle sabbie, con un finale che annoia al pari delle altre quattro puntate, non supportato neppure dai disegni di Facciotto il cui tratto, abbiate pazienza, non mi piace.

Gioiello da ricordare è invece Paperino e il reclamo del mare, storia del bravo Vito Stabile che tratteggia un Paperino caratterizzato splendidamente, in modo molto umano. I suoi dilemmi interiori sono rappresentati benissimo, inoltre il nuovo personaggio presentato, Seagull Schiumabecco, è molto ben delineato caratterialmente. I dialoghi sono freschi, vivaci, e ottimi per trasmettere l'essenza del racconto.
Straordinari anche i disegni dell'esordiente Possenti, che si accompagnano perfettamente alla trama di Stabile rappresentando in modo ottimale ogni situazione: da quelle più oniriche a quelle quotidiane.
Due cose ancora, la prima è che ho apprezzato la citazione barksiana da Paperino e il terrore di Golasecca, la seconda è che mi ha fatto un pochino strano vedere Hank ancora vivo, ma si sa che nell'universo calisotiano il tempo è un concetto mooooolto soggettivo. :P

Si prosegue con la terza puntata de Gli Evaporati, la scoppiettante serie di Bruno Enna, la cui lettura mi ha invogliato a proseguire subito con la quarta, cosa che accade di rado con le storie a puntate sul Topo. La storia è intrigante, e adoro la struttura che l'autore vi ha voluto dare, con questi flashback che man mano si ricollegano al presente che aiutano a sbrogliare il bandolo della matassa i quali mi hanno ricordato alla lontana quelli di Memento, capolavoro di Cristopher Nolan.
Le ultime due/tre tavole sono riuscite inoltre a trasmettermi molta inquietudine, sensazione che ho provato vedendo
Spoiler: mostra
Macchia Nera
così malridotto che quasi implora Topolino di ascoltarlo e credergli. Wow. Per considerazioni un po' più spoilerose rimando al thread sulla storia.
Ho trovato stavolta i disegni di Cesarello meno belli rispetto alle puntate antecedenti, soprattutto per quel che riguarda gli sfondi, spesso troppo abbozzati, nonostante l'ottimo lavoro fatto sul character design dei personaggi.

Dopo un' insipida breve con Dinamite (sempre senza spingarda...) si arriva alla storia conclusiva, che sotto l'aspetto della trama ho trovato semplicemente carina, forse un po' prolissa nella parte centrale, ma che ha un enorme punto di forza rappresentato dai disegni di Francesco Guerrini, semplicemente spettacolari, raffiguranti una Paperopoli "multietnica" come non mai, e che purtroppo dovremo a breve dimenticare...
Una piccola chicca: a pagina 133, quarta vignetta, il riflesso della pupilla negli occhiali di Paperone è un punto esclamativo.

In definitiva un ottimo numero, che però a causa della scialba puntata finale de Il principe delle sabbie non raggiunge picchi ben più alti ai quali avrebbe altrimenti potuto ambire.

Ciao!

Il Grande Tiranno
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: luciochef - Martedì 21 Mar 2023, 00:26:04
Con calma, proprio sul filo del gong, arrivano anche le mie impressioni sul settimanale.
"Il principe delle sabbie" si conclude in modo piuttosto anonimo, un po' com'è stato tutto il percorso. Situazioni straviste, caratterizzazione  molto molle dei personaggi ed il solito utilizzo di Pippo che non sfrutta per niente l'importante ruolo assegnatogli.
Ma il grande quesito sta nel capire a cosa siano servite ben 5 puntate per raccontare una cosa del genere....
Almeno abbiamo goduto dei disegni di Facciotto che si è dimostrato all'altezza del non semplice compito di ritrarre così tante bellezze artistiche e archeologiche.
"Paperino e il reclamo del mare" è una storia davvero molto affascinante di Vito Stabile che ci mostra un Paperino sommerso dai problemi, ma non impelagato nelle solite soluzioni narrative. Mette invece in atto un complicato confronto con il subconscio dello sfortunato papero in cui emergono alcune sue perpetue insicurezze.
Il "viaggio" verso la consapevolezza è tratteggiato in modo armonico e con un perfetto uso dei personaggi, su tutti Schiumabecco !
La splash page (pag. 56) dove poi "sbocciano" prorompenti i ricordi marinari di una vita è pura poesia !
È stato fantastico vedere i ricordi di tante avventure (dal giovane PP8 fino al maturo Paperino dei nostri tempi) racchiusi in così poche pagine !
La storia poi non avrebbe potuto ottenere una tale profondità senza i disegni di Possenti che ci presentano subito una mano molto raffinata: smorfie facciali con grosso potenziale espressivo, taglio della regia con un ottimo utilizzo dei campi aperti e degli zoom, una colorazione che esalta il tutto.
Trovo il suo tratto molto vicino a quello di Mottura e già immagino cosa potrebbe esprimere con una trama improntata sull'horror o ad alta tensione....
Per chi volesse provare qualcosa di suo extra-Disney consiglio di recuperare l'albo Bonelli della collana "Le Storie" numero 32 dal titolo "Ex Tenebris"  :thankYou: (tra l'altro una storia bellissima !)
La terza parte degli "Evaporati" conferma il trend intravisto in precedenza: siamo davanti ad una bellissima storia che, se mantiene fino in fondo le premesse, diventerà una potente pietra miliare nella bibliografia disneyana.
La trama procede matura, densa e senza tempi morti. Il continuo inframezzare il presente con i flashback, che cercano di far luce sul destino dei protagonisti, è una scelta vittoriosa. Il finale con Macchia in quel profondo stato di sconvolgimento può segnare uno spartiacque fondamentale: si può andare sui soliti cliché o stupire in modo clamoroso....
Cesarello poi sta impreziosendo la trama con i suoi disegni carichi di espressività e pathos. Fantastici gli innumerevoli ragni, insetti e toponi che brulicano in ogni anfratto  :laugh:
Carina la storia su Fiuto Joe che ha alcuni momenti spassosi, aiutati anche dal tratto dinamico di Federico Franzo'.
"Un cent per il club dei miliardari" è una storia di media levatura in cui ci sono numerose gag già viste più volte, il finale ha quel guizzo in più. Disegni di Guerrini che come sempre offrono un tratto caratteristico e che allargano profondamente la varietà di animali antropomorfi che siamo soliti vedere.
Piuttosto semplice questa volta la one-page finale di Faccini.
In totale un numero che si basa sul fortissimo apporto delle storie create da Enna e Stabile e che si completa con buone prove.
Direi 4 stelle ben meritate !
Titolo: Topolino 3512
Inserito da: Gumi - Martedì 21 Mar 2023, 16:00:24
Recensione Topolino 3512


 La valutazione del numero di Topolino che ci apprestiamo a recensire è purtroppo inficiata dal fatto che questo albo presenta un “grosso problema”: vi è, cioè, una motivazione contingente che impedisce al recensore di guardare con la consueta oggettività e benevolenza a tutte le storie presenti e a cercare di coglierne gli spunti senza pregiudizi o confronti azzardati.

 Questo “problema” va ricercato nell’ingombrante presenza del terzo episodio della serie Gli Evaporati, dal titolo Senza traccia

 La motivazione è presto detta: la storia di Bruno Enna e Davide Cesarello continua a mantenersi su livelli talmente esagerati che all’inevitabile confronto tutte le altre storie soccombono in maniera ingenerosa. 

 Con questo non si vuole per forza di cose sottintendere che che tutte le altre storie del numero siano effettivamente poca cosa ma, volendo fare una similitudine, si può pensare a una situazione in cui un uomo di media statura si trovi affiancato a un cestista, magari uno di quei colossi che giocano in NBA: in assenza di altri punti di riferimento costui sembrerebbe poco più che un nano.

 Alla stessa maniera, partendo da questa consapevolezza, si deve prendere atto che la valutazione potrebbe non essere particolarmente oggettiva, e il giudizio di storie che in altri contesti potevano fare una figura migliore, è inevitabilmente condizionato. E quindi tutto il resto dell’albo finisce per evaporare nella nebbia prodotta dalla bellissima storia pensata da Enna

 È vero, si tratta solo della terza puntata. Ma se a una prima parte sconvolgente e ad una seconda interessantissima si associa un terzo episodio di questo livello cos’altro si può far altro se non cominciare a gridare al capolavoro e sperare che le ormai enormi aspettative per gli ultimi due episodi non vengano deluse?

 
Brividi

Il grande merito di questa storia è di aver presentato un “nemico” assolutamente credibile, spaventoso e minaccioso. La nebbia che fa evaporare le persone si stanzia sempre sul fondo delle varie puntate come un monito, una presenza costante e inquietante che non abbandona mai né il lettore né tantomeno i protagonisti. 

 La società post apocalittica, immaginata da Enna e tratteggiata così bene da un efficace e adattissimo Cesarello, resta un’immagine forte e d’impatto, soprattutto grazie al fatto che sia passato del tempo, addirittura un anno, senza che i nostri amici sappiano cos’è successo agli altri, nella convinzione che questa maledetta nebbia li abbia fatti definitivamente scomparire. 

 Al disegnatore va anche dato il merito di aver definito l’estetica dei personaggi provati da un anno di nebbie, paure e preoccupazione per i cari ed è interessante sottolineare a tal proposito il differente approccio che essi hanno: speranza di tornare al passato per Minni, estrema pragmaticità per Orazio.

 Scopriamo con l’incedere delle tavole che sono evaporati meno protagonisti di quelli che immaginavamo all’inizio. Ma soprattutto non è evaporato, come poteva sembrare nella prima puntata, Topolino che è sulle tracce di chi ha scatenato questa apocalisse. 

 Non Macchia Nera, che in un riuscitissimo colpo di teatro finale è solamente colui che è giunto per primo a capire da dove (anche se non da chi) provenga questa minaccia globale. Inerme anche lui, e disperato, nel cercare di contrastarla. Ma sarà sincero? 

 Immagini potenti, dunque, che culminano con il sacrificio del commissario Basettoni che, allo scopo di permettere a Topolino di fuggire dalla nebbia con le informazioni necessarie per rintracciare Macchia Nera, finisce per venire inglobato, evaporato, lui stesso. 

 
Quel selvaggio di Pluto

 Ma si pensi anche, ad esempio, al momento in cui Minni ritrova Pluto, reso quasi randagio dopo un anno che, partito Topolino, resta abbandonato a sé stesso. 

 Tavole eccezionali che contribuiscono a definire lo scarto tra questa storia e le altre presenti nel numero, in un turbinio di emozioni potenti come solo nei più grandi capolavori Disney

 Eccellente è la gestione della sceneggiatura, con il continuo rimbalzo tra passato e presente, un ping pong che permette anche ai lettori di rivivere i momenti concitati in cui la nebbia è apparsa man mano che i personaggi ottengono aggiornamenti e novità al riguardo. Belli anche i dialoghi, incisivi, epici quanto basta e con quella (piccola) quota parte di ironia e gag che in un vero fumetto Disney non devono mai mancare

 La gestione del colore è inoltre di grande aiuto nel definire in maniera veloce e intuitiva se la vignetta è ambientata nel presente oppure si tratta di un flashback: l’insistenza sui toni del giallo e del verde per quel che riguarda questo presente distopico contribuisce a creare quell’atmosfera di inquietudine e di pericolo imminente che è una delle caratteristiche migliori della storia.

 Cesarello fornisce prove convincenti, il design degli standard character è inusuale ma efficace. Topolino, in particolare, non è disegnato sul modello dei grandi maestri disegnatori del passato (Scarpa, Carpi) o del presente (Cavazzano) ma è ugualmente vivo, espressivo, guizzante e animato, così come tutti gli altri. Talvolta qualche volto è solo abbozzato ma nel complesso i disegni contribuiscono a fare di questa storia una delle migliori uscite durante la gestione bertaniana (e non solo).

 
Sì, ma non ho ben capito

 Unica critica riscontrabile è nella tavola a pagina 109 in cui Topolino incontra Macchia Nera.

 Nella prime due vignette non è molto chiara la progressione degli eventi, in cui il protagonista avverte la presenza di un pericolo incombente e prova a difendersi da qualcosa che però il lettore non vede: avrebbe forse giovato nella prima vignetta l’inserimento più evidente dell’ombra minacciosa di Macchia Nera che giustificasse così anche agli occhi del lettore la reazione di Mickey.

 Il resto, come detto, passa in secondo piano.

 In particolare si conclude senza grandi spunti di riflessione la lunga Il principe delle sabbie. Chi scrive questa recensione aveva avuto modo di analizzare la prima puntata della serie e i difetti riscontrati in quell’occasione possono essere estesi e riportati sino al quinto episodio. 

 In particolare una trama non particolarmente avvincente e la ripetitività delle gag che puntavano sul parallelismo tra gli abitanti di Alessandria e i loro omologhi odierni hanno appesantito uno spunto comunque interessante che però poteva svolgersi e concludersi in molte meno tavole e puntate.

 Paradossalmente è sembrato che, una volta disposte tutte le carte sul tavolo, non sia rimasto abbastanza spazio per approfondire i conflitti tra i vari personaggi (in particolare quelli che riguardano il personaggio di Minni) che potevano avere invece sviluppi interessanti. Bello che il merito della cattura finale dell’antagonista sia stato condiviso con il Faro, vero e indiscusso protagonista delle belle tavole di Giuseppe Facciotto

 
Il protagonista della storia si staglia sullo sfondo[/size][/i]

 Paperino e il reclamo del mare, fatte tutte le tare necessarie, è una storia interessante. Vito Stabile alla sceneggiatura va a puntare il dito su l’inusuale mise del nostro amico Papero. La giubba da marinaio in effetti accompagna Paperino sin dai suoi esordi in animazione nel cortometraggio animato La gallinella saggia del 1934, diretto da Wilfred Jackson e citato nella storia stessa.

 Negli ultimi 89 anni l’abbigliamento di Donald, a differenza di quello del suo “compare” Mickey Mouse, non ha mai subito dei restyling radicali. Certo i bottoni della giubba potevano passare da quattro a due, oppure sono variati i colori della giubba stessa, ma nella sostanza Paperino rimane iconicamente vestito da marinaio, pur non frequentando il mare se non sporadicamente (eccezione in tal senso è la serie DuckTales del 1987 dove il nostro entrava effettivamente in marina).

 Partendo da questa apparente incongruenza tra la vita del papero e il suo abbigliamento Stabile ha costruito un’avventura simpatica e godibile, anche se a tratti troppo sentimentalistica e nostalgica.

 
La bellissima tavola introspettiva di pagina 55

Belli i riferimenti alla Quack Town delle storie di Paperino Paperotto ed è sempre bello ritrovare un ottimo Pico de Paperis. 

 Contribuisce a impreziosire questa storia anche il fatto che costituisca l’esordio con i personaggi Disney del disegnatore già bonelliano Christopher Possenti. Il suo debutto è molto interessante, soprattutto nella gestione degli sfondi fa un lavoro più che egregio. I suoi personaggi sono senz’altro originali e personali, anche se qui e lì si nota che non sono stati completamente ancora metabolizzati.

 Il direttore nell’editoriale ha assicurato che questa è solo la prima di molte storie per il neo arrivato e noi rimaniamo certamente curiosi di vedere le sue tavole e come evolverà il suo interessante tratto in futuro sul settimanale. 

 Le pensatone di Fiuto Joe: Cercasi pennuta è una breve di 6 tavole con ai testi Tito Faraci e ai disegni Federico Franzò

 La storia vede come protagonista Fiuto Joe. 

 Si, proprio l’indimenticabile cane di Dinamite Bla in una briosa avventura in cui si trova alle prese con una gallina (!) e con un alligatore (!!). Vabbè. 

 L’albo si conclude con Un c.e.n.t. per il Club dei Miliardari, una classica storia che vede nuovi scontri tra i ricconi di Paperopoli (con una guest star inaspettata) scritta a quattro mani da Roberto Gagnor e Massimiliano Valentini e disegnata dal sempre immaginifico Francesco Guerrini

 Il suo variegatissimo repertorio zoologico è assolutamente eccezionale, ma in generale i suoi disegni sono sempre ricchi di particolari e omaggi vari (vedasi ad esempio la presenza non prevista di Bum Bum Ghigno a mo’ di cameo a pagina 145). Il suo contributo insomma non può che impreziosire la storia che va a concludere questo numero. 



Voto del recensore: 3/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2023/03/21/topolino-3512/


Ora è possibile votare anche le singole storie del fascicolo, non fate mancare il vostro contributo!

Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: luciochef - Martedì 21 Mar 2023, 16:31:50
Una interessante curiosità !
Credo che "Il principe delle sabbie" si sia rivelata una sonora delusione in quanto a gradimento dei lettori. Sebbene spalmata in più numeri non è mai riuscita, in nessuna delle 5 parti, a primeggiare nelle singole classifiche.
Anzi....con l'andare avanti degli episodi è sempre più sprofondata verso il basso perdendo la seconda posizione guadagnata nei primi numeri (forse raggiunta anche per la modestia delle storie competitor....).
Probabilmente in redazione avevano sentori più efficaci rispetto a ciò che poi sono stati realmente capaci di trasmettere su carta  :confused2:
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: fab4mas - Martedì 21 Mar 2023, 17:24:00
Una interessante curiosità !
Credo che "Il principe delle sabbie" si sia rivelata una sonora delusione in quanto a gradimento dei lettori. Sebbene spalmata in più numeri non è mai riuscita, in nessuna delle 5 parti, a primeggiare nelle singole classifiche.
Anzi....con l'andare avanti degli episodi è sempre più sprofondata verso il basso perdendo la seconda posizione guadagnata nei primi numeri (forse raggiunta anche per la modestia delle storie competitor....).
Probabilmente in redazione avevano sentori più efficaci rispetto a ciò che poi sono stati realmente capaci di trasmettere su carta  :confused2:

premesso che sono anche io stato parzialmente deluso dalla storia e trovo che la divisione in cinque puntate abbia ancora di più appesantito il tutto...va però detto che, forse non rappresentiamo un campione statistico sempre valido 'noi del forum'. Intendo che ci saranno stati (sparo a caso per pigrizia) 30/40 utenti a commentare la storia e qui scrive spesso gente che è piuttosto navigata sul topo e sul mondo disney in generale. forse, e ribadisco il forse fino alla nausea, ad altro pubblico è piaciuta non saprei. Devo chiedere ai miei figli intanto ma di solito ciò che li colpisce me lo commentano senza inviti da parte mia.

Ribadisco che sono tra i detrattori prima che il post possa risultare una 'difesa' di una storia che ho trovato anche io debole ma fortunatamente ben disegnata, disegni che, personalmente, trovo l abbiano almeno portata ad ottenere la sufficienza.
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Photomas2 - Martedì 21 Mar 2023, 17:44:06
Una interessante curiosità !
Credo che "Il principe delle sabbie" si sia rivelata una sonora delusione in quanto a gradimento dei lettori. Sebbene spalmata in più numeri non è mai riuscita, in nessuna delle 5 parti, a primeggiare nelle singole classifiche.
Anzi....con l'andare avanti degli episodi è sempre più sprofondata verso il basso perdendo la seconda posizione guadagnata nei primi numeri (forse raggiunta anche per la modestia delle storie competitor....).
Probabilmente in redazione avevano sentori più efficaci rispetto a ciò che poi sono stati realmente capaci di trasmettere su carta  :confused2:

So benissimo che noi non siamo un campione rappresentativo più di tanto, come ben osserva fab4mas. Lo so. Siamo forse troppo navigati, troppo esigenti, troppo tropposi per essere un vero riferimento. Lo so. Lo so benissimo.

Ma la domanda ci vuole: davvero si è creduto che "Il Principe delle Sabbie" potesse avere un'accoglienza superiore al tiepidino ultramoderato inferiore allo Scaldasonno in modalità ultraminima?

Davvero? Ma su quale base, su quale campione di riferimento, su quale platea?

Boh, a volte sei cinico (a volte), ma te lo chiedi.

Ti chiedi come nello stesso numero possano albergare una storia come "Gli evaporati" e questa. Limitiamoci alla trama: non occorre essere dei venerabili maestri di sublime conoscenza del mondo Disney per coglierne le abissali differenze qualitative. Non occorre.

E davvero te lo chiedi: ti chiedi come possa essere passata una storia così, se l'asticella sono "Gli evaporati".

A qualcuno piace il brodino tiepiducolo? Foss'anche, a quanti garba di più rispetto ad una carbonara succulenta, con tutto il rispetto per i vegetariani e i vegani (non i Veghiani: quelli vanno tutti presi a calci ad eccezione di Rubina, che è sempre benvenuta)?

Ovviamente, di MarKeno già sappiamo la scelta*...  ;D ;D ;D












* Non cercate di capire se non avete certi volumi del Premio Papersera.**








** Oddio, era MarKeno l'elogiatore della carbonara, vero? Non ho scritto una fesseria atomica grazie alla memoria della quale il mio avatar è noto portatore, giusto? :-?
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Grande Tiranno - Martedì 21 Mar 2023, 17:48:58
Avvocato, quoto interamente il tuo discorso, però mi pongo un ulteriore domanda: il "bambino sveglio delle elementari", che (sicuramente almeno secondo Walt Disney Company Italia) rappresenta il target di Topolino, preferisce Gli Evaporati oppure Il principe delle sabbie?
Ai posteri l'ardua sentenza...

Ciao!

Il Grande Tiranno

A qualcuno piace il brodino tiepiducolo?
tiepidino (https://inducks.org/s.php?c=I+TL+3398-4), Avvocato, tiepidino (https://inducks.org/s.php?c=I+TL+3398-4)...  :rotfl:
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Photomas2 - Martedì 21 Mar 2023, 17:55:29
Avvocato, quoto interamente il tuo discorso, però mi pongo un ulteriore domanda: il "bambino sveglio delle elementari", che (sicuramente almeno secondo Walt Disney Company Italia) rappresenta il target di Topolino, preferisce Gli Evaporati oppure Il principe delle sabbie?
Ai posteri l'ardua sentenza...

Ciao!

Il Grande Tiranno

Topolino deve vendere, non lo discuto. Ma, secondo te, un bimbo sveglio delle elementari legge Topolino? Secondo me no. E non è propinandogli "Il Principe delle Sabbie" che lo fai smettere di essere bimbo sveglio delle elementari e lo invogli a leggere il resto.

Sa un po' di circolo vizioso, lo so. Ma credo che ormai un certo tipo di target non sia da Topolino, e al contempo credo anche che non sia conquistabile con storie che, teoricamente, andrebbero bene proprio per quel target.
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Grande Tiranno - Martedì 21 Mar 2023, 18:11:53
Avvocato, quoto interamente il tuo discorso, però mi pongo un ulteriore domanda: il "bambino sveglio delle elementari", che (sicuramente almeno secondo Walt Disney Company Italia) rappresenta il target di Topolino, preferisce Gli Evaporati oppure Il principe delle sabbie?
Ai posteri l'ardua sentenza...

Ciao!

Il Grande Tiranno

Topolino deve vendere, non lo discuto. Ma, secondo te, un bimbo sveglio delle elementari legge Topolino? Secondo me no. E non è propinandogli "Il Principe delle Sabbie" che lo fai smettere di essere bimbo sveglio delle elementari e lo invogli a leggere il resto.

Sa un po' di circolo vizioso, lo so. Ma credo che ormai un certo tipo di target non sia da Topolino, e al contempo credo anche che non sia conquistabile con storie che, teoricamente, andrebbero bene proprio per quel target.
Guarda, sinceramente non credo che tra i giovanissimi Topolino sia diffuso, ma finché il target sarà considerato questo, è necessaria la produzione di storie che agli occhi di un adulto possano risultare più accattivanti per i lettori più piccoli, proprio come il "Micromondo" di un paio d'annetti fa.

Sono convinto anche io che il bambino non sia conquistabile con storie di questo tenore, d'altronde non credo che una storia come questa mi sarebbe piaciuta, però se vengono fatte queste operazioni un motivo ci sarà...
 
Certo, si finisce sempre a farsi le stesse domande esistenziali: Topolino chi lo legge? Adulti? Adolescenti? Bambini?

Ciao!

Il Grande Tiranno
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Anapisa - Mercoledì 22 Mar 2023, 00:04:16
Citazione
Concedetemi anche una nota di merito per i riassunti fatti in questo modo, con i disegni presi dalle puntate precedenti ma con nuovi fumetti e con il testo che li accompagna: apprezzo moltissimo l'idea e li leggo molto volentieri! :D
Concordo totalmente!
I riassunti, oltre ad essere visivamente attraenti, sono chiari e concisi.Inoltre c'è sempre un pizzico di umorismo che rende divertente la rilettura.
Certo c'è anche da dire che chi ha acquistato solo questo numero e non ha letto le prime 4 puntate del principe delle sabbie, riuscirà a seguire e finire la vicenda senza problemi.
Ora mi chiedo però  :-? I riassunti sono scritti così bene da racchiudere in una tavola 4 episodi o...in questi 4 episodi è capitato così poco che..in una tavola si riassume?  :-? :james:
Io direi..50 e 50..
Principe delle sabbie finale telefonato.. È stato però un piacere ammirarne i disegni..la storiella non posso dire sia brutta o fastidiosa..ma molto semplice e lineare..banale....non ho ben capito eta beta/oracolo..ma anche qui viene dal futuro? Con il gonnellino che contiene di tutto??

Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: tang laoya - Mercoledì 22 Mar 2023, 05:02:10
Apprezzo anche io la dinamica dei riassunti iniziali (e anzi vi ringrazio per avermi fatto notare questa loro peculiarità perché tendevo a saltarli a pie pari): interessante vedere come una seconda angolazione rispetto alla medesima scena che va a sovrapporsi sia all'originale sia al ricordo che se ne aveva rispetto alla settimana precedente. Un divertente fuori fuoco che rende più varia la fruizione.
Per me davvero un grande numero, dall'adorato Guerrini alla Vito/Possenti e financo il Principe delle Sabbie, delizioso feuilleton di un tempo, lungo come un Dumas o un Salgari che avevano da allungare il brodo (ma sempre con gusto) per riempire quante più possibili cartelle.
Evaporati...beh il trasumanar del Topo, davvero altro livello.
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: SilverPK - Mercoledì 22 Mar 2023, 07:38:56
Che poi davvero non capisco a cosa sia servito instillare il dubbio su Clarabella in Minni (si, ho già dimenticato i loro nomi della storia). Tutto il tempo si arrovella se possa fidarsi oppure no, ma questo non ha mai ripercussioni sulla vicenda, infatti mai tituba di fronte a un'idea e un azione dell'amica, mai che evita di tenderle una mano volenterosa di aiutarla, fa tutto come se non avesse ricevuto la profezia, e la realizzazione finale poco cambia, invece di dire "ah, tu mi tradivi" è un "ah, allora eri tu a tradirmi".
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: il Tommi - Mercoledì 22 Mar 2023, 11:30:54
I coloristi di questo numero sono stati "recuperati" sull'albo successivo nelle pagine finali. Casomai si volesse aggiornare il post iniziale...
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: conker - Mercoledì 22 Mar 2023, 13:12:03
Possenti un esordio immaginifico, la sua formazione su altro rispetto a Disney si nota e porta fiumi di linfa nuova... sfondi e colorazione lasciano a bocca aperta, la regia è molto interessante e se proprio gli devo trovare una pecca è che sui personaggi non è sempre convincente, e per me manca un po' una fluidità complessiva degli stessi (all'interno della storia intera) che ritrovo invece sui Disney Italiani che più amo

ma è un qualcosa sul quale credo migliorerà sensibilmente storia dopo storia

mi auguro avrà modo di realizzarne parecchie  :-)
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Dippy Dawg - Mercoledì 22 Mar 2023, 14:01:22
Evaporati...beh il trasumanar del Topo, davvero altro livello.
Sono dovuto andare su Google a cercare il significato di trasumanar, perché non conoscevo la parola...
Oltre ad imparare l'italiano con Topolino, noi lo impariamo anche con gli interventi di Tang! :crazy:

Riguardo al Principe delle sabbie, la mia l'ho già detta qualche giorno fa; vorrei ribadire la mia opinione, perché quando sono in minoranza mi viene da intestardirmi e sostenerla con tutte le mie forze, ma eviterò! ;D
Voglio dire solo una cosa: spesso mi sembra che si legga una storia non pensando a quello che vuole raccontare, ma a quello che si vorrebbe che raccontasse; inevitabilmente, e ovviamente, poi, si rimane delusi...
Ho letto "accuse" di banalità, di prevedibilità, di imparagonabilità con gli Evaporati... ora, a parte l'ultimo punto (gli Evaporati, da quel che si è visto fino ad ora, mi sembra imparagonabile ad almeno il 95% di tutte le storie Disney mai prodotte!), potrei anche essere d'accordo, ma in realtà, secondo me, si è fuori fuoco rispetto al significato della storia stessa, che non puntava all'imprevedibilità della trama o ai ripetuti colpi di scena, ma voleva solo raccontare altro...

Poi, oh, se non vi è piaciuta, va bene lo stesso, non l'ho mica scritta io! ;D

Però, ecco, dire "non mi è piaciuta perché banale" mi sembra come dire "non mi è piaciuta perché c'erano i topi invece dei paperi": un giudizio legittimo, ma che dà l'idea, in un certo senso, di non aver "capito" la storia...
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: luciochef - Mercoledì 22 Mar 2023, 14:29:04
Io non ne faccio una questione di paragone con gli "Evaporati" o altro.
Quando leggo una storia le domande primarie che mi pongo sono:
- È interessante ?
- Se ne sentiva la necessità visto ciò che è stato già narrato in precedenza ?
Per me, ripeto per me, la risposta è negativa in entrambi i casi. Non abbiamo avuto nessuna novità stilistica, non ci sono state caratterizzazioni particolari che la elevano rispetto ad altre opere similari, come sottolineava @SilverPk non si è avuto un minimo twist narrativo riguardo il rapporto tra Clarabella e Minni. Insomma il piattume più totale !
Poi, diciamolo pure, questa avventura ha la grandissima colpa di essere stata spalmata su troppi episodi ! Veramente non ne trovo il motivo da nessun punto di vista...
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Samu - Mercoledì 22 Mar 2023, 15:35:39
I coloristi di questo numero sono stati "recuperati" sull'albo successivo nelle pagine finali. Casomai si volesse aggiornare il post iniziale...
Non i coloristi di questo numero, quelli del precedente (il #3511) del quale avevo aperto io la discussione.
Ho appena provveduto ad inserire l'attribuzione dei colori delle storie contenute nel numero nel primo messaggio del topic.
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: tang laoya - Giovedì 23 Mar 2023, 08:34:27
Evaporati...beh il trasumanar del Topo, davvero altro livello.
Sono dovuto andare su Google a cercare il significato di trasumanar, perché non conoscevo la parola...
Dippy ma come? tu che sei il dantista del forum, il miglior fabbro! In effetti però forse da queste parti dovremmo parlare più di traspaperar.. :P
Titolo: Re:Topolino 3512
Inserito da: Anapisa - Venerdì 24 Mar 2023, 23:18:46
Oramai è un po' tardi per lasciare un commento sul numero, arrivato martedì,l'ultimo giorno utile prima dell'uscita del numero successivo.
Però ci tenevo a fare una menzione speciale per la cover,che oltre ad essere bellissima ed originale sembra quasi tridimensionale,che per la poesia Paperino e il richiamo del mare,storia e disegni ad altissimo impatto.
Spero in futuro di trovarne ancora gioiellini simili da leggere e guardare